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Il Pon te di I' GIORNALE POLITICO AMMINISTRA'TIVO DI PISA E PROVINCIA ABBONAMENT I : per un :1131110 I-15. per mi semestre L. lo. Abbonamento di sostegno L. 25 Per abbonarsi basta mandare una cartolina vaglia all'Ammi- nistrazione del Ponte di I isa.. Uffici di Redazione e Amministrazione: Piazza del Montino. t 1. 1ta CIL «■ 1 =. 1~ZZ.C) Cent. Si pubblica ogni settimana NUM..36 Sabato-Domenica 13-14 Ottobre 1928 (Anno VI) PUBBLICITÀ: Le inserzioni — e ai intende che la tenda se gnata fino ad oggi era soltanto convenzionale come ai usa in tutti i giornali —è ora fissata indistintamente per tutti. perche sono aboliti trattamenti di favore, in L.3 ;1Ia linea in prima pagina, in L. 2 in seconda, in L. 1.50 in terza L. 1 in I ptarta. A cui si aggiungerà la tassa governativa. ; ANNO XXXVI i kk L' eredita. Che faresti, tiglio mio, se io morissi ? Erediterei. MARTELLETTO 11 Consiglio dei Ministri sarà convocato ai 30 di Ottobre. S. E. l'un. Mussolini nel pomeriggio di Mercoledì ricevette i giornalisti, ai quali — come ha ben detto l'on. Turati — impartì una lezione La stampe una torza al servizio del Regime, ha scolpito il Duce: ma non sia cortigiana. eccessiva- mente ripugnautemente laudatrice. non frivola, non attaccata al fattaccio. non confusionaria tra la tes- sera e l'abilità. Ras Tatari è stato con grande giubbilo acclamato ile degli Etiopi. S. E. l'on. Le£1801121 dopo avere Domenica inau- gurato a Milano la Mostra dell' arredamento econo- mico, ritornando a Savona fu ricevuto con entusia- stiehe dimosti Il giorno 12 si inaugurò a Roma il XXX1V Congres- so di Medicina Interna. La Clinica Medica Pisana diretta dal Senatore Prof. Queirolo vi porta il con. tributo del lavoro scientifico compiuto in quest'anno accademico. Il Krassin ha finito l'opera sua. Noi sentiamo tutto lo sconforto per la dura sorte degli snuirriti. A Roma ai è tenuta l'assemblea inaugurale I 'Istituto internazionale di Agricoltura alla presenza del Ministro Martelli. Dinanzi ai gravi problenti europei la Stampa Francese petulante e settaria polemizza contro le direttive politiche del nostro paese. E segno che sono buone direttive ! I di 1idSdil ROSSE Domenica mattina S. M. il Re rice- vette a San Rossore il Segretario Gene- rale dei Sindacati Fascistidella Provincia Davide Fossa che insieme coi funzionari dell'Ufficio era stato a porgergli l'omaggio di tutti i confederati. * Nell'istesso giorno la Regina Elena accordò udienza speciale ad una rappre- sentanza del Consigli() Direttivo dell'Asilo infantile Principe Amedeo che Le fece dono di illì mazzo di fieri. La rappresentanza era composta della presidente signora Giulia Taddei, del con- sigliere Comm. Avv. Lecci, del Segretario Cav. prof. Pietro Puntoni e della Supe- riora delle Suore di Carità che dirigono l' Istituto. * Martedì 9 fu ricevuto in privata udienza il Senatore Grand. CIL Prof. David Supino che fu trattenuto dal Re in lungo e cordiale colloquio. * Mercoledì S. M. ricevette il Pode- stà di Pisa on. Buffarini, il Vice-Pode- stà ed il Segretario Comm. Giacomelli. Il Re si interessò alle questioni più importanti di Pisa. Ed il Podestà gli presentò l' omaggio reverente del popolo ne3tro orgoglioso di tanta ospitalità. I Podestà dal Re S. M. il Re riceverà in particolare udienza tutti i Podestà che accompagnati da S. E. il Prefetto si recheranno a porgergli omaggio di devozione. Ld Ifidli011E della fim-Esposizioue di Milano 1121 19213 Del successo di questa Fiera grandiosa attestano le cifre che noi rileviamo dalla succinta precisa relazione. Ecco le cifre : 4537 espositori che hanno occupato un' area di m. q. 87.937 ; il posteg- gio è salito a 9 milioni e 918 mila lire, e tutte queste cifre con grande aumento su quelle della Fiera 1927. La partecipazione estera è stata pure no- tevolissima : 24 nazioni, 611 espositori, 13 mila m. q. di posteggi, ed un provento di 1 milione 679.843 lire. La statistica dei visitatori : 1 milione 900 mila, e cioè 27 mila al giorno (biglietti pagati). Nel 1926 i visitatori furono 972.765. « Confortata da tali risultati la Fiera Cam- plenaria di Milano si prepara ad organizzare la propria rassegna del 1929, perchè vuole che questa manifestazione- riconfermi anche una volta la potenzialità del mercato inter- nazionale e del solenne convegno di tutte le attività italiane e straniere. Gli abbonati che, non avendo di- sdetto il giornale, non ci hanno pa- gato l'abbonamento, non sono nostri amici. Le feste a Viareggio Due solenni celebrazioni si compierono Domenica a Viareggio : la inaugurazione del superbo Palazzo delle Scuole Medie, una costruzione moderna ed imponente . della Amministrazione Fascista, e la com- memorazione della Battaglia di Lepanto fatta . da Mario Calli con impeto ed ardore. Viareggio, cen il bravo Podestà infati- cabile e pronto alla testa, vuole agli in- canti delle sue bellezze aggiungere il pregio di città insigne di studi- e di coltura. filla Sapienza L'Istituto di clinica medica al =UV Congressodi Medicina interna a Roma. Il giorno 12 si inaugurò in Roma il Congresso di Medicina Interna. I temi gene- rali che saranno trattati al Congresso sono : Diuresi e Diuretici — I tumori del midollo spinale — La febbre Melitense e da Bacillo di Bang — I disturbi funzionali del cuore in rapporto al servizio militare. La clinica medica pisana, diretta dal Sen. Prof. Queirolo, vi partecipa portandovi il contributo del lavoro scientifico compiuto in quest' anno accademico. L' aiuto prof. Carreras tratterà dell' t A- zione del calcio sulle glicemia a; il prof. Mar- cantoni sul « Metabolismo e sulla terapia dello zolfo nei neoplasmi »; il prof. Brugi sulla a Glicemia nella infezione militense »; il dott. Menasci. « Istamina e funzionalità. gastrica »; il dott. Rinaldi sulla a Diagnosi radiologica della destrocardia congenita ed acquisita n; i dott. Rinaldi e Bettolo sul « Me_ tabolismo dello zolfo nella patogenesi del reumatismo cronico »; il dott. Vignolo sul a Comportamento dell' indice diastasico in di- verse affezioni morbose »; il dott. Augusto Gentili sul i valore della reazione di floccu- lazione di Bttm nella diagnosi di tubercolosi polmonare »; il dottor Pisani su di a un caso di acromegelia in un luetico »; la dottoressa Canterelli « Osservazioni sopra un caso di difterite con emiparesi tardiva s. Il Campanile Sta sempre al posto, anche con i discorsi che si fanno. Gli ingegneri del Convegno di Torino, in sede. di Consiglio Nazionale del S. F. I. si sono associati con un loro ordine del giorno al Sindacato Ingegneri di Pisa ed hanno ri- badito l'istesso pensiero : di presciegliere Ditte e Tecnici italiani, etc. O che forse non ha già risposto a tutto ciò il Comunicato ufficiale, non officioso, del Ministro Belluzzo ? Di nuovo non c'è che la proposta al Mi- nistero di far presiedere la Commissione da un tecnico di chiara fama. • Italiani in America La buona e gentile Signora Anita D'An- gelo, la moglie del Sig. Sabbado D'Angelo, un industriale meraviglioso che con il suo magnifico « Stabilimento Sudan n di San Paulo per la fabbricazione delle Sigaiette Sudan ha in venticinque anni messo insieme una cospicua fortuna e conquistato insigne riputazione in tutte le Americhe, ha trascorso l'estate ed i-primi giorni dell' autunno in Italia. Essa arrivò fra noi a portare la l'ama strepitosa del suo marito, un Mago della in- dustria della sigaretta, iin Signore munifico, un Fratello per la bontà atta di gesti e non di parole ; ed a far presente la gentilezza muliebre che si adorna di grazia e cortesia. Visitò insieme colla figlia, un angiolo un tesoro di nove anni, e colla dama di compa- gnia signorina Maria Serpti. le più belle città e stazioni climatiche italiane; da Roma, a Napoli, da Firenze a Venezia, da Viareggio a Montecatini, ed a Salsomaggiore ; e fece poi brevi corse fra Lucca e Pisa per sostare a Santa Maria del Giudice alla dolce ospita- , lità dell'amico signor Pasquale Giusti che la conobbe in America e che per la sua bontà. . e la sua esperienza ora si fa chiamare vo- lentieri « il nonno d' Italia a . La Signora Anita D' Angelo che è colta. appassionata di arte, ha goduto, entusia- smandosi, lo spettacolo di Pisa e della su- perba piazza del Duomo, unica al mondo. Come il suo marito è religiosa, e si di- stingue colle sue molte opere di pietà. Abbiam veduto, quasi costruito. l' altare che per la Chiesina di Etichiera a San Pau- lo ha commesso alla Ditta Pisana G. Barsan- ti e figli. Semplice ma grazioso. In stile del 600, in marmo bianco di Carrara con intarsi di marmi in colori come il Verde Poleevera, il Giallo di Siepe, il Rosso di Francia, ha la mensa sorretta da quattro colonnine di bel- lissima breccia con capitelli ornati : e nello sfondo il paliotto rappresenta « La Cena » di Leonardo da Vinci dove le figure si distac- cano vive e parlanti in una colorita espres- sione di arte. Sopra la mensa stanno tre gradini snelli ed eleganti e. sul centro si al- za il Ciborio ben disposto colle quattro co- lonnette leggiadre di Verde Polcevere. Alla fine del mese l' altare sarà traspor- tato a San Paulo. La munificenza della pia Donna e della Casa D' Angelo avrà fatto così un altro dono d' Italia alla Chiesina dove la preghiera sarà anche più consolatri- ce dinanzi all' altare grazioso. E. M. IN PUNTA DI PENNA - - La moda, le usanze. Nei secoli scorsi la moda e le usanze più -rane ebbero inizio dal bisogno di dissi- Ululare qualche deformai« tisaca. Il Duca di Angiò inventò quelle orribili calzature dalle punte interminabili per na- scondere una escrescenza che gli deturpava assai un piede ; Carlo VIII celava le gambe mal fatte con lunghe ed ampie vesti ; Fran- cesco I ferito alla testa alla battaglia di Pa- ria si faceva tagliare i capelli e la barba ; il re Luigi il Grande che aveva la testa bitor- zoluta obbligava i cortigiani all'uso di costose parrucche come le portava lui ; una dama della Corte di Edoardo VI inventava i nei posticci per coprire una piccola verruca che deturpava il candore delle sue spalle ; il Duca di Richeliu.non voleva far vedere i capelli bianchi e se li incipriava abbondantemente come poi fecero le più giovani e belle donne di Europa. E non ci sarebbe da smettere più con si- mili burlette. kk Agli esami. ...Mi parli delle armi da taglio. Il coltello, la spada, la baionetta... Ancora ! L' acqua... L' acqua ? E come mai? Certo, professore, l' aequa è arma da taglio per gli osti !... kk. A tavola. Lui Sarà vero che esistowo 500 modi di cucinare le patate ? Lei — Sicuro ! Lui — E allòra perché non ne impari al- meno uno ? .4.,€ Compleanni. Domani celebro il mio ventiqwittresimo compleanno... Guarda, combinazione ! domani lo ce- lebro aneli' io ! — Io però... per la prima volta. kk Esattezza.' Dov' è la tua mamma, Glauco ? Sta per venire. Sono due 'ore che è an- data per cinque minuti dalla nostra vicina. In tribunale. Provaste emozione al vostro primo furto ? Si, temevo di essermi impadronito di un portafoglio vuoto ! TESTE e TASTI ' Aristodemo di Monti. Il grande artista Comm. Gustavo Salvini, colla Compagnia del suo figlio Alessandro, rappresenterà la sera del 13 ad Alfonsiue e la sera del 14 a Ravenna l' Aristodemo di Vincenzo Monti commemorandosi il centena- rio della morte del Poeta. Il trattenimento danzante ai Bagni di San Sabato notte si svolse nelle ampie sale del Casino di Bagni San Giuliano una bril- lante festa da ballo alla quale presero parte oltre che i paesani le rappresentanze più elette di Val di Serchio e di Pisa. Si ballò fino a tarda ora e con singolare ardore. Vi intervennero le signore Andreini, A- loisi, Bigeschi, Lester, Senese Santoponte, Barsotti, Del Corso, Cordano, Del Genovese, Matteucci ; le signorine Aloisi, Cordano, Orsini, Latmiral, Supino, Senese-Santoponte, lacopini, Faccio, Del Corso, Casieri. Berto- lucci, Barsotti figlie del Maggiore, Matteuc- ci e tante altre. Numeroso era il sesso forte tra cui rac- colgo qualche nome : baritono Del Corso, Marchese Gíustiniani, Ferdinando Gnesi, avv. Roberto Supino, Smith, Colonnelli Andreini e Santoponte, Mele, dott. Malmusi, avv. Votta, Sandro Romiti, cap. Sgherri, Mat- teucci, Lazzeri, ing. Rossi, tenente ROSii, Serretti, tenenti Scengadori, Mannucci e Pa- ganelli, Sivieri, Lalla, dott. Pini, Capitano Torsoli, Emilio Gnesi, Fabio Del Genovese, Ciro Del Punta, Fratelli Lester, Beppino Micheletti, Emilio Panca.ni, rag. Ruggero Bertolucci, Macchia, Marrani, Biagini, e tutti pomi si intende presi alla rinfusa. Il rinfresco era copioso e gli si fece ono- re. L'allegria più schietta senza pose e sen- za inchini folleggiò per tutta la notte. kk Il simposio. Sabato sera gli amici si riunirono a cena. da « Antonietta per fare onore al Mare- sciallo dei Carabinieri Angiolo Leoni che se ne era andato alla Pensione. Cosi almeno era scritto su quel cartellino di Pacini tipo- grafo artista, ornato di dettati assai allegri e che riportava il programma ben nutrito di succhi per le pietanze gustosissime e bene elettrizzante per i vini prelibati. specialmen- te per quelli che la cortesia degli amici cav. Cadenazzi e Cav. Salvo Rindi, tutti vini mussanti, offri alle tavole. Re del convito fu per acclamazione elet- to il Maresciallo ; e fece da Sovrana la cor- dialità fraterna:della mensa, una cordialità che si accalorava di sorsi e spumeggiava di lieti anzi berneschi parlari. Le mense erano state adornate di fiori da un amico e poi dal floricultore Giannessi che regalò un grande mazzo ; e diplomi ,di benemerenza furono inviati al Maresciallo per la solennità del sontuoso convito. Il cav. Giuseppe Bolognesi con vibratiti parole salutò il camerata ben quadrato, ed Enrico Mazzarini, • a nome dei compagni della contrada, in un brindisi scherzevole e sentimentale esaltò si il buon lavoratore del- la mensa, ma più il funzionario rigido e . di- ritto, e sempre giusto, il cittadino rettissi- mo, il capo di famiglia esemplare, rilevando la dolcezza di certi convegni come quello in onore del Leoni i quali rappresentano sempre un patto di fratellanza e di familiarità. Ad Angiolo Leoni, che porta nel nome e cognome la soavità del suo temperamento e la forza del dovere, si indirizzarono evviva affettuosi. Gli amici, prima di sciogliersi, fecero una offerta di cento lire all' Ospizio di Mendicità in nome del festeggiato ; e così dimostraro-

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Il Ponte di I'GIORNALE POLITICO AMMINISTRA'TIVO DI PISA E PROVINCIA

ABBONAMENT I : per un :1131110 I-15. per mi semestre L. lo.Abbonamento di sostegno L. 25

Per abbonarsi basta mandare una cartolina vaglia all'Ammi-nistrazione del Ponte di I isa..

Uffici di Redazione e Amministrazione: Piazza del Montino.• t 1. 1ta CIL «■ 1=. 1~ZZ.C) Cent.

Si pubblica ogni settimana NUM..36

Sabato-Domenica 13-14 Ottobre 1928 (Anno VI)

PUBBLICITÀ: Le inserzioni — e ai intende che la tenda segnata fino ad oggi era soltanto convenzionale come ai usa intutti i giornali —è ora fissata indistintamente per tutti. perchesono aboliti trattamenti di favore, in L.3 ;1Ia linea in primapagina, in L. 2 in seconda, in L. 1.50 in terza L. 1 inI ptarta. A cui si aggiungerà la tassa governativa.

; ANNO XXXVIi

kkL' eredita.— Che faresti, tiglio mio, se io morissi ?— Erediterei.

MARTELLETTO

11 Consiglio dei Ministri sarà convocato ai 30 di

Ottobre.S. E. l'un. Mussolini nel pomeriggio di Mercoledì

ricevette i giornalisti, ai quali — come ha ben dettol'on. Turati — impartì una lezioneLa stampe 'è una torza al servizio del Regime, hascolpito il Duce: ma non sia cortigiana. eccessiva-mente ripugnautemente laudatrice. non frivola, nonattaccata al fattaccio. non confusionaria tra la tes-sera e l'abilità.

Ras Tatari è stato con grande giubbilo acclamatoile degli Etiopi.

S. E. l'on. Le£1801121 dopo avere Domenica inau-gurato a Milano la Mostra dell' arredamento econo-mico, ritornando a Savona fu ricevuto con entusia-stiehe dimosti

Il giorno 12 si inaugurò a Roma il XXX1V Congres-so di Medicina Interna. La Clinica Medica Pisanadiretta dal Senatore Prof. Queirolo vi porta il con.tributo del lavoro scientifico compiuto in quest'annoaccademico.

Il Krassin ha finito l'opera sua. Noi sentiamotutto lo sconforto per la dura sorte degli snuirriti.

A Roma ai è tenuta l'assemblea inauguraleI 'Istituto internazionale di Agricoltura alla presenzadel Ministro Martelli.

Dinanzi ai gravi problenti europei la StampaFrancese petulante e settaria polemizza contro ledirettive politiche del nostro paese. E segno chesono buone direttive !

I di 1idSdil ROSSEDomenica mattina S. M. il Re rice-

vette a San Rossore il Segretario Gene-rale dei Sindacati Fascistidella ProvinciaDavide Fossa che insieme coi funzionaridell'Ufficio era stato a porgergli l'omaggiodi tutti i confederati.

* Nell'istesso giorno la Regina Elenaaccordò udienza speciale ad una rappre-sentanza del Consigli() Direttivo dell'Asiloinfantile Principe Amedeo che Le fecedono di illì mazzo di fieri.

La rappresentanza era composta dellapresidente signora Giulia Taddei, del con-sigliere Comm. Avv. Lecci, del SegretarioCav. prof. Pietro Puntoni e della Supe-riora delle Suore di Carità che dirigonol' Istituto.

* Martedì 9 fu ricevuto in privataudienza il Senatore Grand. CIL Prof.David Supino che fu trattenuto dal Rein lungo e cordiale colloquio.

* Mercoledì S. M. ricevette il Pode-stà di Pisa on. Buffarini, il Vice-Pode-stà ed il Segretario Comm. Giacomelli.

Il Re si interessò alle questioni piùimportanti di Pisa. Ed il Podestà glipresentò l' omaggio reverente del popolone3tro orgoglioso di tanta ospitalità.

I Podestà dal ReS. M. il Re riceverà in particolare

udienza tutti i Podestà che accompagnatida S. E. il Prefetto si recheranno aporgergli omaggio di devozione.

Ld Ifidli011E della fim-Esposiziouedi Milano 1121 19213

Del successo di questa Fiera grandiosaattestano le cifre che noi rileviamo dallasuccinta precisa relazione.

Ecco le cifre : 4537 espositori che hannooccupato un' area di m. q. 87.937 ; il posteg-gio è salito a 9 milioni e 918 mila lire, etutte queste cifre con grande aumento suquelle della Fiera 1927.

La partecipazione estera è stata pure no-tevolissima : 24 nazioni, 611 espositori, 13mila m. q. di posteggi, ed un provento di 1milione 679.843 lire.

La statistica dei visitatori : 1 milione900 mila, e cioè 27 mila al giorno (bigliettipagati). Nel 1926 i visitatori furono 972.765.« Confortata da tali risultati la Fiera Cam-plenaria di Milano si prepara ad organizzarela propria rassegna del 1929, perchè vuoleche questa manifestazione- riconfermi ancheuna volta la potenzialità del mercato inter-nazionale e del solenne convegno di tutte leattività italiane e straniere.

• Gli abbonati che, non avendo di-sdetto il giornale, non ci hanno pa-gato l'abbonamento, non sono nostriamici.

Le feste a ViareggioDue solenni celebrazioni si compierono

Domenica a Viareggio : la inaugurazionedel superbo Palazzo delle Scuole Medie,una costruzione moderna ed imponente

. della Amministrazione Fascista, e la com-memorazione della Battaglia di Lepantofatta . da Mario Calli con impeto ed ardore.

Viareggio, cen il bravo Podestà infati-cabile e pronto alla testa, vuole agli in-canti delle sue bellezze aggiungere ilpregio di città insigne di studi- e dicoltura.

filla SapienzaL'Istituto di clinica medica al =UV

Congressodi Medicina interna a Roma.— Il giorno 12 si inaugurò in Roma ilCongresso di Medicina Interna. I temi gene-rali che saranno trattati al Congresso sono :

Diuresi e Diuretici — I tumori del midollospinale — La febbre Melitense e da Bacillodi Bang — I disturbi funzionali del cuorein rapporto al servizio militare.

La clinica medica pisana, diretta dal Sen.Prof. Queirolo, vi partecipa portandovi ilcontributo del lavoro scientifico compiuto inquest' anno accademico.

L' aiuto prof. Carreras tratterà dell' t A-zione del calcio sulle glicemia a; il prof. Mar-cantoni sul « Metabolismo e sulla terapiadello zolfo nei neoplasmi »; il prof. Brugisulla a Glicemia nella infezione militense »;il dott. Menasci. « Istamina e funzionalità.gastrica »; il dott. Rinaldi sulla a Diagnosiradiologica della destrocardia congenita edacquisita n; i dott. Rinaldi e Bettolo sul « Me_tabolismo dello zolfo nella patogenesi delreumatismo cronico »; il dott. Vignolo sula Comportamento dell' indice diastasico in di-verse affezioni morbose »; il dott. AugustoGentili sul i valore della reazione di floccu-lazione di Bttm nella diagnosi di tubercolosipolmonare »; il dottor Pisani su di a un casodi acromegelia in un luetico »; la dottoressaCanterelli « Osservazioni sopra un caso didifterite con emiparesi tardiva s.

Il CampanileSta sempre al posto, anche con i discorsi

che si fanno.Gli ingegneri del Convegno di Torino, in

sede. di Consiglio Nazionale del S. F. I. sisono associati con un loro ordine del giornoal Sindacato Ingegneri di Pisa ed hanno ri-badito l'istesso pensiero : di presciegliereDitte e Tecnici italiani, etc.

O che forse non ha già risposto a tuttociò il Comunicato ufficiale, non officioso, delMinistro Belluzzo ?

Di nuovo non c'è che la proposta al Mi-nistero di far presiedere la Commissione daun tecnico di chiara fama. •

Italiani in AmericaLa buona e gentile Signora Anita D'An-

gelo, la moglie del Sig. Sabbado D'Angelo,un industriale meraviglioso che con il suomagnifico « Stabilimento Sudan n di SanPaulo per la fabbricazione delle SigaietteSudan ha in venticinque anni messo insiemeuna cospicua fortuna e conquistato insigneriputazione in tutte le Americhe, ha trascorsol'estate ed i-primi giorni dell' autunno inItalia.

Essa arrivò fra noi a portare la l'amastrepitosa del suo marito, un Mago della in-dustria della sigaretta, iin Signore munifico,un Fratello per la bontà atta di gesti e nondi parole ; ed a far presente la gentilezzamuliebre che si adorna di grazia e cortesia.

Visitò insieme colla figlia, un angiolo untesoro di nove anni, e colla dama di compa-gnia signorina Maria Serpti. le più bellecittà e stazioni climatiche italiane; da Roma,a Napoli, da Firenze a Venezia, da Viareggioa Montecatini, ed a Salsomaggiore ; e fecepoi brevi corse fra Lucca e Pisa per sostare

a Santa Maria del Giudice alla dolce ospita-, lità dell'amico signor Pasquale Giusti che la

conobbe in America e che per la sua bontà.. e la sua esperienza ora si fa chiamare vo-

lentieri « il nonno d' Italia a .La Signora Anita D' Angelo che è colta.

appassionata di arte, ha goduto, entusia-smandosi, lo spettacolo di Pisa e della su-perba piazza del Duomo, unica al mondo.

Come il suo marito è religiosa, e si di-stingue colle sue molte opere di pietà.

Abbiam veduto, quasi costruito. l' altareche per la Chiesina di Etichiera a San Pau-lo ha commesso alla Ditta Pisana G. Barsan-ti e figli.

Semplice ma grazioso. In stile del 600, inmarmo bianco di Carrara con intarsi dimarmi in colori come il Verde Poleevera,il Giallo di Siepe, il Rosso di Francia, ha lamensa sorretta da quattro colonnine di bel-lissima breccia con capitelli ornati : e nellosfondo il paliotto rappresenta « La Cena » diLeonardo da Vinci dove le figure si distac-cano vive e parlanti in una colorita espres-sione di arte. Sopra la mensa stanno tregradini snelli ed eleganti e. sul centro si al-za il Ciborio ben disposto colle quattro co-lonnette leggiadre di Verde Polcevere.

Alla fine del mese l' altare sarà traspor-tato a San Paulo. La munificenza della piaDonna e della Casa D' Angelo avrà fattocosì un altro dono d' Italia alla Chiesinadove la preghiera sarà anche più consolatri-ce dinanzi all' altare grazioso.

E. M.

IN PUNTA DI PENNA- -

La moda, le usanze.Nei secoli scorsi la moda e le usanze più

-rane ebbero inizio dal bisogno di dissi-Ululare qualche deformai« tisaca.

Il Duca di Angiò inventò quelle orribilicalzature dalle punte interminabili per na-scondere una escrescenza che gli deturpavaassai un piede ; Carlo VIII celava le gambemal fatte con lunghe ed ampie vesti ; Fran-cesco I ferito alla testa alla battaglia di Pa-ria si faceva tagliare i capelli e la barba ; ilre Luigi il Grande che aveva la testa bitor-zoluta obbligava i cortigiani all'uso di costoseparrucche come le portava lui ; una damadella Corte di Edoardo VI inventava i neiposticci per coprire una piccola verruca chedeturpava il candore delle sue spalle ; il Ducadi Richeliu.non voleva far vedere i capellibianchi e se li incipriava abbondantementecome poi fecero le più giovani e belle donnedi Europa.

E non ci sarebbe da smettere più con si-mili burlette.

kkAgli esami....Mi parli delle armi da taglio.— Il coltello, la spada, la baionetta...— Ancora !— L' acqua...— L' acqua ? E come mai?— Certo, professore, l' aequa è arma da

taglio per gli osti !...kk.

A tavola.Lui Sarà vero che esistowo 500 modi

di cucinare le patate ?Lei — Sicuro !Lui — E allòra perché non ne impari al-

meno uno ?.4.,€ •

Compleanni.— Domani celebro il mio ventiqwittresimo

compleanno...— Guarda, combinazione ! domani lo ce-

lebro aneli' io !— Io però... per la prima volta.

kkEsattezza.'— Dov' è la tua mamma, Glauco ?— Sta per venire. Sono due 'ore che è an-

data per cinque minuti dalla nostra vicina.

In tribunale.— Provaste emozione al vostro primo

furto ?— Si, temevo di essermi impadronito di

un portafoglio vuoto !

TESTE e TASTI' Aristodemo di Monti.

Il grande artista Comm. Gustavo Salvini,colla Compagnia del suo figlio Alessandro,rappresenterà la sera del 13 ad Alfonsiue ela sera del 14 a Ravenna l' Aristodemo diVincenzo Monti commemorandosi il centena-rio della morte del Poeta.

Il trattenimento danzante ai Bagni diSan

Sabato notte si svolse nelle ampie saledel Casino di Bagni San Giuliano una bril-lante festa da ballo alla quale presero parteoltre che i paesani le rappresentanze piùelette di Val di Serchio e di Pisa.

Si ballò fino a tarda ora e con singolareardore.

Vi intervennero le signore Andreini, A-loisi, Bigeschi, Lester, Senese Santoponte,Barsotti, Del Corso, Cordano, Del Genovese,Matteucci ; le signorine Aloisi, Cordano,Orsini, Latmiral, Supino, Senese-Santoponte,lacopini, Faccio, Del Corso, Casieri. Berto-lucci, Barsotti figlie del Maggiore, Matteuc-ci e tante altre.

Numeroso era il sesso forte tra cui rac-colgo qualche nome : baritono Del Corso,Marchese Gíustiniani, Ferdinando Gnesi, avv.Roberto Supino, Smith, Colonnelli Andreinie Santoponte, Mele, dott. Malmusi, avv.Votta, Sandro Romiti, cap. Sgherri, Mat-teucci, Lazzeri, ing. Rossi, tenente ROSii,Serretti, tenenti Scengadori, Mannucci e Pa-ganelli, Sivieri, Lalla, dott. Pini, CapitanoTorsoli, Emilio Gnesi, Fabio Del Genovese,Ciro Del Punta, Fratelli Lester, BeppinoMicheletti, Emilio Panca.ni, rag. RuggeroBertolucci, Macchia, Marrani, Biagini, e tuttipomi si intende presi alla rinfusa.

Il rinfresco era copioso e gli si fece ono-re. L'allegria più schietta senza pose e sen-za inchini folleggiò per tutta la notte.

kkIl simposio.Sabato sera gli amici si riunirono a cena.

da « Antonietta per fare onore al Mare-sciallo dei Carabinieri Angiolo Leoni che sene era andato alla Pensione. Cosi almenoera scritto su quel cartellino di Pacini tipo-grafo artista, ornato di dettati assai allegrie che riportava il programma ben nutrito disucchi per le pietanze gustosissime e beneelettrizzante per i vini prelibati. specialmen-te per quelli che la cortesia degli amici cav.Cadenazzi e Cav. Salvo Rindi, tutti vinimussanti, offri alle tavole.

Re del convito fu per acclamazione elet-to il Maresciallo ; e fece da Sovrana la cor-dialità fraterna:della mensa, una cordialitàche si accalorava di sorsi e spumeggiava dilieti anzi berneschi parlari.

Le mense erano state adornate di fiori daun amico e poi dal floricultore Giannessiche regalò un grande mazzo ; e diplomi ,dibenemerenza furono inviati al Marescialloper la solennità del sontuoso convito.

Il cav. Giuseppe Bolognesi con vibratitiparole salutò il camerata ben quadrato, edEnrico Mazzarini, • a nome dei compagnidella contrada, in un brindisi scherzevole esentimentale esaltò si il buon lavoratore del-la mensa, ma più il funzionario rigido e . di-ritto, e sempre giusto, il cittadino rettissi-mo, il capo di famiglia esemplare, rilevandola dolcezza di certi convegni come quello inonore del Leoni i quali rappresentano sempreun patto di fratellanza e di familiarità.

Ad Angiolo Leoni, che porta nel nome ecognome la soavità del suo temperamento ela forza del dovere, si indirizzarono evvivaaffettuosi.

Gli amici, prima di sciogliersi, fecero unaofferta di cento lire all' Ospizio di Mendicitàin nome del festeggiato ; e così dimostraro-

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— La Signora Neera Piecioli SaviozziL. 420 alle Orfanelle di Padre Agostino inmemoria del padre rag. Vittorio Saviozzi edel fratello -all'a.

Prof. Gino Del Guastaassisteate nella Clinica Medica e gii I o assistente ia nella PediatricaDirettere e fautore della Rivista L'attività Medica Italiana »

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Prof. E. BATINIno di pensare al corpo, ma anche... allo spi-rito. E fu questa la offerta della bontà.

Al Maresciallo Leoni sono stati offerti unrinfresco ed un dono dai Carabinieri dellasua vecchia Caserma di San Benedetto. An-che questo è stato un pensiero delicato.

Il Grillo del Focolare.Si pubblica a Milano - da undici anni il

.« Grillo del Focolare» periodico mensile, cheguida le Signore e le Insegnanti nella lorovaria attività. Mentre. aiuta la donna ia cu-cina con ottime ricette e Consigli per il ri-sparmio e igiene, offre disegni grandi alvero per lavori muliebri di arte italiana -corpetti a maglia, uncinetto, punto croce, -letture divertenti per grandi e piccoli, epoi giuochi, magnifici figurini di moda de-corosa, insegnamento pratico per tagliare in'casa abiti e biancheria.

E' un giornale vario e geniale, che con-tiene, con molte rubriche utili, scritti inte-ressanti, di vero valore morale e letterario.— Importanti facilitazioni e ricchi doni alleabbonate.

Prezzo annuo (ribassato) per il 1929:L. 25.75.

Si mandi un vaglia all' Amministrazionedel « Grillo del Focolare. Via Lazzaretto, 16Milano (118).

t /ELa radunata Idrologica-Calabrese.Mi scrivono gli amici che ha avuto un

-accesso di simpatia. un successo di ammi-razione: di simpatia per la cordialità delleanime, di ammirazione per la bellezza. divinadei luoghi che si visitarono.

Dei nostri, dei pisani, tennero il postodi onore nelle dimostrazioni, il cav .uff.Vin-cenzo Lischi che parlò per è Terme e • Rivie-re» brillantemente, ed i professori. Nasini,Canavari e Porlezza che discussero argomen-ti scientifici sollevando acclamazioni senzafine.

Maraviglia, e poi fu seguito da al-- tra ben disse fra scroscianti applausi che laradunata rivestiva soltra che un carattere'scientifico, un vero movimento politico.

Una carovana di congressisti si recò avisitare le Terme di Agnano dove si trovail Generale Nobile con la sua famiglia. Equi, fra altri, parlò con reverenza e conespressione toscana, genialmente, il nostrocaro Lallo, Carlo Conti.

a a.

Maraschino di Zara.Questo liquore di Luxardoa il più finé

dei liquori conquistato all' Italia, ha una ri-nomanza antica. Ci ricorda ora con più vivoaffetto che si potrebbe dire passione la Dal-mazia gloriosa.

Per la sua soavità esaltatrice di ogni de-licatezza più squisita, il Maraschino ha l'a-roma che soddisfa a tutti i gusti. la supe-riorità che si impone signorilmente a tuttele mense privilegiate. Non si può fare rin-fresco sontuoso senza l' Amaraschino di Lu-xardo ; non può aver termine lieto un granpranzo senza il dolce nettare di Zara.

Na Luxardo non è famoso soltanto peril suo « Maraschino » insuperabile; ad essoha aggiunto una varia ed ottima produzionedi siroppi con frutta e di preparati di incom-parabile fattura. E vanno tutti sui mercatidell Italia e dell' Estero a decantare unasupremazia che si afferma ogni giorno piùflorida.

Le belle nozze.Un numero ristrettissimo di parenti inter-

venne a Marina di Pisa alla cerimonia chenella Chiesa di Padre Agostino unì in matri-monio la bella gentile e colta signorina Al-bertina Michelazzi, figlia • del Comm. Prof.Alberto Michelazzi docente di Medicina In-terna e di Clinica Medica uella— R. Univer-sità di Pisa, con il distinto giovane signoravv. Ratti dei Marchesi Magagnini di Roma.

Alla festa (li amore intervennero solopochi intimi, ma auguri, doni e fiori furonomandati agli sposi da ogni parte, in grandecopia.

Gli sposi partirono alla volta di Napoli.Con il Comm. prof. Michelazzi e colla e-

gregia consorte di lui Signora Giacinta mirallegro vivamente, colla affettuosità di vec-chio amico, ed agli sposi felici mando tuttigli auguri più fervidi e più lieti.

Marcio.A Riglione è nato il grazioso bambino,

vispo e sano, figlio degli amici signor Eduilioalenichetti, corrispondente del « Popolo To-scano• ,e della ottima signora Francesca Orsini.

Alla letizia delle due Case Menichetti edOrsini si associa con affetto il « Ponte diPisa per augurare al bambino, al caro Mo-rello, la salute e la fortuna.

AI!La Scuola di taglio e confezioni.Il manifesto di questi giorni della pre-

miata Scuola di taglio e confezioni dellamaestra Signorina Anita Poggatti ha avver-tito le alunne frequentatrici ed il pubblicoche ai 15 di Ottobre avranno principio lelezioni ed ha messo in rilievo la facilità del-l' insegnamento sicuro sotto ogni rapporto etanto per l' alunna appassionata e per ciòpronta all' apprendere, come per l'alunna in-telligente, e come infine per l' alunna ritar-dataria per l'età.

Tutte le alunne pagheranno la istessaquota.

L' alunna, ed è questo il pregio dellaScuola che io ben conosco, dopo appenaquattro lezioni; può eseguire vestiti di suogusto sotto la guida della Direttrice Signo-rina Poggetti. Ed è un grande beneficio perle famiglie Che mandano le loro giovanettead imparare, a farsi donne, e con piccolaSpesa. La giovanetta infatti . in brevissimotempo potrà vedere il Suo guardaroba benrifornito per il suo gusto raffinato.

Tante per la moda non hanno pronta lasomma. Ciascuna donna si fa la moda dasè, con pochi denari.

Il metodo speciale della Prof.ssa Pogget-ti davrebbe essere incoraggiato dalle auto-rità. Alla scuola di Lei, Scuola di disciplinae di prontezza, i maggiori requisiti sono os-servati: il taglio preciso, nuovo, seducéate,e la confezione perfetta, -elegantissima. Erapidamente. Questo avverbio costa tutto ilcenno che ho fatto : rapidamente.

Il compleanno.A Saline di 'Volterai Domenica 7 otioara

il signor Dario Baldi, insieme colla madr,la consorte, la figlia e la sorella, festeggiòil suo compleanno.

Alla bella riunione di. Casa Baldi inter-vennero pure signore e signorine; il. sig.Ovidio Dell' Omodarme, il signor Matteuoei,il signor Direttore della Fabbrica di gesso,il signor Mandali, il signor S'anelli ed altriamici.

Al rinfresco, servito con tutte le regole,portarono i loro saluti al signor Boldi conun discorso commoventissimo il signor Del;l' Omodarme e con poche parole di caldaamicizia . Aristide Mandali musico-macchi-nista .

k•aCipria e rossetto.Questo sonetto in vernacolo romano di

Arhiando Laffraneo come raffigura bene ledonne.... pittrici.Prima d'esci de casa stai pe' l'ore .

e l'ore sane a pitturatte l'occhi:li tigni, l'aritigni e l'aritocChico' l'arte e co' la scola d'un pittore:Finiti l'occhi. passi a da' er colore

a le labbra, a le guance... e come imbroc-(chi !...

co' quattro segni e. un par de scarabocchit'aggiusti un grugno die fa invidia a

(Amore !E quanno tè decidi finalmente

de fa' du passi, .accusi lustra, in piazzape' respira un po' d'aria, tanta gentenor vede que li segni rossi e mori,

nun sa si aia davanti aia ragazzao guardie tavolozza de colori !...

In cucina. •

La zuppa di imwro. — I fagiuoli sianobuoni e si faccia,' ben cuocere: poi si pas-sano. Si potrà aggiungere anche zucca cot-ta e passata. Si cuoce il cavolo nero abbon-dante nell' olio e con pochi odori. Poi si ver-sa nel passato dei fagiuoli ai quali potrannoaggiungersi due o tre cucchiai di olio, a-vanzo degli arrosti di manzo e di maiale.

Il pane esclusivamente deve essere quel-lo di campagna : tagliato a quadratoni, lie-vemente arrostito. Si versano sul pane astrati brodo e cavolo; e, si mangia dopo mez-z' ora.

(ilaaBuona usanza.Il prof. cav. Alberto Michelazzi nelle fan-

I giuochi del C. E. P. N.AGGIUNTA D' INIZIALE

Sono ammalato.... e moro !d,e1 giuoco precedente:

cEsvo-sEavo

l

Leggete "IL PONTE DI PISA„.

L' adunanza della Commissione gra-naria.

Sabato 6 Ottobre presieduta dal Contedott. Giuseppe Giuli Rosselmini-Gualandi sitenne l' adunanza della Commissione provin-ciale granaria. Fu relatore il prof.E.Mazzei.

Si trattarono questi argomenti:a) invio al Ministro della E. N. della

relazione sul concorso biennale provincialeper la coltivazione dell' erba medica;

b) comunicazione del contributo di lire5 mila concesso dal Monte de' Paschi per labattaglia del grano

c) comunicazione dell' avvenuta costitu-zione di un Consorzio di - moto-aratura nelVolterrano

d) distanza delle coneimaie dalle casecoloniche

e) ratifica del bando del VI Concorsoper la battaglia del grano;

f) assegnazione di contributi per lacampagna granaria 1928-29 ;

g) applicazione alla Provincia di Pisasella legge sulle opere di sistemazione agra-ria ;

h) adesione alla Esposizione agraria diRoma nel 192$.

L' assemblea quindi si campiacque dellaattività svolta dall' Istituto Federale•di Cre-dito Agrario facendo auguri per la facilita-.zione del credito agli agricoltori ; deliberòun contributo alla R. Accademia dei Georgo-

E E a' PER LI PROMellPentedera. — La festa della Madonna

del Rosario ebbe svolgimento solenne Dome-nica.

Alla 11 in Duomo fu eseguita la messain musica del Maestro Maffei ; nel pomerig-gio una bella, ordinata, elegante processio-ne si snodò per le vie della cittadina.

All' «Armonia» quelli della Congrega si u-nirono a banchetto. Il Preposto MonsignorPasquinucei disse parole di amore e di fede.

Fu inviato al Cardinale Maffi un tele-gramma.

Cascina. — La Compagnia « Villeggiantidi Cucigliana » recitò Domenica nel TeatroBalilla presso le Scuole « La Zia di Carlo »e si intende graziosamente e con molti ap-plausi da parte del pubblico.

S. Anna. La Filarmonica ha avuto adEmpoli un suce. esso strepitoso. Sotto la dire-zione del Maestro Giovanni Della LenatrionfT. in un grandioso concerto. Assistevatutta la popolazione Empolese entusiasmata.

La Filarmonica è quella del DopolavoroS. Anna (San Frediano a Settimo).

Santa Maria a Monte. — 'Per la Ma-donna del Rosario il paese non vide festapiù spettacolosa. Una schiera imponente digiovanette, tutte bianco-vestite e di giova-netti fece più brillante la processione.

La risorta Filarmonica eseguì un - applau-dite programma.

Volterra. — La Cattedra Ambulante diAgricoltura (Sotto-Sezione) ha nominato ti-tolare il dota Candido Magni vincitore delconcorso e già addetto come assistente allaCattedra per la Zona Volterrana.

Federazione Provineialedei Sindacali l'agisti Agricoltori Pisa

Il prezzo delle sanseSabato 13 avrà luogo nella sala della

Federazione un' adunanza degli oliviettltori•per stabilire i prezzi delle sanse.

Gli olivicultori discuteranno altresì circai mezzi più efficaci di lotta contro le piicomuni malattie che attaccano gli olivi.

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fili di Firenze nella misura delle altre Com-missioni consorelle ; e prima di sciogliersiespresse il voto che l' andamento normaledella stagione secondi i lodevoli sforzi degliagricoltori della Provincia di Pisa per affret-tare il giorno ia cui l' aumento unitario ecomplessivo della produzione ci emancipidall' estero. Quod est in votis.

La battaglia a VolterraSabato 6 Ottobre nella vasta sala delle

Scuole Comunali di San Lino, il . Direttoredella Cattedra Ambulante (li Pisa prof. Maz-zei, alla presenza di moltissimi agricoltori ecoloni, tenne una splendida conferenza sultema che ora preoccupa tutta la classe degliagrarii : « la prossima battaglia granaria

Il prof. Mazzai, molto applaudito, suggerìpratici e saggi consigli per la coltivazionedel grano nel territorio Volterrano.

I Bresciani accettano la sfidamia sfida granaria lanciata dagli agri-

coltori di Cremona; í Bresciani hanno rispostoaccettando con entusiasmo ed assicurando divoler corrispondere al fervore che ora agitatutte le campagne con ogni loro sforzo.

8. E. l' on. Turati e i grani precociCosì ha scritto on. Turati : « I grani

precoci debbono essere preferiti per la esile-rienza dell' anno scorso. Bisogna che tuttigli agricoltori se ne persuadano

Cronaca ScolasticaLa inaugurazione dell'anno scolastico

al E. Liceo Ginnasio. — Alla presenzadegli alunni e delle loro famiglie si inau-gura Lunedì scorso l' anno scolastico 1928-29.

Dopo il saluto alla bandiera e dopo undiscorso del Presidente supplente prof. E.Pasetto che presenta i' oratore ufficiale, ilprof. Vincenzo Biagi della R. Una:cada/tenne un applaudito discorso.

Al Collegio di Santa Caterina. — IlCardinale Mafli fece la inaugurazione delnuovo anno scolastico.

Alle ore 8.30 il Cardinale, gli i-lisca/maliae gli alunni assisterono alla Messa in S. Ca-terina. Fu ca n tato il nuovo III no a aan Tonamaso.

Classi integrative di avviamento pro-fessionale. — L' Ufficio Municipale dellaPubblica Istruzione comunica : 11 rilevantis-simo numero degli alunni che hanno pre-sentato domanda per l'ammissione alle classiintegrative di avviamento professionale irrapone un notevole lavoro di esame e di ordi-namento, per il quale occorrono ancora al-cuni giorni.

E perciò la convocazione degli alunnistessi presso la Scuola «N. Pisano», giàfissata per l'I I cori-. è rinviata.

Sarà pubblicato un nuovo avviso.

Venerdì. 12 Ottobre ricorreva il nata-lizio di ,Sua Eminenza il Cardinale Malli.

Egli nacque il 12 Ottobre 1858.All'eminente Presule, con reverenza

manda il Ponte di Pisa auguri e feli-citazioni.

2.2 -2-uTensrl".

Cronachetta agrariaLe norme per la coltivazione dei gra-

ni precoci. — Il terreno deve essere fertile,di medio impasto, ben lavorato. I terreni dipiano dovranno essere bene affossati e col-mati. Si raccomanda la coltratura anticipatadel terreno precedtita da una erpicatura.

La Battaglia del Grano

«NOP'

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Capoluogoresto provinc.Totale

1111108'

3884 400 16495 508 13

59 ti3 4262 2153.V14 278

CucionoNati reS18- prOVII1G.

Totale

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Segue la concimazione; e la Cattedra se-gna le regole.

La semina si fa entro la prima quindi --cina di Novembre e con la seminatrice.

La concia del seme : è preferibile quellaa secco.

Cure culturali: i concimi debbono esseresempre interrati mediante erpicatura. Poi sifa una prima zappatura tiel Dicembre : unaseconda in moinento e condizioni favorevoli,e non oltre il Marzo.

La concirnazione in copertura si fa conq. 1. 50 di nitrato di calcio o di soda divisain 3 riprese a dosi eguali, e non oltre la se-conda quindicina di Marzo. •

Si tenga conto ancora della concimazioneinvernale azotata al frumento e della conci-mazionP nitrica in copertura.

I LIBRIkin° Felici. — CENCI : con _57

xilografie di E. ',cuci. L. 10. Nistri -Lischi. Editori Pisa 1928.

..'Ne faremo recensione nel Numeroventuro del giornale.

Il movimemto dei nati e dei morti in Pia e Prov.O. Differenza

«,7>

CO

Capoluogo .21 45 24Matrimoni resto PRIVIIIC. 88 135 47

Totale 109 1-80

Settembre

-g2

108 1 400 50863 215 27845 185230

R. Prefettura di Pisa

Bollettino Statistico Demegratito ProvincialeLuglio Agosto Settembre

Matrimoni

104

109

1 .80'Nascile

51:3

495

508A10111

375

324

278

Piè del PonteIl congresso della Dante a Pisa. — Al

salino vibrante (teli ))k. Podestà di Pisa S.E. 'Pota Boselli Presidente della « Dante A-liglaieri a ha risposto comunicando che nelprimo Consiglio sarà proclamata Pisa sededel venturo Congresso : dimostrazione dovutaalla Città anche patriotticamente insigne edal -Comitato tanto fervidamente ed efficace-mente operoso.

Una lettera del Ministro della Giustizia.— Ci mandano : « Sappiamo che il nostroconcittadino Prof. Avv. Alfredo Pozzolini haredatto, per conto dell' Ordine degli Avvocatie Procuratori Sindacato Fascista, delle osser-vazioni sul libro Primo del Progetto Preli-minare di Codice penale, che fra pino gover-nerà il nostro rinnovato Paese.

Tali saggio osservazioni hanno provocatoda parte di S. E. il competente Ministro dellaGiustizia una lettera, diretta personalmenteal Prof. Pozzolini, con la quale lo ringraziadei suoi rilievi, assicurandolo che ne saràfatto tesoro.

La modestia lodevolissima del nostro con--cittadino lion ha propalato la lettera, cono-sciuta, soltanto da qualche. amico, che noninvidioso del suo merito doverosamenteindica alia pubblica estimazione

Per le colonie del Fascio. — Per le Co-buie marine e montane sono state versateL. 250 raccolte dal Segretario dott. Alestrafra i soci dei sindacati agrari fascisti.

Il socio signor Cav. Pietro Malenotti haofferto L. 100.

In suffragio delle vittime del MarinaIL — Nella Chiesa parrocchiale di Marinadi Pisa si celebrò una messa funebre in suf-fragio delle vittime del Marina IL La Chiesaera parata a lutto. Alla cerimonia interven-nero i rappresentanti di tutte le autorità e

società e della Ditta « Costruzioni aereonau-tiche* ceti tutte l'è signore di Marina.

Dopo la ~Sa fu data l assoltizionetumulo. La cerimonia riusci commoventis-sima.

Le feste del rione a Porta a Mare. —Favorite da un bel tempo si svolsero splen-didamente Domenica scorsa le feste rionalia Parta a Mare dove una folla immensa oc-cupava la ripa del fiume ed i ponti.

L' aspetto dell' ex-subborgo tutto il leggia-drito di festoni, di arazzi, di bandiere eracaratteristico. Arno scorrevano imbarca-zioni orliate, e fisso troneggiava il barconefittamente pavesato e con il palio in cima.

La regata colle barche di S. Ranieriassai movimentata ; quando il montatore del-la verde corse a strappare la bandiera all'astasi scatenò un uragano di applausi.

Prima della regata vi fu una bellissimaprova dei canottieri pisani con la vittoria,supercorso di 1200 metri, dell'equipaggio ama-ranto azzurro (Righi, Tuci, Nassi, Orselli eCarmignani timoniere).

Una corsa podistica' riuscì veramente in-teressante: animata, composta, in ordine, ve-loce.

Al mattino colla -madrina Elda Cellai siinaugurarono i labori della Società del Di-porto « Audace n e « Fortitudo n.

Prima erano stati benedetti.Alla sera Porta a Mare si illuminò, é più

tardi si incendiò addirittura di fuochi 3rtifi-ciali. La banda di Fauglia prestò servizio. Lagente non si sbandò che a tarda ora. Unafesta bellissima. Onore al Comitato.

Premiazione del IV Concorso " Vittoriadel Grano „. — Domenica 14 otteibre alle10,30 precise nel Teatro Argentina a Romaavrà luoga la cerimonia della premiazione

, dei vincitori del I Premio del IV CongressoNazionale per la « Vittoria del grano col-l'intervento di S. E. il Capo del Governo ilquale distribuirà i premi ai vincitori.

Da Pisa andranno alla riunione il Presi-dente della Commisione provinciale granariaConte Giuli, il Dirett5re della Cattedra Am-bulante prof. Mazzei ed altri.

Modificazioni all'orario ferroviario. —Col giorno 7 di ottobre hanno avuto luogole seguenti modificazioni aIl' orario.

Il direttissimo 9 Torino-Roma che transi-• tava da Pisa alle ore 3,42 e :3,55 arriva in-

Vece alle 3,37 e parte alle 3,50'.L'accelerato 1086 Roma-Pisa che arrivava

alle ore 22,10 è stato posticipato ed arrivaalle 22,24.

Il treno lusso, R. P. Roma-Parigi che pas-sava da Pisa alle ore 18,13 e 18,25 arrivainvece alle 19,04 e parte alle 19,22. •

Il treno P. C. Parigi-Roma che arrivavaalle ore 14,13 arriva alle 14,08.

Il treno accelerato 1032' Pisa-Genova chepartiva da Pisa alle 18.35 parte invece alle18.20.

La chiusura delle iscrizioni ai Sindacati.— Col prossimo 28 .0itobre 1928 VI)si chiuderà il tesseramento 1928.

Dopo il 1928 sai-anno seirz'altro cancellatidalla organizzazione tutti i lavoratori cherisulteranno non regoTarmente tesserati.

I non organizzati perdono ogni diritto ditutela economica e morale.

Il tram della tramvia Pisa -Pontedera eviceversa..— Abbiamo queste modificazioni:il treno che partiva al mattino alle 8A 8 daloornaeette per risa, partirà alle 8.5 da Pon-tedera.

Il treno delle 7.15 da Pisa arriVa a •Powtedera alle 8.30.

il (11)attaccino

DIPORTOCampionato di Calcio. — Domenica sul

tradizionale campo dell'Arena Garibaldi allapresenza di un numeroso pubblico, ha avutoluogo il primo incontro di campionato dicalcio fra il Pisa S. C. e il 'Pareggio.

Dopo un inizio vivace il Pisa si aggiu-dicava il primo punto per merito di Gagliardi,il migliore dei neri-azzurri. •

Nella ripresa gli striscioni bianco-neri scossidallo smacco subito, prehdonn il comandodella partita e riescono a marcare il pareggioper merito di Torriani ; cosi terminava. lapartita 1 a 1.

Oggi il Pisa 8. C. si reca a Prato pergiuocare una partita amichevole.

Sapranno i nero-azzurri cancellare labrutta giornata di domenica ?

Un pontederese alle gare nazionali difucile. — A Torino, il Signor Arrigo delGuerra di Pontedera ha guadagnato- il se-condo premio nella Gara Reale di fucile svol-tasi ar Torino.

Al valente iiratare Pontederese congratu-lazioni ed auguri.

Il detentore del Campionate di tiroarma da guerra. — A Torino, dopo una

gara vivacissima, Ascanio Ascani si è aggiu-dicato il diploma di Campione italiano delTiro a segno per l' arma da guerra.

A Pisa ed a Marina Egli fu ricevuto R1 ri-torno con grandi onori.

Rallegramenti. Alalà.Ippica. — A Milano Domenica nella di-

stanza classica del Gran Premio dei e Fan-tini Circolo e Erba della Scuderia De Mon-tel ha battuto la grande rivale Delleana diFederico Tesio.

ENRICO MAllARINI Direttore responsabile

Arti Grafiche Succ. Nistri-Lischi — Pisa

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MONTE DEI PASCHI DI SIENAANNO 302.* ESERCIZIO Situazione al 30 Aprile 1928 - Anno VI

ATTIVITÀ PASSIVITÀ

Calma e Diepouibilità a vista . . L.

, Buoni del Tesoro .Altri Titoli di Stato e Car-Titoli telle fondiarie . .

( Diversi . . .Riporti attiviPartecip. ad Enti di Cred. e di Prev.Corrispondenti - Saldi debitori .Esattorie e Ricev. Saldi debitoriAnticipazioni e Conti corr. su titoliPrestiti eri pegno di oggetti .Portafoglio . . . . . .Sofferenze Cambiali scadute .Portaf. di terzi per .Crediti i Mutui a Cartelle fond.

ipotecari • Mutui a contanti e C/CCrediti y Mut. e C, C Enti mor.

chirografari i Conti corr. cambiariMobilio e impianti diversi .Beli flebili per Lise degli Miei e librerei .

, Crediti diversi . . . .Debitori per accettazioni. .

Totale dell'Attivo L 1.817.055.989,58Valori In depoolto . . 1.385.805.87179

3.202.861.864,67Elargizioni anticipate .Di,.,. prec. Sem. Monte PioSpese e tasse della gemine in ;uso 33.583.656,21

2:320.420,101.757,74

Totale generale L. 3.238.766.698,72

Risparmi . . L.Depositi Depositi vincolati .Conti correnti . .e risparmi

430.225 235,75299.514.537,96322.556.90.5./5

Totale Depositi e risparmi L. 1.172.296.679.14Assegni circolariCartelle iondiarie in circolazione.Corrispondenti Saldi creditori .Esattorie e Ricevitorie- Saldi creditorlCassa di Previd. per gl'hupiegati.Debiti diversi . .Accettazioni.

Totale del Passivo L. 1.768.112.735.81

PATRIMONIORiserva ordinaria . . L 44.439.649,24Fondo oscillazione valori

853.124,94Fondo per dite eventuali

239.853,09

Totale del Passivo e del Patrimonio L. 1.813.645.363,07Depositanti di valori. . . a 1.385.805.874,59

L. 3.199.451.237,87Utili dell'es. prec. - da erogare . . a 4.610.599,22Utili lordi della gestione in corso. a 34.704.860,99

Totale generale L. 3.738.766 698,72

102.904.196,9842.652.579,26

233.555.949,33a 34.421.094,42• 73.778.853,10• 20.522.723,52> 172.176A59.35

• 175.209.493,59• 65.356.052,14

478.338,00a

352.856.424,65• 5.772.137.17• 20.875.108,27• 162.921.804,M• 114.278.057,30• 130.430.285,86• 116.465.849,09

1,0015.353.726,2166.687.711,11

624.257,45

a 29.585656,60a 163.874.500,09

s 357.296.302,34> 20580052,15a 5 197 167,49a 68.718.120,53a 524.257.49

il Provveditore: BRUCHI — Il Presidente: Ave. ELIO MARTIRI — Il Ragioniere Capo: A. :SERAFINIOperazioni. — Depositi: Libretti di risparmio ordinario, a piccolo risparmio e speciali al 3, 3,7, 3,50 e 4,25 0/0

— Libretti di depoeito vincolati al 3,25, 3,50 3,75 e 4 Buoni fruttiferi scadenza fissa da13,25 11,« 4Dip4 — Conti correnti a vista al 3o/ a — Mutni ipotecari e fondiari a privati e a Enti Mutui— Conti Correnti garantiti da ipoteche, da titoli e da 'cambiari. — Acquieto di titoli e riporti. — Sconti

cambiari. — Prestiti eu pegno. — Diverse: Effetti all'incaseo — Assegni circolari. — Depositi p.er euetodiae amminietrati

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Situazione dei Conti al 31 Agosto 1928ATTIVO

Cassa e Fondi a disposizionePortai'. e 111101)i. Tesoro " LittorioEffetti all'incassoRiporti . . .Valori di proprietà . . . .PartecipazioniBancarie e diverseAnticipazioni sopra valori .Corrispondenti - Sardi DebitoriDebitori per accettazioni .Debitori diversi.Beni stabili. .Mobilio ed impianti diversi .Debitori per Avalli .

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• 132.401 207,90s 608.163. 132, —• 405.9i6 694,90• 464. 650. 081, 80• 3.886.128,15• 2. 563. 943. 310, —• 57 L 719. 063, 45▪ 188. 471. 088, 10• 67.172. 493, 50

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Capitale Sociale . . . . L. 700.000.000.—Riserve. . 540. 000. 000. —Dividendi in corso ed arretrati . a dO. 725. 50Depositi a riapertili° ed in Conto

Corrente a 1. 111. 188. 810, 0.5Corrispondenti - Saldi reditori a 6. 176. 268.341. 45 -Cedenti effetti per l'incasso . • a 244, 575. 438, 60Creditori diversi . • a 150. 948. 261. 95Accettazioni commerciali . > 571. 719. 063, 45Assegni in circolazione:

Ordinaci . . L. 93.974. 348, 75Circolari a 130. 415. 260, 65

721.389. 609, 40471. 179. 367, 60

a 661. 768.338, —a 8. 625. 669, —• 4. 723. 610. 968, —

a 28. 707. 806, 90• 70. 180. 549. 20

L. 15.688.812.949,10 L. 15.688.812 949,

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IL DIRETTORE — Avv. M. Nuti IL — Prof. Giovanni D'Achiardi IL RAGIONIERE — F. Scarlatti

OPERAZIONI E SERVIZI DELLA CASSA : Depositi al portatore e Vincolati coli' interesse dal 3, al 5 per cento nominativi circolaricoli' interesse del 2.75 % - Conti Correnti con assegni coli' interesse del 3.50 - Mutui - Sconto di Cambiali - Incasso di effetti - Prestiti afavore degli Agricoltori - Servizio di cassa ad Associazioni e ad Enti Morali - Depositi in custodia aperti o chiusi - Locazione di Cassette di si-curezza - Emissione di Assegni dell' Istituto di Credito delle Casse di Risparmio Italiane pagabili a vista sultutte le piazze presso le Casse As-sociate e gli Istituti aderenti.

ORARIO : Gli Uffici sono aperti tutti i giorni non festivi dalle orel9,30 alle,12130 e dalle 14,30 alle 16, il sabato dalle ore 9,30 alle 12.

Valori in depositoDepositari di titoli .Spese dell'esercizio in corso

a

•Totale All'attivo L.

L.

708.794.54• 19.203.514,71. 16.754.732,17a 1.500.000,00a 31.684.198,04

2.544.040,005.784.786,60

965,283,965.549.859,261.586 547.431.744.612,434.753 113,934.168. 523,50

253.057,16

RisparmiDepositi

Conti correnti (liberi).Corrispondenti — saldi passiviRicevitoria Provinciale e servizi diversi

Debiti diver, i

Massa di rispetto

Riserve speciali.

Depositanti di valori.Titoli in deposito presso terzi .Rendite e Profitti dell'Esercizio

Male del passivo L. 87.712.467,71PATRIMONIO

L. 5.162.184,43• 2.779.514,59

L. 95.654.166,73

L. 14.267.869,00• 5.122.500,00• 2.804.137,13

L. 117.848.672,86_

L. 79.477.244,045,400.404,57

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