Il sistema sanzionatorio dei Il sistema sanzionatorio dei reati contro la sicurezza nei reati contro la sicurezza nei

luoghi di lavoro secondo il D.lvo luoghi di lavoro secondo il D.lvo 758/1994 alla luce del D.P.R. 758/1994 alla luce del D.P.R.

151/2011151/2011

Dott. Ing. Mauro BergaminiDott. Ing. Mauro Bergamini

Dirigente del Corpo Nazionale Dirigente del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuocodei Vigili del Fuoco

SICUREZZA NEI LUOGHI DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVOROLAVORO

D.P.R. 27/4/1955 N°547 art. 33-34-35-36-37 D.P.R. 27/4/1955 N°547 art. 33-34-35-36-37 Idonee misure per prevenire gli incendi e Idonee misure per prevenire gli incendi e

per tutelare l’incolumità dei lavoratori in per tutelare l’incolumità dei lavoratori in caso di incendiocaso di incendio

D.L.VO 19/9/1994 N°626 art. 13D.L.VO 19/9/1994 N°626 art. 13 D.L.VO 9/4/2008 N°81 art. 13, 18 e 46D.L.VO 9/4/2008 N°81 art. 13, 18 e 46 D.M. INTERNO e LAVORO 10/3/1998D.M. INTERNO e LAVORO 10/3/1998““Criteri generali di sicurezza antincendio e Criteri generali di sicurezza antincendio e

per la gestione dell’emergenza nei luoghi di per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro” lavoro”

DL.VO N°81 DEL 9/4/2008DL.VO N°81 DEL 9/4/2008

Art. 13 c. 1 - VigilanzaArt. 13 c. 1 - Vigilanza Art. 18 – Obblighi del datore di lavoro Art. 18 – Obblighi del datore di lavoro

e del dirigentee del dirigente Art. 46 – Prevenzione incendiArt. 46 – Prevenzione incendi

D.LVO 8 MARZO 2006 D.LVO 8 MARZO 2006 N°139N°139

“ “RIASSETTO DELLE DISPOSIZIONI RIASSETTO DELLE DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE FUNZIONI ED AI RELATIVE ALLE FUNZIONI ED AI COMPITI DEL CORPO NAZIONALE DEI COMPITI DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO”VIGILI DEL FUOCO”

Art. 16 – Certificato di prevenzione Art. 16 – Certificato di prevenzione incendiincendi

Art. 19 - VigilanzaArt. 19 - Vigilanza Art. 20 – Sanzioni penali e Art. 20 – Sanzioni penali e

sospensione dell’attivitàsospensione dell’attività

DECRETO LEGISLATIVO 8 marzo 2006, n.139DECRETO LEGISLATIVO 8 marzo 2006, n.139 Art.16Art.16 Certificato di prevenzione incendiCertificato di prevenzione incendi

Il certificato di prevenzione incendi attesta il Il certificato di prevenzione incendi attesta il rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione incendi e la sussistenza dei di prevenzione incendi e la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio nei locali, requisiti di sicurezza antincendio nei locali, attività, depositi, impianti ed industrie pericolose attività, depositi, impianti ed industrie pericolose …….…….

Art.16 Art.16

……. Resta fermo quanto previsto dalle . Resta fermo quanto previsto dalle prescrizioni in materia di prevenzione prescrizioni in materia di prevenzione incendi a carico dei soggetti incendi a carico dei soggetti responsabili delle attività ed a carico responsabili delle attività ed a carico dei soggetti responsabili dei progetti e dei soggetti responsabili dei progetti e della documentazione tecnica della documentazione tecnica richiesta.richiesta.

Art.20Art.20 Sanzioni penali e sospensione Sanzioni penali e sospensione

dell’attivitàdell’attività

Chiunque, in qualità di titolare di una delle attività soggette al Chiunque, in qualità di titolare di una delle attività soggette al rilascio del certificato di prevenzione incendi, ometta di rilascio del certificato di prevenzione incendi, ometta di richiedere il rilascio o il rinnovo del certificato medesimo è punito richiedere il rilascio o il rinnovo del certificato medesimo è punito con l’arresto sino ad un anno o con l’ammenda da 258 euro a con l’arresto sino ad un anno o con l’ammenda da 258 euro a 2.582 euro, quando si tratta di attività che comportano la 2.582 euro, quando si tratta di attività che comportano la detenzione e l’impiego di prodotti infiammabili, incendiabili o detenzione e l’impiego di prodotti infiammabili, incendiabili o esplodenti, da cui derivano in caso di incendio gravi pericoli per esplodenti, da cui derivano in caso di incendio gravi pericoli per l’incolumità della vita e dei beni, da individuare con il decreto del l’incolumità della vita e dei beni, da individuare con il decreto del Presidente della Repubblica. previsto dall’articolo 16, comma 1.Presidente della Repubblica. previsto dall’articolo 16, comma 1.

Chiunque, nelle certificazioni e Chiunque, nelle certificazioni e dichiarazioni rese ai fini del rilascio o del dichiarazioni rese ai fini del rilascio o del rinnovo del certificato di prevenzione rinnovo del certificato di prevenzione incendi, attesti fatti non rispondenti al incendi, attesti fatti non rispondenti al vero è punito con la reclusione da tre vero è punito con la reclusione da tre mesi a tre anni e con la multa da 103 mesi a tre anni e con la multa da 103 euro a 516 euro. La stessa pena si euro a 516 euro. La stessa pena si applica a chi falsifica o altera le applica a chi falsifica o altera le certificazioni e dichiarazioni medesime.certificazioni e dichiarazioni medesime.

Ferme restando le sanzioni penali previste dalle Ferme restando le sanzioni penali previste dalle disposizioni vigenti, il prefetto può disporre la disposizioni vigenti, il prefetto può disporre la sospensione dell’attività nelle ipotesi in cui i sospensione dell’attività nelle ipotesi in cui i soggetti responsabili omettano di richiedere: il soggetti responsabili omettano di richiedere: il rilascio ovvero il rinnovo del certificato di rilascio ovvero il rinnovo del certificato di prevenzione incendi; i servizi di vigilanza nei prevenzione incendi; i servizi di vigilanza nei locali di pubblico spettacolo ed intrattenimento locali di pubblico spettacolo ed intrattenimento e nelle strutture caratterizzate da notevole e nelle strutture caratterizzate da notevole presenza di pubblico per i quali i servizi presenza di pubblico per i quali i servizi medesimi sono obbligatori. La sospensione è medesimi sono obbligatori. La sospensione è disposta fino all’adempimento dell’obbligo.disposta fino all’adempimento dell’obbligo.

DLVO 8 MARZO 2006 N°139 DLVO 8 MARZO 2006 N°139 art 16 comma 5art 16 comma 5

LE DETERMINAZIONI ASSUNTE DAL LE DETERMINAZIONI ASSUNTE DAL COMANDO PROVINCIALE SONO ATTI COMANDO PROVINCIALE SONO ATTI

DEFINITIVIDEFINITIVI

COMPITI ORGANI DEL CNVFCOMPITI ORGANI DEL CNVF

ADOTTARE I PROVVEDIMENTI DI ADOTTARE I PROVVEDIMENTI DI URGENZA PER LA MESSA IN URGENZA PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLE OPERESICUREZZA DELLE OPERE

DARE COMUNICAZIONE DELL’ESITO DARE COMUNICAZIONE DELL’ESITO DEGLI ACCERTAMENTI AI SOGGETTI DEGLI ACCERTAMENTI AI SOGGETTI INTERESSATI, AL SINDACO, AL INTERESSATI, AL SINDACO, AL PREFETTO E ALLE ALTRE AUTORITA’ PREFETTO E ALLE ALTRE AUTORITA’ COMPETENTICOMPETENTI

ITER GIUDIZIARIOITER GIUDIZIARIO

DECRETO DECRETO LEGISLATIVO LEGISLATIVO

19/12/1994 N°75819/12/1994 N°758““Modificazioni alla disciplina Modificazioni alla disciplina

sanzionatoria in materia di lavoro”sanzionatoria in materia di lavoro”

CAPO IICAPO II

““Estinzione delle contravvenzioni in Estinzione delle contravvenzioni in materia di sicurezza e di igiene del materia di sicurezza e di igiene del

lavoro”lavoro”

COMPITI DELL’ORGANO DI COMPITI DELL’ORGANO DI VIGILANZAVIGILANZA

PRESCRIZIONE PRESCRIZIONE CON TERMINE PER CON TERMINE PER LA LA REGOLARIZZAZIONREGOLARIZZAZIONEE

VERIFICAVERIFICA PAGAMENTO PAGAMENTO

AMMENDAAMMENDA

COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE AL PUBBLICO AL PUBBLICO MINISTERO PER MINISTERO PER OGNI PASSAGGIOOGNI PASSAGGIO

AL TERMINE POSITIVO AL TERMINE POSITIVO DELL’ITER DEL 758/1994DELL’ITER DEL 758/1994

LA CONTRAVVENZIONE SI ESTINGUE LA CONTRAVVENZIONE SI ESTINGUE

IL PUBBLICO MINISTERO RICHIEDE IL PUBBLICO MINISTERO RICHIEDE L’ARCHIVIAZIONEL’ARCHIVIAZIONE

LETTERA - CIRCOLARE LETTERA - CIRCOLARE N°13061 DEL 6/10/2011N°13061 DEL 6/10/2011

Restano ovviamente invariate le Restano ovviamente invariate le procedure previste dal dlvo procedure previste dal dlvo 758/1994, con particolare riferimento 758/1994, con particolare riferimento al capo II, nonché quelle relative alle al capo II, nonché quelle relative alle comunicazioni previste dal comma 3, comunicazioni previste dal comma 3, dell’art. 19 del dlvo 139/2006dell’art. 19 del dlvo 139/2006

LETTERA – CIRCOLARE LETTERA – CIRCOLARE N°13061 DEL 6/10/2011N°13061 DEL 6/10/2011

Si precisa che le sanzioni penali Si precisa che le sanzioni penali previste per l’omessa richiesta del previste per l’omessa richiesta del rilascio o rinnovo del CPI di cui all’art. rilascio o rinnovo del CPI di cui all’art. 20 del dlvo 139/06, trovano ora 20 del dlvo 139/06, trovano ora applicazione a tutte le attività applicazione a tutte le attività individuate nell’allegato I in caso di individuate nell’allegato I in caso di mancata presentazione di SCIAmancata presentazione di SCIA

CODICE PENALECODICE PENALE

437 – Rimozione od omissione dolosa 437 – Rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavorodi cautele contro infortuni sul lavoro

451 – Omissione colposa di cautele o 451 – Omissione colposa di cautele o difese contro disastri o infortuni sul difese contro disastri o infortuni sul lavorolavoro

650 – Inosservanza dei 650 – Inosservanza dei provvedimenti dell’autoritàprovvedimenti dell’autorità

OBIETTIVI PRIMARI DI OBIETTIVI PRIMARI DI SICUREZZA CONTRO I RISCHI SICUREZZA CONTRO I RISCHI

DI INCENDIODI INCENDIO Minimizzare le cause di incendioMinimizzare le cause di incendio Garantire la stabilità delle strutture per Garantire la stabilità delle strutture per

assicurare il soccorso degli occupantiassicurare il soccorso degli occupanti Limitare la produzione e la Limitare la produzione e la

propagazione degli incendi all’interno e propagazione degli incendi all’interno e all’esternoall’esterno

Assicurare che gli occupanti escano Assicurare che gli occupanti escano indenni o che siano soccorsi in altro indenni o che siano soccorsi in altro modomodo

Garantire le condizioni di sicurezza per Garantire le condizioni di sicurezza per le squadre di soccorsole squadre di soccorso

MISURE PREVENTIVE, PROTETTIVE MISURE PREVENTIVE, PROTETTIVE E PRECAUZIONALI DI ESERCIZIOE PRECAUZIONALI DI ESERCIZIO Ridurre la probabilità di insorgenza di Ridurre la probabilità di insorgenza di

un incendioun incendio Vie ed uscite di emergenza adeguate Vie ed uscite di emergenza adeguate

(fruibili, ben dimensionate, illuminate)(fruibili, ben dimensionate, illuminate) Rapida segnalazione dell’incendioRapida segnalazione dell’incendio Assicurare l'estinzione dell’incendioAssicurare l'estinzione dell’incendio Efficienza dei sistemi di protezioneEfficienza dei sistemi di protezione Informazione e formazione dei lavoratori Informazione e formazione dei lavoratori

VISITE TECNICHE VFVISITE TECNICHE VF

ESPOSTI DA PRIVATI O ORGANISMI ESPOSTI DA PRIVATI O ORGANISMI PUBBLICIPUBBLICI

INCARICO DALLA MAGISTRATURAINCARICO DALLA MAGISTRATURA CONTROLLI DISPOSTI A CAMPIONECONTROLLI DISPOSTI A CAMPIONE CONTROLLI SU PROGRAMMI CONTROLLI SU PROGRAMMI

SETTORIALISETTORIALI CATEGORIA CCATEGORIA C

CONTROLLI VF PER CONTROLLI VF PER ACCERTAREACCERTARE

RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLA NORMATIVA DI PREVISTE DALLA NORMATIVA DI PREVENZIONE DEGLI INCENDIPREVENZIONE DEGLI INCENDI

SUSSISTENZA DEI REQUISITI DI SUSSISTENZA DEI REQUISITI DI SICUREZZA ANTINCENDIOSICUREZZA ANTINCENDIO

ESITO NEGATIVO DEI CONTROLLI ESITO NEGATIVO DEI CONTROLLI VFVF

COMUNICAZIONI ALL’INTERESSATO, AL COMUNICAZIONI ALL’INTERESSATO, AL SINDACO, AL PREFETTO E ALLE ALTRE SINDACO, AL PREFETTO E ALLE ALTRE AUTORITA’ COMPETENTI AI FINI DEI AUTORITA’ COMPETENTI AI FINI DEI PROVVEDIMENTI DA ADOTTARE NEI PROVVEDIMENTI DA ADOTTARE NEI RISPETTIVI AMBITI DI COMPETENZA RISPETTIVI AMBITI DI COMPETENZA (139/2006)(139/2006)

MOTIVATI PROVVEDIMENTI DI DIVIETO DI MOTIVATI PROVVEDIMENTI DI DIVIETO DI PROSECUZIONE DELL’ATTIVITA’ E DI PROSECUZIONE DELL’ATTIVITA’ E DI RIMOZIONE DEGLI EVENTUALI EFFETTI RIMOZIONE DEGLI EVENTUALI EFFETTI DANNOSI DALLA STESSA PRODOTTI DANNOSI DALLA STESSA PRODOTTI (151/2011)(151/2011)

GRAZIE PER L’ATTENZIONE !