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I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E

“ L E O P O L D O P I R E L L I ” M I N I S T E R O D E L L ’ I S T R U Z I O N E

Via Rocca di Papa, 113 - 00179 Roma

tel. 06-121122305 - fax. 06-96049553

Via Assisi, 44/46 - 00181 Roma

tel. 06-121122185 - fax. 06-7821510

Prot.n. 2297/VII.9 Roma, 6 aprile 2020

A TUTTA LA COMUNITA’ SCOLASTICA

SITO WEB

INDICAZIONI OPERATIVE PER LA DIDATTICA A DISTANZA

1- PREMESSA

“Della scuola si dice tutto: che ha sempre funzionato, che non funziona, che non è mai cambiata,

che cambia troppo in fretta, che ogni ministro fa una riforma, che nessuno ha mai fatto una vera

riforma”*

*Da tutta un’altra scuola! (quella di oggi ha i giorni contati) di Giacomo Stella

Niente di tutto ciò. Gli avvenimenti di questi giorni ce lo dimostrano: la scuola è capace di

modificarsi, di aggiornarsi, di capire e stare al passo con i tempi, di essere scuola in altro modo, ma

sempre e fortemente scuola.

Questo documento, frutto anche di riflessioni e suggerimenti che molti docenti in questi giorni mi

hanno inviato, ma anche dei contributi provenienti dalle Reti di cui la nostra scuola fa parte, ha lo

scopo di indirizzare tutta la comunità scolastica a superare questo difficile momento, andando tutti

verso un’unica direzione per portare a termine, anche se con nuove e diverse modalità rispetto a

quanto eravamo abituati a fare, con successo questo particolare anno scolastico.

2- DIDATTICA A DISTANZA (DAD)

ll DPCM del 4 marzo 2020 (articolo 1, comma 1, punto g) recita: “i dirigenti scolastici attivano, per

tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza

avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità”. Le scuole e i docenti e

tutto il personale, anche tra mille difficoltà, sono stati chiamati a trovare modalità di didattica che

permettano di superare le barriere fisiche offrendo agli studenti la possibilità di continuare ad

apprendere, coinvolgendoli attraverso forme di didattica a distanza per mantenere sempre presente e

viva l’esperienza di insegnamento/apprendimento.

L’apprendimento a distanza non è una novità: nello scenario attuale esistono moltissimi esempi di

università telematiche, ma già dal 1833 esistevano corsi per corrispondenza in Svezia e molto

diffusi sono stati anche in Italia corsi per corrispondenza o corsi dove tramite video o audio

cassette, era possibile approfondire lo studio delle lingue straniere. Nella società attuale, inoltre, la

presenza di internet e di innovazioni tecnologiche ha portato a nuove modalità comunicative e di

condivisione, nonché di accesso alle informazioni. Questi cambiamenti sociali hanno influenzato il

sistema scolastico avendo importanti ricadute sulla formazione degli alunni e su quella dei docenti.

E’ di tutta evidenza che la didattica a distanza non sostituisce assolutamente la didattica in presenza,

di questo possiamo esserne certi, è una didattica digitale e dunque in questo momento (iniziato in

maniera improvvisa, ma certamente destinato a durare a lungo ) è l’unica possibilità.

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3- ORARI

Dal momento della sospensione delle attività didattiche in presenza i docenti sono tenuti a rispettare

l’orario di servizio precedente, ma con una diversa articolazione in cui si tengano presenti momenti

di “lezione” ed attività correlate da svolgere su piattaforma, tempo di preparazione, trasmissione

correzione dei materiali di lavoro, momenti di interazione tra docenti della stessa classe ed

eventualmente del dirigente, per monitorare e, ove necessario, riprogettare l’orario in funzione

dell’organicità degli interventi, nonché per evitare sovrapposizioni ed eccessivi carichi di lavoro

anche nel rispetto delle situazioni lavorative familiari.

Le attività in modalità sincrona (lezioni video, audio o altre attività che prevedono interazione in

tempo reale con gli alunni) non dovranno superare i 30 minuti continuativi. In presenza di due ore

consecutive in orario, sarà opportuno suddividere l’attività in due segmenti di 30 minuti intervallati

da una pausa di 15 minuti.

Si lascia, però, alla prudente e attenta valutazione del singolo docente, in relazione alla disciplina

insegnata, l’organizzazione oltre che delle modalità anche dei tempi delle singole lezioni.

4- RILEVAZIONI PRESENZE DOCENTI E ALUNNI

Il Registro Elettronico, il cui utilizzo è previsto per Legge dal D.L. 6 luglio 2012 n. 95, convertito

dalla legge 7 agosto 2012 n. 135, è un applicativo finalizzato alla dematerializzazione, allo

snellimento delle procedure e a garantire e promuovere l’accesso all’informazione da parte di

studenti e famiglie. Pertanto i docenti utilizzeranno il Registro Elettronico secondo quanto previsto

dall’art.19 del Regolamento di Istituto, ovviamente adattandolo alla particolare contingenza della

DaD.

Al fine di favorire negli studenti la puntualità e la partecipazione responsabile alle attività in

modalità sincrona, si raccomanda di fare l’appello possibilmente in un momento intermedio della

lezione e di richiedere agli studenti l’attivazione dell’audio o del video in modalità random durante

la stessa.

In caso di assenza dello studente all’attività programmata, si procederà alla segnalazione della

stessa, con annotazione sul Registro elettronico di classe giornaliero, evidenziando per la singola

disciplina i nomi degli studenti assenti nella sezione “Argomenti della lezione”, senza spuntare il

loro nome nella casella delle assenze.

5- PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’ DIDATTICHE

E’ necessario partire da un assunto fondamentale: la didattica a distanza non è,e non deve essere, un

mero adempimento formale. Non possiamo neppure adottare da remoto una semplice

trasposizione delle ordinarie modalità della lezione in aula o limitarci ad una esclusiva

assegnazione di compiti .

La finalità è quella di non interrompere il percorso di apprendimento attuato fino alla sospensione

delle lezioni, ma di coinvolgere gli alunni in attività didattiche significative, in contesti di

apprendimento attivi, costruttivi e collaborativi tipici della didattica in ambiente digitale.

D’altra parte è bene ricordare che anche nel PTOF 2019/2020, tra le scelte strategiche indicate come

priorità per il nostro istituto, è stato previsto lo sviluppo delle competenze digitali degli alunni e la

promozione di un utilizzo efficace delle nuove tecnologie.

Le istruzioni operative del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020

sottolineano due elementi fondamentali:





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la necessità di una programmazione delle attività a distanza

considerare la didattica a distanza non solo come trasmissione di compiti da svolgere.

Pertanto, risulta necessario rendere disponibili materiali didattici ragionati, accompagnati da

spiegazioni mirate, schemi, analisi di documenti, prevedendo momenti successivi di chiarimenti,

restituzione e controllo guidato da parte degli stessi docenti.

E’ evidente che tutte le azioni didattiche, che si intendono perseguire, devono essere in linea con

quanto previsto, per tempi e contenuti, nella programmazione presentata ad inizio anno scolastico,

ma ripensate in modalità ”classe virtuale”, che, si ripete, vanno effettuate secondo il proprio orario

nelle rispettive classi e registrate puntualmente sul RE.

6- UTILIZZO DI PIATTAFORME DIGITALI

Nel cercare di armonizzare il più possibile l’uso di piattaforme per la didattica a distanza, si ricorda

che è attiva l’estensione Axios del Registro elettronico, costruita appositamente per la DaD e che è

stata predisposta per docenti e studenti la piattaforma G Suite. Si ricorda inoltre che il sito del MI

fornisce utili indicazioni e così anche i siti delle principali case editrici scolastiche.

Si porta inoltre a conoscenza che è stata attivata anche un’apposita sezione sulla “didattica a

distanza” all’interno del portale USR Lazio – CNR Tor Vergata raggiungibile al link http://usr-

lazio.artov.rm.cnr.it/, dedicato alla formazione e all’innovazione tecnologica o dallo spazio dedicato

al PNSD del sito dell’URS Lazio. In tale sezione, oltre all’inserimento di link tematici istituzionali

dedicati, sono anche riportate le principali note emanate dall’Usr Lazio al riguardo.

Per avere invece GIGA ILLIMITATI messi a disposizione da Tim, Fastweb, Iliad, Vodafone e

Wind si possono trovare info nel sito https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#/ e sempre nello stesso

spazio web sarà possibile visionare i servizi gratuiti messi a disposizione da imprese e associazioni,

grazie all’iniziativa di solidarietà digitale del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la

Digitalizzazione.

Gli animatori digitali del nostro Istituto ( proff. Martucci, Belli, Bulgarini e Coppola) e la

professoressa Pino sono a disposizione di tutti i colleghi per qualunque azione di supporto.

7- RUOLO COORDINATORI DI CLASSE

I coordinatori di classe, con delega del D.S., in questo particolare momento costituiscono un

importante punto di riferimento per docenti, alunni e genitori della classe a loro affidata; hanno

l'incarico di coordinare le attività dei colleghi del proprio consiglio di classe e assicurarsi che tutti

svolgano il lavoro con gli studenti in modo efficace e funzionale al prosieguo dello svolgimento dei

programmi scolastici. Qualora in qualche materia non si fosse in tutto o in parte attivata una forma

di didattica a distanza, i coordinatori sono invitati a comunicarlo il più presto possibile alla

presidenza. Il Coordinatore di classe, altresì, avrà cura di evitare che, anche in conseguenza della

diversa modalità di interazione da parte dei singoli docenti con gli studenti, vengano assegnati

carichi di lavoro che possano essere difficilmente sostenuti soprattutto dagli alunni più deboli e

svantaggiati.

Tutto il materiale prodotto deve essere condiviso con i docenti di sostegno, i quali hanno l'obbligo

di aiutare i ragazzi disabili nello svolgimento delle attività proposte dai docenti di materia, con le

consuete attività di riduzione, semplificazione e schematizzazione, secondo quanto predisposto nei

PEI.




http://usr-lazio.artov.rm.cnr.it/

http://usr-lazio.artov.rm.cnr.it/


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8- STUDENTI IN DIFFICOLTA’ CON LA DAD

Per facilitare i numerosi studenti che devono condividere il pc con altri familiari e coloro che non

hanno possibilità di collegarsi, si invitano i docenti a mettere a disposizione per ogni lezione:

registrazione audio, power point, video, file, materiale vario, altro…).

Dove è stato possibile, la scuola ha consegnato ad alcuni alunni in comodato d’uso gratuito dei

tablet per seguire la didattica a distanza.

Si raccomanda di registrare sempre sul Registro elettronico i compiti assegnati, anche al fine di

consentire ai docenti del consiglio di classe di prenderne visione e distribuire in maniera equilibrata

il carico di lavoro per gli studenti.

E’ stata attivata anche un’apposita sezione sulla “didattica a distanza” all’interno del portale USR

Lazio – CNR Tor Vergata raggiungibile al link http://usr-lazio.artov.rm.cnr.it/ dedicato alla

formazione e all’innovazione tecnologica o dallo spazio dedicato al PNSD del sito dell’URS Lazio.

In tale sezione, oltre all’inserimento di link tematici istituzionali dedicati, sono anche riportate le

principali note emanate dall’Usr Lazio al riguardo.

9- ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Le azioni didattiche devono favorire l’apprendimento degli alunni con disabilità e di quelli con

DSA e BES, secondo il principio della massima inclusione.

Nella didattica a distanza si seguiranno le indicazioni previste nei PEI e nei PDP, in particolare

riguardo ad obiettivi, contenuti, metodologie, modalità e tempi di verifica e valutazione.

Le referenti dell’inclusione effettueranno contatti quotidiani e continui con i docenti di sostegno al

fine di coordinare tutte le attività, le metodologie e gli strumenti, monitorando le varie criticità

emerse dall’utilizzo della didattica a distanza.

I docenti di sostegno si devono coordinre con i vari consigli di classe.

Le attività da predisporre in base a quanto indicato nei PEI di ciascun alunno sono le seguenti:

videolezioni individuali, partecipazione alle videolezioni della classe con il supporto e la guida del

docente di sostegno o dell’assistente specialistico o alla comunicazione per gli alunni che ne

beneficiano; predisposizioni di materiali didattici semplificati, schematizzati e ridotti, utilizzo di

mappe concettuali, video e audio.

Gli insegnanti di sostegno devono essere in contatto quotidiano con gli alunni e con le famiglie

raggiungendoli tramite mail, whatsapp, telefonicamente, attraverso il registro elettronico, attraverso

la piattaforma collabora di axios, Gsuite, google classroom, utilizzo del sito Zanichelli ed edmondo

classe virtuale o qualsiasi altra piattaforma ritengano opportuno..

Le videolezioni individuali e gli interventi strutturati, per gli alunni con disabilità, sono equivalenti

alle videolezioni delle singole discipline programmate per la classe, pertanto i suddetti alunni

dovranno risultare presenti nel RE del docente curriculare. I docenti di sostegno invieranno al

Consiglio di classe la programmazione delle attività previste in sostituzione alle videolezioni.

Nella sezione web del Ministero dell'Istruzione riservata alla Didattica a distanza, è attiva l’area

dedicata al tema dell’accessibilità e dell’inclusione.

I docenti potranno condividere esperienze, trovare riferimenti normativi e risorse al

fine di prestare particolare attenzione alle “specifiche esigenze degli alunni con disabilità”, nel

rispetto di quanto previsto dal Dpcm dell’8 marzo 2020 e successiva nota MI del 17 marzo 2020

n.388.

La sezione è reperibile al seguente link:

https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza_inclusione-via-web.html




https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza_inclusione-via-web.html


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10- ALUNNI DSA E BES

Tutti i docenti del consiglio di classe lavorano in sinergia, confrontandosi sulle modalità di

inclusione degli alunni con PDP.

Il coordinatore di classe monitora le attività svolte dal Consiglio di classe in favore degli alunni

DSA e BES per i quali è stato deliberato un PDP.

I Consigli di classe predispongono materiali adattati alle loro specifiche esigenze, strumenti

compensativi e misure dispensative, secondo quanto indicato nei PDP.

Vengono predisposte mappe concettuali, powerpoint, esercizi svolti come guida, tabelle, lezioni

videoregistrate, file con istruzioni operative rispetto alle varie consegne e compiti diversificati.

Vengono previsti tempi più lunghi per l’esecuzione delle varie attività e per le verifiche.

11- VALUTAZIONE

Fermo restando che solo gli organi collegiali hanno competenza in materia di valutazione ed in

attesa di un provvedimento ministeriale di riferimento ben definito, è bene riflettere sull’opportunità

di restituire agli studenti un feedback rispetto al loro lavoro a distanza.

Come sottolineato dalle note ministeriali 279/2020 e 388/2020, anche in tempo di didattica a

distanza, la valutazione deve essere un elemento concorrente al normale svolgimento del lavoro del

docente, anzi rappresenta un dovere proprio del profilo professionale del docente.

In questo momento così delicato, la valutazione dei contributi degli studenti non può che essere

formativa e tenere conto soprattutto di quelle skills necessarie a proseguire il percorso formativo

con questa modalità, valorizzando e valutando non solo le conoscenze e la singola prestazione, ma

anche quelle abilità e competenze che lo studente ha messo in atto per superare le difficoltà

contingenti al momento.

Si propone quindi di adottare una scheda di valutazione basata (VEDI ALLEGATI nn.1e 2) su

alcune soft skills, che accompagni e integri le valutazioni che i docenti hanno attribuito alle

conoscenze acquisite dagli studenti nel corso del pentamestre e che sono registrate sul registro

elettronico di ciascun insegnante.

12- RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

I ricevimenti dei genitori sono ovviamente al momento sospesi.

Si invitano, però, i docenti soprattutto in caso di necessità, ad avere contatti sia telefonici che

telematici con le famiglie.

Si invitano altresì i Docenti Coordinatori di classe a tenere anche rapporti con i rappresentanti di

classe dei genitori e degli alunni.

13- OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA

E’ormai evidente che il periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza verrà prolungato e

che il rientro a scuola e nella situazione di ordinarietà non sarà così prossimo.





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Per tale ragione sono sospese tutte le attività di arricchimento dell’offerta formativa previste dal

PTOF che si debbano svolgere necessariamente in presenza (attività sportive, teatro, cineforum

ecc.), mentre sarà comunque possibile e anzi auspicabile portare avanti tutte quelle attività che si

possano svolgere in modalità on line (es. ALMA DIPLOMA e piattaforme PTCO, incontri virtuali

con esperti, dibattiti e approfondimenti…).

14- INTERVENTI DI RECUPERO

In attesa di avere specifiche indicazioni ministeriali sulle modalità di recupero degli alunni che ad

oggi non hanno raggiunto livelli di apprendimento in linea con la programmazione della classe di

appartenenza, si invitano i docenti che secondo quanto previsto nell’atto di assegnazione delle

cattedre Prot.n.7053 IV.13 del 5 novembre 2019 di questa dirigenza, completano l’orario di servizio

con attività di sportelli e/o corsi di recupero, nonché docenti che nell’ambito della flessibilità

abbiano inserito attività ed interventi di Consolidamento/Potenziamento delle competenze per

quegli alunni con difficoltà, a mettersi in contatto con la vicepresidenza per organizzare i predetti

interventi on line.

Si ricorda che al termine del primo periodo dell’anno scolastico in corso, si sono registrate maggiori

insufficienze nelle discipline di matematica, inglese, economia aziendale, informatica,

Nella gestione del singolo alunno o della classe si suggerisce di privilegiare l’utilizzo di modelli

didattici e di apprendimento che coinvolgano direttamente ed attivamente gli alunni in situazioni in

cui ciascuno possa avere la possibilità di colmare le lacune in precedenza evidenziate.

15- PECULIARITA’ ISTITUTI TECNICI

L’istituto tecnico è caratterizzato da una didattica declinata tipicamente nella duplice dimensione

della teoria e della pratica laboratoriale, ove non sia possibile l’uso di laboratori digitali per le

simulazioni operative o altre formule, il docente della disciplina teorica deve progettare insieme

all’insegnante tecnico pratico unità di apprendimento che veicolino contenuti teorici propedeutici,

ossia da correlare in un secondo momento alle attività tecnico pratiche e laboratoriali di indirizzo.

16- REGOLE DI COMPORTAMENTO

In questo particolare momento come non mai possiamo parlare di “democrazia delle regole”: infatti

oggi, nella situazione che stiamo vivendo, osserviamo che le regole piuttosto che opprimerci ci

salvano, aiutano la nostra salute, l’incolumità, sia quella individuale che quella collettiva.

Si fa sempre più chiara la percezione di quanto le stesse siano importanti poiché ci liberano, ci

difendono, rispetto a quello che senza dubbio è un male.

In quest’ottica è doveroso fare un richiamo al rispetto, da parte di tutti noi, di quanto previsto dal

Regolamento di istituto della nostra scuola approvato dal Consiglio di Istituto il 14 dicembre 2018,

perché la scuola e l’attività didattica, continuano seppure in luoghi, tempi e modalità diverse.

In questa particolare situazione i nostri comportamenti richiedono ancor più il dovere di rispettare le

regole della scuola che si traducono, nello specifico caso della Didattica a distanza, in un

comportamento adeguato nel presentarsi con puntualità alle lezioni, con abbigliamento ed

atteggiamento consono a quello che ci sarebbe stato in classe (non in pigiama, scomposti o con

animali al seguito..).

Pertanto, qualora, si dovessero rilevare comportamenti non conformi a quanto disposto dal predetto

Regolamento, con particolare riferimento alla normativa vigente sulla privacy, in base alla quale si

ricorda che è assolutamente vietato diffondere foto o registrazioni relative alle persone presenti





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alle videolezioni, si applicheranno le disposizioni sanzionatorie in esso previste ed eventualmente e

si provvederà ad inoltrare denuncia alla polizia postale competente in materia.

E’ altresì evidente che sia vietato, sanzionabile e perseguibile legalmente, consegnare i codici

di accesso alla lezione a persone non facenti parte del gruppo classe, in quanto si potrebbe

verificare l’ingresso di estranei non autorizzati durante le videoconferenze programmate dai

docenti con i loro alunni.

17- ORGANI COLLEGIALI

Il Consiglio di classe è l’organo competente a ratificare tutte le attività svolte e le verifiche

effettuate, appena sarà possibile disporne la convocazione in presenza.

Nelle more, in considerazione del previsto protrarsi dell’attuale situazione, è necessario comunque

avere contatti tra le varie componenti dell’istituzione scolastica.

In particolar modo, si invitano i coordinatori di classe ad organizzare momenti di condivisione non

solo con i docenti appartenenti alla classe, ma anche con i rappresentanti dei genitori e degli

studenti.

La condivisione tra le varie componenti all’interno della comunità scolastica non si è mai interrotta

e sta avvenendo attraverso l’utilizzo di gruppi whatsapp in attesa di poter effettuare con tutti i

docenti incontri per via telematica.

Tutte le iniziative e le scelte intraprese in questo periodo verranno poi portate a ratifica dei vari

organi collegiali competenti appena sarà possibile.

18- ISTRUZIONE DEGLI ADULTI

Il Ministero dell’Istruzione in data 20 marzo 2020 R.U 0004739 con riferimento a quanto disposto

con nota dipartimentale prot. n. 279 dell’8 marzo 2020 ha confermato, che per quanto riguarda

l’attività didattica a distanza di questo segmento dell’istruzione, le disposizioni impartite con la

nota dipartimentale prot. n. 278 del 6 marzo 2020.

Con l’occasione, si segnalano la sezione predisposta dal MI dedicata alla Didattica a Distanza

https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html, nonché per i percorsi di

alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana “IL GRANDE PORTALE DELLA

LINGUA ITALIANA” (http://www.italiano.rai.it/) predisposto da RAI, Ministero dell’Interno e

MI.

Secondo quanto disposto dalla citata nota del MI, ai fini dell’accertamento della frequenza minima

del percorso di studio personalizzato in sede di scrutinio finale, il Collegio docenti terrà conto della

sospensione delle attività didattiche predisposta nell’ambito delle misure urgenti in materia di

contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 nel deliberare le “motivate

deroghe” previste dalla nota DGOSV prot. n.22381 del 31 ottobre 2019.

19- RUOLO DEGLI ASSISTENTI SPECIALISTICI

In seguito agli accordi con la “Coop Arca di Noè”, “l’Associazione Filo dalla Torre” e “Segni di

Integrazione” è stata attivata la didattica a distanza anche da parte degli assistenti specialistici.

La didattica a distanza si espleterà secondo le seguenti modalità:





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- Gli assistenti concorderanno le loro attività con i docenti di sostegno della classe in cui è inserito

l’alunno e con le Referenti per gli alunni diversamente abili delle due sedi.

- Provvederanno alla preparazione del materiale didattico, secondo le indicazioni dei docenti di

sostegno e dei docenti curriculari attraverso la riduzione, semplificazione e schematizzazione dei

materiali forniti dai docenti di sostegno.

- Nella didattica a distanza l’attività educativa sarà mediata dal computer e dalla connessione internet,

attraverso le piattaforme in uso nell’Istituto.

- Gli assistenti dovranno svolgere le loro attività secondo l’orario scolastico e per il monte

assegnatogli.

- Tutte le attività proposte agli alunni dovranno essere inviate per conoscenza al docente di sostegno

e alle referenti delle rispettive sedi. Inoltre dovranno redigere un report giornaliero da inviare

settimanalmente alle referenti. Per quanto riguarda la registrazione delle ore svolte si dovrà seguire

il format del registro predisposto dalla Regione. Ad ogni ora dovrà corrispondere una delle seguenti

attività: preparazione materiali, telefonate, partecipazione alle video lezioni delle classi o interventi

uno ad uno con l’alunno. I materiali saranno inviati agli alunni per mail.

20- RUOLO DEGLI ASSISTENTI TECNICI

Gli assistenti tecnici, oltre a prevedere, in presenza, alla manutenzione dei laboratori di loro

pertinenza, assicurando nei casi previsti la salvaguardia dei materiali deperibili, assicurano la

funzionalità della strumentazione informatica e supportano le piattaforme di distanza

DIDATTICA A DISTANZA INFORMATICA A.T. SPLENDORI LUIGI 329/7035482

Sede Via Rocca di Papa A.T. CAPOCCIA MARCO 347/7538207

A.T. EVANGELISTA GIANCARLO 349/8068700

DIDATTICA A DISTANZA INFORMATICA A.T. D’AURIA LUIGI 328/8354243

Sede Via Assisi

DIDATTICA A DISTANZA FISICA- CHIMICA A.T. MARIO CAMMARATA 338/1336555

CONCLUSIONI

Siamo chiamati a cogliere questo periodo di prova come un tempo di scelta: il tempo di scegliere

che cosa conta e che cosa è effimero, di separare ciò che è necessario, da ciò che non lo è. E la

scuola è certamente e decisamente necessaria, non solo come luogo dell’apprendimento, ma anche

come luogo, unico ed irripetibile, dove vecchie e nuove generazioni si incontrano e camminano

insieme.

La scuola non è chiusa; l’edifico non è praticabile, e non sappiamo quando lo sarà di nuovo, ma la

scuola è un grande spazio aperto in una dimensione diversa che ci porta a valorizzare il percorso di

ogni alunno, anzi di ognuno di noi, utilizzando codici di condotta prima sconosciuti.

La scuola è aperta, più attiva che mai, nella consapevolezza che ciò che saremo in grado di mettere

in campo in questo periodo, potrà favorirci per il dopo. L’obiettivo dell’azione didattica che stiamo

sviluppando sarà certamente non solo un ascolto a volte non partecipato di singole lezioni, ma la

costruzione di conoscenze che potranno servire alla scuola e agli studenti per meglio interagire con

la società e il mondo del lavoro.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Preside Flavia De Vincenzi

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3 co 2 D.lvo 39/93





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RIFERIMENTI NORMATIVI

DPCM 4 marzo 2020 Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale

del diffondersi del virus COVID-19

DPCM 8 marzo 2020 art.2 lettera m)

Nota MI R.U. 004739 del 20-03-2020- Istruzione degli adulti e Apprendimento permanente –

Prime indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da

COVIS – 19

Nota USR Lazio R.U. 007315 del 25-03-2020 Inclusione via web – Attivazione area dedicata

alla didattica a distanza per gli alunni con disabilità

Normativa di riferimento aggiuntiva riguardo la valutazione per la DaD

Nota Ministero Istruzione R.U. 0000279 del 06 marzo 2020 Particolari disposizioni applicative

della direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 25 febbraio 2020, n.1

(Direttiva 1/2020), “Prime indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza

epidemiologica da CODIV-2019 nelle pubbliche amministrazioni al di fuori delle aree di cui

all’articolo 1 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n.6.

Nota Ministero Istruzione R.U. 0000388 del 17 marzo 2020 Emergenza sanitaria da nuovo

Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza.

Art. 79 del R.D. 625 del 1925

I voti si assegnano su proposta dei singoli professori in base ad un giudizio brevemente motivato

desunto da un congruo numero di interrogazioni e di esercizi scritti, grafici o pratici, fatti in casa o

a scuola, corretti e classificati durante il bimestre.

Se non siavi dissenso, i voti in tal modo proposti si intendono approvati; altrimenti le deliberazioni

sono adottate a maggioranza, e, in caso di parità, prevale il voto del presidente.

Art. 1 comma 3 del DPR 122/2009 Regolamento valutazione

La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento

scolastico complessivo degli alunni. La valutazione concorre, con la sua finalita' anche

formativa e attraverso l'individuazione delle potenzialita' e delle carenze di ciascun alunno, ai

processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e

al successo formativo, anche in coerenza con l'obiettivo dell'apprendimento permanente di cui alla

«Strategia di Lisbona nel settore dell'istruzione e della formazione», adottata dal Consiglio europeo

con raccomandazione del 23 e 24 marzo 2000

Art.1 Dlgs 62/2017

2. La valutazione e' coerente con l'offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la

personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida di cui

ai decreti del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, n. 88 e n. 89; e' effettuata dai

docenti nell'esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le

modalita' definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell'offerta formativa.





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tel. 06-121122305 - fax. 06-96049553


tel. 06-121122185 - fax. 06-7821510

CLASSE PERIODO

NOMI COSCIENZIOSITA’

(Frequenza) LIVELLI Parziale (4/5) Accettabile (6) Intermedio (7/8) Avanzato (9/10)

PROBLEM POSING/ SOLVING (Abilità) LIVELLI Parziale (4/5) Accettabile (6) Intermedio (7/8) Avanzato (9/10)

FLESSIBILITA' (Apertura al cambiamento) LIVELLI Parziale (4/5) Accettabile (6) Intermedio (7/8) Avanzato (9/10)

ALLEGATO N.1





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ALLEGATO N.2

LEGENDA

Parziale Accettabile Intermedio Avanzato

FREQUENZA Ha bisogno di frequenti sollecitazioni per effettuare l’accesso alle piattaforme per la didattica a distanza scelte dai docenti.

Se orientato è in grado di effettuare in maniera autonoma l’accesso alle piattaforme per la didattica a distanza scelte dai docenti.

E’ in grado di effettuare in modo autonomo l'accesso alle piattaforme per la didattica a distanza scelte dai docenti.

E’ in grado di utilizzare le risorse digitali e di trasferire le sue conoscenze al gruppo classe.

Non è puntuale Non è sempre puntuale nel rispettare i tempi delle consegne.

E’ puntuale nelle consegne.

E’ sempre puntuali nelle consegne.

Non rispetta le consegne

ABILITA’ Ha difficoltà a comprendere le consegne.

Se orientato, comprende le consegne. Nello svolgimento manifesta qualche incertezza. Utilizza le risorse in modo disorganico e parziale.

Comprende le consegne e sa svolgerle in modo adeguato. Utilizza le risorse a disposizione in modo consapevole ed efficace.

Analizza con sicurezza le conoscenze a disposizione per utilizzarle nell’espletamento delle consegne in modo efficace e costruttivo.

Lo svolgimento delle consegne è inadeguato.

Non riesce ad orientarsi nell’adempimento delle consegne.

Ha difficoltà nell’utilizzare le risorse a disposizione.

FLESSIBILITA’ Non accetta il cambiamento di modalità didattiche. Non riconosce le piattaforme digitali come luogo di condivisione

Accetta il cambiamento solo su sollecitazione, non chiede autonomamente informazioni o aiuto da compagni edocenti

Accetta volentieri il cambiamento e si rende coprotagonista nell'interazione

Accetta con entusiasmo il cambiamento e si fa promotore di proposte didattiche




INDICAZIONI OPERATIVE PER LA DIDATTICA A DISTANZA · A TUTTA LA COMUNITA’ SCOLASTICA SITO WEB...

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