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29.5.2014 - Padova - ISACA VENICE Chapter 1

INDAGINE SUL BPM - D. BRAMINI

INDAGINE SUL BPM IN VENETO

DAVID BRAMINI

Padova, 29 maggio 2014

Verso il GOVERNO dei SISTEMI INFORMATIVI



INDAGINE SUL BUSINESS PROCESS

MANAGEMENT

TRA LE AZIENDE VENETE

Introduzione



Verso il GOVERNO dei SISTEMI INFORMATIVI

Sponsor e sostenitori di ISACA VENICE Chapter

Con il patrocinio di



DAVID BRAMINI

E’ Co-‐founder e Chief Opera>on Officier di Visionest e Warda. Si interessa di: Business Process Management, Enterprise Governance of IT, Social-‐BPMS. Fondatore della sezione Nordest di itSMF-‐Italia.

Presidente del gruppo di lavoro “Innovazione e Sistemi Informa>vi” in Fondazione Ca’ Foscari a Venezia. Consigliere nella Sezione Servizi Innova>vi di Confindustria Padova. Membro ISACA dal 2012, cer>ficato CISA, CGEIT.



ABSTRACT

Confindustria Padova, a0raverso un’inizia4va del suo ICTLab, si è posta ponendosi l’obie<vo di misurare il grado di maturità di un campione di aziende che non siano riferibili al se0ore dell’offerta dei servizi ICT. Questo gruppo ha lanciato un'indagine qualita4va, a0raverso interviste dire0e, sull'adozione del Business Process Management presso aziende piccole, medie e grandi in Veneto. La ricerca ha cercato di rilevare il grado di conoscenza ed applicazione del BPM in Veneto, le cara0eris4che organizza4ve dell’azienda, fa0ori chiave di successo e cri4cità, prospe<ve future, cercando di evidenziare un legame tra BPM, obie<vi di business, modalità organizza4ve e risulta4.

La ricerca si è svolta in collaborazione con il Dipar4mento di Matema4ca dell'Università di Padova (prof. Tullio Vardanega) e il Dipar4mento di Management dell’Università Ca' Foscari di Venezia (prof. Giovanni Vaia).



Agenda

• GENESI DELL’INIZIATIVA • GLI ATTORI: CONTRIBUTORI, PARTECIPANTI e TARGET

• PERCHE’ PROPRIO IL BPM? • RIFLESSIONI PRIMA DEI RISULTATI



L’INIZIATIVA

• Promossa da ICTLab, Gruppo di Lavoro delle aziende ICT associate a Confindustria Padova

• Nel marzo 2013 cos>tuisce un tavolo di imprenditori, manager, docen> universitari e professionis> afferen> ad associazioni del se[ore ICT

• Si apre un confronto sul modo per inquadrare al meglio come il tema del BPM viene tra[ato nelle aziende del territorio (piccole, medie e grandi)



HANNO CONTRIBUITO

• Camera di Commercio Padova • Dip. Management Università Ca’ Foscari (prof. Giovanni Vaia)

• Dip. Matema>ca Università di Padova (prof. Tullio Vardanega, prof. Alessandro Sperdu>)

• Isaca Venice Chapter • CLUB TI Triveneto • ICTLab / Confindustria Padova – Servizi Innova>vi



CHI HA PARTECIPATO Nome Azienda Associazione di

riferimento

David Bramini Visionest S.r.l. Coordinatore

Mirko Soffia Nextstep S.r.l. Confindustria PD

Alberto Zanella Unox S.p.A. Confindustria PD

Roberto Pinelli SIAV S.p.A. Confindustria PD

Alberto Pietrogrande Corvallis S.p.A.

Confindustria PD

Fabio Tasca Pittarello Rosso S.p.A. Confindustria PD

Giovanni Belluzzo Infocert S.p.A. CLUB TI

Edordo Danzi CLUB TI

Giuseppe Pilotto

CLUB TI

Francesco Beni Almaviva S.p.A. Isaca Venice

Fabio Bazo Consorzio Triveneto S.p.A. Isaca Venice Alessandro Sperduti

Dip. di Matematica Università di Padova

Tullio Vardanega Dip. di Matematica

Università di Padova

Francesco Cardin Dip. di Matematica Università di Padova (laureando)

Giovanni Vaia Dip. di Management

Università Ca' Foscari Venezia

Alice Zanco Dip. di Management Università Ca' Foscari Venezia (laureanda)



IL PERCORSO

• Avvio lavori marzo 2013 • Presentazione Case Study-‐ 10 luglio 2013 • Preparazione Survey – estate 2013 • Erogazione Survey – autunno/inverno 2013/14 • Presentazione Risulta> Survey – maggio 2014



PERCHE’ PROPRIO IL BPM?

Dalla tesi di laurea di Francesco Cardin – Università degli Studi di Padova -‐ 2014



PERCHE’ PROPRIO IL BPM?



CHE COSA E’ il BPM?

• In base agli interlocutori il BPM può essere inteso in maniere differen>.

• Sono riconosciute tre principali corren>, emerse anche nel nostro gruppo di lavoro: �  Il BPM è un approccio top-‐down, da applicare al livello dell’intera organizzazione, al process management;

�  Il BPM descrive un approccio sistema4co alla ges4one e miglioramento di specifici processi;

�  Il BPM(S) è una tecnologia soUware.



LA SURVEY

• Il tavolo ha promosso un'indagine qualita>va, a[raverso interviste dire[e, sull'adozione del Business Process Management presso aziende piccole, medie e grandi in Veneto (e dintorni).

• La ricerca ha cercato di rilevare il grado di conoscenza ed applicazione del BPM individuando: �  le cara0eris4che organizza4ve dell’azienda; �  fa0ori chiave di successo e cri4cità; �  prospe<ve future

• Cercando di evidenziare un legame tra BPM, obiefvi di business, modalità organizza>ve e risulta> aziendali.



GLI INTERVISTATI # Azienda Referente Ruolo

1 AGSM Verona Gabriele Colombo Resp. Sistemi, Rete ed Ass.

2 Amadori Gianluca Giovannetti Direttore Sistemi Inf. ed Org.

3 APP EUROPE M. Rigano Europe IT manager

4 Azienda ULSS 9 Treviso Elio Soldano CIO

5 BARAUSSE Elisa Barausse Owner

6 Carron Marco Zardo IT manager

7 Consorzio Triveneto Fabio Bazo IT Specialist

8 Fischer Italia Enrico Banella CFO

9 Gascom S. Passuti Operation Manager

10 La Meccanica E. Zoppi Export Manager

11 LAGO Francesco Dalan CIO

12 Parker Hannifin Manuf. Antonio Tosato IT Manager

13 Pettenon Cosmetics Daniela Baggio Responsabile IT

14 Pittarello Rosso Fabio Tasca Responsabile IT

15 Selle Royal Alberto Carlana Responsabile IT

16 Sirmax L. Gamba Responsabile IT

17 SIT La Precisa Stefano Pozzi HR & Org. Director

18 Stevanato Group Nicola Gianese Direttore Sistemi Inf. ed Org.

19 Unox Alberto Zanella Responsabile IT

20 Infocert Giovanni Belluzzo CTO



Alcune riflessioni prima dei risultati



THE DIGITAL EXPLOSION

• Il servizio di hos>ng video YouTube smal>sce un traffico mensile di circa 27 petabyte

• L'intera Internet, all'agosto 2013, fa transitare 1.826 petabyte di da> ogni giorno

• Global Connec>on, global complexity

• Escala>ng customer demand

h#p://it.wikipedia.org/wiki/Petabyte



IL BPM FINO A IERI…

Controllo Qualità, Six Sigma, Lean Semplificazione del lavoro

Business Management

Information Technology

Ford - catene di montaggio 2° guerra Primi PC Globalizzazione Internet 2000 Outsourcing Mobile Taylor - «Scientific Management» mondiale computer Social Network



La visione classica del Business Process Management

“suona vintage”



Wheel of Disrup;on 2014 by Brian Solis h#ps://www.flickr.com/photos/briansolis/13582038014/



IL BPM OGGI

• Gli a[uali trend tecnologici sono disrup>ve rispe[o alla visione classica del BPM.

• Le potenzialità sono aumentate grazie a tecnologie innova>ve che consentono un flessibilità nell’approccio impensabile prima d’ora: real >me, mobile, social.



IL BPM OGGI

Introduzione al BPM Interesse del tessuto imprenditoriale Indagine

E l’e�cacia dinamica?

tratta da [http://adaptiveprocess.wordpress.com]

Francesco Cardin La pratica del BPM nel territorio 9 Maggio 2014 8 / 20

Dalla tesi di laurea di Francesco Cardin, 2014-‐ Università degli Studi di Padova



CONCLUSIONI



Question Time



Grazie per l’attenzione!

David Bramini Co-Founder & COO @ Visionest Co-Founder & COO @ WARDA Padova-Milano-Bolzano-Barcellona-Parigi +39 348 5239839 [email protected] [email protected] www.visionest.com www.warda.it

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