INDICE RASSEGNA STAMPA

Indice Rassegna Stampa Pagina I

PROTEZIONE CIVILE

Tromba d'aria su Eraclea San Donà ancora allagataGazzettino Venezia 24/08/14 P. 2 Fabrizio Cibin 1

Tromba d'aria a Eraclea bombe d'acqua a S. DonàNuova Venezia 24/08/14 P. 2 Giovanni Cagnassi 3

IN PROVINCIAVENETO ORIENTALEUn'altra giornata di passioneper il passaggio dell'ennesima

perturbazione: vento e nubifragi

GLI ASSESSORI«Servono misure per le continueemergenze. Incontreremo subito

il Consorzio di bonifica»

Tromba d'aria su EracleaSan Donà ancora allagataSott'acqua campi e decine di scantinati. Nella frazione di Isiata pisce a molloil capannone della sagra. Vigili del fuoco e Protezione civile mo ilitati ovunque

Fabrizio Cibin................................................................................SAN DONA DI PIAVE

Una tromba d'aria sulla spiag-gia di Eraclea, il forte ventoche alza e trascina a terra letegole di un'abitazione a Musi-le, allagamenti nell'area diuna sagra nel Sandonatese evarie strade e scantinati finitisott'acqua. Sintesi di una mez-za giornata di passione nelBasso Piave a causa dellaperturbazione al limite della"bomba d'acqua".

A Eraclea Mare erano passa-te da poco le 14 quando sullacosta si è abbattuta una picco-la tromba d'aria: sull'arenilenon c'era quasi nessuno e ilforte vento ha sollevato qual-che lettino e alcuni ombrello-ni, scaricandosi in mare, fortu-natamente senza creare ulte-riori problemi. Sempre adEraclea, qualche allagamentoin centro, zona carabinieri escuole medie.

E il vento impetuoso ha fattopaura anche a Musile. Nelprimo pomeriggio si è abbattu-to in via Riviera Sile, su unaabitazione a tre piani, unacasa di vecchia costruzione,staccando una grondaia e get-tando a terra delle tegole.Sono dovuti intervenire i vigilidel fuoco, quindi il tetto è statorimesso in sicurezza, ancheper evitare infiltrazioni. Nonsi registrano problemi per iresidenti.

Allagamenti pure in variezone di San Donà nella matti-nata, a seguito del violentonubifragio che ha colpito ilVeneto Orientale, spostandosipoi verso ovest. Gli assessorialla Protezione civile LuigiTrevisiol e ai Lavori pubbliciFrancesca Zottis hanno segui-to passo passo gli interventirecandosi personalmente suiposti. «La Protezione civile èintervenuta in un condominiodel centro, alcuni seminterratiin zona Sabbioni, una abitazio-ne in via Guerrato, oltre acontrollare altre zone del terri-torio comunale - spiega Trevi-siol -. Da rilevare l'allagamen-to, a Isiata, di uno spazio dovesi svolge la sagra». Il capanno-ne è stato montato, come diconsuetudine, in mezzo ad uncampo che è rimasto allagato;di fatto non si è potuto interve-nire, dovendo così attendere ilnormale deflusso dell'acqua,anche se i fossati di scolo nonriuscivano ad assorbire tuttala pioggia caduta.

L'emergenza a San Donà efrazioni è rientrata nel primopomeriggio. «Avevamo già inprogramma un incontro conl'Asi, ente preposto alla gestio-

ne degli scarichi - aggiungeFrancesca Zottis -. Ne chiede-remo uno con urgenza ancheal Consorzio di bonifica pervalutare le misure più idoneea fronte di una delle estati piùpiovose della storia, che stacreando seri problemi non so-lo nella nostra città».

Qualche allagamento anchea Portegrandi e a Quarto d'Alti-no, in particolare in una abita-zione dove una famiglia si ètrovata la taverna sotto mezzometro d'acqua. La pioggia bat-tente ha infine causato proble-mi di viabilità un po' in tutte learterie del Sandonatese.

GLI INTERVENTI

Tetto sollevato a MusileProblemi anche a Quarto

Tromba d',uiasu EracleaJa Donà <tnana allagara

Protezione Civile Pagina 1

TRAFFICO IN TNT

Cambi e maltempo, tutti in macchinaTre ore da Punta. Sabbioni aJesoloJESOLO - Piove sul litorale e sulle strade va inscena l'ennesimo caos viario. Giornata da"bollino nero" quella di ieri anche per le stradedi Jesolo. Il brutto di tempo della mattinata haspinto ancora una volta migliaia di automobili-sti a mettersi alla guida contemporaneamente.Non solo ospiti che hanno interrotto in antici-po la propria vacanza, ma anche turisti chesemplicemente si sono spostati da una parteall'altra del litorale. Il risultato è stato il bloccototale alla viabilità: code in uscita si sonoregistrate in via Roma destra, via Adriatico evia Aquileia. Non è andata meglio a Cavallino-Treporti con lunghi incolonnamenti in viaFausta e via Pordelio, tanto che per raggiunge-re Jesolo partendo da Punta Sabbioni il tempodi attesa è stato anche di oltre tre ore.

Pesantissimi i disagi per chi doveva spostar-si per motivi di lavoro e per le corse deltrasporto pubblico. La situazione è tornataalla normalità solo verso metà pomeriggio.«Quella di ieri era già una giornata di "cambio"- spiega il presidente dellAja, MassimilianoSchíavon -. La pioggia ha complicato la

situazione. Gli arrivi non sono comunquemancati e registriamo un'occupazione alber-ghiera del 75%. A questo punto è peròindispensabile che esca il sole per continuarea mantenerci su questi livelli.

Intanto, dopo il maltempo degli ultimigiorni, il sindaco Valerio Zoggia ha volutosmentire le notizie di presunte "emergenzeambientali". «La città non sta vivendo alcunallarme di questo tipo dovuto al maltempo -spiega il primo cittadino -. Jesolo è statacolpita da alcune perturbazioni che hannoprovocato violenti temporali, ma stabilimentibalneari, alber e strutture ricettive sonotutte in piena e cienza e pronte ad accoglierei turisti». Vengono dunque smentite con forzale notizie diffuse da chi intende speculare suqualcosa che non corrisponde alla verità.«Siamo pronti a ricoprire un ruolo da protago-nista per un finale di stagione ricco di eventi -conclude Zoggia - con manifestazioni e iniziati-ve studiate appositamente».

Giuseppe BabboC ï riproduzione riservata

VENTOFORTISSIMO

Le onde dei marehanno invaso

la spiaggiadi Caorle

facendolapraticamente

"sparire".A sinistra,

un interventodei volontari

della Protezionecivile

di San Donàper liberare

uno scantinatoallagato

dalla pioggiacon le pompe

GUARDAIL VIDEO

NOI f

Protezione Civile Pagina 2

Asinistra, lafattoriadidattica diMusileallagatae un Interventodella protezionecivile a S. Donà.A destra I aspiaggia diEraclea dopo latromba d'aria ele auto in corsasu via sabbionidi san Donàcoperta da 40centimetrid'acqua.

'Tromba d'aria a Eracleabombe d'acqua a S. DonàVia Sabbioni come un fiume alto 40 centimetri. Allagati scantinati e piani terraIl vento ha scaraventato i lettini in spiaggia verso il mare, sfilando gli ombrelloni

di Giovanni CagnassiSAN DONA

Pioggia e maltempo questavoltacolpiscono San Donà e lambi-scono il litorale, interessandoEraclea, Caorle e Bibione. Lapioggia ha continuato a caderecopiosa per tutta la notte e lamattinata di ieri.

A San Donà sono finite sott'acqua le zone di via Sabbioni,via Guerrato e via Padova, congarage e scantinati allagati unpo' in tutta la città. In quel trian-golo di vie, in particolare via Sab-bioni, l'acqua ha invaso la stradaed è arrivata a punte di 30 o 40centimentri. La strada è diventa-ta un piccolo canale con acquache scorreva. Disagi soprattuttonelle abitazioni con piano terra,per non parlare degli scantinaticompletamente allagati.

Per tutta la notte e la mattina-ta hanno lavorato vigili del fuo-co, volontari della protezione ci-vile e polizia locale di San Donàimpegnati su vari fronti in un viavai di mezzi di soccorso e inter-vento, pompe di aspirazione,scale e quant'altro. Gli allaga-menti si sono estesi a varie zonedi San Donà, ieri mattina, a se-guito del violento nubifragio cheha colpito il Veneto Orientale,spostandosi poi verso ovest. So-

pralluoghi anche da parte degliassessori alla Protezione Civile,Luigi Trevisiol, e ai lavori pubbli-ci, Francesca Zottis. «Gli inter-venti della Protezione Civilehanno riguardato un condomi-nio in centro, alcuni seminterra-ti in zona Sabbioni, una abitazio-ne in via Guerrato oltre a con-trolli in altre zone del territoriocomunale», spiega Trevisiol, «darilevare l'allagamento, a Isiata,di uno spazio dove si svolge la sa-

gra. L'emergenza è rientrata nelprimo pomeriggio, dopo un ulte-riore sopralluogo effettuato daidue assessori. Era già previstoun incontro con Asi, ente prepo-sto alla gestione degli scarichi»,precisa la Zottis, «ne chiedere-mo uno con urgenza anche alConsorzio di Bonifica per valuta-re le misure più idonee a frontedi una delle estati più piovosedella storia, che sta creando seriproblemi anche a livello nazio-

nale». Il maltempo è una costan-te anche per il Sandonatese chepoche settimane fa è stato inte-ressato anche da una grandina-ta epocale, con danni stimatiquasi 3 milioni di euro tra i car-rozzieri, dai sandonatesi "Vene-ta" e "Masiero", ai jesolani "Pia-ve", fino alla "Auto Moto" di SanStino. Per il momento l'agricol-tura ha retto il colpo e non ci so-no allarmi da parte delle associa-zioni di categoria che stanno co-

munque monitorando il territo-rio, soprattutto perle grandina-te. Sul mare, questa volta è stataEraclea la zona più colpita dalmaltempo con tanto di trombad'aria sul litorale. La pioggia haallagato la strada davanti alla ca-serma dei carabinieri e alla scuo-la media, ovvero un punto abba-stanza basso nella zona del cen-tro della cittadina. Verso il mare,invece, si è abbattuta un'improv-visa tromba d'aria che poi hacontinuato in mare. E arrivataall'improvviso, alzando lettini,sdraio, sfilando ombrelloni chesono volati in aria per poi piom-bare sulla battigia e le gradonate

I'ronilm d'aria a Eraclea Cbombe d'acqua a S . Doni

in cemento. Una scena impres-sionante al centro del litorale diEraclea. «Abbiamo visto la trom-ba d'aria arrivare all'ultimo mo-mento», raccontano alcuni turi-sti, «è stato impressionante ve-der volare in aria i lettini comefuscelli».. Fortunatamente nonci sono state gravi conseguenzee i gestori dello stabilimento delcentro del litorale si sono messisubito al lavoro per sistemaretutto, lieti che nessuno si fossefatto male.

GUARDA 11517(ECOMMENTA

CRI, RODU?IONE RISERVATA

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Nubifragio a Fusile: campi come risale e tegole divelte dai tetti

MUSILE. Strade e giardini invasidall'acqua , allagamenti nelsottopasso Salmasi , mentre ilforte vento ha divelto alcunetegole dal tetto di una palazzina.Anche a Musile ieri il maltempoha creato diversi disagi,obbligando agli straordinari ivolontari della protezione civilee gli operai comunali, che hannoeseguito una ventina trainterventi e sopralluoghi.i problemi sono iniziati fin dalviolento nubif ragio che si èabbattuto sul Basso Piave diprimo mattino. Nel capoluogo iproblemi maggiori si sono

registrati anche questa voltanella zona verso il cimitero: viaPio X, ma anche via Milano, via29 Aprile, via Giotto e zonelimitrofe. Strade invasedall'acqua e giardini allagati,con i residenti che si sono dovutidare da fare per scongiurareulteriori allagamenti nelleabitazioni . Problemi anche periisottopasso Salmasi, finitosott'acqua . Campi trasformati inrisaie e vigneti sott 'acqua nellazona di Millepertiche , Paludettoe Castaldia, dove il livello deicanali consortili si èdecisamente alzato . Alcuni

allagamenti sono stati segnalatianche nella zona di Caposile,dove il forte vento che haaccompagnato uno dei tantitemporali della giornata hadivelto alcune tegole dal tetto diuna palazzina in via Riviera Site.Per mettere in sicurezza lacopertura dell'abitazione sonodovuti intervenire i vigili deifuoco . Qualche problema per leforti piogge e il vento anche nelvicino agriturismo CalInteressati . Per tutta la giornatail sindaco Gianluca Forcolin hamonitorato la situazione con itecnici comunali. (g.mon.)

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