In tutto

Ciò

Che devi far

Il lato bello

Puoi trovar

Questa storia ha come protagonisti: un maiale, un cavallo, un geco, un asino e una gallina.

Piglow, Dj, Cavallo pazzo, Pinocchio,

Piglow è aggressiva e se qualcuno le ruba le caramelle lo rincorre e lo spinge;

A Cavallo pazzo non importa nulla degli altri e quando può fa il monello prendendo in giro tutti;

DJ è viziato perché fin da piccolo si è esibito nei paesi più importanti e quindi è diventato

famoso;

Mery si veste alla moda ed è molto vanitosa;

per ultimo c'è Pinocchio, un alunno bugiardo che poco ama i numeri.

Vivono tutti in una grossa piazza con una fontana al centro e tutte le loro casette intorno.

In cima, sulla collina, c’è la loro maestosa e bellissima scuola.

Piglow abita in una pozzanghera di caramelle rosa ed è molto permaloso, se qualcuno osa fargli uno scherzo si arrabbia molto e schizza caramelle da tutte le parti; infatti spesso lo fanno arrabbiare perché tutti vogliono le sue buonissime caramelle.

Dj, quando non è a scuola, suona e si allena tutto il giorno con i suoi dischi, sempre pronto per un nuovo concerto.

Cavallo Pazzo abita in strada e gironzola tutto il giorno da una casa all'altra dei suoi amici.

Mery, l'allieva fashion del gruppo, tutto il giorno cuce i suoi vestiti alla moda e li sfoggia contenta per farsi ammirare dai suoi amici.

In ultimo c’è Pinocchio: un dolce ma pigro asinello che non vuole proprio imparare i numeri e i loro segreti.

Come ogni mattina Dj va a prendere Mary per andare a scuola, nel tragitto incontrano Cavallo Pazzo e tutti insieme vanno a fare colazione al bar.

Prendono cappuccino e brioche.

Mentre stanno mangiando, vedono Piglow e Pinocchio che corrono verso scuola, quindi capiscono che è tardi ed escono dal bar agitati e con la paura di arrivare tardi.

La campanella suona e per fortuna sono tutti dentro, seduti in aula.

Arriva la maestra e inizia a scrivere i numeri alla lavagna: ECCO IL PEGGIOR INCUBO DI PINOCCHIO!!!!

Pinocchio non capisce nulla e quindi inizia ad arrabbiarsi e a portare la sua mente altrove: pensa al pomeriggio e a come sarebbe bello farsi una pennichella sul letto, uscire con gli amici e andare a mangiare la pizza.

Pinocchio è annoiato come quando fuori c'è il temporale, disgustato come quando si mangia una cipolla cruda, spaventato come quando i genitori ti portano alle giostre che fanno paura, insomma, si sente come queste faccette di whatsapp:

I suoi amici gli chiedono perché è cosi arrabbiato e lui gli risponde che è cosi adirato perché odia i numeri.

Per alzare il morale del loro compagno Piglow, Mary, Cavallo pazzo e Dj gli propongono di andare a mangiare un gelato.

Seduti attorno ad un tavolino gli amici lo incoraggiano dicendogli di pensare che i numeri sono caramelle, cioccolatini cioè di immaginarli come una cosa positiva.

Dopo questa chiacchierata Pinocchio decide di andare alla festa del suo amico Dj con tutti gli altri.

Pinocchio, dopo la festa, va a casa, mangia, e va a dormire....

● Durante la notte sogna 1,2,3,4,5,6,7,8,9,0

● lo zero diventa un cerchio di fuoco

● il cinque una fune, il sei un’altalena

● il sette una scaletta e l'uno una pertica con lo scivolo

● il due una porta che ti porta in un altro universo

● il nove un pallone che rimbalza, il quattro una barchetta

il tre un gioco ai giardinetti e l'otto una maschera di carnevale.

Al mattino si sveglia contentissimo e pensa che sia un giorno bellissimo.

Va dai suoi amici tutto contento e gli amici chiedono perché è così felice, lui racconta loro del sogno meraviglioso fatto durante la notte.

Quando entra in classe la maestra, lui non è più spaventato e triste.

Nel momento in cui la maestra scrive sulla lavagna i numeri il suo ricordo va al sogno e tutto gli sembra divertente e semplice.

La maestra chiede quanto fa 3+1 e lui pensa: «Sono sul dondolo. salgo sulla pertica e mi tuffo nella fontana con la mia barchetta; tutto contento urla “FA QUATTRO”.

Fantastico!!!!! Tutto sembra più bello e facile.

La morale è: «Basta un poco di zucchero e la pillola amara va giù».

amici

Ilaria è magra, alta, occhi azzurri e capelli

rosso fuoco.

È sempre felice e si veste in modo molto

colorato. È molto simpatica, gentile e altruista.

Valentina è tosta, dura, timida, ironica e non si

arrende mai. Ha occhi verdi smeraldo e capelli

castano-scuro, lunghi con una grossa treccia

intrecciata sopra il capo.

Il suo colore preferito è nero/blu, infatti molti

suoi vestiti sono scuri. È simpatica, ma se

qualcuno la prende in giro si arrabbia molto.

Bianca è una ragazza stupida, perché si vanta

sempre di essere perfetta e di non sbagliare

mai.

Il suo stile è chic-elegante, è sempre truccata,

magra alta, occhi castani e capelli biondi.

Il suo colore preferito è rosa, è sempre alla

moda, è viziata e si mette tanti gioielli.

….infine è molto antipatica.

Marco è gentile, piace a tutti, il suo stile è

sportivo, occhi neri, alto e ha i capelli ricci neri.

È magro e intelligente.

Emanuele è bello, capelli biondo scuro, porta

spesso il cappello, alto, elegante ma sportivo. È

simpatico, occhi castani, veste con vestiti

firmati, magro e con un carattere forte.

Ci sono 5 ragazzi che frequentano la scuola di

cucina alberghiera.

Valentina entra in classe e incontra sia Ilaria,

che è la sua migliore amica, sia Bianca, che non è

una persona simpatica.

Più tardi incontra i suoi amici Marco ed Emanuele

(che è il fidanzato di Bianca) li saluta e da lì a

poco inizia la lezione in laboratorio di cucina.

Il dolce proposto dal professor Strozzi è

semplice da fare, quindi con entusiasmo

preparano tutti gli ingredienti da dover usare.

Finito di preparare il dolce, il professore

assaggia e mette il voto:

Valentina 7, Bianca 10, Ilaria 7, Marco 8,

Emanuele 5,5.

Perché la sua torta non era abbastanza bella.

Suona la campana e inizia l’intervallo…….

A questo punto Ilaria chiama la sua amica

Valentina

“Chef”

……e aggiunge che per lei è molto brava, infatti le

consiglia dicontinuare a studiare da chef.

Vale commenta con un: “ Ma daiiii…niente di che”.

L’intervallo finisce e tutti rientrano in classe.

ll prof. Inizia la lezione con una sfida a tutta la

classe, cioè fare la più bella torta di pasta di

zucchero, che deve rappresentare ognuno di loro,

nel loro carattere e nel loro modo di esprimersi.

Si formano delle squadre:

Bianca con Emanuele

Ilaria con Valentina e Marco.

Il trio decide di fare una torta che rappresenti

le loro personalità.

Invece i fidanzatini optano per rappresentare

con il make-up la personalità vanitosa di Bianca.

Il trio: TORTA FELICE glassata con tutti i colori

dell’umore e rappresentativa di tutte le

personalità. Gioiosa e che dà speranza.

Il duo: TORTA DEI MIGLIORI glassa viola con

migliaia di dettagli perfetti e ben posizionati.

Suona la campanella e inizia la 6’ ora,

………adesso è il momento di fare la pizza, ma il

professore, sapendo che non scorre “buon sangue”

tra Valentina, Ilaria e Bianca, obbliga le tre

ragazze a cucinare insieme.

Chi impasta, chi cucina il sugo, chi taglia la

mozzarella e poi in ultimo tutte insieme la

compongono.

La pizza viene buonissima, gustosa e saporita.

Tutte e tre prendono 10, quindi, nell’entusiasmo

generale, le tre compagne non si accorgono di

sorridere e parlare insieme come delle buone

amiche.

La campanella di fine scuola finalmente suona e

tutti e 5 i ragazzi escono soddisfatti.

Camminando insieme si avviano ognuno verso casa

propria, ma mentre tutti sono sorridenti si

accorgono che Bianca è cupa e triste.

Ovviamente le chiedono cos’abbia e lei, fidandosi

di loro, svela il suo triste segreto:

“I miei genitori devono andare a lavorare lontano

da questa città e io rimarrò sola a casa di mia

nonna”.

I 4 amici finalmente capiscono il perché Bianca

cercava sempre di essere la più brava e le dicono

che potrà contare sempre su di loro….loro le

staranno sempre vicino.

Morale: se trovi un vero amico proverai solo

sensazioni belle e positive.

Il vero amico è una fonte di energia.

Benvenuto tra noi

Matteo è un ragazzo bellissimo, è il numero uno, simpatico, ha la passione per la musica, compone canzoni, si veste bene, ha gli occhi castani e i capelli marroni. Il suo stile è elegante e chic, gli piace tanto pattinare: è la sua passione, è bravo a scuola e non si arrende mai. Matteo durante una passeggiata si scontra con un ragazzo di colore e mal vestito e pensando che volesse fare il bullo, reagisce con un pugno. In realtà questo suo coetaneo reagisce con molta dolcezza e inizia a parlare in una lingua straniera. A Matteo si apre il cuore e comprende che forse ha bisogno di un amico. Matteo capisce che il ragazzo parla francese.

Matteo: Salut,comment tu t'appelles? Tobi: Salut je m 'appelle Robi, et toi? Matteo: Je m'appelle Matteo. Tu as quel age? Tobi: J'ai dix-sept ans. et toi? Matteo: J'ai dix-huit ans. Tu viens d'où? Tobi: Je viens du Sénégal et toi? Matteo: Moi, je viens de l'Italie. Tu es né quand? Tobi: je suis né le 16 avril 2000 et toi? Matteo: Moi, le 6 janvier 1999. Tu parles Italien?

Tobi:Je parle un peu d'Italien

Da questo momento in poi i due protagonisti parlano in italiano. Matteo: vai a scuola? Toby: sì, in un edificio gigantesco in cui però non si può esprimere la propria opinione. Matteo: io vado in una scuola normale assieme a tanti miei coetanei. Hai i genitori? Toby: no mi sono morti in un incidente stradale. Matteo: mi scuso per avertelo chiesto, mi dispiace tanto, i miei genitori litigano sempre e forse vogliono separarsi. Toby: mi dispiace. Matteo ci pensa un po' e poi decide di chiamare un esperto.

Nel frattempo che arriva il suo amico esperto di ragazzi stranieri che hanno bisogno di aiuto, Matteo decide di portarlo al ristorante. Al ristorante Matteo offre al nuovo amico tutto ciò che lui preferisce, poi insieme si dirigono nel negozio di abbigliamento più alla moda che ci sia in città. Generalmente Matteo compra i suoi vestiti da solo, ma questa volta avere un amico che lo consiglia è davvero molto interessante. Matteo non voleva comprare dei vestiti a Toby come per fargli la carità. Non sapeva però come chiedergli se desiderava qualcosa.

A Matteo venne in mente di proporre a Toby di dividere i soldi che gli erano stati regalati per il compleanno e lui accettò volentieri. I ragazzi uscirono fuori dal negozio contenti e sorridenti……. Arrivò l’assistente sociale che seguiva Tobi e Matteo era davvero preoccupato di non rivedere più il suo amico. Decide quindi di proporre all’assistente sociale di lasciarlo stare a casa sua almeno per un giorno. E così i due ragazzi vanno a casa di Matteo . Toby è curiosissimo di tutto ciò che vede e, con il suo italiano malandato, lo riempie di domande.

Vuole sapere tutto ciò che vede. I due ragazzi, come fratelli, passano una serata meravigliosa. All’indomani mattina i genitori di Matteo e lui stesso, chiedono a Toby se ha voglia di essere adottato da loro. Per Toby è una grande gioia. La vita di Toby e di Matteo cambia improvvisamente, si illumina di una felicità inaspettata. MORALE: ogni giorno ti può capitare di fare del bene, non rimandare a domani, fallo e basta.

fine

I.C. di VOLPIANO

Scuola di secondaria di primo grado

Anno scolastico 2016 2017

Lavoro d’esame di

GIADA TALIA

INDICE:

1) In tutto ciò che devi far il lato bello puoi trovar …………………..pag.1

2) Amici………………………………....pag.11

3) Benvenuto tra noi……………….pag.19