INPUT/OUTPUT DOC

10
1

description

Laboratorio sul film documentario tra scelte stilistiche e dinamiche produttive

Transcript of INPUT/OUTPUT DOC

Page 1: INPUT/OUTPUT DOC

1

Page 2: INPUT/OUTPUT DOC

2

I/O DOC è un percorso formativo focalizzato sugli aspetti linguistici e produttivi che regolano il panorama contemporaneo del film documentario. Il workshop propone una serie di incontri con gli attori chiave del settore per offrire strumenti concreti di conoscenza delle modalità di promozione, produzione e distribuzione che regolano il mercato del documentario in Italia ed in Europa. Per favorire la collaborazione tra i filmmaker ed il mercato del documentario, saranno attivate relazioni di mentoring con esperti del settore, lezioni frontali di approfondimento, laboratori pratici di analisi dei progetti filmici e di sviluppo delle tecniche di pitching.

I/O DOC si rivolge ai filmmaker e professionisti dell'audiovisivo che vogliano approfondire gli aspetti espressivi e produttivi legati al documentario, lavorando attivamente sui loro progetti.

Acquisite tali conoscenze, i partecipanti potranno affacciarsi sul mercato del documentario con un progetto filmico, discusso nel corso del laboratorio, subito spendibile nei circuiti produttivi nazionali ed internazionali.

Il workshop è interamente gratuito per i partecipanti, poiché realizzato grazie al contributo dell’Iniziativa Laboratori dal basso, azione della Regione Puglia, cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007 - 2013. L’intero laboratorio potrà essere seguito in streaming, collegandosi alla piattaforma www.laboratoridalbasso.it.

La partecipazione alle lezioni frontali è libera sino ad esaurimento posti, mentre, per partecipare ai laboratori pratici sarà necessario iscriversi mandando un’e-mail all’indirizzo: [email protected]

indicando nell’oggetto della mail i project work ai quali si intende partecipare. I posti disponibili sono in totale 25; sarà possibile inviare la propria candidatura entro il 7 Settembre 2013, allegando una breve descrizione del progetto così strutturata: - sinossi del progetto (max.30 righe)- descrizione dei personaggi (max.15 righe)- biografia dell’autore (max 15 righe)Sarà possibile assistere ai project work in qualità di uditori, nei limiti dei posti disponibili, senza necessità d’iscrizione.Le lezioni e gli incontri si svolgeranno presso la Mediateca Regionale Pugliese, via Zanardelli 36, Bari.

INPUT/OUTPUT DOCL'arte, io non lo so se sia eterna o provvisoria, se la forma d'arte nella quale viviamo per molti secoli ci si sia connaturata come sangue, ma so che questa carica, che noi abbiamo oggi, è una carica di comprensione della vita.

Cesare Zavattini

16 -

27 S

ette

mbr

e 20

13 Il film documentario tra scelte stilistiche e dinamiche produttive

I/O DOCWorkshop sul documentario

Page 3: INPUT/OUTPUT DOC

3

09:00 - 11:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Mario BalsamoCos’è il documentario?Specificità del genere, elementi strutturali e linguaggi, fondamenti di grammatica e di sintassi. Visualizzazioni e analisi attraverso proiezioni di sampler di scene. Diversità e similitudini rispetto al film di finzione.

11:30 - 13:30 Lezione frontale ingresso gratuito con Paola CassanoIl circuito dei festivalIl documentario nei circuiti dei festival nazionali ed internazionali: i criteri estetici, formali e contenutistici, che guidano la selezione delle opere.

14:30 - 18:30 Project work max 25 partecipanti con Mario Balsamo Sessioni pratiche di pre-pitchingQuali sono gli elementi che, a partire dall'osservazione di una realtà locale, possano trasformarsi in temi di interesse generale? Come si trasforma un'idea in un progetto filmico articolato e convincente, che sappia descrivere il film che si intende realizzare?

I/O

DOC

Lun

edì 1

6 Se

ttem

bre

2013

La realtà è là, perché manipolarla?

Roberto Rossellini

MAR

IO B

ALSA

MO

PAOL

A CA

SSAN

OAutore e regista di documentari, ha approfondito i temi dell’emigrazione, dell’immigrazione, dell’integrazione con risvolti sulla questione della discriminazione. Ha trattato, inoltre, tematiche giovanili, di viaggio, di antropologia e attualità. Realizza seminari e laboratori di documentaristica in Italia e all’estero ed insegna presso la Scuola del documentario di Napoli. Il suo ultimo lavoro “Noi non siamo come James Bond” ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria al 30° Torino Film Festival e la Cinquina dei Nastri d’Argento.

Collabora da diversi anni con il Torino Film Festival e la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, due tra le realtà festivaliere più attente al cinema internazionale e, in particolar modo, al documentario. Nell'ultimo periodo ha messo su, con la collaborazione di Caterina Renzi, il progetto “Les Eclàts Italia”, che ha come obiettivo la distribuzione capillare sul territorio delle pellicole internazionali che non trovano mercato nei canali distributivi tradizionali.

Page 4: INPUT/OUTPUT DOC

4

10:00 - 13:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Eyal SivanVisioni SocialiIl regista Eyal Sivan offre una panoramica sul genere e sulle particolari scelte stilistico-creative che caratterizzano la sua produzione documentaristica.

15:00 - 18:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Hugh PurcellDiritti umani e mercatoVerranno mostrati diversi esempi significativi di progetti promossi da ONG internazionali, che sostengono la tutela dei diritti umani attraverso la produzione video, che permetta alla popolazione locale di denunciare dal basso situazioni di violazione o di abusi.

I/O

DOC

Mar

tedì

17

Sett

embr

e 20

13

L'atto di montaggiocome atto dotato di una tendenza e soprattutto di una volontà sociale, come atto volto a ricreare la rappresentazione della realtà in vista di una sua trasformazione e rifondazione

Sergej Ejzenstejn

EYAL

SIV

AN

La sua attività documentaristica si incentra sui temi attinentiil conflitto israelo-palestinese, questioni identitarie, l’utilizzo politico della memoria, le rappresentazioni del potere. Ha diretto innumerevoli documentari che hanno ricevuto riconoscimenti internazionali ( “Jaffa, the orange’s clockwork” 2009; “I love you all” 2004; “Route 181” 2003; “The Specialist” 1999).

HUGH

PUR

CELL

Per oltre 25 anni ha lavorato come filmmaker presso la BBC,fino a ricoprire il ruolo di “Managing Editor” del Dipartimento dedicato al film documentario.Attualmente è direttore del centro studi ESoDoc, un progetto di formazione finanziato dall'UE che mette insieme i documentaristi, i professionisti del cinema e gli operatori delle ONG, per lavorare nel campo dei diritti umani e della protezione ambientale.

Page 5: INPUT/OUTPUT DOC

5

La pelle umana delle cose, il derma della realtà, ecco con che cosa gioca anzitutto il cinema.Antonin Artaud

10:00 - 13:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Francesco FaetaPanoramiche antropologicheOgni produzione di film etnografico esige dall’autore una serie di scelte: dove collocare la telecamera? Come e cosa filmare? Tutte queste decisioni, come anche quelle riguardanti il montaggio, sono inevitabilmente influenzate da condizionamenti culturali e da idiosincrasie personali di genere, di età, di posizioni politiche, di gusto estetico, che l'autore incarna. Durante l'incontro si vogliono presentare, in un'ottica etno-antropologica, alcune considerazioni sull'obiettività dell'immagine cinematografica rispetto al reale, accompagnate dalla visione di esempi filmici pertinenti.

15:00 - 18:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Stefano Collizzolli - ZalabLo sguardo espanso ovvero il documentario partecipativoZalab è un collettivo di documentaristi e filmaker uniti dall'intento di portare il documentario in situazioni di marginalità geografica e sociale, dando voce a coloro che per primi sperimentano condizioni di disagio e difficoltà. Durante l’incontro verrà presentato il modello del documentario partecipativo, quale metodologia visiva alternativa di esplorazione dell’identità e della memoria dei singoli e dei gruppi.

I/O

DOC

Mer

cole

dì 1

8 Se

ttem

bre

2013 FRANCESCO FAETA

Professore ordinario dal 2001, insegna Antropologia culturale e Antropologia visuale ed è coordinatore del Dottorato di “Antropologia e studi storico linguistici”, presso l’Università degli Studi di Messina. Ha svolto una lunga pratica di ricerca etnografica e antropologica in ambito europeo, con particolare riferimento al Mezzogiorno d’Italia, specializzandosi in etnografia visiva e antropologia visuale.

STEFANO COLLIZZOLLIFilmmaker indipendente, fotografo e giornalista freelance, co-fondatore di Zalab, realtà tra le più rappresentative in Italia, impegnata nella realizzazione di laboratori di video partecipativo in zone di emarginazione economica e sociale. Si è specializzato nello sviluppo della metodologia del Video Partevipativo (PV) come strumento di indagine sociale e mezzo di comunicazione alternativo. In qualità di docente di Sociologia della Comunicazione, presso le Università di Bologna e Padova, è responsabile della didattica in: metodologia visiva; identità migranti, video partecipativo.

Page 6: INPUT/OUTPUT DOC

6

10:00 - 13:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Filippo VendemmiatiDiritto di cronaca, un diritto per chi?L'epoca contemporanea è caratterizzata da una copertura mass- mediatica quasi “totalitaria” ed il ruolo dei reporter sembra essere fondamentale in un periodo in cui forme di controllo e di potere si dispiegano innanzitutto attraverso i canali dell'informazione. Durante l'incontro si offrirà una panoramica sulla produzione del documentario giornalistico in Italia, per poi soffermarsi in una riflessione inerente il “diritto di cronaca” nella produzione d'inchiesta.Case study “È stato morto un ragazzo” (2010; Rai trade)

15:00 - 18:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Marcello MustilliIl sistema normativo dei copyrightAccesso ai materiali di archivio e loro utilizzo nella produzione audiovisiva: eccezioni, limitazioni, fair use. Una rapida disamina dei principi normativi e delle prassi contrattuali vigenti in Italia ed Europa sul sistema normativo dei copyright.

I/O

DOC

Gio

vedì

19

Sett

embr

e 20

13 FILIPPO VENDEMMIATIDal 1987, lavora come giornalista pubblicista presso la redazione Rai dell’ Emilia Romagna, occupandosi di fatti di cronaca di rilievo nazionale. Con Marino Cancellari e Donata Zanotti, realizza “La Grande Sorella” (2006), reportage sul dramma della lebbra in India, con cui si aggiudica il Premio Enzo Baldoni. Regista ed autore del documentario “È stato morto un ragazzo”, nel 2010, durante le Giornate degli Autori, vince il David di Donatello come miglior documentario.

MARCELLO MUSTILLIAvvocato specializzato in diritto d’autore, arte e spettacolo. Consulente legale dell’Associazione italiana degli Autori e Produttori di Documentari (Doc/it) e attivamente coinvolto nel dibattito internazionale sul copyright e l’accesso alla cultura. È tra i promotori dell’Association for Fair Audiovisual Copyright in Europe, che ha promossoil dibattito su una riforma della normativa UE in tema di copyright, fair use e pubblico dominio.

L’istituzione cinematografica soddisfa e, anzi, precorre desideri non superficiali né momentanei nello spettatore.Christian Metz

Page 7: INPUT/OUTPUT DOC

7

Ogni buon film deve saper esprimere una concezione della vita e una concezione del cinema.

FrançoiseTruffaut

I/O

DOC

Lun

edì 2

3 Se

ttem

bre

2013 10:00 - 13:00

Lezione frontale ingresso gratuito con Gioia Marchetti e Sabina TranquilliLe figure chiave del mercato e della produzione (dallo sviluppo alla realizzazionedi un progetto)Le figure chiave del mercato del documentario e della produzione in Italia ed in Europa:il supervising producer, il commissioning editor, il produttore, il line producer ed il distributore.

GIOIA MARCHETTINel 1995, inizia la sua collaborazione con la GA&A, società attiva nella produzione e distribuzione di documentari in Italia e all’estero, occupandosi di vendite, acquisizioni e co-produzioni per il mercato italiano. Dal 1999 è responsabile dello sviluppo di progetti e produttore associato dei documentari prodotti dalla società, spesso in coproduzione con reti televisive straniere (tra cui ARTE, ZDF, ITVS, Channel 4, NHK, National Geographic Channels e Dsicovery Channel) ed italiane (Mediaset, RAI e La7).

SABINA TRANQUILLIDal 1999 al 2008 Line Producer presso la GA & A Productions con la quale ha realizzato innumerevoli documentari per il mercato italiano ed europeo. Attualmente collabora come produttore esecutivo in importanti produzioni televisive per le maggiori emittenti italiane.

15:00 - 18:00 Project work max 25 partecipanticon Gioia Marchetti e Sabina TranquilliProve pratiche di produzione

Saranno analizzate le varie voci che costituiscono i budget: ricerca, sviluppo, uso degli archivi, costi di realizzazione, oneri sociali, noleggi, acquisti, il processo di post produzione, la coproduzione.Dopo un'introduzione teorica, i partecipanti verranno coinvolti in alcune prove pratiche, individuali e di gruppo, per mettere in pratica le conoscenze acquisite arricchite dal confronto diretto con le docenti.

Il cinema non è un pezzo di vita, è un pezzo di torta Alfred Hitchcock

Page 8: INPUT/OUTPUT DOC

8

09:00 - 12:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Paul Pauwels - EDNL’Italia ed il mercato europeoLe possibilità di finanziamento dei progetti, l'importanza del “networking” tra i professionisti del settore audiovisivo ed i filmmaker, le tecniche di presentazione dei progetti e le opportunità di finanziamento in Europa.

12:00 - 14:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Silvia SandroneI programmi europei a sostegno del settore audiovisivoLe politiche europee 2014-2020 varate a sostegno della produzione audiovisiva.

16:00 - 18:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Angelo Rindone Crowdfunding: nuove comunità economicheIl crowdfunding - metodo di raccolta fondi e finanziamenti attraverso una sottoscrizione popolare - sta attivando interessanti processi di ristrutturazione nelle identità e nei rapporti tra produttore / distributore / utente. Con questa metodologia, la folla (crowd) diventa partecipe all’offerta culturale, premiando il contenuto condiviso e fondato su scelte trasparenti, coerenti ed etiche. I temi dell’incontro sono: il funzionamento del crowdfunding, attraverso l’analisi di esempi di successo; come proporre un progetto; il ruolo dei social network e dei social media; il futuro del crowdfunding.

I/O

DOC

Mar

tedì

24

Sett

embr

e 20

13

Prima vedevola realtà attraverso il cinema, oggi vedo il cinema nella realtà

Jean - LucGodard

PAUL PAUWELSDopo una lunga carriera nella produzione di documentari per il mercato internazionale, nel 2012 è stato nominato presidente dell’EDN, European Documentary Network, con sede a Copenhagen. Le sue competenze e professionalità toccano diversi ambiti, tra cui: media management; produzione esecutiva; pitching training; panel moderation.

SILVIA SANDRONEDirettrice Antenna MEDIA Torino, ufficio di rappresentanza del Programma MEDIA dell’UE, varato a sostegno della produzione audiovisiva europea.

ANGELO RINDONENel 2005 ha ideato e realizzato “Produzioni dal Basso”, la prima piattaforma di crowdfunding in Italia e tra le prime nate al Mondo, una delle realtà più attive e vivaci del panorama italiano con una community di oltre 36mila utenti e centinaia di progetti realizzati.

Page 9: INPUT/OUTPUT DOC

9

10:00 - 13:00 Project work max 25 partecipanti con Edoardo FracchiaScrivere il documentarioLaboratorio di lavoro, individuale e di gruppo, sui progetti filmici presentati dai partecipanti: come tradurre l'idea di un documentario in una esposizione convincente e comprensibile?

15:00 - 18:00 Lezione frontale ingresso gratuito con Daniele Basilio - AFCModalità di valutazione di un progetto documentaristicoQuali sono gli errori più comuni nella scrittura dei progetti? Quali sono gli elementi che incidono nella valutazione creativa e produttiva di un'idea, da parte di una Commision?

I/O

DOC

Mer

cole

dì 2

5 Se

ttem

bre

2013

EDOARDO FRACCHIANel 1984 fonda la Stefilm, con Elena Filippini e Stefano Tealdi. Dal 1988 è autore di numerosi trattamenti di film documentari, destinati al mercato internazionale. Dal 2005 svolge attività di formazione sullo sviluppo creativoe produttivo del documentario presso l’Università di Torino e la scuola di cinema Multimediamente di Milano. È tra gli organizzatori del workshop sul documentario, Documentary in Europe, che si svolge a Bardonecchia.

DANIELE BASILIODiplomato in regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia nel 2003, lavora come regista, aiuto regia e sceneggiatore di fiction e documentari. Nel 2008 inizia a collaborare con la Fondazione Apulia Film Commission, per la quale attualmente ricopre il ruolo di Responsabile Progetti Cinema e Produzioni.

Il cinema non è solo un’esperienza linguistica, ma, proprio in quanto ricerca linguistica, è un’esperienza filosofica.Pier Paolo Pasolini

Page 10: INPUT/OUTPUT DOC

10

Le idee arrivano nei modi più impensati, basta tenere gli occhi aperti.

David Lynch

10:00 - 13:00 Project work max 25 partecipanti con Edoardo Fracchia e Stefano TealdiSessioni didattiche di pitchingCome fa un giovane filmmaker a trovare un produttore per il proprio progetto filmico? Attraverso il "pitching", un incontro pubblico tra l’autore ed i soggetti potenzialmente interessati a produrre un film. Il pitching è uno strumento ampiamente utilizzato all’estero per offrire uno spazio a tutti i filmmaker in cerca di investitori, per trasformare un'approfondita idea progettuale in un film.

STEFANO TEALDINel 1984 fonda, con Elena Filippini ed Edoardo Fracchia, la casa di produzione Stefilm. È stato presidente dell' EDN (European Documentary Network) ed è coordinatore nazionale di INPUT, Telelvision in the Public Interest. Vanta un’esperienza quindicinale nella produzione indipendente di documentari per il mercato internazionale. È tra i fondatori dell’associazione FERT (Filming with a European Regard in Turin) e coordina il workshop sul documentario, Documentary in Europe, che si svolge a Bardonecchia.

15:00 - 18:00 Project work max 25 partecipanti con Edoardo Fracchia e Stefano TealdiSessioni didattiche di pitchingLaboratorio di pitching

I/O

DOC

Giov

edì 2

6 e

Vene

rdì 2

7 Se

ttem

bre

2013

EDOARDO FRACCHIANel 1984 fonda la Stefilm, con Elena Filippini e Stefano Tealdi. Dal 1988 è autore di numerosi trattamenti di film documentari, destinati al mercato internazionale. Dal 2005 svolge attività di formazione sullo sviluppo creativo e produttivo del documentario presso l’Università di Torino e la scuola di cinema Multimediamente di Milano. È tra gli organizzatori del workshop sul documentario, Documentary in Europe, che si svolge a Bardonecchia.