In una terra fuori dal mondo, dove le estati e gli inverni possono … · 2017-09-13 · george...
Transcript of In una terra fuori dal mondo, dove le estati e gli inverni possono … · 2017-09-13 · george...
Inunaterrafuoridalmondo,doveleestatiegliinvernipossonodurareinteregenerazioni,staperesplodereunimmaneconflitto.SulTronodiSpade,nelSudcaldo e opulento, siede Robert Baratheon. L'ha conquistato dopo una guerrasanguinosa,togliendoloall'ultimo,folleredelladinastiaTargaryen,isignorideidraghi.Mailsuopotereoraminacciato:all'estremoNord, laBarriera-unamuraglia eretta per difendere il regno da animali primordiali e, soprattutto,dagliEstranei - sembravacillare. Si dice chegliEstranei siano scomparsi dasecoli. Ma se vero, chi sono allora quegli esseri con gli occhi cosinnaturalmenteazzurriegelidi,nascosti traleombredelle foreste,cherubanola vita, o il senno, a chi ha lamala sorte di incontrarli? La fine della lungaestate vicina, l'inverno sta arrivando e non durer poco: solo un nuovoprodigiopotrsquarciareletenebre.Intrighi e rivalit, guerre e omicidi, amori e tradimenti, presagi e magie siintrecciano nel primo volume della saga de "LeCronache delGhiaccio e delFuoco",definitadaMarionZimmerBradley"lapibellaepopeacheioabbiamailetto".
GeorgeR.R.Martin (Bayonne,New Jersey, 1948) stato sceneggiatore per ilcinema e la televisione. Ha pubblicato racconti e romanzi di fantascienza,vincendo,traglialtri,ipremiHugo,Nebula,BramStokereLocus.MondadorihapubblicatotuttiilibridiLecronachedelGhiaccioedelFuoco,compresoilprequel Il cavaliere dei Sette Regni, le raccolte di raccontiLe torri di cenere(2007)eIredisabbia (2008), il romanzo IlPianetadeiVenti (2012,conLisaTuttle)elaseriediromanziamosaicodaluicoordinataWildCards.
GEORGER.R.
MARTIN
ILTRONODISPADE
ILTRONODISPADE
ILGRANDEINVERNO
TraduzionediSergioAltieri
LIBROPRIMODELLECRONACHEDELGHIACCIOEDELFUOCO
OSCARMONDADORI
Releaseacuradi:
SevipiacequestolibroCOMPRATELO
ILTRONODISPADE
LibroprimodellecronachedelGhiaccioedelFuoco
QuestoLibroperMelinda
PROLOGOLetenebrestavanoavanzando.Megliorientrare.Garedosserviboschiattornoa lorofarsipioscuri.I
brutisonomorti.Daquandohaipauradeimorti?C'eral'accennodiunsorrisosuilineamenti
diserWaymarRoyce.Garednonraccolse.Eraunuomoinet,oltreicinquanta,edinobilineaveva
visti andare e venire molti. Ci che morto resta morto disse e noi nondovremmoavercinienteachefare.Cheprovaabbiamochesonodavveromorti?chieseRoyceabassavoce.Willlihavisti.Comeprova,amebasta.Willsapevacheprimaodopol'avrebberotrascinatonelladiscussione.Aveva
speratocheaccadessedopo,piuttostocheprima.Miamadredicevacheimortinonparlanos'intromise.Davvero,Will?risposeRoyce.lastessacosachemidicevalamiabalia.
Maicredereaquellochesisentevicinoalle tettediunadonna.C'sempredaimparare,perfinodaimorti.Laforestapienad'ombrerimandechidellavocediserWaymar.Troppiechi,
troppofortiedefiniti.CiaspettaunalungacavalcatainsistGared.Ottogiorni,forsenove.Esta
calandolanotte.Calaognigiorno,quasisempreaquest'ora.SerWaymaralzunosguardo
privod'interessealcielocheimbruniva.Qualcheproblemaconilbuio,Gared?WillvidelelabbradiGaredstringersielarabbiarepressaastentoinvaderei
suoi occhi, visibili sotto lo spesso cappuccio nero del mantello. Gared avevapassatoquarant'annineiGuardianidellanotte,lamaggiorpartedellasuavitadiragazzo, tutta la sua vita di uomo, e non era abituato a essere preso conleggerezza. Ma questa volta nel vecchio guerriero c'era qualcosa di pidell'orgoglio ferito.Una tensione nervosa che arrivava pericolosamente vicinoallapaura.Willlapercepiva,lasentiva.Forseperchluistessoavevapaura.EradiguarnigionesullaBarrieradaquattroanni.Laprimavoltachel'avevano
mandatosull'altrolatotutteleantiche,sinistrestorieglieranotornateallamentecomeunavalanga.Aveva sentito le viscere attorcigliarsi e il sangue andare inacqua. In seguito ne aveva riso. Era un veterano adesso, con centinaia di
pattugliamenti alle spalle. Per lui, non c'erano pi terrori in agguato nellasterminata estensione verde scuro che quelli del Sud chiamavano la Forestastregata.Operlomeno,nonc'eranostati terrorifinoaquellanotte.C'eraqualcosadi
diverso,quellanotte,qualcosacheglimandavabrividigelidilungolaschiena:letenebre, la lorodensit.Eranofuoridanovegiorni,eavevanocavalcatoprimaversonord,poiversonord-est,poidinuovoversonord,seguendodavicino letracce di una banda di bruti e allontanandosi sempre pi dalla Barriera. Ognigiornoerastatopeggioredelprecedente.Equelgiornoerapeggioreditutti.Ilventogelidochesoffiavadasettentrione
facevaoscillareefrusciareglialberidellaforestacomesefosserodotatidiunalorovitalitinterna.Perl'interagiornataWillnonerastatoingradodiscacciarela sensazione di essere osservato da occhi implacabili, paralizzanti, carichid'odio. Anche Gared aveva avuto la stessa sensazione. E adesso Will avevaun'unicaideainmente:partirealgalopposfrenato,tornarealpiprestodietrolasicurezzadellaBarriera.Manoneraun'ideadacondividereconilcomandante.Specialmenteconuncomandantecomequello.SerWaymar Royce era il pi giovane rampollo di un'antica casata con fin
troppi eredi. Era bello: diciott'anni, occhi grigi, asciutto come la lama di uncoltello.Insellaalsuomastodonticodestrieronero,torreggiavasuWilleGared,chemontavanocavalliditagliabenpipiccola.Indossavastivalidicuoionero,pantalonidilananera,guantidicamoscionero,tunicanera,gildipellenera,iltutto ricopertodaunampiogiacconedi lucidastoffaborchiata,neraanch'essa.AvevaprestatogiuramentocomeconfratellodeiGuardianidellanottesolamenteseimesiprima,manonsipotevacertodirechenonsifossepreparatoperlasuanuova vocazione e per i doveri che lo aspettavano. Per lo meno quantoall'abbigliamento. Il tocco finale, il mantello, era la degna corona dell'interoaddobbo:pellicciad'ermellinonero,spessaesofficecomeunpeccatodilussuria.Deve averli fatti fuori tutti lui, quegli animaletti aveva commentatoacidamenteGared,mentre si facevaunbicchiere di vinoquando ancora eranoallaguarnigione.Dipersona,aunoauno,conunabellatiratadicollo,ilnostroprode guerriero. Gli altri Guardiani seduti attorno al tavolo ci si erano fattisopraunarisata.Nonerafacileprendereordinidaqualcunooggettodisghignazzatedaosteria.
Mentre tremava di freddo in sella al cavallo, Will non pot fare a meno dipensarci.L'opinionediGarednondovevaesseremoltodiversa.IllordcomandanteMormontciavevaordinatoditrovarelelorotracce,enoi
le abbiamo trovate disse Gared. Sono morti. Non ci daranno altri fastidi.Abbiamoundurocamminodiritorno.Nonmivacomesistamettendoiltempo.
Secominciaanevicare,rientrarediventerun'impresa.Elaneveancorapocacosa.Tiseimaitrovatoinunatempestadighiaccio,miosignore?Ilgiovanenobileparvenonudirlo.Continuastudiare leombre incombenti
con quel suomodo di fare amet strada fra il distratto e l'annoiato.Will erauscito di pattuglia con ser Waymar abbastanza volte da aver capito che erameglionondisturbarloquandofacevacos.E sia,Will decise il giovane. Ripetimi quanto hai visto. Tutti i dettagli
senzadimenticareniente.PrimadientrareneiGuardianidellanotte,Willerastatocacciatore.Inrealt,
bracconiere. Le guardie a cavallo di lord Jason Mallister l'avevano colto neiboschipadronali attornoaSeagardmentre,con lemani insanguinate, scuoiavauncerbiatto,anchequellodiMallister.Lasceltaerastatasemplice:oindossaregliabitinerideiGuardianio ritrovarsiconunamanomozzata.Nessunoera ingradodimuoversiinsilenzioneiboschicomelui,talentochelaconfraternitainnerononavevatardatoascoprire.IlloroaccampamentoduemigliapiavantidisseWill.Oltrelacimadi
quellacollina,vicinoauntorrente.Misonoavvicinatopichehopotuto.Eranoin otto, tra uomini e donne. Niente bambini, o almeno io non ne ho visti.Avevano costruito un rifugio a ridosso delle rocce. La neve l'aveva ricopertoquasitutto,maeraancoradistinguibile.Ilfuocononeraacceso,iceppieranolpronti, per. Nessun movimento. Sono rimasto a guardare per parecchio.Nessunopugiacereimmobilenellanevecosalungo.Nessunochesiaancorainvita.Sanguenehaivisto?EcconoammiseWill.Armi?Alcunespade,qualchearco.Unodegliuominiavevaun'ascia.Robapesante,
rozza,diferroscuro.Eraaterraaccantoalui,vicinoallasuamanodestra.Haipresonotadellaposizionedeicorpi?Will alz le spalle. Una coppia seduta presso una roccia, il resto a terra.
Comesefosseromorti.OppureaddormentatisuggerRoyce.MortiinsistWill.Unadelledonneerasuunalbero,parzialmentenascosta
dai rami.Diguardia.Ebbeundebole sorriso.Sono statobeneattentoanonfarmi vedere.Non riusc a reprimere un tremito. Nell'avvicinarmi, per, honotatochenemmenoleisimuoveva.Haifreddo?chieseRoyce.UnpocomormorWill.ilvento,miosignore.Ilgiovanecavaliere,insellaaldestrieronerochesiagitavainquieto,sivolt
versoilguerrieroanzianodellapattuglia.Allelorospalle,lefoglieirrigiditedalgelocontinuavanoafrusciare.Ser Waymar chiese in tono colloquiale, sistemandosi l'ampia cappa
d'ermellino:Secondote,Gared,checosahauccisoquegliuomini?.Sar stato il freddo. La voce di Gared non era priva di una sfumatura
ironica. Un inverno, quando ero ragazzo, ho visto uomini congelati. E ne hovistianche l'invernoprecedente.Tuttiparlanodimantidinevespessiquarantapiedi, del vento glaciale che soffia da nord,ma il freddo il vero nemico.Tiscivola addosso pi subdolo di Will. Cominci a tremare, a battere i denti, apestareipiediperterra,asognarebuonvinocaldospeziatoefalcheardono.Eilfreddochebrucia.Nullascottacomeilfreddo,manonduramolto.Perchunavoltachedentroditecominciaariempirti,finchnontirimanepilaforzapercombatterlo. Ti siedi, ti addormenti. Molto pi facile. Dicono che quando siavvicinalafine,nonsentipiniente,diventidebole,intontito,tuttocominciaasvanire. Hai come l'impressione di sprofondare in un oceano di latte tiepido,pienodiunagrandepace.Qualeeloquenza,Gared rilevserWaymar.Maime la sareiaspettatada
te.Io l'ho avuto dentro di me il freddo, signore. Gared abbass lo spesso
cappuccio del mantello scoprendo due moncherini deformi al posto delleorecchie.SerWaymarnondistolselosguardo.Dueorecchie,treditadeipiedi,ilmignolodellamanosinistra.Eameandatabene.Miofratellofincongelatoduranteilturnodiguardia.Stavaancorasorridendo.SerWaymarsistrinsenellespalle.Dovrestiandareingiropicoperto.Garedlofolgorconlosguardo.Larabbia trasformlecicatriciattornoalle
sue orecchie, l dove maestro Aemon era stato costretto a tagliare le particongelate, in rossi sentieridi fiamma.Vedremoquanto ti coprirai tu, signore,quando verr l'inverno. Gared s'incurv nuovamente sulla sella, cupo etaciturno.SeGareddicecheilfreddocominciWill.Haifattoguardielasettimanapassata,Will?S,mio signore.Nonpassava settimana senza che si ritrovasse in almeno
una dozzina di maledetti turni. Cos'altro aveva in mente quello spocchiosodamerino?Ecom'eralaBarriera?Umida. Will corrug la fronte. Ora intuiva dove voleva arrivare ser
Waymar.Queibrutinonpotevanocongelare.NonselaBarrieraeraumida.Nonfacevaabbastanzafreddo.Royce annu. Proprio cos.Abbiamo avuto alcune lievi gelate la settimana
scorsa,piqualchespruzzatadinevequael.Macertamentenonunfreddotaledauccidereottouomini adulti.Uominivestitidi cuoioepelli, i quali, lasciateche ve lo ricordi, avevano a disposizione un rifugio ed erano in grado diaccenderefuochi.Ilgiovanecavaliereebbeunsorrisodisuperiorit.Guidaci,Will.Vogliovedereiostessoqueicorpi.Nonc'eraaltrodafaresenonobbedire.L'ordineerastatodato,eilgiuramento
licostringevaall'obbedienza.Will pass in testa, il suo malridotto morello che avanzava cauto nel
sottobosco. La notte prima era caduta altra neve e sotto l'ingannevole stratobianco c'erano pietre, radici, affossamenti, tutte insidie nascoste per chiunquenonfossestatosulchivive.SerWaymarvenivadietrodilui,lefrogedelgrandedestriero nero che si dilatavano con impazienza. Quel cavallo da guerra erainadatto alle esplorazioni nella foresta,ma chi avrebbe osato farglielo notare?Garedrestdiretroguardia,mugugnandotras.Il crepuscolo si fece pi cupo. Il cielo privo di nubi assunse una sfumatura
viola profondo, simile al colore di una vecchia contusione. Da quella tinta,scivolnelnero.Lestellefecerolalorocomparsa.Sorselamezzaluna.Willfugratoperquellelucilontane.Possiamoandarepi in frettadi cosdisse serWaymarquando la luna fu
alta.Nesonocerto.NonconquelcavalloribattWill.Amenoche,miosignorelapaura lo
stavarendendoinsolentenonvogliaesseretuadaprirelastrada.SerWaymarnonsidegndirispondere.Daqualcheparte,nelbuiopestodellaforesta,unlupoulul.Will fece fermare il cavallo vicino a un antico tronco contorto dal tempo e
smont.Perchtifermi?glichieseserWaymar.Meglioproseguireapiedi,miosignore.Illorocampoappenadietroquella
cresta.Royce si arrest, pensieroso in volto, lo sguardo che esplorava lontano. Il
ventofreddosussurravatraglialberi.Lasuacappad'ermellinosigonficomeun'entitvivente.QualcosanonvadisseGaredavocebassissima.Davvero?Ilgiovanecavaliereglirivolseunsorrisobeffardo.Nonsenti?ribattGared.Ascoltaletenebre.Will sentiva. Quattro anni nei Guardiani della notte, eppure non avevamai
avutotantapaura.Cosac'eralintorno?Vento. Alberi che si scuotono. Un lupo. Quale di questi suoni ti turba,
Gared?
Ilvecchioguerrierononrispose.Roycesmontconeleganzaelegleredinideldestrieroaunramobasso,adebitadistanzadaglialtricavalli,poisfoderlaspada lunga.Lepietre preziose incastonate nell'elsa scintillarono. I raggi dellaluna scivolarono sull'acciaio della lama. Era una splendida arma, forgiata alcastellodellasuanobilefamigliae,agiudicaredall'aspetto,dapocotempo.Willavevaisuoidubbichefossemaistatausataincombattimento.Gli alberi sonomolto fitti avvertWill. La spada potrebbe impacciarti i
movimenti,miosignore.Meglioilpugnale.Seequandoavrbisognodiunconsiglio,Will,sarioachiederteloribatt
ilgiovane.Gared,turimaniqui,diguardiaaicavalli.Ciserveunfuoco.Garedsmontasuavolta.Penserioadaccenderlo.Che sciocchezze vai dicendo, vecchio? Se in questa foresta ci sono dei
nemici,unfuocopropriol'ultimacosacheciserve.Esistono nemici che le fiamme terranno lontani.Gared nonmoll. Orsi,
meta-lupieealtrecose.LelabbradiserWaymardivennerounafessura.Nientefuocoordin.IlcappucciotenevainombragliocchidiGared,maaWillnonsfuggillampo
diostilitchescintillinessimentreilvecchioguerrierofissavailgiovane.Perunattimo,arrivatemerecheGaredmettessemanoallaspada.Quellaspadaerapoco elegante, brutta da guardare, con l'impugnatura sbiadita dal sudore e iltaglio scheggiato da tanti duri scontri. Ma se Gared l'avesse effettivamentesfoderata, Will non avrebbe scommesso mezzo soldo bucato sul collo di serWaymar.Garedallafineabbassgliocchi.Nientefucosiarreseadentistretti.Royce interpret la risposta come sottomissione e gli volt le spalle. Va'
avantituordinaWill.Will si fece strada nel fitto sottobosco e cominci a risalire il pendio della
bassaaltura,tornandoadirigersiversoilpuntod'osservazionecheavevatrovatodietrounalbero-sentinella.Sottoilfinemantodineve, il terrenoerafangosoemolle,cosparsodiradiciaffiorantiedipietre.Unterrenosulqualeerafintroppofacilecadere.Willnonfacevaalcunrumorenelsalire,madietrodiscontinuavaaudire i frusciidellaforestaprovocatidalpassaggiodelgiovanenobileche loseguiva, ildebole tintinnaremetallicodel foderodellasuaspada, imprecazionisoffocateognivoltachegliaspriramipibassiandavanoaimpigliarsiinquellalamatroppolucida,troppolunga,einquellasplendidacappad'ermellino.Ilgrandealbero-sentinellasorgevaquasisullasommitdell'altura,esattamente
doveWillsapevachesarebbestato,conleramificazioniinferiorianeppureunpiede d'altezza dal suolo. Will strisci sotto di esse, ventre nella neve e nelfango,osservandolaradurasottostante,vuota.
Il suo cuore perse qualche battito. Per un lungomomento, nonos neppurerespirare.Ilchiaroredella lunailluminavalaradura, leceneridelfuocospentoda tempo, il rifugio parzialmente coperto dalla neve, le rocce incombenti, lostretto torrente semi-congelato.Ogni cosa era comeWill l'aveva vista qualcheoraprima.Solocheadessoeranosvanitituttiquanti.Nessunatracciadeicorpi.Deionnipotenti!Qualcunoallesuespalle.Unalamataglialcunirami.Ser
Waymar fu a sua volta sulla sommit della collina. Rimase immobile accantoall'albero-sentinella, la lunga spada in pugno, il manto d'ermellino che sigonfiavaperun'improvvisarafficadiventofreddo.Eraunasagomanobile,quasiimponente, stagliata contro la luce delle stelle. Una sagoma ben visibile,mortalmenteesposta.Aterra!LavocediWilleraunsibilo.Qualcosanonva!GuardalaggiWill.Roycenonsimosse,limitandosiaosservarelaradura
desertaelasciandosisfuggireunarisata.Ituoimortihannodecisodispostarel'accampamentodaqualchealtraparte.Willsentlavocecheglisistrozzavaingola.Andallaricercadiparoleche
forse nemmeno esistevano. Non era possibile. I suoi occhi tornaronosull'accampamento abbandonato, avanti e indietro. Si fermarono sull'ascia. Lacolossale bipenne da combattimento giaceva ancora dove lui l'aveva vista,immota.Un'armacospoderosaInpiediWillordinserWaymar.Nonc'nessuno,qui.Enonvogliochetu
tinascondadietrouncespuglio.Willobbedconriluttanza.Ser Waymar lo guard dritto in faccia, senza nascondere la propria aperta
disapprovazione. Non ho alcuna intenzione di fare ritorno al Castello Neroportandoconmeunfallimentoallamiaprimauscitadipattuglia.Noitroveremoquestiuomini.Gettunosguardoattorno.Sull'albero.Forza,Will,sali.Cercadiindividuareunaltrofuoco.Willtornagirarsi,senzaparlare.Discuterenonavrebbeavutoalcunsenso.Il
vento soffiava pi forte, quasi a volerlo tagliare in due. Raggiunse l'albero-sentinellaecominciadarrampicarsitrairamidilegnogrigiastro.Inbreve,lesue mani furono viscide di resina. Venne inghiottito dal labirinto di snodicontorti,diaghivegetali.Lapaura torna riempirgli leviscerecomeunpastopesante da digerire. Sussurr una preghiera agli dei senza nome dei boschi.Estrasse il coltellodal foderoe serr la lama tra i dentiper avereentrambe lemanilibereecontinuarelascalata.Inqualchemodo,ilsaporedelmetallogelidoriuscadargliconforto.Sotto di lui, la voce del giovane esclam: Chi va l?. Una voce
improvvisamente piena d'incertezza nel dare l'intimazione. Will interruppe lafaticosasalita.Rimaseimmobileadascoltare,aosservare.FulaforestaarispondereaserWaymar:ilfrusciodelfogliame,ilgorgogliare
dell'acquagelidadeltorrente,ilrichiamolontanodiungufo.GliEstraneinonemettevanoalcunsuono.Willpercepunmovimentoconlacodadell'occhio.Pallideombrenelbosco.
Girilvoltoecolseunasagomabiancanelletenebre.Svaninunsoffio.I ramidell'albero-sentinella si agitarononelvento, strisciandogliuni contro
glialtricomeditascheletriche.Willaprlaboccaperlanciareunavvertimento,ma la voce gli si congel in gola. Forse si era sbagliato. Forse era statosolamenteunuccellonotturno,unriflessosullaneve,unoscherzodelchiarodiluna.Infondo,checosaesattamentecredevadiavervisto?Will, dove sei? chiam serWaymar rivolto verso l'alto. Riesci a vedere
niente?Royceruotavalentamentesusestesso,dicolpoguardingo,laspadainpugno.
Anche lui doveva averli sentiti, nello stessomodo in cui li aveva sentitiWill.Sentire,certo.Manientedavedere.Will!Rispondi!Perchfacosfreddo?Facevafreddo.Unfreddoimprovviso,innaturale.Tremando,Willsiaggrapp
con maggior forza alla biforcazione, la faccia premuta contro il troncodell'albero-sentinella, il sentore dolciastro, appiccicoso della resina sullaguancia.Dalletenebredellaforestaemerseun'ombracheandafermarsidifronteaser
Waymar.Unasagomaalta,scavata,duracomevecchieossa,lapellelividachepareva d'alabastro. Ogni volta che si muoveva, la sua armatura sembravacambiare colore: un momento appariva candida come neve appena caduta, ilmomento dopo era nera come una caverna. Il tutto andava a mescolarsi, acompenetrarsi con lo sfondo grigio-verde degli alberi in un sinistrocaleidoscopio che mutava a ogni passo, simile ai raggi della luna su acqueagitate.WilludserRoyceesalareunlungosibilo.Nonavvicinartioltreintimilgiovane,lavoceincrinatacomequelladiun
ragazzinospaventato.Sigettdietrolespallelefaldedellacappad'ermellinoliberandolebracciae
preparandosi al duello, entrambe le mani strette attorno all'impugnatura dellaspada.Ilventoavevacessatodisoffiare.L'ariaeradighiaccio.L'Estraneocontinuadavanzaresenzarumore.Nelladestraavevaunaspada
lunga, diversa da qualsiasi altra Will avesse mai visto. Nessun metallo notoall'uomoerastatousatoperforgiarequellalama.No,nessunmetallo,infatti:lalamaeradicristallo.Parevaun'entitvivente,talmentesottiledasvanirequando
lasiguardavadi taglio.Emanavauna luminescenzaazzurra,unalonespettralechesifacevaindistintoaibordi.EWillsapevachequeibordieranopiaffilatidiquellidiqualsiasirasoio.Vuoidanzare?SerRoyceaffrontl'avversarioconcoraggio.Alloradanza
conme.Sollevlaspadaaltasopralatesta,prontoalduello.Lesuemanitremavano,
forseperilpesodell'armaoforseperilfreddo.Eppure,inquell'istante,Willnonebbedubbi: serRoyce aveva cessato di essere un ragazzo ed era diventato unuomo,unveroguerrierodeiGuardianidellanotte.L'Estraneosiferm.Willvideisuoiocchi.Eranoazzurri,diunazzurromolto
pi profondo e intenso di qualsiasi occhio umano, un azzurro in grado diustionarecome ilmorsodelghiaccio.Quegliocchi si soffermaronosulla lamadellaspadalevata,suifreddiriflessichelalucedellalunatraevadall'acciaio.Perunbreveistante,Willosdarespazioallasperanza.Nuove ombre emersero dalle ombre. Prima due poi tre poi quattro
cinqueSerWaymardovevaaverpercepitoilfreddochearrivassiemeaesse,manonlevide,nonleud.Willavrebbedovutogridarel'allarme,avvertireilsuosignore.Eraquello il suodovere,ancheacostodellavita.Trem,siafferraltroncodell'albero-sentinella.Erimaseinsilenzio.Lapallidaspadadicristallosimosse,fendendol'ariadellanotte.SerWaymarlaintercettconlasuaspadad'acciaio.Noncifualcunimpattodi
metalli quando le lame cozzarono, solo una vibrazione acutissima, simile allamento d'agonia di chiss quale animale, appena percettibile da orecchioumano. SerWaymar blocc un secondo fendente, un terzo, poi arretr di unpasso.Unaltrovorticedicolpilocostrinseadarretrareancoradipi.Alla sua destra, alla sua sinistra, dietro di lui, tutt'attorno a lui, le ombre
continuavanoaosservare.Ombrepazientiesilenziose,senzavolto,quasisenzaforma definibile nelle loro armaturemimetiche, caleidoscopiche contro le piprofondeombredellaforesta.Continuaronoaosservare.Nessunadiessedavailbenchminimocennodivolerinterferire.Le spade tornarono a incrociarsi, a cozzare l'una contro l'altra, un fendente
dopol'altro,unaffondodopol'altro,unaparatadopol'altra,finoaquandoWillnonfucostrettoacoprirsileorecchie.Quelsibiloangosciantegeneratodall'urtodellelame:nonvolevapisentire,nonvolevapiudire.IlrespirodiserWaymarsifecepesanteperlafatica.Ilsuofiatocondensavain
ritmiche nuvole biancastre nel chiaro di luna. La sua lama era coperta dighiaccio.Quelladell'Estraneocontinuavaascintillarediluminescenzaazzurra.E alla fine ser Waymar fu lento, troppo lento. La pallida lama di cristallo
arrivamorderelacottadimagliadiferrosottoilsuobraccio.Ilgiovaneurldi
dolore.Sanguegocciolsuglisnodidellamagliametallica,sanguechefumavanell'aria glaciale e sembr rosso fuoco liquido quando cadde nella neve. SerWaymartastilpuntoincuierastatocolpito.Quandoritirlamano,leditadelsuoguantodicamoscioeranofradice.L'Estraneo disse qualcosa in un linguaggio sconosciuto aWill, la voce che
parevalospezzarsidellacrostadiunlagocongelatomentrepronunciavaparolediignotaderisione.SerWaymarritrovilpropriofurore.PerreRobert!grid.And all'attacco con un urlo rabbioso, la lunga spada incrostata di ghiaccio
impugnata a due mani, un attacco trasversale carico di tutta la sua forza. Laparatadell'Estraneofuunmovimentopigro,quasiannoiato.All'impatto,l'acciaiodellalamadiserWaymarandinmillepezzi.Unaspeciediurloriverberperlaforesta.Lamiriadediframmentimetallici
cheeranostatiunalamasplendidamenteforgiatavoladisperdersichissdove,comeunamanciata di inutili schegge.Royce cadde in ginocchio gridando, gliocchicopertidallemani.Altrosanguegliruscellavatraledita.Leombreavanzaronotutteassieme,comerispondendoaqualchesegnale,esi
chiusero su di lui. In un silenzio da incubo, le loro spade si sollevarono. Poicalaronoecalaronoecalarono.Nient'altrocheun freddomattatoio.Lepallidelamedicristallofeceroabrandellilamagliadiferrocomesefossestataseta.Dinuovo,Willchiusegliocchi.Sottodiscontinuaudireparoleincomprensibilierisatetaglienti,acuminatecomestalattiti.Pi tardi,moltopi tardi, trov la forzadi guardare.La cimadell'altura era
vuota.Rimase nascosto sull'albero, terrorizzato al punto che non osava respirare,
mentrelalunapercorrevailpropriocamminoattraversoilcielonero.Allafine,conimuscoliintorpiditieleditaintirizzitedalfreddo,sideciseascendere.Roycegiacevanellaneve,facciainsotto,unbracciodistesodilato.Laspessa
pellicciadiermellinoerasquarciatainunadozzinadipunti.Poverocorponondiunuomomadiunragazzo:adessosivedevabene.Aqualchepassodidistanzac'eraquantorestavadellasuaspada,lapuntaridottaaunmonconefrastagliato,simileaunalberocolpitoinpienodallafolgore.Wills'inginocchi,gettattornoasun'occhiataguardinga,quindiafferrlaspada.Cosspezzata,sarebbestatala prova necessaria. Gared avrebbe capito. E se non avesse capito lui, lordMormont, il Vecchio orso, o maestro Aemon, di certo non avrebbero avutodubbi. Gared Era ancora l, assieme ai cavalli? Doveva andarsene di l.Subito.Willsiraddrizz.SerRoycesialzinpiedi,sovrastandolo.Isuoiabitielegantieranoridottia
stracciinsanguinati,ilvoltoeradevastato.Nell'occhiosinistroeraconficcataunascheggiadellasuaspadadistrutta.L'occhiodestroera spalancato.Lapupilla era accesadauna fiammadi luce
azzurra.Ingradodivedere.LeditadicolpoinertidiWilllasciaronocaderelaspadaspezzata.Chiusegli
occhi e cominci a pregare. Mani lunghe, affusolate, eleganti, salirono adaccarezzargliilviso,poisistrinseroattornoallasuagola.Eranocopertedelpisoffice camoscio e appiccicose di sangue, ma al tocco erano gelide comeghiaccio.
BRAN Erastataun'albachiarae fredda, la limpidezzadell'ariaquasiunannunciochel'estatestavafinendo.Si mossero al sorgere del sole, venti uomini in tutto, per andare a una
decapitazione. Bran era tra loro, pieno di nervosismo per l'eccitazionedell'evento.Erailnonoannodell'estate,ilsettimodellasuavita,ederalaprimavoltachevenivaritenutoabbastanzagrandedacavalcareconillordsuopadreeconisuoifratelli,abbastanzafortedavedereilvoltodellagiustiziadelre.Ilcondannatoerastatoportatoinunpiccolofortetralecolline.Robbriteneva
sitrattassediunbruto,unodeimolticheavevanogiuratofedeltconlapropriaspada aMance Rayder, il Re-oltre-la-Barriera. Al solo pensiero, Bran sentivaaccapponarsi lapelle.Ricordavabene le inquietanti storiedellavecchiaNan. Ibrutieranouominimalvagi, raccontava.Stringevanopatticon igigantiecon imangiatori di cadaveri. Venivano a rapire le bambine nel cuore della notte ebevevanosangueumanodacornasvuotatedianimale.EdurantelaLungaNotte,le loro donne giacevano con gli Estranei, generando creature spaventose, soloparzialmenteumane.Mal'uomochetrovaronoalforte,legatomaniepiediall'esternodelbastione
inattesadellagiustiziadelre,eraunvecchiotuttopelleeossa,nonpialtodiRobb.Avevaperdutoentrambeleorecchieeunditoacausadelgelo.Vestivadinero, come un confratello dei Guardiani della notte, ma la sua pelliccia erastracciataelurida.Nellafreddaariadelmattino,ilfiatodegliuominiandacondensareassieme
aquellodeicavalliinnubifrastagliate.Illordsuopadrediedeordineditagliarele cordeedi trascinare il condannatodi fronte a loro.Robbe Jon si tenevanoerettisulleselle.Bran,sulsuopiccolopony,erainmezzoaloroesisforzavadiapparirepiadultodeisuoisetteanni,difingerediavergivistotuttoquellochec'era da vedere.Un debole vento soffiava attraverso il portone del fortino. Sututti loro sventolava il vessillo degli Stark di Grande Inverno: un meta-lupogrigiolanciatoincorsaattraversounabiancapianuradighiaccio.IlpadrediBranrestsolennementeinsellaalpropriocavallo,ilunghicapelli
castanicheondeggiavanonelvento.Ifiliargenteinellafittabarbatagliatacortalofacevanoapparirepivecchiodeisuoitrentacinqueanni.Quelgiorno,isuoiocchigrigieranovelatidiunasfumaturadicupadurezza.Eraunapersonamolto
diversa dall'uomo che amava passare le sere accanto al fuoco, parlando concalmadell'EtdeglieroiedeiFiglidellaforesta.Quelgiorno,ilsuononerailvoltodelpadre,intuBran,maquellodilordEddardStarkdiGrandeInverno.Venneropostedomandeevennerodaterisposte,inquelfreddomattino,main
seguitoBrannonriuscaricordaremoltodiquantoerastatodetto.Allafine,suopadrediedeunordine.Duearmatidellasuaguardiatrascinaronoilvecchiodagliabitistracciatifinoaunceppoalcentrodellapiazzaelocostrinseroadabbassareilcapocontroildurolegnonero.LordEddardStarksmontdacavallo.TheonGreyjoy,ilsuoprotetto,gliporse
la spada. La lama era larga quanto lamano di un uomo e perfino pi alta diRobb."Ghiaccio"sichiamavaquellaspadad'acciaiodiValyria,forgiatacongliincantesimi, scura come il fumo. Nulla manteneva il filo come l'acciaio diValyria.LordEddardsisfiliguantieliporseaJoryCassel,ilcomandantedellasua
Guardiapersonale.PoiimpugnGhiaccioconentrambelemani.InnomediRobertdellaCasaBaratheonformulprimodelsuonome,re
degliAndaliedeiRhoyaredeiPrimiUomini,lorddeiSetteRegnieprotettoredelreame,io,EddarddellaCasaStark, lorddiGrandeInvernoeprotettoredelNord,ticondannoamorte.Sollevlaspadaaltacontroilcielo.JonSnow,fratellobastardodiBran,glisiaccost.Tienileredinibenstrette
sussurrenondistoglierelosguardo.Selofarai,nostropadrelosapr.Branserrlebriglieconforzaenondistolselosguardo.Suo padre sferr un unico colpo, preciso, definitivo. Sangue zampill sulla
neve, rosso come il vino dell'estate. Un cavallo arretr bruscamente e il suocavaliere tir ilmorsoper impedire che imbizzarrisse.Bran rimasea fissare ilsanguecomeipnotizzato.Ilmantonevosotutt'attornoalceppolobevveinfretta,diventandosemprepipurpureo.La testa del condannato, staccata di netto dal corpo, rimbalz alla base del
ceppoerotolfinoaipiedidiTheonGreyjoy.Theonavevadiciannoveanni,eraasciutto e scuro di carnagione. Erano ben poche le cose che non trovavadivertenti.Scoppiinunarisata,appoggiunpiedecontrolatestamozzataelediedeunaspinta,mandandolaarotolarelontano.Idiota.JonavevaparlatoavoceabbastanzabassaperchTheonnonpotesse
udirlo.Mise unamano sulla spalla diBran che sollev gli occhi verso di lui.Seistatobravoglidisseconsolennit.Di anni Jon ne aveva quattordici e aveva gi visto all'opera molte volte la
giustiziadelre.
Il vento aveva cessato di soffiare e nel cielo il sole splendeva alto eppure,
durantelalungacavalcataperrientrareaGrandeInverno,ilfreddoparevaessereaumentato. Bran rimase assieme ai fratelli, molto pi avanti del gruppoprincipale,ilpiccoloponychefaticavaatenereilpassoconicavallipigrossi.IldisertoremortoconcoraggiocommentRobb.Eraunragazzograndee
grossoediventavapigrandeepigrossoognigiornochepassava.Aveva lapelle chiara, i capelli scuri e gli occhi azzurri tipici dei Tully di Delta delleAcque, laCasanobiledallaqualeprovenivasuamadre.Quello,per lomeno,nonglimancava.NoneracoraggiosiopposequietamenteJonSnow.Erapaura.diquella
chemorto.diquellacheerapienoilsuosguardo,Stark.GliocchidiJoneranodiungrigiotalmentescurodaapparireneri.Occhiaiqualinonsfuggivaniente. Aveva pressoch la medesima et di Robb, ma le analogie tra loro sifermavanoaquesto. Jonera tantosnelloquantoRobberamuscoloso, scurodicarnagionequanto l'altroerachiaro,elegantee rapidoquanto il fratellastroeramassiccioesolido.Sono stati gli Estranei a rubargli lo sguardo insist Robb. stata una
buonamorte.Chiarrivaalponteperprimo?ForzaesclamJonspronandosubitoilcavallo.Robb,coltodisorpresa, imprecesi lanciall'inseguimento.Galopparonoa
brigliascioltalungolapista,Robbcheridevaesfidavailfratello,Jonsilenziosoeattento;glizoccolideilorocavallisollevavanofontanedineve.Brannonfeceneppureiltentativodiseguirli.Ilsuoponynoncel'avrebbemai
fatta.Anche lui ricordava lo sguardo del condannato, e in quelmomento nonriusciva a pensare ad altro.Le risate diRobb svanirono in distanza e i boschifurononuovamentesilenziosi.Eratalmenteimmersoneipropripensierichenonsiresecontocheilrestodel
gruppol'avevaraggiuntofinchsuopadrenonarrivacavalcareaccantoalui.Tuttobene,Bran?Lasuavocenoneraprivadigentilezza.S,padre.Branalz losguardo. Insellaall'imponentedestrierodaguerra,
avvolto in cuoio e pellicce, suo padre incombeva su di lui come un gigante.Robbdicechequell'uomomortoconcoraggio.Joninvecedicechemortopienodipaura.Etu?Checosadici?Bran ci pens sopra. possibile che un uomo che ha paura possa anche
esserecoraggioso?Possibile?Bran,quellal'unicasituazioneincuisifastradailcoraggiogli
risposesuopadre.Tusaiperchl'hofatto?Era un bruto rispose Bran. Portano via le donne e le vendono agli
Estranei.
LavecchiaNantihadinuovoraccontatolesuestoriesorriselordStark.Inrealt,quell'uomoeraundisertore: avevaabbandonato iGuardianidellanotte.Nessunopipericolosodiundisertore.Nelmomentostessoincuivoltanolespalleallorodovere,questiuominisonoconsapevolichesesarannocatturatilaloro vita non avr alcun valore. Per questo non si tirano indietro di fronte alcrimine,neppurealpiatroce.Matunonmihaicapito,Bran.Nontihochiestoperchquell'uomodovevamorire,maperchdovevoessereioaucciderlo.UnadomandaperlaqualeBrannonavevarisposta.ReRoberthaunboia
disseintonoincerto.Cel'ha,veroconfermsuopadre.Nellostessomodoincui,primadilui,
anche i re dellaCasa Targaryen avevano un boia. La nostra tradizione per ancoraquellaantica.NellevenedegliStarkscorreilsanguedeiPrimiUomini.Enoi Stark crediamo ancora che chi pronuncia la sentenza debba essere anchecoluichecalalaspada.L'uomochetoglielavitaaunaltrouomohaildoverediguardarlo negli occhi e di ascoltare le sue ultime parole. Se il giustiziere nonriesceadaffrontarequesto, allora forse il condannatononmerita lamorte.Ungiorno,Bran,tusarail'alfierediRobb.Avraiuntuocastellochecomanderainelnomedituofratelloedeltuoreeavraisuditeancheilfardellodellagiustizia,dal quale non dovrai trarre alcun godimento,ma al quale non dovrai neppuresottrarti.Unsovranochesinascondedietrounboiafainfrettaadimenticarechecos'lamorte.Padre! Bran! Jon era improvvisamente apparso sulla sommit della
collina di fronte a loro. Agitava un braccio gridando: Venite! Fate presto!Veniteavederecos'hatrovatoRobb!.Unmomentodopoerasvanito.JoryCasselspronilcavallo,portandosialfiancodiEddardediBran.Guai,
miosignore?Senzaalcundubbioribattillord.Forza,vediamoinqualealtroimpiccio
sonoandatiacacciarsiimieifigli.Passaltrotto.Jory,Braneglialtriloseguirono.Trovarono Robb sulla riva del fiume a nord del ponte, Jon ancora in sella
accantoalui.Lenevidellatardaestateeranocaduteabbondantidurantel'ultimaluna. Robb affondava nel manto candido fino alle ginocchia, il cappuccioabbassato,lalucedelsolechesiriflettevasuisuoicapelli.Stringevaqualcosatralebraccia,scambiandoconJoncommentieccitati.Icavalieriavanzaronocautitraicumulibianchiallaricercadiappoggisolidi
sulterrenoinegualenascostodallaneve.JoryCasseleTheonGreyjoyfuronoiprimi a raggiungere i due ragazzi. Greyjoy era nel pieno di un'altra delle suerisateironiche,masiinterruppeconun'imprecazionespaventata:Perglidei!.Un attimo dopo lottava per controllare il cavallo cercando al tempo stesso di
estrarrelaspada.Jory aveva gi sguainato la propria, il cavallo che arretrava per la
paura.Robb!Allontanati!Nonpufartiniente,Jory.Robbalzlosguardodacichestringevatrale
bracciaeconcluse:morta.Braneradivoratodallacuriosit.Avrebbevoluto spronare ilponya sangue,
ma suopadre impose lorodi smontarevicinoalponte edi continuare apiedi.Bransaltgiesimiseacorrere.Quandoarrivdall'altraparte,ancheJon,JoryeTheoneranoscesidacavallo.In nome dei sette inferi stava dicendo Greyjoy. Che diavolo quella
cosa?UnalupaglirisposeRobb.VorraidireunabominioNonvediquantogrossa?Bran,ilcuorechemartellava,siaprlastradatralanevechegliarrivavaalla
vita,portandosivicinoalfratello.C'era un'enorme forma scura semisepolta nella neve chiazzata di sangue,
cristallizzata nella morte. Incrostazioni di ghiaccio si erano rapprese nellamalridottapellicciagrigia.Undeboleodoredidecomposizionealeggiava sullaneve, simile alprofumodiunabelladonna.Branebbe la fugacevisionedegliocchispentidellacreatura,pienidivermi,difauciirtedizannegiallastre.Maamandargliunbrividogelidolungolaschienafuronoledimensionidell'animale:lalupaerapigrossadelsuopony,duevolteilpigrossodeicanidacacciadisuopadre.Abominio?commentJontranquillamente.Nient'affatto:unameta-lupa,
etuttiimeta-lupisonomoltopigrossideilupinormali.Sonoduecentoannichenonsivedeunmeta-lupoasuddellaBarrieradisse
TheonGreyjoy.SenevedeunoadessoribattJon.Brandistolselosguardodalmostrochegiacevanellaneveefuaquelpunto
che si rese conto del fagotto tra le braccia diRobb.Nell'avvicinarsi, non pottrattenereungridodidelizia.Ilcucciolo,gliocchiancorachiusi,eraunaspeciedi palla di pelo grigio. Strusciava il piccolomuso contro il petto diRobb checontinuava a cullarlo, cercando latte inesistente fra gli strati di cuoio edemettendotenuilamentitristi.Timoroso,Branallungunamano.CoraggioloesortRobb.Toccalo.Branazzardunaleggeracarezzaeimmediatamenteritirlamano.Prendi.
Jon,inaspettatamente,glimiseunsecondocucciolotralebraccia.Cenesonocinque.Bransedettenellaneveestrinselacreaturacontroilviso.Uncontattosoffice,caldo.
Meta-lupicheraggiungonoilreamedopocostantotempo.Hullen,mastrostalliere,mugugnscuotendoilcapo.Lacosanonmipiace.unpresagiodisseJoryCassel.solounanimalemorto,Jory.LordStarkcammin lentamenteattornoal
corpo,glistivalichescricchiolavanosullaneve.Maperfinoluiapparivaturbato.Sappiamoperchmorta?Le rimastoqualcosa ingola.Robbera lietodi aver trovatouna risposta
anche prima che suo padre ponesse la domanda. Guarda l, appena sotto lamandibola.LordStarkmiseunginocchionellaneve,frugandoconlamanosottoilmuso
dell'animale.Diedeunostrapposeccoesollevcicheavevatrovato,inmodoche tutti potesserovedere: il rostromutilatodiununicorno, lapunta spezzata,frantumata,ancoraimbrattatadisangue.Sul gruppo dei cavalieri scese il silenzio. I loro sguardi rimasero fissi sul
rostro.Nessunoos aprire bocca.Branpercep la loropaura, anche senonnecaplacausa.Suopadregettvia ilmonconedi cornoe si ripul lemaninellaneve.Mi
sorprendechesiavissutaabbastanzaalungodapartorire.Lasuavoceriuscaspezzareilsilenziochecontinuavaagravaresututti.Forse non c' riuscita disse Jory. Ho sentito certe storie suimeta-lupi
Forseeragimortaquandoicucciolisonovenutiallaluce.Natidallamorteintervenneunaltrodegliarmati.Lapeggioredellesorti.NonhaimportanzadissemastroHullen.Sarannomorticomunquetranon
molto.Branemiseunsoffocatogemitod'angoscia.Prima sar, meglio sar. Theon Greyjoy sguain la spada. Dammi
quell'animale,Bran.Tralesuebraccia,labestiolasiagitesilament,comesesirendesseconto
dellaminaccia.No!losfidBran,fieramente.mio,questoanimale!Mettivialaspada,Greyjoy.ErastatoRobbaparlare,lavocedeterminatae
imperiosacomequelladelpadre,comequelladelsignorecheungiornosarebbestato.Noiterremoquesticucciolidimeta-lupo.Nonpuoi,ragazzo.EraHarwin,figliodiHullen.UcciderliunattodimisericordiasiassociHullen.Branguardversosuopadreallaricercadiappoggio,macicheottennefu
unacupainarcatadisopracciglia.Hullendiceilvero,figlio.Megliounamorterapidacheunalenta,duraagoniadifameedifreddo.No!Gliocchiglisiriempironodilacrime.Guardaltrove.Nonvolevache
suopadrelovedessepiangere.
LasettimanascorsalaluparossadiserRodrikhafigliatodinuovocontinuRobb con ostinazione. Poca roba. Solo due cuccioli sono sopravvissuti.Avrabbastanzalatteancheperquesti.Lifarapezzinelmomentoincuilesiattaccherannoaicapezzoli.LordStark.EraJonSnow,ederastranosentirlorivolgersialpadreinmodo
tanto formale.Bran loguardcomese fosse la loroultimasperanza.Cisonocinquecuccioli.Tremaschi,duefemmine.Econquesto,Jon?TuhaicinquenobilifiglicontinuJon.Tremaschi,duefemmine.Ilmeta-
lupo il simbolo della Casa Stark. I tuoi figli erano destinati ad avere questicuccioli,miosignore.L'espressionedilordStarkmut,Branseneaccorseimmediatamente.Glialtri
uominisiscambiaronoocchiatesignificative.Inquelmomento,tuttol'amorediBransiriverssulfratellastro.Puravendosolosetteanni,videconchiarezzalalogicadiJon: ilcontoerarisultatoesattoperchJonsiera tenutofuori.Avevaincluso le due ragazze e perfino Rickon, il pi piccolo, ma non il bastardochiamato"Snow".Nonsestesso.PerchnelNord,perdecretoreale,Snowerailnomechevenivaassegnatoachinonerastatoabbastanzafortunatodanascereconunnomechegliappartenesse.Anche il loropadreavevacapito.E tu,Jon?disse lentamente.Tunon lo
vuoi,uncucciolo?Ilmeta-lupocorresulvessillodiCasaStarkrisposeJon.Iononsonouno
Stark,padre.LordStarkstudiconattenzioneilfiglio.Robb venne a inserirsi nel nuovo silenzio calato tra loro. Mi occuper io
stesso del mio cucciolo, padre promise. User un panno imbevuto di lattecaldoelofarsucchiaredaquello.Anch'io!feceecoBran.Facileadirsi,moltomenoafarsi.LosguardodiEddardStarkpassdauno
all'altro dei suoi figli legittimi. Non permetter che sprechiate il tempo dellaservit.Voivoleteicuccioli,voiveneoccuperete.Sonostatochiaro?Bran annu con forza. Il cucciolo di meta-lupo si agit nella sua stretta, la
caldalinguaruvidacheglileccavalafaccia.EavoispetterancheaddestrarlicontinulordStark.Avoi!Ilmastrodel
canilenonavrnullaachefareconquestimostri,velogarantisco.Echeglideiviaiutinoselitrascurerete,selitormenterete,selimaltratterete.Nonsonocaniacuidareunbiscottoepoiallungareuncalcio.Unmeta-lupopustaccaredinettoilbraccioaunuomoconlastessafacilitconlaqualeuncaneuccideunratto.Sietecertidiquellochevoletefare?S,padredisseBran.
SconfermRobb.Icucciolipotrebberomorirecomunque,adispettodeivostrisforzi.NonmorirannoaffermRobb.Nonlopermetteremo.Esia.Teneteli. Jory,Desmond, raccoglieteglialtri trecuccioli. tempodi
rientrareaGrandeInverno.Fusolodopochefuronorimontatiinsellaedebberoripresolastradaversoil
castellocheBransiconcessedigustareilsaporeseducentedellavittoria.Tenneilcuccioloalriparodegli indumentidicuoio,alcaldocontroilpetto,alsicuroperlalungacavalcata.Ecominciadomandarsicomel'avrebbechiamato.Inaspettatamente, a met del ponte, Jon venne a cavalcare alla testa del
gruppo.Chec',Jon?chieselordStark.Nonsenti?Branudivailventonellaforesta,loscalpitiodeglizoccolisulleassidelponte,
illamentoaffamatodelsuocucciolo.MaJonudivaqualcos'altro.Ldisse.Fecegirareilcavalloetornindietroalgaloppolungoilponte.I
cavalieriloosservaronomentresifermavanelpuntoincuigiacevalameta-lupaesiinginocchiavanellaneve.Inbreveeradinuovoaccantoaloro,sorridente.Dovevaessersiallontanatodaglialtridichiar.OforseerastatoallontanatodisselordStark.Ilsuosguardosisoffermsul
sesto cucciolo la cui pelliccia, al confronto di quella grigia degli altri, erainteramente bianca. Un cucciolo i cui occhi erano aperti, vigili,mentre quellideglialtrieranoancoraciechi.FuquestoacolpireBran.Un albino. Theon Greyjoy trovava il tutto assai umoristico. Questo qui
morirancheprimadeglialtri.Ti sbagli, Greyjoy. Jon guard il protetto del padre con uno sguardo
impassibile,raggelante.Questoappartieneame.
CATELYN Catelynnonavevamaiamatoquelparcodeglidei.VenivadallaCasaTully,nelprofondosuddiDeltadelleAcque, sullaForca
RossadelTridente.L,ilparcodeglideieraungiardinopienod'ariaediluce.Rosse sequoie proiettavano le loro ombre su ruscelli mormoranti, uccellicantavanodanidiinvisibili,l'ariaeraintrisadeiprofumideifiori.Gli dei di Grande Inverno abitavano un diverso tipo di parco, un luogo
primordiale,invasodall'oscurit.L'atmosferasapevadilichenemorente,dicosechesidecompongono.Treacridiboscoancestraleattornoaiqualierasorta lacupa struttura del maniero. Tre acri di alberi che non venivano toccati dadiecimilaanni.Querceealberi-ferrosembravanopivecchideltempostesso,iloroneri tronchiammucchiatigliunicontroglialtri.Osalieostinatesentinelleimmobili, armate di aghi di un verde dalla sfumatura quasi metallica, le cuiramificazionipialteandavanoaintrecciarsiinunacupolatenebrosa.Ilterrenoera un altro labirinto, fatto di radici sporgenti, distorte, aggrovigliate cometentacoli sotterranei. Quel parco era un luogo di silenzi profondi, di ombreimpenetrabili,abitatodadeisenzanome.MaCatelynsapevacheavrebbetrovatolsuomarito.Ognivoltachetoglieva
la vita a un uomo, lord Eddard Stark veniva a rifugiarsi nella pace del parcodeglideidiGrandeInverno.Catelyn era stata segnata con i sette unguenti ed era andata sposa
nell'arcobaleno di luci che riempivano le radure di Delta delle Acque.Apparteneva alCredocos come,primadi lei, vi erano appartenuti suopadre,suononnoeilpadredisuononno.GlideidiCatelynavevanounnomeeilorovoltileeranofamiliariquantoivoltideisuoigenitori.Illorocultoavevaaspettisfumati:unafiaccolasuunsepolcro,l'odoredell'incenso,unettaedrodicristallopulsantediluce,vocichesiunivanoincoro.AncheCasaTullyavevailproprioparcodeglidei,tuttelegrandiCasecel'avevano,manoneraaltrocheunluogoincuipasseggiareoleggereallalucedelsole.IlCredorimanevaconfinatoneitempli.In questo,Ned le era venuto incontro.Le aveva eretto un piccolo altare sul
qualeCatelynpotevapregareisettevoltidelsuodio.ManellevenedegliStarkcontinuavaascorrereilsanguedeiPrimiUominieilorodeieranoquelliantichie misteriosi dei grandi alberi, gli stessi della razza scomparsa dei Figli della
foresta.Nelcentrodelparco,unvecchioalbero-diga incombevasuun laghettodalle
acquenere,gelide."L'alberodelcuore" lochiamavaNed.Lasuacortecciaerabiancacomeleossadiunteschio,lesuefoglierossoscuroeranosimiliamillemanigrondantisangue.Unvoltoerastatoscolpitonellegnodelgrandealbero,ilineamenti tirati e malinconici, gli occhi scavati in profondit, arrossati dallaresina, stranamente guardinghi. Erano antichi, quegli occhi. Addirittura piantichidiGrandeInverno.Sele leggendeavevanoqualchefondamento,quegliocchiavevanovistoBrandonilCostruttoreposarelaprimapietraepoiavevanoosservato lemuradigranitodelcastello innalzarsiattornoaessa.Le leggendedicevanoanchecheeranostatiiFiglidellaforestaascolpirelefacceneglialberi.Eraaccadutoall'albadeltempo,moltoprimacheiPrimiUominiattraversasseroilmareStretto.NelSud,gliultimialberi-digaeranostatiabbattutiobruciatioltremilleanni
prima.Continuavano a esistere solamente sull'isola deiVolti, dove gliUominiverdi mantenevano la loro veglia silenziosa. Qui, a Grande Inverno, era tuttodiverso.NelNordognicastelloavevailproprioparcodeglidei,ogniparcodeglidei aveva il proprio alberodel cuore, e ogni alberodel cuore aveva il propriovoltoscolpitonellegno.Catelyn trovsuomaritodietro l'albero-diga,sedutosuunapietracopertadi
muschio.SullesueginocchiagiacevaGhiaccio,laspadalungadelleesecuzioni.EddardStark,Nedcomeleilochiamava,nestavaripulendolalamaincrostatadisanguesecconelleacquedellostagno,nerecomelanotte.Unostratodihumusvecchio di millenni ammantava il terreno del parco, attutendo il suonodell'avvicinarsi di Catelyn. Eppure, gli occhi rossi scavati nel legno parevanoseguirlaaognipasso.Ned.Catelyn.Alzlosguardosudilei,lavocelontanaeformale.Dovesonoi
figli?Eraladomandachesempreleponeva.Nelle cucine. Si accapigliano sui nomi da dare ai cuccioli di meta-lupo.
Allarglefaldedelmantellosulsuolodelboscoesedettesulbordodellostagno,voltando le spalle all'albero-diga. Gli occhi scavati nel legno continuavano aosservarla e lei fece del suomeglio per ignorarli. Arya ne gi innamorata,Sansaincuriositaebendisposta,maRickonnondeltuttoconvinto.Hapaura?Unpo'convenneCatelyn.Hasolotreanni.Dovrimparareadaffrontarelesuepaure.Nedcorruglafronte.Nonavr
treannipersempre.El'invernostaarrivando.
Loso.Perfinodopotantianni,ognivoltacheudivaquelleparoleCatelynrabbrividiva. IlmottodegliStark.Ogni nobileCasa aveva il proprio.Motti difamiglia, punti di riferimento, invocazioni di speranza. Frasi che parlavano dionoreegloria,promettevanolealteverit,giuravanofedeecoraggio.GliStarkeranodiversi."L'invernostaarrivando":questoera il loromotto.Stranagente,questi uomini del Nord. Per l'ennesima volta, Catelyn non pot evitare dipensarlo.stataunabuonamorte,variconosciutoaquell'uomo.Nedcontinuafar
scorrereunpannodipelleoleatalungolaspada,ridandoallalamalasuaoscuralucentezza.SonostatocontentodiBran.Anchetunesarestistataorgogliosa.SonosempreorgogliosadiBranrisposeCatelyn.Losguardodi leirimasesullaspada.Riuscadefinire lequasi impercettibili
scanalaturenelcuoredell'acciaio,neipuntiilcuiilmetalloerastatoripiegatosuse stesso centinaia di volte durante la forgiatura.Catelynnon amava le spade,tuttavia Ghiaccio possedeva una sua innegabile bellezza. Era stata forgiata aValyriaappenaprimacheilDisastrosiabbattessesull'anticafortezza,all'epocaincuiimastriarmaiolilavoravanononsoloconlafiammaeilmaglio,maanchecongliincantesimi.Ghiaccioesistevadaquattrocentoanni.Eancoraoggi,ilsuotaglioeraletalecomeilgiornoincuieraemersadalfuoco.Ilnomelevenivadaun'epocaancorapiantica,eraunretaggiodell'Etdeglieroi,quandogliStarkeranoredelNord. il quarto, quest'annocontinucupamenteNed.Il disgraziato era come
pazzo.Qualcosaqualcosaglihamessodentrounterrorecosprofondochelemieparolenonsonostateneppure ingradodi raggiungerlo.Respira fondo.BenjenmiscrivechelaconfraternitadeiGuardianidellanottescesaaldisottodei mille uomini, e non solo a causa delle diserzioni. Perdono gente ancheduranteipattugliamenti.Ibruti?Chialtri?NedsollevGhiaccio,esaminandol'allineamentodellalama.E
le cose non faranno che peggiorare. Verr il giorno in cui sar costretto achiamarearaccoltaivessillidiguerraeadandareanord,inmododachiudereiconticonquestocosiddettoRe-oltre-la-Barrieraunavoltapertutte.OltrelaBarriera?Lasolaideafececorrerebrividiglacialilungolaschiena
diCatelyn.ANedquestononsfugg.DaManceRaydernonabbiamonulladatemere.CisonocosepeggioridiManceRayder,oltre laBarriera.Catelynsivolt
verso l'albero-diga, verso il volto nel legno pallido, gli occhi piangenti rossaresina,quelvoltochevedeva,udiva, sentiva,quell'entit ingradodiconcepirepensierieterni.
Andiamo,Catelyn. Il sorriso diNed era pieno di calore. Non dirmi cheanchetu,comeBran,tiseimessaadarerettaallestoriedellavecchiaNan.GliEstraneisonomorti.FinitiquantosonofinitiiFiglidellaforesta.Sonomortidaottomilaanni.SecondomaestroLuwinnonsononemmenoesistiti.Nessunolihamaivisti.Davvero?Finoaquestamattina,nessunoavevamaivistoneppureunmeta-
lupogliricordCatelyn.Losapevo.IlsorrisodiNednonsiscompose.Maimettersiadiscuterecon
unTully.Fece scivolareGhiaccionel fodero.Sochenonseivenutaquiperraccontarmi le favole della buonanotte. So quanto poco ti trovi a tuo agio traquestivecchialberi.Checosatiturba,miasignora?C' una triste notizia. Catelyn gli prese la mano. Non volevo darti altri
pensierifinchnontifossiliberatodiquellichegihaiMidispiace,amore.Nonc'eraalcunmodoperrendereilcolpomenoduro.Catelynglielodissesenzagiridiparole:JonArrynmorto.I loro sguardi s'incontrarono. Catelyn sapeva quanto duramente lui sarebbe
stato colpito, e vide quanto duramente lui venne colpito. Da ragazzo, EddardStarkeracresciutoalNidodell'Aquila,l'altrogranderegnodelSud.LordArryn,che non aveva figli, era diventato come un secondo padre sia per lui sia perRobertBaratheon.QuandoAerysIITargaryen,ilreFolle,avevavolutoleloroteste,piuttostocheabbandonarecolorocheavevagiuratodiproteggere, il lorddelNidodell'Aquilaavevasceltodiissareivessillidirivolta.Poi,quindicianniprima,ilsecondopadrediEddardStarkeradiventatoperlui
unnuovofratello.Ilgiornodelloromatrimonio,idueeranostatifiancoafianconelsacrariodiDeltadelleAcque,persposareduesorelle,lefigliedilordHosterTully.Jon Una parte di Ned non voleva crederci. Ma questa notizia
certa?C'erailsigillodelre,elaletteraeravergatanellacalligrafiadiRobert.L'ho
conservataperchanchetupossaleggerla.DicechelordArrynsen'andatoinfretta.NeppureilgranmaestroPycellestatoingradodifareniente.Glihadatounatazzadilattedipapaveroinmododalenirelesuesofferenze.C'qualcheconfortoinquesto,credo.IlineamentidiEddarderanoscavati
daldolore,mailsuoprimopensierofuperCatelyn.Tuasorella.EilfigliodiJon.Comestanno?Il messaggio dice soltanto che stanno bene e che sono ritornati al Nido
dell'Aquila risposeCatelyn. Avrei preferito che fossero andati aDelta delleAcque. IlNidodell'Aquilaremotoesolitario.semprestato ilpostodiJon,maiquellodilei,eilricordodelmaritorimarrinciascunadiquellepietre.So
com' fatta mia sorella, so quanto sia importante per lei il conforto della suafamigliaedeisuoiamici.MatuoziononsitrovaancheluinellavallediArryn?Jonl'avevanominato
cavalieredellaPortainsanguinata,senonvadoerrato.BryndenfarquellochepuperleieperilbambinodisseCatelyn.Ilche
significamolto,manontuttoVa'da lei la incitNedconurgenza.Porta inostri figli con te.Fa' che i
corridoidiquelcastello sullamontagnasi riempianodi suoniedi risate.Quelragazzohabisognodiavereintornoaltriragazzi,eLysanondovrebbeaffrontarequestaperditadasola.Vorrei che fosse possibile. Catelyn scosse il capo. C' dell'altro nella
lettera,Ned.Chealtro?IlrestavenendoaGrandeInvernopervederete.Pass del tempo prima che Eddard Stark comprendesse appieno il senso di
quelleparole.Neisuoiocchi, l'ombrache liavevaoscurati si fecemenocupa.Robertstavenendoqui?Catelynannu.Unsorrisoriuscfinalmenteailluminarel'espressionediNed.
Lei avrebbe voluto condividere la sua gioia, ma non riusciva a dimenticarequanto aveva udito nel cortile del castello.Unameta-lupa trovatamorta nellaneve,conunframmentodirostrodiunicornoconficcatoingola.Sentlapauraaggrovigliarsi dentro di lei comeun serpente.Mapur di fronte a tutto questo,riusc comunque a sorridere all'uomo che amava, un uomo che rifiutava dicredere ai presagi. Ero sicura che ti avrebbe fatto piacere gli disse. Lofacciamosapereancheatuofratello,sullaBarriera?CertamenteapprovNed.Benjenvorresserci.DiramaestroLuwindi
inviare il suomigliorcorvomessaggero.Eddardsialz,aiutandolaadalzarsiconlui.Maledizione,quantiannisarannopassati?Equestotuttoilpreavvisochecimanda?Inquantisono?Laletteralodice?Credo almeno un centinaio di cavalieri, pi i loro scudieri, pi una
cinquantinadiarmati.VengonoancheCerseieiragazzi.Questo costringer Robert a viaggiare pi lentamente. Meglio per noi:
avremopitempoperprepararci.VengonoancheifratellidellareginaaggiunseCatelyn.L'espressionediNedsicontrasse.L'ideanonglipiacevaaffatto.Tra luie la
famigliadellareginanoncorrevaesattamentebuonsangue,eCatelynlosapeva.ILannisterdiCastelGranitoavevanoaspettatofinoall'ultimomomentoprimadiallearsi alla causa del re, inmodo da essere assolutamente certi sul vincitore.EddardStarknonliavevamaiperdonatiperquesto.
E va bene concluse. Se il pedaggio per avere Robert con noi un'infestazione diLannister, lo pagheremo. Sembra che si stia portando dietromezzacorte.Dovevailre,valacorte.Non sar male vedere i suoi ragazzi. L'ultima volta che l'ho visto, il pi
piccolostavaancorasucchiandolatte.Quantianniavradesso,cinque?IlprincipeTommenhasetteannidisseCatelyn.LastessaetdiBran.Ned,
ti prego, sta' attento a quello che dirai. Che ci piaccia o no, la signora diLannisterrimanelanostraregina.Esidiceche,ogniannochepassa, lofacciapesaresemprepi.Daremo una festa. Ned strinse la mano di lei nella propria. Certo che
daremo una festa! Con musica e canzoni. E Robert vorr andare a caccia.ManderJoryasudlungolastradadelRe,perincontrarloescortarlofinqui.Pergli dei, come faremo a sfamare tutta quella gente? E tu mi dici che gi inmovimento.Maledizionealuieallasuapellacciadire!
DAENERYS Questabellezzaallostatopuro.Suofratellosollevlastoffainmodocheleipotesseesaminarla.Avanti,toccala.Senticom'statatessuta.Danylatocc.Eratalmentelisciadadarel'impressionediscorreretralesue
dita come acqua.Non le riusc di ricordare di avermai indossato qualcosa dialtrettanto delicato. Ma mia? Allontan la mano, intimorita. davveromia?UndonodimagistroIllyriolerisposesuofratelloconunsorriso.Viserys era un giovane scarno, le mani in costante movimento, lo sguardo
perennementefebbrilenegliocchiviolapallido.Quellaseraeradiottimoumore.uncolorechefarrisaltareilvioladei tuoiocchiriprese.Epoicisar
l'oro,perch indosseraimoltigioielli,di tutti i tipi.Qualcos'altrocheIllyriohapromesso.Dovraiapparirecomeunaprincipessa.Unaprincipessa.Danyavevadimenticatocosasignificasse.Forsenonl'aveva
mairealmentesaputo.Perch ci fa tutti questi regali? chiese. Cosa sta cercando di ottenere da
noi?Eranovissutinellacasadelmagistroperunabuonametdell'anno,mangiando
ilsuocibo, riveritidaiservitori.Danyaveva tredicianni,un'etsufficientepercapirechel,nellacittliberadiPentos,c'eraquasisempreunprezzodapagareperregalicosimpegnativi.Illyrio tutt'altro che uno sciocco rispose Viserys. Sa che non
dimenticherchimistatoamico,unavoltacheavrriavutoilmiotrono.Daenerys non rispose. Magistro Illyrio era un mercante di spezie, pietre
preziose, reliquie di drago, pi svariate altre cose molto meno gradevoli. SidicevacheavesseamiciintutteleNoveCittLibereeoltre,finoaVaesDothrake alle terre misteriose affacciate sul mare di Giada. Si diceva anche che nonavevamai avuto un amico che non fosse allegramente pronto a vendere, se ilprezzoeragiusto.Danyascoltavalevocidellastradaesapevaquellochec'eradasapere.Coscomesapevacheeramoltomegliononfare troppedomandeasuofratello,soprattuttoquandoeratantopresodaisuoisogni.Lasuairapotevaesploderecomeunvulcano."Risvegliareildrago":eraquestoilmodoincuiluidefinivailpropriofurore.Illyriomanderdelle schiavea farti ilbagno.Viserys torna riappendere
l'abitoaccantoallaporta.Fa' inmododitogliertibenedidossoilpuzzodellestalle.Dicavalli,khalDrogonepossiedemille.Etipossoassicurarecheunacavalcatura ben diversa quella che vorr questa notte. Ispezion Dany conun'occhiata critica. Continui a stare curva.Mettiti dritta. Le tir indietro lespalle.Vogliochevedanochehaileformediunadonna,adesso.Lesueditascivolarono sui seni acerbi di lei, pollice e indice si strinsero attorno a uncapezzolo. Non deludermi questa notte, Dany. Non ti piacerebbero leconseguenze.Tunonvuoirisvegliareildrago,osbaglio?Lesueditastrinseroetorserocrudelmenteattraversolatunicaspessadilei.Osbaglio?Nonsbagli.LavocediDaeneryseraappenaudibile.Bene.Suo fratello sorrise di nuovo e le tocc i capelli, quasi con affetto.
Quandoscriverannolastoriadelmioregno,dolcesorella,dirannochehaavutoiniziostanotte.
Leacquedellabaiaeranoinquiete.Daenerysrimaseaguardarledallafinestra.Suo fratello se n'era andato, lasciandola sola. Le squadrate torri dimattoni diPentoseranosagomenerecontroilsolealtramonto.Danypotevaudireilcantodei preti rossi che accendevano i fuochi per la notte, le gridadei bambini chegiocavano al di l del muro della villa di Illyrio. Per un momento, desideresserelfuoriconloro,apiedinudi,senzafiato,vestitadistracci.Desiderdinonaverenpassatonfuturo.Mapidiognialtracosa,desiderdinonesserecostrettaadandareaquellafestanelpalazzodikhalDrogo.Daqualcheparteoltreilcrepuscolo,aldildelmareStretto,sistendevauna
terra fattadi collineverdi, dipianurepienedi fiori, digrandi fiumi.Una terranella quale monoliti di pietra scura s'innalzavano tra splendide montagne diroccia color dell'acciaio e cavalieri in armatura si lanciavano in battaglia alseguitodeivessillideilorosignori.IDothrakilachiamavano"RhaeshAndalhi",TerradegliAndali.NelleCittLibere,invece,parlavanodiWesterosediRegnidelTramonto.Suofratellousavaunnomemoltopisemplice:Lanostraterra.Paroleche
per lui erano come una preghiera. E se le avesse pronunciate un numerosufficiente di volte, gli dei alla fine l'avrebbero esaudito. La nostra terra perdirittodisangue,checistataportataviacoltradimentomaancoranostra,persemprenostra.Si commetteungraveerrorea rubarealdrago.Perch ildragoricorda.Forse era vero. Forse il drago ricordava. Dany invece non ricordava. Non
avevamaivistolaterrachesuofratellodicevaappartenesseloro,ilregnoaldildelmare Stretto. Quei luoghi dei quali lui parlava - Castel Granito e il Nidodell'Aquila,AltoGiardinoelavallediArryn,Dorneel'isoladeiVolti-perlei
erano solamente parole.Viserys aveva otto anni quando erano stati costretti afuggire da Approdo del Re, ritirandosi di fronte all'avanzata degli esercitidell'usurpatore.Aqueltempo,Daenerysnoneranient'altrocheunafiammelladivitanelventredisuamadre.Eppuresuofratelloleavevaparlatotantospessodiqueltempo,cheesistevano
momenti in cuiDanycercavadi immaginare, di vedere.La fuganotturna finoallaRocciadelDrago,lalucedellalunachescivolavasulleveleneredellanave.Suo fratello Rhaegar che combatteva l'usurpatore nelle acque del Tridentearrossatedalsangueemorivanelnomedelladonnacheamava.IlsaccheggiodiApprododelRedapartedei lordLannister eStark, i "canidell'usurpatore", lichiamava Viserys. La principessa Elia di Dorne che invocava misericordia,l'eredediRhaegarchelevenivastrappatodalsenoeuccisodavantiaisuoiocchi.Leorbitevuotedeiluciditeschidegliultimidraghinellasaladeltrono,sguardiciechi che osservavano all'opera lo Sterminatore di re, testimoni silenziosimentrelalamadiunaspadad'orosquarciavalagoladelresuopadre.Daenerys era nata alla Roccia del Drago nove lune dopo tutto questo, nel
corso di un uragano estivo talmente violento da spaccare quasi l'isola in due.Dicevanochefossestataunatempestaspaventosa.LaflottaTargaryenerastatadistruttaancoraallafonda.EnormiblocchidipietraeranopiombatinelleacqueribollentidelmareStretto.Suamadreeramortaneldarlaallaluceeperquestosuofratellononl'avevamaiperdonata.NonriuscivaaricordareneppurelaRocciadelDrago.Eranofuggitidinuovo,
appenaprimache il fratellodell'usurpatoreprendesse ilmareconlasuanuovaflotta.Aquelpunto,laRocciadelDrago,anticaresidenzadellaCasaTargaryen,eratuttoquantorimanevadeiSetteRegnicheuntempoaessaeranoappartenuti.Nemmeno questo era per destinato a durare. La guarnigione aveva deciso divendere entrambi i bambini all'usurpatore, ma una notte ser Willem Darry equattro uomini fidati si erano introdotti negli appartamenti reali e li avevanoportativiaassiemeallabalia,alzandolevelenelcuoredellanotteedirigendosiversolasicurezzadellaremotacostabraavosiana.Ser Willem era il solo di cui Daenerys conservasse un vago ricordo. Una
montagna d'uomo, capelli e barba grigi, mezzo cieco, che aveva continuato agridareordiniperfinodallettodimorte.Isuoiservivivevanonelterroredilui,ma con Daenerys era sempre stato gentile, addirittura delicato. La chiamava"piccola principessa", qualche volta "mia signora". Le sue mani erano sofficicomecuoiovecchio,manonpotevalasciareilletto.Ilsentoredellamalattiaeraconluigiornoenotte,unodorepungente,dolciastro,viscido.ErailtempoincuivivevanoaBraavos,nellagrandecasadalportaledipintodirosso.Danyavevaunastanzatuttasua,conunalberodilimoniappenafuoridallafinestra.Quando
ser Willem era morto, i servi avevano rubato il poco denaro rimasto ai dueragazzi e li avevano gettati in strada.Dany ricordava di aver pianto quando ibattentidelportalerossosieranochiusipersempredietrodiloro.Cos erano cominciati i loro vagabondaggi. Da Braavos a Myr, da Myr a
Tyrosh, a Qohor, a Volantis, a Lys, senzamai fermarsi nello stesso posto pertroppo tempo. Suo fratello non lo permetteva. I sicari dell'usurpatorecontinuavanoaincalzarli,diceva,ancheseDanynonavevamaivistonessuno.All'inizio,magistri,governatorieprincipimercantisieranodichiarationorati
dipoterospitaregliultimiTargaryennella lorocasa,di averli alla loro tavola.Maconilpassaredeglianni,conl'usurpatorechecontinuavaasederesulTronodi Spade, le porte si erano via via chiuse e la loro esistenza si era fatta dura.Moltotempoprimaeranostaticostrettiavendereipochirestideltesorodellororegno perduto, e ormai perfino i denari ottenuti dalla corona della regina loromadre erano finiti. Il "re Mendicante": cos veniva chiamato suo fratello neivicoliluridienelletavernemaleodorantidiPentos.Daenerysnonvolevasapereinqualemodochiamavanolei.Un giorno sar di nuovo tutto nostro, dolce sorella. Le mani di Viserys
tremavanoognivoltachelefacevaquellafatidicapromessa.Igioiellielesete,laRocciadelDragoeApprododelRe,ilTronodiSpadeeiSetteRegni.Tuttoquellochecistatopreso,noitorneremoapossederlo.Viserysnonaspettavaaltro,nonvedevaaltro,nonvolevaaltro.Tuttoquello
cheDaenerysvoleva,invece,eralagrandecasadalportalerosso,conl'alberodilimonifuoridallafinestra,equell'infanziachenonavevamaiconosciuto.Alle sue spalle, ci fu un discreto bussare alla porta. Daenerys arretr dalla
finestraesivoltdicendo:Poteteentrare.Le serve di Illyrio entrarono, s'inchinarono e si misero al lavoro. Erano
schiave,unregalodiunodeimoltiamicidothrakidelmagistro.NonavrebberodovutoesistereschiavinellacittliberadiPentos,maloroloeranocomunque.Ladonnaanziana,piccolaegrigiacomeuntopolino,nonaprivamaibocca; incompenso, la ragazza giovane non smetteva mai di chiacchierare mentrelavorava.Eraunapuledradisedicianni,capellibiondi,occhiazzurri:lafavoritadiIllyrio.Riempironolavascaconl'acquacaldacheavevanoportatodallecucinee in
essa versaronooli profumati.La ragazza sfil la tunica di cotone grezzo dallatesta di Dany e l'aiut a scivolare nell'abbraccio liquido. L'acqua era quasibollente,maDanynonbattciglio,nonemiseneppureunlamento.Ilcalorelepiaceva,lafacevasentirepulita.InoltresecondosuofratellonullapotevaesseretroppocaldoperunTargaryen.LanostralaCasadeldragoribadivaViserys.C'ilfuoconelnostrosangue.
Sempre in silenzio, la schiava anziana lav i lunghi capelli argentei diDaenerys, sciogliendone i nodi. La giovane le lav i piedi continuando aripeterlequantofossefortunata.Drogo talmente ricco che i suoi schiavi indossano collari d'oro. Ci sono
centomilacavalierinelsuokhalasar,eilsuopalazzoaVaesDothrakhaduecentostanze,tutteconported'argentomassiccio.Ec'eradipi,moltodipi.Cheuomoattraenteerailkhal,cosaltodistatura,
cos fiero nell'aspetto. Che cavaliere ineguagliabile, che guerriero indomabile,chearciereformidabile.Daenerysnondicevanulla.Avevasemprepensatoche,nelmomento in cui avesse raggiunto l'etgiusta, avrebbe sposatoViserys.Persecoli,daquandoAegonilConquistatoreavevapresoinsposalapropriasorella,laCasaTargaryen aveva perpetuato se stessa attraverso l'incestomatrimonialetra fratello e sorella. La purezza della discendenza doveva essere mantenutaincontaminataleavevaripetutoViserysmilleemillevolte.Illoroerailsanguedeire,ilsanguedoratodell'anticaValyria,ilsanguedeldrago.Ecomeidraghinonsiaccoppiavanoconlebestieinferiori,cosiTargaryennonsimescolavanocon gli uomini inferiori. Per adesso Viserys aveva deciso di vendere la suaunicasorella,lasuaunicasposapossibile,aunostraniero,aunbarbaro.Una volta che fu pulita, le schiave l'aiutarono a uscire dalla vasca e la
asciugarono. La giovane le spazzol i capelli finch non furono risplendenticomeargntoliquefatto.Ladonnaanzianalaprofumconl'essenzapenetrantedeifioridellepianuredeiDothrakisuipolsi,dietro leorecchie,sullepuntedeisenieinfineinmezzoallegambe.La vestirono con l'abito inviato damagistro Illyrio e le calarono sul viso il
velo di seta color porpora scuro, celando il viola intenso dei suoi occhi. Laschiava giovane le infil sandali dorati ai piccoli piedi. La schiava anziana lesistem la tiara suicapelli e le fece scivolareattornoaipolsibraccialettid'oroincrostati di ametiste. Ultimo venne il collare, un pesante ornamento d'oromassicciointarsiatoconantichigeroglificidiValyria.La schiavagiovane, senza fiato, ammir il lavoro finito.Adesso s chehai
davverol'aspettodiunaprincipessa!Daenerys studi la propria immagine riflessa nello specchio dalla cornice
d'argento, ennesimo, sensibile tocco del previdentissimomagistro Illyrio. Unaprincipessa,certo.Malaragazzachenonlasmettevamaidichiacchierareavevadetto anche altre cose: i collari d'oro indossati dagli schiavi di khalDrogo, lasterminataricchezzadikhalDrogo,cossterminatadapotercomprarequalsiasicosa.Un gelo improvviso le percorse le membra, increspando la pelle delle sue
braccianude.
Viserys, sagoma pi scura nelle ombre fresche, l'aspettava nel vestibolo alpianoterreno.Sedevasulbordodellafontana,unamanochetracciavapercorsinell'acqua.Sialznelvederlaavvicinarsi.Fermati l ordin, e cominci a esaminarla con occhio critico. Va bene,
girati.S.HaiunaspettoRegale.Magistro Illyrio fece il suo ingressodaunportale adarco.Per la
molecheaveva,simuovevaconsorprendenteleggerezza.Aognipasso,rotolidiadipetremolavanosottogliampiabitidisetadaicolorisgargianti.Avevaanellid'orotempestatidipietreprezioseaognidito.Unoschiavogliavevaintrisodiunguentolabiondabarbabiforcutafinoafarlaluccicarecomeseanch'essafossefattad'oro.Possa,inquestosplendidogiorno,ilSignoredellaLucefarscenderesuditebenedizionisenzafine,principessaDaenerys.Ilmagistrolepreselamanoes'inchinleggermente.Fulapileggiadradelle
mosse.Avevadentigiallastrituttistortidietrolacortinadipelodellasuabarbadorata.Tua sorella una visione, vostra grazia disse a Viserys. Un'autentica
visione.Drogonesarrapito.troppomagrasentenziViserysalabbraserrate.I suoi capelli, che avevano lamedesima sfumatura biondo argento di quelli
dellasorella,eranostrettamenteraccoltidietroilcapoefermatiinunacrocchiadaunossodidrago.Eraun'acconciaturasevera,chefacevarisaltareilineamentisquadrati, scavati del suo volto. Appoggi la destra sull'elsa della spada cheIllyrio gli aveva prestato per l'occasione e chiese: Sei certo che a Drogopiaccianoledonnecosgiovani?.Laragazzahagiavuto ilsuoprimomestruo.Nonera laprimavoltache
Illyrio lofacevapresenteall'ultimoTargaryen.inetsufficienteper ilkhal.Maguardala.Quei capelli biondoargento,quegliocchiviolapuro, anticosanguediValyria.Nessundubbioinmerito,nessundubbio.Lanobilefigliadelvecchio re, la sorella del nuovo re.Non potr non incantare il khal, la nostraprincipessa.Finalmente Illyrio lasci andare la sua mano e Daenerys si rese conto che
stavatremandoimpercettibilmente.Auguriamocelo.Viseryscontinuavaanutrireisuoidubbi.Questiselvaggi
dellepianurehannogustiinfami.Ragazzi,cavalli,capreCerto,certoconvenneIllyrio.Questo,per,akhalDrogosaropportuno
nondirlo.Miprendiforseperunostupido?Unlampod'irabalennegliocchivioladi
Viserys.
Alcontrario,tiprendoperunre.Ilmagistrosiesibinunaltroinchino.Eirenonhannolaprudenzadeicomunimortali.Tipregodiaccettarelemiescuse,setihoarrecatooffesa.Senzaattenderelasuarisposta,Illyriosigirebattlemaniperfarvenirei
portantini.
LestradediPentoseranoimmerseinunacupatenebra.Dueserviliprecedevano,illuminandoilpercorsoconlanterneaolioistoriate,
dai vetri azzurro chiaro. Sulla loro scia, una dozzina di uomini muscolositrasportavano l'elaborato palanchino di Illyrio, i lunghi pali orizzontali inappoggiosullespalle.Dietroletendespessedellacabinal'ariaeracalda,saturadi traspirazione. Il magistro si era inondato di profumi penetranti, ma Danypercepcomunqueillezzocheemanavadallasuacarneflaccida.Viserys, stravaccatoaccantoa lei sui cuscini,non lonot.La suamenteera
lontana, chiss dove sul mare Stretto. Le sue dita tormentavano l'elsa dellaspada,maDany sapeva che suo fratello non avevamai realmentemaneggiatounalama.Non avremo bisogno dell'accompagnamento di tutto il suo khalasar disse
Viserys.Diecimilauomini,diecimilacavalieridothrakiurlantisarannopichesufficientiafarescheiopossarivoltareiSetteRegnicomeunguanto.Tuttoilreame si sollever in nome del vero re. Tyrell, Redwyne, Dany, Greyjoynessunodi loro tollera l'usurpatorepidiquantonon lo tolleri io.LagentediDornenonvedel'oradivendicarelamortedellaprincipessaEliaedeisuoifigli.E anche il popolino sar con noi. Anche il popolino innegger al vero re!LanciaIllyriounosguardocaricod'ansia,d'incertezza.Nonforsecos?Sonopursempreletuegenti,econtinuerannoadamartiribattilmagistro,
mellifluo. Dovunque, nel reame, gli uomini segretamente sollevano le coppeaugurandotibuonasalutee ledonne tessonovessillicon l'immginedeldrago,tenendolinascosti inattesadel tuoritornodalmare.Lesuespalleappesantitedal grasso si sollevarono. O almeno, questo quanto mi riferiscono le miespie.Daenerysnonavevaspie,nonavevaalcunmododisaperechecosapensavao
facevalagentesull'altraspondadelmareStretto.Diunasolacosaeracerta:nonsi fidava delle parole suadenti di Illyrio, non si fidava per nulla di Illyrio.Alcontrario di suo fratello, il quale beveva ogni sillaba del magistro, annuendocompiaciuto.Uccider l'usurpatore di miamano! promise Viserys, che non avevamai
uccisonessuno.NellostessomodoincuiluihauccisomiofratelloRhaegar.EancheJaimeLannister,loSterminatoredire,perquellochehaosatofareamio
padre.Lapiperfettagiustizia,vostragraziaapprovilmagistro.A Daenerys non sfugg il sorriso infido che incresp le labbra carnose di
Illyrio. Viserys neppure se ne accorse; annu nuovamente, si rilass contro icuscini e guard dalla finestra della cabina, nel buio. Dany sapeva che, perl'ennesimavolta,suofratellostavacombattendolabattagliadelTridente.
Il palazzo di khalDrogo sorgeva sulla riva della baia. Era un complesso dinove torri connesse da alte muraglie di mattoni sulle quali si arrampicavanotentacoli di edera pallida. Stando a Illyrio, erano stati i magistri di Pentos adonarlo al khal. Le Citt Libere erano sempremolto generose con i cavalieridelle pianure. Naturalmente non lo facciamo perch temiamo questi barbariavevaspiegatoIllyrioconunodeisuoisorrisi.ESignoredellaLucefarebbesche le mura della nostra citt reggessero all'assalto anche di un milione diDothraki,cosdiconoipretirossi.AltempostessoVistochelaloroamiciziahauncstotantobasso,perchcorrererischi?Il palanchino venne fermato al portale d'ingresso. Una delle guardie scost
rudemente le tende. Aveva la pelle olivastra e scuri occhi a mandorla,caratteristichesomatichedeiDothraki,manonc'eratracciadibarbaobaffisullasuafaccia.Intestaportavalacalottadibronzomunitadirostrideglieunuchi.Ilsuo sguardo freddo esamin gli occupanti della cabina. Magistro Illyrio gliborbott rabbiosamente qualcosa nell'aspra lingua dothraki, la guardia risposenellostessomodo,poifececennodipassare.LadestradiViseryserarimastapertuttoiltemposerrataattornoall'elsadella
spadapresaaprestito,notDany.Nlesfuggl'espressionedisuofratello,pienadella medesima paura che lei si sentiva dentro. Il palanchino sussult mentreavanzavaversoilpalazzo.Viseryssiconcesseunmugugno:Insolenteeunuco.Moltiuominiinfluentisarannopresentiallacelebrazionediquestanotte.Il
tonodimagistroIllyrioerasuadentecomeilmiele.Equestiuominihannodeinemici.Ilkhaldeveproteggereipropriospiti.Voiinprimoluogo,vostragrazia.Non pu esserci dubbio alcuno che l'usurpatore sarebbe generoso con chi gliportasselatuatesta.Moltogeneroso,ssottolineViseryscupamente.Hagitentatodiaverla,
lamia testa, questo posso garantirtelo, Illyrio. Le sue lamemercenarie hannoseguitomiasorellaemedovunque.Iosonol'ultimodeidraghi,efinchrimarrinvita,l'usurpatorenonpotrdormiresonnitranquilli.Il palanchino torn a rallentare, a fermarsi. Le tende vennero di nuovo
scostate. Uno schiavo offr la mano, aiutando Daenerys a scendere. Il suo
collare, lei not, era di comune bronzo. Suo fratello la segu, lamano semprestretta sull'elsadella spada.Per fare smontaremagistro Illyriodi schiavi cenevollerodue,entrambirobusti.L'ariaerapesanteall'internodelpalazzo,saturadiunamescolanzadiodoridi
spezie,cannella,limonedolce,ginepro.Venneroscortatiattraversol'ingresso,lecuiparetieranocopertedaungrandemosaicodivetrocoloratocheraffiguravailDisastro di Valyria. Lanterne a petrolio di ferro nero appese alle paretidiffondevanounaluminescenzagiallastra.Uneunuco,inattesasottoun'arcatadipietrascolpitaafoglieattorcigliate,annunciilloroarrivo.SuaAltezzaViserysdellaCasaTargaryen, terzodelsuonome.Avevauna
vocedelicata,daitoniacuti.RedegliAndaliedeiRhoynaredeiPrimiUomini,signoredeiSetteRegnieprotettoredelreame.Suasorella,DaenerysNatadallatempesta, principessa della Roccia del Drago. Il loro onorevole ospite IllyrioMopatis,magistrodellacittliberadiPentos.Superarono l'eunuco ed entrarono in un cortile circondato da colonne e
avvoltoanch'essodaitentacolidiquell'ederapallida.Simescolaronoconglialtriospiti, sotto la lucedella lunachedipingevasfumatureargenteesulle fogliedipietradeicapitelli.Lamaggiorpartedeipresentieranosignoridothraki.Uominigrandiegrossi,dallapellecolorramescuro,conanellid'ottoneattornoaibaffonispioventi,icapellinericomel'inchiostrointrisid'olioeacconciatiincascateditreccepienedi campanelli.Ma tra loroc'eranoancheguerrieri e fabbricantidispade di Pentos, Myr, Tyrosh. C'era un prete rosso addirittura pi grasso diIllyrio.Epoiuomini con i capelli lunghidelportodi Ibbene lordprovenientidalleisoledell'Estate,dallapelleneracomeebano.Daenerysliguardavaconunamescolanzadimeravigliaedi timore.Eall'improvvisoebbepaura: inmezzoaquell'ordacaleidoscopica,leieral'unicadonna.QueitrelbisbigliIllyriosonoicavalieridisanguediDrogo.Vicinoalla
colonnac'khalMoro,assiemealfiglioRhogoro.L'uomoconlabarbaverdeilfratellodelsignorediTyrosh,el'uomodietrodiluiserJorahMormont.Mormont?Fuquell'ultimonomeascuotereDaenerys.Uncavaliere?Sicuro. Un altro sorriso separ la barba dorata di Illyrio. E con tanto
d'investituradeisetteunguentidapartedelsommoseptoninpersona.Checifaqui?chieseDaenerysinunsoffio.L'usurpatore voleva la sua testa spieg Illyrio. Un qualche affronto da
poco.Mormont aveva venduto alcuni cacciatori di frodo nella citt di Tyroshcomeschiavi,invecediconsegnarliaiGuardianidellanotte.Unaleggeassurda.Unuomodovrebbeessere liberodidisporredelleproprie risorsecomemegliogliaggrada.Ono?Prima che questa serata si concluda disse Viserys parler con ser Jorah
Mormont.Daenerysnonpotevitarediosservareilcavaliereconunacertacuriosit.Era
un uomo in et, decisamente oltre i quaranta, con un'incipiente calvizie, maancora forte e inottima forma fisica.Alpostodi seta e cotone,vestiva lana ecuoio.Sullasuatunicaverdescuroeraricamatal'immaginediunorsoinpiedisullezampeposteriori.Danystavaancoraosservandoquellostranouomochevenivadallapatriache
nonavevamaiconosciutoquandolamanoumidicciadiIllyriosipossullasuaspallanuda.Daquestaparte,dolceprincipessalesussurrilmagistro.Eccoilkhal.Danyprovl'impulsodiscapparedicorsaanascondersi.Manonpotfarlo:
suo fratello la stava guardando, e se lei l'avesse deluso, avrebbe risvegliato ildrago.Pienad'ansia, sivoltaosservare l'uomocheViserys sperava l'avrebbechiestainsposaprimachelanotteavessecedutoilpassoalgiorno.Lagiovaneschiavachiacchieronanonsierasbagliata.KhalDrogosuperavadi
tuttalatestailpialtodegliuominiinquelcortile.Ealtempostessosimuovevaconestrema leggerezza, il passo sinuosocomequellodellapanteradi cristallonella collezione a casa di Illyrio. Era pi giovane di quanto Daenerys avesseimmaginato,menoditrent'anni.Lasuapelleavevailcoloredelramelucidato,ifoltibaffieranoraccoltidaanellid'oroedibronzo.Devo andare a compiere il mio atto di sottomissione disse Illyrio.
Aspettatequi.Sarioacondurlofinoavoi.LamanodiViseryssichiuseattornoalbracciodi lei inunamorsadolorosa
mentreilmagistrosifacevastradaindirezionedelkhal.Guardabenelasuatreccia,dolcesorella.Un'unicatrecciasaturadioliiraccoglievaicapellidikhalDrogo,nericomela
nottepiprofonda.Aognimovimento,icampanelliattaccatiaessatintinnavanoinmodovagamenteminaccioso.Era incredibilmente lunga:gliscendeva lungotuttalaschiena,finoallapartesuperioredellecosce.Quando un Dothraki viene sconfitto in duello le spieg Viserys deve
tagliarsilatrecciainsegnodidisonore,inmodochetuttoilmondopossaesseretestimonedellasuavergogna.KhalDrogononhamaiperdutounduello.KhalDrogocomeunareincarnazionediAegon,Signoredeidraghi.Etudiventerailasuaregina.DaenerysstudikhalDrogo.Ilsuovoltoavevalineamentiscolpiti,crudeli,e
occhigelidi,nericomeonice.Quandoildragosirisvegliava,suofratelloavoltele facevamale, le facevapaura.Maquellapauranoneranulla inconfrontoalterrore primordiale che le istillava il torreggiante guerriero stagliato contro iviticcidiederapallida.
Nonvoglioesserelasuareginadissequasisenzarenderseneconto,conunavocesottilesottile.Viserys,tipregoTiprego!Nonvoglio!PortamiacasaCasa? Adesso la voce del re Mendicante era piena di furore a stento
represso.Edov'lanostracasa,dolcesorella?Cel'hannoportatavia,lanostracasa!La trascin sottounandroneassediatodalleombre, lontanodagli sguardidi
tutti,lesueditascavarononellapelledilei.Allora,dov'lanostracasa?Per lui, casa eraApprododelRe e laRoccia delDrago e tutto quel grande
reame andato perduto. PerDaenerys, non era nient'altro che le loro stanze nelpalazzo di Illyrio. Di certo non una vera casa, eppure era tutto quello cheavevano.Maquestosuofratellononpoteva,nonvolevasentirlo.L,perlui,nonesistevanessunacasa.Viserysaumentlastretta.Volevaunarispostadalei.Elavolevasubito.Nonlosodov'LavocediDaeneryssispezz,isuoiocchisiriempirono
dilacrime.Ioinvecelososibilsuofratello.Acasaciandremoconunesercito,dolce
sorella.L'esercitodikhalDrogo.Eccocomeciandremo.Eseperfarescheioloottengatudovraisposarloedormireconlui,tulofarai.Lesorrise.Seperfare s che io lo ottenga il suo intero khalasar vorr fotterti, tu ti farai fottere,dolcesorella.Datuttiisuoiquarantamilauomini.Eanchedatuttiilorocavalli,senecessario. Invece sii grata che sar solamenteDrogoa fotterti.Chiss, coltempo potresti addirittura cominciare a fartelo piacere. Adesso asciugati gliocchi.Illyriolostaportandoqui.EkhalDrogonondevevedertipiangere!Daeneryssigir.Eravero.MagistroIllyrio,tuttosorrisiesalamelecchi,stava
guidandokhalDrogoversodiloro.Conildorsodellamano,Danysitolsedallepalpebrelacrimechenonsarebberomaicadute.Sorridi le disse nervosamente Viserys, la mano che tornava all'elsa della
spada.Esta'eretta.Faglivederechehailetette.EglideisannoquantepochetettehaiDaeneryssorrise.Erimaseeretta.
EDDARD Unfiumeinpienafattod'oro,argentoeacciaiosiriversattraversoilportaledelcastello, trecento uomini a cavallo in una tonante colonna, cavalieri e alfieri,vassalliesoldatidiventura.Sopradiloro,nell'ariafredda,sventolavanovessillidaicoloriazzurriedorati: ilcervo incoronato,emblemadellaCasaBaratheon,campeggiavasudiessi.EddardStark conoscevaquasi tutti quei cavalieri.Ecco ser JaimeLannister,
capellibiondiscintillanticomeorolavorato.EccoSandorClegane,conilvoltosfigurato da una spaventosa ustione. Il giovane alto accanto a lui non potevaesserealtricheilprincipeereditario.EilpiccolouomodeformedietrotuttiloroeradicertoTyrionLannister,ilFolletto.Eppure, l'uomogigantescochecavalcava in testa alla colonna, affiancatoda
due cavalieri con le cappe bianche della Guardia reale, a Ned sembr unosconosciuto.Oalmenotalegliparvefinchnonsmontdisellaperchiuderloinunabbracciodaspezzareleossa.Ned!Nonvedevol'oradigodermelo,questotuodannatoceffocongelato!Il
relostudidacapoapiediescoppiinunarisata.Enonseicambiatoaffatto.EddardStarkavrebbevolutopoterdirelostesso.Quindicianniprima,quando
avevanocombattutofiancoafiancoallaconquistadeltrono,ilsignorediCapoTempesta era il sognodi qualsiasi principessa: giovane, aitante, accuratamenterasato,dalsuometroenovantadimuscolibenscolpititorreggiavasullamaggiorpartedegliuominidelsuoesercito.Quandoindossaval'elmomunitodicornadicervodellasuanobileCasa,diventavaunveroepropriogigante.Anchelasuaforza era quella di un gigante: la sua arma da combattimento era unamonumentalemazzaferratacheNedriuscivaasollevareastento.Inqueigiorni,l'odore del cuoio e del sangue permeava lord Robert Baratheon come unprofumo.Adesso,eraveroprofumoquellocheemanavadalui,eilsuoventresfidavala
sua statura. Erano passati nove anni dalla rivolta di Balon Greyjoy, quando ivessillidelcervoedelmeta-luposieranonuovamenteunitiperporrefineaglioltraggidell'uomocheavevavolutoautoproclamarsiredelleisolediFerro.NoveannidallanotteincuieranorimastifiancoafianconellafortezzaconquistatadiGreyjoy.Erastataquellal'ultimavoltacheNedavevavistoilre.Eddardavevapreso Theon, il primogenito del ribelle, come suo ostaggio e protetto, ed era
ritornatoaGrandeInverno.DaalloraRobertavevamessosualmenocinquantachili.Unafisarmonicadi
mentitutt'altrocheregaleeranascostaastentodaun'imponentebarbanera,duracome metallo, ma nulla avrebbe potuto nascondere il ventre prominente e lescureborsesottogliocchi.InognicasoRoberterailsuore,adesso,nonpisoltantosuoamico.Edare
Nedl'avrebbetrattato.MaestsilimitadireGrandeInvernotiappartiene.Gli altri cavalieri stavano smontando egli stallieri venivano aoccuparsi dei
loroanimali.CerseiLannister, la regina,mogliediRobert, entrnelcastelloapiedi,accompagnatadaifiglipipiccoli.Fucostrettaafarloperchilcarrosulqualeeraarrivatalafamigliareale-unmastodonteaduepianitiratodaquarantacavallimassicci,fattodiquerciarinforzatad'acciaio-eratroppolargoperpoterpassare dal portale. Ned s'inchin nella neve per baciare l'anello della reginamentreRobertabbracciavaCatelynconilcalorechesihaversounasorellachenon si vede da molto tempo. Poi i bambini di entrambe le famiglie venneropresentati gli uni agli altri e quindi reciprocamente approvati come voleval'etichetta.Completato ilprotocollo,Robertnonvolleperderealtro tempo.Conducimi
allacripta,Eddarddisse.Vogliopresentareimieirispetti.Nedapprezzilgestoesifeceportareunalanterna.Dopotantotempo,Robert
continuavaaricordarsidilei.Tralorononfurononecessariealtreparole,malaregina cominci a protestare. Erano in viaggio dall'alba, erano stanchi,infreddoliti e affamati, non sarebbe stato male darsi per prima cosa unarinfrescata. I defunti potevano aspettare, per cuiNon disse altro. Robert lafolgorconun'occhiataeilsuofratellogemelloJaimelapreseperunbraccioelaportvia.
Scesero assieme nel sepolcro di Grande Inverno, Eddard e questo re chestentavaariconoscere.Igradinidipietradellascalaaspiraleeranostretti.Nedandgiperprimo,reggendolalanterna.Cominciavoapensarechenoncisaremmomaiarrivati,aGrandeInvernosi
lamentRobertdurante ladiscesa.GinelSud,asentirecomelagenteparladeimiei SetteRegni, uno finisce con il dimenticare che la tua parte grandequantolealtreseimesseassieme.Confidocomunquecheilviaggiosiastatodituogradimento,maest.E come no sbuff Robert. Paludi, foreste e pianure. E che ci fosse una
locandadecenteanorddell'Incollatura.Maivistatantaterravuota.Madov'latuagente,Ned?
Probabilmentesonotroppotimidiperfarsivedere.Nedcontinuascendere,respirando l'alito gelido che saliva dalle viscere della terra. I re sono unavisioneraraquinelNord.Iodicochesisononascostisottolaneve.Robertsipuntellconunamano
controlepietredellaparetecurva.Sottolaneve,Ned!Tirendiconto?Nevicate di fine estate non sono nulla d'insolito. Spero che non ti abbiano
creatoproblemi.Dovrebberoesserecomunquestatelievi.CheseleportinogliEstraneialladannazione,letuenevicatelievi!imprec
Robert. Mi viene freddo solo a pensare che cosa dev'essere questo postodurantel'inverno.L'inverno duro ammise Ned. Ma gli Stark lo affronteranno. Come lo
affrontiamodasempre.Ned,devivenirealSud.Devigodertiun'ultimaboccatad'estateprimachese
nevada.AdAltoGiardinoci sonocampidi rose in fiorechesi stendono finoall'orizzonte e oltre. La frutta talmente matura che ti si scioglie in bocca:meloni,pesche,prugneNonesisterobapidolce.Sentirai,tenehoportateunpo'.PerfinoaCapoTempesta,conquelventochesoffiadallabaia,fatalmentecaldodariuscireamuoversiastento.Edovrestivederelecitt!Fioridatutteleparti,mercatistracolmidicibo,ivinidell'estatecosabuonprezzoecosbuonichetisbronzisolamentearespirarli.Tuttiquantisonograssi,ubriachiericchi.Robert rise e si diede una sonora pacca sulla pancia. Per non parlare delleragazze,Ned!Ci fuun lamponegliocchidel re.Quandofacaldo, ledonneperdonotuttoilloropudore,telodicoio!Simettonoanuotarenudenelfiume,perfinosottolemuradellaFortezzaRossa.Instradafatroppocaldopermettersilanaopellicce,cossenevannoingiroconcertegonnecorte,disetasehannosoldi,dicotonesenonnehanno.Manonfanessunadifferenzaquandosudanoelastoffaglisiappiccicaallapelle:comeseaddossononportasseroniente.Robert Baratheon rise di nuovo. Era sempre stato un uomo di colossali
appetiti, pronto a immergersi nei piaceri della vita. Una cosa che nessunoavrebbemaipotutodirediEddardStark.Altempostesso,perquegliappetiti,perquei piaceri, il re stava pagando un duro prezzo: aveva il fiato grosso quandoarrivarono alla base della scala e alla luce della lanterna il suo volto eracongestionato.Maest disse Ned rispettosamente. Con un ampio movimento circolare,
proiett la luce della lanterna nell'oscurit che invadeva il sepolcro.Ombre sispostarono e si riaddensarono, luci purpuree scivolarono sulle pietre delpavimentodefinendouna lunga, doppia teoria di pilastri di granito chevenivaprogressivamente inghiottita dalle tenebre. Imorti erano immobili sui troni dipietra addossati alle pareti fra i pilastri, la schiena appoggiata alla tomba che
contenevailororesti.LeiversoilfondoripreseEddard.VicinoallordmiopadreeaBrandon.Avanzperprimotraipilastri.Robertloseguinsilenzio,rabbrividendonel
gelodelsottosuolo.Ilgelodominava,lsotto.Iloropassirisuonavanocontrolepietredelpavimento,rimbalzavanosullavoltadelsepolcrocheospitavaidefuntidella Casa Stark. Ai piedi dei signori di Grande Inverno stavano accucciatigrossi meta-lupi; i volti scolpiti nelle pietre che sigillavano le tombe liosservarono passare con occhi privi di luce che scrutavano in eterne tenebre.Nell'aloneluminosoinmovimento,quellefiguredigranitoparevanoagitarsisuiloroscranni,protendersiversoivivi.Secondo l'antica tradizione, una spada lunga di ferro era posata di traverso
sulle ginocchiadi ognunodi essi, per consentire lorodi teneregli spiriti dellavendettaimprigionatinellecripte.Laruggineavevadivoratolalamapiantica,lasciando solamente poche tracce rossastre l dove il metallo era rimasto inappoggio sulla pietra. Ned si chiese se questo poteva significare che ora glispettrieranoliberidivagarenelcastello,manonvollecrederci.IprimilorddiGrandeInvernoeranostatiuominidurieaspricomelaterrasullaqualeavevanodominato. Nei secoli che avevano preceduto l'arrivo dei Signori dei draghidall'altrapartedell'oceano,queilordavevanorespintoqualsiasialleanza.EranostatiiredelNord.Nedsiferm,sollevandola lanterna.Pioltre, lagrandecriptacontinuavaa
sprofondare nelle viscere della terra, perdendosi nelle tenebre. C'erano altretombe in quelle tenebre, vuote e aperte, nere crisalidi di pietra in attesa diricevereimortiavenire.Inattesadilui,EddardStark,edeisuoifigli.Un'altracosacuiNednonvollepensare.quicheleiriposadisse.Silenziosamente,Robertannu,s'inginocchi,chinilcapo.C'erano tre tombe, una accanto all'altra. Lord Rickard Stark, padre di Ned,
avevaunvoltoallungato,austero.Loscultore l'avevaconosciutobene.Sedevacon quieta dignit, le dita di pietra strette attorno a