ILLUSIONI di Danila Oppio

66
1 DANILA OPPIO ILLUSIONI VERSI DIVERSI RIVERSI

description

silloge - prima edizione on.libe 2013

Transcript of ILLUSIONI di Danila Oppio

Page 1: ILLUSIONI di Danila Oppio

1

DANILA OPPIO

ILLUSIONI

VERSI DIVERSI RIVERSI

Page 2: ILLUSIONI di Danila Oppio

2

Page 3: ILLUSIONI di Danila Oppio

3

PERCHE’ ILLUSIONI?

POICHE’ LA POESIA ILLUDE LA’ DOVE LA PROSAICITA’ DELUDE

(aforisma di Danila Oppio)

Page 4: ILLUSIONI di Danila Oppio

4

ILLUSIONI Di Danila Oppio SILLOGE Prima edizione on line 2013 ©Danila Oppio QUESTA SILLOGE NON PUO’ ESSERE RIPRODOTTA SENZA LA PERSONALE AUTORIZZAZIONE DELL’AUTRICE – PROPRIETA’ RISERVATA Impaginazione e progetto elettronico ©www.caffeletterariolalunaeildrago.org e-mail: [email protected] le immagini contenute in questa pubblicazione, reperite liberamente in rete, restano di proprietà dei legittimi autori

Page 5: ILLUSIONI di Danila Oppio

5

Page 6: ILLUSIONI di Danila Oppio

6

Licantropia

Ululando

Contro il drappo nero

Della notte

Che cela un poetico

Pensiero

Oscurandolo.

Page 7: ILLUSIONI di Danila Oppio

7

Visione miope

E si tolse

Le spesse lenti

Un’improvvisa nebbia

Lo avvolse

Non distingueva nulla

Se non il tic tac

Dell’orologio al polso

Ed i battiti

Del suo cuore

Aveva freddo

Nella buia notte

Vedeva solo spettri

Fantasmi di gente

Viva scivolavano

Nell’ombra.

Page 8: ILLUSIONI di Danila Oppio

8

Aspettando

Aspettando

Rincorrendo

Cercando

Quanto movimento

Restando

Seduta davanti allo schermo

Sognando

Parole non scritte

Seguendo

Pensieri evanescenti

Costruiti su illusioni

Nell’attesa

Realizzando

Cuori di origami

Di carta riciclata

Senza battiti

Page 9: ILLUSIONI di Danila Oppio

9

Privi di rosso sangue

Amorfi

Bisbigliando litanie

Lugubri nenie

Ancora aspettando

Page 10: ILLUSIONI di Danila Oppio

10

Delizie

Dolcemente

Dormienti

Dromedari e dune

Dentro disegni

Di delicate distese

D’arabeschi

Damasceni

Page 11: ILLUSIONI di Danila Oppio

11

Declamando in elle a Lisbona

Lieve e letargica

Lungo la linea

Lagunare

La limpida

Luce lunare

Lentamente

Levitando

Languisce

Latente e liquida

Lastricando

Lucenti logge:

Lisbonesi

Lapislazzuli

Page 12: ILLUSIONI di Danila Oppio

12

Partenza per un lungo viaggio

Lontani nel tempo

E nello spazio infinito

Irraggiungibili

Eppur vicini nel pensiero

Il mio lungo viaggio

Nell’altrove è cominciato

Una tua camicia, nell’armadio

Fa compagnia alla mia

Inseparabili, come noi due

Nella vita, e nell’eternità

Page 13: ILLUSIONI di Danila Oppio

13

E adesso?

Capirsi o non comprendersi

E’ l’umana sorte

Sono parole contorte

Che rompono in mille schegge

Ogni pacato dialogo. E’ legge

Di chi non vuol accettare

L’altrui pensiero e crede

Di essere nel giusto.

Sbagliando, correndo

faticando, amando

Movimenti dell’esistenza

Con contorno d’altro o senza

Presenza assenza pazienza

Ci si imbosca nel profondo io

E ci si dimentica di Dio

Di te di me del creato del reato

Di non ammettere d’aver sbagliato.

Ho sbagliato? Non mi scuso?

Sbaglio di nuovo, tenendo il muso?

Page 14: ILLUSIONI di Danila Oppio

14

Non so che dire, sono delusa

Di me stessa, di quanto è successo

E adesso?

Page 15: ILLUSIONI di Danila Oppio

15

Note notturne d’amore

Domani é già alle porte

Restando in solitudine

Mi pare d’impazzire

Fatico a sopportare

La lunga attesa

Solamente un pensiero

Mi fa compagnia

La forza del tuo amore

Simile a un tornado

Domato da una notte stellata.

Restano poche ore

Domani é già alle porte

Page 16: ILLUSIONI di Danila Oppio

16

Extravagantes

Ellissi

Elettriche

Entropiche

Evanescenti

Esaminati

Ermetici

Emisferi

Emergenti

Elicoidali

Essenze

Evidentemente

Elaborate

Estetiche

Eteree

Evanescenze

Esagerate

Page 17: ILLUSIONI di Danila Oppio

17

Ti amerò per sempre

Tenero sentimento

Incanto dei sensi

Aspetto il tuo ritorno

Mentre cala la sera

Eterno ritrovarsi

Rapimento estatico

Oltre lo spazio e il tempo

Più non cercherò

Errando, altri mondi

Rimarrò in te

Sola, pensandoti

Eluderò l’assenza

Mentre i miei occhi scorrono

Poesie vergate su fogli

Ritrovati e smarriti

Entro un cassetto del cuore

Page 18: ILLUSIONI di Danila Oppio

18

Seguendo sagome sognanti

Scorrendo

Sulla strada

Sopra strisce

Solcate dal sole

Sfuggendo

Sentimenti

Svaniti

Soffiati

Sulle spiagge

Solitarie

Sabbiose

Silenzioso scivola

Strisciando serpentino

Sulla scogliera

Solo un sogno

Page 19: ILLUSIONI di Danila Oppio

19

Scrivo sottili

Sospiri

Sopra sassi

Sgorganti sangue

Sorrido

Scoprendo segni

Smarriti

Scrittura sanscrita

Sconosciuta

Senza sembrare

Sapendo

Soffermo lo sguardo

Seguendo splendide

Sagome sognanti

Page 20: ILLUSIONI di Danila Oppio

20

Figlie della solitudine

Da uno squarcio di blu

Tra neri cumuli

Occhieggiano le stelle

D’una costellazione estiva

Paiono lavate

Dal repentino acquazzone

Rotolanti, simili a lacrime

Figlie della solitudine

Page 21: ILLUSIONI di Danila Oppio

21

Movimenti del cuore

Al tuo apparire

Uno stupido cuore stupito

Ferma il suo pulsare

Poi si ode

Il battito, scandito

Come di piccoli passi

In un incedere scalpitante

Su un viottolo si sassi

Quasi avesse fretta

Di correre da te

Ma, chiuso nella gabbia

Prigioniero di un castello

Costruito sulla sabbia

Si ferma e tace

Quando avrà pace?

Page 22: ILLUSIONI di Danila Oppio

22

Ispirazione

Mi abbraccia un’intensa luce

Dall’alto e un’aurea inconsueta

Mi avvolge

Donandomi la percezione

Della vastità dell’infinito.

Infinito e finito tra loro fusi

Quasi unico elemento

Nulla più mi circonda

Se non quella luce originante

Una momentanea intuizione

Che mi unisce all’assoluto

E il viale del tramonto

All’improvviso mi appare

Come l’inizio dell’aurora

E si fa ancora

Giorno e Poesia.

Page 23: ILLUSIONI di Danila Oppio

23

Mani rugginose

Raggi roteanti

Iridescenti

Rimbalzano

Su ridenti

Roseti rugiadosi

Restandone

Arrampicati

Rimangono

Rappezzati

Brandelli

Relitti di sole

Raccolti

Da rugose mani

Rugginose d’anni

Ricche di ricordi

Page 24: ILLUSIONI di Danila Oppio

24

Il gatto e il sasso

Non come un gatto ho inarcato

la schiena, segno di palese benessere

Viceversa la colonna dorsale

s’è schiantata verso il basso

dal peso delle disillusioni

Ho gettato un sasso nella palude di una vita trascinata a forza

La caduta ha formato circoncentrici cerchi

allargatisi tra le melma grigiastra. Il sasso

andando a fondo mi sprofondò nel suo baratro

Nel profondo abisso un diamante

risplendeva solitario. L’ho afferrato e come alga impigliata tra le maglie della rete

di un pescatore di scarpe vecchie e di carpe, annaspando

risalii in superficie

Page 25: ILLUSIONI di Danila Oppio

25

Madre natura

Olio purissimo

Dentro una giara

Vino invecchiato

In botte di rovere

Pane fragrante

Appena sfornato

Profumo di zagare

E di erba falciata

Di terra rimossa

Dal vomere

Frizzante brezza

lavata

Da pioggia d’aprile

Fresca acqua di fonte

Sorgiva. Bagnata

Page 26: ILLUSIONI di Danila Oppio

26

Nutrita, aromatizzata

Da Madre Natura

Sorgente d’Amore

Page 27: ILLUSIONI di Danila Oppio

27

Ricordi

Come foto sfocate

Sovraesposte

Troppo luminose

O dal tempo

Oscurate

Ricordi

Spesso indelebili

Talvolta evanescenti

Attimi fuggenti

Di vita trascorsa

Forse dimenticata

Ricordi

Storia passata

Modificata

Nella memoria

Page 28: ILLUSIONI di Danila Oppio

28

Per eccesso

O per difetto

Ricordi

Stralunati

Inventati

Sorpassati

Ritagliati

Come puzzle

Incompiuti

Disordinati

Page 29: ILLUSIONI di Danila Oppio

29

Metamorphosis

Di giorno

Dentro un’irreale nebbia

Nascondo

Ogni doloroso tormento

Svicolo regole mi ribello

Affilo le unghie

Le affondo

Nel grigiore del mondo

Ma di notte,

Quando le infinite stelle

Ci piovono addosso

E cadono nel paradosso

Di un mondo splendente

Trasformo, confondo.

Divento un’anima imbelle

E precipito nel… niente

Page 30: ILLUSIONI di Danila Oppio

30

Parole prigioniere

Parole

Intrappolate

In fragili ragnatele

Inceppate

Ai bordi di labbra increspate

Dal tempo bastardo

Parole

Ferme ad un bivio

Incapaci di oltrepassare

Di sorpassare

Scivolano rovinose

Lungo il declivio

Parole

Mai pronunciate

Bloccate

Incarcerate nella mente

Page 31: ILLUSIONI di Danila Oppio

31

Segretamente pensate

Parole

Ammutolite, taciute.

Prigioniere della solitudine

Del silenzio, bastardo anche lui

Cui riversarle, e romperlo

Finalmente

Page 32: ILLUSIONI di Danila Oppio

32

Uomini e ragni

Penelope paziente tesseva

La sua interminabile tela

E intesseva Aracne

La sua argentea ragnatela

Odisseo percorreva mari

Reali o immaginari

Inseguendo il sogno

Di lontane isole sperdute

Infine attraccando

A un ipotetico porto

La mosca cadeva ignara

Nella rete del ragno

Nell’istante in cui Circe

Il debole Ulisse circuiva

Page 33: ILLUSIONI di Danila Oppio

33

Uomini come mosche

A Donne come aracnidi

Per amore o per fame

Nelle reti accalappiati

Incontrai Ulisse un tempo

Gli chiesi il suo nome

Mi rispose: mi chiamo Nessuno

Dipanai la tela, e ripresi a filare.

Page 34: ILLUSIONI di Danila Oppio

34

Il pugnale

Parole

Che a volte

Feriscono

Come lame

Affilate

Parole

Altre, che leniscono le ferite

Guarendole

Parole vere

Profondamente

Sentite sincere

Inestimabili

Premurose

Impetuose

Accoglienti

Generose

Amorevoli

Thesaurus

Infiniti

di

u

ma

ni

Page 35: ILLUSIONI di Danila Oppio

35

Giardino

Giorni gaudenti

Grandiosi

Gardenie e giacinti

Germogliano

Gelosi

Gerani e gerbere

Gareggiano

Geniali e gelidi

Giochi grotteschi

Guardo e gemo:

Gentile gelsomino

Guastato dal gelo

Page 36: ILLUSIONI di Danila Oppio

36

Tu non sei

Tu non sei

Quell’uomo che profferisce

Insulti, e neppure quello

Che antepone il suo egoismo

Alle necessità altrui

Se tu esisti

Sei un miracolo

Se non esisti, per me sola

Ti ho inventato

Quel che so

Page 37: ILLUSIONI di Danila Oppio

37

È d’averti rivestito

Di ogni virtù pescata

Nel fondo dell’anima

Di ogni uomo probo

Ne ho composto

Una miscellanea rendendo

La tua persona immortale

Non esiste uomo

Che sia a te pari

E se fosse reale

Quello sei tu solo

Ti ho dato di un arcangelo

Il nome, poiché ne possiedi

La perfezione sublime

E se fossi privo di ali

Te ne costruirò su misura

Un paio, intessute di poesia

E di quell’amore

Che da te emana

Page 38: ILLUSIONI di Danila Oppio

38

Lacrime e sale

Gocce di rugiada

Su foglia d’acanto

Scorrono lente

Lacrime salate

Sul tuo viso d’ebano

Veloci scendono.

L’uomo è menzognero

Ti ha donato fame

E ti ha privato d’acqua

Tu piangi oggi

E domani forse morirai

L’uomo è già cadavere

La sua anima

È più scura della tua pelle

Page 39: ILLUSIONI di Danila Oppio

39

E come tizzone spento

E’ già morto dentro.

Page 40: ILLUSIONI di Danila Oppio

40

Destarsi

Ho letto, riletto ancora, a letto

Emozioni provando, forti

Mi eri accanto, fantasmagorico

Sogno, e crudele realtà

Sei presente, invano cerco

Di allontanare il mio pensiero

Dalla tua costante assenza

Che, inconsapevole, ferisce

Faticoso trasformare il sogno

In concreta presenza

Finestre a sbarre, come di prigione

Limitano e vorrei limarle

E volare via, verso tramonti

Albe e mezzogiorni infocati

E ritrovo occasi scialbati

O arsure di giorni addormentati

Page 41: ILLUSIONI di Danila Oppio

41

Senza di te, io sono il nulla

E a nulla vale fugare la realtà

Non sei con me, eppur soccombo

All’incombente tua verità

E vivo perché tu vivi, respirando

L’atmosfera che permane

Dalle carezze del sole che è tuo

E pur mio, lo stesso, così la luna

Mi porterà pallore, e pur fortuna

Con le stelle a contorno

Destandomi dall’incantato sogno

Lentamente, si sta facendo giorno.

Page 42: ILLUSIONI di Danila Oppio

42

Tra Psiche e Amore

Allora ti aspetto…

nel nostro rifugio, vestita d'argento

ascoltando il mormorio del vento

tra le fronde ondeggianti al suo soffio

poiché tu sei, d’oro, il mio uomo

Ti aspetto, perché aspettarti fa parte del nostro ieri

Dell’ oggi e del domani. Un'attesa dolce, pur presenza

Incombente, presente, anche se assente

Volevo scriverti qualcosa di ancor profondo

Ma mi volteggia intorno un'aura poetica...forse quella

musica

che ho ascoltato vicino a te, invisibile presenza, la mia

accanto ad un uomo che mai mi apparterrà

e che pur sento mio nel più profondo

Page 43: ILLUSIONI di Danila Oppio

43

E allora aspetto…

La mia unica ala, che m’impedisce il volo

si appaierà alla tua, e insieme ci innalzeremo

dirigendoci verso il nostro nido segreto.

Ci perderemo in caverne di argilla, che franerà su di noi

e saremo Amore e Psiche, per l'eternità

Noi innamorati di un'essenza incorporea

eppure solida presenza. Cosa potrei donarti,

se non tutto quel che desideri, e anche ciò che non osi

sperare?

Mi spoglierò di ogni cosa, non solo dell’abito d'argento, e

immolandomi all'altare dell'amore, nuda resterò

perché tu possa rivestirmi del tuo pensiero che faccio

mio

e smarrirti nei sentieri della mia anima

in quella poesia che ci appartiene, la nostra immensa

ricchezza che nessuno potrà mai depredare.

E sii la mia preda, ed io sarò la tua. Nella caccia spietata

dell'umana indifferenza, noi andremo in quell’intricata

foresta

a raccattare foglie secche per l'erbario, e frutti di bosco

per dissetarci, e stille di rugiada dove vedremo riflessa

l’intera nostra vita immaginaria.

Page 44: ILLUSIONI di Danila Oppio

44

Violenza (In memoria di Jyoti Singh Pandey e di tutte le donne

violate e uccise da esseri ignobili)

Hanno straziato il suo cuore

Mandandolo in frantumi

Sminuzzato in coriandoli

In mille schegge di sangue

Rappreso, ormai bluastro

Poiché il rosso è scomparso

Dentro vene di cemento

Ora indurita e ripiegata

In se stessa gelida

Statua di pietra serpentina

Di quel cuore raccoglie

Il poco che ne è rimasto

Page 45: ILLUSIONI di Danila Oppio

45

Qualche briciola dimenticata

Da ghignanti iene bavose

E famelici avvoltoi rapaci

Tutti fanno festa al banchetto

Di ciò che di lei rimane

Ubriacandosi e schiamazzando

In volgarità e insipienti lazzi

Trasformata in freddo marmo

Lacrima gocce di piombo

Lentamente spirando

Page 46: ILLUSIONI di Danila Oppio

46

Vite

Vite

Che s’intersecano

Sui gradini dell’infanzia

O all’imbrunire

Dell’esistenza

Vite

Che s’intrecciano

Come canestri

Di midollino

E diventano uno

Vite

Che s’incontrano

E poi svaniscono

Verso altri lidi

E si perdono

Page 47: ILLUSIONI di Danila Oppio

47

Vite

Che restano

Ferme sulla soglia

Indecise se varcarla

O restarne fuori

Vite

Il cui incontro

Ne modifica altre

Nel bene o nel male

uccidendo e creando

Vite

Di uomini e donne

Di vecchi e di bimbi

Passate e future

E sempre presenti

Vite

Occultate o evidenti

Sprecate, violate

Floride o evanescenti

Disprezzate o amate

Spesso solo immaginate

Page 48: ILLUSIONI di Danila Oppio

48

Mondo malato

Dialisi diuresi

Diastasi diagnosi

Mondo malato

Mettiamo

Una dieresi

Apriamo

Un dialogo

Indossiamo

Un diadema

Misuriamo

Il diametro

Tracciamo

Un diagramma

Ne uscirà

Una diatriba

E forse una diaspora

Saliamo su un diesel

Corriamo

Dal dietologo

Poiché siamo obesi

Oberati, operati

Operai disoccupati

Disperati

Page 49: ILLUSIONI di Danila Oppio

49

In questo mondo

Malato di disamore

Page 50: ILLUSIONI di Danila Oppio

50

Pensavo dormissi

Non sei rimasto

Sveglio, in attesa

Del mio ritorno, fantasma

D’un passato sepolto?

Pensavo dormissi

Mentre guardavo

Il tuo viso

Immobile, il respiro

Assente

Pensavo dormissi

Eri presente

Col corpo. La mente

Si era involata

Page 51: ILLUSIONI di Danila Oppio

51

Così la tua anima

Inviolata. Dileguata

Pensavo dormissi

Eri invece sparito

Nel tempo non più attuale

Assente nel finito

Nell’infinito eternamente

Scomparso

Voglio pensare che ancora tu dorma

Fino a quando

Con te dormirò

Nel sonno immortale

Page 52: ILLUSIONI di Danila Oppio

52

Ora è tardi

Sono entrata

Dall’altra porta

Quella di servizio

Sto gironzolando

Nelle stanze vuole

Del tuo pensiero

Dalla porta principale

Ravvisando

Uno spiffero gelido

Ho rabbrividito

Ora è tardi

Sono rimaste

Cenere e qualche

morente brace

Incapace

Page 53: ILLUSIONI di Danila Oppio

53

Di ravvivare il fuoco

Chiudo la porta

Uscendo

Page 54: ILLUSIONI di Danila Oppio

54

Terra nostro bene

Vuotato nell’immensità dello spazio

Da un’invisibile generosa mano asperso

Un calice colmo di stelle e pianeti

Dispersi nell’infinito universo

Sfuggiti dal vaso di Pandora

Noi, piccole schegge d’umanità

Portatori di seme vitale che Coefora

Offrì agli dei quale dono.

E di tremenda oscena insipienza

Oscura e profonda radice del male

Nella nostra orgogliosa arroganza

Incapaci di chieder perdono

Profanatori custodi del bene

Page 55: ILLUSIONI di Danila Oppio

55

Predatori del Pianeta Vivente

Affondiamo le nostre carene

In un mare di errori affocante

Ci crediamo immortali sapienti

E siamo, di questo nostro infinito

Microscopici insignificanti frammenti

In oceani d inciviltà propagata

Oh! Spes Dea Ultima, speranza immortale

Fa che l’uomo ritrovi presto ragione

Intelletto e coscienza, che abbia afflizione

Della sua distruttiva abissale ignoranza

Page 56: ILLUSIONI di Danila Oppio

56

Colombe e corvi

Non ti adombrare

Se al tuo severo sguardo

Pongo parole aeree

Impalpabili cirri

Che si spostano al vento

Bizzarro, sulla tavola

Glauca del cielo,

altrimenti immutabile

Figure in movimento

Plastiche forme, corvi

O timide colombe

Vapori acquei, sempre.

Page 57: ILLUSIONI di Danila Oppio

57

Delirio

Sembra

La pelle

Scorticata. Ossa spezzate

Come sottili rami

Di salice piangente

Dolore.

Come

Midollo putrescente

Cola sulle pareti

Nude dell’anima

Solitudine

Belva

Affamata

Che dilania la mente

Con inaudita ferocia

Page 58: ILLUSIONI di Danila Oppio

58

E si spalanca

L’orrenda porta

Del niente

Page 59: ILLUSIONI di Danila Oppio

59

Page 60: ILLUSIONI di Danila Oppio

60

Breve autobiografia dell’autrice

Vivo a Legnano, dopo aver abitato per

lungo tempo nel centro storico di

Milano.

Qui i miei occhi possono ancora bearsi

del verde dei prati e dei colori floreali.

Fin da giovane ho amato la scrittura

poi, a causa di molteplici impegni,

racchiusi nel cassetto delle future

opportunità questo mio hobby, poiché tale l’ho sempre

ritenuto.

Ho pubblicato in rete molte mie poesie, brevi racconti e articoli

giornalistici di attualità.

Ho scritto un lungo racconto, titolato Smemoria, edito in

cartaceo.

Ho già pubblicato, in versione e-book, una silloge poetica,

titolata “Danzando in punta di penna (tra versi poetici) e una

fiaba dal titolo “Il Paese di Fantasia” realizzati dal Caffè

Letterario “La Luna e il Drago”.

Ho partecipato ad alcuni concorsi letterari, e due mie opere

sono entrate a far parte delle due antologie realizzate dal

Caffè Letterario La Luna e il Drago: “L’insostenibile

leggerezza della precarietà ” e “Storie di tutti i giorni ” a cura

di Anna Montella

Ho creato e gestisco da qualche anno il blog di spiritualità

carmelitana

http://www.ilparadisononpuoattendere.blogspot.it/

Lo scorso anno ho creato e continuo a gestire, per conto di un

bravo poeta sardo, un blog poetico, letterario e artistico, nel

quale sono raccolte le poesie del titolare, quelle di autori

famosi, quelle di amici poeti, tra cui le mie.

http://gironzolandotralenuvole.blogspot.it/

Danila Oppio

Page 61: ILLUSIONI di Danila Oppio

61

Page 62: ILLUSIONI di Danila Oppio

62

Sommario

Licantropia ................................................................................... 6

Visione miope .................................................................................7

Aspettando ..................................................................................... 8

Delizie .......................................................................................... 10

Declamando in elle a Lisbona ..................................................... 11

Partenza per un lungo viaggio .................................................. 12

E adesso? ...................................................................................... 13

Note notturne d’amore ................................................................ 15

Extravagantes .............................................................................. 16

Ti amerò per sempre ................................................................... 17

Seguendo sagome sognanti .........................................................18

Figlie della solitudine ................................................................. 20

Movimenti del cuore .................................................................... 21

Ispirazione .................................................................................. 22

Mani rugginose ........................................................................... 23

Il gatto e il sasso ......................................................................... 24

Madre Natura ............................................................................ 25

Ricordi ........................................................................................ 27

Metamorphosis ........................................................................... 29

Parole prigioniere ...................................................................... 30

Uomini e ragni ........................................................................... 32

Il pugnale .................................................................................... 34

Giardino ...................................................................................... 35

Tu non sei ................................................................................... 36

Lacrime e sale ............................................................................ 38

Destarsi ........................................................................................ 40

Tra Psiche e Amore .................................................................... 42

Violenza ....................................................................................... 44

Vite ............................................................................................... 46

Mondo malato ............................................................................. 48

Pensavo dormissi ........................................................................ 50

Ora è tardi .................................................................................. 52

Page 63: ILLUSIONI di Danila Oppio

63

Terra nostro bene ...................................................................... 54

Colombe e corvi ........................................................................... 56

Delirio ...........................................................................................57

Breve Biografia dell’Autrice ...................................................... 60

Impaginazione e progetto elettronico a cura di

www.caffeletterariolalunaeildrago.org

Page 64: ILLUSIONI di Danila Oppio

64

Page 65: ILLUSIONI di Danila Oppio

65

2013

Ogni diritto riservato all’autrice

Page 66: ILLUSIONI di Danila Oppio

66