INRIM biologia
-
Upload
giulio141091 -
Category
Documents
-
view
21 -
download
0
description
Transcript of INRIM biologia
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
1ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
La scienza delle misure e la La scienza delle misure e la biologia cellulare: come misurare biologia cellulare: come misurare
l'attivitl'attivit àà della cellula della cellula
Paola PorceddaINRiM – Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica
Torino (Italia)
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
2ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
CosCos ’è’è la Biologia Cellularela Biologia Cellulare
La Biologia cellulare è la scienza che studia a livello strutturale e funzionale i meccanismi che regolano i processi e le attività della cellula e le interazioni tra le cellule.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
3ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Un poUn po ’’ di di storiastoria ……
• La storia della Biologia cellulare è nata con l’avvento delle “nuove tecnologie” del 1600: il microscopio.
• Robert Hooke è stato il primo a coniare il termine “cellula” dopo aver osservato la struttura del sughero al microscopio (1655)
• Schleiden e Schwann (1838) formulano la “Teoria Cellulare”:– Tutto ciò che è vivo è fatto da cellule– Le cellule sono la più piccola unità della vita– Le cellule esistenti derivano da altre cellule
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
4ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
La Biologia Cellulare ModernaLa Biologia Cellulare Moderna
Nasce negli anni 1970 - ‘80 dalla confluenza di discipline diverse, quali:
– la citologia– la biochimica– la biologia molecolare– la genetica molecolare.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
5ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
CitologiaCitologiadescrizione morfologica
della struttura dei compartimenti cellulari
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
6ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
BiochimicaBiochimicastudio delle vie metaboliche
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
7ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Biologia MolecolareBiologia Molecolarestudio di proteine ed acidi nucleici
Formulato da Formulato da Watson e CrickWatson e Crick nel nel 1958 (Nobel nel 1962)1958 (Nobel nel 1962)
PCR: 1983 da K. PCR: 1983 da K. MullisMullis (Nobel nel 1993)(Nobel nel 1993)
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
8ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
GeneticaGeneticastudio funzionale dei geni (Mendel)
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
9ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Le UnitLe Unit àà di misura in Biochimica di misura in Biochimica --Biologia Molecolare Biologia Molecolare -- GeneticaGenetica
• Normalmente per la quantificazione di Proteine si fa riferimento alle unità di massa (kg) e di sostanza (mol).
• IDENTITA’: per l’identificazione di proteine si ricorre all’analisi amminoacidica , oppure all’uso di anticorpi specifici.
• La Modificazione post-traduzionale di alcune proteine pone problemi di Identità
• Spesso però, in ricerca, si ricorre ad una quantificazione relativa rispetto ad un controllo partendo da estratti proteici derivanti dallo stesso numero di cellule (trattate e non trattate)
• Per gli ENZIMI (proteine che catalizzano le reazioni chimiche) si ricorre all’UNITA’ ENZIMATICA : quantitàdi enzima che provoca la trasformazione di 1 µmole di substrato per minuto, a 25°C e in condizioni ottima li
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
10ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
…… eccezionieccezioni
Il dalton (Da) è un’unità di massa su scala atomica o molecolare.
Ha un valore di 1,660538921(73)×10−27 kg.
Nel 2006, CIPM lo ha definito come una "non-SI unit whose values in SI units mustbe obtained experimentally" .
La versione 2010 della Guida per Autori in life sciences della Oxford University Press dà però le seguenti indicazioni: "Use the Système international d'unités (SI) wherever possible ... The Dalton (Da) or more conveniently the kDa is a permitted non-SI unit for molecular mass or mass of a particular band in a separating gel.”
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
11ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
UnitUnit àà di misura per Acididi misura per AcidiNucleiciNucleici
• Per l’analisi dell’espressione genica, si misura il livello di RNA di un singolo gene presente nella cellula espresso in Numero di copie .
• Normalmente si parte da un numero cospicuo di cellule, e si assume che in una cellula siano presenti circa 10 pg di RNA.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
12ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Lunghezza dellLunghezza dell ’’Acido Acido nucleiconucleico
• Lunghezza del DNA in una cellula: (Lunghezza di 1 bp) x (numero di bp per cellula)(0.34 × 10-9 m) x (6 × 109)circa 2 metri
• Il numero di paia di basi rappresenta il numero di coppie di basi azotate che contiene il filamento in analisi. Ogni paio di basi ètenuto insieme attraverso legami idrogeno che si instaurano tra le molecole.
• Le coppie di basi o paia di basi (abbreviate come pb o, dall'inglese base pair, bp o bps ) sono comunemente utilizzate come misura della lunghezza fisica di sequenze di acidi nucleici a doppio filamento. Spesso, data la grande dimensione dei genomi, viene utilizzata l'unità kbp , pari a mille paia di basi.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
13ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
UnitUnit àà di misura del DNA in Geneticadi misura del DNA in Genetica
• Il centimorgan (cM) è l'unità di misura della distanza genetica tra 2 loci, determinata dalla frequenza con cui la ricombinazione avviene tra di essi.
• Due loci che presentano una frequenza di ricombinazione dell'1%, (cioè una probabilitàdell’1% che i 2 loci sullo stesso cromosoma vengano separati durante una divisione meiotica) sono definiti distanti 1 cM.
• 1 cM corrisponde mediamente a 106 bp nel genoma umano . Questa unità di misura è impiegata nelle mappe genetiche (mappe cromosomiche calcolate attraverso l'utilizzo delle frequenze di ricombinazione).
• Si chiama così in onore di Thomas Hunt Morgan , genetista e biologo statunitense e Premio Nobel per la medicina.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
14ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Negli ultimi due decenni la Biologia Cellulare è stata tra i settori di ricerca a più rapido sviluppo, grazie all’apporto di tecnologie innovative (legate in particolar modo alla biologia molecolare) che hanno aperto nuove prospettive e favorito un più immediato collegamento tra descrizione
morfologica e strutturale e funzioni della cellula.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
15ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Il misurando: la cellulaIl misurando: la cellula
Cellule Nervose Cellula staminale mesenchimale Piastrine e leucociti
La cellula (dal latino, piccola camera) è l'unità morfo-funzionale,cioè di forma e di funzione, degli organismi viventi, la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente.
Immagine di Chaiwat Prawettongsopon
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
16ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
La doppia faccia della cellulaLa doppia faccia della cellula
• Oggetto di ricerca inBiologia cellulare e
Medicina- Citologia- Morfologia- Biochimica- Genetica
• Strumento:
- Test in vitro per sviluppo di nuovi farmaci, analisi tossicologiche, diagnostiche, cliniche
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
17ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Classico esperimento in Biologia Cellulare: Classico esperimento in Biologia Cellulare: PROLIFERAZIONEPROLIFERAZIONE
Si parte da cellule in coltura
che vengono staccate (con metodi enzimatici)
contate (camera di conta Neubauer)
Ri-piastrate in numero noto
tempo
Stimolo(sostanza chimica che interagisce con la funzione cellulare in esame)
Le cellule sono nuovamente staccate e contate con camera di Neubauer
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
18ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Proliferazione cellulare in 2DProliferazione cellulare in 2DScala aritmetica
0,00E+00
1,00E+10
2,00E+10
3,00E+10
4,00E+10
5,00E+10
6,00E+10
7,00E+10
8,00E+10
0 20 40 60 80 100 120 140 160
Tempo [giorni]
Num
ero
di c
ellu
le
Dati di C. Divieto e P. Porcedda
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
19ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
UnitUnit àà di misura per le celluledi misura per le cellule
• L’unità di misura normalmente usata in biologia cellulare è l’enumerazione di entità ; la conta cellulare è la misurazione che descrive processi biologici quali vitalità, proliferazione e citotossicità che sono alla base di innumerevoli test diagnostici e farmacologici.
• Il CCQM consigliava l’uso della MOLE per quantificare le cellule.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
20ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Una mole di cellule?Una mole di cellule?
• La mole è una delle sette unità di misura fondamentali del Sistema Internazionale. Misura la quantità delle sostanze; essa contiene tante entità elementari quante sono gli atomi contenuti in 12 grammi dell'isotopo 12 del carbonio.
• Tale numero è noto come numero di Avogadro, ed è pari a 6,02214179 x 1023
• Numero di cellule in un corpo umano: 1012-1013
• Numero di uomini sulla terra: 7 x 109 nel 2011• Tutte le cellule umane presenti sul pianeta Terra non
riescono a raggiungere 1 mol.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
21ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Confronti InternazionaliConfronti Internazionali• Nell’ambito delle attività del BioAnalysis Working
Group sono stati promossi alcuni confronti per la quantificazione di acidi nucleici, identificazione di proteine, e due confronti internazionali che analizzano cellule:
1- CCQM-Pilot Study P102: Quantification of CD4+ cellenumeration and fluorescence calibration.
2- CCQM-Pilot Study P123: Number and geometrical property of cells adhered to a solid substrate.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
22ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
P102 e P123: le motivazioniP102 e P123: le motivazioni
• Un numero sempre crescente di test farmacologici, tossicologici e diagnostici viene condotto in vitro e si basa sulla conta cellulare
• Entrambi i confronti hanno come misurandi le cellule: il primo cellule in sospensione (tipicamente cellule del sangue), il secondo cellule adese ad un substrato solido 2D.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
23ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
CCQMCCQM--PilotPilot StudyStudy P123P123: : Number and geometrical Number and geometrical property of cells adhered to a solid substrate.property of cells adhered to a solid substrate.
INRiM, LGC e NIST preparano 1 vetrino con area di analisi definita sulla qualesono state depositate cellule marcate con fluorofori.
Lo scopo dello studio pilota consiste nella validazione dell’incertezza dei laboratoripartecipanti nella quantificazione di:
- Numero di cellule per area- Superficie media delle cellule marcate con un fluoroforo ed adese suuna superficie solida.
- la confluenza (superficie media di cellule x numero di cellule per area / area totale) verrà dedotto dalle misure precedenti.
- lo sviluppo di campioni di riferimento biologici di “numero e proprietàgeometriche di cellule adese ad un substrato solido” (per i laboratori pilota)
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
24ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
PerchPerch éé??Immagini di L.
Revel, S. Pavarelli, P. Porcedda
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
25ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
CCQMCCQM--PilotPilot StudyStudy P123P123: : Number and geometrical Number and geometrical property of cells adhered to a solid substrate.property of cells adhered to a solid substrate.
Il P123 è preceduto da un confronto trilaterale, per identificare le principali fonti di incertezza nella preparazione dei materiali di riferimento e nelle misure
comparison
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
26ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
VetriniVetrini LGCLGC
Uncoated slide scanned using Axon microarray scanner for quality control (calcein stain)
Cells form clumps in uncoated wells, resulting in higher well-to-well variability
Cells spread homogeneously across fibronectin-coated wells, resulting in lower well-to-well variability
Fibronectin-coated slide scanned using Axon microarray scanner for quality control (calceinstain)
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
27ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Vetrini INRiM per P123Vetrini INRiM per P123
Vetrini: piastre IBIDI coated con FibronectinaCellule: A549Staining: NuclearMask Blue e CellMask Green
Controlli:- Analisi di adesione delle cellule ai vetrini - Analisi delle dimensioni e della morfologia cellulare a diversi passaggi- Analisi di ciclo cellulare (per vedere la percentuale di cellule in fase G2-M)- Analisi di stabilità dei coloranti- Misure dell’ Area dei well
Immagini di L. Revel, S. Pavarelli, P. Porcedda
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
28ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Supporto INRiMSupporto INRiM
IBIDI Dish Grid-500•µ-Dish35mm,low,ibiTreat, sterile•Area di crescita = 3,5 cm2
• Plastica di alta qualità ottica• Bassi livelli di birifrangenza e
autofluorescenza• Nessun effetto sulla crescita
cellulare
Linea cellulare ben caratterizzata: A549 (ATCC) utilizzata in HTS
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
29ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Vetrini INRiMVetrini INRiM
CellMask GreenNuclearMask Blue
A549 fissate sull’IBIDI Grid-500
Immagini di L. Revel, S. Pavarelli, P. Porcedda
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
30ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
RisultatiRisultati preliminaripreliminari interinter --laboratoriolaboratorio
• Uncoated slide from LGC
10B10B10B 11B11B11B 11C11C11C 12A12A12AWell code
0
100
200
300
400
500
600
LGC
INRIM
NIST
Cel
lcou
ntpe
r w
ell
Cel
lcou
ntpe
r w
ell
Homogeneity level
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
31ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Studio delle principali fonti di Studio delle principali fonti di incertezzaincertezza
Component Source Description
Systematic effects (type B)
or stocastic(type A)
Correction methods
uncertainty due to measurand
cellularproliferation
% cells in Mitosis Bdouble cells count
Better slide
omogeneity/
distributioncells agglomerates B
ambiguous cells countBetter slide
edge errorcells partially external from
measurament areaB
ambiguous cells countBetter slide
dyes stability
decay of fluorescence
intensity over the time
Banalysis over the time
Better slide
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
32ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Component Source DescriptionSystematic effects
(type B) or stocastic (type A)
Correction methods
uncertaintydue to
acquisition
imageassembly
errors in the automatic
overlapping of the images
Bcomparison between
automatic overlapping and manual overlapping
measurementset-up
lens, focus, contrast,
brightness, …B
physical standards for the microscope
calibration
Studio delle principali fonti di incertezzaStudio delle principali fonti di incertezza
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
33ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Component Source Description
Systematic effects (type B)
or stocastic(type A)
Correction methods
uncertainty due toanalysis
repeatibilitymeasurement
standard deviation of the means of the
all values on measurament
repeated
A -
reproducibility regarding operator / automatic machine
mean of the standard deviation
of the values of every operator /
automatic machine on measurament
repeated
A -
image qualityimage noise -
background noiseB
comparison betweenimages
Studio delle principali fonti di Studio delle principali fonti di incertezzaincertezza
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
34ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
““CCQMCCQM--PilotPilot StudyStudy P102P102””: : QuantificationQuantification ofof CD4CD4++
cellcell enumerationenumeration and and fluorescencefluorescence calibrationcalibration
• Dr. R. Stebbings - National Institute for Biological Standards and Control, UK
• Dr. Lili Wang – National Institute of Standards and Technology, USA
• Gli obiettivi del confronto sono:– lo sviluppo di campioni di riferimento biologici
per la calibrazione della fluorescenza in test diagnostici basati sulla citofluorimetria
– lo sviluppo di campioni di riferimento per l’armonizzazione della colorazione e della conta di cellule CD4+ in ambito diagnostico basato sulla citofluorimetria.
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
35ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Strumento di misura: il Strumento di misura: il citofluorimetrocitofluorimetro
Sistema di fluidica
Dimensioni
Complessità
Fenotipo
Sorgente di eccitazione
(laser)
Ottiche
Elettronica
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
36ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
““CCQMCCQM--PilotPilot StudyStudy P102P102””: : QuantificationQuantification ofof CD4CD4++
cellcell enumerationenumeration and and fluorescencefluorescence calibrationcalibration
• Materiali prodotti e forniti dal NIBSC
1. Linfociti liofilizzati pre-marcati con αCD4 FITC (sLL)
2. Tampone di ricostituzione3. Beads Rainbow
• NIST fornisce microsfere dicalibrazione
Size
Gra
nula
rity Lymphocytes
Reconstituted LyophilisedHuman Cell Standard
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
37ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
““ CCQMCCQM--PilotPilot StudyStudy P102P102”” : : QuantificationQuantification ofof CD4CD4++
cellcell enumerationenumeration and and fluorescencefluorescence calibrationcalibration
Protocollo:
1- Acquisire le “beads rainbow” al citofluorimetro ed analizzare i picchi di fluorescenza
2- Risospendere le cellule liofilizzate marcate
3- Prelevare le cellule marcate reidratate ed aggiungere un volume noto di beadsdi calibrazione
4- Acquisire cellule e beads di calibrazione con lo stesso setting usato per le “rainbow beads”
5- Misurare il numero di cellule CD4+ per unitàdi volume e l’intensità assoluta di fluorescenza delle cellule marcate
6- Stimare l’incertezza delle due misure
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
38ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
CCQMCCQM--PilotPilot StudyStudy P102P102Valutazione dellValutazione dell ’’ incertezza di misuraincertezza di misura
• Preparativa e stabilità del campione Fluorescenza Numero di CD4+
Taratura pipette e manualità dell’operatore X XTemperatura di mantenimento del campione X X
• Strumentale (stabilità ed efficienza laser e fluidic a)CON BIGLIE Ripetibilità - stesso tubo al variare della velocità di acquisizione XRipetibilità - stesso tubo al variare di numero di eventi acquisiti XRipetibilità - tubi diversi acquisiti nelle stesse condizioni di velocità di acquisizione e temperatura X
CON CELLULE Ripetibilità - stesso tubo al variare della velocità di acquisizione X XRipetibilità - stesso tubo al variare di numero di eventi acquisiti X XRipetibilità - tubi diversi acquisiti nelle stesse cond. di velocitàdi acquisizione e temperatura X X
• AnalisiGate X X
Analisi statistica (media, mediana, media geometrica) X
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
39ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
IstologiaIstologiaStudio dei tessutiStudio dei tessuti
Interazioni tra celluleInterazioni tra cellule
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
40ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
La Metrologia in Medicina La Metrologia in Medicina RigenerativaRigenerativa
Progetti finanziati:• Metregen• Active(Regione Piemonte)• RegenMed(Commissione Europea)
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
41ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Le cellule staminali Le cellule staminali mesenchimali umanemesenchimali umane
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
42ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Cellule e Cellule e ScaffoldScaffold
www.msm.cam.ac.uk
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
43ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Cervello Muscolo Osso
Morfologia e dimensioni DIVERSE
Morfologia e dimensioni SIMILI
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
44ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Studi di interazione Studi di interazione cellulacellula --scaffoldscaffold con AFMcon AFM
40 minuti 60 minuti 90 minuti
Immagini di E. BernardiImmagini di E. Bernardi
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
45ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
ScaffoldScaffold selezionati:selezionati:Collagene di tipo I BioCoral: carbonato di Calcio
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
46ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
hMSChMSC in in scaffolfscaffolf di collagenedi collagene
2D2D::
10000 cellule10000 cellule
CELLULE CELLULE
INGLOBATEINGLOBATE::
300 300 µµl di collagenel di collagene
CELLULE IN CELLULE IN
SUPERFICIE:SUPERFICIE:
300 300 µµl di collagenel di collagene
Immagini di C. Divieto
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
47ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Trattamento Trattamento differenziativodifferenziativoosteoosteo --induttivoinduttivo in 2Din 2D
10x Magnification 10x Magnification
Controllo 14 giorni di trattamento
Immagini di C. Divieto
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
48ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Differenziamento in 3D su Differenziamento in 3D su scaffoldscaffold di collagenedi collagene
Immagini di C. Divieto
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
49ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Differenziamento Differenziamento osteoosteo --induttivoinduttivoin in scaffoldscaffold di collagenedi collagene
CELLULE IN CELLULE IN
SUPERFICIESUPERFICIE
CELLULE INGLOBATE
CONTROLLO TRATTATO
Immagini di C. Divieto e L. Accomassi
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
50ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Classico esperimento in Biologia Cellulare: PROLIFERAZIONEClassico esperimento in Biologia Cellulare: PROLIFERAZIONESi parte da cellule in coltura
che vengono staccate (con metodi enzimatici)
contate (camera di conta Neubauer)
Ri-piastrate in numero noto
tem
po
Stimolo(sostanza chimica che interagisce con la funzione cellulare in esame)
tem
po
Le cellule sono nuovamente staccate e contate con camera di Neubauer
Le cellule non si staccano dallo scaffold
Come contarle nel 3D?
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
51ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Analisi della crescita cellulare Analisi della crescita cellulare nel tempo: proliferazionenel tempo: proliferazione
Immagini di C. Divieto
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
52ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Contare le cellule tramite Contare le cellule tramite ll ’’attivitattivit àà cellulare?cellulare?
Dati di C. Divieto
5 x 104 cells seeded
10 x 104 cells seeded
30 x 104 cells seeded
0,E+00
1,E+05
2,E+05
3,E+05
4,E+05
5,E+05
6,E+05
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20
Time [Days]
Resorufin
fluorescence [A.U
.]
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
53ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Correlazione semplice tra Correlazione semplice tra fluorescenza e proliferazione?fluorescenza e proliferazione?
0
5
10
15
20
25
1 4 7 10 14 18
OPCD105
Time [Days]
2^-d
dCt
Osteopontin (OP) differentiation marker CD105 stemness marker
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
54ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Un nuovo balzo tecnologico?Un nuovo balzo tecnologico?
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
55ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
Sviluppo di strumentazione innovativa: Sviluppo di strumentazione innovativa: MICROSCOPIO MULTIFOTONICOMICROSCOPIO MULTIFOTONICO
-CARS (Coherent Anti-Stokes RamanScattering)
- Imaging a Selezione chimica dei campioni- Label free; non distruttivo
- 2PE (two photon excitation)-Alta definizione spaziale per misure in 3D con marcatori fluorescenti
- SHG (Second Harmonic Generation)-Label free; non distruttivo; per studio di molecole con struttura non centro-simmetrica (es. collagene della matrice extracellulare )
INRiM INRiM Laboratorio di Spettroscopia molecolareLaboratorio di Spettroscopia molecolare
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
56ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA 56
Le Le immaginiimmagini CARS/SHGCARS/SHGhMSChMSC vive vive inglobateinglobate in in unouno scaffold scaffold didi gel gel didi fibrinafibrina
DAY0DAY0 DAY7DAY7 DAY14DAY14 DAY21DAY21 DAY28DAY28
Immagini di L. Mortati
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
57ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
ImmagineImmagine didi hDFhDF in gel in gel didi fibrinafibrinaottenutaottenuta con CARScon CARS
• Typical acquisition data: 2 µs/pixel; z stack resoluzionless than 500 nm
Incontri del Giovedì1 Dicembre 2011
INRiM
58ISTITUTONAZIONALEDI RICERCAMETROLOGICA
RingraziamentiRingraziamentiResponsabile del gruppo di Metrologia delle Bioscienze e sostanze in tracce:
Mariapaola Sassi
Carla DivietoLaura RevelChaiwat PrawettongsoponAlessia Demichelis
Ettore BernardiLeonardo MortatiGianni IntermiteStefano PavarelliEttore Malgeri