Info-Radio · 2014-08-18 · Come antenna ho usato una verticale, costituita da un whip mfj...

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2 Anno 12 n°32

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INVIARE GLI ARTICOLI DA PUBBLICARE ENTRO MARTEDI

IL GIORNALE E’ DISPONIBILE IN DUE EDIZIONI: ITALIANO E INGLESE https://www.dropbox.com/sh/rzr8jwlfd96v9et/0yjinKOHzo

SANTI del 07 Agosto

San Sisto II e Compagni - Papa e Martiri Sant' Alberto Degli Abati (Da Trapani) San Donato di Arezzo - Vescovo e Martire San Fausto - Martire a Milano San Gaetano Thiene - Sacerdote Beato Agatangelo Noury - Martire Beato Cassiano Lopez-netto - Martire Beato Edmund Bojanowski - Laico, Fondatore Beato Giordano Forzatà - Abate Benedettino di Padova Beata Mafalda - regina di Portogallo Beato Vincenzo De L'Aquila - Religioso Venerabile Pietro (Urraca) della SS. Trinità - Mercedario

AUGURI a tutti i lettori dei nomi in elenco

PER ALTRE RICERCHE SUI NOMI http://www.nomix.it

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ITINERARI 2014 GOLETTA PALINURO http://www.info-radio.eu/index.php/di-tutto-un-po/65-goletta-palinuro

DAL 8 ALL’11 Agosto A TRIESTE

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INDICE INTERATTIVO PER SCEGLIERE LA PAGINA CLICCA SUL NUMERO Pag. 02 – I SANTI DEL GIORNO……….. Nomi vari 03 - IN PRIMO PIANO.................. Radioamatori a bordo della goletta Palinuro 05 - LEGGENDO QUA E LA’.......... SpaceX esegue un test statico di accensione dei motori del Falcon 9 06 - INFO-RADIO NEWS............... NOTIZIE varie 08- I LETTORI SCRIVONO........... NOTIZIE varie 13 - INFO DALL’A.I.R……….……… INFO varie 17 - V-U-SHF NEWS..................... IAC - Calendari contest 18 - CQ DX.................................. INFO varie - Calendari contest 20 - ATTIVITA' SPAZIALI............. INFO varie 23 - RADIOSCIENZA.................... Occhi sul sole 24 - ASTRONOMIA....................... La superluna 25 - U.F.O. NEWS......................... INFO varie

29 - LA PAGINA DEI DIPLOMI....... Informazioni varie 25 - L'ANGOLO DEL C.R.T............ INFO & Attività varie

44 - TV CHE PASSIONE!............... Video consigliati - Info-Radio webTV 47 - GLI ARTICOLI DI IK8LWL...... Cenni sulla Propagazione per E sporadico 49 - RICERCHE SCIENTIFICHE..... Voli spaziali influenzano l'anatomia umana 51 - CURIOSITA' INFORMATICHE.. Allergia da iPad: attenti al nichel 52 - TECNOLOGIA.......................... Creata la batteria del futuro 53 - SCIENZE.................................. La Sonda Voyager 1 verso l’Infinito 55 - SCIENZA MEDICA.................... Scabia 55 - CHE TEMPO CHE FA'............... Previsioni meteo in Italia e della propagazione 56 - UN OM ATTIVO........................ IW1DQS Davide 57 - RICORDATI CHE...................... Appuntamenti in frequenza e varie 57 - VIDEOINFORMAZIONI……..….. Elenco di vari canali TV streaming 59 - E PER FINIRE.......................... un po' di "H U M O R"

www.livestream.com/i1scllivetv www.livestream.com/inforadiotv2

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LEGGENDO QUA E LA’…

SpaceX esegue un test statico di accensione dei motori del Falcon 9

La SpaceX ha condotto un test statico di accensione dei motori del suo razzo Falcon 9 v1.1 nella tarda serata di giovedì 31 luglio. Il test, una volta che i dati ottenuti saranno stati controllati, spianerà la strada al lancio previsto per il 5 agosto del satellite ASIASAT-8, la prima delle due missioni dello stesso cliente. Il prossimo satellite, ASIASAT-6, è arrivato a Cape Canaveral mercoledì, volando a bordo di un aereo Antonov An-124 da trasporto.Dopo la missione di successo con i satelliti OG2 della Orbcomm del mese scorso la SpaceX vuole cercare di eseguire due lanci ad agosto. Entrambe le missioni sono per la

ASIASAT Telecommunication Co. Ltd di Honk Kong.Il primo dei due lanci è previsto per il 5 agosto, un solo giorno di slittamento dalla data originaria richiesta al poligono, dimostrando un rapido riutilizzo della rampa SLC-40 di Cape Canaveral dopo il lancio di OG2 Orbcomm.Entrambi i satelliti della ASIASAT verranno inseriti dal razzo in orbite GTO (Orbite di Trasferimento Geostazionario) e quindi dovranno utilizzare tutta la potenza del vettore Falcon 9 v1.1. Ecco quindi che non vi saranno tentativi di atterraggio propulsivo del primo stadio come eseguito con gli Orbcomm. (Fonte Astronautica.us)

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DAI NOSTRI CORRISPONDENTI.....

LUCCA festeggia 500 anni dalla costruzione delle Mura !

Nel 1513, all'indomani della caduta di Pisa, riconquistata dai fiorentini, il Consiglio Generale, massima Magistratura della Repubblica dell'epoca, decise di ammodernare tutto il sistema difensivo della città. Lucca, infatti, era cinta da mura sin dall'epoca romana, ma fu nel 1513 che si iniziarono i lavori per dare alla cerchia protettiva l'aspetto che ha ancora oggi. In quell'anno, infatti, si diede inizio al taglio di tutti gli alberi e all'abbattimento di tutti gli edifici, anche quelli religiosi, che si trovavano sui terreni destinati al percorso delle nuove mura. Si diede cioè inizio a quella che è conosciuta come "tagliata", ovvero il taglio dei borghi di San Pietro e di San Donato, per un raggio di mezzo miglio lucchese, pari a circa 1771 metri. I lavori veri e propri partirono solo nel 1544 ed il cantiere durò complessivamente più di un secolo, ma quell'ottobre del 1513 è considerato, a tutti gli effetti, l'inizio della storia. Le mura, grandiose e potenti, furono di fatto solo un deterrente e non servirono mai al loro scopo primario, ovvero quello difensivo. Ma se da un lato hanno protetto la città dai pericoli esterni, reali o ipotetici che fossero, dall'altro sono servite, proprio nel consentire il protrarsi nel tempo della libertà di Lucca, affinché quella libertà non fosse solo una parola senza significato, ma divenisse un reale valore economico e culturale, consolidato poi nel corso dei secoli. La sicurezza che regnava a Lucca, rese per esempio fiorenti i suoi commerci, facendole avere rapporti con mondi altri, di cui è sempre stata rispettosissima. Le mura dunque, simbolo di difesa dei valori, lo sono state anche di apertura mentale al mondo esterno. E in questo stesso spirito sono nati gli eventi proposti, dedicati in parte alla città, per recuperare le proprie radici, in parte a un pubblico più ampio, per rilanciare la vocazione internazionale della città. http://www.comune.lucca.it/cinquecentenario http://www.muraditutti.it/ http://www.whylucca.it/scheda.asp?p=1016 http://it.wikipedia.org/wiki/Mura_di_Lucca http://www.lemuradilucca.it/archives/20

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Nell'ambito dei festeggiamenti, la Sezione ARI di Lucca organizza un'attività radio l Nei giorni 8-9 e 10 agosto, la stazione IQ5LU, sarà attiva dall'interno di un edificio posto sulle Mura con più stazioni radio operanti sulla banda HF. Tutti coloro che avranno un QSO con la stazione di Sezione riceveranno una QSL commemorativa. E' inoltre, su richiesta, previsto il rilascio di un diploma in formato PDF a coloro che avranno effettuato QSO durante i giorni della manifestazione, nei seguenti casi: - Almeno 1 QSO effettuato in ogni giorno della manifestazione; - Almeno 1 QSO effettuato in 3 (tre) bande HF diverse; - Almeno 1 QSO effettuato in 3 (tre) modi diversi (es: ssb/lsb, cw, psk31, RTTY, ecc). Vi aspettiamo numerosi on air !

Anche quest'anno il forum Ham Radio Web in collaborazione con la Sezione ARI di Bologna organizza la :

3° Convention Ham Radio Web

4 ottobre 2014 Villa Griffone (Pontecchio Marconi)

di cui trovate il programma completo al seguente link

http://www.hamradioweb.org/forums/showthread.php?t=23781

Come potrete rilevare il palinsesto è piuttosto nutrito con relazioni che si presentano molto interessanti.

Inoltre, in collaborazione col coordinatore delle Stazioni Commemorative Marconiane in Italia IS0JMA Roberto è stato deciso di organizzare la :

1° Conferenza / workshop delle Stazioni Commemorative Marconiane in Italia

5 ottobre 2014

Centro Congressi Cà Vecchia (Sasso Marconi)

Le due manifestazioni hanno ottenuto il patrocinio della Fondazione Guglielmo Marconi e del Comune di Sasso Marconi.

Vi invitiamo a registrare la vostra presenza alle suddette manifestazioni sul seguente linnk http://www.hamradioweb.org/forums/showthread.php?t=23821

Publio i4kmw - Presidente del CDS A.R.I. sezione Bologna "G.Sinigaglia I4BBE" www.ari-bo.it

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[email protected]

( www.arisanremo.it )

Caro Ovidio I1SCL, l’attivazione questa volta non è un castello ma un SOTA. Ho provato a cimentarmi con il QRP in HF da una montagna non troppo distante da Sanremo : LG-332 Croce di Praesto.

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Questa cima si trova a 1500m di altezza in Valle Argentina in provincia di Imperia, in posizione molto panoramica.

Da parecchio tempo accarezzavo l'idea di una attivazione Sota, ma le condizioni meteo, sempre sfavorevoli nelle ultime settimane , me lo hanno impedito sino a qualche giorno fa.

Operare per il Sota in aperta montagna, senza ripari, presenta difficoltà ben maggiori rispetto alla consueta attivazione dalla vettura. Per incominciare, occorre trasportare tutta l'apparecchiatura nello zaino e nel mio caso circa 7 kg; si trasmette seduti in qualche modo su una pietra, battuti dal vento ;il sole quasi impedisce di leggere il display della radio ma nel contempo scalda l'involucro stesso sino a renderlo bollente. Ovviamente si utilizza il log cartaceo e non il PC ; poi i 5 watt rendono la sfida ancora più impegnativa.

Come antenna ho usato una verticale, costituita da un whip mfj estensibile sino a 5m, che consente di operare dai 10 ai 20m (lambda/4) allungandolo od accorciandolo; ho inserito alla base una bobina (autocostruita) facendola così risuonare anche sui 40m. (naturalmente l'antenna battuta dal vento dopo qualche qso è miseramente caduta; ho dovuto posizionare alcune pietre alla base per proseguire l'attività !!!!). La batteria è al litio da 7,6 Ah 12v che consente una ragionevole autonomia con un peso di 900 gr . Come radio ho adoperato il solito IC 7000 con accordatore, la potenza usata 5w . La propagazione mi ha penalizzato pesantemente; sono riuscito ad effettuare i qso solo in 40m con OM italiani e segnali abbastanza buoni. Ho provato a chiamare in 15,17,20m senza ottenere alcuna risposta ma nemmeno ascoltavo dei corrispondenti spazzolando le bande. E' stata una prima esperienza alla quale spero ne seguiranno altre dalla valle di Susa .

Al prossimo SOTA.

73 de Gianni i1UWF

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Agosto 2014 : IQ7AF/P (G.R.A. 1121) atiivazione del Sacrario di Tuglie 7780

Nel pomeriggio, con l'interessamento di Rocco IZ7XZJ, è stato effettuato un piacevole Qso tra Bruno IK1AAS, Presidente G.R.A., e il Sindaco di Tuglie con scambio di apprezzamenti per l’ottima riuscita della giornata e con il reciproco invito di un incontro a Cuneo e a Tuglie. Resoconto : 103 Qso in SSB (team) e 5 in CW (Rocco). Alle ore 10,15 utc in 40 m. è stato effettuato un piacevole Qso tra Graziano I0SSH, Presidente dell’A.R.I., e Icilio IK7IMP, Presidente della sezione A.R.I. di Lecce, che ha ringraziato Graziano per la sua partecipazione e ricevendo i suoi apprezzamenti a tutto il team IQ7AF.

E’ stata molto gradita anche la visita del responsabile e creatore del Museo della Radio di Tuglie, che ha invitato tutti ad effettuare un’altra visita e una manifestazione nel Museo : http://www.tuglie.com/museo_radio.asp Le trasmissioni radio, con varie e necessarie soste, sono state effettuate dalle 8 alle 19 utc E’ doveroso ringraziare tutti gli om (G.R.A. e non) che ci hanno collegato e, in particolare, i soci della sezione di Lecce, i foto reporters e cine operatori presenti. Invito tutti a visionare spesso il sito www.arilecce.it e le varie pagine su FB (IQ7AF, Gruppo Radioamatori, Hobby Radio Salento, Alfredo De Nisi) dove saranno pubblicati le innumerevoli foto e filmati del 3 agosto, nonché quelle di precedenti e successive attivazioni IQ7AF e IQ7AF/P. 73s, Fred IK7JWX, G.R.A. 1123

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Segnalo qui http://www.socalcontestclub.org/features.php l'articolo di IR1Y, pubblicato sul portale americano della "Southern California Contest Club", uno dei maggiori e piu visitato dai contester USA e nel mondo.

I responsabili del club californian , a seguito delle numerose ed ottime prestazioni ottenute dalla stazione contest di IK1YDB, avevano pregato Flavio di scrivere un articolo con descrizione della stazione , incuriositi dai brillanti piazzamenti ottenuti in questi anni. Non ultimo il 5 posto mondiale , 2° Europeo e naturalmente 1° Italiano nell' ARRL CW 2014 del febbraio scorso nella categoria Multi 2. team IK1YDB, IK1HJS, IZ1GAR, IK1QBT, IK1SPR, IZ1LBG. 73 de IK1QBT Tony

U.A.N. (Unione Astrofili Napoletana )

Sezione di Napoli dell’ARI Dal 25 luglio 2014 è in funzione la stazione radioricevente per il monitoraggio delle Emissioni radio del pianeta Giove

La Stazione allestita dall’U.A.N (Unione Astrofili Napoletana) con la collaborazione della Sezione di Napoli dell’ARI presso l’Osservatorio Astronomico Capodimonte in Napoli.

Un'importante iniziativa didattica in campo radiaostronomico promosso e supportato dalla NASA.

TI PIACIONO I “FELINI” ?

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12 Anno 12 n°32

Se sei un radioamatore a cui piaciono i “felini”, scrivimi !

E’ mia intenzione creare un Club di OM – YL a cui piaciono i “FELINI”.

Cordiali 73 de I1BAW Roberto [email protected]

International Lighthouse/Lightship Weekend 2014

Quest'anno in occassione del Weekend dei Fari, la Sezione A.R.I. di Genova fà il bis Attiveremo come di consueto "La Lanterna" simbolo della nostra città e per la terza volta il faro di "Punta Vagno" Ricordiamo che la Lanterna oltre ad essere un faro, è anche referenza DCI e che entrambi i fari sono referenze W.A.I.L. Info su QRZ.com e su arigenova.it

73’ IZ1PKI Alessandro per arigenova

www.arigenova.it

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A ottobre il team IQ7AF sarà attivo dalla chiesa di San Massimiliano Kolbe in LECCE per omaggiare

SP3RN San Massimiliano Maria Kolbe, Protettore dei Radioamatori http://www.radiomarconi.com/marconi/kolbe/index.html

73s, Alfredo IK7JWX

www.air-radio.it http://air-radiorama.blogspot.it

http://www.livestream.com/air_radiorama

Per iscriversi all’AIR la quota annuale è di 8,90Euro : www.air-radio.it Domanda di ammissione per il 2014 : http://www.air-radio.it/pdf/domanda_ammissione_2014.pdf I post di questa settimana pubblicati sul nostro blog AIR RADIORAMA

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14 Anno 12 n°32

Radiorama n.34 scaricabile gratis per tutti http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/radiorama-n34-scaricabile-gratis-per.html Radiorama n°34 , in questo numero di 110 pagine :L’EDITORIALE, VITA ASSOCIATIVA, EVENTI, IL MONDO IN CUFFIA, RASSEGNA STAMPA, LA RADIO DELLA TENDA ROSSA l'Ondina, RIEVOCAZIONE STORICA ASCOLTO SOS, BARLOW WADLEY XCR30, ANTENNA LOOP INDOOR, CONSIGLI PER PRINCIPIANTI_2, AIR VOA RADIOGRAM, UTILITY DXING, CHISSA CHI LO SA, NUOVA QSL DI RADIOFREEASIA, L’ANGOLO DELLE QSL, LA POSTA DEI LETTORI, INDICE RADIORAMA, SCALA PARLANTE, RADIORAMA REPORT 2014, ABBREVIAZIONI REPORT, LISTA PAESI REPORT, QSL_RAPPORTO D’ASCOLTO, INDIRIZZI

REPORT

Nuovo concorso RadiRo – Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche 2014 http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/radiro-festival-internazionale-delle.html

Quiz - 8/2014 http://air-radiorama.blogspot.it/2014/08/quiz-82014.html

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Piano di Ripartizione delle Frequenze (PNRF) - Consultazione sulla bozza di revisione Questo post riguarda tutte le associazioni dei radioamatori. E' in fase di modifica il piano nazionale di partizione delle frequenze ed è possibile intervenire con commenti e proposte, entro il prossimo

5 settembre 2014.

http://air-radiorama.blogspot.it/2014/08/piano-di-ripartizione-delle-frequenze.html

AIRSPY SDR con ARM !! CI SIAMO! http://air-radiorama.blogspot.it/2014/08/airspy-sdr-con-arm-ci-siamo.html

Remote Ham - RTX in remoto http://air-radiorama.blogspot.it/2014/08/remote-ham-rtx-in-remoto.html

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16 Anno 12 n°32

UN A QUESTI LINK.......

http://www.grupporadiofirenze.net

http://herma962.wix.com/dalg

¤º°`°¤ø,¸¸,ø¤º°`°º¤ø,¸¸,ø Ouch! rassegna stampa d'orientamento

fatta a più mani con link a pagine del web

La storia di "Ouch!"

per leggere "Ouch!" sul web e per gli arretrati cliccare qui...

https://www.youtube.com/watch?v=b0XBHJFkm4Q

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REGOLAMENTO http://www.ari.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=81&Itemid=126&lang=it

73's de IK2FTB Alfredo [email protected] oppure [email protected]

CALENDARIO CONTEST & INFO VARIE V-U-SHF http://www.contestvhf.net

http://www.dxmaps.com/calendar.html

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I CALENDARI E I REGOLAMENTI DEI CONTEST DEL FINE SETTIMANA LI TROVI IN :

http://www.ua9qcq.com/en/calendar.php?lang=en&NumMonth=6&Yr=2014 www.hornucopia.com/contestcal www.dxmaps.com/calendar.html www.i0jxx.it http://www.enzolog.org/arrldxnews.html NCCC Sprint Ladder 0230Z-0300Z, Aug 8 + WAE DX Contest, CW 0000Z, Aug 9 to 2359Z, Aug 10 + Maryland-DC QSO Party 1600Z, Aug 9 to 2400Z, Aug 10 + NAQCC Straight Key/Bug Sprint 0030Z-0230Z, Aug 13

GA14CQ Commonwealth Games Special Event Station

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R700SR

700 years to Sergius of Radonezh / 700-летие Сергия Радонежского Sergiev Posad, Moscow region - Russia

Email: [email protected]

YR10RRO

RADIOAMATOR.RO 10 YEARS ANNIVERSARY

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ATTIVITA' SPAZIALI

Le mani per afferrare l’asteroide

Abbiamo fatto conoscenza con Altius Space Machines, ed ora, grazie all’amministratore delegato Jonathan Goff, ospite di parabolicarc.com, veniamo ad esaminare le loro attività principali, ovvero i sistemi di rendez-vous e docking.Altius, infatti, è in trattative con NASA per lavorare alla discussa missione di cattura dell’asteroide, e ci offre la possibilità di approfondire le modalità di questa impresa.Il concetto di base risale ad uno studio dell’istituto Keck, che proponeva di selezionare un Near Earth Object e collocarlo in orbita lunare per studi successivi.

Rispetto all’inviare una missione di ricerca verso l’asteroide, il suo spostamento offre la possibilità a scienziati ed imprese commerciali di lavorare su di una massa molto grande (ipoteticamente pari all’ISS), ad una distanza conveniente e sicura.NASA ha declinato lo studio in due diversi approcci: uno è quello originale del Keck, ovvero catturare un oggetto di 6-10 metri di diametro, mentre l’altro prevede l’impiego di manipolatori robotici per staccare un masso di 3-10 metri da un asteroide più grande.Per quanto riguarda la rimozione del masso dalla

superficie, il video raffigura una struttura a gru, ma Altius ha lavorato con la DARPA a soluzioni diverse, come i cosiddetti “microspine grippers”Altius ha poi raccolto tutta la propria competenza in due proposte contrattuali per il meccanismo di cattura, una delle quali è ora oggetto della trattativa commerciale. Si tratta del Kraken, coì chiamato perchè ricorda i tentacoli di un polipo.Il sistema è composto da due componenti principali: i “tentacoli”, in grado di aggrapparsi al suolo ed al campione, ed una struttura di controllo a “braccia” con un dispositivo per la raccolta di polveri.Le “braccia” STEM sono dunque impiegate per una ispezione ravvicinata ed una mappatura del masso candidato, e per la rimozione della regolite dalla sua superficie ed alla base dello stesso. Fatto ciò, sei dei “tentacoli” si aggrappano al masso per la sua rimozione, mentre altri tre fungono da “gambe” per l’intera struttura. Una volta sollevato il masso, i sei tentacoli possono aggiustare la presa prima di cominciare il viaggio verso l’orbita lunare.La fase 1 del contratto prevede di sviluppare due nuove tecnologie necessarie al Kraken: il sistema elettrodinamico di raccolta polveri (EDC) ed i grappini di ancoraggio per i

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tentacoli, con la realizzazione di un modello in scala.L’EDC usa forze elettrodinamiche per manipolare polveri, ed i suoi componenti possono essere inseriti in un braccio manipolatore STEM insieme a telecamere e fari di illuminazione.Per quanto riguarda i grappini di ancoraggio (sviluppati da Empire Robotics), essi sono costituiti da una membrana che circonda un materiale granulare. L’aria (o altro gas) viene usato per tendere la membrana e distanziare le particelle granulari. A questo punto la superficie della membrana puo’ conformarsi a praticamente qualsiasi forma; successivamente viene creata una depressione nella mebrana, e come risultato le particelle si bloccano intorno all’oggetto. Questo, in atmosfera: nel vuoto, questo approccio non può funzionare. Tuttavia Empire Robotics ha sviluppato alcuni sistemi alternativi per bloccare il granulato anche in assenza di depressione atmosferica, ed essi verranno testati in camere a vuoto.Infine, occorre lavorare sui tentacoli ai quali

applicare i grappini, più propriamente definiti bracci a traliccio sotto-attuati. Il termine “sotto-attuati” (underactuated) indica che il braccio ha più snodi/gradi di libertà di quanto non abbia attuatori, e gli angoli di lavoro sono controllati da una combinazione di più meccanismi che lavorano sull’attuatore medesimo (di solito, un tendine).A margine, vi è un grande gruppo di imprese, guidato da ExoTerra Resources, che sta sviluppando un bus per satelliti con propulsione solare elettrica da impiegarsi in questa ed altre missioni.Come si ricorderà, la missione di cattura di asteroide è molto controversa, e recentemente tre deputati hanno inserito nel budget NASA alcune restrizioni all’impiego di fondi destinati in esclusiva ad essa. Fortunatamente, tutte le tecnologie di cui sopra hanno anche altri impieghi (l’EDC potrebbe corredare una sonda scientifica, mentre i grappini di ancoraggio potrebbero un giorno catturare capsule e satelliti per il docking), e pertanto lo studio potrà continuare.

(Fonte AstronautiNews)

www.virgingalactic.com

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=xxkjeQc_XIg

VIRGIN GALACTIC ANNOUNCES TODD ERICSON AS SPACE PILOT http://www.virgingalactic.com/news/item/virgin-galactic-announces-todd-ericson-as-space-pilot/

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http://www.esa.int

http://www.asitv.it/

http://www.asitv.it/contenuti/live

http://www.info-radio.eu/index.php/la-storia-dello-spazio

http://www.astronautica.us

www.nasa.gov/multimedia/nasatv/index.html http://en.wikipedia.org/wiki/Russian_Federal_Space_Agency

http://www.youtube.com/results?search_query=NASAtelevision&oq=NASAtelevision&gs_l=youtube-reduced.3...39422.60828.0.62344.24.23.0.0.0.0.0.0..0.0...0.0...1ac.1.

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ASTRONOMIA

LA SUPERLUNA

Per la Nasa sarà uno spettacolo unico nel suo genere.Superluna: per tre mesi consecutivi da luglio a settembre, il nostro satellite raggiungerà il perigeo, apparendo come un gigante nei nostri cieli.IL RITORNO DELLA SUPERLUNA - Nel giugno del 2013 una super Luna fece notizia apparendo per il 14% più grande e il 30% più luminosa di tutte le Lune piene dell’anno. Per questo l’aggettivo super, che si riferisce alla combinazione della massima grandezza con la massima luminosità.

Questa estate, nuvole permettendo, avremo la possibilità di goderci una super Luna per

ben tre volte: il 12 luglio, il 10 agosto e il 9 settembre e quella d’agosto secondo la Nasa sarà un super-super-Luna, in quanto la Luna sarà al Perigeo proprio nele stesse ore nelle quali sarà maggiore anche il suo irraggiamento solare. Solo nel 2016 il Perigeo si sposterà ancora più vicino, anche se non toccherà il record, ma l’illuminazione sarà più tenue.SUPERLUNA, L’EFFETTO PONZO - Il miglior momento godersi il fenomeno è quando la Luna si trova bassa sull’orizzonte, grazie a un’illusione ottica (L’illusione di Ponzo): come spiegato anche dalla Nasa, a causa di un’errata percezione del cervello, sembra incredibilmente più grande quando splende attraverso alberi e costruzioni o in prossimità dell’orizzonte.

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www.centroufologiconazionale.net

INFORMAZIONI VARIE http://www.centroufologiconazionale.net/news/new.htm

http://www.coneroradioteam.net

by IW6ATQ

[email protected]

HAMRADIO - L'intenzione era di attivare due abbazie e il comune di Apiro, ma il maltempo non ci ha permesso di concludere e completare quanto preventivato. Siamo arrivati nella prima mattinata ad Apiro un ridente paese in provincia di Macerata proprio prospicente al Monte San

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Vicino. Il paese si trova a 616 slm aria buona montana, ottima pizza al taglio che abbiamo degustato all'arrivo tra la cordialità dei paesani incuriositi dalla carovana di auto che transitavano per il centro storico con antenne sulle auto, certo dovrebbe aver suonato strano ai residenti. Foto e chiacchiere con chi ci chiedeva informazioni. Poi in una piazzetta abbiamo sfoderato le nostri armi: due tavolinetti, due batterie auto, un icom 718, uno Yaesu ft897, e relativi accordatori anche le antenne una canna da pesca a dipolo per i 40 metri e un'antenna autocostruita verticale per i 20 metri. Sul momento il tempo era buono solo un po di vento, con con il passare del tempo vento in aumento e arrivo di nubi piuttosto minacciose, siamo riusciti ad attivare un'abbazia la MH-0019 e il comune che gli sta proprio a fianco. Attorno alle 13:40 arrivati al cuorum era pronto il pranzo e abbiamo degustato tra una vera e propria bufera di vento. Abbiamo voluto abbandonare la zona con l'intento di tornarci il giorno dopo di mattina dopo aver trasferito l'accampamento a Pian dell'Elmo che è quasi la cima del Monte San Vicino. Li abbiamo piantato le tende e subito una bella passaggiata per i vedi prati del posto veramente stupendo, a parte il vento inesorabile. Abbiamo montato anche un gazebo per la cena. Al scendere delle tenebre è aumentato anche il vento, dopo una breve passeggiata e una grappa al bar del posto, tutti dentro la tenda per ripararsi dal freddo, ma la tenda non ripara piu di tanto, sopratutto se la temperatura fuori è 13 gradi. Sveglia alle 05:30 ancora forte vento e freddo, una passeggiata in montagna all'alba non si fa tutti i giorni ed è stato bellissimo, poi abbiamo deciso all'aumentare del vento di non tornare in paese ma puntare dritti verso il mare, verso casa, verso la nostra amata Ancona. Ci spiace non aver potuto concludere il programma che ci eravamo prefissato ma il maltempo non ce l'ha permesso. Grazie a tutti coloro che ci hanno seguito nell'attivazione e gli amici che ci hanno intrattenuto sulle frequenze locali. (Giancarlo Marescia, iw6atq)

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Le notizie della scienza in breve sul tuo

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Anno 12 n° 32 27

http://www.discovery2radio.eu

SPAZIO E SCIENZA - Dopo un'estenuante serie di operazioni legate alla fase di messa a punto in orbita e diverse sfide inaspettate, Gaia, l'osservatorio da un miliardo di stelle dell'ESA, è ora pronto per iniziare la sua missione scientifica. Il satellite venne lanciato il 19 dicembre 2013, e ora stà orbitando in una posizione virtuale nello spazio a 1,5 milioni di km dalla Terra. L'obiettivo di Gaia è quello di creare la più accurata mappa della Via Lattea. Questo permetterà di ottenere la misurazione delle posizioni e dei movimenti di circa l'1% della popolazione totale dei 100 miliardi di stelle nella nostra Galassia per aiutare a rispondere alle domande sulle loro origini ed evoluzione. Scansionando ripetutamente il cielo, Gaia osserverà ognuna delle sue miliardi di stelle almeno 70 volte nel corso di cinque anni. I piccoli movimenti apparenti nella posizione delle stelle permetteranno agli astronomi di determinare le loro distanze e gli spostamenti attraverso la Via Lattea. Inoltre Gaia misurerà le proprietà fisiche di ogni stella, compresa la luminosità, la temperatura e la composizione chimica. Quando le stelle attraversano il campo inquadrato dalla fotocamera, la posizione relativa di tutte viene misurata ed inviata a Terra. Nel corso del tempo, verrà realizzata una rete completa della posizione delle stelle dell'intero cielo, prima di essere analizzate per formare un'accurata mappa tridimensionale. La precisione richiesta è stupefacente: Gaia deve essere in grado di misurare le posizioni con un livello equivalente allo spessore di un capello umano alla distanza di 2.000 km. Inoltre queste misurazioni richiedono una calibrazione rigorosa del satellite e dei suoi strumenti, una serie di procedure che hanno richiesto la prima parte dell'anno per essere completate. Gaia è ora pronta ad iniziare la sua fase scientifica della durata di cinque anni. (ESA)

ASTROFISICA - Prima o poi arriverà, anche se è impossibile stabilire quando: una super tempesta solare capace di mettere in ginocchio linee elettriche, provocando estesi blackout, e di mandare in tilt i satelliti Gps e quelli per le telecomunicazioni.Ne sono convinti i ricercatori della task force internazionale SolarMax, che dalla rivista Physics World lanciano un appello ai Governi perché mettano in atto contromisure fin sa subito. Non sono gli unici a farlo: gruppi di ricercatori con l’obiettivo di tenere alta l’attenzione sul problema, sensibilizzando i governi, esistono anche in

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Europa con lo scopo di tenere alta l’attenzione per non farsi cogliere impreparati dalla super-tempesta solare. Anche in Italia sta nascendo un gruppo chiamato SWICO (Space Weather Italian Community). «L’obiettivo è coordinarsi in una rete europea», spiega Mauro Messerotti, dell’Osservatorio di Trieste dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e membro del Consiglio direttivo della SWICO. Gli obiettivi sono comuni, anche se gli scenari prefigurati dal gruppo SolasMax sono decisamente apocalittici.La sua portavoce, Ashley Dale dell’università di Bristol, non usa mezzi termini e avverte che gli effetti della super-tempesta solare potrebbero essere «catastrofici» e protrarsi «a lungo termine», paralizzando sistemi di comunicazione, reti elettriche e trasporti. Per Dale la tempesta potrebbe essere imminente, visto che secondo i calcoli della NASA ne avviene una ogni 150 anni e che l’ultima c’è stata nel 1859. è nota come l’evento Carrington, dal nome dell’astronomo britannico Richard Carrington, che aveva osservato l’eruzione solare che ha generato la tempesta, inviando verso la Terra un intenso sciame di particelle.Tuttavia l’evento del 1859 non è stato l’unico degno di nota, rileva Messerotti. «Questa – osserva – è una statistica troppo rudimentale e approssimativa. Per esempio nel 1921 c’è stata un’altra tempesta, forse più intensa, così come un’altra forte tempesta c’è stata nel 1989 ed è rimasta memorabile anche la tempesta di Halloween, fra ottobre e novembre 2003, con interruzioni dei segnali Gps e delle telecomunicazioni».«Non ci sono elementi – prosegue – per dire se la tempesta arriverà a breve o fra 100 anni. Sappiamo che si verificherà, ma non siamo in grado di dire quando; l’importante è essere preparati ad affrontare questi eventi estremi».

Su è possibile ascoltare tutti i giorni l'attività solare e brevi flash dedicati al radiantismo, la webradio trasmette 24 ore su 24 su www.discovery2radio.eu sul portale trovi tante notizie da calamità naturali e non, spazio, scienza, tecnologia e tanto altro...

http://www.youtube.com/results?search_query=iw6atq

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Nuovi Diplomi

http://www.info-radio.eu/index.php/nuovi-diplomi

www.dcia.it/iffa

Aggiornamento dei contatori al 05/08/2014: Referenze censite: 790 Referenze attivate: 571 Numero Attivazioni: 1.297 Referenze convalidate: 570 Attivazioni convalidate: 1.289 Referenze attivate: 72,28% Referenze NON convalidate: 82 73-44s WFF international authorized representatives Sezione A.R.I. of Mondovì IK1GPG Massimo (IFFA Award Manager) IK1QFM Betty (IFFA Technical Award Manager)

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30 Anno 12 n°32

http://www.dcia.it

PROGRAMMA

http://www.dcia.it/index.php/meeting/meeting-2014/64-meeting-2014

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Anno 12 n° 32 31

aggiornamento dei contatori al 05/08/2014: Referenze censite: 12.997 Referenza attivate: 11.094 Attivazioni: 21.213 Referenze convalidate: 99,91% Referenze attivate: 85,36% Referenze NON convalidate HF: 244 Referenze NON convalidate VHF: 56 73s Official Coordinators of WCA Award (World Castles Award) for Italy Sezione A.R.I. of Mondovì IK1QFM Betty (DCI-Award Manager) IK1GPG Massimo (DCI-Technical Award Manager)

500° anniversario mura di LUCCA

Si è concretizzata la possibilità di operare dalle mura urbane nel week end 8-9-10 agosto prossimi . La motivazione è quella di far conoscere il monumento e la città alla comunità radioamatoriale , l'occasione è quella di essere anche noi presenti in un week end nel quale si terranno altre iniziative fra le quali la rievocazione dei collegamenti medioevali che servivano a garantire la sicurezza della città chiamati "occhio di lucca" . Saremo quindi nella struttura chiamata "ex casa del boia" che si trova nella zona della palestra "bacchettoni" ...... opereremo in HF e oltre allo "special event" per i 500 anni delle mura, attiveremo probabilmente anche qualcosa per il diploma dei castelli. possibile attivita' : LU017 - LU018 - LU019 - LU020 - LU021. - LU032 - LUO33 - LUO34 - LUO54 PREVIA VERIFICA DI DISTANZA. 73' IQ5LU

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32 Anno 12 n°32

www.aribusto.it

by IK2UVR

[email protected]

Questo è l'indirizzo dove inviare la documentazione per richiedere l'accredito di una operazione DAI:

[email protected] Questi sono gli indirizzi per inviare le richieste di nuove referenze o per la

modifica/cancellazione di referenze esistenti: [email protected] [email protected]

GUARDA I FILMATI D.A.I. www.livestream.com/tvdai

INFO & CLASSIFICHE LE TROVI IN

www.aribusto.it

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Questo è il Diploma che viene rilasciato per 4.000 referenze accreditate

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Giovedì 31 Luglio con Fiorella I0372/RM sono andato ad attivare LZ-0484 Pieve di San Clemente e DAV MU-005 Museo della Terra di Latera. Dopo tanti giorni di pioggia finalmente un giorno di sole e di libertà all'aria aperta, a contatto della natura, la natura che spesso, in questi ultimi tempi, si ribella e ci maltratta.

La località è Latera, delizioso paesino della provincia di Viterbo situato su una piccola collina al margine nord-orientale di una vallata di origine vulcanica, che si formò con lo sprofondamento di un'enorme caldera, la stessa che ha originato i laghi vicini. Tutt'oggi il sottosuolo di Latera è caratterizzato da attività vulcaniche, soprattutto da fenomeni geotermici - la Caldera di Latera, proposta come sito di interesse comunitario nel 2005-. Appena arrivati, abbiamo cercato un bar, ma abbiamo trovato soltanto un piccolo locale adibito a circolo, povero, ma con i cornetti caldi e gustosi al palato. Piccolo questo paese (920 anime), ma ricco di arte e cultura, con palazzi storici e chiese, al cui interno si ammirano opere d'arte. Le vie e le piazzette, lastricate con materiale lavico, erano pulite ed accoglienti, ma con tanti saliscendi e gradini alti, che le nostre gambe hanno dovuto affrontare e noi, non più giovani, ne abbiamo risentito il giorno dopo, veramente ne ha risentito solo I0372/RM.

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Siamo andati subito a fare le foto alla Chiesa di San Clemente, ex Pieve, e siamo entrati a visitare l'interno, dove abbiamo ammirato un affresco raffigurante la Crocifissione, un tabernacolo di fine '500, in pietra basaltina e un dipinto "La Madonna del Carmine e San Carlo" e altri dipinti ancora. Ora mancava soltanto di andare alla ricerca di una buona postazione, che abbiamo trovato in un giardinetto, con prati verdi e tanta luce, con tanti bambini che giocavano festosi e quelli più piccini con i nonni. Il dipolo non poteva avere un luogo più adatto e non c'è stato bisogno neppure di innalzare la bandiera italiana, c'era già fra quella europea e quella locale, già pronta per noi. Con l'aiuto di Fiorella ho sistemato tutto più in fretta e seduti sui seggiolini, che porto sempre con me, insieme al tavolo, di cui questa volta non ce ne è stato bisogno, perché la panchina lo ha sostituito, ho iniziato in 40m a mandare la mia voce nell'etere. L'aria era fresca, anche troppo, e dopo una mezz'oretta Fiorella ha indossato il suo pullover e mi ha messo il mio sulle spalle. CQ 40 CQ 40 e tanti hunters hanno risposto alla chiamata, con l'aiuto di Giovanni IW0BET che ha messo uno spot sul cluster. Tutto filava bene. I0372/RM digitava veloce sul piccolo PC portatile, cercando di non perdere neppure un nominativo dei cacciatori che rispondevano: tutto per accelerare il lavoro al "suo amico Antonio", il quale da bravo conservatore, il giorno dopo, avrebbe dovuto digitare il suo cartaceo. Man mano che il sole saliva alto nel cielo, l'aria si riscaldava e tolto il pullover, ho proseguito ancora in 40m, soffermandomi ogni tanto a scambiare notizie con qualche vecchio e anche giovane amico. Un vero piacere sentire la voce di persone che non sentivo da parecchio tempo e credo che il piacere sia stato reciproco. Anche sui 20m c'è stato un buon afflusso di stranieri e pure qualche italiano. C'è stata una piccola interruzione, perché un giovane, che ha voluto sapere se eravamo radioamatori, addirittura ci ha fatto parlare, tramite cellulare, col suo amico radioamatore di Roma, della stessa mia sezione. Tutto è andato a gonfie vele e quando sui 40m, dove ero ritornato, non rispondeva più nessuno, abbiamo tolto tutto, dipolo, radio, batteria e le altre scarabattole e via a fotografare il Museo della Terra.

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Il Museo fu inaugurato nel 2001 e nacque dalla collezione di 1500 oggetti, arnesi da lavoro riguardanti mestieri artigiani, ma anche attrezzi dell'agricoltura e dell'allevamento etc. Purtroppo era chiuso, abbiamo cercato di vedere attraverso le vetrate qualche attrezzo, ma, fatta qualche foto della costruzione che lo ospitava, siamo andati a cercare un ristorante. In paese ce n'era uno solo ed era chiuso, per cui siamo usciti lungo la provinciale, dove finalmente lo abbiamo trovato: l'ora del "carica batterie" era giunta.

Quando abbiamo finito di gustare le pappardelle al cinghiale e tutto il resto, compreso un sorbetto squisito ai frutti di bosco e il consueto caffè, siamo ritornati alla nostra postazione. Ho ripreso l'attivazione, anche se avevo già di gran lunga superato il quorum, per permettere al nostro amico Alberto IW3GID ed ad altri ritardatari di collegarmi. Gli hunters del pomeriggio, compreso Alberto hanno risposto contenti e mi hanno ringraziato per il pensiero. Quando ho annunciato il QRT, perché le chiamate andavano deserte, il nostro grande amico Ivo IZ0MQN, ci ha salutati e ci ha augurato un buon rientro a casa. Sulla via del ritorno, felici di aver trascorso una giornata in mezzo alla natura e facendo progetti per le future uscite, abbiamo intonato canzoni di ogni genere, specialmente quelle napoletane.

73 de I0SBA Antonio

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Anno 12 n° 32 37

by HB9TZA/I2JJR

[email protected] il nuovo sito e' : www.ssfg-gsrc.ch E' la sigla del nostro gruppo, e significa Schweizer Schloesser Funkamateur Gruppe - Gruppo Svizzero Radioamatori Castelli . Comprende i diplomi dei castelli, delle abbazie e dei parchi svizzeri, piu' eventuali altre pagine di altri presenti e futuri che gestiremo. Per ora le pagine relative ai castelli, DCS-SSD, non sono ancora aperte; le altre, DAS-SAD ed HBFF , sono gia' attive ed aggiornate . I Links dal vecchio sito http://castles.ham-radio.ch di Simon HB9DRV, ( Mister HRD ed SDR, che ormai ha lasciato HB9 ed e' ora G4ELI ) sono ancora attivi con reindirizzamento automatico. Ringrazio sentitamente Simon per il suo appoggio in questi anni, e ricordo anche l'appoggio di Peter Halpin PH1PH , sk (RIP) . Con il ritorno di Simon in GB si chiuda un'epoca, in qualche modo; ma lui continuera' a sviluppare freeware, ora per SDR, con i suoi eccezionali standards. Vedasi qui: http://sdr-radio.com/

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by I1ABT

[email protected]

Riferimenti

Sito web: http://www.dlit.it

Database online: http://www.calabriadxteam.it/dli

GUARDA I FILMATI D.L.I. www.livestream.com/tvdli

Ciao a Tutti i lettori, Vorrei condividere con voi le sensazioni che ho provato durante le ultime due attivazioni valide per il DLI: Il lago Oserot, I1-140 e i Laghi dai Lansfero, I1-129. Tralascerò il racconto delle due scarpinate…entrambi piuttosto lunghe e faticose che però ben valgono la levataccia ed il sudore versato (Voi direte:” non te lo ha mica ordinato il medico….”)

Per quanto riguarda la prima, I1-140, una bella giornata di sole mi ha permesso di restare sulla referenza per un po’ più di tempo chiamando anche

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parecchi minuti a vuoto…ma si stava troppo bene per cui anche il non avere risposte non mi pesava, anzi riuscivo a godere a pieno di ciò che avevo intorno: belle ed alte montagne, un prato di stelle alpine, alcuni camosci che pascolavano tranquilli ad un centinaio di metri dalla mia postazione.

Una situazione incantevole. Nelle tre ore e mezza di attività sono riuscito a collegare 133 amici; mi spiace per chi non mi ascoltava ma come ben sapete la mia prerogativa è il QRP, anche perché portarsi appresso una batteria che mi consenta di utilizzare potenze più elevate diventerebbe una cosa improponibile…soffrire sì ma fino ad un certo punto…hi,hi,hi !!!

Per quanto riguarda I1-129, l’attivazione è stata un po’ più travagliata, nubi nere mi hanno accompagnato per tutta la durata dell’attività; sono anche arrivato al punto di riporre radio, batteria ed accessori nello zaino convinto di dover scendere a valle…ma dovevo ancora scattare le foto di rito e nei minuti trascorsi per fare ciò, il cielo si è riaperto…così come si è riaperto lo zaino per reinstallare la “stazione”. Nonostante la propagazione non fosse delle migliori, nelle due ore e mezzo di chiamate ho messo a log 128 QSO, grosso modo il target abituale. Spero di non avervi annoiato troppo con le mie ciance… Un cordiale saluto ed appuntamento alle prossime New One DLI!!! 73, IW1RLC Moreno

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http://www.sotaitalia.it

by IW1ARE

[email protected]

http://mqc.beepworld.it/ www.wattxmiglio.it

[email protected]

http://g-r-a.jimdo.com

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Anno 12 n° 32 41

Coordinatore Nazionale: IT9JPW - [email protected] Manager Nazionale : IT9GCG - [email protected]

: INFO - [email protected] : INFO - [email protected]

http://www.arasitalia.org/IVA

http://www.arasitalia.org/DAV

Le classifiche (attivatori, hunters, SWL) sui siti sono sempre aggiornate in maniera automatica e sono le uniche fonti di invio dei diplomi. Gli SWL che desiderano il diploma, devono registrarsi sul sito web ed inserire i loro rapporti di ascolto. 73 de IT9GCG (Enzo)

http://www.arigenova.it/wail.htm

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42 Anno 12 n°32

by IZ6FUQ

www.cota.cc [email protected]

www.arfopi.it

by I0SVD

[email protected]

http://radioamatoriam.jimdo.com

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Anno 12 n° 32 43

www.assoradiomarinai.it

www.youtube.com/user/ItalianNavy?feature=mhee#p/u/6/QodrDs9tV1c

by IT9MRM

[email protected]

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44 Anno 12 n°32

TV

CHE PASSIONE !

VIDEO CONSIGLIATI

https://www.youtube.com/watch?v=PqAJjcLXO_Q&feature=youtu.be

http://www.youtube.com/watch?v=LnVdRYCDffA&list=TLQb5gaBBbn2MpG3b9gB4RKKuG7RRdph6z

www.livestream.com/tvdli

www.livestream.com/tvdai

https://www.youtube.com/user/iq1bp

FESTIVAL DELLA SCIENZA http://www.festivalscienzalive.it/

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Anno 12 n° 32 45

www.centroufologiconazionale.net/ www.livestream.com/cunwebtv

"INFO-RADIO" ha vari streaming TV con filmati in proiezione no stop, e per riprese "in diretta" in studio o esterne.

www.info-radio.eu "INFO-RADIO WEB TV"

www.livestream.com/webtvinforadio "COSMONEWS"

www.livestream.com/cosmonews

E' ATTIVA LA FUNZIONE "ON-DEMAND" SU TUTTI I CANALI

Alcuni link con emittenti televisive tra cui sono in

http://www.info-radio.eu/index.php/le-webtv

WEB CAM

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In www.info-radio.eu è stata inserita una pagina con l'intenzione di raggruppare le WEB CAM. BUONA VISIONE ! Chi desidera che la propria web-cam venga inserita nella sopracita pagina internet, scriva a [email protected]

Due webcam riprendono di giorno SANREMO & OSPEDALETTI.

In assenza delle immagini delle webcam, viene trasmesso il monoscopio.

www.livestream.com/i1scllivetv www.livestream.com/inforadiotv2

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GLI ARTICOLI DI…

IK8LVL Claudio

Cenni sulla Propagazione per E-sporadico

Come si sa, la ionosfera è quella fascia dell'atmosfera che avvolge la terra nella quale, le radiazioni del Sole, e in misura molto minore i raggi cosmici, provenienti dallo spazio, provocano la ionizzazione dei gas che la compongono. La ionosfera svolge un ruolo importante nelle comunicazioni radio. Un'onda a radiofrequenza incidente su uno strato ionizzato può essere totalmente riflessa sotto opportune condizioni, al contrario di quanto accade nell'atmosfera non ionizzata(*) Per convenzione, la ionosfera è divisa in strati che hanno comportamenti fisici differenti. Si divide in strato “D” lo strato più interno, si estende fra i 60 e i 90 km, lo strato “E” si estende fra i 90 e i 130 km di altitudine. Strato” Es” è uno strato discontinuo, che compare talvolta alla quota di 100 km, per brevi intervalli di tempo (da pochi minuti a qualche ora). È caratterizzato da nubi elettroniche di forma lamellare e piccolo spessore (2 km circa), fortemente ionizzate, in grado di supportare la propagazione radio. Infine Strato “F” Si estende fra i 130 e i 450 km di altitudine Qui di seguito diamo un cenno a quello che è la propagazione per effetto della fenomeno “E-sporadico

” Per chi vuole saperne di più segnaliamo gli studi elaborati da IK3XTV L’amico Flavio Egano

Questo che andiamo a descrivere è lo strato della atmosfera, che in particolari condizione della ionosfera, è capace di riflettere frequenze molto elevate interessa la parte alta dello spettro HF e nei casi estremi le bande VHF fino a frequenze di 200 MHz. La conseguenza di questa “alterazione” fisico-chimica è che si creano condizioni tipiche di propagazione ideali per effettuare collegamenti radio a distanze notevoli. Tale evento lo possiamo considerare uno dei più' affascinanti modi di effettuare collegamenti radio ma anche uno degli eventi più' mutevoli e di complesso interpretazione scientifica. La scoperta di questo tipo di propagazione risale agli anni 30 dagli studi effettuati dal premio Nobel per la fisica prof. Edward J. Appleton, Questo particolare fenomeno si nota particolare nei periodi che vanno da Maggio a Settembre specialmente nelle ore diurne o durante le prime ore crepuscolari (specie sui 50 MHz), inoltre si nota una leggera ripresa nel mese di Dicembre. Le distanze copribili dipendono dall'altezza dello strato e dall'angolo d'irradiazione verticale dell'antenna, e in ogni modo variano dai 1000 ai 2500 chilometri, con riflessioni di un solo “salto”, ma in casi eccezionali ci possono essere riflessioni a due “salti” che aumentano la distanza fino a 4000 chilometri, mentre la riflessione a “salti” multipli non è studiata poiché ancora più rara. Il fenomeno della propagazione per E-sporadico non dipende solo dall'ora e dalla stagione ma anche dalla posizione geografica. Infatti l’esperienza identifica cinque zone geografiche distinte basate soprattutto sulle caratteristiche stagionali e orarie A -E sporadico equatoriale avviene durante il giorno, senza preferenze stagionali ed è causato da turbolenze indotte da maree atmosferiche, onde gravitazionali e.

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B- E sporadico alle medie latitudini, relativamente raro e concentrato nel pomeriggio-sera dei mesi estivi, e che dovrebbe essere causato dal movimento dei venti ionosferici. C- E sporadico polare, concentrato prevalentemente nelle ore notturne (tarda sera- mattino presto) senza preferenze stagionali e causato dall'azione combinata del campo magnetico terrestre con l’attività aurorale. Alle alte latitudini, localizzare degli eventi d'Es con picchi aventi densità' elettronica elevatissima causati dalla precipitazione di particelle infatti, si possono elettroniche ad alta energia convogliate verso i poli dalle linee di forza del campo magnetico terrestre e provenienti dalla magnetosfera. La formazione dell’” E Sporadico” dipende dalla forte ionizzazione degli stati della ionosfera interessati. FORMAZIONE DELL' E-SPORADICO E METEORITI Cause della forte ionizzazione può essere l’Ablazione Meteorica, cioè quando avviene un impatto di un meteorite con la parziale distruzione dello stesso. In definitiva si può concludere cosi come hanno dimostrano recenti ricerche che la formazione dello strato E sporadico, alle latitudini temperate, abbia origini dall'esterno della terra. Lo strato E sporadico e' causato dalla dispersione di ioni metallici derivati dalla fusione delle meteoriti che continuamente colpiscono l'atmosfera terrestre. Non e' l'unica causa, ma l'ablazione meteorica svolge la funzione di innesco. Quindi la propagazione e' dovuta all'azione combinata di, -Venti ionosferici, Flusso solare, Ablazione Meteorica La ionizzazione meteorica non è l'unica causa, ma dovrebbe avere una funzione catalizzatrice per l'intero processo, soprattutto per i fenomeni di Es più intenso (quello che interessa le frequenze più alte, 50 MHz e, soprattutto, nelle frequenze dei 144 MHz). L'intensità' dell'evento di Es dipende dalla ionizzazione residua dello strato, dal numero di ioni pesanti presenti relativi alla precipitazione meteorica e dalla forza dei venti ionosferici, soprattutto dall'ampiezza dell'indice di cambiamento della velocità del vento con l'altezza, responsabile dell'ammassamento ionizzato. Composizione atomica delle Meteoriti La composizione atomica delle meteoriti che entrano nell'atmosfera. Gli elementi metallici dominanti sono il Ferro, il Magnesio, il Nichel e l'Alluminio. Le meteoriti possono essere sostanzialmente di due tipi: meteoriti ferrose oppure meteoriti rocciose (Iron meteorite, Stony meteorite Per la formazione dell'E sporadico concorrono entrambe, anche se le prime forniscono il maggior apporto di atomi metallici. Recenti misurazioni hanno rivelato che le cortine di Es presentano un elevato contenuto di Ioni metallici (Fe+ e Mg+), oltre che O2+ e NO+: questi sono gli ioni principali e dominanti presenti all'interno della regione E. Gli ioni metallici sono il residuo lasciato dalla polvere meteorica che entra nell'atmosfera terrestre catturata dalla forza gravitazionale della terra. (*) L’indice di rifrazione presenta variazioni generalmente troppo piccole per produrre la riflessione totale di un'onda. Di conseguenza, è possibile utilizzare un modello di propagazione basato su riflessioni multiple fra la superficie terrestre e la ionosfera. Questo tipo di propagazione è abbastanza efficiente per frequenze inferiori ai 30 MHz, tipicamente utilizzate dalle trasmissioni radioamatoriali.

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Anno 12 n° 32 49

Voli spaziali influenzano l'anatomia umana

RICERCHE SCIENTIFICHE

Gli esseri umani potranno volare su Marte molto prima che tra vent'anni. Nello stesso tempo il prossimo vicino spaziale della Terra – il nostro satellite naturale Luna – pure non sfuggirà alla nostra attenzione. Secondo il parere di Igor Ushakov, direttore dell'Istituto dei problemi medico-biologici dell'Accademia Russa delle Scienze, una base abitata sulla Luna può servire da una specie di una piccola stazione di transito per una permanenza temporanea di un equipaggio delle stazioni spaziali pilotate che tornano dallo spazio lontano.Qui però esiste una difficoltà: radiazione spaziale dalla quale bisogna cercare la protezione.Secondo le affermazioni dello scienziato, i metodi esistenti della protezione dalla radiazione – sostanze, distanze e tempo – sono poco efficienti sia sulla superficie della Luna sia nello spazio aperto. Se l'obiettivo fissato è quello di volare a distanze sempre più lunghe e sempre più a lungo, allora non si riuscirà ad accorciare il tempo di esposizione alle radiazioni. Anche la distanza dalla fonte di radiazione può pure variare e non sempre sarà possibile calcolarla. Invece la sostanza utilizzata per frenare raggi spaziali è capace di generare radiazione beta e radiazione gamma che possono risultare più pericolose rispetto al

flusso primario dei protoni.In determinati casi per la protezione dai raggi spaziali e dalla radiazione solare possono essere usate le sostanze farmaco-chimiche. Mentre sono in corso le elaborazioni innovative, va a pieno ritmo la preparazione alla spedizione, che durerà un anno, alla Stazione Spaziale Internazionale del cosmonauta Mikhail Kornienko di Roskosmos e dell'astronauta Scott Kelly della NASA. A bordo e nello spazio aperto saranno condotte 22 ricerche e sperimentazioni.Di queste sperimentazioni si distinguono due in particolare – Fluid Shifts e Salivary Markers. Fluid Shifts è un complesso totalmente nuovo delle ricerche funzionali e strutturali dei cambiamenti dell'occhio degli cosmonauti in seguito all'aumento della pressione endocranica durante il volo e durante la permanenza nelle condizioni della ridotta gravitazione. Secondo i dati ufficiali, il 29-60% degli astronauti americani dopo il volo spaziale presentano cambiamenti nell'anatomia dell'occhio. In precedenza le ricerche sugli occhi dei cosmonauti sono state condotte dai gruppi di ricerca russi e congiunti internazionali. Per la prima volta però sarà condotta la ricerca sull'impatto dell'effetto dello spostamento del liquido nell'organismo (che dà il nome inglese alla

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sperimentazione).Salivary Markers, il cui scopo è anche lo studio dell'influenza delle condizioni di volo sull'organismo dei cosmonauti, è effettuato sin dal 2013. Nel corso di questo test gli scienziati stanno cercando di capire i cambiamenti del meccanismo dei movimenti di un essere umano tornato dallo spazio, scoprire i tempi della loro compensazione. Le osservazioni condotte dai ricercatori russi attestano che il periodo di adattamento all'assenza della gravità può durare da qualche ora fino a qualche settimana. Tuttavia l'adattamento

dopo il volo è sempre più intenso rispetto a quello nel volo.Il volo che dura un anno rappresenta un'eccezionale opportunità per osservare l'influenza di una lunga permanenza nelle condizioni diverse da quelle terrestri sull'organismo di un essere umano.Queste sperimentazioni saranno condotte congiuntamente con la parte americana ciò che, secondo il parere di Ushakov, attesta che le sanzioni economiche e politiche, introdotte dall'Occidente contro la Russia, non influenzano la cooperazione in questa sfera.

(Fonte La Voce della Russia)

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CURIOSITA' INFORMATICHE (http://www.corriere.it/tecnologia

Allergia da iPad: attenti al nichel )

È successo ad un 11enne di San Diego (California): usava il tablet Apple tutti i giorni e si è ritrovato con uno sfogo cutaneo. La cura? Basta usare una custodia protettiva.

Allergico all’iPad

I test dermatologici sul bimbo hanno rilevato un’allergia al nichel. Questo metallo è presente in moltissimi cibi e, per le sue caratteristiche chimico-fisiche, abbondantemente usato anche nell’industria. In particolare, è impiegato per la produzione di tantissimi oggetti di uso comune: dalla bigiotteria agli orologi, dalle maniglie alle cerniere, stoviglie e forbici, ma anche nei moderni dispositivi tecnologici. I medici californiani hanno infatti riscontrato un legame tra il rash cutaneo dell’11enne e l’iPad acquistato dalla famiglia nel 2010 e usato dal ragazzino con sempre maggiore frequenza negli ultimi sei mesi. Un composto chimico del metallo altamente allergenico è stato trovato nel rivestimento esterno del dispositivo. Il bimbo lo avrebbe usato tutti i giorni, scrive la dermatologa Sharon Jacob. «Quando ha iniziato a metterlo in una custodia protettiva, il paziente si è subito sentito meglio».

No comment

Al momento non è chiaro se tutti i modelli di iPad e degli altri prodotti Apple contengano nichel. Il portavoce della Mela morsicata, Chris Gaither, si è limitato a dire che Cupertino non vuole commentare la vicenda. Le eruzioni cutanee da nichel non sono potenzialmente mortali, possono tuttavia essere molto fastidiose e richiedere – se si infettano – un trattamento con steroidi e antibiotici. Oggi, secondo i dati nazionali americani citati da Jacob, sono sempre di più i bambini che soffrono di allergia da nichel: un minore su quattro che si sottopone al test allergologico cutaneo, ossia il 25%. Dieci anni fa, il dato era al 17 per cento.

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TECNOLOGIA(

http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/08/04/news)

Creata la batteria del futuro Dura di più perché tiene il litio "sotto chiave"

L'ha inventata un professore dell'università di Stanford. Sarà più sottile e leggera. Ma soprattutto aiuterà i nostri smartphone a scaricarsi molto più lentamente. UNA BATTERIA con una durata, a parità di dimensioni, tre o quattro volte superiore a quelle attuali agli ioni di litio. Tutto grazie a una scoperta messa a punto dal professore Yi Cui presso il dipartimento di Ingegneria e Scienza dei materiali dell'Università di Stanford. Mr. Cui è a capo di un gruppo di ricerca che da anni studia il futuro delle batterie ricaricabili e di cui fa parte anche Steven Chu, ex Segretario dell'Energia del governo americano. "Potrebbe essere il Sacro Graal delle batterie", scrive entusiasta il professore Cui sul giornale scientifico Nature Nanotechnology. Oggi abbiamo bisogno di batterie più efficienti. Per non dover ricaricare continuamente il telefono o per fare più chilometri su un'auto elettrica, non c'è dubbio che l'autonomia limitata dei moderni accumulatori sia uno dei problemi più importanti da risolvere. Non è un caso se Apple, Google, Samsung e altri sono tutti alla ricerca di una soluzione che permetta di costruire batterie più efficienti, più piccole e potenti, per la tecnologia del futuro. Le attuali batterie agli ioni di litio hanno tre componenti chiave: un anodo, il polo negativo che rilascia gli elettroni per dare vita ai nostri dispositivi; il catodo, il polo positivo da cui rientrano gli elettroni nella batteria una volta che hanno finito il loro viaggio attraverso i circuiti dell'apparecchio; infine, in mezzo, un elettrolita, solido o liquido, dove si trovano gli ioni di litio che viaggiano tra l'anodo e il catodo. L'anodo oggi di solito è realizzato in grafite, un materiale affidabile ma dalla scarsa efficienza. Il litio è oltre dieci volte più efficace, ma ha un difetto: si espande senza

controllo e questo porta a problemi di durata della batteria, che non sopravvive a lungo. Nella soluzione proposta da Yi Cui, la batteria ha un anodo in litio racchiuso in una microscopica membrana di carbonio. La membrana è spessa appena 20 nanometri. In questo modo il litio può espandersi senza problemi, è reso stabile, sotto controllo. Il risultato è una batteria che, a parità di dimensioni, produce circa tre o quattro volte l'energia di una batteria tradizionale. "Significa che potremo avere, ad esempio, smartphone ancora più sottili oppure auto elettriche con un'autonomia di oltre 400 chilometri a prezzi competitivi, intorno ai 25.000 dollari. Inoltre si può risparmiare su peso e ingombri, visto che si può ottenere più energia in meno spazio", continua il professore Cui. In molti hanno provato a produrre un anodo di puro litio, perché oltre a essere più efficiente, è anche più economico, piccolo e facile da realizzare. Ma fino a oggi nessuno era riuscito in questa impresa. Il team dell'università di Stanford non è nuovo a scoperte del genere. In passato aveva creato la prima batteria agli ioni di litio trasparente, poi una batteria sottile quanto un foglio di carta. Ma l'ultima scoperta è senza dubbio quella più importante, quella che potrebbe presto diventare realtà. Certo, per passare dal laboratorio di Stanford alla fabbrica di qualche colosso del settore ci vorrà molto tempo, ma presto potremmo finalmente avere uno smartphone con una batteria che dura tutta la giornata. Sì, anche se ci colleghiamo continuamente a Facebook.

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SCIENZE

La Sonda Voyager 1 verso l’Infinito

Trentasei anni dopo il lancio, la sonda della NASA è diventata il primo oggetto costruito dall'uomo a entrare nello spazio interstellare. Secondo il team della missione ci sono ormai prove certe che il veicolo spaziale abbia oltrepassato il confine che separa il nostro sistema solare dal resto della galassia.Dopo molti falsi allarmi e rinvii, finalmente il momento tanto atteso è arrivato. La navicella della NASA Voyager 1 è ufficialmente il primo veicolo umano a entrare nello spazio interstellare.

La sonda, che ha spento ormai la 36esima candelina, si trova a circa 19 miliardi di chilometri dal Sole. I nuovi dati appena pubblicati da Science rivelano che Voyager 1 ha viaggiato per circa un anno nel plasma e nel gas ionizzato, presente nello spazio tra le stelle. Ed Stone, il progettista dell’Institute of Technology di Pasadena in California ha detto: “È la prima volta che il genere umano è uscito al di fuori della culla del Sistema solare per esplorare la galassia”. Voyager 1 ha oltrepassato quindi la cosiddetta “bolla solare”, la regione di particelle cariche che circonda il Sole, ben oltre le orbite dei pianeti, entrando in una zona di transizione. Secondo la Nasa, Voyager 1 ha varcato quel confine più o meno il 25 agosto: è questa la prima volta

che l’agenzia spaziale statunitense annuncia lo storico transito anche se in passato altri esperti avevano ipotizzato che fosse avvenuto. Già nel giugno scorso la navicella avrebbe dovuto trovarsi al di fuori del sistema solare, invece si trovava in una zona finora non prevista, chiamata “heliosheath depletion region”, in cui si sente ancora il campo magnetico solare. La navicella non è dotata di sensori che misurano fisicamente la densità del plasma, quindi gli scienziati hanno usato un metodo diverso per capire dove realmente si trovasse. Un’eruzione solare nel marzo del 2012 ha fornito i dati necessari. L’energia sprigionata dal Sole è arrivata a Voyager 1 13 mesi dopo, nell’aprile del 2013, quando il plasma attorno alla navicella ha cominciato a vibrare notevolmente. Le oscillazioni sono state come una manna dal cielo per i ricercatori, perché significa che la navicella era immersa nel plasma 40 volte più denso di quello che avevano incontrato nello strato esterno della eliosfera. Una densità di questo tipo è prevedibile anche nello spazio interstellare. Il segnale emesso da Voyager è molto debole: solo 23 watt, quasi quanto un lampadina da frigorifero. Impiega 17 ore circa a raggiungere la Terra e, data la grande distanza, arriva ridotto a una frazione di un miliardo di watt: per riceverlo si utilizzano una

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serie di antenne che hanno un diametro che varia dai 34 ai 70 metri. All’interno del modulo spaziale c’è un disco dorato che conserva suoni e immagini della nostra Terra: una specie di messaggio in una bottiglia lanciata nel mare cosmico. La sonda fu lanciata nell’ambito del Programma Voyager della Nasa il 5 settembre 1977 da Cape Canaveral insieme alla sua sonda gemella Voyager 2. Le navicelle hanno già sfiorato due pianeti, Giove e Saturno, e hanno scoperto vulcani di zolfo che non erano mai stati osservati dalle altre sonde. Nel 1980 le gemelle della NASA passarono vicino Saturno fotografandone gli

anelli. A oggi Voyager 2 sarebbe a 15,3 miliardi di chilometri dalla Terra. La sonda viaggia a una velocità di 17 chilometri al secondo circa, alimentata da una batteria che le permetterà di funzionare fin al 2025 quando dovrebbe aver raggiunto una distanza di oltre 25 miliardi di chilometri dal nostro pianeta. Il progetto costa alla Nasa circa 5 milioni di dollari l’anno e ha già raggiunto la cifra di 988 milioni di dollari complessivi.

(Fonte Civilta Extraterrestri)

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SCIENZA MEDICA

Da un po’ di tempo si sente spesso parlare di “SCABIA”

Sintomi, immagini, prevenzione e cura La scabbia è una comune infezione della pelle; il principale sintomo è la formazione di piccole protuberanze dolorose e vesciche dovute ad acari microscopici, in grado di annidarsi nello strato superficiale della pelle per deporre le uova.

http://it.wikipedia.org/wiki/Scabbia

La trasmissione avviene di norma nell’mbito del nucleo familiare; tra gli adulti il contagio avviene prevalentemente per contatto sessuale. Il rischio di diffusione tramite indumenti, biancheria da letto e asciugamani utilizzati da pazienti con sintomi tipici della scabbia è basso, ma può aumentare se il paziente è affetto dalla scabbia a croste, caratterizzata da una massiccia infestazione da acari.

Continua qui :

http://www.farmacoecura.it/malattie/scabbia-sintomi-immagini-prevenzione-cura/

www.ilmeteo.it

www.arigenova.it/arigenovameteo.htm

PER CONOSCERE LA PROPAGAZIONE IN TEMPO REALE

http://ionos.ingv.it/Roma/latest.html

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56 Anno 12 n°32

MISURA LA VELOCITA' DELLA TUA CONNESSIONE AD INTERNET

www.speedtest.net

www.inrim.it/ntp/webclock_i.shtml

OM ATTIVO

Davide

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QSO IN 432 - 1296 - 144 - 50 MHz ******************************************************************************

TUTTI I GIORNI DALLE 21.30 LOCALI IN POI, PER INCENTIVARE L'ATTIVITA' IN UHF - SHF - VHF, SI SVOLGE IL QUOTIDIANO QSO IN FONIA CON INIZIO A 432.298 USB; IL QSO POI CONTINUA IN 1296.150; QUINDI IN 144.270 E 50.200 MHz PER IL TESTING DELLA PROPAGAZIONE, APPARATI E ANTENNE. SEI INVITATO A PARTECIPARE.

www.youtube.com/inforadiotv

VIDEO INFORMAZIONI RADIO

ADN KRONOS www.adnkronos.com/IGN/Video BEPPE GRILLO www.tvdream.net/web-tv/guarda-beppe-grillo-tv-in-diretta-streaming/ C6 TV www.c6.tv CIELO TV http://www.cielotv.it/cielolive.html CORRIERE DELLA SERA http://video.corriere.it/ LA 7 TV www.la7.tv/ www.la7.it/dirette-tv LA STAMPA WEB CAR LIVE www.lastampa.it/medialab/webcar/primopiano MEDIASET (diretta esterna) www.tgcom.mediaset.it/video/tgcom_diretta.shtml MEDIASET REPLAY www.video.mediaset.it/ MEDIASET TGCOM24 www.tgcom24.mediaset.it/video/ N.A.S.A. TV www.nasa.gov/multimedia/nasatv/live_tv.html

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58 Anno 12 n°32

R.A.I. DIRETTE www.rai.tv/dl/RaiTV/diretta.html R.A.I. REPLAY www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#day=2010-10-29&ch=1 R.A.I. NEWS www.rainews.it R.A.I. NEWS www.rainews.it R.A.I. REGIONALE www.tgr.rai.it REPUBBLICA http://video.repubblica.it Sez.ARI Milano(on-line) http://www.youtube.com/channel/UCx_zDU1vShBHRKfqcofMx_Q/feed?activity_view=6 “ “(archivio) http://www.youtube.com/channel/UCx_zDU1vShBHRKfqcofMx_Q/feed?activity_view=1 SKY-TG24 http://news24.myblog.it/tg-24/ Street View Italia www.youtube.com/watch?v=SKmjF5mEsH8 TELEVIDEO R.A.I. www.televideo.rai.it TG Riviera dei Fiori http://tgrivieradeifiori.it CAMERA DEPUTATI IT http://webtv.camera.it/home SENATO IT. http://webtv.senato.it TV DREAM www.tvdream.net/categorie/ Versiliawebtv www.versiliawebtv.it/streaming/reteversilia.html Video Vaticano www.youtube.com/user/vaticanit WebRadio R.A.I www.webradio.rai.it YOU REPORTER http://www.youreporter.it/

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un po' di "HumorGUARDA ANCHE QUI

" http://www.info-radio.eu/index.php/un-po-di-allegria

La vignetta della settimana....

Perche' i carabinieri quando si rompe l'automobile sparano al motore ? Per non far soffrire i cavalli.

Se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi solamente...alla fine del tuo braccio.

Prima di estrargli una costola per fare la donna, Dio diede un sonnifero ad Adamo e gli disse:"Dormi tranquillo,figlio mio.E' l'ultima volta che potrai farlo!

Gli operai e gli impiegati quando si incontrano parlano di calcio. La classe media quando si incontra parla di tennis. I dirigenti quando si incontrano parlano di golf. Conclusioni: piu' stai in alto nella scala sociale e piu' sono piccole le tue palle.

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www.youtube.com/watch?v=ev7T5_LoXMQ&feature=youtu.be http://www.info-radio.eu/index.php/radioamatori/i1scl/34-fotografie

http://fulky.info-radio.eu http://i1oqi.jimdo.com

http://crt.coneroradioteam.net/

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Anno 12 n° 32 61

Installando il programma http://webstunning.com/pdf-reader nel tuo computer, leggi sfogliando il giornale e anche tutti gli altri files PDF inseriti nell’H.D.

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