immediato -Parte I-...riabilitazione sicura e duratura nel tempo, con soluzioni protesiche fisse....

3
30 Riabilitazioni protesiche con impianti a carico immediato -Parte I- L’implantologia è la disciplina odontoiatrica che è cresciuta maggiormente negli ultimi anni. Questa continua crescita è da ricondurre alle richieste quotidiane dei nostri pazienti per una riabilitazione sicura e duratura nel tempo, con soluzioni protesiche fisse. L’implantologia è ormai pienamente integrata in quasi tutti gli studi odontoiatrici, sia che il medico pratichi egli stesso questa disciplina oppure si avvalga della collaborazione di chirurghi specializzati in chirurgia orale. andare incontro a maggiori costi per i materiali, ma anche uno stress psicologico in più. Fra le più importanti innovazioni pratiche quella che ha interessato maggiormente il dentista è il cambia- mento dei tempi della funzione e del carico funzionale postchirurgico. In riferimento ai casi clinici descritti vorrei richiamare l’attenzione su un sistema implantare che ha migliorato ed arric- chito il mio concetto di implantologia. Mi riferisco al sistema Q-Implant della ditta Trinon Titanium Germania, composto da un’ampia gamma di prodotti, a partire dall’impianto Q2 (con ottagono esterno compatibile), dal QK (con ottagono interno compatibile) e dal Q3 (con O-ring), fino al Q1 (impianto monofasico). Tutti questi impianti in titanio si distinguono per il design della vite che è autofilettante per garantire un’alta stabilità primaria. n questi anni ho fatto molte esperienze con tanti sistemi diversi e documentato successi ed insuccessi con un lungo follow-up. Fino ad oggi il protocollo clinico prevedeva un tempo di guarigione da 4 a 6 mesi con un secondo intervento di riapertura per l’inserimento di sistemi bifasici. Questo significava per il paziente non soltanto I Ramon Cuadros Cruz Implantologia Dentale 4,1,30-32 (2007) Implantologia e Parodontologia

Transcript of immediato -Parte I-...riabilitazione sicura e duratura nel tempo, con soluzioni protesiche fisse....

Page 1: immediato -Parte I-...riabilitazione sicura e duratura nel tempo, con soluzioni protesiche fisse. L’implantologia è ormai pienamente integrata in quasi tutti gli studi odontoiatrici,

30

Riabilitazioni protesiche con impianti a caricoimmediato -Parte I-

L’implantologia è la disciplina odontoiatricache è cresciuta maggiormente negli ultimi anni.Questa continua crescita è da ricondurre allerichieste quotidiane dei nostri pazienti per unariabilitazione sicura e duratura nel tempo, consoluzioni protesiche fisse. L’implantologia èormai pienamente integrata in quasi tutti glistudi odontoiatrici, sia che il medico pratichiegli stesso questa disciplina oppure si avvalgadella collaborazione di chirurghi specializzatiin chirurgia orale.

andare incontro a maggiori costi per imateriali, ma anche uno stresspsicologico in più.Fra le più importanti innovazionipratiche quella che ha interessatomaggiormente il dentista è il cambia-mento dei tempi della funzione e delcarico funzionale postchirurgico. Inriferimento ai casi clinici descritti vorreirichiamare l’attenzione su un sistemaimplantare che ha migliorato ed arric-chito il mio concetto di implantologia.Mi riferisco al sistema Q-Implant delladitta Trinon Titanium Germania,composto da un’ampia gamma diprodotti, a partire dall’impianto Q2(con ottagono esterno compatibile), dalQK (con ottagono interno compatibile)e dal Q3 (con O-ring), fino al Q1(impianto monofasico). Tutti questiimpianti in titanio si distinguono per ildesign della vite che è autofilettanteper garantire un’alta stabilità primaria.

n questi anni ho fatto molteesperienze con tanti sistemi diversi

e documentato successi ed insuccessicon un lungo follow-up. Fino ad oggiil protocollo clinico prevedeva un tempodi guarigione da 4 a 6 mesi con unsecondo intervento di riapertura perl’inserimento di sistemi bifasici. Questosignificava per il paziente non soltanto

I

Ramon Cuadros Cruz

Implantologia Dentale 4,1,30-32 (2007)

Implantologia e Parodontologia

Page 2: immediato -Parte I-...riabilitazione sicura e duratura nel tempo, con soluzioni protesiche fisse. L’implantologia è ormai pienamente integrata in quasi tutti gli studi odontoiatrici,

Inoltre la superficie resa ruvida da unprocedimento di doppia acidificazionecon ossido di alluminio stimola epermette una perfetta osteointegrazionedel-l’impianto. Nella maggior parte deicasi è possibile intervenire con tecnicheatraumatiche o mininvasive. In basealla qualità ossea il sito implantareviene preparato con una fresa da 2.2 o3.2 mm. Le tecniche atraumaticheriducono al minimo i disturbi post-operatori e permettono di procederecon un’immediata soluzione protesica,fattore che aiuta il paziente ad ac-cettare più facilmente un interventoimplantologico.

Fig. 1:Parodontite

avanzata deidenti 41, 42.

Fig. 2:Inserimentoatraumatico

di dueimpianti Q2

dopol’estrazione

ed ilcurettage

della crestaalveolare.

Fig. 3: Dopo 20minuti il

paziente halasciato lo studio

con unasoluzioneprotesica

provvisoria fissaesteticamentesoddisfacente.

Implantologia Dentale 4,1,30-32 (2007)

Implantologia e Parodontologia

Page 3: immediato -Parte I-...riabilitazione sicura e duratura nel tempo, con soluzioni protesiche fisse. L’implantologia è ormai pienamente integrata in quasi tutti gli studi odontoiatrici,

soluzione protesica fissa e, dopo unaperforazione pilota con una fresalanceolata ed un ampliamento con unafresa a spirale di 2,2 mm, sono statiinseriti due impianti Q 1 di 3,5 x 14mm. Gli impianti sono stati inseritimanualmente e dopo la modifica dellaprotesi esistente si è potuto procederecon l’immediato inserimento dellasoluzione protesica fissa. (figg. 4, 5, 6)

Fig. 4: In questo caso l’inserimentodi impianti è indicato in quanto unalevigatura dei denti contigui sarebbecontroindicata.

Fig. 5: Con una coretta angolazioneed un corretto posizionamento degliimpianti si può ottenere un buonrisultato estetico.

Fig. 6: Il risultato finale esteticamenteperfetto.

Riassumendo, i vantaggi di questosistema implantare sono:- Una facile gestione ed una perforazione mininvasiva;- Una elevata stabilità primaria anche in presenza di osso poroso;- Grazie al design dell’impianto, durante l’inserimento l’osso viene condensato come con la tecnica “bone-spreading”;- Minime complicazioni post-operatorie.

Successivamente sono state inseritedelle cappette che fungono da transferper l’impronta. Due giorni dopo si èriscontrata una guarigione primariadell’alveolo e si è potuto procedere conla connessione dei provvisori (in nonocclusione). Dopo poche ore dipreparazione è stata inserita la protesiprovvisoria. (fig. 3)A distanza di tre mesi il provvisorio èstato rimosso per prendere un’altraimpronta, in base alla quale è statapreparata la soluzione protesicadefinitiva.

Caso n°. 2Paz.fem., 19 anni, ha subito un traumanella regione frontale superiore (denti11-21) in seguito ad un incidentestradale. Inizialmente la paziente è statariabilitata con una protesi rimovibile.In seguito la paziente ha richiesto una

Caso n°. 1Paz., 62 anni, con avanzato stato diparodontite, allentamento dei denti di3° grado del 31 – 41 – 42 e difficoltànella masticazione (fig. 1).

Trattamento: Igiene profonda mediantecurettage, estrazione dei tre elementidentari, pulizia profonda della crestaalveolare. La perforazione vieneeffettuata con una fresa a gambo lungadel diametro di 1,5 mm, per nonlesionare i denti contigui. Inserimentidi impianti Q1 della Trinon a collettolungo, che, grazie alla superficie ruvidaed al design dell’impianto, dopol’inserimento erano dotati di un’altastabilità primaria. (fig. 2)

ContattiDr. RamonCuadrosCruzPaseoMaragall,239-1°DBarcellona

TrinontitaniumGmbHKarlsruheGermania

32

Implantologia e Parodontologia

Implantologia Dentale 4,1,30-32 (2007)