INDICE - Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di …€™anno 1993-94 è stato istituito presso...
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INDICE
1. Informazioni sul liceo classico europeo
2. Materie d’insegnamento e quadro orario
3. Presentazione e andamento didattico-disciplinare della classe
4. Elenco dei componenti del Consiglio di classe
5. Elenco degli alunni
6. Storia della classe
7. Percorso formativo e didattico
8. Contenuti disciplinari
9. Metodologia didattica e valutazione
10. Svolgimento simulazione della terza prova
11. Osservazioni sullo sviluppo educativo e formativo della classe
12. Attività extracurriculari
13. Viaggi di istruzione
14. Elenco allegati
Allegati
p. 3
p. 5
p. 6
p. 8
p. 9
p. 10
p. 12
p. 13
p. 14
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IL LICEO CLASSICO EUROPEO
Autorizzato con D.M. del 02/08/1994
Dall’anno 1993-94 è stato istituito presso il Convitto Nazionale di Napoli il
Liceo Classico Europeo secondo il modello indicato dalla Direzione Generale
dell'Istruzione Classica del Ministro della Pubblica Istruzione.
Il Liceo classico europeo è inserito nelle istituzioni convittuali poiché esse,
oltre a disporre delle strutture necessarie a realizzare il progetto, possono
accogliere ed ospitare anche studenti di altre nazioni europee, desiderosi di
affidare la loro formazione al nostro sistema scolastico, consentendo perciò con
la loro presenza di porre in essere un vero e proprio Laboratorio Multiculturale.
La formulazione del progetto ministeriale del Liceo Classico Europeo ha tratto
ispirazione dal trattato di Maastricht, che prevede una specifica azione della
Comunità intesa a sviluppare la dimensione europea dell'insegnamento e a
favorire nei giovani la formazione di una coscienza europea, con
l'apprendimento e la diffusione delle lingue degli Stati membri e con il
miglioramento della conoscenza della cultura e della storia dei popoli europei.
In questa luce si è collocata la predisposizione di un apposito curricolo
scolastico finalizzato ad affrontare i nuovi problemi formativi che emergono
per effetto della connotazione che l'Europa ha assunto.
Il Liceo europeo, salvaguardando la licealità del curricolo, si propone, inoltre,
di favorire la formazione di una coscienza europea che, pur rispettando le
diversità etniche, ponga soprattutto l'accento sul retaggio culturale comune.
Nella struttura quinquennale del curricolo, il biennio assolve a compiti di
congiunzione, continuità e approfondimento delle competenze e dei contenuti
formativi impartiti nella scuola dell’obbligo, mentre il triennio tende a
realizzare gli obiettivi propri del progetto, nel rispetto del criterio fondante della
licealità.
L’ispirazione generale del progetto di Liceo europeo impone necessariamente
un’impostazione formativa e didattica fondata dal punto di vista metodologico
su elementi diversificati, ma tutti finalizzati al conseguimento dell'obiettivo
della formazione globale dell'alunno.
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Il tempo scuola è, quindi, strutturato:
• Nella lezione frontale ed interattiva per la comprensione;
• Nel laboratorio per la ricerca;
• Nello studio guidato per l’approfondimento personale.
Altra caratteristica è la presenza di diverse figure professionali chiamate a
collaborare tra loro: i docenti, i lettori di madre lingua europea, gli educatori.
Personale docente
Il personale docente è formato da insegnanti in servizio nelle scuole dello stato
italiano e da docenti provenienti, anche per scambio, dai paesi della Comunità
Europea, di madre lingua non italiana. Al personale docente è affidata la
conduzione e la responsabilità delle attività didattiche, compresa la valutazione
e la verifica delle attività curriculari ed extracurricolari.
I lettori di madre lingua
I lettori di madre lingua svolgono attività di conversazione nelle attività
curriculari ed extracurricolari e collaborano con il docente di lingua nello
svolgimento della lezione e del laboratorio linguistico. I lettori di madre lingua
inglese collaborano anche con il docente di Diritto ed Economia (II e III anno)
e con quello di Scienze (IV e V anno) nello svolgimento della lezione. I lettori
di madrelingua francese nel progetto Esabac affiancano nei cinque anni il
docente di Francese e negli ultimi tre anni il docente di Storia in Francese.
Personale educativo
L’educatore, figura tipica dei Convitti, è il tutor della classe a lui affidata.
L’educatore coordina, nell'ambito delle sue funzioni, le attività degli alunni,
partecipa alle attività del Laboratorio culturale, organizza lo studio guidato ed è
responsabile del comportamento e della disciplina degli allievi nei momenti
aggreganti, quali le visite guidate e gli scambi culturali. L’educatore offre agli
allievi la possibilità di organizzarsi in gruppi di lavoro o per classi parallele per
la trattazione di argomenti interdisciplinari ed ha cura del materiale didattico
da utilizzare nelle ore di laboratorio.
Nella pratica quotidiana è il mediatore nei rapporti tra alunni e docenti, tra
alunni e genitori tra genitori e docenti anche al fine di recuperare situazioni di
disagio e di prevenire la dispersione scolastica.
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MATERIE DI INSEGNAMENTO E QUADRO ORARIO
Classe I II III IV V Materia Lez. Labor. Lez. Labor. Lez. Labor. Lez. Labor. Lez. Labor.
Italiano 3 2 3 2 3 1 3 1 3 1
Lingue e Lett. Class. 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2
Inglese 2 2 3 1 3 1 3 1 3 1
Francese 3 2 3 1 3 1 3 1 3 1
Storia 2 1 2 1 1 1 1 1 1 2
Storia in Francese1 - - - - 1 1 1 1 1 1
Arte 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
Geografia 2 1 2 1 - - - - - -
Filosofia - - - - 2 1 2 1 3 1
Matematica2 2 2 3 2 3 1 3 1 3 1
Fisica - - - - 2 1 2 1 2 1
Scienze naturali3 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1
Diritto ed Economia4 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
Scienze motorie e
sportive
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
Religione cattolica/
att. alternativa
1 - 1 - 1 - 1 - 1 -
Studio guidato 7 6 5 5 3
Totale complessivo 45 45 45 45 45
1 L’insegnamento di Storia in Francese per un’ora è in compresenza con un lettore di madrelingua francese. 2 Con elementi di informatica 3 L’insegnamento di Scienze naturali nelle classi IV e V per un’ora è in compresenza con un lettore di madrelingua inglese. 4 L’insegnamento di Diritto ed Economia nelle classi II e III per un’ora è in compresenza con un lettore di madrelingua inglese.
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PRESENTAZIONE E ANDAMENTO DIDATTICO-DISCIPLINARE DELLA CLASSE
Profilo della classe
La classe VA del Liceo classico europeo è composta da 17 alunni, 6 maschi e 11 femmine. Cinque sono i convittori.
Gli alunni di questa classe si sono dimostrati diligenti, rispettosi delle regole dell’istituzione scolastica, disponibili a partecipare attivamente alle attività proposte dagli insegnanti e sempre più desiderosi –di anno in anno- di rendersi autonomi.
Nonostante l’impegno necessario per lo svolgimento delle attività curriculari, numerose sono state anche le attività extracurriculari alle quali hanno partecipato, sia in ambito culturale, sia in ambito sportivo sia di politica scolastica.
Buoni lettori e appassionati di arte, gli alunni di questa classe hanno sempre dimostrato di gradire e di trarre profitto dalle numerose visite guidate e dai viaggi di istruzione ai quali hanno partecipato.
Pronti ad utilizzare conoscenze, competenze e capacità acquisite a scuola per la propria crescita culturale, ma soprattutto per la costruzione del proprio futuro, i più bravi hanno partecipato a concorsi per la valorizzazione delle eccellenze e a tante attività organizzate dal Convitto e scelte per loro dal Consiglio di classe.
Molti alunni della classe si sono ad esempio distinti nel MEP (Model European Parliament) e molti hanno dato il loro contributo al Maggio dei Monumenti, facendo da guida in lingua italiana e straniera a chi veniva a visitare il nostro Istituto e la chiesa di San Michele Arcangelo, che il Convitto ha “adottato”. Agli esami per le certificazioni di lingua inglese hanno conseguito risultati eccellenti.
Nonostante il lungo tempo scolastico proprio del Liceo classico europeo, inoltre, sono riusciti a non rinunciare ai propri interessi personali (danza, giornalismo, scrittura creativa, sport in generale, teatro...)
Naturalmente, non tutti si sono dimostrati sempre attivi e non tutti sono ugualmente ambiziosi: alcuni, infatti, sono stati poco brillanti per minore impegno o per timidezza. In alcune discipline, infatti, non tutti hanno raggiunto gli obiettivi che gli insegnanti si erano prefissati e qualche alunno incontra ancora difficoltà nel percorso di studi.
Con i professori gli alunni si sono sempre comportati in modo corretto e hanno seguito i suggerimenti che venivano loro forniti. Molto affezionati al loro educatore, Domenico Belardo, hanno saputo creare con lui un rapporto gioviale e amichevole, pur nel rispetto dei ruoli.
Dal punto di vista relazionale ed emotivo alcuni alunni di questa classe all’inizio del corso di studi presentavano una certa fragilità, ma negli anni si sono fortificati e hanno dimostrato di aver saputo superare le crisi adolescenziali.
Progetto Esabac
La VA LCE svolgerà quest’anno gli esami conclusivi del ciclo di studi secondo quanto previsto dal progetto Esabac, che permette agli studenti di conseguire sia il diploma dell’Esame di Stato italiano, sia il Baccalauréat francese. Gli alunni hanno affrontato con il consueto impegno questo progetto, che è stato svolto nel corso di studi liceale.
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Oltre all’approfondimento della lingua e della letteratura francese da svolgersi nelle ore specificamente riservate a questa disciplina, nel progetto è previsto di affiancare allo studio della Storia in Italiano anche quello in lingua francese dal terzo al quinto anno di corso. Purtroppo, al terzo e al quarto anno, come si evince dalla “Storia della classe” (pp. 10-11), si sono avvicendati vari professori di Storia e di Storia in francese, pur rimanendo costante il prezioso supporto della prof.ssa Nathalie Laurent, che ha seguito la classe dal secondo anno. La sua presenza ha fatto sì che gli alunni acquisissero il metodo di studio proprio del Progetto Esabac, in particolare per l’analisi dei testi e dei documenti iconografici. Quest’anno, invece, la classe è stata affidata ad un unico docente di Storia in Francese (prof. Alessandro Alfani) e sin dall’inizio dell’anno ad un unico prof. di Storia (prof. Salvatore Minolfi), il che ha permesso agli alunni di arricchire di contenuti la competenza di analisi di testi e documenti già acquisita.
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ELENCO DEGLI ALUNNI DELLA CLASSE V A
DEL LICEO CLASSICO EUROPEO
1. CACCIAPUOTI DIEGO 2. CAMA SIMONA 3. CARIFI SIMONA 4. CECERE AUGUSTA 5. CENNAMO ANDREA 6. DE FALCO SUSI ASSUNTA 7. DI LUISE ALFONSO MARIA 8. DI NUNZIO ANNAMARIA 9. FASANO GIULIA 10. KOWALSKY DARIO 11. LICCARDO CHIARA 12. LOIERO FERDINANDO 13. MOCCIA FRANCESCOCHIARA 14. RUSSO ALESSANDRA MARIA 15. SADILE SALVATORE 16. SERPIERI LUDOVICA 17. TALIERCIO MARCO
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STORIA DELLA CLASSE
Alunni
Anno scolastico classe totale Promossi
senza debito
Promossi con
debito
Non promossi a giugno
Non
promossi a
settembre
Ritirati a fine a.s.
Ritirati nel
corso dell’a.s.
2012/ 2013 I 28 17 8 0 2 0 1 2013/ 2014 II 28 20 2 0 0 1 5 2014/ 2015 III 21 16 4 0 0 0 1 2015/ 2016 IV 20* 14 2+1
(intercultura) 0 0 0 3
2016/ 2017 V 17
*nel corso dell’a.s. 2015/2016 un alunno ha frequentato la scuola all’estero nell’ambito del progetto Intercultura
Docenti
Religione Italiano Lettere classiche Matematica Fisica Storia Storia
in Francese Filosofia Inglese
I NATALE ESPOSITO PAOLI PIEMONTE - OLIVIERO - - TITO-CUOMO II NATALE BENASSAI PAOLI MERONE - BENASSAI - - TITO-CUOMO
III NATALE STORTI PAOLI MERONE ROMAGNUOLO
ZAVOTA CAPASSO
SORRENTINO
ZAVOTA-LAURENT GUARINO-LAURENT GRAVINA-LAURENT
MINOLFI TITO-CUOMO
IV NATALE STORTI PAOLI MERONE ROMAGNUOLO
DI GENNARO SCHIEDO
ELEFANTE GUIDA
DI GENNARO-LAURENT SCHIEDO-LAURENT
ELEFANTE-LAURENT GUIDA-LAURENT
MINOLFI TITO-CUOMO
V NATALE STORTI PAOLI MERONE ROMAGNUOLO MINOLFI ALFANI-LAURENT MINOLFI TITO-CUOMO
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Francese Geografia Scienze Diritto Storia dell’arte Educazione fisica Educatore
I MINGO-BARBATI PICCIONE DI GRADO GENOVESE BENOFFI D’AVINO BELARDO II DE ROSA-LAURENT RUSSO USAI GENOVESE-CUOMO BENOFFI D’AVINO BELARDO III MAIONE-LAURENT - USAI GENOVESE-CUOMO BENOFFI D’AVINO BELARDO
IV MINGO-LAURENT - USAI-CUOMO GENOVESE GUIDA D’AVINO BELARDO
V MINGO-LAURENT - USAI-GRASSI GENOVESE GUIDA D’AVINO BELARDO
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PERCORSO FORMATIVO E DIDATTICO
Finalità generali
Le finalità, peculiari dell’indirizzo mirano a: 1) sviluppare il processo di formazione dell’individuo sotto il profilo sociale ed umano in relazione
alle diverse realtà socio-culturali; 2) acquisire la consapevolezza storica delle comuni radici culturali europee, 3) acquisire gli strumenti linguistici utili
a) alla comprensione della realtà nelle sue dimensioni storico-sociali; b) alla trasmissione del proprio pensiero.
Finalità educative • Formazione di individui disponibili, aperti al confronto, alla collaborazione ed alla solidarietà nel
pieno rispetto di sé e degli altri; • Costruzione di personalità equilibrate e consapevoli, capaci di adempiere al proprio impegno
scolastico coerentemente con le proprie scelte attuali e future; • Formazione di persone con una preparazione culturale di base, con conoscenze organizzate ed in
possesso di strumenti adeguati ad ampliare tali conoscenze in maniera autonoma. Comportamento individuale e sociale • Impegno, partecipazione, assiduità nello svolgimento del proprio lavoro; autocontrollo; • Capacità di lavorare in armonia con i compagni; contribuire al buon andamento didattico della
classe; accogliere criticamente gli stimoli provenienti dal mondo esterno. Obiettivi generali e trasversali Si sono individuati, in sede di programmazione didattica, tre obiettivi fondamentali: • cogliere il significato dei messaggi relativi ai diversi ambiti disciplinari ed esporne con padronanza i
contenuti specifici rapportandoli alle tematiche generali previste; • inquadrare storicamente i momenti significativi dell’evoluzione del pensiero scientifico, letterario ed
artistico, analizzandone le problematiche e risolvendole attraverso le opportune procedure; • sviluppare le capacità d’analisi, di interpretazione e di sintesi delle diverse problematiche attraverso
soprattutto l’analisi del testo e dell’esperimento scientifico. Capacità cognitive • Osservare e valutare fatti, fenomeni e dati; • Leggere, comprendere, interpretare i testi nei vari ambiti disciplinari; • Cogliere gli elementi significativi in qualunque situazione, analizzandoli ed elaborandoli attraverso
una critica personale; • Sviluppare le competenze di base per operare collegamenti tra discipline diverse ed affrontare
tematiche e percorsi pluridisciplinari; • Individuare, elaborare, analizzare e risolvere problemi scientifici; • Utilizzare correttamente i linguaggi specifici delle singole discipline. Obiettivi specifici delle varie aree disciplinari A) AREA ARTISTICO-LETTERARIA LINGUISTICA • Analizzare ed interpretare i testi letterari ed i prodotti artistici; • Riflettere sulla produzione letteraria ed artistica nel segno della continuità e della differenza tra
mondo antico e mondo moderno, tra civiltà classica e dimensione europea; • Acquisire competenze e conoscenze linguistiche come strumento di interpretazione e di
comunicazione; • Acquisire strumenti per una lettura ed una valutazione critica del prodotto artistico-letterario. • Sviluppare conoscenze e competenze lungo percorsi letterari e tematiche comuni; • sviluppare abilità e mezzi per leggere e discutere i testi in lingua straniera; • incoraggiare la formazione dello studente come “lettore” di testi letterari e sviluppare le sue facoltà
critiche attraverso l’assimilazione di codici formali e linguistici operanti nella letteratura.
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C) AREA STORICO-FILOSOFICA • Classificare i fatti storici secondo una tipologia data (politica, culturale, sociale, etc.); • Inquadrare storicamente i fenomeni studiati individuandone le interrelazioni; • Riconoscere le teorie concettuali; • Comprendere e utilizzare in modo pertinente i linguaggi specifici delle discipline; • Individuare varianti e costanti nello sviluppo del pensiero storico-filosofico. D) AREA SCIENTIFICA • Acquisire capacità di usare il metodo scientifico con operazioni logiche ad esso connesse; • Leggere un testo scientifico e assimilarne il lessico; • Saper “matematizzare” situazioni problematiche di varia complessità; • Costruire modelli matematici di situazioni reali.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Per i contenuti disciplinari si rimanda ai prospetti sintetici dei singoli docenti, allegati al presente documento.
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METODOLOGIA DIDATTICA
Modalità di lavoro, tecniche e strumenti utilizzati dal Consiglio di classe
Al fine di consentire agli allievi di realizzare esperienze di studio proficue ed il più possibile
autonome, utilizzando tempi e risorse sia individualmente sia partecipando ad attività di gruppo, si è privilegiato un metodo integrato basato su varie strategie di apprendimento a seconda dei momenti e delle situazioni che si sono presentate nel corso dell’azione didattica.
La centralità del testo ha permesso all’alunno di accedere direttamente ai contenuti, ai dati scientifici e alle conoscenze storico-letterarie previste dalla programmazione collegiale, cui far riferimento tanto nella produzione scritta quanto in quella orale.
Per mettere in pratica tali criteri metodologici si sono utilizzate tecniche che prevedono la preliminare presentazione dei contenuti da parte del docente, una successiva discussione sulle tematiche affrontate con la diretta partecipazione degli allievi, l’interpretazione sincronica e diacronica delle suddette tematiche nel contesto storico, secondo una scansione integrata di lezione, utilizzando, in maggiore o minor misura, le seguenti modalità:
- Lezione frontale - Lezione interattiva - Metodo induttivo - Metodo deduttivo - Lavoro di gruppo - Discussione guidata.
Al fine di realizzare la metodologia esposta, al libro di testo, indispensabile come guida base, si è
affiancato l’uso di testi di diversa consultazione, di dispense fornite in fotocopie, di sistemi audiovisivi e multimediali, del materiale presente nei laboratori scientifici, in Biblioteca e nell’Archivio storico del Convitto.
Si è ritenuta, inoltre, opportuna la partecipazione degli studenti a conferenze su varie tematiche attinenti ai programmi di studio e a visite guidate ai musei della città e della regione.
Sono state svolte esercitazioni di prima, seconda e terza prova secondo la normativa dell’esame di Stato.
VERIFICA
Strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe
La verifica dell’apprendimento e della rielaborazione dei contenuti è stata effettuata sia attraverso le
prove tradizionalmente previste per le singole discipline, tanto per l’elaborazione scritta quanto per quella orale, sia attraverso prove e test di diversa formulazione:
- Interrogazione individuale - Interrogazione breve - Compito in classe - Prova strutturata - Prova semistrutturata - Trattazione sintetica - Quesiti a risposta singola.
La verifica di Educazione fisica è stata effettuata attraverso esercitazioni pratiche in palestra e la partecipazione ad attività sportive, anche extracurricolari.
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VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto, oltre che del raggiungimento degli obiettivi prefissati per le
singole discipline, anche della partecipazione al dialogo educativo, dell’impegno profuso nel lavoro scolastico e dell’assiduità nella frequenza. Per quanto riguarda i criteri di corrispondenza tra i voti e i livelli di conoscenze acquisite, le capacità sviluppate e le abilità, si è fatto riferimento alla seguente griglia.
Criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità
VOTO MOTIVAZIONE
1 – 2 Non conosce le informazioni. Non è in grado di cogliere, sintetizzare e analizzare concetti base e rifiuta
ogni forma e tentativo di coinvolgimento.
3 Non conosce le informazioni, le regole e la terminologia di base e partecipa solo saltuariamente. (Non ha assolutamente conseguito gli obiettivi)
4 Conosce in maniera frammentaria e superficiale informazioni, regole e terminologia di base; commette errori concettuali, morfologici e sintattici. (ha conseguito solo in parte gli obiettivi minimi)
5 Conosce sommariamente le regole e il lessico di base, le competenze sono limitate ed insufficienti per inquadrare l’argomento. Riesce a risolvere solo semplici esercizi. (Ha conseguito solo alcuni obiettivi minimi)
6 Conosce le strutture, le regole e la terminologia di base. Le presenta con un linguaggio semplice e lineare. (Ha raggiunto quasi tutti gli obiettivi minimi)
7 Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia di base della disciplina; applica e comunica con correttezza, in maniera autonoma, in situazioni note senza commettere errori rilevanti. (Ha conseguito gli obiettivi e riesce a rielaborarli in parte)
8 Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia, che utilizza in maniera corretta anche in situazioni non note; è capace di analisi e di sintesi; comunica in modo corretto e organico. (Ha conseguito gli obiettivi e li ha approfonditi)
9 Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia della disciplina, che utilizza in maniera corretta e personale nelle varie situazioni; sa collegare argomenti diversi usando pertinentemente analisi e sintesi; comunica in modo chiaro ed esauriente con opportune valutazioni critiche. (Ha conseguito gli obiettivi e li rielabora in maniera personale)
10 Sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci originali alle problematiche proposte; ha un’eccellente padronanza dei linguaggi specifici e sa affrontare tematiche in maniera pluridisciplinare.
(Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti e rielaborati in maniera critica)
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ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Interesse e impegno costanti in tutte le discipline (il punteggio viene attribuito con voto unanime del CdC, anche in caso di sospensione del giudizio
punti 0,35
partecipazione alle attività scolastiche extracurricolari (attività certificate dalla scuola)
punti 0,20
credito formativo (attività certificate da enti esterni) punti 0,20 media dei voti superiore o uguale a 0,50 punti 0,25
Il massimo della fascia verrà attribuito solo agli allievi che supereranno lo 0,50
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SVOLGIMENTO SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA Sono state svolte dagli alunni nel corso dell’anno scolastico due simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato (cfr. allegati) 9 marzo 2017 (Matematica, Lettere classiche, Scienze, Storia) 26 arile 2017 (Matematica, Fisica, Filosofia, Scienze)
OSSERVAZIONI SULLO SVILUPPO EDUCATIVO E FORMATIVO DELLA CLASSE
(v. relazione allegata a cura dell’educatore referente)
ATTIVITÀ EXTRA-CURRICOLARI
Nel corso dell’intero corso di studi gli studenti sono stati impegnati, sia a livello di classe sia a livello di gruppi o di singoli alunni, in iniziative complementari alla didattica in aula e in attività extracurricolari organizzate dalla comunità scolastica ed educativa del Convitto Nazionale di Napoli.
In particolare, nel corso dell’intero quinquennio sono state effettuate le seguenti esperienze didattiche:
VISITE GUIDATE A MUSEI E LUOGHI DI INTERESSE STORICO, ARTISTICO E
SCIENTIFICO MEP
PROGETTO GIORNALINO SCOLASTICO MAGGIO DEI MONUMENTI
SPETTACOLI TEATRALI E CINEMATOGRAFICI ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
CONFERENZE E CONVEGNI VIAGGI D’ISTRUZIONE E SCAMBI CULTURALI
OLIMPIADI DELLA MATEMATICA GIOCHI MATEMATICI DELLA BOCCONI
PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE CERTIFICAZIONI INGLESE E FRANCESE
PROGETTO INTERCULTURA PROGETTO ESABAC
CONVITTIADI CONVITTO A TEATRO (ABBONAMENTO TEATRO MERCADANTE)
OLIMPIADI DELLE SCIENZE CONCORSI LETTERARI
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Referente Tipologia
a.s. 2012-2013 Prof.ssa Cuomo Teatro in lingua inglese e visita a Città della Scienza Proff. Tito-Grassi Scambio culturale con USNavy school Prof. Iervolino Giochi della Matematica della Bocconi Proff. Paoli-Tito-Cuomo Ecce Romani: laboratorio di traduzione latino-inglese Prof.ssa Paoli Spettacolo teatrale “Apologia di Socrate” Prof.ssa Rosito Convittiadi Prof.ssa Tambaro Torneo di calcetto femminile e maschile
a.s .2013-2014
Prof.ssa Benoffi Visite guidate al centro antico di Napoli e al Museo archeologico nazionale di Napoli
Prof.ssa Benoffi Maggio dei monumenti Prof.sse Paoli-Benassai Viaggio di istruzione Etruria e Roma Prof.ssa Benassai Progetto “La Repubblica” Prof. Iervolino Giochi della Matematica della Bocconi Proff. Tito-Grassi Scambio culturale con USNavy school Proff. Tito-Cuomo Teatro in lingua inglese (Frankenstein) Prof.sse Laurent-De Rosa Teatro in lingua francese (Revolution 1968) Prof.ssa Benassai Progetto Moby Dick (cineforum) Prof.ssa Tambaro Torneo di calcetto maschile Prof.ssa Rosito Convittiadi
a.s. 2014-2015 Prof.ssa Benoffi Visita guidata Chiesa di S. Michele Arcangelo (Napoli); Napoli angioina;
Castel Nuovo;
Prof.ssa Benoffi Maggio dei monumenti Prof.ssa Benoffi Notte dell’Arte Prof.ssa Benoffi Forum delle culture (visite guidate a cura degli alunni) Prof.ssa Paoli Viaggio di istruzione in Grecia Prof.ssa Paoli Visita guidata al Museo archeologico nazionale di Napoli Prof.ssa Paoli Visita guidata agli scavi di Cuma e di Baia Prof.ssa Paoli Spettacolo teatrale “Antigone” Proff. Tito-Grassi Scambio culturale con USNavy school Prof. sse Laurent_Mingo Teatro in francese Notre-Dame des banlieues Proff. Tito-Cuomo Teatro in inglese Romeo and Juliet Prof.ssa Paoli Abbonamento teatro Mercadante Prof.ssa Genovese M.E.P. (Model European Parliament) Prof. Iervolino Giochi della Matematica della Bocconi/ Olimpiadi della matematica Prof.ssa Tambaro Torneo di calcetto maschile
a.s. 2015-2016 Prof.ssa Guida Visita guidata al Museo di Capodimonte Prof.ssa Paoli Visita guidata agli scavi di Pompei Prof.ssa Guida Notte dell’Arte Prof.ssa Paoli Apertura anno scolastico con Presidente della Repubblica Prof. Usai Olimpiadi di Biologia Prof.sse Usai-Di Grado Conferenza nell’ambito della Brain Awareness week Prof.sse Mingo-Laurent Giuria Premio Goncourt (Roma – Istituto francese) Prof.sse Mingo-Laurent Teatro in lingua francese Proff. Tito-Cuomo Scambio culturale con USNavy school Prof. Paoli Abbonamento teatro Mercadante
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Prof.sse Cocci-Paoli Conferenza “Latino e papiri” prof.ssa Scappaticcio Prof.ssa Genovese M.E.P. (Model European Parliament) Prof.ssa Genovese “Da una buona idea ad una buona impresa”. Corso di ed. bancaria e
finanziaria
Prof.ssa Paoli Progetto “Non solo tesine” con la LIUC di Milano Prof.ssa Paoli Abbonamento teatro Mercadante Prof. Iervolino Progetto Lauree scientifiche
a.s. 2016-2017 Prof.ssa Genovese M.E.P. (Model European Parliament) Prof.ssa Guida Notte dell’Arte Prof.ssa Natale Viaggio di istruzione in Olanda Prof. Iervolino Giochi della Matematica della Bocconi Prof.ssa Paoli Abbonamento teatro Mercadante Prof.sse Usai-Salvemini-Di Grado
Progetto Lauree scientifiche
Proff. Tito-Cuomo Teatro in lingua inglese (Pigmalione) Prof.sse Mingo-Laurent Teatro in lingua francese (Calais Bastille) Prof.ssa Tambaro Torneo di calcetto maschile
VIAGGI DI ISTRUZIONE Anno Scolastico 2013-2014 Etruria e Roma Anno Scolastico 2014-2015 Grecia Anno Scolastico 2016-2017 Olanda
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ELENCO ALLEGATI
1. Resoconti didattici sintetici (14 schede)
2. Relazione dell’Educatore referente
3. Testi delle simulazioni della III prova (del 9/03/17; del 26/04/17)
4. Griglia di valutazione della condotta
5. Griglie di valutazione Italiano
6. Griglia di valutazione Lettere classiche
7. Griglia di valutazione quarta prova scritta (Esabac) Napoli, 10 maggio 2017
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DOCUMENTO FINALE Anno scolasticoDocenteClasseDisciplinaTesto in uso 2016-2017NATALEV A L.C.E.RELIGIONE TERZO MILLENNIO CRISTIANO Analisi della classeLa classe è composta da diciassettealunni che ho seguito sin dal primo anno di scuola superiore. Generalmente interessati e partecipi hanno evidenziato un comportamento vivace ma corretto, raggiungendo un livello di preparazione buono Obiettivi programmati Riflessione sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita; Presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con altre religioni e sistemi di significato; La visione cristiana del mondo attraverso le fonti autentiche della rivelazione ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica della giustizia e della solidarietà. Obiettivi raggiuntiSono stati raggiunti i seguenti obiettivi programmati: • concetto di Chiesa, eresia, missione, evangelizzazione, inculturazione, • le caratteristiche e i compiti essenziali della Chiesa, • la dignità dell’uomo e di uguaglianza tra tutti gli esseri umani, • il Decalogo come forma privilegiata della legge naturale, • consapevolezza della dimensione etico-sociale del messaggio cristiano, conoscenza della dottrina cattolica sulla creazione e sul peccato originale, conoscenza degli eventi storici legati al caso Galilei e al caso Darwin, • definizione dei concetti quali relativismo religioso, dialogo interreligioso, sincretismo religioso, •essere consapevoli che l’incontro tra i popoli, le culture, le religioni, può divenire un motivo di pace nel mondo e di superamento delle ingiustizie, •aver maturato la convinzione della necessità di una condivisione dei beni del mondo tra tutti gli uomini, nel rispetto del creato e nel diritto personale alla proprietà privata. Contenuti programmati La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di senso La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di senso Il dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace tra i popoli. L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia Contenuti realizzati Sono stati realizzati tutti i contenuti sopra programmati Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate
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Viaggi d'istruzione Si veda attività del consiglio di classe. Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....x Lezione frontale Laboratorio Lezione interattiva x Discussione guidatax Metodo induttivo x Metodo deduttivo x Lavoro di gruppo Interventi di recupero o potenziamento Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didatticix Aula Palestra Biblioteca Teatro Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico Strumenti audiovisivi Attrezzature sportivex Libri di testo Dispense in fotocopia Libri della biblioteca scolastica x Altri testi Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività I PERIODO: Approfondimento della storia delle religioni monoteiste e delle religioni orientali II PERIODO: Etica personale e sociale Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)Si veda attività del consiglio di classe. Eventuali allegatiProgramma della disciplina NAPOLI 11 MAGGIO 2016 F.to Claudia Natale
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DOCUMENTO FINALE Anno scolastico Docente Classe Disciplina Testo in uso 2016 -2017 Daniela Storti V A LCE ITALIANO Libri di testo: Panebianco B.
et alii, Letterautori. Volumi 2 e 3, Zanichelli; Sapegno N. (a cura di), Divina Commedia. Paradiso. La Nuova Italia
Obiettivi programmati
Linee fondamentali dello svolgimento storico,in prospettiva diacronica e/o sincronica,della letteratura italiana dal Romanticismo alla letteratura contemporanea - Principali tecniche narrative e poetiche. - Opere e autori dei secoli in esame. - Evoluzione della lingua. - Rapporti tra produzione letteraria e società. - Stesura di un testo il cui contenuto e la cui funzione impongono particolari modalità strutturali e formali Tali linee programmatiche possono essere suddivise in: CONOSCENZE: dei principali contenuti del programma svolto (autori,testi esemplari e contenuti storico-culturali); dei principali generi letterari,stili,strutture retoriche dei testi studiati. COMPETENZE: linguistica per quanto concerne la contestualizzazione dei testi e l’indagine dello spessore storico-culturale dei principali fatti letterari. CAPACITA’: di analisi dei testi scritti (narrativa,poesia,saggi); di sintesi degli oggetti dell’analisi;di espressione corretta e coerente;di confronto tra testi e autori oggetto dello studio; di elaborazione di essenziali collegamenti tra le diverse discipline;di rielaborazione sulla base di stimoli e letture.
Obiettivi raggiunti
In termini di impegno e partecipazione al dialogo didattico, nonché di attitudini e di capacità individuali,in relazione alla programmazione curricolare , sono stati conseguiti, pur con le dovute differenze, i seguenti obiettivi programmati: CONOSCENZE
• Linee fondamentali della storia letteraria relativa all’Ottocento e al Novecento. •Aspetti più significativi del pensiero e della poetica degli autori studiati, acquisiti
attraverso la lettura diretta dei testi. •Principali forme letterarie sviluppatesi nell'’800 e nel ‘900 . •Divina Commedia - Paradiso: temi, personaggi, moduli espressivi.
COMPETENZE E CAPACITA'
•Produrre testi scritti di diverso tipo. •Utilizzare opportunamente i registri formali ed i linguaggi specifici. •Individuare i concetti chiave di argomenti e tematiche ed operare sintesi organiche. • Esporre i contenuti con chiarezza ed organicità. •Saper comprendere e analizzare un testo in prosa ed in poesia, individuandone temi e
motivi dominanti in relazione al genere di appartenenza. •Saper contestualizzare un brano, collocandolo in un preciso quadro storico-culturale. •Saper utilizzare un lessico specifico. •Rielaborare autonomamente e criticamente i contenuti.
Contenuti programmati Il Romanticismo: caratteri generali. Romanticismo e politica: l'influsso della Rivoluzione Francese e delle guerre napoleoniche sulla produzione letteraria. Alessandro Manzoni(ripresa dal programma del quarto anno) .Giacomo Leopardi. Giovanni Verga e il Realismo. La lirica
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italiana tra Ottocento e Novecento. Giosuè Carducci. Giovanni Pascoli. Gabriele D'Annunzio. I poeti crepuscolari. Luigi Pirandello. Italo Svevo . La lirica italiana nel primo Novecento. L'ermetismo e le avanguardie poetiche del primo Novecento. Giuseppe Ungaretti. Umberto Saba. Eugenio Montale . Il romanzo italiano nel Novecento. Carlo Emilio Gadda. Pier Paolo Pasolini. Italo Calvino. Leonardo Sciascia. Un panorama della letteratura contemporanea. Umberto Eco. Dario Fo. Divina Commedia- Paradiso: Canti I –II - III – VI ––XI ––XVII – XXXIII
Contenuti realizzati
Si tratta dei contenuti realizzati alla data del documento finale (11/05/2017): Il Romanticismo: caratteri generali. Romanticismo e politica: l'influsso della Rivoluzione Francese e delle guerre napoleoniche sulla produzione letteraria. Giacomo Leopardi. Giovanni Verga e il Realismo. La lirica italiana tra Ottocento e Novecento. Il Decadentismo. Giovanni Pascoli. Gabriele D'Annunzio. I poeti crepuscolari. Luigi Pirandello. Italo Svevo . La lirica italiana nel primo Novecento. L'ermetismo e le avanguardie poetiche del primo Novecento. Giuseppe Ungaretti. Divina Commedia- Paradiso: Canti I – II - III – VI – XI
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
Il lavoro svolto è stato caratterizzato dall’attenzione a provocare l’interesse e a sviluppare l’apprendimento dei discenti attraverso varie strategie. Le lezioni frontali sono state intese come esposizione dei dati essenziali e come guida all’analisi di argomenti e testi, per fornire un quadro generale relativo al contesto storico-culturale e alla presentazione complessiva di autori ed opere,da cui stimolare il confronto attraverso la partecipazione attiva al dialogo educativo. Gli interventi degli studenti sono stati da me sollecitati non solo per il miglioramento delle capacità espressive,comunicative e relazionali,ma anche per il chiarimento di problemi, per la ricerca di collegamenti interdisciplinari, per la verifica formativa in itinere. La trattazione degli argomenti ha seguito un percorso storiografico e si è cercato di dare rilievo al rapporto degli autori con il contesto storico-culturale. Centrale nell’attività didattica sono state la lettura diretta, l’analisi e l’interpretazione dei testi,per le quali non è mai stata ignorata la necessità della chiarezza di linguaggio e della selezione delle notizie e dei percorsi attuabili. Per perseguire gli obiettivi tecnici cognitivi della disciplina, e al tempo stesso le più generiche finalità educative, l’insegnamento della materia ha privilegiato attività laboratoriali con l’uso della LIM; per facilitare lo svolgimento dei compiti per casa con approfondimenti degli argomenti svolti ho, inoltre, realizzato un’area riservata in Internet . Lezione frontale Laboratorio Lezione interattiva Discussione guidata
Metodo induttivo Metodo deduttivo Lavoro di gruppo Interventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
Aula Palestra Biblioteca Teatro
Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico Strumenti audiovisivi Attrezzature sportive
Libri di testo Dispense in fotocopia Libri della biblioteca scolastica Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
La tempistica dei singoli moduli ha subito nel corso dell’anno scolastico qualche rallentamento del ritmo di apprendimento dovuto ad alcune interruzioni delle attività didattiche (scambi culturali con l’estero, attività extracurriculari, viaggio d’istruzione). I PERIODO (Trimestre): le prime lezioni dell’anno sono state dedicate alla discussione sulle letture ed i film consigliati per le vacanze estive e riguardanti, per lo più, il programma del V anno. Molto spazio è stato dedicato alla novità della poesia leopardiana e al passaggio dal Romanticismo al Realismo. L’attività di laboratorio è stata dedicata alla lettura di testi e alle esercitazioni sulle varie tipologie di scrittura. Sono state svolte due verifiche scritte, ed una orale. II PERIODO (Pentamestre): si è dovuto procedere con una certa celerità allo svolgimento del programma relativo alla letteratura del Novecento; con molta probabilità non sarà possibile svolgere la parte di programma relativa alla letteratura contemporanea. Sono state svolte tre verifiche scritte ed una orale molto dettagliata e sul tutto il programma svolto.
Criteri e strumenti della
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misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)
Si veda attività del consiglio di classe.
Eventuali allegati Programma della disciplina Napoli, 11 maggio 2017 F.to Daliela Storti
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DOCUMENTO FINALE
Anno scolastico
Docenti Classe Disciplina Testo in uso
2016-2017 Stefania Paoli V A Liceo Classico Europeo
Lingue e letterature classiche
Conte-Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, Le Monnier Diotti Angelo, Versioni latine, SEI Rossi-Nicolai, Corso integrato di letteratura greca, Le Monnier De Micheli Giuseppe, Gymnasion 2, Principato
Obiettivi programmati
conoscere i fondamenti della struttura della lingua latina e di quella greca conoscere, saper tradurre e saper mettere a confronto i principali costrutti delle
due lingue antiche arricchire la conoscenza del lessico latino e di quello greco e, conseguentemente,
di quello italiano saper individuare, attraverso la conoscenza delle strutture linguistiche e delle
opere letterarie, le particolarità del pensiero e della cultura latina e greca saper individuare le peculiarità di ciascuna lingua antica e le affinità tra greco,
latino e italiano conoscere, saper contestualizzare, saper confrontare autori e opere studiati della
letteratura greca e di quella latina saper individuare le caratteristiche proprie della letteratura latina e quelle,
invece, mutuate dagli autori greci saper leggere in metrica i testi greci e latini studiati saper tradurre e commentare dal punto di vista contenutistico e formale gli autori
e i testi studiati saper commentare il contenuto di versioni greche e latine di argomento simile in
relazione alla cultura del mondo greco e di quello romano
Obiettivi raggiunti Tutti gli obiettivi programmati sono stati raggiunti dalla maggior parte degli alunni della classe
Contenuti programmati
Greco Il genere tragico. La tragedia: caratteri generali. Le origini della tragedia. La tragedia attica. Eschilo, Sofocle, Euripide Il genere comico. La commedia: caratteri generali; Le origini della commedia; La commedia in Sicilia e in Magna Grecia; La commedia attica antica Aristofane Il genere della commedia: la sua evoluzione: La commedia di mezzo; La commedia nuova Menandro Il genere storiografico. Erodoto, Tucidide, Senofonte, Polibio, Plutarco Latino Il teatro romano arcaico Plauto Terenzio e lo sviluppo della Commedia Cultura e spettacolo nella prima età imperiale Seneca Catone e gli inizi della storiografia romana Il genere storiografico. Catone, la vita e le opere La produzione storiografica tra i Gracchi e Silla Cesare Sallustio Livio e gli orientamenti della storiografia augustea L’età imperiale: il II secolo Tacito
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Svetonio Nel corso dell’anno gli alunni dovranno leggere in traduzione italiana in versione integrale alcune opere di letteratura greca e di letteratura latina consigliate dall’insegnante.
Contenuti realizzati
Greco Il genere tragico. La tragedia: caratteri generali. Le origini della tragedia. La tragedia attica. Eschilo, Sofocle, Euripide Il genere comico. La commedia: caratteri generali. Le origini della commedia. La commedia attica antica Aristofane Il genere della commedia: la sua evoluzione: La commedia di mezzo; La commedia nuova Menandro (da completare) Il genere storiografico. Erodoto, Tucidide, Senofonte. Latino Il teatro romano arcaico Plauto Terenzio e lo sviluppo della commedia Cultura e spettacolo nella prima età imperiale Seneca Catone e gli inizi della storiografia romana Il genere storiografico. Catone, la vita e le opere Cesare Sallustio Livio e gli orientamenti della storiografia augustea L’età imperiale: il II secolo Tacito Nel corso dell’anno gli alunni hanno letto in traduzione italiana in versione integrale alcune opere di letteratura greca e di letteratura latina consigliate dall’insegnante.
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
Lezione frontale Laboratorio Lezione interattiva Discussione guidata
Metodo induttivo Metodo deduttivo Lavoro di gruppo Interventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
Aula Palestra Biblioteca Teatro
Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico Strumenti audiovisivi Attrezzature sportive
Libri di testo Dispense in fotocopia Libri della biblioteca scolastica Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
I PERIODO: Greco: il teatro tragico. Latino: Il teatro comico.. II PERIODO: Greco: La commedia e la storiografia. Latino: La storiografia
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)
Si veda attività del consiglio di classe.
Eventuali allegati Il programma svolto sarà consegnato in sede di scrutinio finale Napoli, 11 Maggio 2017 F.to Stefania Paoli
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DOCUMENTO FINALE
Anno scolastico Docente Classe Disciplina Testo in uso 2016-2017
Tito Giuseppe Cuomo Patrizia
VALCE
Lingua e letteratura Inglese
-- Performer Culture & Literature Vol.2, 3 -- The Picture of Dorian Gray -- Top Grammar Upgrade. -- First Masterclass
Analisi della classe La classe è composta da 17 alunni di cui 6 maschi e 11 femmine Livello di partenza rilevato: il livello delle conoscenze risulta nel complesso più che discreto ed il comportamento è corretto
Obiettivi programmati
1. Stabilire rapporti interpersonali sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla situazione
2. Comprendere e produrre testi di tipo descrittivo, espositivo ed argomentativo con chiarezza logica e precisione lessicale
3. Individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero nel contesto europeo
Obiettivi raggiunti
X sono stati raggiunti in modo individuale e proporzionato alle proprie capacità e partecipazione gli obiettivi programmati, nel complesso risultano ottimi (la maggioranza ha conseguito la certificazione C1, 1 alunna C2) □ non sono stati raggiunti i seguenti obiettivi
Contenuti programmati
Riflessioni morfo-sintattiche: i periodi ipotetici; le forme passive; il discorso indiretto; i modali; i tempi passati e futuri.
Riflessioni sulle figure retoriche, tipologia dei testi e generi narrativi. Lettura del romanzo ridotto“The Picture of Dorian Gray” Lineamenti di storia della letteratura: The Romantic Age: The Age of Revolutions; Literature and poetry The Victorian Age: The Age of Empire; Victorian Literature The Modern Age: literature between the wars; Modernist novelists;
Contenuti realizzati □ non sono stati ancora realizzati al 15/5 i seguenti contenuti:. :Modernist novelists: alcuni autori. Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate e Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
X Lezione frontale Laboratorio X Lezione interattiva Discussione guidata
X Metodo induttivo X Metodo deduttivo X Lavoro di gruppo X Interventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
X Aula Palestra Biblioteca Teatro
X Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico X Strumenti audiovisivi Attrezzature sportive
X Libri di testo X Fotocopie Libri della biblioteca scolastica Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
o I PERIODO: Riflessioni morfo-sintattiche; Figures of speech, Text Typology; Narrators and point of view; Introduction to the reading of The Picture of Dorian Gray; Oscar Wilde: biographical notes; Literary Background; primi cinque capitoli di The Picture of Dorian Gray; The Early and Romantic Age: The Age of Revolutions; Literature and poetry: T. Gray ; W. Blake; W. Wordsworth.
o II PERIODO: Riflessioni morfo-sintattiche.; S.T. Coleridge, G.G. Byron, P:B .Shelley; J. Keats The Novel of Manners ; Jane Austen ; ; The Victorian Age: The Age of Empire; Victorian Literature; The Modern Age: The Edwardian age, The War Poets; conclusione lettura The Picture of Dorian Gray, O. Wilde.
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)
Si veda attività del consiglio di classe.
Eventuali allegati Programma della disciplina Data:11 maggio 2017 Firma dei docenti Cuomo Patrizia Tito Giuseppe
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DOCUMENTO FINALE
Anno scolastico Docente Classe Disciplina Testo in uso
2016-2017 Isabella Mingo - Nathalie Laurent
5a A L.C.E. Francese Bonini, Ecritures vol. 2, Valmartina
Analisi della classe
La classe è composta da 17 alunni, per la maggior parte motivati e forniti di buone basi sia dal punto di vista linguistico che sotto il profilo culturale generale. La presenza costante della docente di conversazione francese in copresenza con la docente sin dal primo anno di corso durante tutte le ore di lezione, la possibilità di utilizzare supporti avanzati (internet, LIM, laboratorio linguistico), la partecipazione ad esperienze di scambio e di viaggio all’estero (viaggi d’istruzione, Trans’Alp, Intercultura, MEP) hanno permesso agli alunni di raggiungere livelli considerevoli di padronanza linguistica e una certa profondità analitica nell’interpretazione di testi letterari e non. Si registrano pertanto già in partenza delle punte di eccellenza, con un livello generale più che discreto e solo un paio di alunni il cui livello di competenze si attesta sulla sufficienza.
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Obiettivi programmati
A conclusione del percorso didattico il quinto anno di corso è quello in cui si mira a rafforzare le competenze formali acquisite negli anni precedenti, con arricchimento del lessico, approfondimento della padronanza delle strutture sintattiche, riduzione degli italianismi e acquisizione più sicura delle forme idiomatiche. Si lavora inoltre per il consolidamento del metodo di analisi e interpretazione del testo letterario, con l’individuazione di strutture formali, figure stilistiche e campi semantici e riflessione su tematiche trasversali comuni a movimenti e correnti letterarie - e più in generale artistiche - francesi e non.
Obiettivi raggiunti
Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi programmati: Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti. Tutta la classe è in grado di analizzare e inquadrare un documento letterario secondo una corretta procedura formale e di produrre un’interpretazione personale in alcuni casi profonda e originale. Il livello linguistico della classe è ulteriormente migliorato e si attesta mediamente su un livello B2. L’alunno Cacciapuoti ha trascorso un anno in Canada (nel Québec, Canada francofono) con Intercultura nel 2015-16 conseguendo al termine dell’anno il diploma di maturità canadese. Si attesta pertanto su un livello C1, per il quale sosterrà nella corrente sessione estiva gli esami presso l’Institut Français.
Contenuti programmati
Dal punto di vista dei contenuti si è previsto di presentare e trattare i principali autori e correnti dell’800 e del 900 con qualche incursione tra i contemporanei del XXI secolo. Per l’Ottocento i romantici, i simbolisti, i realisti e i naturalisti, per il Novecento Proust, Apollinaire, Céline, Camus, per i contemporanei Virginie Despentes e Patrick Modiano.
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Contenuti realizzati
I contenuti sono stati realizzati come previsto.
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
+∗ Lezione frontale +∗ Laboratorio +∗ Lezione interattiva +∗ Discussione guidata
+∗ Metodo induttivo +∗ Metodo deduttivo +∗ Lavoro di gruppo * Interventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
+∗ Aula ∗ Palestra +∗ Biblioteca ∗ Teatro
+∗ Laboratorio multimediale ∗ Laboratorio scientifico +∗ Strumenti audiovisivi ∗ Attrezzature sportive
+∗ Libri di testo +∗ Dispense in fotocopia +∗ Libri della biblioteca scolastica +∗ Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
I PERIODO: Avviamento alla redazione di un’analisi testuale e di un saggio breve, individuazione dei criteri e dei parametri necessari, osservazioni sul testo. Autori letterari dell’Ottocento Lettura del primo classico previsto in programma (Némirovsky, Suite française) II PERIODO: Approfondimento della capacità autonoma di approccio al testo, redazione di analisi testuali di vario genere, perfezionamento del lessico e delle strutture sintattiche. Autori letterari del Novecento e contemporanei. Lettura del secondo classico previsto in programma (Virginie Despentes, Les jolies choses).
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)
Si veda attività del consiglio di classe.
Eventuali allegati Programma della disciplina Napoli, 11 maggio 2017 F.to Isabella Mingo Nathalie Laurent
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DOCUMENTO FINALE Anno scolastico Docente Classe Disciplina Testo in uso 2016-2017 Salvatore Minolfi V A Liceo Classico Europeo FILOSOFIA Abbagnano-Fornero, La ricer-
ca del pensiero, vol. III (A+B)
Obiettivi programmati
Obiettivi cognitivi generali -Imparare a riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione
filosofica (ad es. natura, spirito, causa, ragione, principio, fondamento, idea, materia, essere, divenire, esperienza, scienza, diritto, dovere, individuo, persona, società, Stato).
-Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti registri linguistici (dal dialogo al trattato scientifico, alle "confessioni", agli aforismi).
-Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi campi conoscitivi, a partire dalle discipline che caratterizzano i diversi indirizzi di studio.
-Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema. -Individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea considerati
nella loro complessità. Obiettivi cognitivi specifici -correttezza formale del linguaggio generale e specifico; -conoscenza delle principali correnti filosofiche e delle più importanti elaborazioni
teoriche del XIX secolo e del primo Novecento; -capacità di riassumere in maniera argomentata le tesi di un autore; -capacità di orientarsi all’interno delle più rilevanti problematiche filosofiche dell’età
contemporanea.
Obiettivi raggiunti Sono stati raggiunti tutti gli obiettivi cognitivi specifici programmati, con una minima variazione rispetto ai contenuti programmati all’inizio dell’anno scolastico.
Contenuti programmati
Immanuel Kant. La critica del giudizio [le due prime critiche sono state svolte nel precedente a.s.] L’idealismo etico di Fichte. L’infinita aspirazione alla libertà. Il “Grande Io”. Il primato dell’etica. La missione del dotto. L’idealismo estetico di Schelling. L’Assoluto come identità di natura e spirito. Hegel e la filosofia romantica. Dal criticismo all’idealismo. Il clima culturale del Romanticismo. La dialettica. La Fenomenologia dello Spirito. La logica. La Filosofia della Natura. La Filosofia dello Spirito. Lo Spirito Soggettivo. Lo Spirito Oggettivo. La filosofia della storia. Lo Spirito Assoluto. Tra dolore e noia: il mondo di Schopenhauer. Il mondo come rappresentazione. La rappresentazione e le forme a priori della conoscenza. Il corpo come via di accesso all’essenza della vita. Il mondo come volontà (di vivere). Il dolore della vita. Le vie della redenzione. L’arte. L’ascesi. L’esistenza in Kierkegaard e la fede come paradosso. I nuclei fondamentali del pensiero kierkegaardiano. La maschera e le forme della comunicazione filosofica. L’ateismo dei cristiani. La scelta: vita estetica, vita etica, vita religiosa. La possibilità come categoria dell’esistenza. La disperazione e la fede. La storia come rivoluzione. Marx e la critica della modernità. Il lavoro umano nella società capitalistica. Un mondo di merci: l’analisi economica del Capitale. Il materia-lismo storico. Il superamento dello Stato borghese. Il valore dei fatti. Il positivismo come celebrazione del primato della scienza e della tecnica. L’evoluzionismo biologico e filosofico. La logica e i ragionamenti scientifici secondo Mill. La filosofia positiva di Comte e la nuova enciclopedia delle scienze. Nietzsche: il pensiero della crisi. La decadenza del presente e l’epoca tragica dei Greci. La morte di Dio. L’oltre-uomo e l’eterno ritorno dell’uguale. La volontà di potenza. Freud e la psicoanalisi. Il sogno come via di accesso all’inconscio. La struttura della psiche. La nevrosi e la terapia psicoanalitica. La teoria della sessualità. Il disagio della civiltà.
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Un limite alla scienza. La reazione antipositivista e la fondazione delle scienze dello spirito. La vita dello spirito: Bergson. La fondazione delle scienze dello spirito: Dilthey. Weber e il mondo nell’epoca del “disincanto”. La scuola di Francoforte e la teoria critica della società (Horkheimer, Adorno, Marcuse). La crisi della democrazia nelle società di massa. Il decisionismo di Carl Schmitt. L’analisi del totalitarismo e i compiti della politica in Hannah Arendt.
Contenuti realizzati
Al momento sono stati realizzati tutti i contenuti programmati, ad eccezione dei seguenti: L’evoluzionismo biologico e filosofico. La logica e i ragionamenti scientifici secondo Mill. La crisi della democrazia nelle società di massa. Il decisionismo di Carl Schmitt. L’analisi del totalitarismo e i compiti della politica in Hannah Arendt.
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate. Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
Lezione frontale Laboratorio
Lezione interattiva Discussione guidata
Metodo induttivo Metodo deduttivo Lavoro di gruppo Interventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
Aula Palestra Biblioteca Teatro
Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico
Strumenti audiovisivi Enciclopedia Multi- mediale
delle Scienze Filosofiche Attrezzature sportive
Libri di testo Dispense in fotocopia Libri della biblioteca scolastica Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
Trimestre Kant e la Critica del giudizio L’idealismo etico di Fichte. L’idealismo estetico di Schelling. Hegel e la filosofia romantica. Pentamestre Tra dolore e noia: il mondo di Schopenhauer. L’esistenza in Kierkegaard e la fede come paradosso. La storia come rivoluzione. Marx e la critica della modernità. Il positivismo: Comte. Nietzsche: il pensiero della crisi. Freud e la psicoanalisi. Max Weber e l’analisi del mondo moderno. Bergson. La scuola di Francoforte (Horkheimer, Adorno, Marcuse) L’esistenzialismo e Martin Heidegger.
Eventuali allegati Programma della disciplina Napoli, 11 maggio 2017 F.to
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DOCUMENTO FINALE Anno scolastico Docente Classe Disciplina Testo in uso 2016-2017 Salvatore Minolfi 5ª A Liceo Classico Europeo STORIA Prosperi – Viola –
Zagrebelsky, Storia e identità, Vol. 3, Einaudi
Obiettivi programmati
.Obiettivi cognitivi generali - adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali; - padroneggiare gli strumenti concettuali, approntati dalla storiografia, per individuare e
descrivere persistenze e mutamenti, ad esempio: continuità, cesura, rivoluzione, restaurazione, decadenza, progresso, struttura, congiuntura, ciclo, tendenza, evento, conflitto, trasformazioni, transizione, crisi;
- usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici locali, regionali, continentali, planetari;
- ripercorrere, nello svolgersi di processi e fatti esemplari, le interazioni tra i soggetti singoli e collettivi, riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici, sociali, culturali, religiosi, di genere e ambientali;
- servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti storici e geografici, manuali, raccolte e riproduzioni di documenti;
- conoscere le problematiche essenziali che riguardano la produzione, la raccolta, la conservazione e la selezione, l’interrogazione, l’interpretazione e la valutazione delle fonti;
Obiettivi cognitivi specifici -Conoscere i principali eventi e i più rilevanti processi storici manifestatisi dalla fine
dell’Ottocento alla seconda metà del Novecento; -Servirsi autonomamente degli strumenti di base del lavoro storico (cronologie, tavole sinottiche,
atlanti storici e geografici, manuali, raccolte e/o riproduzioni di documenti, opere storiografiche);
-Cogliere in modo autonomo la complessità dell’evento storico ricostruendone il processo che l’ha originato e valutandone gli esiti;
-Saper condurre un’argomentata comparazione tra diversi problemi e situazioni del passato e del presente;
-Saper formulare, argomentare e sostenere un giudizio critico su tali fatti e sulle loro interrelazioni.
Obiettivi raggiunti
Sono stati raggiunti gli obiettivi programmati, nel quadro di una variazione dei contenuti trattati. Non sono stati trattati i contenuti relativi all’ultimo modulo (1968-1991). È stata aggiunta una trattazione sintetica di contenuti relativi al XIX secolo, non trattati nel precedente anno scolastico.
Contenuti programmati
Berlino 1870-1905. Stato e società nel regno d’Italia. Due potenze emergenti: Giappone e Stati Uniti New York 1905-1929. Gli Stati Uniti tra conservatorismo e progressismo. L’Europa tra sviluppo e tensioni. L’Italia nell’eta giolittiana. La Grande Guerra. La rivoluzione in Russia. L’Europa nel dopoguerra. Il dopoguerra in Italia e il fascismo. Tokyo 1929-1945. Il Giappone della svolta autoritaria. La crisi del 1929 in USA e in Europa. Il regime fascista. Il Terzo Reich. L’Unione Sovietica negli anni Trenta. L’Europa verso la guerra. La Seconda guerra mondiale. Il duce, il re e il partigiano: la guerra in Italia. Mosca 1945-1968. L’URSS di Stalin, Chruščev e Brežnev. Gli Stati Uniti da Truman a Johnson. 1945-1953: Il crollo del Grand Design di Roosevelt. 1953-1960. Il fallimento della coesistenza pacifica. 1961-1968: nuove tensioni e distensione. L’Italia dalla Liberazione agli anni Sessanta. La Cina della lunga rivoluzione. La decolonizzazione e il Movimento dei non allineati. L’America Latina tra dipendenza e modernizzazione. Los Angeles 1968-1991. Gli Stati Uniti dal welfare al warfare. Il consolidamento della distensione. La seconda guerra fredda e le crisi mediorientali. Dall’apogeo al crollo del comunismo. L’Europa occidentale tra neoliberismo e socialdemocrazia. L’Italia dalla crisi del centro-sinistra alla fine della guerra fredda.
Contenuti realizzati Trattazione sintetica degli argomenti non svolti nel precedente anno scolastico: -Il Congresso di Vienna e l'età della Restaurazione. -La rivoluzione industriale. Inquadramento generale: aspetti tecnologici, economici e sociali. Il
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trionfo del capitalismo e la competizione internazionale delle potenze europee. -Il 1848 in Italia e in Europa. -Il processo di unificazione tedesca (guerra dei ducati, guerra austro-prussiana, guerra franco-
prussiana) e la sua influenza sul contesto della politica europea. -Il processo di unificazione italiana dalla sconfitta del 1848/49 al decennio di preparazione. La
soluzione cavouriana e i limiti politico-sociali del Risorgimento. -Gli Stati Uniti dall'indipendenza alla guerra civile. L'assetto istituzionale, lo sviluppo economico e
le trasformazioni sociali. -La politica estera di Bismarck. -L'età dell'imperialismo: relazioni internazionali e conquiste coloniali. -La storia dell’Italia unita dalla fondazione a Crispi. Il Novecento -Il mondo all’inizio del Novecento e l’Italia giolittiana -La grande guerra -La rivoluzione comunista e le rivoluzioni nazionali-democratiche -I fascismi -La grande crisi economica dell’Occidente -Gli anni Trenta: democrazia, nazifascismo, comunismo -La seconda guerra mondiale e il genocidio degli ebrei -L’URSS di Stalin, Chruščev e Brežnev. -Gli Stati Uniti da Truman a Johnson. -1945-1953: Il crollo del Grand Design di Roosevelt. -1953-1960. Il fallimento della coesistenza pacifica. -1961-1968: nuove tensioni e distensione. -L’Italia dalla Liberazione agli anni Sessanta. Sono stati realizzati, inoltre, alcuni approfondimenti non programmati: 1.La crisi del 1929 e la dinamica del sistema monetario internazionale tra la prima guerra mondiale
e gli anni Trenta. 2.Marc Trachtenberg, Il 1941 e la “back door theory”. 3.“The Fog of War”: undici lezioni dalla vita di Robert McNamara 4.Ambiguità dell’era nucleare: il discorso strategico tra deterrenza e compellenza.
Attività extracurricolari. Visite guidate. Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno
Lezione frontale Esercitazioni di laboratorio
Lezione interattiva Uscite sul territorio
Lavoro di gruppo Metodo induttivo-deduttivo Altro__________________
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
Aula Biblioteca
Software multimediale (Enciclopedia storica con cartografia, immagini e documenti)
Computer Laboratorio scientifico Altro____________
Libri di testo Dispense e fotocopie Libri della biblioteca Altro_______________
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
Trimestre Trattazione sintetica dei contenuti relativi al XIX secolo. Il Novecento: Il mondo all’inizio del Novecento e l’Italia giolittiana. La grande guerra Pentamestre La rivoluzione comunista e le rivoluzioni nazionali-democratiche. I fascismi. La grande crisi economica dell’Occidente. Gli anni Trenta: democrazia, nazifascismo, comunismo. La seconda guerra mondiale e il genocidio degli ebrei. L’URSS di Stalin, Chruščev e Brežnev. Gli Stati Uniti da Truman a Johnson. 1945-1953: Il crollo del Grand Design di Roosevelt. 1953-1960. Il fallimento della coesistenza pacifica. 1961-1968: nuove tensioni e distensione. L’Italia dalla Liberazione agli anni Sessanta.
Eventuali allegati Programma della disciplina Napoli 11 maggio 2017
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DOCUMENTO FINALE Anno scolastico Docente Classe Disciplina 2016-2017 Giuliana Genovese V A sez. Esabac Diritto ed economia
Relazione classe
Gli allievi hanno partecipato al dialogo educativo con interesse e motivazione riguardo ai contenuti trattati. Un gruppo di allievi ha raggiunto gli obiettivi prefissati in modo ottimale partecipando anche ad attività progettuali durante il triennio ed evidenziando di aver conseguito un alto grado di autonomia ed organizzazione nello studio nonché di sapersi relazionare in modalità di lavoro di gruppo anche con estranei al contesto scolastico di appartenenza. Un altro gruppo di allievi ha messo in atto un impegno costante e serio che ha consentito loro di raggiungere gli obiettivi prefissati sia sul piano contenutistico che sul piano formativo. Per altri tuttavia l’impegno domestico non è stato costante poiché a volte non hanno saputo organizzare lo studio di tante discipline con metodo e continuità, pertanto gli obiettivi raggiunti sono riferibili ai contenuti minimi di apprendimento.
Obiettivi programmati
. - conoscere il quadro di riferimento storico-economico entro il quale collocare i differenti filoni delle scuole economiche; - acquisire padronanza degli istituti giuridici e delle leggi economiche fondamentali, con particolare riferimento alla loro evoluzione storica; - Saper comprendere e conoscere la nascita e l’evoluzione delle istituzioni presenti in un contesto democratico; - avere consapevolezza dei principi fondanti il nostro Stato. - Avere padronanza nell’uso corretto del linguaggio specifico della disciplina.
Obiettivi raggiunti Gli obiettivi programmati sono stati generalmente raggiunti.
Contenuti programmati
- lo Stato liberale - il fascismo - Repubblica e Costituzione - principi fondamentali - dimensione europea dei diritti e relazioni internazionali - ordinamento della Repubblica - la contabilità nazionale: il PNL, RNL, PIL - la distribuzione del reddito - l’economia keynesiana - le fluttuazioni cicliche - la crisi del 1929 e il New Deal - lo stato e l’economia - la struttura dell’economia italiana
Contenuti realizzati
I contenuti programmati sono da completare per la parte relativa allo stato e l’economia e la struttura dell’economia italiana
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi
X Lezione frontale X Laboratorio
X Metodo induttivo X Metodo deduttivo
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di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
X Lezione interattiva X Discussione guidata
Lavoro di gruppo Interventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
X Aula Palestra Biblioteca Teatro
Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico X Strumenti audiovisivi Attrezzature sportive
X Libri di testo X Dispense Libri della biblioteca scolastica X Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
I Periodo -sono stati trattati i contenuti relativi al programma di diritto II Periodo - sono stati completati i contenuti relativi al programma di diritto e trattati i contenuti relativi al programma di economia.
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)
Si veda attività del consiglio di classe.
Eventuali allegati Il programma svolto sarà consegnato in sede di scrutinio finale.
Napoli 11 maggio 2017 F.to Giuliana Genovese
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DOCUMENTO FINALE Anno scolastico Docente Classe Disciplina 2016-2017 Alessandro Alfani - Nathalie Laurent VA LCE Storia veicolata in francese
Obiettivi programmati
– Comprendere il significato degli eventi storici studiati, collocandoli nello spazio e nel tempo.
– Saper comprendere la specificità dei diversi contesti storici, culturali, politici e religiosi e delle diverse civiltà, orientandosi in particolare in merito ai concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi giuridici e politici, ai modelli sociali e culturali.
– Padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per cogliere e descrivere persistenze e cambiamenti (ad es. continuità, cesura, rivoluzione, restaurazione, decadenza, progresso, struttura, congiuntura, ciclo, evento, conflitto, transizione, crisi ecc.).
– Saper ripercorrere gli eventi storici ricercando le interconnessioni tra interessi individuali e collettivi, tra motivazioni economiche, politiche, sociali e culturali.
– Saper utilizzare autonomamente gli strumenti di base del lavoro storico (cronologie, tavole sinottiche, atlanti storici e geografici, manuali, raccolte e/o riproduzioni di documenti, opere storiografiche).
– Saper cogliere in modo autonomo la complessità dell’evento storico ricostruendone il processo che l’ha originato e valutandone gli esiti.
– Saper condurre una argomentata comparazione tra diversi problemi e situazioni del passato e del presente.
Obiettivi raggiunti Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti.
Contenuti programmati
IL MONDO CONTEMPORANEO Il mondo dal 1945 fino ai giorni nostri: le relazioni internazionali dal 1945 al 1973
–L’equilibrio bipolare (1945-1949) –La Guerra Fredda dal 1949 al 1963 –1963-1973: la distensione?
Decolonizzazione, contestazione dell’ordine mondiale, diversificazione –Il movimento dei non allineati; l’Indonesia e l’India; l’Africa –La guerra di Algeria; l’America Latina
La ricerca di un nuovo ordine mondiale dagli anni ’70 fino ai giorni nostri –Lo shock petrolifero del 1973 e la riorganizzazione del sistema produttivo;
dalla società industriale alla società delle comunicazioni –Il conflitto israelo-palestinese e le sue implicazioni internazionali –La caduta del muro di Berlino (1989); il crollo dell’URSS (1991) –La prima Guerra del Golfo (1991); la disgregazione della Jugoslavia –Un mondo multipolare; la guerra al terrorismo
L’Europa dal 1946 ai giorni nostri –Le fasi che hanno condotto alla nascita dell’Ue –Il Trattato di Maastricht e la convenzione di Schengen; le fratture interne
dell’Unione europea L’Italia dal 1945 fino ai giorni nostri
–Le Istituzioni (il nuovo regime repubblicano) e le grandi fasi della vita politica –L’economia: la ricostruzione, il “miracolo economico”, i grandi cambiamenti
dalla crisi degli anni ’70 ai giorni nostri –La società e la cultura: i movimenti ideologici, l’evoluzione della popolazione,
dello stile di vita, delle abitudini culturali e delle credenze religiose La Francia dal 1945 fino ai giorni nostri
–Le Istituzioni della V Repubblica e le grandi fasi della vita politica –L’economia: la ricostruzione e i “trenta gloriosi” dalla Seconda Guerra
Mondiale agli anni ’70; i grandi cambiamenti, dalla crisi economica degli anni ’70 ai giorni nostri
–La società e la cultura: i movimenti ideologici, l’evoluzione della popolazione,
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dello stile di vita, delle abitudini culturali e delle credenze religiose
Contenuti realizzati
IL MONDO CONTEMPORANEO Il mondo dal 1945 fino ai giorni nostri: le relazioni internazionali dal 1945 al 1973
–L’equilibrio bipolare (1945-1949) –La Guerra Fredda dal 1949 al 1963 –1963-1973: la distensione?
Decolonizzazione, contestazione dell’ordine mondiale, diversificazione –Il movimento dei non allineati; l’Indonesia e l’India; l’Africa –La guerra di Algeria; l’America Latina
La ricerca di un nuovo ordine mondiale dagli anni ’70 fino ai giorni nostri –Lo shock petrolifero del 1973 e la riorganizzazione del sistema produttivo;
dalla società industriale alla società delle comunicazioni –Il conflitto israelo-palestinese e le sue implicazioni internazionali –La caduta del muro di Berlino (1989); il crollo dell’URSS (1991) –La prima Guerra del Golfo (1991); la disgregazione della Jugoslavia –Un mondo multipolare; la guerra al terrorismo
L’Europa dal 1946 ai giorni nostri –Le fasi che hanno condotto alla nascita dell’Ue –Il Trattato di Maastricht e la convenzione di Schengen; le fratture interne
dell’Unione europea L’Italia dal 1945 fino ai giorni nostri
–Le Istituzioni (il nuovo regime repubblicano) e le grandi fasi della vita politica –L’economia: la ricostruzione, il “miracolo economico”, i grandi cambiamenti
dalla crisi degli anni ’70 ai giorni nostri –La società e la cultura: i movimenti ideologici, l’evoluzione della popolazione,
dello stile di vita, delle abitudini culturali e delle credenze religiose La Francia dal 1945 fino ai giorni nostri
–Le Istituzioni della V Repubblica e le grandi fasi della vita politica –L’economia: la ricostruzione e i “trenta gloriosi” dalla Seconda Guerra
Mondiale agli anni ’70; i grandi cambiamenti, dalla crisi economica degli anni ’70 ai giorni nostri
–La società e la cultura: i movimenti ideologici, l’evoluzione della popolazione, dello stile di vita, delle abitudini culturali e delle credenze religiose
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate Viaggi d'istruzione
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
X Lezione frontale Laboratorio Lezione interattiva Discussione guidata
X Metodo induttivo Metodo deduttivo Lavoro di gruppo Interventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
X Aula Palestra Biblioteca Teatro
Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico X Strumenti audiovisivi Attrezzature sportive
Libri di testo X Dispense in fotocopia Libri della biblioteca scolastica Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
Trimestre: –Il mondo dal 1945 fino ai giorni nostri: le relazioni internazionali dal 1945 al
1973 –Decolonizzazione, contestazione dell’ordine mondiale, diversificazione
Pentamestre:
–La ricerca di un nuovo ordine mondiale dagli anni ’70 fino ai giorni nostri –L’Europa dal 1946 ai giorni nostri –La Francia dal 1945 fino ai giorni nostri –L’Italia dal 1945 fino ai giorni nostri
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)
Griglia di valutazione in allegato
Eventuali allegati Napoli 11 maggio 2017 F.to Alessandro Alfani – Nathalie Laurent
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DOCUMENTO FINALE Anno scolastico Docente Classe Disciplina Testo in uso 2016-2017 M. Merone VA matematica Matematica 2.0
Obiettivi programmati
Operare con il simbolismo matematico Utilizzare metodi, tecniche, linguaggi, strumenti matematici come mezzi di ricerca per analizzare ed interpretare la realtà Affrontare situazioni problematiche di varia natura utilizzando modelli matematici adatti alla loro rappresentazione
Obiettivi raggiunti
Riconoscere le principali funzioni elementari Individuare dal grafico della funzione le sue proprietà Distinguere funzioni iniettive, suriettive e biiettive Individuare il dominio di una funzione Distinguere le funzioni crescenti e funzioni decrescenti Saper operare con i limiti Riconoscere le forme indeterminate Ipotizzare l'andamento di una funzione razionale, intera o fratta, exp o log all'infinito o in un intorno di punti particolari Acquisire gli elementi fondamentali per la costruzione di un grafico di una funzione Utilizzare le informazioni originate dallo studio della derivata di una funzione Calcolare la primitiva di una funzione, riconoscendo i principali metodi di integrazione ed il significato geometrico
Contenuti programmati
Approfondimento sulle disequazioni Definizione di funzione Funzione costante, lineare, quadratica, radice, esponenziale e logaritmica Intervalli Intorno di un punto Dominio di funzioni Funzioni monotone Segno una funzione Approccio intuitivo al concetto di limite Limiti all'infinito, al finito, limite destro e sinistro Teoremi fondamentali sui limiti, operazioni sui limiti Forme indeterminate Significato intuitivo di funzione continua Asintoti Definizione di derivata Derivata delle funzioni elementare Crescenza, decrescenza, punti di flesso,cuspidi e punti angolosi Studio di funzione Integrali indefiniti e loro calcolo ( integrazione immediata, funzione composta e per parti)
Contenuti realizzati
Tutti i contenuti programmati sono stati affrontati
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
Lezione frontale Laboratorio
Metodo induttivo Metodo deduttivo Lavoro di gruppo Interventi di recupero o potenziamento
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Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
Aula
Laboratorio multimediale Strumenti audiovisivi
Libri di testo Dispense in fotocopia Altri strumenti multimediali
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
I PERIODO: funzioni elementari e loro dominio,concetto di limite II PERIODO: calcolo dei limiti e teoremi relativi, derivate, studio di funzioni, integrali indefiniti
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)
La valutazione dell’allievo è sviluppata in base al livello di partenza dello stesso, considerando come variabili la continuità di impegno, le capacità possedute o sviluppate, il processo di assimilazione, l’esposizione fluida e rigorosa dei temi trattati, la partecipazione al dialogo educativo, la capacità organizzativa del lavoro da svolgere, la capacità rielaborative . Tutto ciò produce una valutazione numerica che parte dal valore 1 dato per impegno, partecipazione e conoscenze per nulla soddisfacenti, al valore 10 previsto per coloro che, oltre ad un’ottima conoscenza del programma svolto, hanno sviluppato competenze e migliorato le loro capacità. Le valutazioni delle esercitazioni scritte sono state rese note prima dell’inizio della prova. Per i colloqui individuali si sono segiti i seguenti criteri: Da 1 a 4 per scarsa conoscenza degli argomenti e partecipazione non attiva al dialogo educativo. Da 4 a 6 per sufficiente conoscenza ma interesse appena recettivo ed impegno non continuo. Da 6 a 7 discreta conoscenza, interesse attivo ed impegno continuo Da 7 a 8 buona conoscenza, interesse critico ed impegno supportato da rielaborazione personale Da 8 a 9 ottima conoscenza, interesse e partecipazione attiva , capacità di rielaborazione ed applicazione a temi trasversali Da 9 a 10 spiccata autonomia nello studio e nella rielaborazione critica degli argomenti, partecipazione assidua e interattiva
Eventuali allegati Programma della disciplina Data 10 maggio 2017 :Firma del docente Maria Merone
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DOCUMENTO FINALE Anno scolastico Docente Classe Disciplina 2016-2017 Carmela Romagnuolo V A L.C.E. Fisica
Obiettivi programmati
. Acquisizione di un corretto linguaggio scientifico e capacità di esprimere con linguaggio rigoroso i concetti acquisiti. Comprensione delle relazioni che intercorrono tra la fisica e le discipline scientifiche. Saper riconoscere le leggi generali della fisica a partire da eventi sperimentali. In vista dell’esame di stato, capacità di approfondire e collegare gli argomenti disciplinari con ambiti diversi, sapendoli collocare storicamente
Obiettivi raggiunti
Gli obiettivi programmati sono stati globalmente raggiunti.
Contenuti programmati
Elettromagnetismo: Carica elettrica e legge di Coulomb, campo elettrico, potenziale elettrico, modello atomico, fenomeni di elettrostatica, corrente elettrica continua, fenomeni magnetici fondamentali, campo magnetico, induzione elettromagnetica, equazioni di Maxwell, onde elettromagnetiche.
Contenuti realizzati
I contenuti realizzati sono globalmente conformi a quelli programmati
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
x Lezione frontale Laboratorio xLezione interattiva x Discussione guidata
xMetodo induttivo xMetodo deduttivo x Lavoro di gruppo xInterventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
xAula Palestra Biblioteca Teatro
Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico xStrumenti audiovisivi Attrezzature sportive
xLibri di testo Dispense in fotocopia Libri della biblioteca scolastica Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
Primo Trimestre Carica elettrica e legge di Coulomb, campo elettrico, potenziale elettrico, modello atomico, fenomeni di elettrostatica. Pentamestre Corrente elettrica ,continua, pila, circuiti elettrici, prima e seconda legge di Ohm, fenomeni magnetici fondamentali, campo magnetico, induzione elettromagnetica, equazioni di Maxwell, onde elettromagnetiche.
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)
Si veda attività del consiglio di classe.
Eventuali allegati Programma della disciplina Napoli 10 maggio 2017 F.to Carmela Romagnuolo
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DOCUMENTO FINALE Anno scolastico
Docenti Classe Disciplina Testo in uso
2016-2017 Immacolata Usai Carmela Grassi
V A Liceo Classico Europeo
Scienze veicolate in Inglese
Tarbuck—Scienze della Terra- La Terra nell’Universo -Linx ed. Tarbuck- Modelli globali- Geologi a e Tettonica- Linx ed.
Obiettivi programmati
Utilizzare in modo appropriato e significativo un lessico scientifico fondamentale. Analizzare da un punto di vista chimico e fisico i sistemi che compongono la Terra. Localizzare il sistema Terra nello spazio e nel tempo e individuare le tappe fondamentali della sua evoluzione. Individuare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessioni.
Obiettivi raggiunti
Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi programmati: Utilizzare in modo appropriato e significativo un lessico scientifico fondamentale. Analizzare da un punto di vista chimico e fisico i sistemi che compongono la Terra. Individuare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessioni.
Contenuti programmati
Dinamica endogena: vulcanismo, sismicità, tettonica delle placche. Materiali della litosfera: ciclo delle rocce; rocce ignee; minerali Universo e Sistema solare: origine e struttura dell’Universo; evoluzione stellare¸ il Sistema Solare, la Terra, forma e dimensioni, i movimenti della Terra, i movimenti della Luna *Per la veicolazione della disciplina, alcuni argomenti sono stati svolti anche in inglese.
Contenuti realizzati
Dinamica endogena: vulcanismo, sismicità, tettonica delle placche. Materiali della litosfera: rocce; minerali Universo e Sistema solare: origine e struttura dell’Universo; evoluzione stellare¸il Sistema Solare, la Terra, forma e dimensioni, i movimenti della Terra, i movimenti della Luna *Per la veicolazione della disciplina, alcuni argomenti sono stati svolti anche in inglese.
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
Lezione frontale Laboratorio Lezione interattiva Discussione guidata
Metodo induttivo Metodo deduttivo Lavoro di gruppo Interventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
Aula Palestra Biblioteca Teatro
Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico Strumenti audiovisivi Attrezzature sportive
Libri di testo Dispense in fotocopia Libri della biblioteca scolastica Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
I PERIODO: origine e struttura dell’Universo; evoluzione stellare¸ il Sistema Solare, la Terra, forma e dimensioni, i movimenti della Terra, i movimenti della Luna . II PERIODO: Materiali della litosfera: rocce; minerali ; vulcanismo Sismicità; tettonica delle placche; interno della Terra.
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e
Si veda attività del consiglio di classe.
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descrittori adottati) Eventuali allegati Programma della disciplina
11 Maggio 2017 F.to Immacolata Usai Carmela Grassi
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DOCUMENTO FINALE Anno scolastico Docente Classe Disciplina Testo in uso 2016 / 2017 Gabriella Guida V A liceo eur. Esabac Storia
dell’Arte Adorno- Mastrangelo, Segni d’arte, v.3 e 4
Obiettivi programmati
•Acquisire consapevolezza del valore culturale del patrimonio storico-artistico e conoscere le questioni relative alla tutela, alla conservazione e al restauro
•conoscere gli aspetti formali, tecnici e simbolici delle forme artistiche, con attenzione al lessico specifico;
•abitudine a utilizzare l’immagine come supporto costante all’analisi dell’oggetto artistico, nelle sue componenti esecutive e formali, nonché nelle sue caratteristiche compositive e tecniche;
•capacità di collegare le opere al loro contesto storico-geografico e culturale; •saper riconoscere un’opera già studiata riferendola all’autore o all’ambito stilistico e/o
alla civiltà di pertinenza •saper analizzare un’opera dal punto di vista stilistico formale, riconducendola a periodi
storici noti; •saper riconoscere i valori simbolici di un’opera d’arte, le caratteristiche iconografiche e
iconologiche specifiche, anche in relazione al contesto; •utilizzare correttamente il lessico specifico della disciplina •acquisire autonomia operativa
Obiettivi raggiunti
• acquisizione delle conoscenze degli aspetti formali, tecnici e simbolici delle forme artistiche, con attenzione al lessico specifico;
•sapere collegare la produzione artistica al contesto storico-geografico e culturale •saper leggere le opere d’arte utilizzando un metodo e una terminologia appropriati •saper analizzare un’opera dal punto di vista stilistico formale, riconducendola a periodi
storici noti •acquisizione di un’autonomia operativa •acquisizione della consapevolezza del valore culturale del patrimonio archeologico,
architettonico e artistico italiano e delle questioni relative alla tutela, alla conservazione e al restauro
Contenuti programmati
Il Seicento Dal naturalismo di Caravaggio al Barocco Il Settecento Il Neoclassicismo: G. l. David e Antonio Canova L’Ottocento Tra Classicismo e Romanticismo. Realismo, Impressionismo, Postimpressionismo, Simbolismo. Il Novecento Le avanguardie artistiche : Espressionismo; Cubismo; Futurismo; Dadaismo; Metafisica; Surrealismo Un pittore che attraversa il Novecento , P. Picasso L’astrattismo Pop-art e nuove tendenze del secondo Novecento.
Contenuti realizzati Il Seicento
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Dal naturalismo di Caravaggio al Barocco Il Settecento Il Neoclassicismo. G. L. David e Antonio Canova L’Ottocento Tra Classicismo e Romanticismo .Realismo, Impressionismo, Postimpressionismo, Simbolismo. Il Novecento Le avanguardie artistiche : Espressionismo; Cubismo; Futurismo; Astrattismo; Surrealismo Un pittore che attraversa il Novecento , P. Picasso
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
X Lezione frontale Laboratorio X Lezione interattiva X Discussione guidata
Metodo induttivo Metodo deduttivo Lavoro di gruppo Interventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
X Aula Palestra X Biblioteca Teatro
Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico X Strumenti audiovisivi Attrezzature sportive
X Libri di testo Dispense in fotocopia Libri della biblioteca scolastica X Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
Trimestre: Modulo 1. Il Seicento, Dal naturalismo di Caravaggio al Barocco Modulo 2. Il Settecento, Il Neoclassicismo e Antonio Canova Modulo 3. Il primo Ottocento, Tra Classicismo e Romanticismo .Realismo Pentamestre: Modulo 4. Il secondo Ottocento, Impressionismo, Postimpressionismo, Simbolismo Modulo 5. Il Novecento, Le avanguardie artistiche. Espressionismo; Cubismo; Futurismo, Astrattismo Modulo 6. Un pittore che attraversa il Novecento , P. Picasso
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)
Si veda attività del consiglio di classe.
Eventuali allegati Programma della disciplina
Data: 10/05/17 Firma del docente Prof.ssa Gabriella Guida
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DOCUMENTO FINALE Anno scolastico Docente Classe Disciplina Testo in uso 2016/2017 Maria Teresa D’Avino V A Educazione
Fisica
Obiettivi programmati Obiettivo principe contribuire all’educazione dell’alunno inteso come unità psico- fisica Acquisizione di corretti stili comportamentali in sinergia con l’educazione alla salute, all’ambiente, alla legalità.
Obiettivi raggiunti
Acquisizione di molteplici abilità motorie e di corretti stili di comportamento trasferibili in qualsiasi altro contesto di vita.
Contenuti programmati
Acquisizione del tono fisiologico e neuro-muscolare mediante potenziamento generale. Il corpo nel suo insieme-Informazioni. Nozioni utili sulla salute e sulla prevenzione. La pratica dei giochi sportivi.
Contenuti realizzati
Capacità di sviluppare un’attività motoria complessa adeguata ad una completa maturazione personale. Conoscenza del corpo umano Le attività sportive di squadra –pallavolo-calcetto-pallacanestro.Consolidamento della pratica sportiva. Tornei interni-Gare. Etica corretta nel confronto agonistico.
Attività curricolari ed extracurricolari. Visite guidate Viaggi d'istruzione
Si veda attività del consiglio di classe.
Metodi relativi all'interazione docente-alunno: lezioni, gruppi di lavoro, laboratorio culturale, recupero, potenziamento....
Lezione frontale Laboratorio Lezione interattiva Discussione guidata
Metodo induttivo Metodo deduttivo X Lavoro di gruppo Interventi di recupero o potenziamento
Spazi, mezzi, attrezzature, tecnologie, laboratori, palestre, biblioteca, testi adottati, materiali didattici
Aula X Palestra Biblioteca Teatro
Laboratorio multimediale Laboratorio scientifico Strumenti audiovisivi Attrezzature sportive
Libri di testo X Dispense in fotocopia Libri della biblioteca scolastica Altri testi
Tempi dei singoli moduli, delle discipline, delle attività
I periodo Frequenti dialoghi educativi. Potenziamento muscolare generale. Attività sportive di squadra. II periodo Attività sportive di squadra Tornei interni-Gare
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati)
Si veda attività del consiglio di classe.
Eventuali allegati Programma della disciplina Firma Maria Teresa D'Avino
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RELAZIONE EDUCATIVA
V A L.C.E. ANNO SCOLASTICO 2016/17
Il gruppo classe VA L.C.E. è composto da 17 alunni di cui 5 convittori.
Gli alunni della classe V A L.C.E., già dal terzo anno scolastico ha mostrato una crescente maturità, rendendosi unitariamente partecipi alle attività organizzate dal consiglio di classe e dall’istituzione scolastica, proponendosi sempre con una presenza attiva e fattiva. Alcuni di essi, si sono distinti in diverse attività extracurriculari come il MEP, Maggio dei Monumenti, tornei sportivi e studio all’estero (l’alunno Cacciapuoti).
Le attività svolte dal consiglio di classe nell’arco di questo ciclo quinquennale di studi liceali, hanno contribuito a formare e consolidare la loro maturità, sia come studenti sia come cittadini.
Gli alunni si sono proposti come parte attiva nei diversi comitati e gruppi organizzativi dell’istituto, sempre con grande senso di responsabilità e competenza.
Quindi ritengo doveroso riconoscere a tutti gli alunni della classe V A L.C.E. ,di aver pienamente raggiunto gli obiettivi educativi proposti per codesto gruppo.
Infine vi è da sottolineare che essi hanno dimostrato un crescente e forte legame con questa istituzione scolastica, e ancor più forte con i docenti della loro classe, interagendo in maniera disinvolta ma sempre educata e corretta con ognuno di noi, mostrando di aver appreso in pieno e condiviso, lo spirito di integrazione proposto nella vita socio-culturale di codesta istituzione scolastica.
NAPOLI,11 MAGGIO 2017 L’EDUCATORE
DOMENICO BELARDO
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DOMANDE A RISPOSTA APERTA
2 Definisci e classifica i punti di discontinuità di una funzione. 3 Fornisci la definizione di funzione derivata ed il suo significato geometrico. Se la derivata di una funzione è nulla in un particolare punto,che cosa deduci?
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S T O R I A
NEL 1904 AL CONGRESSO SOCIALISTA DI BOLOGNA: a) la corrente massimalista, ottenuta la maggioranza all’interno del Partito, condivise l’orientamento di Turati e scelse di
entrare nella maggioranza del governo di Giolitti, calmando le tensioni e organizzando solo scioperi sindacali. b) la corrente massimalista, ottenuta la maggioranza all’interno del Partito, condivise l’orientamento di Turati, ma rifiutò di
sostenere il governo di Giolitti, continuando ad organizzare scioperi di natura sia politica che sindacale. c) la corrente massimalista, ottenuta la maggioranza all’interno del Partito, ruppe con la politica di Turati e scelse di opporsi
al governo di Giolitti, appoggiando il primo sciopero generale della storia d’Italia. d) la corrente massimalista, persa la maggioranza all’interno del Partito, sottoscrisse un compromesso con Turati e scelse di
opporsi al governo di Giolitti, appoggiando il primo sciopero generale della storia d’Italia. IN QUALE ANNO VENNE ASSASSINATO RE UMBERTO I ? a) Nel 1898 b) Nel 1900 c) Nel 1902 d) Nel 1905 QUALI ERANO, DOPO LA RIVOLUZIONE DI FEBBRAIO, I SOGGETTI CHE ALIMENTAVANO IL “DUALISMO DI POTERE” IN RUSSIA? a) Menscevichi e bolscevichi b) Socialdemocratici e soviet c) Socialrivoluzionari e governo provvisorio d) Governo provvisorio e soviet IN QUALE PERIODO FURONO VARATE LE LEGGI “FASCISTISSIME” CHE SEGNARONO LA DEFINITIVA SVOLTA AUTORITARIA? a) Nel 1922-1923 b) Nel 1925-1928 c) Nel 1929-1930 d) Nel 1933-1936 QUALE FU L’ESITO DELLE BATTAGLIE DI TANNENBERG E DEI LAGHI MASURI? a) L’avanzata russa nella Prussia orientale fu bloccata b) L’avanzata tedesca sul fronte occidentale fu bloccata c) La Russia rivoluzionaria fu costretta a cedere tutta la Polonia e l’Ucraina alla Germania d) L’esercito russo colse importanti vittorie su quello austro-ungarico in Galizia JOSEPH PAUL GÖBBELS ERA a) il capo delle SA b) il capo delle SS c) il ministro della propaganda e dell’informazione d) il responsabile della «soluzione finale» della questione ebraica
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Spiega in cosa consisteva la prospettiva della rivoluzione permanente elaborata da Trotzkij e la principale causa della sua sconfitta. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ Spiega in cosa consisteva la novità del programma politico di Mao Tse-Tung. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ Spiega cosa furono e quale ruolo svolsero le brigate internazionali nella guerra civile spagnola. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________
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Terza prova simulazione 09/03/2017 – Classe VA LCE - Lettere Classiche Alunno/a _________________________________________ 1. A chi spettava l’organizzazione dei cori tragici? a) ad un comitato di poeti b) all’arconte eponimo c) ai cittadini più ricchi di Atene d) ai tre poeti finalisti 2. Il dramma satiresco (indica la risposta SBAGLIATA) a) non è uno spettacolo della pόliς b) ha personaggi dignitosi c) ha un linguaggio simile a quello della tragedia d) presenta battute di satiri 3. I Menaechmi di Plauto è una delle commedie a) della τÚch b) del servo c) degli equivoci d) del metateatro 4. Le commedie di Plauto sono essenzialmente a) palliate b) coturnate c) togate d) pretèste 5. Il prologo nelle commedie di Terenzio a) fornisce informazioni essenziali sullo sviluppo della trama b) serve per discolpare i personaggi dalle accuse di critici troppo severi c) presenta contenuti morali e culturali d) è utilizzato per personali prese di posizione e riflessioni dall’autore 6. Nelle commedie di Terenzio a) sono presenti lunghi cantica, ma solo nelle scene centrali b) il pubblico gradiva l’approfondimento psicologico dei personaggi c) lo stile è medio e quotidiano d) la finzione scenica viene spesso interrotta 7. Nei Persiani di Eschilo la causa delle sventure è attribuito prima (da parte di Atossa e di Serse) allo
φθόνος θεîν e poi (da parte del fantasma di Dario) alla Ûbrij. Spiega quale rapporto intercorre tra queste due concezioni e se nel corso del dramma questo dualismo viene risolto.
(MAX RIGHE 8)
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8. Spiega le caratteristiche salienti della religiosità sofoclea, evidenziando il rapporto che intercorre
tra volontà del dio e comportamento dell’uomo e individuando le differenze più significative che distinguono la concezione degli dei di Sofocle da quella di Eschilo.
(MAX RIGHE 10)
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9. Caratteristiche e ruolo del servo nel teatro plautino.
(MAX RIGHE 8)
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CONVITTO NAZIONALE “Vittorio Emanuele II”
Simulazione terza prova SCIENZE
Alunno……………………………………………………..Classe V A L.C.E. Data 9/3/2017
1) Definisci i concetti di Tempo vero e Tempo civile e descrivi il sistema di fusi orari
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2) Definisci le condizioni che si devono realizzare affinché vi sia un eclissi di Sole
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3) Descrivi il moto millenario che provoca il fenomeno di precessione degli equinozi
(max 8 righe)
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4) Durante i solstizi i raggi solari sono perpendicolari:
a) al Tropico del Cancro e al Tropico del Capricorno
b) all’Equatore
c) sempre al Tropico del Cancro
d) all’Equatore e al Tropico dei Cancro
6) in che giorno dell’anno la Terra raggiunge la posizione di perielio?
a) 21 dicembre
b) il 3 gennaio
c) 21 giugno
d) 21marzo
8) La regressione della linea dei nodi è causata dall’attrazione gravitazionale:
a) della Luna
5) l’intervallo di tempo compreso tra due culminazioni successive
del Sole è chiamato :
a) giorno siderale
b) anno anomalistico
c) mese sinodico
d) giorno solare
7)Quale dei seguenti cambiamenti annuali NON è causa delle
stagioni?
a) durata della luce diurna
b) Distanza Terra-Sole
c) Inclinazione dei raggi solari
d) Moto di rotazione
9) La Luna rivolge alla Terra sempre la stessa faccia perché
a) il suo moto di rivoluzione ha la stessa durata del moto di
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b) del Sole
c) del Sistema Terra Luna
d) dei pianeti interni
rivoluzione terrestre.
.b) il suo moto di rotazione ha la stessa durata del moto di
rotazione terrestre
c) il suo moto di rivoluzione ha la stessa durata di quello di
traslazione.
d) il suo moto di rotazione ha la stessa durata di quello di
rivoluzione
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Domande aperte
1)Dal seguente grafico deduci dominio,intervalli di positività e eventuali punti di max e/o min relativo.
2)Enuncia il teorema di Rolle. E’ applicabile alla funzione riportata nell’intervallo indicato?
3)In uno studio di funzione,che informazioni puoi dedurre dallo studio della derivata prima della funzione assegnata?
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FILOSOFIA
LA SECONDA FASE DELLA SPECULAZIONE NIETZSCHENA È DETTA “ILLUMINISTICA” PERCHÉ IN ESSA IL FILOSOFO: a) Sviluppa un’analisi razionalistica della realtà b) È animato dalla fiducia nella ragione e nel progresso c) È impegnato in un’opera di critica della cultura tramite la scienza d) Polemizza con la cultura romantica CON RIFERIMENTO A NIETZSCHE, INDICA QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CORRETTA: a) L’arte è la sublimazione del caos della vita nella forma e nella misura b) L’arte è la sublimazione dell’ordine della vita nella forma e nella misura c) L’arte è la sublimazione del caos della vita nell’informe e nella dismisura d) L’arte è la sublimazione dell’ordine della vita nell’informe e nella dismisura L’OLTREUOMO È IN GRADO DI SOPPORTARE IL PESO DELLA MORTE DI DIO NEL SENSO CHE: a) È in grado di sostenere la mancanza di senso del vivere e permanere nel più totale nichilismo b) È in grado di riproporre i tradizionali valori morali sottraendosi al vuoto nichilistico c) Consapevole della fallacia e del carattere ingannevole dei valori morali, religiosi e scientifici, ha il coraggio di
contrapporvi una visione nichilistica d) Consapevole della fallacia e del carattere ingannevole dei valori morali, religiosi e scientifici, è in grado di ricreare il
senso del mondo e del vivere CON RIFERIMENTO A FREUD, INDICA QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CORRETTA: a) L’arte è la sublimazione di pulsioni sessuali insoddisfatte su oggetti non sessuali e socialmente inaccettabili b) L’arte è la sublimazione di pulsioni sessuali soddisfatte su oggetti non sessuali e socialmente accettabili c) L’arte è la sublimazione di pulsioni sessuali insoddisfatte su oggetti non sessuali e socialmente accettabili d) L’arte è la sublimazione di pulsioni sessuali soddisfatte su oggetti non sessuali e socialmente inaccettabili CON RIFERIMENTO A FREUD, INDICA QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CORRETTA: a) Spinto così dall’Io, stretto dal Super-io, respinto dalla realtà, l’Es lotta per venire a capo del suo compito economico di
stabilire l’armonia tra le forze e gli influssi che agiscono in lui e su di lui b) Spinto così dall’Es, stretto dal Super-io, respinto dalla realtà, l’Io lotta per venire a capo del suo compito economico di
stabilire l’armonia tra le forze e gli influssi che agiscono in lui e su di lui c) Spinto così dall’Io, stretto dall’Es, respinto dalla realtà, il Super-io lotta per venire a capo del suo compito economico di
stabilire l’armonia tra le forze e gli influssi che agiscono in lui e su di lui d) Spinto così dall’Es, stretto dal Super-io, respinto dalla realtà, l’Io lotta per venire a capo del suo compito spirituale di
stabilire un giusto equilibrio tra le forze e gli influssi che agiscono in lui e su di lui SECONDO WEBER, L’ETICA DELLA RESPONSABILITÀ: a) Modella l’azione sulla base delle convinzioni morali di chi agisce b) Si preoccupa delle conseguenze esteriori che un’azione produce c) Si preoccupa delle conseguenze interiori che un’azione produce d) Determina l’agire sulla base dei fini che si propone di realizzare
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1) Spiega sinteticamente il significato dell’aforisma 125 de La Gaia Scienza _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ 2) Spiega cosa intende Nietzsche quando, in Aurora, usa l’espressione “autosoppressione della morale” _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ 3) Spiega cosa intende Max Weber con l’espressione “disincantamento del mondo” _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________
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SIMULAZIONE TERZA PROVA FISICA
26 aprile 2017
1)Che cosa è un solenoide? a)Un particolare tipo di elettroscopio b)Una spira percorsa da corrente c)Un filo conduttore avvolto ad elica e percorso da corrente d)Un’elettrocalamita
2)Due fili conduttori rettilinei sono paralleli e percorsi da correnti. Quale delle seguenti affermazione è corretta?
a)Si attraggono se le correnti hanno lo stesso verso b)Si attraggono se le correnti hanno versi opposti c)Si attraggono se la distanza è piccola, si respingono se la distanza è grande d)Non si esercita alcuna forza perché sono in equilibrio
3)Il campo magnetico prodotto da una corrente rettilinea:
a)E’ parallelo alla corrente b)E’ perpendicolare alla corrente c)E’ inversamente proporzionale al quadrato della distanza d)Si misura in Amp/metrocubo
4)L’ esperienza di Oersted ci consente di dire che:
a)La corrente genera un lavoro nullo b)La corrente elettrica genera i superconduttori c)La corrente elettrica definisce i superconduttori d)La corrente elettrica genera un campo magnetico
5)Un campo magnetico è prodotto :
a) da una carica elettrica in moto b) da un campo elettrico stazionario c) da una carica elettrica in un campo elettrico esterno d) da cause non in relazione a fenomeni elettrici
6) La forza di Lorentz è : a) inversamente proporzionale a v e B b) inversamente proporzionale a v e direttamente proporzionale a B c) direttamente proporzionale a v ed a B d) inversamente proporzionale a B e direttamente proporzionale a v
FISICA
1)Qual è la differenza tra una sostanza paramagnetica e una diamagnetica.
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2) Enuncia la legge di Biot Savart
3)Flusso del campo magnetico
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CONVITTO NAZIONALE “Vittorio Emanuele II” Simulazione terza prova SCIENZE
Alunno……………………………………………………..Classe V A L.C.E: .Data……………
1) Che cos’è un minerale? Quali processi danno origine ai minerali?
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2) Descrivi le differenze tra rocce magmatiche intrusive ed effusive
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3) Spiega in che modo, partendo da due tipi di magma, uno proveniente dal mantello e l’altro dalla crosta, si forma la varietà di rocce magmatiche
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4) Gli elementi più abbondanti nella crosta terrestre sono: a) ossigeno e alluminio
5) I silicati più ricchi di silicio e alluminio sono chiamati:
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b) silicio e alluminio c) ossigeno e silicio d) silicio e ferro
6) i magmi primari derivano:
a)dalla fusione parziale dei graniti del mantello superiore
b)dalla fusione totale dei basalti della crosta oceanica
c)dall’assimilazione di porzioni delle rocce incassanti
d)dalla fusione parziale delle peridotiti del mantello superiore
8) le rocce magmatiche intrusive corrispondenti per
composizione ai basalti sono: a) le dioriti b) le grano dioriti c) le rioliti d) i gabbri
a)Mafici b) femici c)Silici d)felsici
7) in base a quali caratteristiche si può stabilire
se un campione di roccia è magmatica intrusiva o effusiva?
a) In base al colore b) In base alla struttura c) In base alla percentuale di silice d) In base alla composizione mineralogica
9) i principali processi litogenetici: a) sono tutti chiaramente distinti , ma tra
loro collegati b) partono tutti dalla formazione di rocce
sedimentarie c) avvengono tutti sotto la superficie
terrestre d) partono tutti dalla presenza di magma
a)
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA − Il Consiglio di Classe attribuisce il voto di condotta, su proposta del docente coordinatore, sulla base di un giudizio complessivo sul comportamento dello studente che tiene conto dei seguenti elementi: INDICATORI ≥ 4 5 6 7 8 9 10 FREQUENZA1
__
Assenze molto frequenti e/o non giustificate
scarsa, irregolare, numerose assenze
poco regolare, con assenze diffuse
Varie assenze saltuarie
abbastanza regolare, pur con occasionali assenze
regolare e assidua – poche assenze
regolare e assidua – pochissime assenze o nessuna
PUNTUALITA’
__
ritardi molto frequenti e/o e non giustificati
ritardi molto frequenti
ritardi frequenti
non sempre puntuale, vari ritardi
generalmente puntuale, alcuni ritardi
puntuale, ritardi isolati
puntualissimo, pochissimi o nessun ritardo
IMPEGNO __
scarso superficiale e/o irregolare
sufficiente
discreto buono molto buono
esemplare
RISPETTO CONSEGNE negligente discontinuo una certa discontinuità
qualche mancanza abbastanza costante puntuale puntuale, rigoroso e approfondito
INTERESSE __
scarso discontinuo
selettivo discreto buono apprezzabile
vivo e costante
PARTECIPAZIONE passiva, distratta, frequenti azioni di disturbo
poco attiva, distratta, con alcuni episodi di disturbo
generalmente attiva con isolati episodi di distrazione
abbastanza attenta attenta responsabile e attiva attiva, costruttiva e trainante
COMPORTAMENTO RAPPORTO CON GLI ALTRI
__
Irruente, scorretto; assiduo disturbo delle lezioni
poco controllato, con episodi di scarso rispetto e disturbo
non sempre corretto; alcune azioni di disturbo
generalmente corretto
corretto, disciplinato
equilibrato e costruttivo
responsabile, collaborativo e propositivo
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NOTE DISCIPLINARI2
__
Presenza di numerosi rapporti disciplinari sul Registro di classe e/o sanzione della sospensione per un periodo superiore a 15 giorni (D.M. 16/1/2009, n. 5)
Sanzione della sospensione per un periodo superiore a 15 giorni (D.M. 16/1/2009, n. 5)
Presenza di più rapporti disciplinari sul Registro di classe e/o della sanzione della sospensione per un periodo fino a 15 giorni
Presenza di non più di due rapporti disciplinari sul Registro di classe
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Griglia di valutazione della prima prova scritta ANALISI DEL TESTO Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base
Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)
Si esprime in modo: o appropriato o corretto o sostanzialmente
corretto o impreciso e/o scorretto o gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
4 3,5 3 2 1
1 - 4
Efficacia argomentativa
Capacità di sviluppare le proprie argomentazioni
Argomenta in modo: o ricco e articolato o chiaro e ordinato o schematico o poco coerente o inconsistente
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
3 2,5 2 1,5 1
1 - 3
Analisi dei nodi concettuali e delle strutture formali
Capacità di analisi ed interpretazione
o Sa analizzare e interpretare
o Sa descrivere e analizzare
o Sa solo individuare o Individua in modo
completo o Individua in modo
errato
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
6 5 4 3 2
2 - 6
Rielaborazione, collegamenti e riferimenti
Capacità di rielaborare, di effettuare collegamenti e fare riferimenti, di contestualizzare
Rielabora in modo: o Critico o Personale o Essenziale o Parziale o Non rielabora
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
2 1,5 1 0,5 0
0 - 2
Valutazione complessiva
Totale punteggio
15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO NEGATIVO 1 – 3 1 - 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5 - 7 INSUFFICIENTE 5 8 - 9 SUFFICIENTE 6 10 DISCRETO 7 11 - 12 BUONO 8 – 9 13 -14 OTTIMO 10 15
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Griglia di valutazione della prima prova scritta Articolo di giornale/Saggio breve Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base
Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)
Si esprime in modo: o appropriato o corretto o sostanzialmente
corretto o impreciso e/o scorretto o gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
4 3,5 3 2 1
1 - 4
Efficacia argomentativa
Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni
Argomenta in modo: o ricco e articolato o chiaro e ordinato o schematico o poco coerente o inconsistente
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
3 2,5 2 1,5 1
1 - 3
Competenze rispetto al genere testuale
Capacità di rispettare consapevolmente i vincoli del genere testuale
o rispetta consapevolmente tutte le consegne
o rispetta le consegne o rispetta in parte le
consegne o rispetta solo alcune
consegne o non rispetta le
consegne
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
6 5 4 3 2
2 - 6
Originalità creativa
Capacità di rielaborazione critica e personale dei documenti e delle fonti
Rielabora in modo: o Critico o Personale o Essenziale o Parziale o Non rielabora
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
2 1,5 1 0,5 0
0 - 2
Valutazione complessiva
Totale punteggio
15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO NEGATIVO 1 – 3 1 - 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5 - 7 INSUFFICIENTE 5 8 - 9 SUFFICIENTE 6 10 DISCRETO 7 11 - 12 BUONO 8 – 9 13 -14 OTTIMO 10 15
70
Griglia di valutazione della prima prova scritta Tema generale Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base
Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)
Si esprime in modo: o appropriato o corretto o sostanzialmente corretto o impreciso e/o scorretto o gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
4 3,5 3 2 1
1 - 4
Efficacia argomentativa
Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni
Argomenta in modo: o ricco e articolato o chiaro e ordinato o schematico o poco coerente o inconsistente
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
3 2,5 2 1,5 1
1 - 3
Pertinenza e conoscenza dell’argomento
Capacità di sviluppare in modo esauriente e pertinente la traccia
Conosce e sa sviluppare in modo: o pertinente ed esauriente o pertinente e corretto o essenziale o poco pertinente e incompleto o non pertinente (fuori tema)
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
6 5 4 3 2
2 - 6
Originalità creativa
Capacità di rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze
Rielabora in modo: o Critico o Personale o Essenziale o Parziale o Non rielabora
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
2 1,5 1 0,5 0
0 - 2
Valutazione complessiva
Totale punteggio
15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO NEGATIVO 1 – 3 1 - 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5 - 7 INSUFFICIENTE 5 8 - 9 SUFFICIENTE 6 10 DISCRETO 7 11 - 12 BUONO 8 – 9 13 -14 OTTIMO 10 15
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Griglia di valutazione della prima prova scritta Tema storico Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base
Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)
Si esprime in modo: o appropriato o corretto o sostanzialmente corretto o impreciso e/o scorretto o gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
4 3,5 3 2 1
1 - 4
Efficacia argomentativa
Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni
Argomenta in modo: o ricco e articolato o chiaro e ordinato o schematico o poco coerente o inconsistente
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
3 2,5 2 1,5 1
1 - 3
Pertinenza e conoscenza dell’argomento
Conoscenza degli eventi storici Capacità di sviluppare in modo pertinente la traccia
Conosce e sa sviluppare in modo: o pertinente ed esauriente o pertinente e corretto o essenziale o poco pertinente e incompleto o non pertinente (fuori tema)
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
6 5 4 3 2
2 - 6
Rielaborazione, collegamenti e riferimenti
Capacità di rielaborare, di effettuare collegamenti e fare riferimenti, di contestualizzare
Rielabora in modo: o Critico o Personale o Essenziale o Parziale o Non rielabora
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
2 1,5 1 0,5 0
0 - 2
Valutazione complessiva
Totale punteggio
15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO NEGATIVO 1 – 3 1 - 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5 - 7 INSUFFICIENTE 5 8 - 9 SUFFICIENTE 6 10 DISCRETO 7 11 - 12 BUONO 8 – 9 13 -14 OTTIMO 10 15
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Griglia di valutazione della seconda prova scritta LETTERE CLASSICHE – LICEO CLASSICO EUROPEO
/15 Indicatori della traduzione /15 Pressoché nullo 1 – 3 Il testo non è stato affatto tradotto
/compreso 1 – 3 I testi non sono stati affatto
compresi; manca l’analisi o è del tutto scorretta
Gravemente sufficiente
4 – 5 La traduzione è mutila e/o rivela gravi incomprensioni e lacune morfo-sintattiche
4 - 5 I testi sono stati compresi solo in piccola parte; manca un’analisi coerente
Insufficiente 6 – 7 Il testo è stato compreso solo in parte ed è reso con vari errori morfo – sintattici o lessicali
6 – 7 I testi sono stati intesi in parte, ma l’analisi è incompleta e/o presenta vari errori
Mediocre 8 – 9 Il testo è stato compreso per la maggior parte ma è reso con alcuni errori morfo – sintattici o lessicali
8 – 9 I testi sono stati intesi in gran parte, ma l’analisi non è completa e/o presenta alcuni errori
Sufficiente 10 Il testo è stato sufficientemente compreso nel suo complesso (anche se la traduzione presenta incertezze)
10 I testi sono stati sostanzialmente intesi, sebbene l’analisi non sia approfondita, oppure non del tutto completa/corretta
Discreto 11 – 12
Il testo è stato compreso nel suo complesso e reso con generale proprietà espressiva, pur con qualche inesattezza/incertezza
11 – 12 I testi sono stati intesi e analizzati in modo esauriente, anche in presenza di qualche inesattezza o qualche contenuto non approfondito
Buono 13 – 14
Il testo è stato compreso integralmente ed è reso adeguatamente (anche in presenza di alcune imprecisioni)
13 – 14 I testi sono stati pienamente intesi, ben analizzati e utilmente inquadrati; qualche aspetto si sarebbe potuto approfondire o precisare
Ottimo 15 La comprensione del testo è piena; la resa espressiva è precisa, apprezzabile e/o originale
15 La comprensione dei testi è piena, l’analisi accurata, l’inquadramento approfondito e/o originale
Media
73
GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUARTA PROVA ESABAC -FRANCESE
Candidato/a______________________________ Tipologia di prova scelta dal candidato/a � Commentaire dirigé �Essai bref Prova in bianco 1 punti in totale Prova completamente fuori traccia 2 punti in totale Prova che non rispetta alcune delle consegne sottrarre minimo1 punto dal totale � 1. PADRONANZA DEL LESSICO E CORRETTEZZA GRAMMATICALE massimo 5 punti
Il/la candidato/a usa un lessico:
vario, ricco , appropriato
2,5 appropriato e alquanto
2
accettabile, pur con
1,5 inadeguato, ripetitivo con
1
povero e inappropriato con
0,5
Il/la candidato/a usa strutture morfo-sintattiche:
articolate e corrette 2,5 appropriate ma con
2 accettabili, pur con
1,5
inadeguate e con errori che
1
con numerosi e gravi errori che
0,5
2. COMPRENSIONE DEL TESTO màssimo 4 punti
Il/la candidato/a comprende le caratteristiche peculiari del testo o dei documenti proposti in
maniera:
puntuale e precisa 4 completa nel complesso 3,5 essenziale 3 approssimativa 2 inadeguata 1
3. 1NTERPRETAZIONE E ANALISI massimo 3 punti
Il/la candidato/a interpreta e analizza il testo o i documenti proposti in maniera:
completa, pertinente e
3 pertinente ma incompleta 2,5 accettabile, personale e
2
parziale, stentata 1,5 superficiale, non
1
4. ESPOSIZIONE E RIELABORAZIONE PERSONALE massimo 3 punti a) Nell'esporre una riflessione personale (commentaire dirigé) b) Nel mettere in relazione, ordinare e contestualizzare gli elementi tratti dai diversi documenti (essai bref) l'argomentazione del/la candidato/a risulta:
ben strutturata e dettagliata /
3
adeguata, alquanto chiara e ì
2,5 semplice e comprensibile pur con
2
superficiale e con uso i i d i i
1,5 incomprensibile,
scarsamente coesa e
1
TOTALE 15
74
Griglia di valutazione della quarta prova scritta ESABAC Histoire en francais
CANDIDATO____________________________________
MOTIVATION DE L’APPRECIATION
LE CANDIDAT A FAIT PREUVE DE COMPETENCES LINGUISTIQUES…………. L’EFFICACITE DE L’ARGUMENTATION EST……: IL A DEMONTRE DE…………..CAPACITES D’ANALYSE ET D’INTERPRETATION, ET IL RAISONNE DE FAÇON……… L’EPREUVE RESULTE POURTANT…………………..
Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Compréhension du texte
Le candidat comprend le texte
Le candidat répond aux questions d’une façon o appropriée
Excellent 4
1 - 4
o correcte Discret 3,5 o assez correcte Passable 3 o imprécise Insuffisant 2 o tout à fait imprécise Tout à fait insuffisant 1
Maîtrise du vocabulaire
Le candidat utilise un vocabulaire généralement approprié malgré la présence de confusions et de choix lexicaux incorrects sans gêner la communication
Le candidat utilise un vocabulaire o riche et articulé
Excellent 3 1 - 3
o clair et approprié Discret 2,5 o essentiel Passable 2 o peu cohérent Insuffisant 1,5 o inconsistant Tout à fait insuffisant 1
Degré d’élaboration des phrases
Le candidat peut utiliser des constructions variées
Le candidat peut utiliser des constructions d’une façon
o appropriée
Excellent
2
0 - 2
o assez appropriée Discret 1,5 o pas appropriée Suffisant 1 o imprécise Insuffisant 0,5 o tout à fait imprécise Complétement
insuffisant 0
Interprétation et réflexion personnelle
Le candidat interprète et analyse les documents en fonction de la problématique indiquée
Le candidat répond à la problématique proposée avec une
oréflexion personnelle argumentée
Excellent 6
2-6
o Réflexion personnelle Discret/Bon 5 o Réflexion Essentielle Suffisant 4 o Réflexion partielle Insuffisant 3 o Réflexion très
superficielle Complétementinsuffisant 2
Total des points /15
75