Indagine idrogeologica e dimensionamento sistema...

Sig. Cominardi Stefano Via Consolare n. 30 25030 Erbusco (Bs)

Piano Attuativo PA n. 6 via Dalino Zocco d’Erbusco (Bs) (rif. P.E. n. 23/2013 - lett. richiesta integrazioni 21.03.2013)

Indagine idrogeologica e dimensionamento sistema di smaltimento acque meteoriche

RELAZIONE

Data emissione 10/2014 Commessa File J:\Geotecnica\Comuni in zona 3\ERBUSCO\Erbusco -

ZOCCO\Erbusco Zocco PA via san giuseppe lavoratore arch Turra\RELAZIONE.docx

Referente Dott. geol. Marco Carraro

http://www.ecosphera.net/

Piano Attuativo PA n. 6 via Dalino – Zocco d’Erbusco (Bs) Indagine idrogeologica con dimensionamento del sistema di smaltimento acque meteoriche 10/2014

sig. Cominardi Stefano via Consolare n. 30 25030 Erbusco (Bs) 2

INDICE

1. PREMESSA ................................................................................................. 3

2. GEOLOGIA, GEOMORFOLOGIA ED IDROGEOLOGIA .................................... 4

3. INDAGINE-IDROGEOLOGICA ...................................................................... 7

4. DIMENSIONAMENTO POZZI PERDENTI ...................................................... 9

4.1. REALIZZAZIONE DI POZZO PERDENTE PROFONDO ..................................................................... 11



1. PREMESSA

La presente indagine eseguita per conto del sig. Cominardi Stefano è stata eseguita la presente Indagine idrogeologica con dimensionamento del sistema di smaltimento acque meteoriche in adempimento alla documentazione richiesta dal Comune lett. richiesta integrazioni 21.03.2013 in riferimento al P.E. n. 23/2013 - Piano Attuativo PA n. 6 via Dalino – Zocco d’Erbusco (Bs). L’acquisizione dei parametri idrogeologici è stata fatta tramite una prova di invaso / svaso idrico in una trincea esplorativa eseguita nell’area centrale del sito.

Figura 1 Estratto foto aerea



2. GEOLOGIA, GEOMORFOLOGIA ED IDROGEOLOGIA

Dal punto di vista geologico l’area in esame si colloca all’interno dei depositi fluvioglaciali formati da ciotoli, ghiaie e sabbie con frazione limoso - argillosa variabile, clasti alloctoni della successione permo-triassica della Valcamonica (tonaliti e Verrucano Lombardo), ascrivibili all’unità quaternaria (Pleistocene medio sup.). Il PA6 in particolare si trova sul passaggio con depositi glaciali del Complesso di Erbusco (Alloformazione di Camignone) – vedi fig. 2.

Figura 2

Estratto Carta Geologica Studio geologico Comunale



Dal punto di vista geomorfologico il sito si trova ai piedi di un cordone morenico (Zocco di Sopra – chiesetta – 215 mslm) al passaggio con il Livello Fondamentale della Pianura – 199 mslm. La morfologia del L.F.P. è legata al rimaneggiamento del materiale glaciale accumulatosi a valle del Sebino nel periodo post-wurmiano, con ostruzione a valle ad opera del rilievo miocenico del Monte Orfano. L’andamento topografico locale risulta da N --> S e quota piano campagna in corrispondenza del sito pari a 200-201 mslm. Dal punto di vista idrografico non si evidenziano corsi d’acqua interferenti con il PA6, ma sono state acquisite testimonianze circa la formazione di delfussi incanalati in particolare lungo la via Dalino con allagamenti di scantinati tramite le rampe di accesso dalla medesima via. Si segnala anche la formazione di ruscellamento diffuso nei terreni del PA6 in occasione di eventi meteorici significativi. Tutte le acque sopra descritte hanno recapito naturale sulla SP n. 70 a valle.

Figura 3 Estratto Carta Idrografica ed elementi di dinamica geomorfologica Studio geologico Comunale

LEGENDA

Dal punto di vista idrogeologico si rileva la presenza di una falda freatica principale avente andamento NWSE e livello a circa 130-135 mslm (circa 70-75 m da pc). Nei depositi superficiali si possono trovare



tasche limoso argillose in grado di sostenere locali e temporanee faldine sospese o semplici venute idriche di scarsa entità.

Figura 4 Estratto Carta Idrogeologica Studio geologico Comunale

Il sito si inserisce dal punto di vista sismico nella classe Z4a e nella classe 2A per quanto riguarda la fattibilità geologica.



3. INDAGINE-IDROGEOLOGICA

Le informazioni del sottosuolo sono state acquisite la realizzazione di una trincea esplorativa in cui è stata eseguita una prova di permeabilità (invaso/svaso idrico).

Figura 5 Ubicazione punto di prova su estratto planimetria catastale e in azzurro linee di deflusso idrico superficiale

Di seguito si riporta la stratigrafia del terreno e la descrizione della prova di infiltrazione idrica con l’ausilio di documentazione fotografica.

TRINCEA - PROVA



Foto trincea Stratigrafia 0,00-0,40 m terreno vegetale agrario bruno marrone, con scarsa frazione clastica. Orizzontale carsamente consistente: Qu = 0,80 Kg/cmq 0,40-3,00 m limi sabbiosi con abbondante frazione argillosa d’alterazione. Orizzonte consistente: Qu = 2 Kg/cmq. Si tratta di terreni aventi elevata componente a granulometria fine e quindi scarsissima conducibilità idraulica. La stima della permeabilità dei terreni è stata valutata sulla base delle velocità di svaso idrico, misurata tramite sondino elettrico centimetrato, precedentemente riempito con autobotte per una lama d’acqua di circa 1,80 m dal fondo scavo. Il valore della velocità di abbassamento è stata valutata fra 1,7-1,9 cm/h. Nei calcoli viene considerato cautelativamente un valore di conducibilità idraulica K = 5x10-6 m/s



4. DIMENSIONAMENTO POZZI PERDENTI

Di seguito si riportano i calcoli a supporto di una proposta progettuale che consente di accumulare/smaltire piogge intense con Tempo di ritorno 10 anni, scolanti da una superficie complessiva impermeabile data da: Si considerano le piogge intense della stazione pluviografica con gli eventi più catastrofici della zona (Pr di Chiari - piogge inferiori e superiori all’ora). Si calcolano le seguenti altezze di pioggia critiche (per tempi di ritorno pari a 10 anni), dalla formula Pt = aT^n Piogge inferiori all’ora: a = 46,5 mm; n = 0,43 Piogge superiori all’ora: a = 44,3 mm; n = 0,27

Stazione pluviometrica: Chiari

T Durata pioggia < 1 ora > 1 ora

(anni) a n a n

5 40,75 0,418 38,97 0,260 10 46,53 0,431 44,35 0,270

Sono stati eseguiti calcoli in diversi scenari progettuali considerando la necessità di drenare/accumulare/smaltire acque meteoriche con Tempi di ritorno 10 anni, scolanti da una superficie impermeabile complessiva del PA6 pari a strade 1.700 mq marciapiedi 300 mq parcheggio 500 mq

tot. 3.500 mq Nel caso l’obiettivo fosse il totale annullamento delle portate acque meteoriche uscenti dal sito (v. portata di sfioro 0,00 l/s nel foglio di calcolo) senza alcun aggravamento idraulico rispetto alla rete fognaria urbana a valle si propone la seguente soluzione progettuale: n. 13 pozzi perdenti (n. 1/cad villetta) con le seguenti caratteristiche:

- diametro = 2 m - profondità 3,5 m; altezza efficace 3,0 m

- diametro ( scavo con dreno) = 4 m - n. 1 vasca di laminazione di volume 140 mc

Come riportato nello schema di calcolo seguente, relativo alla pioggia di durata più critica (24 ore) relativamente al sistema di smaltimento proposto, si garantisce una portata di sfioro nulla ovvero un franco di volumetria ancora disponibile pari a circa 5 mc.

Durata di pioggia critica = 24,000

Coefficienti relativi a precipitazioni di durata superiore a 1 ora

Tempo di ritorno 10 anni

a 44,35

n 0,270

Altezza di pioggia lorda 104,6 mm

Intensità di pioggia lorda 4,36 mm/ora



Volume precipitato 366,12 mc

Portata di pioggia 4,24 l/s

Volume smaltito pozzi 99,19 mc

Volume pioggia-volume sistema -5,02 mc

portata di sfioro 0,00 l/s

tempo di sfioro - h

superficie impermeabile

area 3500 mq

volume piccoli invasi media 5 mm 17,5 mc

tubazioni

lunghezza 300 m

0,2 m

volume immagazzinabile 9,4 mc

volume vasca 140 mc

sistema disperdente

n° pozzi 13

2 m

(con dreno) 4,0 m

porosità dreno 0,2

H efficace pozzo 3 m

K terreno saturo 1,0,E-05 m/s

K terreno non saturo 5,0E-06 m/s

area disperdente 35,3 mq

volume interno 122,5 mc

volume tot. (con dreno) 195,99 mc

portata dispersa 2,3 l/s



4.1. REALIZZAZIONE DI POZZO PERDENTE PROFONDO

In alternativa alla vasca da 140 mc è possibile prevedere la realizzazione di un pozzo perdente trivellato profondo 30 m in grado di smaltire una portata massima maggiore rispetto alla portata di sfioro del sistema di pozzi perdenti (vedi tabella sotto: *). In ogni caso sarà necessario prevedere una vasca di separazione oli minerali e dissabbiatore (tipo SA/P NG 20) indicativamente da 15-20 mc prima dello scarico finale non che un idoneo filtro alla bocca pozzo. Tale perforazione permetterà di ricostruire la stratigrafica del sottosuolo distinguendo corpi geologici permeabili da corpi geologici poco permeabili, ed in particolare di verificare la presenza di eventuali strati ghiaiosi insaturi.

Il foro verrà armato con tubazioni filtranti 150-180 mm per effettuare la prova di assorbimento tramite una volumetria di acqua pari ad almeno 10 mc. Visto che il livello massimo della falda principale risulta oltre 70 m (135 mslm) di profondità da pc. si calcola un dislivello fra il fondo del pozzo di dispersione e la falda pari ad oltre 40 m quindi abbondantemente superiore al franco di 2 metri previsto dalla Del. CITAI del 04.02.1977 all.5 par.6 nonché in adempimento all’art. 113 comma 4 d.lgs 152/06 e smi (che vieta lo scarico di acque meteoriche nelle acque sotterranee).

Durata di pioggia critica = 3,000

Coefficienti relativi a precipitazioni di durata superiore a 1 ora

Tempo di ritorno 10

a 44,35

n 0,270

Altezza di pioggia lorda 59,7

Intensità di pioggia lorda 19,89

Volume precipitato 208,83

Portata di pioggia 19,34

Volume smaltito pozzi 12,40

Volume pioggia-volume sistema 44,48

portata di sfioro (*) 17,04

tempo di sfioro 0,73

Solo in seguito ai risultati della prova di portata del pozzo perdente profondo si potrà eseguire la progettazione definitiva esecutiva delle opere idrauliche di laminazione/dispersione delle acque bianche del lotto. Palazzolo s/O, ottobre 2014

dott. geol. Marco Carraro n. 701 O.G.L.

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