Volpiano Notizie 2015 maggio

VOLPIANOperiodico di informazione dell’amministrazione comunale

• inserti staccabili:

• i nuovi calendari della raccolta rifiuti

• gli orari dei treni e degli autobus

• TUTTO SUL BILANCIO E LA IUC 2015 (IMU,TASI E TARI)

• LE FOTO PER RIVIVERE IL MILLENNIO

• cultura: letteratura a volpiano

notizie dal Comune di...

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lettera del sindaco

Ritorniamo a comunicareCare concittadine, cari concittadini,Le quattro immagini riportate in basso sono le copertine di Volpiano Notizie pubblicate nel 2009, lo strumento informativo dell’Amministrazione Comunale che ritorna dopo più di 5 anni. L’interruzione delle pubblicazioni di questa rivista fu causata principalmente dalla crisi economi-ca, che tuttora perdura, ma che quest’anno grazie all’iniziativa di Servizi Editoriali e alla presenza degli inserzionisti ci permette di ritornare a comunicare in modo diretto. La crisi economica è stata indubbiamente la protagonista di questi anni stravolgendo la vita, le aspettative e le speranze di molti cittadini, delle imprese e delle amministrazioni pubbliche. In un momento in cui un maggior numero di persone si rivolge al settore pubblico questo, in generale, contrae la propria azione sia a livello di spesa di investimenti che per i servizi. L’azione degli amministratori, già piena di limitazioni, diventa quindi più difficile e, il più delle vol-te, incomprensibile ai cittadini, per il continuo rimando a norme e regolamenti, che nei fatti tol-gono sempre più possibilità di azione alla parte politica consegnandola alle decisioni di tecnici e funzionari. Non bisogna quindi ridurre l’entusiasmo nel raggiungere i propri obiettivi, ma per-seguirli con determinazione, nell’azione quotidiana, nel rispetto di norme e regolamenti, tenen-do i conti a posto, mantenendo e migliorando i servizi forniti, riuscendo a realizzare comunque delle opere, che comunque si sono realizzate in questi anni attraverso gli sblocchi delle proprie risorse. In questo e nei prossimi Volpiano Notizie saranno illustrati i principali interventi realizzati dall’Amministrazione, anche perché purtroppo ciò che non appare è come se non esistesse, ed è giusto informare i cittadini di ciò che è stato fatto. Concludo con un ringraziamento a tutti quei cittadini, alle associazioni, ai borghi, al mondo della scuola, che nel sociale, nella cultura, nello sport, contribuiscono ogni giorno alla vita di Volpiano, senza di loro ognuno di noi avrebbe mol-to di meno, solo insieme, infatti, si raggiungono risultati importanti.

Emanuele De Zuanne - Sindaco di Volpiano

i numeri usciti nel 2009, ultimo anno di uscita di Volpiano Notizie

Notizie dal comune di Volpiano n°1/2015Registrazione al Tribunale di Torino n° 79 del 8/10/2008Direttore editoriale dott. Emanuele De Zuanne Direttore responsabile Carlo Cantamessa Grafica e impaginazione Diego Bionda Stampa: tipografia Giglio Tos - IvreaEdizioni e pubblicità: Servizi Editoriali - Rubiana - Tel 0119357685 - [email protected]

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I lavori nelle scuole di Volpiano: principali interventi di edilizia scolastica

I pesanti tagli di risorse e l’impossibilità di contrarre mutui cioè di indebitarsi, nonostante il Comune di Volpiano abbia sempre avuto un basso livello di indebitamento), uniti alla crisi dell’edilizia e, di conseguenza il calo delle entrate da oneri di urbanizzazione, che sono stati la principale voce del passato per finanziare le opere pubbliche e le manutenzioni straordinarie, l’Amministrazione ha sempre avuto come pri-orità l’edilizia scolastica e la sicurezza delle scuole.Infatti, appena si sono sbloccate risorse si sono sempre rea-lizzati interventi in ordine alla sicurezza, al contenimento e al risparmio energetico, al miglioramento delle strutture.In queste pagine si elencheranno i principali interventi rea-lizzati in questi anni e in via di completamento nei plessi sco-lastici volpianesi con i relativi costi sostenuti (i valori espressi sono gli stanziamenti lordi).

1) Realizzazione tettoia presso la scuola dell’infanzia “Acquerello” L’intervento è stato finalizzato per completare il passaggio coperto tra la scuola primaria e quella dell’infanzia. Il costo è stato di € 23.000,00.

2) Fornitura e posa di lampade di illuminazione a LED

nelle Palestre scolastiche “D. Alighieri” e “Guglielmo da Volpiano” sono sta-ti installati corpi illu-minanti a LED nelle palestre scolastiche, al fine di ottimizzare il risparmio energeti-co e mettere a norma le strutture. Il costo è stato di € 36.000,00.

3) Fornitura e posa di parete divisoria da installare nel-la scuola primaria “Guglielmo da Volpiano”. In questi anni sono state realizzate due nuove aule presso l’edificio scola-stico nei due corridoi ampi posti al piano terra ed al primo piano. Aula al primo piano il costo è stato di € 9.000,00.Aula al piano terra il costo è stato di € 12.000,00.

4) Realizzazione recinzione ingresso principale e late-rale scuola primaria “Guglielmo da Volpiano” in via Trieste. L’Amministrazione Comunale, in accordo con la Direzione Didattica di Volpiano, ha deciso di realizzare una recinzione davanti all’ingresso principale e laterale del-la scuola prima-ria “Guglielmo da Volpiano” allo scopo di ritagliare uno spazio adia-cente all’ingres-so/uscita dell’edi-ficio scolastico al fine di preservare le condizioni di sicurezza degli utenti al momento dell’uscita delle classi. Il costo è stato di € 10.500,00.

5) Messa a norma per l’ottenimento del certificato pre-venzione incendi e opere di completamento nella scuo-la media D. Alighieri”– 1° Lotto. L’intervento fa parte di un insieme di opere finalizzate al miglioramento delle pre-stazioni delle componenti edilizie ed impiantistiche presso gli edifici scolastici, così come prescritto dalla normativa in vigore in materia di edilizia scolastica, comprensivo di ope-re di completamento al fine di assicurare un adeguato stan-dard qualitativo del servizio scolastico. Il costo è stato di € 676.000,00.

6) “Interventi per l’incremento dell’ecoefficien-za degli edifici pubblici - scuola media D. Alighieri”.

7) L’intervento di riqualificazione della scuola di pri-mo grado “D. Alighieri” è stato inserito come intervento nel Programma Territoriale Integrato RETI 2011 all’interno della linea di azione Clean Tech Park, il quale prevedeva una serie di nodi tecnologici, differenziati per tecnologia e per esempi di applicazioni di produzione di energie rinnovabi-

SCUOLA

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li e di sistemi passivi, messi in rete tra loro, ove ognuno dei singoli “nodi” sia in grado di essere nel contempo produtto-re e fruitore. Nell’ottica degli obbiettivi del PTI RETI 2011, il Comune di Volpiano ha già realizzato l’impianto fotovoltai-co sulla copertura dell’attigua palestra come previsto dalle azioni del programma e ha proseguito con il suddetto inter-vento nella realizzazione degli ulteriori obbiettivi dichiara-ti. L’obbiettivo dell’intervento è stato il raggiungimento del risparmio energetico della struttura scolastica attraverso la riduzione e la limitazione delle dispersioni termiche, con conseguente riduzione delle emissioni in atmosfera di ani-drite carbonica, in particolare:- La riduzione della trasmittanza dei serramenti median-te la sostituzione degli infissi esistenti con la predisposizione di nuovi serramenti più performanti ad elevata prestazione termica e con maggior tenuta all’aria;- La riduzione della trasmittanza di parti di pareti opache verticali, localizzate in corrispondenza dei sottofinestra;- La riduzione della trasmittanza della superficie orizzon-tale del solaio di sottotetto tramite il posizionamento di un pannello termoisolante;Il costo è stato di € 516.000,00.

8) Messa in sicurezza e riqualificazione facciate esterne scuola “D. Alighieri”. Al fine di ottimizzare la ricaduta degli interventi precedentemente realizzati e dare continuità alle scelte operate, l’Amministrazione Comunale ha scelto di procedere alla messa in sicurezza e alla riqualificazione del-

le facciate esterne dell’edificio scola-stico “D.Alighieri” al fine di interve-nire sia sotto l’a-spetto della sicu-rezza sia dal pun-to di vista archi-

tettonico ed energetico. In questa direzione si è predisposto un progetto di riqualificazione architettonica ed energetica dell’intero edificio, intervenendo su quelle porzioni di edifi-cio non interessate dai precedenti interventi.Il costo è stato di € 120.000,00.

9) Manutenzione straordinaria Asilo Nido Comunale. importo € 220.000,00 L’obiettivo dell’opera è stato quello di portare a compimento un insieme sistematico e coordinato di opere tese a soddisfare le due principali esigenze:a) migliorare il comportamento energetico dell’edificio di cui si tratta operando sulla sostituzione dei serramenti;b) adeguare alla vigente normati-va antincendio la struttura (secon-do i disposti del D.P.R. 1 agosto 2011, n° 151)Il costo è stato di € 220.000,00.

10) Rifacimento bagni plesso scolastico in via TriesteL’intervento riguardava la ristrutturazione completa dei bagni presenti nel plesso scolastico i due blocchi presenti nel

la scuola “Guglielmo da Volpiano” e i servizi igienici del salone verde nella scuo-la “Arcobaleno”. I costi sono stati:1° lotto € 57.000,002° lotto € 50.000,00

11) Sistemazione cortile esterno della scuola “Arcobaleno”. I lavori sono stati finalizzati al miglioramen-to ed ampliamento degli spazi aperti presenti nel cortile del-la scuola materna Arcobaleno. In primo luogo si è ritenuto necessario realizzare la pavimentazione antitrauma in cor-rispondenza del “Grande Gioco”, presente lungo il lato ovest del fabbricato, attualmente privo di pavimentazione. Lo stesso infatti presenta un’altezza di caduta di circa cm 170, pertanto risultava necessario realizzare idonea pavimenta-zione antitrauma.Contestualmente si è ritenuto opportuno eliminare la pavi-mentazione in cemento presente nella rientranza del fab-bricato, ormai obsoleta e poco consona alle attività che la scuola effettua all’aperto. A seguito di colloqui intercorsi con le insegnanti responsabili della scuola materna è emersa la necessità di ampliare la pavimentazione antitrauma per con-sentire di avere una fascia parallela all’edificio da collegare alla pavimentazione del grande gioco senza soluzione di continuità. Tale intervento consente infatti di poter usufruire delle aree esterne, anche se prive di giochi ludici, durante il periodo invernale per svolgere attività di carattere ricreativo in spazi puliti e sicuri. Il costo è stato di € 60.00,00.

12) Sostituzione caldaia del plesso scolastico “G. Ghirotti”. Si è reso necessario sostituire la caldaia a servizio della scuola “G. Ghirotti” in quanto ormai obsoleta e non in grado di garantire il riscaldamento per tutta la stagione. Il costo è stato di € 40.000,00.

13) Sostituzione pavimentazione nel salone blu nel plesso scolastico di via Trieste. Il lavoro è stato finalizza-to alla sostituzione della pavimentazione in gomma presen-te nella sezione blu del plesso scolastico di via Trieste, ormai deteriorata dovuta in parte alla vetustà ed in parte alla pre-senza di umidità di risalita.Infatti prima della posa della nuova pavimentazione, prevista in PVC, è stata eseguita la sigillatura del-le crepe presen-ti nel massetto ed alla posa di uno strato di isolante propedeutica alla posa della nuova pavimentazione. Il costo è stato di € 30.000,00.

SCUOLA

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14) Tinteggiatura pareti interne scuola “Guglielmo da Volpiano”. I lavori sono stati finalizzati a migliorare le condi-

zioni delle aule e dei corridoi dell’e-dificio scolastico.Sono state tin-teggiate le aule e i corridoi presen-ti nella scuola pri-maria “Guglielmo da Volpiano”. La tinteggiatura del-le pareti e soffit-ti interni è stata realizzata con due mani di idropit-tura semilavabile traspirante e anti-batterica, a base

di resine sintetiche. Il costo è stato di € 38.000,00.

15) Sostituzione porte interne scuole “Guglielmo da Volpiano”. Con questo intervento sono state sostituite le porte del-le aule presenti nella scuola primaria “Guglielmo da Volpiano” e le aule del salone verde della scuola dell’infanzia “Arcobaleno” con nuovi infissi a norma del DM /92 tipologia REI 60 in legno, compreso il sopraluce con pannello in vetro antisfondamento. Stante le buone condizioni dei finestrot-ti presenti sulle pareti delle aule verso i corridoi, si è ritenu-to opportuno prevedere la sostituzione dei vetri attuali con quelli antifondamento ed una revisione e messa in sicurezza dell’infisso stesso, per garantire la perfetta tenuta nel tempo. Al fine di migliorare la percezione la fruibilità degli ambien-ti da parte degli utenti, si è ritenuto proporre la colorazio-ne dei pannelli delle porte in accordo con i responsabili di plesso. L’adeguamento dei serramenti è finalizzato all’ade-guamento normativo, in previsione della richiesta dell’otte-nimento del CPI al miglioramento della fruibilità e alla razio-nalizzazione dei flussi di accesso e di esodo, sia della scuola elementare che della scuola materna, presenti al piano ter-reno ed al piano primo. Il costo dell’intervento è stato di € 74.000,00.

LAVORI PUBBLICI

16) Manutenzione straordinaria - Adeguamento pale-stra opere piano interrato e aree limitrofe plesso via Trieste.I lavori previ-sti mirano prin-cipalmente alla riqualificazione e al miglioramen-to della struttu-ra sportiva, anche con la realizza-zione di opere di adeguamen-to normativo che porteranno, nel tempo, con la realizzazione, per fasi succes-sive, dei seguenti obiettivi: - Miglioramento della fruibilità dell’impianto; - Realizzazione di opere finalizzate alla sicurezza e alla pre-venzione incendi;- Opere di adeguamento normativo e opere complementari L’intervento è ancora in corso. Il costo è di € 250.000,00.

17) Adeguamento integrazione serramenti plesso scolastico di via Trieste. L’intervento è ancora in corso, l’obbiettivo è quello di sostitu-ire e adeguare i serramenti esterni, le modifiche sono finaliz-zate all’adeguamento normativo, al miglioramento della fru-ibilità e alla razionalizzazione dei flussi di accesso e di esodo, per tutte le aule e gli ambienti, sia della scuola primaria che della scuola dell’infanzia, presenti al piano terreno.Il costo è di € 80.000,00.

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Il bilancio: l’atto fondamentale del Comune

Troppo spesso si sente accostare il bilancio del Comune ad un qualcosa di difficile comprensione, ad un intricato insie-me di numeri o, peggio ancora, ad uno strumento riserva-to agli esperti, in realtà è un documento molto importan-te, forse il più importante nella vita amministrativa di un ente, infatti influisce sulla vita quotidiana di ogni cittadino e sulla comunità stabilendo le priorità in ambiti come i servi-zi sociali, la scuola, i servizi a domanda, le opere pubbliche, le opportunità economiche, culturali, sportive. Ecco allora che tale documento deve quanto più possibile essere reso comprensibile al fine di assolvere tra l’altro a criteri di legge quali la trasparenza e la comunicazione a cui l’Amministra-zione deve necessariamente ispirarsi attraverso il dialogo continuo con i cittadini, (oggi normato appositamente nel-le sezioni dedicate nei siti istituzionali degli Enti Locali) e in linea con questa logica muove il messaggio che si vuole tra-smettere al cittadino che legge questo articolo. Infatti, quan-to più un’amministrazione sarà in grado di coinvolgere nelle scelte i propri cittadini e quanto più i cittadini avranno pas-sione nell’interessarsi delle scelte del proprio Comune, tanto migliori saranno i risultati che si raggiungeranno.I bilanci degli enti locali nel corso dell’ultimo decennio si sono caratterizzati dalle continue trasformazioni e rima-neggiamenti. Tali modificazioni sono state imposte agli enti locali attraverso una lunga serie di provvedimenti normativi statali tesi al contenimento della spesa cor-rente, alla riduzione del livello di indebitamento e della capacità di effettuare spese di investimento. Ma non solo. Il legislatore è anche intervenuto attraverso una graduale e costante riduzione dei trasferimenti statali verso i Comuni, attraverso l’abolizione dell’IMU (prima ICI) sull’abitazione principale ecc... Tali interventi hanno gravato in maniera determinante sui bilanci comunali. I danni prodotti da tali provvedimenti, peraltro in un periodo di profonda crisi eco-nomica, hanno indotto il Governo ad emanare, a partire dal Decreto Salva Italia del 6 dicembre 2011, una serie di provve-dimenti che ancor maggiormente hanno avuto una ricaduta sui Comuni e inevitabilmente sui cittadini. Nonostante il clima sopra descritto il bilancio del Comune di Volpiano è un bilancio assolutamente sano. È un bilan-cio che si contraddistingue con numeri di tutto rispetto e

che possono ritenersi un vanto per le amministrazioni che si sono susseguite e che bene hanno operato in tal senso. Bastano pochi numeri per esprimere tale risultato. Basti pen-sare che il Comune di Volpiano vanta una liquidità di oltre 9 milioni di euro e tale da non essere mai ricorsi ad anticipi di tesoreria, che il Comune ha un livello di indebitamento bas-sissimo da rientrare ampiamente nei più stringenti livelli sta-biliti dalle più recenti normative, che gode di un avanzo di amministrazione di oltre 4 milioni di euro ecc… Per quanto lusinghieri, tali elementi di valutazione, appaiono poca cosa di fronte all’enorme reale sforzo fatto da tutte le amministra-zioni comunali al fine di garantire il mantenimento dei servi-zi alla cittadinanza. Il mantenimento dei servizi è da alcuni anni divenuta la prima reale mission di ogni amministra-zione comunale. Infatti ciascuna amministrazione ha dovu-to fare necessariamente i conti con il continuo logorio di uno Stato in difficoltà che ha cercato, e sta cercando, di trasferire le proprie criticità/incapacità sugli enti di livello inferiore. Si pensi alla costante riduzione dei trasferimenti statali che

BILANCIO

TIPOLOGIA TRASFERIMENTO 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015Ordinario 335.648,16 1.046.162,13 682.238,27 622.450,35 623.276,48Consolidato 228.353,41 228.353,41 228.353,41 228.353,41Compartecipazione IRPEF 1.230.650,84 126.292,46 126.292,46 150.119,44 171.287,84Minor gettito ICI fabbricati D 396.348,95 460.975,42 495.687,35Compartecipazione IVA 896.585,11Fondo sperimentale equilibrio (FSE) 1.107.260,06 617.557,43Quota che alimenta il FSE -785.886,75Contrib per estinzione anticipata mutui 130.992,57Fondo solidarietà comunale (FSC) 1.392.793,00 1.182.157,23 879.425,00Quota IMU che alimenta il FSC -1.012.282,00 -930.516,69 -930.804,00TOTALE TRASFERIMENTO STATALE 1.566.299,00 1.400.808,00 1.433.233,09 1.461.898,62 1.518.605,08 1.217.958,42 748.550,00 380.511,00 251.640,54 -51.379,00

Tabella dei trasferimenti statali al Comune di Volpiano dal 2006 al 2015, valori in Euro

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dal 2003 ad oggi sono passati da circa 1 milione ottocen-to mila a circa 250 mila euro (vedi tabella).Nonostante la riduzione dei trasferimenti statali il Comune di Volpiano è riuscito a mantenere inaltera-ti i servizi offerti e in alcuni casi è riuscito a migliorarli. Si pensi che da diversi anni non vengono ritoccate le tarif-fe dei servizi a domanda individuale (mensa scolastica ad esempio). Poi ancora è possibile osservare come il Comune di Volpiano della sua zona è in proporzione l’ente locale che spende di più nel sociale garantendo servizi di qualità (pri-ma attraverso il CISSP, e oggi attraverso l’Unione NET) senza dimenticare l’impegno profuso a vantaggio della vita asso-ciativa così importante a fini sociali. Parimenti quando è sta-ta introdotta l’IMU la scelta dell’amministrazione comunale è stata quella di non andare ad incidere oltre modo sui cit-tadini, già molto colpiti dalla crisi in atto, andando ad indivi-duare le aliquote minime necessarie a garantire gli equi-libri di bilancio ma prestando la dovuta attenzione alle diverse peculiarità sociali e del territorio. Occorre poi fare una riflessione circa quanto accade nella parte del bilancio in conto capitale (investimenti). In tale porzione del bilancio la mannaia delle ricorrenti leggi di sta-bilità (ex finanziarie) hanno impedito la realizzazione di molte opere pubbliche che il Comune avrebbe tranquil-lamente potuto realizzare godendo, come detto in prece-denza, di parecchie risorse proprie. Il meccanismo delle leg-gi di stabilità non è di quelli di più immediata comprensio-ne. Ma a volerla fare breve il Comune ha di fatto due prin-cipali possibilità. La prima, nella parte corrente del bilan-cio, aumentare le tasse ai cittadini e con i maggiori proven-ti finanziare le opere pubbliche. La seconda, nella parte

del bilancio in conto capitale, sperare in nuovi straordinari introiti prevalentemente da oneri di urbanizzazione. La prima possibilità viene da subito scartata per evidenti ragioni di non voler gravare ulteriormente sui cittadini. La seconda non è di fatto percorribile a causa della stagnazione del mercato immobiliare. Basti pensare che dal 2011 ad oggi, gli introiti da oneri di urbanizzazione sono passati da circa 800 mila a meno di 100 mila euro all’anno. Quindi la seconda mission delle amministrazioni comu-nali è divenuta quella di reperire le risorse valide per riu-scire a realizzare opere talvolta indispensabili per il ter-ritorio. Per questo motivo l’amministrazione sta operando, in sinergia con gli uffici comunali, al fine di conseguire più risorse possibili e al contempo “inventarsi” tutti i possibili e legalmente percorribili metodi per investire le proprie risor-se in opere di interesse pubblico. Tra le azioni recenti che il Comune sta percorrendo ricor-diamo: la vittoria in un bando regionale per la sicurezza stradale (che interesserà corso Arnaud, corso XI Febbraio e un tratto di via Lombardore); l’aver inoltrato le richieste in Regione per partecipare al Decreto Mutui che dovreb-be consentire nuovi lavori alla scuola Guglielmo da Volpiano (scala di emergenza e ascensore per il superamento delle bar-riere architettoniche); l’attivazione del bando per la permu-ta con lavori dell’area denominata “Verdina” (che interes-serà i lavori per la realizzazione della rotatoria di via Torino, l’a-rea mercatale, la sistemazione del rio scolatore in via Sottoripa e la riqualificazione stradale di via Pinetti e via Cesare Battisti), inoltre proseguono i lavori, sempre nel plesso scolastico di via Trieste, sbloccati dal governo nel 2014 e svincolati dal patto di stabilità a seguito della richiesta presentata.

BILANCIO

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curiosità

Volpiano tra i borghi felici d’ItaliaIl nostro comune citato in un’indagine del Sole 24

Brunico (BZ), paese di 15mila abitanti, risulta il primo nella speciale classifica che riunisce i borghi felici d’Italia, infat-ti, confrontando 48 indicatori socio-e-conomici del Bil (Benessere interno lor-do), ha tagliato per primo il traguardo nella gara tra i Comuni con più di 5mila abitanti dove la qualità della vita risulta migliore che nel resto del nostro Paese. Il capoluogo della val Pusteria svetta su un drappello di 176 paesi in cui il mix tra economia, ambiente e welfare è elevato, e si lascia alle spalle Vipiteno e Sirmione, che si aggiudicano i posti d’onore, mentre Bardolino - il vincitore dell’edizione 2011 - è scivolato al quin-to posto, superato da un altro borgo bolzanino, Appiano. Brunico vince gra-zie ai buoni risultati nelle condizioni di vita materiali, alla buona posizione nell’asse istruzione-cultura e a una spiccata attenzione all’ambiente.Ma come si è arrivati a questo risulta-to? La “classifica dei borghi felici” è sta-ta realizzata in due fasi. Partendo dagli 8.100 Comuni italiani, la prima screma-tura ha via via selezionato i 176 finalisti attraverso 16 parametri legati alla qua-lità della vita in versione Stiglitz-Sen-Fi-toussi, spremendo così un indicatore non solo basato sul reddito (il Pil), ma incentrato sulle variabili del benessere economico e sociale, dell’ambiente, degli indicatori di felicità (il Bil). Per cia-scun indicatore, poi, sono stati esclusi gli outlier (ovvero Comuni con valori troppo alti o troppo bassi nelle varia-bili considerate), eliminando così le re-altà territoriali “poco sostenibili” sotto il profilo delle tematiche ispiratrici della

qualità della vita.A questo punto - seconda fase - i 176 borghi sopravvissuti sono stati analiz-zati sulla base di 48 indicatori (suddivi-si in otto aree tematiche: condizioni di vita materiali; istruzione e cultura; par-tecipazione alla vita politica; rapporti sociali; in/sicurezza; ambiente; attività personali e salute), utilizzando gli ulti-mi dati disponibili nelle principali fonti statistiche, dalla Banca d’Italia all’Istat. Il peso degli indicatori è stato quindi valutato sulla base dell’area territoria-le di riferimento della fonte: quindi, se per il dato comunale il peso è al 100%, i dati in ambito Asl, provinciale, regiona-le o area climatica hanno inciso rispet-tivamente per il 70, 40, 20 e ancora 20

per cento.Fra le curiosità dell’indagine, infine, è giusto segnalare che nella “top ten” figurano cinque borghi di montagna, quattro collinari e uno in pianura e che il 176° - ultimo ma sempre tra i più felici - è il Comune di Volpiano, a una ventina di chilometri da Torino.

(Fonte “Il Sole 24 ore”, 2014)

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Informazioni di servizio, ovvero forse non sai che sul sito del comune...

...è da qualche anno che la nostra Biblioteca è più grande, si molto più grande infatti andando sul sito del comune e cliccando sul banner nella colonna più a destra “Biblioteca onli-ne” sarai indirizzato alla pagina web di SBAM (Sistema Bibliotecario dell’A-rea Metropolitana di Torino) e potrai ricercare il libro o il supporto multime-diale che cerchi e prenotarlo per farlo arrivare in una qualsiasi biblioteca del circuito. Infatti, lo SBAM è la rete delle biblioteche pubbliche dei Comuni vici-ni a Torino che offre l’accesso a quasi 1.700.000 documenti tra libri, gior-nali, cd, videocassette e dvd e propo-ne informazioni, prestiti, consultazio-ni, prestiti tra biblioteche, navigazione in Internet, promozione della lettura, attività per bambini e adulti, mostre, conferenze. Cerca il tuo libro nella biblioteca virtuale dello SBAM.www.sbam.erasmo.it

PUNTO SMATI punti acqua della SMAT sono oramai delle presenze conosciute in molti comuni della provincia di Torino.Anche il Comune di Volpiano ha il suo punto acqua in via Trieste pres-so il plesso scolastico Guglielmo da Volpiano, e ha richiesto l’installazio-ne di un secondo punto. Ogni singolo punto acqua con un’erogazione di 4000 litri al gior-no permette di risparmiare circa un milione di bottiglie di plastica all’an-no, è per questo motivo insieme all’ottima qualità dell’acqua garantita da SMAT che si spiega il successo di questi punti di distribuzione.L’acqua naturale è gratuita mentre quella gasata è a pagamento attra-verso una tessera acquistabile e rica-ricabile presso la gettoniera posta all’ingresso degli uffici comuna-li per motivi di sicurezza, infatti, con il sistema a monete i furti e gli atti di vandalismo presso il punto acqua erano frequen-ti.Infine i dati sul 2014, che pure hanno risentito di un calo per il passaggio da monete a tessera, è stato di 535.200 litri per una media giornaliera di 1.466 litri erogati.

ambiente

SISTEMABIBLIOTECARIOAREA METROPOLITANATORINESE

SUD-OVEST


OVEST


NORD-OVEST


NORD-EST


SUD-EST

Declinazioni Marchio SBAM:

...per ottenere il bonus acqua sulla bolletta clicca sul banner di Smat sul sito del Comune e cerca “Bonus per la bolletta dell’acqua”. Verifica se hai i requisiti per ottenerlo.

...clicca bonus energia sul sito del Comune, clicca e vedi se hai diritto al bonus sull’energia elettrica o sul gas.

Consulta comunque il sito del Comune di Volpiano per altri aggiornamenti su eventi culturali, fiere, spettacoli, bandi, novità e informazioni pratiche.

www.comunevolpiano.it

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ambienteLAVORI

Si lavora per la sicurezza stradale dalla scuola Ghirotti a piazza San Michele

L’Amministrazione ha partecipato al bando regionale per la sicurezza stra-dale con un progetto denominato: interventi infrastrutturali di messa in sicurezza del tratto viario urba-no in c.so Arnaud, c.so XI Febbraio e via Lombardore, che interessa i ples-si scolastici Ghirotti, Acquerello e Grillo Parlante. Il progetto prevede il rifaci-mento e completamento di percorsi pedonali e marciapiedi.L’intervento giunto alla fase di reda-zione del progetto esecutivo, ha otte-nuto la concessione di un contributo pari al 50% dell’importo complessivo

che ammonta ad € 545.000, prevede le seguenti opere:

• ridefinizione e riorganizzazione delle carreggiate e delle banchine di C.so Arnaud, C.so XI Febbraio, via Lombardore, così da rallentare la velo-cità di percorrenza,• realizzazione di marciapiedi al fine di permettere la corretta percorrenza in sicurezza da parte dei pedoni, elimi-nando gli ostacoli esistenti del colle-gamento tra il nuovo parcheggio di P.zza San Michele e le aree su cui sono concentrati i servizi scolastici e sanitari,

• realizzazione di una piccola rotatoria all’incrocio in curva tra C.so Arnaud e via Braia,• creazione di stallo per fermata auto-bus, isole spartitraffico, realizzazio-ne aree di sosta veicoli, installazione di rallentatori di velocità, creazione di nuovi attraversamenti pedonali e realizzazione di incroci rialzati.Si prevede di procedere con la proce-dura di appalto nei mesi tra giugno/agosto e alla cantierizzazione degli stessi nel mese di settembre 2015.Il tutto come meglio illustrato nella planimetria sotto riportata.

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Tutto su Treni e Autobus a Volpiano

Stacca e conserva queste pagine e portale con te per conoscere orari, fermate e prezzi del trasporto pubblico nella nostra città

Nelle pagine di questo giornalino vi presentiamo la situazione attuale dei trasporti della città metropolitana di Torino, con una particolare attenzione della nostra area: Servizio Ferroviario Metropolitano e MeBUS. Conservate questo inserto per essere informati sugli orari del trasporto locale nella nostra città e le relative possi-bilità di interscambio. Per maggiori informazioni visitate i siti:www.sfmtorino.itwww.mebus.itwww.sfrpiemonte.it

Mappa completa del Servizio Ferroviario Metropolitano

viabilitàINSERTO ESTRAIBILE SUI TRASPORTI

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INSERTO ESTRAIBILE SUI TRASPORTI

www.mebus.it

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Cambiano i passaggi della differenziata

Verifica la zona in cui abiti...

Alla luce dei cambiamenti relativi al passaggio della raccolta delle frazioni differenziate avvenuto nel Comune di Volpiano a partire dal 1° gennaio 2015 che, come anche riportato sui giornali, ha causato disagi ai cittadini e azioni nei confronti della società da parte dell’Amministrazione Comunale, informiamo che, a seguito delle segna-lazioni raccolte e del confronto con la società SETA, si sono concordate queste modifiche:1. Il servizio di raccolta per carta, cartone e per la plastica passerà da ogni 21 giorni a ogni 15 giorni a partire da lunedì 27 aprile;2. utenze definite “critiche” (scuole, case di riposo, condomini senza cortile, addensamenti commerciali) segnalate in questi due mesi e per le quali è stato realisticamente provata l’impossibilità

di mantenere quantità di rifiuti all’in-terno della proprietà, la raccolta avrà cadenza settimanale;3. le nuove caratteristiche del servi-zio saranno presenti sui nuovi calen-dari che saranno in distribuzione prima dell’attivazione del nuovo servizio, in modo da evitare la situazione dello scorso mese di gennaio quando la presenza di due calendari con date di raccolta diverse ha creato confusione.4. l’Amministrazione, sempre a partire dal mese di aprile, ha poi raggiunto con SETA un accordo che migliorerà sia la raccolta periodica di discariche abusive sia l’avvio di un nuovo servi-zio per il ritiro di rifiuti ingombranti in modo gratuito presso le abitazioni dei cittadini;5. infine, sono in via di ultimazione i lavori del nuovo ecocentro di via

Brandizzo. La nuova collocazione è finalmente corretta, anche urbanisticamente, rispetto alla situazione provvisoria del centro di raccolta di via Trieste a fianco del cimitero. Nel nuovo impianto si attiveranno iniziative che mirano a politiche di sensibilizzazione per aumentare la raccolta differenziata con meccanismi premianti per coloro che differenzie-ranno in modo corretto, anche perché i problemi economici e di servizio nel sistema raccolta rifiuti hanno avuto come risultato una diminuzione dei rifiuti raccolti (ma un aumento delle discariche abusive) e, all’interno dei rifiuti raccolti, un aumento della quota di rifiuti indifferenziati.Per questo sono previste iniziative a favore della raccolta differenziata.

INSERTO ESTRAIBILE ecologia

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Il servizio è attivo dal LUNEDÌ al VENERDÌdalle ore 9.00 alle ore 17.30

Attenzione: i bidoni ( solose pieni) e i sacchi, devonoessere esposti entro le ore6.00 del giorno di raccolta.

INDIFFERENZIATO

ORGANICO

CARTA

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Attenzione: i bidoni ( solose pieni) e i sacchi, devonoessere esposti entro le ore6.00 del giorno di raccolta.

INDIFFERENZIATO

ORGANICO

CARTA

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Attenzione: i bidoni (solose pieni) e i sacchi, devonoessere esposti entro le ore6.00 del giorno di raccolta.

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VOLPIANO CENTRO

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... ecco il tuo nuovo Ecocalendario 2015, con tutti i passaggi della raccolta differenziata rifiuti divisi per mesi e zona

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- 6 13 20 27 -

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2 9 16 23 30 -

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- 6 13 20 27 -

- 7 14 21 28 -

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5 12 19 26 - -

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LUGLIO



VOLPIANO EST 2B

VOLPIANO OVEST 3A

VOLPIANO OVEST 3B

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Sta arrivando il nuovo Ecocentro

Puliamo Volpiano

Cambio di abitudini per i cittadini volpianesi, infatti, sono in via di ultimazione i lavori del nuovo Ecocentro di via Brandizzo (nella zona industriale a nord dopo il cavalcavia dell’autostrada Torino-Aosta). La nuova collocazione è finalmente corretta, anche urbanisticamente, rispetto alla situazione provvisoria del centro di raccolta di via Trieste a fianco del cimitero.Il centro di raccolta è stato realizzato da Seta Spa (che lo gestirà con apposita convenzione) e finanziato dal Comune di Volpiano.Nella nuova struttura , costruita in linea con gli ecocentri costru-iti da Seta, con scalette per un accesso facilitato ai cassoni ma anche impianto di videosorveglianza. Nel nuovo impianto poi, si attiveranno iniziative che mirano a politiche di sensibilizza-zione per aumentare la raccolta differenziata con meccanismi premianti per coloro che differenzieranno in modo corretto, anche perché i problemi economici e di servizio nel sistema raccolta rifiuti hanno avuto come risultato una diminuzione dei rifiuti raccolti (ma un aumento delle discariche abusive) e, all’interno dei rifiuti raccolti, un aumento della quota di rifiuti indifferenziati. Per questo sono previste iniziative a favore della raccolta differenziata.

“Puliamo volpiano” è un’iniziativa intrapresa da questa am-ministrazione per sensibilizzare la cittadinanza sul problema dell’abbandono di rifiuti. L’iniziativa, che trae spunto da “pulia-mo il mondo” organizzata ogni anno da legambiente, è iniziata nel 2014, amministratori e cittadini si ritrovano (di solito l’ul-timo sabato del mese) per raccogliere i rifiuti abbandonati in varie zone del paese.Oggi i temi ambientali ed ecologici sono molto più sentiti di un tempo, ma chi partecipa non può che verificare come l’ab-bandono sia realmente indiscriminato e senza nessun tipo di rispetto per la natura e per il decoro di luoghi che sono di noi tutti.L’invito è sempre rivolto a tutti, fate attenzione a quando è dif-fuso l’avviso per il ritrovo, guanti, rastrelli e sacchi, puliamo in-sieme Volpiano per un paese più pulito ed educato.

INSERTO ESTRAIBILE ambiente ed ecologia

PULIAMO IL MONDO È la versione italiana di “Clean Up the World”. Organizzata da Legambiente ogni anno a fine settembre, è giunta alla sua ventiduesima edizio-ne ed è la più famosa iniziativa di volontariato ambientale che coinvolge ogni anno centinaia di volontari di tutte le età. L’obiettivo principale è quello di liberare dal degrado e dall’incuria, dovu-ta alla maleducazione, le strade, le piazze e le aree verdi delle città, promuovendo una corretta gestio-ne dei rifiuti. Il nostro comune ha sempre parteci-pato a questa iniziativa coinvolgendo soprattutto le scuole, perché pensiamo sia giusto che si debba insegnare una corretta educazione ambientale fin da piccoli in modo tale che i nostri figli abbiano più cura dell’ambiente in cui vivono.Da questa iniziativa nasce l’idea di organizzare come comune “PULIAMO VOLPIANO”. Ciclicamen-te si scelgono zone diverse del nostro comune dove effettuare la raccolta di rifiuti abbandonati o come spesso capita lanciati fuori dal finestrino della macchina.A questa iniziativa aderisce anche l’associazione dell’A.N.C. dando un supporto per quel che riguar-da la sicurezza e incolumità dei partecipanti e l’azienda SETA per la logistica.Per statuto della SETA l’apporto a qualsiasi iniziati-va di educazione ambientale è gratuita. Ora, gior-no, mese e zona prescelta saranno visibili sul sito del comune. L’evento è aperto a tutta la cittadi-nanza ricordando che più siamo più puliamo, e dare un segnale forte a chi non ha un gran rispetto del nostro territorio.

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Ritaglia e conserva gli orari dei treni e dei bus per spo-starti comodamente in Vol-piano o da Volpiano verso la tua destinazione preferita. Consigliamo periodicamente di controllare eventuali cam-bi di orario sui siti delle azien-de di trasporto.

Orari Treni e Autobus

trasporti

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Il trasporto pubblico “taglia”, a Volpiano però c’è una nuova linea.

Dal 15 settembre 2014 il taglio sui chilometri delle Autolinee GTT o provinciali ha provocato lo scontento di chi sostanzialmente arrivava fino a Via Fiocchetto e ora arriverà con l’autobus fino a Torino Stura. La riorganizza-zione permette di giunge-re lo stesso in tutte le zone di Torino, ma cambiando mezzo e utilizzando le linee urbane del capoluogo.A Volpiano la riorganizzazio-ne ha portato delle novità, ma positive, infatti l’autolinea 166 (cioè che dalla Stazione ferroviaria di Volpiano pro-seguiva per San Benigno) dal 15 settembre gira in via Brandizzo e, in attesa della realizzazione della fermata di via Brandizzo 174 (in piena zona industriale di fronte alla palestra Millennium) arriva fino al casello autostradale Torino Aosta.Soddisfazione da parte dell’Amministrazione che da anni chiedeva una linea di trasporto pubblico che col-legasse in sicurezza la zona industriale fino ad ora rag-giungibile per i pendolari solo percorrendo a piedi la provinciale per Brandizzo.Quindi una riorganizzazione per una volta portatrice di buone novità.

trasporti

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La legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di stabilità anno 2014) (commi dal 639 al 721), modificata dalla Leg-ge 2 maggio 2014 n.68 (Legge di con-versione del D.l. 06 marzo 2014 n. 16), ha istituito, a decorrere dal 1 gennaio 2014, l’Imposta Unica Comunale (IUC) composta da IMU (Imposta Municipa-le Propria), TASI (Tributo per i servizi Indivisibili) e TARI (tassa sui rifiuti): Il Comune di Volpiano ha approvato il regolamento con delibera di Consiglio Comunale n.ro 17 del 23 aprile 2014.

IMUSoggetti passiviProprietari di immobili titolari dei diritti reali di usufrutto, uso, abitazione, enfi-teusi, superficie sugli immobili.Quali immobili riguardaFabbricati, terreni, aree fabbricabili, a qualsiasi uso destinati, compresi quel-li strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa. L’IMU non si applica:-abitazione principale e pertinenze della stessa (per abitazione principale si intende l’immobile iscritto o iscrivibi-le nel catasto edilizio urbano come uni-ca unità immobiliare, nel quale il pos-sessore e il suo nucleo familiare dimo-rano abitualmente e risiedono anagra-ficamente; per pertinenze si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nel-la misura massima di un’unità perti-nenziale per ciascuna delle categorie indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo) ad eccezione di quelle classificate nel-

Imposta Unica Comunale - informazioniVademecum su IMU, TASI, TARI 2015

speciale tributi: tutto sulla IUC

le categorie catastali A/1, A/8 e A/9; In riferimento a casistiche più specifiche si rimanda al Regolamento Comunale.Base imponibilePer i fabbricati: rendita catastale rivalu-tata del 5% e moltiplicata per i coeffi-cienti stabiliti dal D.l. 201/2011 conver-tito in Legge 214/2011 e smi All’impo-sta dovuta per l’unità immobiliare adi-bita ad abitazione principale categorie catastali A/1 A/8 A/9 e per le relative pertinenze si applica una detrazione di € 200,00. Per i terreni agricoli: red-dito dominicale rivalutato del 25% e moltiplicato per i coefficienti stabiliti dal D.l. 201/2011 convertito in Legge 214/2011 e smi. Per le aree fabbricabili: valore venale in comune commercio al 1° gennaio dell’anno d’imposizione Termini e modalità di versamentoIn due rate aventi scadenza: -prima il 16 giugno 2015, -seconda il 16 di-cembre 2015Autoliquidazione con mod. F24 da paga-re presso gli sportelli bancari o postali.Aliquote: Il Comune ha deliberato le aliquote IMU per l’anno 2015. Per il dettaglio vedasi prospetto che segue.Dichiarazione Il contribuente deve presentare la di-chiarazione entro il 30 giugno dell’an-no successivo alla data in cui il pos-sesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta.

TASISoggetti passiviPossessore/detentore a qualsiasi tito-lo di fabbricati, compresa abitazione principale e aree fabbricabili, come de-finiti dall’ IMU, ad eccezione, dei terreni agricoli. In caso di più soggetti com-proprietari l’obbligazione tributaria si intende in solido. Nel caso in cui l’unità immobiliare sia occupata da un sog-getto diverso dal titolare del diritto re-ale sull’unità immobiliare, quest’ultimo e l’occupante sono titolari di un’auto-noma obbligazione tributaria. In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso del-lo stesso anno solare, la Tasi è dovuta soltanto dal possessore dei locali e del-le aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie.Base imponibileLa base imponibile è quella prevista per l’applicazione dell’IMU. Termini e modalità di versamentoIn due rate aventi scadenza: -prima il 16 giugno 2015, -seconda il 16 di-cembre 2015Autoliquidazione con mod. F24 da paga-re presso gli sportelli bancari o postali.Aliquote: Il Comune ha deliberato le aliquote TASI per l’anno 2015. Per il dettaglio vedasi prospetto che segue .Dichiarazione Il contribuente deve presentare la di-chiarazione entro il 30 giugno dell’an-no successivo alla data in cui il pos-sesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta.

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ALIQUOTE IMU E TASICome da Regolamento IUC sono state previste delle diversificazioni di aliquote in considerazione dell’utilizzo dell’unità immobiliare. Per poter usufruire delle aliquote di seguito elencate il soggetto passivo è tenuto a presentare, presso il servizio tributi comunale, entro il 16 giugno 2015 apposita comunicazione redatta su specifico modulo messo a disposizione dall’ufficio Tributi/URP, da cui emergano tutte le circostanze che possono determinare l’applicazione delle stesse; qualora la richiesta venga presentata oltre detto termine il Comune l’applicherà solo per il periodo dell’anno successivo alla data del deposito; parimenti, sempre entro il termine di scadenza del pagamento della prima rata, il beneficiario è tenuto a comunicare il venir meno delle condizioni indicate nel modulo.In riferimento alla TASI, nel caso in cui l’unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare, l’occupante è titolare dell’obbligazione tributaria nella misura del 30% (trenta per cento) e il titolare del diritto reale sull’immobile nella misura del 70% (settanta per cento) dell’ammontare complessivo della TASI, calcolato applicando l’aliquota deliberata dal Comune.

TIPOLOGIA ALIQUOTA IMU DETRA ZIONE

ALIQUOTA TASI

Unità immobiliare adibita ad abitazione principale classificata nelle categorie A1-A8-A9 e sue pertinenze. (Per abitazione principale s’intende l’immobile iscritto o iscrivibile a catasto urbano come unica unità immobiliare nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente, mentre per pertinenze si intendono esclusivamente gli immobili classificati nelle categorie C2-C6-C7 nella misura massima di 1 unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastale indicata, anche se iscritta in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo)A partire dall’anno 2015 è assimilata all’abitazione principale una unità immobiliare, posseduta dai cittadini italiani residenti all’estero e iscritti all’AIRE, già pensionati nei rispettivi paesi di residenza, a condizione che non risulti locata o data in comodato d’uso.

4,2‰Interamente COMUNE

€200,00 1,8‰

Unità immobiliare adibita ad abitazione principale classificata nelle categorie da A2 ad A7 e sue pertinenze

NON DOVUTA 1,8‰

Unità immobiliare concessa in comodato d’uso gratuito a parenti di 1° grado che la utilizzano come abitazione principale e sue pertinenze. L’aliquota opera limitatamente alla quota di rendita non eccedente il valore di € 500,00 e si applica ad una sola unità immobiliare ed alle sue pertinenze. Per la quota di rendita eccedente € 500,00 si applica l’aliquota prevista nel caso di immobili locati, appartenenti alle categorie catastali A e C, ad esclusione delle categorie A10, C1, C3 e C4.

7,6‰Interamente al COMUNE

1,8‰

Unità immobiliari locate o utilizzate ad altro titolo ad esclusione di quelle appartenenti alle categorie catastali D, A10, C1, C3 e C4


1,8‰

Unità immobiliari vuote / non utilizzate, ad esclusione delle categorie D, A10, C1, C3 e C4


1,00‰

Aree edificabili, immobili appartenenti alla categoria B, immobili posseduti da anziani o disabili che spostano la residenza in istituti di ricovero e da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a condizione che non siano locati.


1,00‰

Terreni Agricoli 8,9‰Interamente al COMUNE

NON DOVUTA

Fabbricati ad uso produttivo appartenenti alle categorie catastali D utilizzati 8,0‰7,6‰ allo STATO0,4‰ al COMUNE

2,5‰

Fabbricati ad uso produttivo appartenenti alle categorie catastali A10, C1, C3 e C4 utilizzati


Fabbricati ad uso produttivo appartenenti alle categorie catastali D vuoti / non utilizzati

9,5‰7,6‰ allo STATO1,9‰ al COMUNE

1,00‰

Fabbricati ad uso produttivo appartenenti alle categorie catastali A10, C1,C3 eC4 vuoti /non utilizzati


Immobili strumentali agricoli (D10, C6, C7, C2 con annotazione dei requisiti di ruralità presso l’agenzia delle entrate – sezione territoriale)

NON DOVUTA 1,00‰

ATTENZIONE!!

Sul sito Web: www.comune.volpiano.to.it alla voce Anutel Calcolo IMU/TASI, è disponibile un programma per calcolare i tributi IMU e TASI e l’eventuale ravvedimento operoso. Inserendo i dati degli immobili e i dati anagrafici è possibile stampare il modello F24.

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TIPOLOGIA ALIQUOTA IMU DETRA ZIONE

ALIQUOTA TASI

Unità immobiliare adibita ad abitazione principale classificata nelle categorie A1-A8-A9 e sue pertinenze. (Per abitazione principale s’intende l’immobile iscritto o iscrivibile a catasto urbano come unica unità immobiliare nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente, mentre per pertinenze si intendono esclusivamente gli immobili classificati nelle categorie C2-C6-C7 nella misura massima di 1 unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastale indicata, anche se iscritta in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo)A partire dall’anno 2015 è assimilata all’abitazione principale una unità immobiliare, posseduta dai cittadini italiani residenti all’estero e iscritti all’AIRE, già pensionati nei rispettivi paesi di residenza, a condizione che non risulti locata o data in comodato d’uso.

4,2‰Interamente COMUNE

€200,00 1,8‰

Unità immobiliare adibita ad abitazione principale classificata nelle categorie da A2 ad A7 e sue pertinenze

NON DOVUTA 1,8‰

Unità immobiliare concessa in comodato d’uso gratuito a parenti di 1° grado che la utilizzano come abitazione principale e sue pertinenze. L’aliquota opera limitatamente alla quota di rendita non eccedente il valore di € 500,00 e si applica ad una sola unità immobiliare ed alle sue pertinenze. Per la quota di rendita eccedente € 500,00 si applica l’aliquota prevista nel caso di immobili locati, appartenenti alle categorie catastali A e C, ad esclusione delle categorie A10, C1, C3 e C4.


1,8‰

Unità immobiliari locate o utilizzate ad altro titolo ad esclusione di quelle appartenenti alle categorie catastali D, A10, C1, C3 e C4


1,8‰

Unità immobiliari vuote / non utilizzate, ad esclusione delle categorie D, A10, C1, C3 e C4


1,00‰

Aree edificabili, immobili appartenenti alla categoria B, immobili posseduti da anziani o disabili che spostano la residenza in istituti di ricovero e da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a condizione che non siano locati.


1,00‰

Terreni Agricoli 8,9‰Interamente al COMUNE

NON DOVUTA

Fabbricati ad uso produttivo appartenenti alle categorie catastali D utilizzati 8,0‰7,6‰ allo STATO0,4‰ al COMUNE

2,5‰

Fabbricati ad uso produttivo appartenenti alle categorie catastali A10, C1, C3 e C4 utilizzati


Fabbricati ad uso produttivo appartenenti alle categorie catastali D vuoti / non utilizzati

9,5‰7,6‰ allo STATO1,9‰ al COMUNE

1,00‰

Fabbricati ad uso produttivo appartenenti alle categorie catastali A10, C1,C3 eC4 vuoti /non utilizzati


Immobili strumentali agricoli (D10, C6, C7, C2 con annotazione dei requisiti di ruralità presso l’agenzia delle entrate – sezione territoriale)

NON DOVUTA 1,00‰


CODICI TRIBUTI IMU COMUNE STATOIMU per abitazione principale e relative pertinenze - articolo 13, c. 7. D.L.201/2011 - categoria catastale A/1 - A/8 - A/9 3912 -

IMU per fabbricati rurali ad uso strumentale (esenti dal 01/01/2014) 3913 -IMU per terreni agricoli 3914 -IMU per le aree fabbricabili 3916 -IMU per altri fabbricati 3918 -IMU per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D - (Escluso D/10 esente) 3930 3925

CODICI TRIBUTI TASI COMUNETASI per abitazione principale e relative pertinenze - articolo 1, c. 639, L.147/2013 e succ.modif. 3958TASI per fabbricati rurali ad uso strumentale - articolo 1, c. 639, L.147/2013 e succ.modif. 3959TASI per le aree fabbricabili - articolo 1, c. 639, L.147/2013 e succ.modif. 3960TASI per altri fabbricati - articolo 1, c. 639, L.147/2013 e succ.modif. 3961

CODICI TRIBUTI TARI COMUNETARI- tassa sui rifiuti - articolo 1, c. 639, L.147/2013 – TARES – art. 14 D.l. n. 201/2011 3944

TARI Soggetto passivoChiunque possieda a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti ur-bani, con esclusione delle aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e delle aree co-muni condominiali di cui all’art. 1117 c.c. che non siano detenute o occupate in via esclusiva. La gestione del tri-buto è affidata al Consorzio di Bacino 16. Gli uffici si trovano presso Volpiano Palace, Via Trento n° 135 – Volpiano, tel. 011.9953000 – apertura al pubblico Lunedì 9.00-12.00 e Giovedì 15.00-17.00. E mail: [email protected] e modalità di versamento, In tre rate aventi scadenza: 31 luglio 2015, 30 settembre 2015, 30 novembre 2015. In soluzione unica entro il 30 settembre 2015.Il Consorzio di Bacino 16 recapiterà gli avvisi di pagamentoAttenzione!!!: La mancata ricezione dell’avviso di pagamento non esime il contribuente dall’obbligo di pagamento. Qualora non si riceva l’avviso occorre rivolgersi al Consorzio di Bacino 16 negli orari sopra riportati.

L’UFFICIO TRIBUTI COMUNALE è disponibile a fornire assistenza per il calcolo di tributi IMU e TASI, per i soli contribuenti proprietari e conduttori di immobili siti nel Comune di Volpiano presentandosi negli orari d’ufficio: lunedì dalle 10:00 alle 13:00 - martedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00 - giovedì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 18:30, eventuali aperture prolungate o straordinarie verranno comunicate attraverso il sito internet comunale.Tel. 011/9954511 – 534 – 563 – 550 Fax. 011/9954512e-mail: [email protected] – [email protected] - Pec: [email protected] sito del Comune di Volpiano: www.comunevolpiano.to.it, nella sezione servizi al cittadini, pagare le tasse è possibile reperire il regolamento nella sezione Imposta Unica Comunale e nelle sezioni specifiche IMU, TASI e TARI e consultare tutta l’informativa relativa alla nuova imposta. Le medesime delibere di C.C. e Regolamenti Comunali sono consultabili sul sito dell’Economia e delle Finanze (MEF) www.finanze.it.

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Un millennio ricco di eventi e colori

I festeggiamenti di Volpiano Mil-le, per i mille anni dalla prima citazione del Comune in un do-cumento ufficiale, sono stati una grande festa per le associazioni e i cittadini volpianesi.In queste due pagine riportiamo un breve racconto per immagini di alcuni degli eventi che hanno caratterizzato un 2014 ricco di appuntamenti, che hanno visto nascere nuove collaborazioni tra realtà attive sul territorio da mol-ti anni.Ringraziamo tutti quelli che han-no contribuito al successo di ini-ziative che hanno portato a Vol-piano migliaia di visitatori.Si ringraziano per le fotografie: Christian Cometto, Karin D’Alessandro e Marco Rossetti.

volpiano mille

MillexCento

Neithard Bulst al Circolo dei Lettori

in mongolfiera su Volpiano

De bello canepiciano

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volpiano mille

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Il Giro d’Italia

Coppa Uefa Europa League a Volpiano

Volpiano a porte aperteGraffiti contro il degrado

Volpiano1000, la spilla

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lavoro

Uno sportello per il lavoro

La crisi di questi ultimi anni ha toccato, diretta-mente e indirettamente molti nostri cittadini. Direttamente perché vi sono state situazioni in cui a molti è venuto a mancare il lavoro, quindi il sostentamento econo-mico, con gravi ripercus-sioni, oltre che ai sogget-ti interessati, anche alle loro famiglie. Si sono inoltre venute a crea-re situazioni dove, seppur non vi sia stata una perdita di occupazione, sono subentrate realtà di riduzioni di salario, dovute a cassa integrazione, mobilità e altri fattori.Indirettamente, perchè tutto ciò ha portato a un cambio nella quotidiani-

tà e nelle abitudini delle famiglie, con una restrizione dei consumi a danno delle attività commerciali presenti sul territorio.La crisi occupazionale ha comportato uno sforzo maggiore su quelli che sono i servizi alla persona, con interventi di

sostegno al reddito, all’affitto, al sevizio mensa, alle rette dell’asi-lo nido, ai bonus gas e rifiuti.Il Comune ha da molti anni isti-tuito un servizio di supporto, tramite l’informagiovani, pres-so la biblioteca comunale.Questo servizio permette di far incontrare domanda/offer-ta di lavoro tramite la raccolta di proposte di lavoro espresse dalle varie agenzie presenti sul territorio (canavese, chivassese, eporediese, prima cintura nord

Torino e Torino), e dal centro per l’im-piego di Settimo Torinese. Il servizio offre anche un supporto per la corretta compilazione del proprio curriculum vitae, strumento indispen-sabile qualora si presentasse un’occa-sione di colloquio di lavoro.

Lavoratori in mobilitàL’Amministrazione Comunale, per cercare di ovviare alla grave e cronica carenza di personale ha richiesto al Centro per l’Impiego di Settimo T.se l’assegnazione di n. 7 lavoratori titolari di trattamento di indennità di mobilità da impie-gare in attività di pubblica utilità quali la manu-tenzione ambientale, il recupero urbano, la manutenzione di edifici pubblici e strade comu-nali, mansioni di autista-fattorino, istruttori con capacità di disbrigo di pratiche amministrative, contabili, tecniche.L’impiego è di 20 ore settimanali (previsto da legge e senza costo per il Comune) ed è previsto attualmente sino al 30 giugno 2015, con possibi-lità di proroghe in caso di buona riuscita dell’e-sperimento.

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Quattro anni di teatro sociale con i Toto

L’Associazione Culturale Toto è un gruppo nato quattro anni fa dagli ex-allievi della scuola di teatro Orme in viaggio che però, parallelamente all’a-spetto “artistico-teatrale” porta avan-ti attività legate alla cittadinanza atti-va, alla partecipazione e alla legalità; siamo forse l’associazione di Volpiano che più ha lavorato su queste temati-che. L’impegno di alcuni di noi nasce diversi anni fa, quando con un forum giovanile avevamo preso parte all’or-ganizzazione di una serata promos-sa da Libera. Qualche anno dopo, tramite l’associazione Toto, abbiamo cominciato a proporre noi stessi inizia-tive, impegnandoci per coinvolge-re il territorio e lavorando in collabo-razione con altre associazioni locali e soprattutto con i ragazzi delle scuo-le. Nel 2012 abbiamo creato “La mafia non esiste”, una mostra multimedia-le allestita in Sala Polivalente in colla-borazione con l’Infor-magiovani di Volpiano, con apertura al pubbli-co ma anche la possi-bilità di visite guida-te rivolte ai più grandi delle scuole elementa-ri e alle scuole medie. Il 2013 è stato l’anno di Femmine Ribelli: la mostra è stata riproposta e rinnovata in biblioteca, con una sezione dedicata alle storie di donne forti, che hanno saputo ribellar-si ai sistemi mafiosi. Nel 2014, abbia-mo scelto di osare, proponendo una vera e propria tre giorni con ospiti di rilevanza nazionale: la prima sera-ta è stata dedicata alla presentazione del libro “La scelta di Lea” sulla storia di Lea Garofalo, presentato dall’au-trice Marika Demaria e da Giulio Calosso, l’avvocato che ha seguito la costituzione di parte civile nel proces-so Minotauro dei comuni di Volpiano e Leini (comune con in quale abbiamo collaborato in questi anni con la realiz-zazione di piccole performance teatra-li su tematiche sociali, dall’educazione alla legalità alla violenza sulle donne); nella seconda serata abbiamo servito la Cena della Legalità in collaborazio-ne con la Pro Loco Volpiano: l’intenzio-ne della serata era scardinare qualche stereotipo, ma soprattutto dimostrare che si possono “portare in tavola” tema-

tiche importanti anche nella quoti-dianità, perché la legalità è un piatto appetibile in tutte le salse! Bassi costi e prodotti buoni, Km0 e produttori locali, meno carne ma di provenienza sana e sicura, qualche prodotto di Libera Terra e materie prime coltivate in territori confiscati alle mafie… volevamo ricor-dare che le scelte di legalità si possono

fare anche nella quotidiani-tà, e spesso “convengono”; è seguito un concerto subi-to dopo la cena, perché i Toto sono convinti che anche le cose serie, come le scelte etiche e l’antima-fia, si possano fare a suon di risate. Il momento più alto

della tre giorni è però stato l’incontro con Salvo Vitale, amico e compagno di Peppino Impastato, un personag-gio ricco di esperienza e di cultura, che ha passato la sua vita - ancora ades-so che ha più di settant’anni - a lotta-re davvero con la mafia, sia nella sua Sicilia, dove ancora organizzano incon-tri e servizi giornalistici per denunciare le irregolarità di ogni genere, sia in giro per l’Italia, raccontando la sua espe-rienza e la storia di Peppino Impastato.Durante il suo soggiorno, Salvo ha riproposto il suo intervento alle scuole medie e ha visitato la caserma confi-scata. Quest’anno anco-ra non abbiamo proposto l’edi-zione 2015 di

No Mafia, che si svolgerà probabil-mente a settembre per una serie di questioni logistiche. Non abbiamo ancora un programma definitivo, ma sono previsti nuovi incontri e svariate attività nelle scuole.In questi anni, parallelamente all’im-pegno sulla mafia, abbiamo portato in scena due spettacoli, riproposti anche poi in vari teatri: “Lisistrata” e “Donne in Parlamento” che, seppur con legge-rezza e ironia, hanno sempre toccato temi importanti, quali la partecipazio-ne politica e non, la corruzione, la valo-rizzazione delle diversità, tutti temi riconducibili a una legalità più ampia e a un senso di correttezza e giustizia. Abbiamo partecipato ad un progetto curato anche dal regista Gianni Bissaca che ci ha permesso di salire sul palco del teatro Astra di Torino.Infine, su Volpiano seguiamo ormai la programmazione culturale dell’Incon-tro con l’autore, della Giornata della Memoria e della Giornata del Ricordo.Il nostro punto di forza? Ci divertiamo, sempre. Mettiamo il cuore in quello che facciamo, recitiamo. E si sa… pas-sione e la risata sono contagiosi!

cultura

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Incontro con l’autore, la passione per la lettura e il dialogo con gli scrittori

Si apre con la nona edizione dell’Incontro con l’autore una stagione culturale ricca di appuntamenti per i cittadi-ni di Volpiano l’iniziativa nata nel 2007 intende valorizzare autori locali, facendo conoscere le storie e le motivazioni di chi si cimenta con la scrittura, la pittura, la scultura, la musi-ca, il teatro e il cinema non solo per passione, ma a volte per farne la propria professione. Consapevoli che tutte le espressioni artistiche hanno pari dignità, si sono avvicendati compositori musicali, autori di teatro, poeti, romanzieri, fumettisti e artisti vari.

La passione per lo scrivere continua a dare frutti e questo non può che confor-tare chi opera per la Cultura come Federica Furbatto, storica moderatrice di questa rassegna, che da quest’anno verrà coadiuvata dai membri del Consiglio

di Biblioteca, organo di cui è presidente. Non mancano all’appello il gruppo di giovani attori della associazione Toto che con le loro letture interpretative permettono al pubbli-co di apprezzare brani degli autori presenti.Il successo dell’iniziativa ha ampiamente ricompensa-to l’impegno dell’Amministrazione Comunale e dei servizi Biblioteca e Informagiovani che da anni credono nel valore della lettura e dell’arte. Quest’anno, al fine di dare continuità all’ iniziativa, sono previ-sti due momenti in primavera e in autunno in concomitanza della manifestazione nazionale “I luoghi delle parole”.Il programma relativo alla prima parte dell’anno prevede il seguente calendario:

GIOVEDÌ 26 MARZOMARCO VOLPATTO“IL DUCE IN MONGOLFIERA”Storia quasi vera del più riuscito attentato a Mussolini. L’Italia

ha finalmente il suo impero! Bisogna festeggiare.“Si costruisca una mongolfiera!” Poi, tutti sopra, podestà e federale, maghi e meretrici, falsi dottori, musicanti da fune-rale, piloti, artisti falliti e addirittura Mussolini. Perfette meta-fore del regime, l’aerostato e il duce si gonfiano soltanto a parole. Chi crollerà per primo?

VENERDÌ 17 APRILEEMMA RUSSO“E POI... IMPROVVISAMENTE TU”Prefazione a cura di Federico Moccia“E poi... Improvvisamente tu” racconta la storia di Alice tra cuore e ragione, tra valori e desideri, tra ciò che si può e ciò che non si deve o non si dovrebbe... Fino a quando si può sfuggire alle proprie emozioni?

VENERDÌ 22 MAGGIOVITO ANTONIO GASTALDI“L’ULTIMA ESTATE DELLO SCRICCIOLO”Nel villaggio immaginario dell’entroterra ligure, scenario del primo romanzo, la narrazione riprende nel 1962 attraver-so gli occhi del piccolo Guido protagonista del libro con il nonno Costantino, eroe del paese occitano. L’intreccio delle novelle s’incrocia fra le memorie del nipote e di suo nonno, rimasti fianco a fianco per l’intera giornata.Tutte le storie si sovrappongono e si dilatano nel tempo, in luoghi talvolta lontani da quel borgo contadino, riportando però ogni spostamento degli interpreti nei confini conosciu-ti della famiglia e dell’amore.

MARIO INCORONATO“4 PASSI AL BUIO”Il buio e niente più. Il desiderio del buio, tanto da cercare di afferrarlo, senza però riuscire mai a toccarlo. In verità il buio non si può toccare, perché quello che si cerca di afferrare non è il buio della notte ma quello che si ha dentro, quella condizione che ti assale quando non c’è più niente da fare, quando non si ha più voglia di guardare la luce. Il protagonista del romanzo di Mario Incoronato è proprio il buio ma non solo: un manoscritto misterioso, a cui sono col-legati alcuni omicidi, altrettanto misteriosi.

cultura

Marco Volpatto e Federica Furbatto

Toto Teatro

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Valorizza la tua passione e diventa volontario L’Amministrazione Comunale intende affiancare il personale comunale ope-rante nei servizi Biblioteca e Informa-giovani con volontari che prestino gra-tuitamente la propria attività, come previsto dal nuovo regolamento della biblioteca comunale. In particolare il titolo VI prevede la costi-tuzione del gruppo “Volontari della biblioteca - Amici della cultura del Comune di Volpiano” composto da persone in possesso di tessera unica

SBAM che diano la propria disponibilità. La richiesta di adesione si può presen-tare presso la sede dei servizi Biblioteca e Informagiovani di via Carlo Botta 26, se in possesso dei seguenti requisiti:• residenza nel Comune di Volpiano • maggiore età (potranno essere accet-tate candidature di ragazzi con almeno 16 anni)• possesso di tessera unica SBAM Alla domanda dovrà essere allegato curriculum vitae attestante la forma-

zione scolastica, le precedenti espe-rienze, le attitudini personali e dispo-nibilità di ore e giorni da dedicare al volontariato.I Volontari della Biblioteca provvede-ranno al prestito e alla restituzione dei libri, al controllo periodico della dispo-sizione corretta dei volumi negli scaffa-li,-prestare assistenza agli utenti della postazione internet. e partecipare atti-vamente alle iniziative culturali propo-ste da Consiglio di Biblioteca.

cultura

Segui le attività culturali proposte dal Consiglio di Biblioteca

Dopo la recente partecipazione alla festa per il 10° anniversario del centro infanzia Lilliput, dove i volontari hanno distribuito libri omaggio e spiegato l’importanza della lettura ad alta voce fin dalla più tenera età, il CdB è protago-nista della nuova edizione dell’Incontro con l’autore che è cominciata giovedì 26 marzo alle 21 a Palazzo Oliveri con la presentazione del ”Duce in mongol-fiera” di Marco Volpatto.«Quest’anno abbiamo scelto di far par-tecipare a turno alcuni membri del Consiglio di biblioteca – ha spiegato la presidente Federica Furbatto – per offrire una maggiore varietà di prospet-tive durante le serate con gli autori, in modo da fornire al pubblico diversi spac-cati e punti di vista, staremo a vedere se il pubblico apprezzerà o meno».Il CdB non è nuovo alla partecipazione alle manifestazioni comunali. L’anno

scorso, ad esempio, in occasione di “Volpiano a Porte Aperte”, il gruppo si era distinto per l’organizzazione di un vero e proprio mercatino del libro, attraverso cui venivano regalati ai visi-tatori libri di ogni genere, raccogliendo consensi, tant’è che la formula è stata riproposta quest’anno per il Villaggio Natalizio.Alcuni membri sono attivi anche nel seguire la realtà del Consiglio comu-nale dei ragazzi, che nei prossimi mesi sarà protagonista di una serie di appun-tamenti cinematografici di primo livello. «Il compito del CdB è principal-mente quello di essere un supporto per gli uffici biblioteca e Informagiovani, cercando allo stesso modo di proporre nuove iniziative da attuare a Volpiano.Ci piacerebbe che la gente ci perce-pisse come “la biblioteca in mezzo alla gente”, riuscire ad avvicinare

nuove persone alla lettura ci sembra sia una bella sfida, passando attraverso le manifestazioni che il Comune orga-nizza periodicamente.Oltre ai mebri del CdB – sottolinea Furbatto – vorrei ricordare l’impor-tante ruolo che svolgono i volontari della biblioteca: grazie anche a loro abbiamo la possibilità di realizzare molte iniziative e di poterle diffondere a un maggior numero di persone». Chi volesse avere informazioni sul CdB può visitare la pagina www.facebook/CdBVolpiano dove sono postate le ultime novità, i consigli di lettura, musi-cali e cinematografici per tutti.Intanto si va avanti per preparare Volpiano Porte Aperte, l’edizione autunnale dell’Incontro con l’Autore che sarà legato agli incontri del Festival: I luoghi delle parole e a tante altre ini-ziative.

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I Luoghi delle Parole, otto anni di festival letterario a Volpiano

Alessandro Cattelan, Jordi Virallonga, Luca Remmert, Luca Morino, Fernando Clemot, Luca Mercalli, Pino Masciari, Piergiorgio Odifreddi, Bjorn Larsson, Ernesto Ferrero, Giorgio Faletti, Giancarlo Caselli, Andrea Molesini, Margherita Oggero, Luca Bianchini, Gianni Biondillo, Marco Malvaldi, Lina Wertmuller, Domenico Quirico, Gene Gnocchi, Riccardo Iacona,

Stefano Benni, Fulvio Ervas, Davide Longo, Neithard Bulst, Stefano Bartezzaghi, Bruno Gambarotta, Angelo Petrosino, Mauro Berruto, Pietro Ichino, Giorgio Fontana, Francesco Cavalli Sforza.

Volpiano ha ospitato: Nel 2008 - “La vita non fa rumore” - Reading musicale con Gian Luca Favetto e Jazz Combo.Nel 2009 - “Binario zero” con Enrico M. Lazzarin e Gianriccardo Scheri, Letture in stazione sul tema del viaggio e “l’Italia migrante”, con Sandro Rinaudo e Stefano Liberti.Nel 2010 - “Apocalisse a domi-cilio”, con Matteo B. Bianchi e Giorgio Vasta e “Eternamente ottanta”, Matteo B.Bianchi.Nel 2011 - “L’Italia non è mai stata innocente” con Enrico Pandiani, Paolo Roversi e Simone Sarasso, “In viaggio tra ricerca e smarrimento”, in autobus con Enrico Remmert sui “Luoghi delle Parole” e “Una nazione senza memoria”, con Gianni Biondillo e Saverio GaetaNel 2012 - “Il segreto di annoiare è dire tutto”, con Margherita Oggero.Nel 2013 gli incontri con Darwin Pastorin e con Fabio Geda.Nel 2014 l’incontro con Bruno Gambarotta, la presentazio-ne di Neithard Bulst al Circolo dei Lettori e le attività nelle scuole volpianesi.

cultura

I Luoghi delle Parole è un Festival internazionale di let-teratura, giunto alla sua XII edi-zione, che opera su una rete di comuni del territorio della pro-vincia di Torino e che si è affer-mato negli anni come una delle più interessanti manifestazioni letterarie piemontesi. Il Comune di Volpiano aderisce al proget-to fin dal 2008, portando sul ter-ritorio incontri con gli autori, laboratori e spettacoli.Dal 2008 al 2010 Volpiano, come gli altri comuni della rete, ha ospitato il progetto “Una car-tolina da…” che ha visto scrittori raccontare il territorio con scritti inediti, dopo aver soggiornato per alcuni giorni nel comune, per restituirne i contenuti in forma di reading musicale. Questo progetto ha ospitato a Volpiano Federica Manzon, Vanni Santoni e Cristiano de Majo. Questo pro-getto ha permesso di veicolare il territorio attraverso la lette-

ratura, grazie alla la penna di giovani scrittori che negli anni successivi hanno raccol-to interessanti risultati, pub-blicando con le principali case editrici nazionali e otte-nendo prestigiosi premi.Il festival nelle 12 edizio-ni ha coinvolto prestigiosi nomi della letteratura e del-la cultura italiana e interna-zionale, del calibro di Meir Shalev, Sami Michael, Tullio Regge, Giorgio Celli, Michael

Collins, Claudia Carrol Vittorio Sgarbi, Marco Travaglio, Olivero Beha, Andrea Bajani, Tiziano Scarpa, Volker Braun, Mario Calabresi, Darwin Pastorin, Nicolai Lilin, Hamid Ziarati, Alberto Granado, Vincenzo Cerami, Michela Murgia, Fabio Geda, Gianluigi Ricuperati, Domenico Starnone, Mogol,

Darwin Pastorin

Margherita Oggero Fabio Geda

Bruno Gambarotta

l’edizione 2014 del Festival

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Conferenze e mostre nel Centenario dall’inizio della Prima Guerra Mondiale

In occasione del centenario dell’i-nizio della Grande Guerra il Comu-ne di Volpiano, in collaborazione con le associazioni storiche e culturali del territorio organizza un ciclo di confe-renze dedicate a tale tema.Questi gli incontri in programma, tutti a ingresso libero e gratuito.• martedì 31 marzo 2015 alle ore 21,00 presso la sala Guglielmo da Volpiano al secondo piano di Palazzo Oliveri e trat-terà un argomento ai più sconosciuto: “Gli Italiani d’Austria“ ovvero la storia e le peripezie di quegli italiani che combat-terono nelle fila austriache la Prima Guer-ra Mondiale, per loro iniziata, pertan-to, nell’anno 1914 e conclusasi nel 1919 nella Legione Redenta di Siberia.• “1914, 1915 …1918,1919”: la Gran-de Guerra vista in una dimensione mondiale, domenica 24 maggio 2015 - presso gli stand del Borgo Rumero, ore 17,00.• “Volpiano e la Prima Guerra Mondiale”: da reperti d’epoca e docu-

menti la ricostruzione della guerra per chi non era al fronte, venerdì 5 giugno 2015, alle ore 21 e nella manifestazio-ne “Volpiano Porte Aperte”, domenica 7 giugno.• “Cosa rimane oggi della Grande Guerra?”: le ferite mai curate del gran-de evento bellico alla base di alcuni conflitti odierni. Mercoledì 4 novem-bre 2015 Sala Polivalente, ore 21,00.

cultura

Porte Aperte 2015 sabato 6 e domenica 7 giugnoDopo l’anno dedicato al Millennio di Volpiano un’altra celebrazione per il nostro territorio, i 1000 anni dalla morte di Re Arduino nella vicina Fruttuaria, ma Volpiano Porte Aperte quest’anno sarà dedicata al Cibo, all’Alimentazione, come l’Expo di Milano. Il Cibo a Volpiano, nella cultura, nella tradizione, nei racconti e nei ricordi. Ma come al solito anche in questa tredicesima edizione ci sarà tanto altro... vi aspettiamo quindi a Porte Aperte.per informazioni guarda sul sito del comune: www.comunevolpiano.to.itCome ogni anno sarà possibile vedere Volpiano dall’alto visitando i bastioni del castello.

Volpiano Notizie 2015 maggio

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