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1  Premessa ....................................................................................... 3 

2  Descrizione del progetto ................................................................... 6 

2.1  Caratteristiche generali ................................................................................. 6 

2.2  Descrizione del tracciato ............................................................................... 7 

1 Premessa

Il progetto della “Nuova Orbitale” si inquadra nel processo di potenziamento del nodo stradale di

Foggia previsto sia a livello regionale che nella pianificazione di Area Vasta Capitanata 2020 mediante il

Piano Urbano della Mobilità di Area Vasta.

Nel Piano Attuativo 2009-2013 del Piano Regionale dei Trasporti della Regione Puglia il tema del po-

tenziamento e messa in sicurezza della tangenziale extraurbana di Foggia è stato risolto confermando la

trasformazione in strada extraurbana principale della Statale 16 che costituisce il semianello occidentale

della tangenziale e prevedendo la messa in sicurezza della SS673, che costituisce il semianello orientale

della tangenziale, già a due corsie per senso di marcia, mediante la realizzazione di banchina laterale a

norma e spartitraffico New Jersey di cui attualmente lo stesso tratto è sprovvisto.

Figura 1. Piano attuativo PRT 2009-2013: Interventi stradali sul nodo di Foggia

Le difficoltà realizzative del progetto Anas articolato in tre lotti funzionali e funzionanti a motivo

delle numerose attività presenti lungo il tratto della SS16, facente parte della tangenziale di Foggia, sono

state tra le motivazioni nella pianificazione di Area Vasta che hanno indotto a elaborare una soluzione

alternativa alla realizzazione dei lotti riguardanti il tratto della SS16 compreso tra lo svincolo con la SS673

a nord di Foggia e lo svincolo con la SS655 a sud ovest, confermando invece la realizzazione del tratto di

potenziamento in sede, così come previsto dal progetto Anas, dal suddetto svincolo con la SS655 fino allo

svincolo con la SS673 a sud di Foggia.

La soluzione elaborata dal PUMAV, che prevede una la realizzazione di una nuova viabilità perime-

trale alla città compatta denominata Nuova Orbitale, per quanto riguarda il tratto oggetto del presente

progetto prende le mosse dalla constatazione che il potenziamento risultante dalla messa in sicurezza del-

la SS673 e dal potenziamento in sede, limitatamente al tratto sopra specificato consente, di riammagliare

tra loro mediante un’infrastruttura di adeguati standard geometrico-funzionali le principali arterie stradali

convergenti su Foggia e di garantirne il raccordo con il casello autostradale.

Ciò consente di trattare in maniera differente l’esigenza di potenziamento della capacità stradale

della tangenziale sul versante occidentale del capoluogo dauno.

La proposta è quella di limitare gli interventi sul tratto che viene mantenuto ad una corsia per senso

di marcia, ad una messa in sicurezza delle intersezioni e di incrementare, invece, la capacità stradale in

maniera delocalizzata realizzando una nuova infrastruttura che, mantenendosi aderente al tessuto inse-

diativo, ponga in connessione la penetrazione urbana della SS17 (via Lucera) con lo svincolo terminale del-

la SS655 in corrispondenza dell’intersezione con via degli Aviatori.

Questa scelta è in grado di rispondere in maniera migliore ai flussi di mobilità prevalenti che inte-

ressano il semianello orientale della città di Foggia e le penetrazioni urbane che da esso si dipartono.

Va tenuto presente infatti che nel settore occidentale della città sono collocati una serie di attrat-

tori di rango provinciale che oggi sono raggiungibili percorrendo la circonvallazione occidentale e di volta

in volta una delle radiali fino a destinazione oppure entrando in città attraverso le radiali principali per

poi utilizzare la rete urbana.

I due principali obiettivi che si prefigge la nuova infrastruttura, sono riassunti nei punti seguenti:

1. sottrarre alla tangenziale occidentale le componenti di traffico che la utilizzano per acce-

dere ai grandi servizi collocati sul margine occidentale della città in modo da specializzare,

di fatto, la tangenziale extraurbana al traffico di attraversamento e a servire i numerosi

frontisti presenti lungo il tracciato;

2. spostare sulla nuova Orbitale sia le componenti di traffico generate/attratte dai poli sovra-

comunali, sia alcune componenti di traffico di carattere urbano che oggi impegnano ele-

menti di viabilità più interne della rete urbana anche nella prospettiva di poter ricavare ca-

pacità residua e spazi da destinare alla preferenziazione del trasporto pubblico sia urbano

che extraurbano.

Figura 2.PUMAV: Quadro Sinottico Progettuale

Figura 3.PUMAV: Quadro Sinottico Progettuale (dettaglio con evidenziazione del tratto di Orbitale oggetto

del presente progetto)

2 Descrizione del progetto

2.1 Caratteristiche generali

Lo sviluppo complessivo del tracciato dell’orbitale è di circa 6’000 metri lungo cui sono previste 8

intersezioni tutte organizzate a rotatoria.

Figura 4.Planimetria viabilità orbitale

La sezione tipo adottata si compone di due semicarreggiate una per ciascun senso di marcia, della

larghezza di 8 metri (due corsie da 3,50 metri e due banchine da 0,50 metri), tra le quali si prevede una

fascia spartitraffico di 2,00 metri.

Lato città si prevede la realizzazione di una pista ciclopedonale della larghezza di 2,50 metri sepa-

rata dalla sede stradale da una fascia verde di 2,50 metri e dai fabbricati circostanti da una fascia di am-

bientazione di norma pari a 10,00 metri.

Sul lato opposto si prevede, invece, un marciapiede di larghezza 1.50 metri. Di seguito si riportano

le immagini delle sezioni stradali.

Figura 5.Sezione tipo

Figura 6.Sezione tipo viabilità orbitale: elementi costituenti la sede stradale

2.2 Descrizione del tracciato

Il tracciato della nuova Orbitale inizia a partire dall’intersezione con la SS17 Appulo Sannitica (che

in questo punto cambia denominazione in via Lucera entrando in città).

L’intersezione è prevista a rotatoria con un diametro esterno di 60 metri.

Figura 7. Rotatoria 1:SS 17 Appulo Sannitica/Via Lucera – Nuova Orbitale – Progetto

Figura 8. Rotatoria 1:SS 17 Appulo Sannitica/Via Lucera – Nuova Orbitale – Stato Attuale

A partire da questo punto l’Orbitale prevede l’adeguamento di un tratto di viabilità esistente di cir-

ca 185 metri fino alla successiva intersezione a rotatoria. La carreggiata ha una larghezza di 7 metri al

netto delle banchine.

Figura 9. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 1 e Rotatoria 2 – Progetto

Figura 10. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 1 e Rotatoria 2 – Stato Attuale

La rotatoria 2 ha diametro di 50 metri su cui si innesta viale Giuseppe La Torre, asse di spina del

quartiere.

In posizione simmetrica rispetto a questo accesso è collocato un approccio da viabilità locale (inne-

sto n. 1) a servizio di un insediamento di prossima realizzazione.

Figura 11. Rotatoria 2: Nuova Orbitale – Viale Giuseppe La Torre – Progetto

Figura 12. Rotatoria 2: Nuova Orbitale – Viale Giuseppe La Torre – Stato Attuale

Il tracciato tra la rotatoria 2 e la rotatoria 3, che ha una lunghezza di 1760 metri, nel primo tratto,

procede fiancheggiando, senza interessarla, una zona ad alta pericolosità di rischio esondazione, successi-

vamente piega verso sud e, dopo circa 250 metri, effettua una ampia curva verso est per procedere infine

pressoché in rettifilo per 660 metri sino alla rotatoria n. 3 all’intersezione con viale Luigi Pinto.

Lungo tutto il tratto compreso tra la rotatoria 2 e la rotatoria 3 è prevista la realizzazione di un

marciapiede da 1,5 metri sul lato destro.

Sul lato sinistro invece, non appena superate le zone oggetto di insediamenti già programmati, il

percorso ciclopedonale viene affiancato dalla fascia di verde pubblico che prosegue, senza soluzione di

continuità, sino alla rotatoria 3 e, di qui, anche sul tratto di nuova viabilità che rappresenta l’ideale com-

pletamento di viale Luigi Pinto.

Figura 13. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 2 e Rotatoria 3 - Progetto

Figura 14. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 2 e Rotatoria 3 – Stato Attuale

La rotatoria 3, all’intersezione con il prolungamento di Viale L. Pinto, ha un diametro di 60 metri ed

è una rotatoria a 4 bracci.

Il quarto braccio è costituito da una viabilità locale che, risultando interrotta dal tracciato della

nuova Orbitale nella sua prosecuzione verso la città, è stata interconnessa alla rete urbana mediante la

rotatoria.

Figura 15. Rotatoria 3: Nuova Orbitale – Nuovo raccordo con Viale Luigi Pinto – Progetto

Figura 16. Rotatoria 3: Nuova Orbitale – Nuovo raccordo con Viale Luigi Pinto – Stato Attuale

Il tratto di strada tra la rotatoria 3 e la rotatoria 4 è costituito da un rettifilo di circa 400 metri che

termina in corrispondenza dell’intersezione con la SS90 che, a partire da questo punto, procedendo verso

la città, assume la denominazione di via Napoli.

Tutto il tratto è fiancheggiato sul lato sinistro dal percorso ciclopedonale inserito in una fascia di

terreno di verde pubblico di misura uniforme pari a 10 metri.

Figura 17. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 3 e Rotatoria 4 – Progetto

Figura 18. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 3 e Rotatoria 4 – Stato Attuale

La rotatoria 4 ha un diametro di 60 metri e la continuità del percorso ciclopedonale è garantito me-

diante un attraversamento pedonale sull’approccio di via Napoli.

Figura 19. Rotatoria 4: Nuova Orbitale – Strada Statale 90 delle Puglie/Via Napoli – Progetto

Figura 20. Rotatoria 4: Nuova Orbitale – Strada Statale 90 delle Puglie/Via Napoli – Stato Attuale

Il tratto di strada compreso tra la rotatoria 4 e la rotatoria 5 ha una lunghezza di circa 1.100 metri,

il suo andamento è in rettilineo per i primi 600 metri dopodiché il tracciato piega verso nord-est per poi

effettuare un lieve flesso subito prima dell’approccio alla rotatoria.

Figura 21. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 4 e Rotatoria 5 – Progetto

Figura 22. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 4 e Rotatoria 5 – Stato Attuale

La rotatoria 5, che ha un diametro di 60 metri, è all’intersezione con via Silvio Pellico.

Anche in questo caso l’attraversamento ciclopedonale avviene in corrispondenza dell’approccio in

rotatoria da via Silvio Pellico dovendosi garantire la continuità del percorso medesimo.

In corrispondenza della rotatoria 5, in adiacenza al quadrante est della corona, è previstala realiz-

zazione di una corsia in complanare per garantire l’accessibilità ai frontisti che hanno l’ingresso carrabile

alle proprie abitazioni lungo l’Orbitale nei primi 150 metri a partire dalla rotatoria 5 verso la rotatoria 6.

Figura 23. Rotatoria 5: Nuova Orbitale – Via Silvio Pellico – Progetto

Figura 24. Rotatoria 5: Nuova Orbitale – Via Silvio Pellico – Stato Attuale

Il tratto di Orbitale compreso tra la rotatoria 5 e la rotatoria 6 presenta un tratto iniziale e uno

terminale in rettifilo raccordati da una curva destrorse di ampio raggio.

La lunghezza di questo tratto è di circa 570 metri e il percorso ciclopedonale che si snoda in adia-

cenza al tracciato stradale sul lato sinistro è ospitato nella fascia di terreno destinata a verde pubblico

che, in questo tratto, presenta una larghezza variabile a motivo della presenza di alcune proprietà.

Figura 25. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 5 e Rotatoria 6 – Progetto

Figura 26. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 5 e Rotatoria 6 – Stato Attuale

La rotatoria 6 ha un diametro di 60 metri ed è posta all’intersezione tra l’Orbitale e via Vincenzo Gioberti.

In posizione simmetrica rispetto all’orbitale sono previsti un approcci da viabilità locale (innesto n.

3) a servizio di un insediamento esistente.

Anche in questo caso l’attraversamento ciclopedonale avviene in corrispondenza dell’approccio in

rotatoria da Via Vincenzo Gioberti dovendosi garantire la continuità del percorso.

Figura 27. Rotatoria 6: Nuova Orbitale – Via Vincenzo Gioberti – Innesti n.3 e 4 – Progetto

Figura 28. Rotatoria 6: Nuova Orbitale – Via Vincenzo Gioberti – Innesti n.3 e 4 – Stato Attuale

Il tratto di Orbitale compreso tra la rotatoria 6 e la rotatoria 7 insiste per circa 185 metri sul trac-

ciato di via V. Gioberti di cui si prevede l’adeguamento.

Per servire gli insediamenti esistenti, si prevede la realizzazione di due complanari adiacenti la

nuova orbitale (complanare n. 2 e n. 3).

La pista ciclopedonale è prevista sul lato sinistro tra la semicarreggiata Nord-Sud dell’orbitale e

quella della complanare n. 3.

Figura 29. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 6 e Rotatoria 7 – Progetto

Figura 30. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 6 e Rotatoria 7 – Stato Attuale

La rotatoria 7 all’intersezione in corrispondenza della quale l’Orbitale lascia via V. Gioberti, ha un

diametro di 60 metri.

Per servire gli insediamenti esistenti, nella stessa rotatoria sono previsti gli approcci delle due com-

planari di nuova realizzazione (complanare n. 2 e n. 3).

In questo caso l’attraversamento ciclopedonale avviene in corrispondenza dell’approccio con la

complanare 3 per garantire la continuità del percorso.

Figura 31. Rotatoria 7: Nuova Orbitale/Via Vincenzo Gioberti – Complanare 2 e 3 – Progetto

Figura 32. Rotatoria 7: Nuova Orbitale/Via Vincenzo Gioberti – Complanare 2 e 3 – Stato Attuale

Il tratto di Orbitale compreso tra la rotatoria 7 e la rotatoria 8 ha una lunghezza di circa 1020 metri.

Presenta un breve tratto iniziale in rettifilo, che si raccorda con un ampia curva a un tratto centrale

di circa 530 metri parallelo all’area aeroportuale, terminato il quale, con un flesso in direzione sud si rac-

corda alla rotatoria 8.

Il percorso ciclopedonale si snoda in adiacenza al tracciato stradale sul lato nord verso la città ed è

ospitato nella fascia di ambientazione.

Figura 33. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 7 e Rotatoria 8 – Progetto

Figura 34. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria 7 e Rotatoria 8 – Stato Attuale

La rotatoria 8 ha un diametro di 100 metri ed è posta all’intersezione tra l’Orbitale, Viale degli

Aviatori (provenendo dalla città) la SS 655 Foggia-Candela in direzione Candela, la complanare n. 4 (strada

comunale) e il tratto di nuovo raccordo con SS655 .

La pista ciclopedonale termina in corrispondenza dell’approccio con Viale degli Aviatori.

Figura 35. Rotatoria 8: Nuova Orbitale – Viale degli Aviatori/SP N.105 Candela - S.Agata di Puglia– complanare n. 4

(strada comunale) – Nuovo raccordo con SS655 – Progetto

Figura 36. Rotatoria 8: Nuova Orbitale – Viale degli Aviatori/SP N.105 Candela - S.Agata di Puglia– complanare n. 4

(strada comunale) – Nuovo raccordo con SS655 – Stato Attuale

Dalla rotatoria 8 si prevede l’innesto alla strada comunale con una rettifica dell’attuale tracciato

(complanare 4). La semicarreggiata Sud-Nord della SS655 sarà invece prolungata prevedendone l’innesto

diretto sulla rotatoria.

Figura 37. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria8 e innesto con SS655 e – complanare n. 4 (strada comunale) –

Progetto

Figura 38. Nuova orbitale tratta tra Rotatoria8 e innesto con SS655 e – complanare n. 4 (strada comunale) – Stato

Attuale