ILULA ORPHAN PROGRAM ITALIA

Elimu na malezi – Education and care

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IOP Italia OdV Onlus

Cari amici,

proprio in queste ore si sta concludendo la missione a Ilula 2015: anche quest'anno un piccolo gruppo di giovani intraprendenti ha avuto la possibilità di conoscere questo mondo lontano e di vivere quella che crediamo essere l'esperienza che può aiutarci a "capire" cosa c'è dall'altra parte del mondo. In attesa che le ragazze si riprendano e ci portino notizie e aggiornamenti dei nostri bambini e delle molte attività in corso vi auguriamo un'estate riposante e costruttiva: ci vediamo al PassaLibro per lo scambio di libri usati e venerdì 25 settembre per la bellissima serata a teatro con gli amici di Fuori dal Gioco. Buona lettura! I volontari IOP Italia

"IO TORNO GIÙ": MISSIONE 2015

Sembrava che i nostri vari impegni personali avrebbero fatto saltare la missione 2015 ma il richiamo è stato più forte e, ad ormai maggio inoltrato, Giulia mi chiama e mi annuncia "Io torno giù: vediamo se qualcuno vuole venire con me?".

Un post su Facebook e un articolo sul sito sono sufficienti per creare in pochi giorni il gruppo: sette ragazze, giovanissime, le cui strade non si sarebbero forse mai incrociate e che invece l'amore per l'Africa ha portato a fare questo bel viaggio insieme.

Pochi giorni per richiedere i passaporti, poi via con i visti, i vaccini, i biglietti aerei…e poi la gara di solidarietà: quest'anno viaggiamo con una sola valigia e non possiamo portare tante cose, per cui privilegiamo farmaci e donazioni in denaro.

Alla fine le valigie sono cariche di vitamine, antibiotici, garze, mascherine…e in tasca ben 1.472 euro! Serviranno per comperare olio, sale, riso, zucchero, sapone e altri semplici beni di prima necessità per le famiglie più povere che le ragazze andranno a trovare a Ilula, ma una buona parte speriamo possa integrare i fondi necessari a costruire la cisterna per raccogliere l'acqua alla scuola di Ikuvala!

Grazie ragazze, grazie amici! E a presto per il resoconto del viaggio.

Marta, Giulia, Alessia, Francesca, Ilenia, Lisa e Chiara appena giunte al centro IOP di Ilula

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Emozioni prima della partenza

Ognuno di noi ha un motivo per partire: abbiamo chiesto ad una giovane in partenza di condividere con noi il suo personale "perché"!

Sta per cominciare un'avventura nuova e la valigia è pronta al fondo del letto, quel letto che per un mese non toccherò più. Il mio viaggio in Africa si sta concretizzando e quasi fatico a credere che domani mattina salirò sull'aereo che farà realizzare il mio sogno. Perchè si tratta di un sogno: volevo andare in Africa da quando ero piccola; inizialmente perchè volevo andare a vedere le scimmie e le giraffe, e ora perchè sento che sia arrivato il momento di giocare con questa vita, sperimentare, conoscere nuove culture e realizzare sogni. Questo per me è un anno di cambiamento, gli ultimi mesi prima di iniziare la vita universitaria, e ho deciso di passarli così, vivendo al massimo ogni giorno. Non so cosa mi aspetta, ma so di dover fare questo viaggio, un po' perchè credo al destino, e questa opportunità di partire mi è arrivata per caso e sono riuscita a fare del caso la mia esperienza di vita. Sono sempre stata un po' spaventata dal cambiamento, ma questa volta c'è qualcosa di forte che mi spinge a dire "Si, devo, voglio, partire!", e quindi mi sento pronta ad affrontare la nuova avventura, ad intrufolarmi in una cultura così lontana da noi. Fremo dalla voglia di sentire il calore dell'Africa con i suoi profumi e colori. Sono sicura che ciò che mi aspetta è un mondo che voglio vivere con tutti i sensi, portando la mia curiosità ovunque per scoprire nuove cose e farne tesoro. Sta per cominciare un'avventura, e non vedo l'ora di viverla! Alessia

Notizie da Ilula…

Il 70° compleanno di Berit e il passaggio di consegne!

Il 27 aprile 2015 è stato un giorno molto importante per IOP: era il 70° compleanno di Berit, fondatrice, direttrice e anima portante della nostra organizzazione. Già due anni prima Berit aveva annunciato che quello sarebbe stato anche il giorno del suo pensionamento, ma quei due anni sono trascorsi molto più velocemente di quanto ci si aspettava. Tutti lo staff di IOP all'insaputa di Berit ha voluto organizzare una giornata speciale, e Berit è rimasta molto sorpresa dalla grande bellissima festa preparata per lei (in realtà qualche dubbio le era venuto nel veder montare il tendone nel cortile dell'orfanotrofio… ☺). Il cortile del centro IOP era colmo di visitatori: gli studenti della Lord’s Hill High School, le bimbe del Kid’s corner, i volontari presenti al centro e molti accorsi apposta per la grande occasione, vecchi amici, personalità del villaggio e molti altri… La giornata è stata impeccabilmente guidata da Justine Mhanga e Wasiwasi Kilave, che da molti anni collaborano con Berit nelle molte attività IOP, ed è stata scandita dalle preghiere del pastore Upendo, dalle canzoni delle bimbe della scuola materna, dai balli delle ragazze ospiti dell'orfanotrofio e addirittura dalla

Viaggi di conoscenza

Molte persone ci hanno contattato per partecipare alla missione 2015 ma non sempre è stato possibile unirsi al gruppo, vuoi per fattori organizzativi, vuoi per motivi economici. Ricordiamo a chi volesse fare questa esperienza che è necessario naturalmente il passaporto valido almeno un anno dalla data di rientro. Il viaggio è totalmente autofinanziato: IOP Italia fornisce l'assistenza per l'organizzazione del viaggio e la permanenza in loco ma tutte le nostre risorse finanziarie (le vostre donazioni) vengono utilizzate per i progetti a Ilula e nessuno dei nostri volontari ha alcun rimborso spese. Crediamo infatti che questa esperienza sia molto importante, ma ancora più importanti e urgenti sono i problemi di questa parte di mondo, che hanno quindi la priorità. Per chi intende partire è quindi da mettere in conto una spesa di circa 1.400 euro per una permanenza di 3 settimane (ogni anno la cifra può variare soprattutto in relazione al costo dei voli).

Siamo a vostra disposizione per organizzare la vostra esperienza a Ilula!

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rappresentazione di una commedia da parte degli studenti della Lord’s Hill. E poi la grande consegna di regali, e video, foto e saluti da ogni parte del mondo sono stati proiettati su un grande schermo montato nel cortile. Ci sono stati i discorsi di Irma e Tineke (IOP Germania), di Elsbeth (IOP Norvegia) e ovviamente di Berit, che ha ringraziato tutti per la festa e che, come al solito, con le sue parole è stata fonte di ispirazione per tutti i presenti.

Berit ha voluto concludere il suo discorso in swahili, dando il benvenuto a Edson come nuovo Direttore di IOP Tanzania e gli ha consegnato un particolare testimone: un paio di grandi scarpe gialle che “sono ancora in buono stato dopo 17 anni alla guida di IOP. Le consegno a Edson, sperando che rimangano buone per altri 17 anni e consentano ancora un lungo proficuo cammino!”. Edson ha accettato le scarpe, ma ci ha anche ricordato che il successo del lavoro di IOP dipenderà non solo da lui "ma dal lavoro di tutto lo staff e dalla collaborazione e dal continuo supporto dei comitati IOP, della Chiesa e di tutti i sostenitori e partner di IOP nel mondo”. Ma anche se Berit non è più il direttore di IOP,

non sentiremo la sua mancanza in quanto è stata pochi giorni dopo nominata presidente del consiglio di amministrazione di IOP, l'organo che ha l'ultima parola in tema di utilizzo delle risorse finanziarie e della definizione delle strategie di sviluppo da realizzare. E poi, conclusa ufficialmente la cerimonia con le preghiere, si sono aperte le danze! Grazie a tutti per il giorno meraviglioso e gli splendidi regali! Grazie Berit, per avere creato questa meravigliosa comunità che è IOP! Benvenuto Edson! IOP-ADEN E LA GIORNATA DEL BAMBINO AFRICANO Ogni anno il 16 giugno il mondo celebra la "Giornata del bambino africano", in ricordo della marcia avvenuta nel 1976 a Soweto, in Sudafrica, quando migliaia di scolari scesero in piazza per protestare contro la scarsa qualità dell'insegnamento per i neri sotto il regime dell'apartheid, e per chiedere di poter studiare nelle proprie lingue natie. Quel giorno il regime ordinò di sparare sui dimostranti, massacrando centinaia di ragazzi e ragazze. Nelle due settimane di scontri che seguirono, vennero uccisi altre cento persone e oltre mille furono ferite. Per onorare la memoria delle vittime, dal 1991 il 16 giugno è l'occasione per riflettere e richiamare l'attenzione sulle condizioni di vita dei bambini e dei ragazzi nel continente africano.

Anche al centro IOP si celebra la giornata, con una manifestazione chiamata IOP-ADEN. Ce ne parla Adam.

Cos'è esattamente IOP-ADEN? Da ormai sette anni, IOP Tanzania organizza un torneo sportivo denominato “IOP-ADEN” (la parte finale del nome fa riferimento a “olimpiaden” ovvero “olimpiadi” nei linguaggi scandinavi) che nasce con lo scopo di commemorare l’annuale giornata del bambino africano. Nel torneo si praticano diversi sport, come calcio e pallavolo, e partecipano diverse categorie di squadre (bambini delle elementari, ragazzi delle secondarie, o anche squadre messe assieme dal villaggio). Inoltre, ogni anno durante la giornata viene proposto un tema diverso, che fa da filo conduttore per tutte le iniziative proposte; il tema di quest’anno, ad esempio, è

“insieme possiamo evitare matrimoni e gravidanze nell’infanzia” (è la scritta riportata nel cartellone) e i ragazzi che hanno partecipato a IOP-ADEN hanno prodotto numerosi disegni su questo argomento.

Bambini che celebrano la giornata del bambino africano. Fra loro anche le ragazze IOP.

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Come avete organizzato l’evento di quest’anno? Normalmente cominciamo i preparativi a febbraio, richiedendo i necessari permessi alle autorità del villaggio e del distretto; poi viene costituito un comitato che si riunisce per condividere le idee e decidere come strutturare l’evento. Infine vengono inviate delle lettere di invito alle varie squadre che dovranno confermare la loro adesione ai tornei. I tornei nelle diverse discipline si svolgono lungo tutta una settimana e il 16 giugno si svolgono le finali, che decretano quindi le diverse quadre vincitrici.

Ma sappiamo che c’è anche una lotteria: puoi spiegarci meglio? Dato che IOP-ADEN non ha sponsor specifici, noi cerchiamo diversi modi per recuperare il denaro necessario per lo svolgimento del torneo. Insieme a piccoli contributi richieste alle squadre per l'iscrizione vi è una fonte di reddito alternativa che è appunto la lotteria. Anche per questa attività è necessario ottenere i permessi, e poi prepariamo e vendiamo i biglietti a quanta più gente possibile, qui nei dintorni e anche all’estero, allo scopo di raccogliere fondi per le attività. Quest’anno abbiamo venduto ogni biglietto a 3.000 scellini (circa 1,50 euro) e i premi più importanti erano una motocicletta, una motosega, una macchina da cucire e una bicicletta. La moto l’ha vinta Amani Sanga, un diciannovenne di Kimamba che nella foto vedete ritirare il premio direttamente dal Direttore Generale IOP, Edson Msigwa. Quali sono state le squadre vincitrici? Nella categoria calcio, fra le scuole primarie la prima classificata è stata la scuola Masukanzi (ha vinto 50.000 scellini, circa 25 euro) e la seconda la scuola Itungi (30.000 scellini, circa 15 euro). Nella categoria pallavolo la prima è stata invece Itungi e la seconda Masukanzi (stessi premi), mentre ha partecipato al torneo una sola scuola secondaria, la Kiheka, che però non ha vinto. C’erano ben dieci squadre dei villaggi e una di queste, la Black Cheetah, veniva addirittura da 45 chilometri da Ilula, ma purtroppo è stata battuta nelle semifinali. Hanno vinto i Sunshine, mentre seconda si è classificata il Galatasaray e terza il Ghuba, squadre di Mtua e di Sokoni. Sei soddisfatto dell’andamento generale dell’evento? Ha risposto alle tue aspettative? È andato bene, è stato un buon evento perché ha portato molti bambini di luoghi diversi ad incontrarsi per divertirsi e per imparare; sono contento perché anche attraverso una semplice lotteria si può promuovere il cambiamento: una motocicletta è un buon modo per fare affari trasportando persone e bagagli, così Amani ora potrà aiutare la sua famiglia. Purtroppo la lotteria è anche rischiosa, e le persone che non vincono sono scontente e qualche volta mi fermano per strada per lamentarsi. Forse dovremo ripensare il modo di finanziare l’evento, ad esempio tramite uno sponsor. Infine, vorrei ringraziare tutti quelli che hanno collaborato e partecipato a IOP-ADEN quest’anno. ≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈≈

Notizie dall'Italia.

BILA MIPAKA, ATTO SECONDO

Si è tenuta a Cuneo dal 4 al 6 giugno la seconda edizione della mostra Bila Mipaka - Una storia fotografica al femminile. Ospiti della bella sala della Provincia di Cuneo, abbiamo esposto le immagini delle nostre donne raccogliendo grande consenso dagli amici cuneesi: diverse classi delle scuole superiori hanno visitato la mostra e con loro è stata anche l'occasione per parlare di questa parte di mondo, di volontariato, di guardarsi attorno e di guardare oltre. Alcuni visitatori hanno chiesto informazioni per sostenere a distanza

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dei bambini, altri hanno lasciato un'offerta per le nostre attività: GRAZIE A TUTTI dell'accoglienza e della generosità che ci avete dimostrato!

La mostra Bila Mipaka cerca nuove location e nuovi visitatori!

Invitaci ad esporre: possiamo coinvolgere le scuole del tuo territorio, tenere incontri con gli associati o, semplicemente, metterci a disposizione per i visitatori. Naturalmente la mostra e le attività formative proposte alle scuole sono offerte gratuitamente a chi vorrà ospitarci presso i propri locali. Tutte le nostre iniziative - oltre agli aspetti divulgativi - hanno lo scopo di aiutare la comunità di Ilula: le offerte che verranno raccolte in occasione delle mostre o i contributi che le associazioni ospiti potranno elargire verranno interamente devoluti al progetto Acqua a Ikuvala (vedi aggiornamento in questa stessa newsletter). ACQUA A IKUVALA - AGGIORNAMENTO DA ILULA Per i dettagli del progetto vi invitiamo a visitare le pagine del sito www.iopitalia.org > cosa facciamo > RWHS

Meglio dei nostri racconti parlano le immagini!

Il 25 luglio, puntuali come un orologio africano (dovevamo partire il 5…☺), finalmente partono i lavori di scavo alla scuola di Ikuvala e vengono consegnati i primi materiali per la costruzione del basamento della cisterna!

Nei giorni successivi gli uomini del villaggio si mettono al lavoro: pietre e ghiaia vengono disposti nello scavo per sostenere la prima colata di cemento.

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In poco tempo il lavoro viene ultimato e il basamento è pronto ad accogliere le prime armature in ferro:

E vi lasciamo in questa newsletter con le prime due file di mattoni già posate!!

…il vil denaro: Abbiamo trasferito a Ilula i primi 6.000 dollari raccolti (per un controvalore di 5.458,83 euro): sono in corso altre richieste di contributi presso enti e abbiamo in cantiere nuove attività di raccolta fondi ma ABBIAMO BISOGNO DELL'AIUTO DI TUTTI! Con la speranza che ciascuno di voi voglia donare un paio d'ore delle proprie vacanze vi ricordiamo che è possibile farci pervenire il vostro contributo con bonifico bancario a:

Ilula Orphan Program Italia

IBAN: IT11 K033 5901 6001 0000 0071 304

(presso Banca Prossima)

Oppure è possibile donare tramite PayPal dal sito www.iopitalia.org, seguendo il percorso Sostienici > Acqua a Ikuvala.

PARTECIPATE AI NOSTRI PROSSIMI APPUNTAMENTI!

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Prossimi appuntamenti. PASSALIBRO 2015

Anche quest'anno in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado F. Gonin e con il patrocinio della città di Giaveno si terrà il PassaLibro, luogo di scambio di libri usati per favorire la realizzazione del diritto allo studio dei giovani italiani e tanzaniani.

Nel mercatino organizzato da IOP Italia le famiglie potranno portare i propri libri scolastici usati, che verranno proposti in vendita a metà prezzo: il 5 settembre saremo alla scuola Gonin per raccogliere i testi da vendere, mentre il 12 settembre, sempre alla scuola Gonin, sarà possibile per le famiglie acquistare i libri per i loro figli.

Come già nelle edizioni passate le famiglie venditrici potranno donare a IOP Italia i libri non scambiati. IOP Italia li cederà gratuitamente all'associazione La Piazzetta per il servizio di doposcuola ai bambini giavenesi, alle famiglie indigenti del territorio e, in ultimo, li potrà vendere sul mercato dell'usato e con il ricavato finanziare il sostegno a distanza degli studi dei bambini di Ilula.

Insomma, tutti hanno da guadagnare nel partecipare al PassaLibro: vi aspettiamo numerosi!

TEATRO E IOP! Gli amici della compagnia Fuori dal Gioco di Torino donano la loro arte ai nostri bambini di Ilula!

Venerdì 25 settembre ore 21:00

al Cinema Teatro San Lorenzo Via Ospedale 2 - Giaveno

vi aspettiamo per una serata in compagnia di Don Ambrogio, parroco di un piccolo paese alle prese con dei parrocchiani…stravaganti…che ci terranno compagnia in una serata "terapeutica ed esilarante", con la regia di Franca Braggio. L'incasso della serata sarà interamente devoluto alla costruzione del sistema di raccolta delle acque piovane nella scuola di Ikuvala! Ringraziamo fin d'ora attori, regista e tecnici di Fuori dal Gioco e tutti voi che vorrete essere parte di questa bella serata.

INVITATE I VOSTRI AMICI! Prenotazioni al 333.2757041

Grazie e Buona Estate!

da IOP Italia