INDIVIDUARE GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

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COME SCEGLIERE GLI OBIETTIVI

RAPPRESENTATIVO

NON

ESAUSTIVO

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze 2Questa foto di Autore sconosciuto è concesso in licenza da CC BY-SA-NC

Ch

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GLI OBIETTIVI DA INSERIRE NEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE

PER OGNI DISCIPLINA…

… SONO TUTTI GLI OBIETTIVI DELLA PROGETTAZIONE

CURRICOLARE?

NO, SOLO GLI OBIETTIVI RAPPRESENTATIVI.

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SCELTE DIDATTICHE

CRUCIALI

DELLA PROGETTAZIONE

CURRICOLARE

DEGLI INSEGNANTI

VISIONE CULTURALE

DELLA

DISCIPLILNA

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze 4

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IN PRATICA….

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze 5

TRAGUARDI desunti dalle Indicazioni

Nazionali 2012

OBIETTIVI TRASVERSALI

OBIETTIVI DISCIPLINARI

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ESEMPIO I ESEMPIO II

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze 6

ALCUNE DOMANDE….

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GLI OBIETTIVI RAPPRESENTATIVI SI SCELGONO PER….

…..LA CLASSE?

PROFONDA RELAZIONE TRA PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze8

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VERTICALIZZAZIONE DEL CURRICOLO

• ARGOMENTARE IL PROCESSO PER RISOLVERE UN PROBLEMA IN MATEMATICA (I-II-III-IV-V)

• COMPRENDERE UN BRANO ASCOLTATO IN ITALIANO (I-II-III-IV-V)

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UN OBIETTIVO RAPPPRESENTATIVO PUÒESSERE PRESENTE……TRA GLI OBIETTIVI DI DISCIPLINE DIVERSE?

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze11

VERTICALIZZAZIONE & TRASVERSALITÀ

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze 12

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LE AZIONI

• COMUNICAZIONE INTERNA E ALLE FAMIGLIE

• DOCUMENTO DI VALUTAZIONE

• EDUCAZIONE CIVICA

• REGISTRO ELETTRONICO

• VALUTAZIONE ALUNNI CON DISABILITÀ

• VALUTAZIONE ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze 13

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COMUNICAZIONE INTERNA

• COMUNICAZIONE INTERNA TRA TEAM DOCENTI E DOCENTI DI ORDINE DIVERSO

• COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE

• COMUNICAZIONE AGLI STUDENTI

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze 14

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DOCUMENTO DI VALUTAZIONE….I LIVELLI

• I LIVELLI NON SI MODIFICANO

• AVANZATO

• INTERMEDIO

• BASE

• IN VIA DI PRIMA ACQUISIZIONE

• NON C’È UNA SCALA DI LETTERE O SCALA NUMERICA PER IDENTIFICARE IL LIVELLO, CHE INVECE DEVE ESSEERE TRASCRITTO PER ESTESO NEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze 15

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DOCUMENTO DI VALUTAZIONE…I CRITERI

• LE DIMENSIONI INDICATE DALLE LINEE GUIDA NON SONO ALTRO CHE I CRITERI:

• AUTONOMIA

• TIPOLOGIA DELLA SITUAZIONE

• RISORSE MOBILITATE

• CONTINUITÀ

• EVENTUALI ALTRI CRITERI:

• INTERDISCIPLINARITÀ

• SAPER SPIEGARE I PROCEDIMENTI SEGUITI PER SVOLGEREIL COMPITO RICHIESTO

• SAPER TORNARE SUI PROPRI ERRORI

• ………………………………….Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze 16

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DOCUMENTO DI VALUTAZIONE….

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze

• IL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE PUÒESSERE COMUNE A TUTTE LE CLASSIDELLA SCUOLA PRIMARIA; CAMBIA SOLONELLA SEZIONE RELATIVA AGLIAOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

• GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOSARANNO SOLTANTO QUELLIEFFETTIVAMENTE AFFRONTATI NELPERIODO DESCRITTO (I QUADRIMESTRE)E NON QUELLI INDIVIDUATUI PERL’INTERO PERIODO

• L’IMPORTANTE È CHE GLI OBIETTIVI DAINSERIRE NEL DOCUMENTO DIVALUTAZIONE SIANO STATI UTILIZZATICOME OGGETTO DI VALUTAZIONE

• I VOTI NON POSSONO PIÙ ESSEREUTILIZZATI NEL DOCUMENTO DIVALUTAZIONE A PARTIRE DAL PRIMOPERIODO, NENACHE IN FORMATABELLARE E/O PER DESCRIVERECORRISPONDENZE

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DOCUMENTO DI VALUTAZIONE….EDUCAZIONE CIVICA

• LA DESCRIZIONE DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO È RIFERITA A TUTTE LE DISCIPLINE DI STUDIO, COMPRESSA L’EDUCAZIONE CIVICA CHE È INSERITA NELLA PROGETTAZIONE ANNUALE COME COMPETENZA TRASVERSALE.

• OGNI TEAM DOCENTE, ALL’INTERNO DELLE UDA, STABILISCE LA COMPETENZA DI ED, CIVICA DA PERSEGUIRE E INDIVIDUA GLI OBIETTIVI OSSERVABILI CHE SONO PIÙ RAPPRESENTATIVI DEL PERCORSO PROGETTATO.

• IN SEDE DI SCRUTINIO LE OSSERVAZIONI EFFETTUATE SULLA BASE DEGL OBIETTIVI EVIDENZIATI FORNITI DAL TEAM DOCENTE SARANNO UTILI PER DESCRIVERE IL LIVELLO RAGGIUNTO

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REGISTRO ELETTRONICO

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze

• ADEGUAMENTO GRADUALE ALLE NUOVE MODALITÀ VALUTATIVE PERIODICA E FINALE:

• DISCIPLINA

• OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

• LIVELLO

• DESCRIZIONE DEL LIVELLO

• CAMPO LIBERO

• ADEGUAMENTO GRADUALE ALLE NUOVE MODALITÀ VALUTATIVE IN ITINERE:

• DISCIPLINA

• OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

• VALUTAZIONE

• CAMPO LIBERO

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VALUTAZIONE ALUNNI CON DISABILITÀ

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze

• LA VALUTAZIONE DELLE ALUNNE E DEGLIALUNNI CON DISABILITÀ CERTIFICATA È ESPRESSANEI GIUDIZI DESCRITTIVI COERENTI CON GLIOBIETTIVI INDIVIDUATI NEL PIANO EDUCATIVOINDIVIDUALIZZATO PREDISPOSTO SECONDO LEMODALITÀ PREVISTE AI SENSI DEL DL N°6613/4/2017

• SE NEL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATONON SONO DECLINATI GLI OBIETTIVI PER ALCUNEDISCIPLINE, A SEGUITO DELLA GRAVITÀ DELLADISABILITÀ, SUL DOCUMENTO DI VALUTAZIONENON SI RIPORTA LA DESCRIZIONE, CHE INVECEDEVE ESSERCI PER LE DISCIPLINE AFFRONTATE EPER GLI OBIETTIVI INDIVIDUALIZZATIAPPOSITAMENTE PREDISPOSTI

• LA NUOVA NORMATIVA PREVEDE UNAMAGGIORE PERSONALIZZAZIONE DELLAVALUTAZIONE PER OGNI SINGOLO STUDENTE, AMAGGIOR RAGIONE PER GLI STUDENTI CONDIDABILITÀ PER I QUALI SI DOVRÀ ATTUARE LAMASSIMA FLESSIBILITÀ PER DESCRIVER IPROCESSI E GLI APPRENDIMENTI IN BASE AQUANTO PROGETTATO NEL PEI

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VALUTAZIONE ALUNNI DSA

Chiara Saletti-IC Masaccio-Firenze

• LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO VIENE EFFETTUATA IN BASE A QUANTO PREVISTO DAL D.Lgs. N° 62/2017 E DALL’ARTICOLO 4, COMMA DELL’OM N. 172/ 2020:

• «2. LA VALUTAZIONE DELLE ALUNNE E DEGL IALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO TIENE CONTO DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZAT OPREDISPOSTO DAI DOCENTI CONTITOLARI DELLA CLASSE AI SENSI DELLA LEGGE 8 OTTOBRE 2010, N°170»

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