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Introduzione 2

Descrizione 3-4

Sezione 1: “Allevatori” 5

Sezione 2: “Tipi” 6

Sezione 3: “Scheda tecnica” 7

Sezione 4: “Schede di giudizio” 8

Sezione 5: “Anagrafica” 9-11

Sezione 6: “Cove” 12-13

Sezione 7: “Ingabbia” 14-15

Sezione 8: “Consanguineità” 16-17

Sezione 9: “Coppie in consanguineità” 18-20

Sezione 10: “Famiglia” 20

Sezione 11: “Albero” 21

Inserimento del sistema informativo nell’allevamento 22-24

Esempio di impiego 25

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Introduzione

Anche nel campo dell’ornitofilia sono stati creati diversi programmi che permettono agli allevatori

di gestire il proprio allevamento con maggior facilità, sicurezza e precisione.

“Gestione allevamento” è un software creato proprio per agevolare l'allevatore nel catalogare gli

uccelli che alleva, di qualsiasi specie essi siano, per avere tutte le informazioni su ognuno di loro; il

programma nasce principalmente per l’allevamento dei canarini ma può essere facilmente adattato

ad altre specie di uccelli, dai pappagalli agli esotici. La sua peculiarità è l’estrema semplicità di

utilizzo che permette a tutti gli allevatori, anche ai meno esperti di tecnologia e computer, di farne

uso; il computer deve essere un mezzo per aiutare l'uomo e non complicargli ulteriormente la vita.

Il programma permette di schedare tutte le notizie importanti relative ad ogni esemplare; esso

aggiunge alla capacità del proprietario di vedere un possibile riproduttore di campioni il supporto

dei dati riguardanti i premi vinti, le caratteristiche fisiche, il comportamento, le malattie di tutta la

sua famiglia e poter così capire se realmente potrà dar vita ad una eccellente dinastia.

“Gestione allevamento” ha riscosso successo tra gli allevatori di vari paesi europei tanto che è stato

tradotto in quattro lingue; sono disponibili infatti, oltre alla versione italiana, la versione inglese,

francese e spagnola.

L’allevatore con questo programma non deve più fare affidamento a registri, fogli e rubriche che

sono spesso poco sicure e difficili da consultare; purtroppo in questo tipo di allevamento questa è

una realtà molto diffusa soprattutto per il fatto che questi allevamenti sono per lo più creati da

hobbysti.

Con questo software possono essere affidate al computer la gestione delle informazioni, le ricerche,

lo studio, la visualizzazione e la stampa degli alberi genealogici, la simulazione degli accoppiamenti

dal punto di vista della consanguineità, l'elenco delle gabbie, la situazione delle uova deposte;

l’allevatore deve così solo prendere le decisioni, effettuare le scelte e concentrarsi sull'allevamento.

Il computer diventa così indispensabile per visualizzare tutta la famiglia dei soggetti che si allevano;

di ogni famiglia si può vedere quali soggetti sono rimasti in allevamento ed allo stesso tempo sarà

più facile scegliere quali si possono cedere ad altri allevatori, essendo anche sicuri di tutti i legami

di parentela; inoltre nel caso all’allevatore servisse un soggetto ceduto sarà facile e rapido

rintracciare l'allevatore che lo ha ricevuto.

Con le funzioni di gestione delle gabbie e delle cove è anche possibile tenere sotto controllo, di

giorno in giorno, l'andamento delle uova deposte verificando il numero delle uova non feconde,

rotte, con soggetto morto, evidenziando così subito eventuali problemi nell'allevamento.

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Descrizione

Il software consente di archiviare tutti i soggetti di un allevamento ornitologico memorizzando per

ognuno il numero di anello, il tipo, il nome, il sesso, le caratteristiche fisiche e comportamentali, il

numero di anello del padre e della madre, note varie e la gabbia in cui è alloggiato.

I dati sono inseriti in archivi che vengono presentati di volta in volta in liste, nelle quali si deve

selezionare il dato voluto evitando così la possibilità di riscrivere dati già immessi.

Dopo aver installato il programma, che viene fornito su CD, si procede all’inserimento di tutti gli

“Allevatori” che compaiono sugli anelli dei soggetti dell’allevamento in quanto non si può inserire

un soggetto se non esiste in archivio il suo allevatore; ad ogni allevatore infatti è assegnato un

numero di azienda (RNA = Repertorio Nazionale Allevatori) che viene riportato su tutti gli anelli

degli uccelli che produce nel suo allevamento; è quindi possibile, per ogni soggetto, risalire

all’allevatore che lo ha cresciuto.

Si devono poi inserire i “Tipi” dei soggetti allevati, prelevandoli da quelli predefiniti nel

programma (per i canarini di colore e i canarini di forma e posizione lisci) o inserendo il tipo

personalizzato per le altre razze di uccelli semplicemente aggiungendo la relativa descrizione; ad

ogni tipo si potrà assegnare una “Scheda tecnica”, la quale conterrà le descrizioni delle

caratteristiche fisiche e delle “Schede di giudizio”.

A questo punto si possono inserire nella sezione “Anagrafica” tutti i soggetti che sono transitati in

allevamento, compresi quelli morti o ceduti.

Inizialmente l’archivio contiene solo un soggetto maschio ed uno femmina (ZZ999-1970-0 e

ZZ999-1980-0), i quali devono essere utilizzati per inserire i soggetti con genitori sconosciuti. Per

inserire un soggetto è obbligatorio conoscere i numeri di anello dei genitori; pertanto l’inserimento

di un allevamento deve iniziare dai soggetti più vecchi proseguendo via via verso le nuove

generazioni.

In qualsiasi momento è possibile modificare i dati di ogni soggetto anche se sarebbe meglio inserire

tutti i dati giusti dall’inizio per evitare errori di paternità e maternità che si riflettono poi su tutti i

discendenti. In questa fase con la funzione “Cove” è possibile creare in archivio le gabbie virtuali

inserendo il maschio e la femmina e decidendo per ogni covata il numero delle uova che si vogliono

lasciare. In questo archivio verranno inseriti i dati di sviluppo dei novelli, dalla deposizione

all’inanellamento, seguendone lo sviluppo fino all’età adulta. Le gabbie e le cove possono anche

essere create trasferendo automaticamente gli accoppiamenti simulati mediante la funzione

“Ingabbia”.

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Nella funzione “Consanguineità” si può ora selezionare un soggetto e automaticamente visualizzare

tutti i suoi antenati.

Scelto un soggetto da riprodurre, con la funzione “Coppie in consanguineità” si possono simulare

accoppiamenti tra gli elementi a più alta consanguineità per riprodurre al meglio il soggetto

selezionato.

Per sapere se abbiamo in allevamento dei familiari di un soggetto, invece, è sufficiente utilizzare la

funzione “Famiglia” nella quale si seleziona il soggetto desiderato e per esso vengono visualizzati

tutti i parenti, divisi per grado, con a fianco un'icona che indica se è presente nell’allevamento e

qual è il suo stato.

L'albero genealogico completo si trova nella sezione “Albero” dove si ottengono, con il tasto destro

del mouse, i dati specifici di ogni antenato.

Grazie al menu “stampa” è possibile ottenere alcune stampe generali, compresa la stampa di

comode etichette per le gabbie studiate appositamente della dimensione dei porta-cartellini

magnetici reperibili in commercio; le etichette contengono i dati della gabbia e della cova ed altre

scritte personalizzabili dall’allevatore.

Grazie alla “guida in linea” (Help) contestuale, in ogni finestra del programma, premendo il tasto

F1, è possibile ricevere spiegazioni su eventuali dubbi che possono insorgere durante l’utilizzo.

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Sezione 1: “Allevatori”

In questo archivio vengono memorizzati tutti quei dati che permettono all’allevatore di contattare

gli altri allevatori; vengono inseriti: nome e cognome, indirizzo, telefoni, fax, e-mail, numero di

RNA (Repertorio Nazionale Allevatori).

Ad ogni inserimento o modifica dell'RNA dell’anello di un soggetto comparirà una lista a discesa

nella quale scegliere l'allevatore a cui l’RNA del soggetto corrisponde.

In questo modo non occorrerà più scrivere ogni volta il codice e i dati dell'allevatore ma basterà un

clic del mouse per rendere minimo il rischio di errori di digitazione.

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Sezione 2: “Tipi”

In questa finestra vengono scelti i tipi delle razze allevate, i quali sono indispensabili per

l’inserimento dei soggetti dell’allevamento.

Nel programma sono già impostati tutti i tipi dei canarini di colore e dei canarini di forma e

posizione lisci mentre per ogni altra specie di uccello bisogna inserire i tipi allevati scrivendoli

direttamente nel riquadro in basso a sinistra.

Per ogni tipo vengono inseriti dati relativi al nome scientifico, alla presenza di una “scheda tecnica”

e al regolamento C.I.T.E.S. (Convention on International Trade of Endagered Species), se si tratta

di un tipo il cui allevamento è regolamentato.

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Sezione 3: “Scheda tecnica”

Ogni tipo possiede una scheda tecnica costituita da tredici campi che possono essere compilati e

modificati a piacere dall’allevatore con caratteri fisici diversi, utili per valutare il soggetto; ognuna è

codificata da un titolo che generalmente corrisponde ad un tipo (varietà) di uccello, ad esempio

“lipocromici pigmentati”; ad ogni carattere viene assegnato il relativo punteggio massimo.

Inizialmente nel programma sono già inserite una serie di schede tecniche relative alle principali

razze di canarini.

Utilizzando le frecce poste in alto nella finestra è possibile far scorrere tutte le schede inserite per

consultarle e, se necessario, modificarle; per creare una nuova scheda tecnica invece bisogna

semplicemente cliccare sul tasto “nuovo”.

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Sezione 4: “Schede di giudizio”

L'archivio “Schede di Giudizio” si basa sull'archivio delle gare alle quali l'allevatore ha partecipato.

Le gare sono visualizzate in un pannello; cliccandone una si accede ai bottoni che permettono di

aggiungere o eliminare schede o stamm (lo stamm è formato da 4 soggetti dello stesso sesso e della

stessa mutazione che vengono valutati "insieme", ovvero ogni soggetto viene valutato

singolarmente e poi viene fatta la somma dei quattro punteggi per avere la classifica di stamm) dalla

competizione selezionata.

La struttura ad albero visualizza tutte le schede e gli stamm raggruppati sotto la relativa gara.

Questa funzione serve solo a caricare le schede al ritorno dalle competizioni; la visualizzazione

invece si ottiene in “Anagrafica” dove, selezionando un qualsiasi uccello, si possono visualizzare

tutte le schede che lo riguardano.

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Sezione 5: “Anagrafica”

In questo archivio vengono memorizzate tutte le informazioni sui soggetti allevati tra cui:

numero di anello (RNA allevatore + anno + numero);

sesso;

tipo;

anello del padre;

anello della madre;

gabbia;

voto (dato dall'allevatore);

date di nascita, morte, cessione;

caratteristiche fisiche (le cui descrizioni sono inseribili a piacere);

caratteristiche comportamentali, di genitore, allevamento di provenienza e di destinazione;

note;

foto;

schede di giudizio normali ed in stamm di tutte le mostre alle quali ha partecipato.

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Per rendere il programma più flessibile le scritte delle caratteristiche fisiche sono modificabili

dall'allevatore, permettendo di cambiarle anche tra un tipo e l’altro dell'allevamento; un allevatore

potrà memorizzare il peso, un altro le misure delle ali, ecc....

Per cambiare la scritte bisogna accedere alla finestra “Scheda tecnica”; analogamente si possono

inserire a piacere le scritte delle schede di giudizio, personalizzabili per ogni scheda.

Inizialmente, come già anticipato sopra, l’archivio contiene solo un soggetto maschio ed uno

femmina (ZZ999-1970-0 e ZZ999-1980-0) i quali devono essere utilizzati per inserire i soggetti con

genitori sconosciuti; per inserire un soggetto è obbligatorio conoscere i numeri di anello dei genitori

pertanto l’inserimento di un allevamento deve iniziare dai soggetti più vecchi proseguendo via via

verso le nuove generazioni.

In qualsiasi momento è possibile modificare i dati di ogni soggetto; il computer eseguirà la modifica

della genealogia di tutti discendenti.

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Per ogni uccello è presente una cartella contenente tutti i suoi accoppiamenti divisi per anno con i

relativi figli; sarà semplice visionare tutti gli accoppiamenti già eseguiti ed eventualmente ripeterli

cliccando il bottone ingabbia e scegliendo comodamente la gabbia e la cova entro le quali inserirli.

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Sezione 6: “Cove”

Questo archivio contiene i dati relativi alle gabbie (fino a 9999), alle cove, alle uova deposte in ogni

cova, compresi tutti i dati relativi alle uova ed allo sviluppo dei piccoli fino all'inanellamento.

La rappresentazione grafica aiuta a velocizzare il lavoro di aggiornamento; le icone colorate

visualizzano rapidamente lo stato di gabbie, cove e uova.

In qualsiasi momento si possono cambiare gli stati delle uova e il numero di anello.

Cliccando il bottone “conta uova” si possono aggiornare i totali statistici sui risultati delle uova

dell’allevamento. La casella “controllo” invece indica quante uova deposte non si sono ancora

evolute in un altro stato (nato, non fecondo, rotto o non nato).

Le gabbie e le cove possono essere inserite simulando l'accoppiamento in “Coppie in

consanguineità” e trasferendo automaticamente la coppia con la funzione “Ingabbia”.

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Sezione 7: “Ingabbia”

Questa funzione permette di inserire in una gabbia una coppia generata simulando un

accoppiamento. A questa finestra si accede sia da “Coppie in consanguineità”, selezionando un

accoppiamento simulato

che dalla finestra “Anagrafica” dalla cartella “Coppia” dove si vedono tutti gli accoppiamenti già

eseguiti per il soggetto selezionato ed i relativi figli.

Anche qui, dopo aver selezionato un accoppiamento, cliccando il bottone “Ingabbia” si aprire la

finestra “Inserimento in archivio Cove” e viene visualizzato l’elenco delle gabbie presenti.

Se l’accoppiamento è già presente una finestrina comunica ne comunica la presenza.

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Cliccando “Nuova gabbia” compare il riquadro per l’inserimento della gabbia; cliccando “Nuova

cova” si aggiunge la cova alla gabbia selezionata.

La coppia simulata può essere inserita in qualsiasi gabbia vuota o, inserendo una nuova cova, in

qualsiasi gabbia esistente.

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Sezione 8: “Consanguineità”

In questa sezione si può visualizzare la percentuale di consanguineità che il soggetto selezionato

possiede rispetto ad ognuno dei sui antenati.

Il computer cerca, nelle quattro generazioni precedenti il soggetto esaminato, tutte le ricorrenze dei

vari antenati, tenendo conto della posizione che questi occupano nell'albero genealogico; maggiore

è il tasso di consanguineità indicato accanto ad ogni antenato, maggiormente questo avrà

influenzato le caratteristiche del soggetto. Cliccando un antenato nell'elenco in basso a sinistra si

evidenziano in rosso tutte le presenze di questo nell'albero genealogico.

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Sezione 9: “Coppie in consanguineità”

Qui è possibile simulare l'accoppiamento dei discendenti di un soggetto presenti in allevamento,

verificando le percentuali di consanguineità ottenibili.

L’interfaccia è formata da una struttura ad albero, nella quale compaiono tutti i soggetti presenti in

allevamento, e da due maschere.

All’inizio non c’è nessun soggetto selezionato ma appena se ne sceglie uno questo viene affiancato

da una icona colorata come nella seguente legenda:

Cliccando sul segno “+” a fianco del soggetto si apre un ramo dell’albero che visualizza l’intera sua

famiglia, dai trisnonni ai pronipoti, visualizzando l’icona colorata corrispondente per ogni familiare.

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Un quadratino a fianco dell’icona segnala invece la presenza di “Schede di Giudizio” per il

soggetto.

Selezionando la cartelletta “Simulazione Accoppiamenti” si avrà la seguente schermata:

Cliccando su un soggetto della famiglia, se presente, questo viene automaticamente trasferito a

seconda del sesso nel riquadro Maschio o Femmina, determinando l’accoppiamento virtuale che si

vuole testare per riprodurre il soggetto; l’accoppiamento si attiva premendo il bottone “Accoppia”.

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Una finestra visualizza istantaneamente la percentuale di consanguineità che si otterrebbe.

L’accoppiamento simulato può essere memorizzato in apposito archivio per utilizzi futuri e gli

accoppiamenti memorizzati possono essere stampati tramite il bottone “Stampa”. Ogni

accoppiamento simulato inoltre può essere automaticamente trasferito in una gabbia cliccando il

bottone “Ingabbia”.

Selezionando la cartella “Dati anagrafici” si visualizzano tutti i dati anagrafici del soggetto

selezionato, avendo così una visione completa dei soggetti consanguinei del soggetto.

Importante è sapere che questa funzione non intacca l’archivio generale dei soggetti in allevamento.

Sezione 10: “Famiglia”

In questa finestra si possono esplorare tutti i familiari di un soggetto con una visualizzazione simile

ad “Esplora risorse” di Windows; scegliendo un soggetto dalla lista e cliccando sul segno “+” posto

a fianco è possibile visualizzare la famiglia.

Nel riquadro a destra si possono vedere alcune notizie sul soggetto come il nome, il tipo, il sesso, la

data di nascita, ed eventualmente di morte, i dati del padre e della madre.

Questa funzione fornisce una situazione completa ed immediata della consistenza in allevamento

dei familiari di un soggetto.

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Sezione 11: “Albero”

In quest’ultima sezione si può vedere l'albero genealogico di tutti i soggetti dell'allevamento.

Cliccando con il tasto destro del mouse su un soggetto otteniamo una finestra con alcuni dati che lo

riguardano come il numero di anello, il nome e il tipo.

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Inserimento del sistema informativo nell’allevamento

Come in tutte le altre attività produttive anche in questo caso l’allevamento è condotto prendendo

delle decisioni che sono di importanza differente a seconda di quanto riportato nella successiva

tabela.

RIASSUMENDO…

CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCAA LLIIVVEELLLLOO SSTTRRAATTEEGGIICCOO LLIIVVEELLLLOO DDIIRREETTTTIIVVOO LLIIVVEELLLLOO OOPPEERRAATTIIVVOO

SSCCOOPPOO intera azienda

porzioni aziendali o

singoli processi

esecuzione di schemi

prestabiliti

NNAATTUURRAA AAZZIIOONNII

definizione risorse e

struttura azienda

programmazione

esecutiva dei processi

controllo ed

esecuzione processi

OORRIIZZZZOONNTTEE TTEEMMPPOORRAALLEE > 1 anno < 1 anno giorno, settimana

NNAATTUURRAA PPRROOCCEESSSSOO

DDEECCIISSIIOONNAALLEE

non strutturata,

complessità elevata

moderatamente

strutturata,

complessità media

fortemente

strutturata,

complessità

contenuta

TTIIPPOO DDII IINNFFOORRMMAAZZIIOONNII

UUTTIILLIIZZZZAATTEE

esterna, interna di

sintesi

interna di sintesi interna accurata

NNUUMMEERROO AATTTTIIVVIITTÀÀ

PPRROODDUUTTTTIIVVEE

CCOOIINNVVOOLLTTEE

TUTTI gli

indirizzi/settori

produttivi

TUTTI o ALCUNI

indirizzi/settori

produttivi

PARTICOLARE

compito-settore

AATTTTRRIIBBUUTTII MMEENNTTAALLII creativi, innovativi

responsabile,

persuasivo,

amministrativo

efficiente, efficace

NNUUMMEERROO DDII PPEERRSSOONNEE

CCOOIINNVVOOLLTTOO

poche poche molte

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Nella successiva tabella viene riassunta l’importanza che le diverse funzioni sopra descritte assumono nei

tre livelli decisionali.

LLIIVVEELLLLOO

OOPPEERRAATTIIVVOO

LLIIVVEELLLLOO

DDIIRREETTTTIIVVOO

LLIIVVEELLLLOO

SSTTRRAATTEEGGIICCOO

ALLEVATORI - - - - + + + + + +

TIPI - - - - + + + + + +

SCHEDA TECNICA - - - - + + + + + +

SCHEDE DI

GIUDIZIO

- - - -

+ +

+ + + +

ANAGRAFICA + + + + + + + + +

COVE + + + + + + - - - -

INGABBIA - - - - + + + + + +

CONSANGUINEITÀ - - - - + + + + + +

COPPIE IN

CONSANGUINEITÀ

- - - -

+ +

+ + + +

FAMIGLIA - - - - + + + + + +

ALBERO - - - - + + + + + +

L’ornitofilia non è una tipologia di allevamento intensivo; essa è spesso praticata da singoli amatori

del settore e da hobbysti che le dedicano il proprio tempo libero; ovviamente non mancano veri e

propri allevamenti professionali, gestiti da persone che ricavano il loro reddito interamente da

questo allevamento.

Gli allevamenti sono generalmente gestiti da una singola persona che ricopre contemporaneamente

il ruolo di direttore e imprenditore; è lui che pianifica e dirige l’andamento dell’allevamento; esso è

spesso affiancato da operai che svolgono le mansioni più semplici e di routine come la pulizia degli

alloggi, la somministrazione dell’alimento, la gestione delle gabbie, la movimentazione degli

animali (unione delle coppie, separazione di soggetti ammalati, prelievo dei soggetti svezzati,

ecc…).

Come si evince dalla tabella questo software è molto utile per le mansioni svolte dal direttore-

imprenditore in quanto gli permette di tenere sotto controllo l’allevamento, di osservare

l’andamento delle cove e dei nuovi nati, verificare l’eccellenza dei soggetti che possiede, pianificare

strategie che gli permettano di migliorare ulteriormente il valore dei soggetti.

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Anche gli operatori però traggono vantaggio da questo programma; essi infatti possono sempre

seguire l’andamento delle cove e quindi sapere quando e dove somministrare gli alimenti specifici e

gli integratori necessari per ogni fase.

“Gestione allevamento” si propone quindi come un ottimo strumento per poter gestire con facilità

ogni tipo di allevamento, da quello professionale a quello amatoriale ottenendo sempre ottimi

risultati e aumentando così la voglia di confrontarsi in gare ed esposizioni con l’obbiettivo di

migliorarsi sempre più.

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Esempio di impiego

Supponendo di volere massimizzare l’indice di prestazione (giudizio) normali ed in stamm di tutte

le mostre ….. agisco COME??? Su quale funzione??? poi cosa tengo sotto controllo??? Quante

volte all’anno??? Quante volte al mese??? Quando devo aggiornare i dati ???

“Gestione allevamento” è un software che non migliora solo la gestione dell’allevamento ma può

contribuire a selezionare soggetti eccellenti, riuscendo così a migliorare i punteggi alle gare

ornitologiche ottenendo quei premi che tanto gratificano i molti sforzi fatti dall’allevatore.

Grazie alle sezioni “Famiglia” e “Albero” l’allevatore può sapere le caratteristi degli antenati e dei

parenti di un soggetto che reputa essere un potenziale campione; se ad esempio rileva che il padre, il

nonno materno, la nonna e il nonno paterni e il bisnonno paterno hanno ottenuto degli ottimi

punteggi sia in gare a singolo che eventualmente in stamm, il soggetto selezionato avrà buone

possibilità di essere a sua volta un buon campione; inoltre con la sezione “Famiglia” è possibile

osservare anche le valutazioni dei suoi fratellastri che essendo nati precedentemente sono magari

già stati giudicati in una gara.

I canarini hanno un periodo di incubazione di 13 giorni; la maturità sessuale viene raggiunta a 6-8

mesi a seconda della razza; 12-14 mesi è l’età che un soggetto ha quando partecipa alla sua prima

mostra; alle gare annuali possono partecipare solo i soggetti nati nell’anno precedente; quindi è

molto probabile che l’allevatore abbia già in allevamento fratellastri dell’anno precedente che

abbiano già avuto delle valutazioni; ovviamente i fratellastri non sono geneticamente tanto lontani

dal soggetto preso in considerazione e grazie alla sezione “Consanguineità” è anche possibile

verificare il grado di vicinanza genetica tra i soggetti; tanto più sarà alto tante più caratteristiche

avranno in comune e quindi tanta più probabilità ci sarà che il soggetto selezionato sia anch’esso un

potenziale campione. Molto utile è anche la sezione “Coppie in consanguineità” che permette di

simulare degli accoppiamenti permettendo così di osservare in anticipo le qualità dei soggetti che

nasceranno senza attendere, magari inutilmente che si compia l’intero ciclo (cova – svezzamento –

prima muta).

Ovviamente è importante tenere sempre aggiornati i dati soprattutto quelli riguardanti i nuovi nati e

le schede di giudizio. Se vengono rispettati i cicli naturali per quanto riguarda i nuovi nati la sezione

“Anagrafica” dovrà essere aggiornata nel periodo tra Aprile e Giugno, periodo in cui gli uccelli

vengono fatti riprodurre, mentre la sezione “Schede di giudizio” dovrà essere aggiornata nel periodo

delle mostre ornitologiche, ovvero tra Settembre e Gennaio. Solo se l’allevatore sarà scrupoloso nel

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mantenere i dati aggiornati potrà ottenere ottimi risultati ed evitare così inutili perdite di tempo e

soprattutto economiche.