Infezioni e loro prevenzione nel paziente reumatologico

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Infezioni e loro prevenzione nel paziente reumatologico Dr. Dino Sgarabotto Malattie Infettive e Tropicali Azienda Ospedaliera di Padova

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Infezioni e loro prevenzione nel paziente reumatologico

Dr. Dino SgarabottoMalattie Infettive e Tropicali

Azienda Ospedaliera di Padova

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Rischio infettivo e terapia immunosoppressiva

Immunesuppressed Host

Immunesuppressed Host

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Infezioni ed immunosoppressione

• Infezioni di comunità– Polmonite di comunità – Infezioni urinarie

• Infezioni opportunistiche– Infezioni da micobatteri tubercolari e non

tubercolari– CMV e altre infezioni erpetiche– Pneumocistosi polmonare– Criptococcosi e altre micosi invasive

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Terapie immunosoppressivein reumatologia

1. Modificatori biologici come gli anti-TNF, anti-IL1, anti-CD28 (abatacept), anti-IL6

2. Immunosoppressori usati nei trapianti di organo solido: ciclosporina, azatioprina e micofenolato

3. Ciclosfamide e anticorpi anti-Linfociti T come le Thymoglobuline o gli anti-CD52

4. Miscellanea: anti-CD20, anti-complemento C5

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Modificatori biologici • Rischio tubercolare– Anamnesi familiare e personale per TBC– Rx e/o Tac torace– Quantiferon

• Markers epatite B e C ed eventuale HBV-DNA e HCV-RNA quantitativi

• Sierologia per EBV e VZV ed EBV-DNA ed VZV-DNA per abatacept

• Sierologia per Strongyloides stercoralis ed esame feci per parassiti (soprattutto recente immigrazione)

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Profilassi antiTBC • Isoniazide 200-300 mg ( seconda della

creatinina >300 umol/L) al dì per 9 mesi associata piridossina 25 mg al dì (Benadon 300 mg 1 compressa per due volte alla settimana)

• Rifampicina 450-600 mg (10/mg/Kg/die) per 4 mesi

Difficile fare queste terapie se il paziente è in MTX o se presenta una epatopatia cronica associata.

Resta ancora irrisolto il problema di una profilassi anti-TBC nel paziente con ipertransaminasemia

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Profilassi antiTBC nel trapiantato di fegato

• Levofloxacina 500 mg associata a Etambutolo 1200 mg per 3 volte alla settimana per 12 mesi

• Vantaggi: nessuna tossicità epatica• Efficacia senza tendinopatia che risulterebbe

molto frequente con levofloxacina quotidiana

Sgarabotto et al: Transplant international in press

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I paziente reumatologici immigrati

• Ritornarno spesso nel paese di origine che ha una endemia di TBC da 10 a 20 volte maggiore di quella nel contesto italiano e pertanto la profilassi farmacologica con INH una tantum potrebbe essere insufficiente

• Rx torace e Quantiferon annuale con ripetizioni della profilassi se Quantiferon diventa >5

• Profilassi con Mebendazolo 500 mg al dì per un mese al ritorno dal viaggio oppure se disponibile sierologia annuale per Strongiloides sterncoralis.

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Abatacept antiCD28• Impedisce la presentazione del’antigene

determinando uno stato anergico• Un suo derivato il Belatecept è utilizzato nel

trapianto di organo solido per protocolli senza ciclosporina e tacrolimus

• Il dosaggi elevati di Belatacept sono statui abbandonati per comparsa di PTLD EBV indotte

• Prudenza vuole che con Abatecet si controllino i virus erpetici ed in particolare l’EBV, mentre per HSV e VZV si può utilizzare la profilassi con Valaciclovir

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Ciclosporina, azatioprina e micofenolato

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Ciclosporina, azatioprina e micofenolato

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Profilassi antimicrobiche• Da prendere in considerazione:– Cotrimoxazolo– Valaciclovir– Fluconazolo

Almeno nei primi sei mesi di trattamento quando la terapia immunosoppressivo di attacco determina una maggiore immunosoppressione che porta al controllo

della malattia di base, mentre quando si riducono i dosaggi degli imunosoppressori per mantenimento, il paziente di solito non necessita di una profilassi permanente

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Boli di ciclofosfamide e Sieri anti-linfocitari

• Rischio di infezioni opportunistiche quando la conta dei linfociti CD4 è inferiore a 200/mm3 ma soprattutto quando è < 100 o 50/mm3

• Infezioni opportunistiche: pneumocistosi e riattivazione di CMV fino a polmonite interstiziale, toxoplamosi, criptococcosi e micobatteriosi atipiche

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Profilassi antimicrobiche• Cotrimoxazolo, Valciclovir e Fluconazolo come

standard iniziale• Rivalutazione periodica della conta assoluta dei CD4

per capire quanti pazienti restano <200/mm3 e necessitano di proseguire la profilassi

• Controlli più serrati se i CD4 sono inferiori a 100/mm3 per il rischio di CMV e micobatteriosi atipiche (MAC); CMV DNA ogni 10 giorni e terapia pre-emptive con ganciclovir ev o valganciclovir orale ed eventuale profilassi con azitromicina 600 mg per 3 volte alla settimana per il MAC

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Eculizumab anti-complemento C5

• Dal punto di vista infettivo equivale ad una splenectomia

• Sono indicate vaccinazioni antipneumococco, antimeningococco e antihaemophilus prima di iniziare l’Eculizumab

• Se emergenza, fa eculizumab in copertura con Cefixime e Ciprofloxacina e poi si fanno le vaccinazioni e si controlla la risposta anticorpale prima di sospendere la profilassi antibiotica

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Attenzione alle infezioni più comuni

• Le infezioni urinarie diventano più frequenti e bisogna usare meno ciprofloxacina (danni all’ecosistema): Fosfomicina 3 g settimanali per 4 mesi

• La polmonite di comunità può avere un decorso aggressivo per cui la terapia antibiotica precoce necessità di un impegno non tradizionale da MMG: Ceftriaxone e/o Levofloxacina per 6/10 giorni

• Se la vaccinazione antiinfluenzale non può essere fatta, l’uso degli antivirali Oseltamivir/Zanamivir può avere un ruolo nelle fasi precoci dell’influenza

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Conclusioni• Molte nuove terapia reumatologiche ma

nessuna scevra di rischi infettivologici• Gli effetti terapeutici dei nuovi farmaci non

sono solo «reumatologici»• La prevenzione antimicrobica può basarsi su

una profilassi antibiotica universale o su una strategia pre-emptive ove possibile come per il CMV

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Bibliografia1. Clinical approach to infection in the compromised host. 3°

Edition 1994 by RH Rubin and LS Young. Plenum Medical Book Company

2. Botsios C et al: farmaci anti-citochine ed infezioni nei pazienti affetti da artrite reumatoide: meccanismi biologici ed aspetti clinici. Reumatismo 2003; 55: 224-235

3. Fishman JA: Infection in solid organ transplant recipients. NEJM 2007, 357: 2601-2014

4. CD4 counts cut-offs and the risk of opportunistic infections: http://i-base.info/ttfa/section-1/12-cd4-count-cut-offs-and-the-risks-of-opportunistic-infections/ last review 01/’1/2016

5. Sgarabotto D et al: antiTB prophylaxis in OLTx, Transpl Internat in press