Il valore dellatecnologia medicaper migliorare la vita

Innovating for life.

Medtronic sviluppa soluzioni terapeutiche innovative in grado di coniugare

beneci clinici per i pazienti con ecienza e sostenibilit per il sistema sanitario.

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1EDITORIALE

LUGLIO/AGOSTO 2013

Mos sul monte

ricevette le ta-

vole della legge,

cosicch alme-

no il popolo di Israele potesse

sapere come comportarsi. La

sanit italiana come il po-

polo di Mos: attende un de-

calogo. I cittadini attendono

di sapere se dovranno pagarsi

sempre pi cure, alla faccia

dellart.32. I medici cercano

di capire se ogni loro atto sar

pi o meno perseguibile, alla

faccia dellart.3 della legge

Balduzzi. Lassistenza attende

lumi tra cure primarie e cen-

tralit ospedaliera, alla faccia

del federalismo. Le aziende del

privato, che forniscono farma-

ci e dispositivi, incrociano le

dita sperando in brandelli di stabilit, alla faccia dei payback e

dei crediti nei confronti della Pa. Le interviste nazionali e non

che Aboutpharma realizza con general manager o presidenti,

vanno tutte in ununica direzione: abbiamo bisogno di certezze.

Il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi ha recen-

temente chiesto un quadro normativo e regolatorio competiti-

vo garantito da un Patto triennale per il settore e da una minore

frammentazione a livello regionale. Appello ripreso e rilanciato

dal presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani: s a

norme stabili per il settore della farmaceutica italiana allinter-

no del prossimo Patto della Salute.

Perch tutti, da tutte le parti, attendono norme chiare? Risposta

semplice: nella nostra bella Italia, terra generosa di circa 200

mila leggi, le norme sembrano lunica cosa mancante. Se ci fos-

sero norme chiare e stabili il mercato sarebbe regolato, la corni-

ce diventerebbe evidente, i paletti pure, le possibilit di sviluppo

anche. Se ci fossero norme uniche e univoche, quel che vero a

Milano sarebbe vero anche a Catanzaro, ma cos non , soprat-

tutto se c da curarsi, da accedere a percorsi terapeutici e a far-

maci. La carenza di norma

una delle caratteristiche di un

Paese iper-normato. Cos tutti

rimangono in attesa del nuovo

intervento che tutto dovrebbe

normare e risolvere. Paradossi

della bulimia legislativa.

Come se ne esce? Forse con

una nuova legge qualsiasi?

Speriamo di no. Negli ultimi

tempi il ministro Beatrice

Lorenzin ha fatto numerosi

interventi, ma il principale

stato quello di inizio giugno,

quando ha presentato le linee

programmatiche del dicastero

alle commissioni sanit e affa-

ri sociali di Senato e Camera

ed ha sottolineato lintenzio-

ne di adottare un approccio

strategico quanto pi possibile intersettoriale, basato sul prin-

cipio della Salute in tutte le politiche (health in all policies),

promuovendo la salute come bene collettivo da conquistare e

tutelare attraverso lintegrazione tra le azioni che competono

alle istituzioni e alla societ. Nel frattempo la coppia del Mini-

stero dello sviluppo economico, Zanonato-De Vincenti, ha gi

assicurato la ripartenza del tavolo per la farmaceutica. Segna-

le incoraggiante visto che la ripartenza obbligatoria, anche

perch i segnali di sofferenza sono ormai quasi-tragici e anche

se Stefan Oschmann, che abbiamo nellintervista di copertina,

crede nellItalia, ci sono altre aziende che chiudono linee di pro-

duzione e ricerca, oppure lasciano a casa centinaia di addetti.

Allora fondamentale, senza dubbio, avere norme certe, pur-

ch siano di sistema: risposte parziali realizzate perch lacqua

oltre la gola provocano inevitabili stabilit parziali, godimenti

parziali e nuovi guai totali. Lobiettivo Oms di salute in tutte

le politiche un ottima visione di partenza perch costringe

leconomia, luniversit, le amministrazioni locali, gli interessi

pi vari a realizzarla. Sapremo creare una nuova via italiana alla

salute che ne tenga conto?

Norme

certeWalter Gatti

AboutPharma and Medical Deviceswgatti@aboutpharma.com

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3SOMMARIO

sommario

n. 110 luglio/agosto 2013

Editore

Health Publishing & Services SrlPiazza Duca DAosta, 12 20124 Milanotel. 02.2772991 fax 02.29526823 www.aboutpharma.com aboutpharma@aboutpharma.com REA: 1935962

Direzione, redazione,

amministrazione, pubblicit

Health Publishing & Services SrlPiazza Duca DAosta, 12 20124 Milanotel. 02.2772991 fax 02.29526823www.aboutpharma.com aboutpharma@aboutpharma.com

Direttore responsabile

Walter Gattiwgatti@aboutpharma.com

Marketing e pubblicit

Domenico Mancini dmancini@aboutpharma.com

In redazione

Stefano Di Marziosdimarzio@aboutpharma.comMarco Giorgettimgiorgetti@aboutpharma.com Anita Giovaraagiovara@aboutpharma.com Maddalena Guiottomguiotto@aboutpharma.comFrancesca Melchionnafmelchionna@aboutpharma.comFabrizia Pucafpuca@aboutpharma Adiam Tekesteatekeste@aboutpharma.com

Progetto grafi co e impaginazione

Studio Priori & CIn collaborazione con

Barbara BorgonovoMatteo RubertVito Manolo Roma

Illustrazioni

Vito Manolo Roma

Hanno collaborato a questo numero

Caterina GattiSilvia GasparettoIlaria NavaCarlo MelatoMauro MiserendinoSilvia Maria BusettiFederico SerraStefania GoriAssociazione italiana oncologia medica

01 EDITORIALE

Norme certe

07 I VOLTI DEL MESE

Alcune storie da ricordare

08 ATTUALIT

Una selezione degli avvenimenti che impattano sulla salute pubblicae delle curiosit legate al mondo healthcare

12 FLASH NEWS

Rassegna mensile delle principali notizie di sanit, medicina, ricerca scientifi ca, e innovazione dimpresa, selezionate con lo sguardo rivolto allItalia e al mondo

16 CONGRESSI ED EVENTI

I convegni appena conclusi e i prossimi appuntamenti

20 MERCATO

La scelta dei biosimilari garantisce maggiore equit delle cureIntervista a Francesco Colantuoni, vice presidente di Assogenerici

22 SANIT

Medicina difensiva: non possiamo pi permettercelaIl valore complessivo del fenomeno ha ormai raggiunto cifre da manovra fi nanziaria. Eppure invertire la tendenza si pu

25 Ma la Legge Balduzzi non defi nisce bene lambito di responsabilitdi Simona Cacace, Dipartimento di Giurisprudenza, Universit degli Studi di Brescia

27 Come il sistema nazionale delle linee guida sforna evidenze per la pratica clinica

di Alfonso Mele e Franca DAngelo, Istituto Superiore di Sanit, Epidemiologia clinica Salvatore De Masi, Azienda ospedaliero-universitaria Meyer, Firenze

30 Progetti high-tech per un paese che invecchiaIl network Italia Longeva identifi ca le aree di intervento per facilitarelassistenza agli anziani partendo da una loro migliore classifi cazione

33 RESPONSABILIT SOCIALE

LAfrica chiama: tutelare le madri500 milioni di dollari in dieci anni linvestimento del progettoMsd for mothers dedicato alla riduzione della mortalit materna

38 BUSINESS

Chiesi: come il digitale aiuta comunicazione e informazione scientifi cadi Monica Pigato, responsabile Web & Internal communication, Chiesi

39 HPS premia linnovazione digitaleA ottobre la consegna dei primi AboutPharma Digital Awards

40 COVER

Merck Serono: si pu credere nellItaliaA colloquio con Stefan Oschmann, Ceo worldwide dellazienda tedesca

46 RICERCA

Lideologia animalista danneggia la scienza e gli sperimentatori passano al contrattaccoEnergica reazione pubblica dopo il blitz che ha liberato oltre duecento topi da laboratorio a Milano

48 Aspettando il metodo alternativo: sacrifi care vite penoso e costa tantoPer la ricerca in vitro si spende un decimo rispetto a quella in vivo

49 Etica condivisa nella dichiarazione di BasileaIl testo stato approvato nel 2010 nellambito della prima conferenzasu Research at a crossroads. Ecco la versione integrale

ISSN 2282-6491

EPATITE C

Janssen-Cilag SpA

Guardare al domani con maggiore serenit? Sarebbe straordinario.

A Manuela stata diagnosticata uninfezione da Epatite C di genotipo 1 che pu provocare, a lungo

termine, eff etti nocivi al suo fegato. Sebbene questa malattia possa essere curata, molti pazienti

non sanno di esserne aff etti, oppure esitano a informarsi sul possibile trattamento terapeutico.

Oltre allEpatite C, esistono molte altre malattie alle quali la medicina non ancora in grado di

dare una risposta: la nostra missione quella di aiutare milioni di pazienti, sviluppando trattamenti

innovativi per patologie gravi come disturbi mentali, malattia di Alzheimer, AIDS, tubercolosi,

disturbi metabolici, malattie onco-ematologiche, psoriasi e altre patologie immunitarie.

Sforzi straordinari per una vita normale.

5SOMMARIO

Simona CacaceUniversit degli Studi di BresciaAlfonso MeleIstituto Superiore di SanitFranca DAngelo Istituto Superiore di SanitSalvatore De MasiAzienda ospedaliero-universitaria Meyer, FirenzeMonica PigatoChiesiMario MajSociet Italiana di Psichiatria BiologicaFilippo BogettoSociet Italiana di PsicopatologiaAnna GervasoniAssociazione italiana del private equity e venture capitalFrancesco Marongiu Federazione centri per la diagnosi della trombosi e la sorveglianza delle terapie antitromboticheSaffi Ettore Giustini SimgLorenzo Positano McKinsey & CoBrent HopperMcKinsey & CoBarbara ProiettiSegenaCaterina RizziSegenaEdoardo ScarselliSegena

Abbonamento Annuo (10 numeri)

Italia: 95 euroEuropa e Bacino del Mediterraneo: 150 euroExtra continente: 180 euro Copia arretrata: 20 euro(comprese spese di spedizione)

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Stampa

Finito di stampare il 28 giugno 2013 da Grafi che Bazzi Srl

Autorizzazione

Tribunale di Milano n. 451 del 20/09/2002

Tutto il materiale inviato non verrrestituito e rester di propriet dellEditore. Lettere ed articoli firmati impegnanosolo la responsabilit degli Autori. Le proposte pubblicitarie impegnano la sola responsabilit degli inserzionisti.

LEditore si dichiara pienamente disponibile a regolare eventuali pendenze, relative a testi, illustrazioni e fotografie con gli aventi diritto che non sia stato possibile contattare. Health Publishing & Services Srl vietata la riproduzione anche parziale di testi e immagini presenti su tutta la rivista

50 FOCUS

Psichiatria, lo sguardo italiano sul Dsm-551 Issue

Due note per non psichiatrizzare il luttodi Mario Maj, presidente della Societ Italiana di Psichiatria Biologica

52 OverviewUn linguaggio condiviso in attesa di nuovi strumentidi Filippo Bogetto, presidente della Societ Italiana di Psicopatologia

53 Disturbi mentali e crisi economica ai tempi di #dsm5Interviene Claudio Mencacci, Presidente della Societ Italiana di Psichiatria

54 Il cervello troppo complesso per cercare un marker predittivo di patologia mentale

Intervista a Giovanni Biggio, Presidente Societ Italiana di Neuropsicofarmacologia

56 WelfareInvestire in progetti mirati ai pi giovani garantisce maggiore effi cacia ed effi cienzaA colloquio con Mauro Percudiani, direttore del Dipartimento di salute mentale AO Guido Salvini di Garbagnate Milanese

58 NUOVE DIPENDENZE

Pillole o psicoterapia? Leterno dubbio per curare lo shopping compulsivoLe anticipazioni da un libro di esperti appena pubblicato

62 AZIENDE

LItalia investe poco nelle life science. Opportunit in vista63 Terreno accidentato per gli investimenti

Intervista a Francesco Marini Clarelli, presidente dellItalian angels for growth64 Il venture capital ancora immaturo. Aumenta linteresse dei fondi stranieri

A colloquio con Aurelio Mezzotero, investment director del Fondo Atlante Ventures65 Biotech e medicale reggono la crisi

di Anna Gervasoni, direttore generale Associazione italiana del private equity e venture capital

66 MolMed: il modello vincente della biotech italianaIntervista a Marina Del Bue e Claudio Bordignon

70 Nestl investe sul mercato della nutrizione medicaleColloquio con il management italiano sulle principali aree di sviluppo

72 Lelettronica di consumo alla conquista dellhealthcareNel 2010 Samsung aveva annunciato un enorme investimento sul mondo della sanit. Ecco quali passi ha gi fatto lazienda coreana

74 MEDICI, SCIENZA E SSN

I nuovi anticoagulanti orali: ecco pro e contro della terapiaI NAO sono pi maneggevoli e presentano pochi effetti collaterali. Gli esperti spiegano perch rischiano di complicare ladesione alle cure da parte dei pazienti

75 Sono troppi i soggetti non trattati ma possiamo ridurre il rischio ictusdi Francesco Marongiu, Presidente Federazione centri per la diagnosi della trombosi e la sorveglianza delle terapie antitrombotiche

81 FORMAZIONE

Marketing, il futuro gi cominciato ma servono nuove competenzedi Lorenzo Positano e Brent Hopper, associate partner McKinsey & Co

84 Progetti su misura per qualifi care le risorse umaneLimportanza dei rapporti di consulenza ritagliati sui bisogni dei clienti e la prassi per accedere alle opportunit di fi nanziamento

86 CULTURA

Scrivere, cantare e immaginare le cureIncontri e scontri tra cinema, letteratura, musica e salute. Una selezione di opere che raccontano di medici, pazienti e terapie con la forza dellarte

90 AFFARI REGOLATORI

Aggiornamento su delibere, leggi e sentenze in Sanit

92 JOB IN PHARMA

Offerte di lavoro

94 IN & OUT

I passaggi di poltrona nel farmaceutico e in Sanit

96 LULTIMA PAROLA

TemperaturaRifl ettere con eleganza per chiudere in bellezza

96 LUGLIO/AGOSTO 2013

ULTIMA PAROLA

Lestate, in genere, porta

con s vacanze e ripo-

so. Pure il caldo, per,

quando non lafa, appena mitigati

dal ricordo ormai svanito delluggio-

sa e fredda primavera 2013.

In un simile contesto si fa fatica a te-

nere bassa la temperatura della poli-

tica e del confronto sociale, anche se,

tradizionalmente, scontri e barricate

vere e proprie rinfocolano e sinnal-

zano tra settembre e ottobre spin-

gendosi, talora, alle porte del Natale

(il proverbiale autunno caldo).

Senza aspettare il Ferragosto, n tan-

tomeno limbrunirsi di cielo e foglie,

sinfi ammano i medici del Servizio sanitario nazionale, che agi-

tano lo spettro di uno sciopero nel bel mezzo di luglio. Moti-

vo? Lestensione al 2014 del blocco dei rinnovi contrattuali nella

pubblica amministrazione, fermi al 2009. Sul versante privato,

appena pi tiepidi, sono gli industriali del settore biomedicale,

che aderiscono ad Assobiomedica. Il loro presidente Stefano Ri-

mondi, appena riconfermato, teme il ripetersi di una politica di

tagli lineari che troppo spesso negli anni ha colpito i settori pi

innovativi e strategici del paese. In Italia ha spiegato Rimondi

ai mass media vige la convinzione che la sanit sia una spesa im-

produttiva da tagliare, ignorando che dietro il settore ci sono im-

prese che investono in ricerca, creano

occupazione giovanile e contribui-

scono al miglioramento della qualit

della vita, ricercando e producendo

dispositivi medici per la prevenzione,

la diagnosi e la cura delle persone.

La discontinuit che si augurano gli

industriali rispetto alle scelte dei

precedenti governi dovrebbe invece

coincidere con la fredda determina-

zione da parte del nuovo esecutivo a

razionalizzare e ottimizzare un Ser-

vizio sanitario nazionale gi media-

mente eccellente, ma che presenta

ancora aree di ineffi cienza. Altro che

Spending review e scure impugnata a

due mani! Le imprese chiedono una politica che sostenga linno-

vazione e quindi sviluppo e lavoro.

Fresca dincarico e didee, il ministro della Salute Beatrice Lo-

renzin ha capito subito quali corde dovesse toccare, per non far

ribollire ulteriormente gli animi. Ai sindacati medici che stava-

no ad ascoltarla, ha parlato di lotta agli sprechi e non di tagli,

giurando che il fi nanziamento del Ssn non potr scendere sotto

i 109-110 miliardi di euro. Peccato per che il ministro dellEco-

nomia Fabrizio Saccomanni avesse nel frattempo fatto trapelare

una possibile, nuova, riduzione della spesa sanitaria. Doccia ge-

lata o benzina sul fuoco?

Temperatura

Lultima Parola

Rifl ettere con eleganza per chiudere in bellezza