INNOVAZIONE: LIMPORTANZA DI FARLA E DI COMUNICARLA | Pavia, 25 Ottobre 2006 | | Comunicazione...
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INNOVAZIONE: L’IMPORTANZA DI INNOVAZIONE: L’IMPORTANZA DI FARLA E DI COMUNICARLAFARLA E DI COMUNICARLA
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Comunicazione
Interculturale e multimediale |
| Università degli Studi di
Pavia |
| Relatore & Correlatore |
| Chiar. mo Prof. Maurizio E. Maccarini |
| Chiar. mo Prof.Luisa Rosti |
| Tesi di laurea di |
| Michela Lotito |
| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla || Pavia, 25 Ottobre 2006
|
L’ampiezza del tema e il breve spazio per l’esposizione consigliano di sviluppare in modo prioritario due tematiche e di organizzare il lavoro in altrettante parti:
PRIMA PARTE
SECONDA PARTE
quadro generale della
situazione italiana a
confronto con quella
europea
trasposizione dei dati a
due casi concreti
StrutturaStruttura
11aa parte parte
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
| Pavia, 25 Ottobre 2006
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I fattiI fattiItalia Vs Europa
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis
| indicatori degli investimenti |
peggior posizionamento
| performance | seguita solo da Grecia e
Portogallo
| L’Italia è altamente innovatrice | presenza dominante di piccole e medie imprese in una misura che non trova eguali negli altri paesi
avanzatiAlberto Quadrio Curzio ”Noi, l'Economia e L'Europa” Bologna, il Mulino, 1996.
| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
Marco Fortis “Le due sfide del made in Italy: globalizzazione e innovazione.” Il Mulino, Fondazione Edison, 2005.
| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla || Pavia, 25 Ottobre 2006
|
Ipotesi sulle linee strategicheIpotesi sulle linee strategichedi A. Quadrio Curzio
Università
enti di ricerca
distretti
pilastri
selezione e meccanismi premianti;avvicinare di più gli stessi alla ricerca tecnologica, alla brevettazione e quindi alle imprese; far emergere la loro capacità innovativa informale attraverso collaborazioni selettive con Università e Enti;puntare con la R&S.
La diffusione delle La diffusione delle innovazioniinnovazioni Everett Rogers
Rogers E.M., Diffusion of Innovations, III ed., The Free Press, New York, 1983.
INNOVATORI
PIONIERI
MAGG. ANTICIPATRICE
MAGG. RITARDATARIA
RITARDATARI
la prima parte ascendente della curva è considerata una conferma del concetto di curva del ciclo di vita del prodotto.
obsolescenza = presenta una curva spesso incompleta;
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
I canali di comunicazioneI canali di comunicazione
| la comunicazione personale | | la comunicazione
attraverso i media |
2 TIPOLOGIE
il potere di persuadere è molto debole rispetto a quello che caratterizza la comunicazione personale
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
Modelli alternativi a RogersModelli alternativi a Rogers
G. Moore Teoria dello iato;
L. Rosenkopf e E. Abrahmson
Teoria della bandwagon pressure;
L. Marchegiani e C. Muzzi
Interazione tra le innovazioni;
F. Davis Technology Acceptance Model;
T.W. Valente Modelli reticolari.
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
difficoltoso a causa di una costante accelerazione dei ritmi dell’innovazione che porta alla nascita del fenomeno dell’obsolescenza
Conclusioni 1Conclusioni 1aa parte parte
Punto di vista aziendale
necessità di migliorare il livello di soddisfazione che i consumatori possono ottenere dai nuovi prodotti
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
22aa parte parte
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
Il caso UnileverIl caso Unilever
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
La prima innovazione la tecnologia;
La seconda innovazione
la comunicazione;
vantaggi svantaggi
ottimizzare la tracciabilità
problematiche tecniche e logistiche
il logo internet
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
Il marchioIl marchio
Buoni come fatti in casa
Rimanendo fedele a questi importanti principi, 4salti in padella Findus dà ogni giorno il massimo della bontà, dallo studio della ricetta "fatta in casa" fino al prodotto fumante sul piatto.
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
Il risultato raggiuntoIl risultato raggiuntoIl premio come Best Innovator
A.T. Kearney
Tra le principali società di consulenza direzionale . Presente in tutto il mondo con oltre 60 uffici in 35 paesi, in mercati consolidati come in quelli emergenti, A.T. Kearney offre servizi di consulenza strategica, operativa, organizzativa e tecnologica oltre alla ricerca di executive per le principali aziende di tutto il mondo.
ha conferito il premio a Unilever per i seguenti meriti:
soddisfare le necessità (espresse o latenti) dei clienti;
coinvolgere profondamente l’insieme delle attività aziendali;
l’ impatto economico su uno specifico mercato;
la creatività e le buone idee lungo l’intera catena del valore.
| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
Il casoIl caso
La prima innovazione la cottura sottovuoto;
La seconda innovazione l’approccio al cliente;
La terza innovazione l’offerta;
La quarta innovazione
la personalizzazione.
Il risultato raggiuntoIl risultato raggiuntoL’affermazione sul mercato
Il consumatore sta premiando l’azienda con la sua graduale affermazione sul mercato per i seguenti meriti:
tradizione di gusti e sapori;
qualità di una cucina buona come quella della nonna;
tecnologia per una maggiore sicurezza;
riservatezza in particolar modo per coloro che offrono il prodotto So.vìte nei locali pubblici.
| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla || Pavia, 25 Ottobre 2006
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| Pavia, 25 Ottobre 2006
|| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla |
Unilever Vs So.vìteUnilever Vs So.vìte
UnileverUnilever So.vìteSo.vìte
Multinazionale americana
Impresa familiare
Prodotti uguali in tutto il mondo
Ufficio comunicazioni operativo solo per il mk
aziendale
Rapporto con il cliente nullo
Campagne pubblicitarie indirizzate all’ andamento
del mercato
Prodotti personalizzati in base alle esigenze del
consumatore
Interazione continua tra azienda e cliente
Il cliente è il vero protagonista
Sito internet non a carattere promozionale
Vince il “faccia a faccia”
Conclusioni 2Conclusioni 2aa parte parte
| Innovazione: l’importanza di farla e di comunicarla || Pavia, 25 Ottobre 2006
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Nonostante le innumerevoli diversità evidenziate nel corso della trattazione emergono elementi comuni tra i casi esposti:
| ruolo chiave giocato dall’innovazione |
necessario a Unilever per confermarsi sul
mercato
utile a So.vìte per affermarsi sul
mercato
| la comunicazione |
difficoltosa per Unilever vista l’ampia fetta di
mercato coinvolta
ostacolo alla riservatezza del cliente
e conseguentemente allo sviluppo di So.vìte