IL TERMINAL DI IL TERMINAL DI RIGASSIFICAZIONERIGASSIFICAZIONE

DI ZAULE DI ZAULE (AREA “EX ESSO”)(AREA “EX ESSO”)

A cura di Marco TorbianelliA cura di Marco Torbianelli

IL PROGETTOIL PROGETTO

Terminal S.I.O.T.

Nave gasiera

Pontile di attraccodella gasiera

Inceneritore

ACEGAS-APS

Rigassificatore

LA ZONA INDUSTRIALELA ZONA INDUSTRIALE11 Linde GasLinde Gas

22 Ferriera ServolaFerriera Servola

33 Depositi CostieriDepositi Costieri

TriesteTrieste

44 RIGASSIFICATORRIGASSIFICATORE GAS NATURALE GAS NATURAL

55 Terminal S.I.O.T.Terminal S.I.O.T.

66 Alder S.p.A. Alder S.p.A. (formaldeide)(formaldeide)

77 Depositi Costieri Depositi Costieri Muggia Muggia

88 GTS - GPLGTS - GPL

99 Depositi S.I.O.T.Depositi S.I.O.T.

12

35

6

78

4

9

PetrolierePetroliere

Nave Nave gasieragasiera

COS’E’ UN COS’E’ UN RIGASSIFICATORERIGASSIFICATORE

• Si tratta di un impianto che trasforma il metano (o GNL Si tratta di un impianto che trasforma il metano (o GNL – Gas Naturale Liquido) dallo stato liquido allo stato – Gas Naturale Liquido) dallo stato liquido allo stato gassoso, per poi immetterlo nella rete di distribuzione.gassoso, per poi immetterlo nella rete di distribuzione.

• Il metano liquido arriva all’interno di navi gasiere alla Il metano liquido arriva all’interno di navi gasiere alla temperatura di circa -160 °C.temperatura di circa -160 °C.

• La trasformazione avviene utilizzando l’La trasformazione avviene utilizzando l’acqua di mareacqua di mare, , che cedendo calore al metano liquido lo riporta allo che cedendo calore al metano liquido lo riporta allo stato gassoso. L’acqua utilizzata viene poi restituita al stato gassoso. L’acqua utilizzata viene poi restituita al mare ad una temperatura inferiore ed addizionata di mare ad una temperatura inferiore ed addizionata di ipoclorito di sodio (candeggina), utilizzato per evitare la ipoclorito di sodio (candeggina), utilizzato per evitare la corrosione delle tubazioni.corrosione delle tubazioni.

LA SCELTA LA SCELTA DELL’UBICAZIONEDELL’UBICAZIONE

• L’impianto è progettato nell’area “Ex Esso”, tra il L’impianto è progettato nell’area “Ex Esso”, tra il terminal petrolifero della S.I.O.T. e l’inceneritore terminal petrolifero della S.I.O.T. e l’inceneritore dell’ACEGAS-APS, all’interno del “Sito Inquinato di dell’ACEGAS-APS, all’interno del “Sito Inquinato di Interesse Nazionale”.Interesse Nazionale”.

• E’ un impianto “E’ un impianto “a rischio di incidente rilevantea rischio di incidente rilevante” e ” e sottoposto pertanto alla Direttiva Seveso per la quale sottoposto pertanto alla Direttiva Seveso per la quale “ […] nelle zone interessate […], gli enti territoriali “ […] nelle zone interessate […], gli enti territoriali tengono conto, nell’elaborazione degli strumenti di tengono conto, nell’elaborazione degli strumenti di pianificazione dell’assetto del territorio, della pianificazione dell’assetto del territorio, della necessità di prevedere e mantenere opportune necessità di prevedere e mantenere opportune distanze tra gli stabilimenti e le zone distanze tra gli stabilimenti e le zone residenziali, gli edifici e le zone frequentate dal residenziali, gli edifici e le zone frequentate dal pubblico, le vie di trasporto principalipubblico, le vie di trasporto principali, […]”., […]”.

LA SCELTA LA SCELTA DELL’UBICAZIONEDELL’UBICAZIONE

• Nelle immediate vicinanze, oltre all’inceneritore ed al Nelle immediate vicinanze, oltre all’inceneritore ed al terminal S.I.O.T., vi sono la Ferriera, la Linde Gas, i terminal S.I.O.T., vi sono la Ferriera, la Linde Gas, i depositi costieri, la Alder, alcune delle quali depositi costieri, la Alder, alcune delle quali sottoposte alla sottoposte alla medesima Direttivamedesima Direttiva..

• I quartieri di Servola, Borgo San Sergio ed Aquilinia si I quartieri di Servola, Borgo San Sergio ed Aquilinia si troveranno molto vicini all’impianto.troveranno molto vicini all’impianto.

• L’abitato di Muggia si troverà molto vicino al percorso che L’abitato di Muggia si troverà molto vicino al percorso che le navi gasiere dovranno compiere per arrivare le navi gasiere dovranno compiere per arrivare all’impianto, passando tra l’altro davanti alle petroliere all’impianto, passando tra l’altro davanti alle petroliere attraccate al terminal S.I.O.T.attraccate al terminal S.I.O.T.

L’ARRIVO DELLE GASIEREL’ARRIVO DELLE GASIERE

• Per il rigassificatore di Zaule è stimato l’arrivo di circa Per il rigassificatore di Zaule è stimato l’arrivo di circa 110 110 navi gasiere all’annonavi gasiere all’anno, ovverosia circa , ovverosia circa una ogni tre giorniuna ogni tre giorni..

• Durante il transito delle navi gasiere Durante il transito delle navi gasiere è interdettaè interdetta qualsiasi qualsiasi operazione marittima.operazione marittima.

• La manovra di attracco consisterà in una rotazione di circa La manovra di attracco consisterà in una rotazione di circa ¾ di giro (270°) al centro della baia di Muggia, per ¾ di giro (270°) al centro della baia di Muggia, per permettere alla nave gasiera, che arriva di prua, di permettere alla nave gasiera, che arriva di prua, di attraccare al pontile.attraccare al pontile.

• Le operazioni di scarico dureranno all’incirca Le operazioni di scarico dureranno all’incirca 10-12 ore10-12 ore a a seconda del tipo di nave.seconda del tipo di nave.

IL COLLEGAMENTO ALLA IL COLLEGAMENTO ALLA RETE NAZIONALERETE NAZIONALE

• Nel progetto “Gas Natural” non è fatta menzione alcuna a Nel progetto “Gas Natural” non è fatta menzione alcuna a come il gas prodotto verrà immesso in rete.come il gas prodotto verrà immesso in rete.

• In questi giorni è emersa la possibilità di realizzare una In questi giorni è emersa la possibilità di realizzare una condotta sottomarina da Trieste fino a Grado per poi condotta sottomarina da Trieste fino a Grado per poi proseguire sottoterra verso la zona di Villesse-Ruda, ove proseguire sottoterra verso la zona di Villesse-Ruda, ove avverrebbe il collegamento (percorso simile a quello avverrebbe il collegamento (percorso simile a quello invece previsto nel progetto per il rigassificatore in mezzo invece previsto nel progetto per il rigassificatore in mezzo al Golfo, proposto da Endesa).al Golfo, proposto da Endesa).

PERCHE’ FARE IL RIGASSIFICATORE A TRIESTE PERCHE’ FARE IL RIGASSIFICATORE A TRIESTE PER IMMETTERE IL GAS NELLA RETEPER IMMETTERE IL GAS NELLA RETE

A GRADO??? A GRADO??? E SE GRADO NON VUOLE???E SE GRADO NON VUOLE???

LA TECNOLOGIALA TECNOLOGIA

• La “Gaz de France” ha allo studio una La “Gaz de France” ha allo studio una nave “rigassificatrice”nave “rigassificatrice”

in grado cioè di trasportare il metano, rigassificarlo a in grado cioè di trasportare il metano, rigassificarlo a bordo una volta giunta a destinazione ed immetterlo bordo una volta giunta a destinazione ed immetterlo già sotto forma di gas nella rete di distribuzione, già sotto forma di gas nella rete di distribuzione, tramite degli attracchi sottomarini posti a distanza di tramite degli attracchi sottomarini posti a distanza di sicurezza dalle coste.sicurezza dalle coste.(Fonte: “Il Sole 24ore” del 17/11/2006)(Fonte: “Il Sole 24ore” del 17/11/2006)

Questo di fatto rende Questo di fatto rende superatosuperato il concetto di impianto il concetto di impianto di rigassificazione a terra, tenendo conto del fatto che di rigassificazione a terra, tenendo conto del fatto che i tempi di sviluppo del progetto “nave rigassificatrice” i tempi di sviluppo del progetto “nave rigassificatrice” sono inferiori a quelli necessari a costruire l’impianto sono inferiori a quelli necessari a costruire l’impianto di Zaule (5 anni).di Zaule (5 anni).

GLI INVESTIMENTIGLI INVESTIMENTI

• La La delibera n°178/2005 dell’Autorità Nazionale delibera n°178/2005 dell’Autorità Nazionale per l’Energiaper l’Energia stabilisce che lo Stato stabilisce che lo Stato rimborseràrimborserà i i gestori degli impianti di rigassificazione qualora essi gestori degli impianti di rigassificazione qualora essi producano poco per mancanza di metano da producano poco per mancanza di metano da rigassificare, annullando di fatto il rischio di impresa e rigassificare, annullando di fatto il rischio di impresa e favorendo le banche che, essendo lo Stato garante, favorendo le banche che, essendo lo Stato garante, non avranno difficoltà a finanziare queste opere.non avranno difficoltà a finanziare queste opere.

• In Spagna i rigassificatori esistenti lavorano al 50% In Spagna i rigassificatori esistenti lavorano al 50% perché non trovano metano da rigassificare.perché non trovano metano da rigassificare.

GLI APPROVIGIONAMENTIGLI APPROVIGIONAMENTI

• I nuovi recentissimi accordi con la Russia e l’Algeria I nuovi recentissimi accordi con la Russia e l’Algeria porteranno gas nel nostro Paese per i prossimi porteranno gas nel nostro Paese per i prossimi

30 anni30 anni

• Un impianto di rigassificazione ha un periodo di Un impianto di rigassificazione ha un periodo di funzionamento stimato in funzionamento stimato in

30 anni30 anni

LA CONVENZIONE DI LA CONVENZIONE DI AAHARUSAAHARUS

• Nel 1998 ad Aaharus (Danimarca) i Paesi europei hanno Nel 1998 ad Aaharus (Danimarca) i Paesi europei hanno sottoscritto la “Convenzione sull’accesso alle sottoscritto la “Convenzione sull’accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giustizia in materia decisionali e l’accesso alla giustizia in materia ambientale”, ratificata dallo Stato italiano con ambientale”, ratificata dallo Stato italiano con Legge Legge n°108 del 16/03/2001n°108 del 16/03/2001..

• Tale convenzione prevede tra le altre cose la Tale convenzione prevede tra le altre cose la partecipazione della popolazione al processo partecipazione della popolazione al processo decisionale in materia ambientaledecisionale in materia ambientale e tra gli impianti per e tra gli impianti per cui essa è prevista ci sono proprio cui essa è prevista ci sono proprio gli impianti di gli impianti di rigassificazionerigassificazione..

I PRESUNTI VANTAGGII PRESUNTI VANTAGGI

PRESUNTI VANTAGGI PER LE INDUSTRIE:PRESUNTI VANTAGGI PER LE INDUSTRIE:• Un abbassamento del prezzo del gas.Un abbassamento del prezzo del gas.

PRESUNTI VANTAGGI PER IL COMUNE DI TRIESTE:PRESUNTI VANTAGGI PER IL COMUNE DI TRIESTE:• Royalties, ovverosia “tot” euro a metro cubo di gas Royalties, ovverosia “tot” euro a metro cubo di gas

prodotto che Gas Natural verserebbe nelle casse del prodotto che Gas Natural verserebbe nelle casse del Comune di Trieste.Comune di Trieste.

• La La bonifica dibonifica di una parteuna parte del Sito Inquinato di Interesse del Sito Inquinato di Interesse Nazionale (ma comunque non la parte più inquinata).Nazionale (ma comunque non la parte più inquinata).

PRESUNTI VANTAGGI PER LA POPOLAZIONE:PRESUNTI VANTAGGI PER LA POPOLAZIONE:• Un abbassamento del prezzo del gas?!?!?Un abbassamento del prezzo del gas?!?!?• Un abbassamento dell’ICI?!?!?Un abbassamento dell’ICI?!?!?

…….PER CONCLUDERE…..PER CONCLUDERE….

… … nonostante quanto vi abbiamo nonostante quanto vi abbiamo mostrato, è da più di un anno mostrato, è da più di un anno

che i nostri dipendenti che i nostri dipendenti amministratori pubblici ci stanno amministratori pubblici ci stanno

lavorando senza dirci nulla …lavorando senza dirci nulla …

PERCHE’?PERCHE’?

IL PARERE DEI COMUNIIL PARERE DEI COMUNI

Mentre tutti i Comuni costieri si sono espressi unanimemente Mentre tutti i Comuni costieri si sono espressi unanimemente per il “no”, nel Comune di Trieste al “si” della Giunta si è per il “no”, nel Comune di Trieste al “si” della Giunta si è opposto il “no” del Consiglio, giunto in serata il 18 gennaio.opposto il “no” del Consiglio, giunto in serata il 18 gennaio.

La motivazione del “no” di Trieste?La motivazione del “no” di Trieste?

L’OFFERTA TROPPO BASSA DI ROYALTIES!!!L’OFFERTA TROPPO BASSA DI ROYALTIES!!!

SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTESALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE

CHE PREZZO HANNO?!?!?CHE PREZZO HANNO?!?!?