Lunedì 28 Marzo 2011 Sede ASI Caltanissetta

Il Commissario Straordinario Alfonso Cicero

Incontro con:

Assessore Regionale Attività Produttive

Associazioni di Categoria

Sindacati

Camera di Commercio Caltanissetta

Tavolo Unico di Regia

Tavolo Sviluppo Centro Sicilia

PRESENTAZIONE

1

Il Nuovo Consorzio

Il Consorzio ASI di Caltanissetta è guidato da circa un anno dal Commissario Straordinario Alfonso Cicero. Il nuovo Direttore Generale Giuseppe Sutera Sardo ed il personale tutto costituito da n. 23 dipendenti, hanno pienamente collaborato con professionalità ed abnegazione al rilancio del Consorzio. La nuova Gestione Commissariale, con il pieno sostegno dall’Assessore Venturi e del “Tavolo Unico di Regia” per la legalità di cui fanno parte la Camera di Commercio, Organizzazioni di Categoria, Sindacati e diverse Istituzioni, ha decisamente invertito la tendenza negativa che aveva portato l’Ente al “collasso finanziario” promuovendo numerose iniziative sotto il segno dello sviluppo e della legalità. Sono stati approvati entro i termini di legge i Bilanci di Previsione 2010 e 2011 ed il Conto Consuntivo 2009, riallineando i “conti” grazie all’intervento finanziario dell’Assessorato Regionale delle Attività Produttive che ha assegnato al Consorzio un contributo straordinario di circa € 2.700.000,00; sono stati garantiti al personale gli stipendi e dopo lunghe attese anche gli oneri accessori; alla data odierna è stata liquidata complessivamente una somma di circa € 1.800.000,00 per il pagamento dei rapporti debitori che da anni gravavano i bilanci del Consorzio; è stato aperto presso la sede del Consorzio lo “Sportello Ircac” per il credito agevolato alle imprese cooperative; è stato definito dall’Ufficio Tecnico del Consorzio il progetto per mettere in sicurezza l’Asi, che a breve verrà inoltrato alla Prefettura di Caltanissetta al fine di accedere ai fondi del “PON SICUREZZA”; è stata “liberata” da possibili interessi speculativi l’area industriale di “Grottadacqua”, nella quale le precedenti gestioni avevano previsto l’insediamento di un fantomatico megacementificio; è stata sottoscritta la convenzione con l’Azienda Foreste per la pulizia gratuita del verde; è stato aperto presso la sede del Consorzio un “Punto di Raccolta e Spedizione” di Poste Italiane Spa; sono state affrontate, alla presenza dell’Assessore Venturi, diverse e gravi disfunzioni dei servizi presenti all’Asi approfondendo tali problematiche in modo sinergico con i rappresentanti delle Organizzazioni di Categoria, Sindacati, Camera di Commercio, “Tavolo Unico Regia”, “Tavolo Sviluppo Centro Sicilia” e diverse Istituzioni; sono stati realizzati negli agglomerati industriali diversi interventi di manutenzione straordinaria al fine di migliorare il sistema viario, dell’illuminazione, del verde pubblico, dei servizi idrici e di depurazione; sono state affrontate concretamente le annose problematiche dei servizi dell’energia elettrica, fornitura del gas metano, della telefonia e delle linea Adsl; è stato attivato un bando di gara per i servizi idrici e di depurazione delle zone industriali; è stato costruito un nuovo ed innovativo sito web del Consorzio sotto lo slogan “per lo sviluppo e la legalità” che, oltre ad affermare pienamente il principio della trasparenza degli atti, semplifica l’attività amministrativa, promuove la “vetrina” delle aziende e contiene ampi spazi informativi; è stata sottoscritta una convenzione a costo zero per il recupero dei crediti consortili; è in corso la definizione della gestione della cartellonistica stradale e pubblicitaria all’interno delle aree industriali; a breve tutte le strade degli agglomerati industriali verranno dotate delle relative Vie con richiami ad eminenti uomini dell’imprenditoria nissena e della vita civile; è stato reso agibile e fruibile, dopo oltre un ventennio, l’Auditorium del Consorzio; è stata prodotta una copiosa attività, sottoposta all’autorità giudiziaria ed agli inquirenti contabili, inerente diverse fattispecie di dubbia legittimità e liceità discendenti dalle pregresse gestioni, tra le quali vi è anche l’ombra dell’intreccio con ambienti mafiosi.

2

“La Voce degli Imprenditori” Uno strumento per il territorio verso la Riforma ASI

Nel mese di Gennaio 2011 i funzionari del Consorzio hanno sottoposto un questionario alle Aziende insediate a “Caltanissetta Calderaro”, “San Cataldo Scalo” e “Grottadacqua”, per la rilevazione di alcuni dati riguardanti sia la conoscenza delle strutture aziendali, che il giudizio degli operatori su alcuni servizi offerti dal Consorzio, che i suggerimenti e le istanze per migliorare gli agglomerati industriali. Inoltre, sono state rilevate le aspettative dei nuovi servizi e le iniziative congiunte che possono essere avviate tra il Consorzio e le Aziende. L’iniziativa dell’indagine conoscitiva si colloca nell’ambito dell’attività di contatto diretto che la nuova Gestione Commissariale ha determinato con il territorio e con gli imprenditori insediati. Sono stati intervistati 115 imprenditori su 137 ins ediati, pari all’84% del numero complessivo delle aziende operan ti all’Asi. I risultati ottenuti, che oggi la Gestione Commissariale, alla presenza dell’Assessore Regionale delle Attività Produttive Marco Venturi, illustra alle Organizzazioni di Categoria, Rappresentanze Sindacali, Camera di Commercio, “Tavolo Unico di Regia”, “Tavolo Sviluppo Centro Sicilia”, fotografano lo “stato” degli agglomerati industriali e delle aziende oltre ad identificare le istanze ed i giudizi espressi direttamente dagli imprenditori. Riteniamo che l’indagine conoscitiva rappresenti un importante st rumento ovvero una “guida” anche per le istituzioni del territorio, per affron tare in modo concreto le problematiche esistenti nell’area di sviluppo indus triale e, di conseguenza, nel tessuto economico-produttivo della provincia di Cal tanissetta. Inoltre, i suggerimenti delle imprese in ordine alle iniziative da intraprendere ed ai servizi possono costituire gli impegni prioritari da assumere per sostenere fattivamente le diverse realtà aziendali. E’ opportuno evidenziare, altresì, che i dati contenuti nell’indagine conoscitiva potranno essere utilizzati con immediatezza dal nuovo Ente, l’I.R.S.A.P. (istituto regionale siciliano attività produttive), che verrà istituito con l’imminente approvazione della “Riforma Asi” voluta fortemente dall’Assessore Vent uri. Una riforma attesa da troppo tempo necessaria per eliminare gli sprechi prodotti dalle Asi e per rilanciare seriamente l’economia siciliana. La provincia di Caltanissetta, protagonista del nuovo modello culturale “sviluppo e legalità” lanciato da Confindustria, può essere individuata “zona franca ” per la legalità. A tal riguardo il Consorzio Asi di Caltanissetta pr opone al “Tavolo Unico di Regia” l’urbanizzazione dell’agglo merato industriale di “Grottadacqua” , attraversato dalla SS 640 CL-AG, che può rappresentare una strategica ed estesa area di sviluppo economico ed occupazionale del territorio. L’Asi di Caltanissetta, che ha intrapreso una profonda ed inderogabile azione legalitaria, intende concorrere al riscatto del territorio esprimendo ogni possibile sforzo a sostegno delle aziende e dell’economia nissena .

Il Commissario Straordinario

Alfonso Cicero

3

4

• Il Consorzio

• Dati sulle aziende

• Giudizio sui servizi presenti

• Aspettativa di nuovi servizi

Sommario

5

Le Aziende insediate

� Distribuzione per agglomerato

� Chi guida l’azienda

� Forma giuridica

� Settore di attività

� Suddivisione per classi di fatturato

� Occupazione

�Giudizio sui servizi presenti � Iniziative congiunte ASI-Imprese ritenute utili � Servizi strutturati richiesti

6

Il Consorzio ASI gestisce cinque agglomerati indust riali � ‘’Caltanissetta-Calderaro’’ completamente urbanizzato; � ‘’San Cataldo Scalo’’ in territorio del Comune di Caltanissetta completamente

urbanizzato; � “Grottadacqua’’ in territorio di Caltanissetta e Serradifalco, ancora non urbanizzato

(nel progetto di ammodernamento della SS 640 sono comprese diverse opere di urbanizzazione che saranno realizzate direttamente dall’ANAS, come stabilito dalla Delibera del CIPE del 26 giugno 2009;

� ‘’Trabia’’ e ‘’Piano Margio’’ in territorio di Riesi, parzialmente urbanizzati.

7

Patrimonio consortile

Centro d irezionale � 3.200 m2 di superficie coperta – Uffici, Auditorium, Mensa, Bar, Aule di formazione, Aule multimediali

Rustici consortili � 12.000 m2 di superficie coperta a Caltanissetta-Calderaro, tutta occupata da 14 aziende � 1.700 m2 di superficie coperta a Caltanissetta-Calderaro in corso di assegnazione � 6.400 m2 di superficie coperta in corso di acquisizione da procedura fallimentare

Frigomacello consortile � 5.500 m2 di superficie coperta – Struttura di macellazione, Stalle, Celle frigorifere

Palazzina d epuratore Caltanissetta -Calderaro � 360 m2 di superficie coperta con destinazione d’uso Laboratorio Analisi

Impianti sportivi � 7.500 m2 di area attrezzata con campi di calcetto e tennis

Fognature e d epuratori � 8.000 m di reti fognarie � Impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato industriale “Caltanissetta-Calderaro” � Impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato industriale “San Cataldo Scalo”

Acquedotti e reti di distri buzione idrica � 7.800 m di condotte di adduzione verso gli agglomerati � 20.000 m di rete di distribuzione interna , divisa tra rete potabile, antincendio e industriale � 3 serbatoi idrici per una capacità totale di 4.000 m3

8

Agglomerato industriale

“Caltanissetta-Calderaro”

Insediamenti esistenti (zona urbanizzata).................................................... 991.859,00 m2 di cui:

�Aree per attività produttive...................................................................... 709.082,00 m2 �Aree a verde ........................................................................................... 24.457,00 m2 �Aree per servizi....................................................................................... 75.930,00 m2 �Viabilità ................................................................................................... 182.390,00 m2 Previsione di nuovi insediamenti produttivi (zona da urbanizzare).......... 507.555,23 m2

di cui: �per nuove attività industriali ................................................................. 75.689,40 m2 �per nuove attività artigianali .................................................................. 9.330,49 m2 �per nuove attività commerciali .............................................................. 45.910,03 m2 �per insediamenti per attività leggera annonaria e commerciale............ 38.000,00 m2 �per aree a verde .................................................................................... 259.819,90 m2 �per aree a servizi ................................................................................... 36.388,34 m2 �per viabilità ............................................................................................ 42.417,07 m2

9

Agglomerato industriale

“San Cataldo Scalo” Insediamenti esistenti (zona urbanizzata) ...............................................454.084,00 m2

di cui: �aree per attività produttive .................................................................403.650,00 m2 �aree per verde ............................................................................... 4.759,00 m2 �aree per servizi ................................................................................ 17.375,00 m2 �viabilità ........................................................................................... 28.300,00 m2 Previsione di nuovi insediamenti produttivi (zona da urbanizzare) ... 254.684,65 m2

di cui: �per nuove attività industriali ............................................................... 95.394,86 m2

�per nuove attività artigianali .............................................................. 21.661,56 m2

�per nuove attività commerciali ........................................................... 29.853,05 m2

�per aree a servizi ............................................................................... 17.916,11 m2

�per aree a servizi ............................................................................... 17.916,11 m2

�per aree a verde................................................................................. 32.849,98 m2

�per parcheggi in superficie ................................................................ 12.407,49 m2

�per viabilità......................................................................................... 28.386,60 m2

10

Agglomerato industriale

“Trabia”

Previsione di nuovi insediamenti produttivi (zona da urbanizzare) .....125.971,00 m2

di cui: �per nuove attività artigianali .............................................................. 75.600,00 m2

�per viabilità ....................................................................................16.774,00 m2

�per aree a servizi ..........................................................................7.800,00 m2 �bacino artificiale .................................................................................25.797,00 m2

Agglomerato industriale

“Piano Margio”

Previsione di nuovi insediamenti produttivi (zona da urbanizzare) .......... 615.000 m2

Agglomerato industriale

“Grottadacqua” Insediamenti esistenti (zona urbanizzata) .................................................... 217.885,00 m2

Previsione di nuovi insediamenti produttivi (zona da urbanizzare) ..............921.185,00 m2

di cui: �per nuove attività industriali ................................................................... 437.422,00 m2

�per nuove attività artigianali ................................................................... 99.460,00 m2

�per nuove attività commerciali ............................................................... 123.860,00 m2 �per aree a servizi ...................................................................................... 78.528,00 m2 �per aree a parcheggi ............................................................................... 51.890,00 m2 �per aree a verde ..................................................................................... 118.715,00 m2 �per depuratori ......................................................................................... 11.310,00 m2

11

DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DELLE DITTE INTERVISTATE

AGGLOMERATO GROTTAD'ACQUA6%AGGLOMERATO SAN CATALDO

SCALO28%

AGGLOMERATO CALDERARO66%

AGGLOMERATO CALDERARO AGGLOMERATO SAN CATALDO SCALO AGGLOMERATO GROTTAD'ACQUA

12

FORMA GIURIDICA

Impresa individuale 24%

Società di persone 22%

Società di capitali54%

CHI GUIDA L'AZIENDA

Imprenditore fondatore 76%

Altro8%Seconda generazione

16%

Imprenditore fondatore Seconda generazione Altro

13

SETTORE DI APPARTENENZA

Industria35%

Artigianato 35%

Commercio11%

Servizi15%

Agricoltura2%

Altro 2%

Industria Artigianato Commercio Servizi Agricoltura Altro

FATTURATO ANNUO

da 50.000 € a 100.000 €18%

da 100.001 € a 250.000 €10%

da 250.001 € a 500.000 €20%da 500.001 € a 1.000.000 €

16%

da 1.000.001 € a 2.000.000 €17%

Oltre 2.000.000 €19%

da 50.000 € a 100.000 €

da 100.001 € a 250.000 €

da 250.001 € a 500.000 €

da 500.001 € a 1.000.000 €

da 1.000.001 € a 2.000.000 €

Oltre 2.000.000 €

(19)

(11)

(23)

(17)

(18)

(20)

14

OCCUPATI TOTALIin totale 1858

A tempo indeterminato 92%

A tempo determinato8%

Distribuzione degli addetti per azienda

>2501%

50=<>2503%

10=<>5034%

0<>1062%

>250

50=<>250

10=<>50

0<>10 n. 67 microimprese

n. 36 piccole imprese

n. 3 medie imprese

n. 1 grande impresa

15

DISTRIBUZIONE DELLE CLASSI DI FATTURATO PER AGGLOME RATO

da 1

00 a

250

€

da 1

00 a

250

€

da 1

00 a

250

€

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500

€

da 2

50 a

500

€

da 2

50 a

500

€

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00 a

100

0 €

da 5

00 a

100

0 €

da 5

00 a

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0 €

da 1

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a 2.

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€

da 1

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a 2.

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€

da 1

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€

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00 €

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100

€

da 5

0 a

100

€

da 5

0 a

100

€0

2

4

6

8

10

12

14

16

18

AGGLOMERATO CALDERARO AGGLOMERATO SAN CATALDO SCALO AGGLOMERATO GROTTAD'ACQUA

CLA

SS

I D

I F

AT

TU

RA

TO

da 50 a 100 €

da 100 a 250 €

da 250 a 500 €

da 500 a 1000 €

da 1000 a 2.000 €

oltre 2000 €

migliaia di euro

GIUDIZIO SUI SERVIZI PRESENTI

0

10

20

30

40

50

60

Depurazione e fognatura Gestione idrica Illuminazione pubblica Viabilità Punto informazione per leaziende

GIU

DIZ

IO

scarso

sufficiente

buono

ottimo

non giudicabile

16

Giudizio sintetico sul servizio di depurazione e fognatura

Non giudicabile

Giudizio negativo

Giudizio positivo

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

G

i

u

d

i

z

i

o

Giudizio negativo

Giudizio positivo

Non giudicabile

17

Giudizio sintetico sul servizio idrico

Giudizio negativo

Giudizio positivo

Non giudicabile

0

10

20

30

40

50

60

70

80

G

i

u

d

i

z

i

o

Giudizio negativo

Giudizio positivo

Non giudicabile

18

Giudizio sintetico sull'illuminazione pubblica

Giudizio negativo

Giudizio positivo

Non giudicabile

0

10

20

30

40

50

60

70

G

i

u

d

i

z

i

o

Giudizio negativo

Giudizio positivo

Non giudicabile

19

Giudizio sintetico sulla viabilità

Giudizio positivo

Non giudicabile

Giudizio negativo

0

10

20

30

40

50

60

70

G

i

u

d

i

z

i

o

Giudizio negativo

Giudizio positivo

Non giudicabile

20

Giudizio sintetico sul punto di informazione per le aziende

Giudizio positivo

Non giudicabile

Giudizio negativo

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

G

i

u

d

i

z

i

o

Giudizio negativo

Giudizio positivo

Non giudicabile

21

Giudizio sui servizi di depurazione e fognatura

0

5

10

15

20

25

30

35

40

AGGLOMERATO CALDERARO AGGLOMERATO SANCATALDO SCALO

AGGLOMERATOGROTTAD'ACQUA

TOTALE

Giu

dizi

o

scarso

sufficiente

buono

ottimo

non giudicabile

22

Giudizio sul servizio idrico

0

5

10

15

20

25

30

35

AGGLOMERATO CALDERARO AGGLOMERATO SANCATALDO SCALO

AGGLOMERATOGROTTAD'ACQUA

TOTALE

Giu

dizi

o

Scarso

Sufficiente

Buono

Ottimo

Non giudicabile

23

INIZIATIVE CONGIUNTE ASI-IMPRESE RITENUTE UTILI

Altro ( specificare)0% Organizzazione di incontri volti alla

ricerca locale di nuovi partners/fornitori nell’ottica della

realizzazione di un sistema di reti di imprese

15%

Tavole rotonde tra imprese, istituzioni, università per la

condivisione di tematiche comuni10%

Corsi di formazione per l’accesso a finanziamenti pubblici

13%Corsi per la formazione

professionale di manodopera qualificata

12%

Corsi per la formazione professionale relativi alla sicurezza

sul lavoro9%

Organizzazione di iniziative all’estero per la ricerca di nuovi

mercati16%

Vigilanza 25%

24

SERVIZI STRUTTURATI RICHIESTI

0

10

20

30

40

50

60

70

80

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aliz

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an

cari

GR

AD

IME

NT

O (i

n as

solu

to)

molto importante

importante

poco importante

non importante

25

Servizi strutturati richiesti

• Potenziamento delle infrastrutture tecnologiche (Internet, …) 22% • Potenziamento della viabilità e infrastrutture 14% • Promozione del sistema delle imprese nel territorio 11% • Sportelli bancari 11% • Collegamento articolato con Enti preposti all’erogazione di agevolazioni finanziarie 8% • Realizzazione di quartiere fieristico 6% • Studi fattibilità e business plan relativi a nuove iniziative industriali 5% • Consulenza nel campo dello smaltimento dei rifiuti e sostanze inquinanti 5% • Organizzazione corsi di formazione, convegni e seminari 5% • Servizi di mobilità (trasporto casa-lavoro) 4% • Servizi per l’infanzia a sostegno di genitori lavoratori 4% • Analisi di filiera industriale 3% • Assistenza tecnica, amministrativa commerciale 2% • Sviluppo di Centri commerciali 1%

26

IN % I SERVIZI STRUTTURATI RICHIESTI

Sviluppo di centri commerciali

1%

Assistenza tecnica, amministrativa,commerciale

2%

Organizzazione corsi di formazione, convegni

e seminari5%

Analisi di filiera industriale3%

Potenziamento della viabilità e infrastrutture

14%

Servizi di mobilità (trasporto casa-lavoro)

4%

Realizzazione quartiere fieristico

6%

Servizi per l’infanzia a sostegno di genitori lavoratori

4%

Promozione del sistema delle imprese del territorio

11%

Potenziamento delle infrastrutture

tecnologiche(Internet,..)22%Consulenza nel campo dello

smaltimento deirifiuti e sostanze inquinanti

5%

Collegamento articolato con enti preposti

all’erogazione di agevolazioni finanziarie

8%

Studi di fattibilità e business plan relativi a

nuove iniziative industriali5%

Sportelli bancari11%