IL TERRITORIO E LE SUE ACQUE.TUTELA E SICUREZZA,CINQUE MOSSEVINCENTI

Prima mossa.Far defluire l’acqua da monte a valle

Acque Risorgive si occupa principalmente di gestireil deflusso delle acque attraverso la manutenzione deicanali e di realizzare opere utili a garantire la sicurezzaidraulica. È un ente di diritto pubblico che esercita, sumandato dei propri consorziati, le sue attività su un ter-ritorio esteso su oltre 101 MILA ETTARI, interessanti 52Comuni, distribuiti tra le province di Padova, Treviso eVenezia, e abitato da quasi 700 mila persone.

Le opere di Acque Risorgive garantiscono il COR-RETTO DEFLUSSO delle acque meteoriche, tramite laloro raccolta e smaltimento, tutelando terreni e fabbri-cati dalle inondazioni delle acque che provengono daiterritori situati più a monte. Si tratta di un’attività chenegli anni è risultata sempre più indispensabile anche acausa dei cambiamenti climatici in atto e della forte an-tropizzazione collegata ad una urbanizzazione avvenutaspesso senza regole. Nel periodo estivo Acque Risorgiveè impegnato inoltre nella distribuzione dell’acqua a FINI

IRRIGUI ED AMBIENTALI.A guidare l’attività del Consorzio è il principio dello

SVILUPPO SOSTENIBILE. Acque Risorgive riconoscealla tutela dell’ambiente naturale un’importanza fonda-mentale facendola diventare anche un’opportunità disviluppo economico e sociale del territorio. Per questointerviene, ove possibile, attraverso qualificati lavori dimanutenzione – che viene definita ‘gentile’ – avendo acuore il rispetto della biodiversità e le esigenze paesag-gistiche e di fruizione dei corsi d’acqua.

Acque Risorgive opera nello svolgimento delle suefunzioni rispettando le linee di indirizzo e di pianificazionepredisposte dalle istituzioni territoriali, prima fra tutte laRegione Veneto.

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Molino Zorzi, oggi Barin, sul Marzenego a NoaleCave di Casale sul Sile

Seconda mossa.Tenere sempre in ordine i canali

Sono oltre 2.300 i chilometri di canali che scorronolungo i 101 mila ettari di territorio di Acque Risorgive. Laloro gestione rappresenta il compito prioritario del Con-sorzio, un’azione che viene spesso condotta in concorsocon la Regione o altri enti che compartecipano al finan-ziamento delle attività e delle opere.

Tenere in ordine i canali significa innanzitutto svolgerela MANUTENZIONE ORDINARIA: in questo ambito vannoannoverati lo sfalcio degli argini e gli interventi in direttaamministrazione, cioè eseguiti con mezzi e personalepropri, come il ripristino delle sponde arginali franate. Aquesto scopo vengono destinati i contributi versati ognianno dai consorziati secondo un principio di equità con-tributiva garantito dal Piano di Classifica che ha censitotutti gli immobili che traggono beneficio dall’attivitàsvolta da Acque Risorgive sul territorio.

Quest’attività si integra con gli interventi, finanziatidalla Regione o dallo Stato, per realizzare o rifare canali,

impianti e manufatti. Nel 2013 Acque Risorgive ha intrapreso un progetto

pilota di programmazione partecipata attraverso la firmadel CONTRATTO DI FIUME per il Marzenego al qualehanno aderito, oltre al Consorzio, Comuni, Associazioni,soggetti pubblici e privati. Obiettivi del contratto di fiumesono: il miglioramento della funzionalità ecologica e pae-saggistica del Marzenego e delle aree connesse, la ge-stione integrata del rischio idraulico, la valorizzazionesocio-economica dei luoghi e la tutela della qualità dellavita delle comunità rivierasche. Tutti i soggetti aderentisi sono impegnati a realizzare un programma di azioniciascuno per la competenza attribuita dalla legge o suiniziativa spontanea.

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Ponte sul Lusore a MiranoLa zona umida dello Scolo Comuna a Mira

IDROVIA

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VENEZIA

Marcon

Quarto d’Altino

Casale sul Sile

Preganziol

Mogliano Veneto

Scorzè

Istrana

Piombino Dese

Trebaseleghe

MassanzagoCamposampiero

Loreggia

Resana

Castelfranco VenetoSan Martino

di Lupari

Villa del Conte

Tombolo

San Giorgioin Bosco

CampoSan Martino

San Giorgio delle Pertiche

Villanovadi Camposampiero

Campodarsego

Curtarolo

Santa Giustinain Colle

Borgoricco

Vedelago

Noale

Salzano

Martellago

Spinea

Mira

Mirano

Santa Maria di Sala

Pianiga

Vigonza

Vigodarzere

Cadoneghe

Stra Fiesso d’Artico Dolo

Campagna Lupia

CampolongoMaggiore

Camponogara

Piove di Sacco

Zero Branco

Casier

Treviso

Cittadella

PALUDE DI ONARA

DESE

DESE

DESE

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SON

VECCHIO

MUSON VECCHIO

SCOLO LUSORE

SCOLO LUSORE

TERGOLA

TERGOLA

MARZENEGO

MARZENEGO

SILE

ZERO

ZERO

ZERO

CAVE DI NOALE

OASI LYCAENA

SITO NICOLAS

CAVE DI GAGGIO

OASI LYCAENAEx Cave Villetta

Via Leonardo Da VinciSALZANO (VE) Area: 60 ettari

PARCO DELLAPALUDE DI ONARAVia degli EzzeliniTOMBOLO (PD) Area: 120 ettari

OASI NATURALISTICACAVE DI NOALEVia degli Ongari

NOALE (VE) Area: 18 ettari

SITO SPERIMENTALE NICOLAS

Via Grigoletto e PasqualatoBONISIOLO

DI MOGLIANO V.TO (TV) Area: 30 ettari

CAVE DI GAGGIO NORDVia MatteottiMARCON (VE)Area: 65 ettari

Terza mossa.Pianificare gli interventi

Acque Risorgive opera su un ampio territorio che in-teressa parte delle province di Padova, Treviso e Ve-nezia, per un’estensione di 101.592 ettari, per circal’80% compresi all’interno del BACINO SCOLANTEdella Laguna di Venezia. Esso è diviso in diversisottobacini naturali, che prendono il nome dalcollettore principale di raccolta e scolo delle

acque. I COLLETTORI DI BONIFICAdi com-petenza del territorio gestito da Acque

Risorgive sono oltre 600 e si svi-luppano per oltre 1.900 km; a

questi vanno aggiunte leSeriole di Mira

per altri 27 km, gestite in accordo con il Comune, eduna parte delle cosiddette Acque Pubbliche (piccolialvei demaniali in stato di abbandono), le quali, a se-guito della Delegazione Amministrativa attivata nel2005 dalla Regione, sono state censite per un totaledi circa 448 km. Complessivamente, quindi, la reteconsorziale è estesa più di 2.350 km. Strumento principale di programmazione è il Pianogenerale di Bonifica e di Tutela del Territorio(PGBTT), che, delineando le zone caratterizzate dalivelli omogenei di rischio idraulico ed idrogeologico,individua le opere pubbliche di bonifica e le altreopere (comprese quelle minori di competenza pri-

vata) necessarie per la tutela del territorio;stabilisce le priorità di esecuzione; for-mula proposte alle autorità pubblichenon solo per mitigare il rischio idrau-

lico ma anche per migliorare la qualitàdelle acque dei fiumi e canali gestiti me-diante sistemi di fitodepurazione.

Con il PGBTT approvato nel 2016, ed attual-mente in istruttoria regionale, Acque Risorgive

ha individuato la necessità di opere per un importodi ben 1 miliardo e 157 milioni di euro, per poteradeguare in maniera sufficiente le opere idraulichealle mutate esigenze del territorio. Sulla rete in ge-stione ad Acque Risorgive insistono oltre 1.100MA-NUFATTI IDRAULICI di diversa consistenza, dai piùgrandi (come sostegni, botti a sifone, derivazioni,sfioratori) a quelli più piccoli (chiaviche, briglie, sgri-gliatori). Acque Risorgive gestisce 29 IMPIANTIIDROVORI (dotati complessivamente di 111 pompe)dei quali 12, quelli di dimensioni più rilevanti, sonoubicati in gronda lagunare (Tessera, Dogaletto, Zuc-carello, Cattal, Lova, Campalto, Carmason, Altino,Malcontenta, San Giuliano, Canal Salso, Ca’ Emi-liani) e gli altri, ordinariamente più ridotti, sono di-slocati nelle aree interne più depresse. Lapotenzialità complessiva di sollevamento è pari a piùdi 197 mc/sec. Un altro importante ambito di inter-vento di Acque Risorgive riguarda la salvaguardiadella Laguna di Venezia che è regolata dal Piano perla Prevenzione dell’inquinamento e il risanamentodelle acque del bacino idrografico immediatamentesversante nella Laguna di Venezia. Nell’affrontare iproblemi di degrado ambientale dell’ambito lagu-nare, e in particolare i fenomeni di eutrofizzazionedelle acque dovuti ai carichi di azoto e fosforo, ilConsorzio provvede alla progettazione e realizza-zione delle opere di RIQUALIFICAZIONE AMBIEN-TALE dei corsi d’acqua che affluiscono in laguna. Le opere realizzate da Acque Risorgive mirano a ri-dare spazio all’acqua e alle piante, con l’intento difavorire i processi naturali di fitodepurazione.Grande rilevanza assume la creazione di nuoveZONE UMIDE connesse al reticolo idrografico, inte-ressando sia i corsi minori che le aste fluviali prin-cipali. Un particolare pregio naturalistico èrappresentato dai progetti di recupero delle cave di-smesse presenti sul territorio. Buona parte di que-ste aree, ove viene preservato l’ECOSISTEMAVITALE in tutti i suoi meccanismi, sono FRUIBILI ALPUBBLICO, affidate alla gestione di associazioni ogruppi locali, che stabiliscono gli orari di apertura eoffrono anche visite guidate (a quest’attività il Con-sorzio ha dedicato un apposito opuscolo). Per la ri-qualificazione ambientale del reticolo idrograficodel bacino della Laguna di Venezia, Acque Risorgiveè risultato primo classificato, nella categoria “Tu-tela e Gestione delle Acque”, al PREMIO SVILUPPOSOSTENIBILE 2017, assegnato dall’omonima Fon-dazione e da Ecomondo a quelle aziende che hannorealizzato attività che producono rilevanti beneficiambientali e che hanno un contenuto innovativo.

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IMPIANTI IDROVORI

1 IDROVORA PADOVA 32 IDROVORA TERRAGLIONE3 IDROVORA AGUGIARO4 IDROVORA MORETTA5 IDROVORA SALVI6 IDROVORA ANCONETTA7 IDROVORA CASTELLARO8 IDROVORA VIA ONGARI9 IDROVORA CA’ DANDOLO10 IDROVORA COMUNETTO11 IDROVORA DI LOVA12 IDROVORA DESE-PASSANTE13 IDROVORA DOGALETTO14 IDROVORA MALCONTENTA15 IDROVORA CIMETTO16 IDROVORA SIMIONATO17 IDROVORA VIA TORINO18 IDROVORA SAN GIULIANO19 IDROVORA CAMPALTO20 IDROVORA TESSERA21 IDROVORA CATTAL22 IDROVORA ZUCCARELLO23 IDROVORA CARMASON24 IDROVORA ALTINO25 IDROVORA FOSSO DI GAGGIO26 IDROVORA LUSORE27 IDROVORA CA’ EMILIANI28 IDROVORA VIA BIGOLO29 IDROVORA VIA DEI TIGLI

AREE NATURALISTICHE

A GOLENA DRAGANZIOLOComune di Trebaseleghe

B BACINO SCOLO PIONCAComune di Pianiga, Mirano, Mira e Dolo

C BASSE DI VETREGOComune di Mirano

D BACINO COMUNETTOComune di Dolo e Mira

E BACINO COMUNA CUCCOBELLOComune di Mira e Mirano

F BACINO COMUNA VIA DELLE GINESTREComune di Mira

G BACINO SERRAGLIETTOComune di Mira

H BACINO COMUNA VIA BOLDANIComune di Mira

I FOSSA PAGANAComune di Venezia

L COLLETTORE DI FAVAROComune di Venezia

M SCOLMATORE –MARZENEGOComune di Venezia

N LAGO POJAN FIUME ZEROComune di Marcon

O BASSO CORSO FIUME ZEROComune di Mogliano, Marcon e Quarto d’Altino

P AFFLUENTI MEDIO CORSO FIUME DESEComune di Zero Branco, Scorzè, Trebaseleghe

Q RIO ROVIEGO A NOALEComune di Noale

R BOSCO DI MESTREComune di Venezia

S ALTO CORSO FIUME ZEROComune di Zero Branco, Morgano, Piombino Dese, Resana e Vedelago

T RIO BIANCHI E SCOLO ZERMASONComune di Marcon

U SCOLO RUSTEGHINComune di Mogliano Veneto

V SCOLO ZERETTOComune di Mogliano Veneto

Z RIO STORTOComune di Martellago

LEGENDARETE CONSORZIALE

Corsi d’acquaprincipali

Corsi d’acqua secondari

Corsi d’acqua gestitida altri enti

Confine consorzio

Confini comunali

Quarta mossa.Innovare i propri servizi

L’innovazione dei servizi, anche tecnologica e digitale,è un’attività che ha fruttato ad Acque Risorgive il presti-gioso riconoscimento del PREMIO INNOVAZIONE SMAU2017. Il Consorzio è stato selezionato per il suo Sistemadi monitoraggio e gestione idraulica del territorio(Si.Mo.G.I.T.) che consente di raccogliere in un’unicaPIATTAFORMA WEB tutti dati relativi alle attività svoltenel territorio: dal monitoraggio dei livelli dei canali, at-traverso il telecontrollo (1004 sono i manufatti gestiti dalsistema informatico, 61 sono i punti di monitoraggio deilivelli idraulici e 21 gli impianti idrovori telecontrollati),al controllo dello stato dei manufatti idraulici, dal rile-vamento di frane e abusi alla verifica dello stato di avan-zamento dei cantieri, compresa la gestione di mezzi emacchine operatrici.

L’innovazione tecnologica ha consentito ad Acque Ri-

sorgive l’utilizzo di specifici SOFTWARE PER LA MODELLAZIONE IDRAULICA: grazie ad essi si è in gradodi definire modelli di simulazione delle piene in alcuni si-stemi idraulici (Muson Vecchio, Tergolino e Tergola-Ser-raglio, Marzenego-Canale Osellino e il sistemaDese-Zero), individuando anche le aree maggiormentesuscettibili di allagamento. Dati che sono di grande utilitàsia per la progettazione di opere di mitigazione sia per lapianificazione di manovre sui manufatti presenti lungo larete in gestione al Consorzio.

La grande novità sul fronte dell’utilizzo delle tecnolo-gie digitali è la realizzazione di una APP, chiamata AcqueRisorgive, scaricabile da Google Play o AppStore, evolutae completa che offre un ricco ventaglio di SERVIZI ON LINE. Grazie a questo innovativo strumento,comodamente dal proprio smartphone, ciascun cittadinopuò avere accesso in tempo reale allo stato di avanza-mento di cantieri e conoscere gli interventi di manuten-zione in atto sul proprio territorio di residenza,osservare i livelli dei pluviometri, conoscere le previsionidel tempo fornite da Radarmeteo e Arpav, ricevere gliavvisi del centro di Protezione civile. Inoltre alla voce“servizi al contribuente” può effettuare il pagamento on-line del contributo annuale con carta di credito o bonificobancario, o ristampare il proprio avviso di pagamento incaso di smarrimento.

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Quinta mossa.Interagire con il proprio territorio

Acque Risorgive interagisce con il territorio. A partiredai 52 Comuni compresi tra le province di Padova, Trevisoe Venezia con i quali tiene uno stretto rapporto. La colla-borazione con le Amministrazioni comunali riguarda temispecifici, in particolare la risoluzione di criticità idraulicheche emergono sul territorio anche a causa dei cambia-menti climatici e di uno sviluppo urbanistico non sempreordinato. Strumento fondamentale di questa collabora-zione è il PIANO DELLE ACQUE: esso riordina, sviluppa eapprofondisce le conoscenze della rete minore e di quellaurbana, individua gli interventi necessari alla risoluzionedelle criticità idrauliche e indica i futuri interventi di urba-nizzazione necessari a mettere in sicurezza il territorio dalrischio idraulico.

Ad Acque Risorgive spetta, su delega della Regione Ve-neto, vigilare sull’osservanza dei vincoli e dei comporta-menti a cui sono tenuti anche i privati nel rispetto dei corsid’acqua demaniali. Un’attività che si sviluppa su due am-biti: il primo riguarda l’applicazione di un regolamento diPOLIZIA IDRAULICA, che detta specifiche e chiare regolecui attenersi e richiede la collaborazione dei privati, chia-mati, tra le altre cose, alla manutenzione dei fossi di pro-prietà; il secondo riguarda la verifica che i progetti dinuove opere di urbanizzazione rispettino le condizioni di“INVARIANZA E COMPATIBILITÀ IDRAULICA”. In questoambito il Consorzio offre il suo qualificato supporto agliEnti locali ed ai privati, attraverso una ricca attività istrut-toria.

Altro campo di azione e di interazione, in questo casocon il sistema formativo, riguarda l’ATTIVITÀ DIDATTICArivolta principalmente alle scuole primarie del territorio.

Obiettivo prioritario è coinvolgere gli alunni per far com-prendere i meccanismi che regolano il percorso delleacque meteoriche da monte a valle e l’importanza che icorsi d’acqua hanno per la gestione del territorio. Attra-verso lezioni in classe e visite guidate si intende far cono-scere il complesso ruolo che Acque Risorgive svolge sulterritorio per la sicurezza idraulica, la valorizzazione dellarisorsa idrica e la tutela dell’ambiente. Differenziati inbase all’età delle classi coinvolte, i percorsi didattici sonogestiti da personale del Consorzio e da esperti animatoriambientali.

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Bacino di fitodepurazione – Scolo Rusteghin Ripristino Molino Cosma sul fiume Dese a Scorzè

Nuova golena del rio Draganziolo a TrebaselegheBacino Scolo Comuna a Mirano

Impianto idrovoro di TesseraIl fiume Zero ad Altino

L’amministrazione

PresidenteCazzaro Francesco Villa del Conte

Consiglio di AmministrazioneFeston Mirco Zero BrancoMarangoni Mariano Campo San MartinoRossato Guido MestreRubinato Francesco Pianiga

AssembleaBaldan Paolo MiranoBarberini Franco MiraBenetti Loris MartellagoBortoletto Lorenzo VeneziaCavinato Claudio MiranoColetto Luciano LoreggiaDamiani Renato NoaleFrasson Andrea Mirano

Mazzonetto Luigi San Martino di LupariMeneghetti Maurizio VeneziaMichielan Fabio ScorzèNaletto Gianluigi DoloPatron Mirko CampodarsegoPiran Gianni LoreggiaQuaresimin Mario Noale Scquizzato Renzo Piombino Dese Zanchin Federico Santa Giustina in Colle Zoccarato Franco Santa Giustina in Colle

Boratto Jerry Rappres. provincia di PadovaPietrobon Francesco Rappres. provincia di Treviso Salvalaggio Giovanni Rappres. Regionale

Revisore UnicoRanzato Aldo Chioggia

Garzetta all’impianto idrovoro di Lova di Campagna LupiaRiqualificazione ambientale alto corso fiume Zero

INFO UTILITel. 041 5459111 | Fax 041 5459262e-mail consorzio@acquerisorgive.itwebwww.acquerisorgive.it

SEDE DI MESTREvia Rovereto, 12 | 30174 Venezia (VE)Chiamate di emergenza 335 7489972

ORARI DI APERTURA AL PUBBLICOFRONT OFFICEDa lunedì a venerdì: ore 9.0012.00

SEDE DI MIRANOvia G. Marconi, 11 | 30035 Mirano (VE)Chiamate di emergenza 348 6015269

ORARI DI APERTURA AL PUBBLICOFRONT OFFICEDa lunedì a venerdì: ore 9.0012.00UFFICIO PIANIFICAZIONE E PARERIIl martedì e il giovedì: ore 9.0012.00

SEDE DI CAMPOSAMPIEROvia Corso, 35 | 35012 Camposampiero (PD)

ORARI DI APERTURA AL PUBBLICOIl lunedì: ore 9.0012.00 | ore 15.0017.00Il mercoledì: ore 9.0012.00

Il Consorzio è associato

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