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Il sistema operativo: interazione con l’utente S.O fornisce un meccanismo per specificare le attività da eseguire (es. copiare un file) • L’interazione avviene mediante un “linguaggio” testuale (DOS) o grafico (Windows) – linguaggio di comandi (ogni comando è una sequenza di caratteri) con una propria sintassi – linguaggio “grafico” con uso di menù, icone, finestre,......

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Il sistema operativo:interazione con l’utente• S.O fornisce un meccanismo per specificare

le attività da eseguire (es. copiare un file)• L’interazione avviene mediante un

“linguaggio” testuale (DOS) o grafico (Windows)– linguaggio di comandi (ogni comando è una

sequenza di caratteri) con una propria sintassi– linguaggio “grafico” con uso di menù, icone,

finestre,......

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Il sistema operativo:i file - documenti• Unità di informazione base• Costituito da un insieme di byte (di natura

omogenea) attinenti ad un’unica entità logica (un testo, un’immagine, un programma, una serie di numeri,.....)

• Un file è identificabile in maniera univoca mediante un nome

• Un file viene creato da un’applicazione (programma)

• In ambiente Windows, i file sono detti anche documenti

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Il sistema operativo:i file - documenti

• I file sono memorizzati su dispositivi di memoria secondaria (hard disk, floppy, CD)

• L’utente deve solo preoccuparsi di dare un nome ad un file (al momento della creazione) ed usarlo per le operazioni da eseguire su di esso

• Come dare nomi ai file che si creano?

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Il sistema operativo:i nomi dei file - documenti

• Il nome è generalmente composto da due parti: – il nome vero e proprio (si possono usare caratteri

alfanumerici in numero dipendente dal S.O.)– l’estensione (una sequenza di caratteri che aiuta ad

identificare il tipo di contenuto del file)– nome ed estensione sono separati dal carattere punto

(.)– Il nome è obbligatorio mentre l’estensione è

opzionale (ma fortemente consigliata)

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Il sistema operativo:i nomi dei file - documenti

• Bisogna SEMPRE usare nomi ed estensioni significativi (ovvero, che evocano il contenuto dei file)

• es. se ho creato un documento che contiene il primo capitolo della tesi di laurea posso salvare il documento WORD (operazione che crea un file) con il nome

capitolo1.doc

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Il sistema operativo:i nomi dei file - documenti

• es. se ho creato un’immagine con Corel Draw che rappresenta lo schema di allenamento di una squadra di pallavolo per il fondamentale della difesa posso salvare l’immagine (operazione che crea un file) con il nome

schema_difesa.cdw

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Il sistema operativo:i nomi dei file - documenti

• es. se ho creato un foglio elettronico con Excel che rappresenta il bilancio annuale della mia palestra allora posso salvare il foglio (operazione che crea un file) con il nome

bilancio.xls

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Il sistema operativo:le unità di memoria• I file sono memorizzati su dispositivi di memoria

secondaria (hard disk, floppy, CD)• Bisogna specificare anche su quale unità di

memoria secondaria è stato memorizzato un file. I nomi delle unità sono:– a: e b: per i floppy disk– c: per l’hard disk – d: oppure e: per il CD-ROM o dischi

aggiuntivi

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Il sistema operativo:il file system

• Dare nomi semanticamente validi non è sufficiente se si devono gestire centinaia di file– Un S.O. deve offrire strumenti per dare un’organizzazione

gerarchica ai file – Un S.O deve inoltre offrire una visione logica dei

dispositivi di memoria secondaria; in particolare deve offrire la possibilità di creare, modificare, cancellare, duplicare, copiare,..... file

• La parte di S.O. che fornisce queste funzionalità è detta FILE SYSTEM

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Il sistema operativo:esempio

• Immaginiamo di avere un PC sul cui disco fisso sono presenti 3493 documenti

• Sono file di natura diversa:– 299 file contenenti applicazioni (programmi)– 129 documenti contenenti il testo di libri di narrativa– 432 documenti contenenti immagini fisse– 1237 documenti contenenti presentazioni fatte a lezione– …….. ….– …….. ….

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Il sistema operativo:esempio

Photoshop.exe

Premiere.exe

Winword.exe

Immagine2.bmp

Immagine1.bmp

Libro1.doc

Libro2.doc

Libro23.doc

Libro24.doc

Libro25.doc

Libro128.doc

Libro129.doc

…………..

…………..

…………..

L’unità disco c: può essere vista come organizzata in un unico “contenitore” di tutti i documenti esistenti

Unità c:

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Il sistema operativo:organizzazione dei file

• Problemi di diverso tipo:– Il nome di un documento è univoco per cui non posso

usare lo stesso nome per documenti diversi anche se questo sarebbe molto utile

– Dovrei ricordare SOLO dal nome il contenuto del documento

– L’individuazione di un documento in mezzo a migliaia di altri documenti sarebbe molto difficoltosa

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Il sistema operativo:organizzazione dei file

• Un unico “contenitore” di file è quindi una soluzione improponibile– problemi se ho centinaia di file– non si possono avere due file diversi con lo stesso nome

• Bisogna raggruppare (suddividere) i file in sottoinsiemi seguendo, magari, dei criteri di tipo logico

• Come realizzare un’organizzazione gerarchica dei file memorizzati su un dispositivo di memoria secondaria?

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Il sistema operativo:le directory - cartelle

• La soluzione consiste nell’organizzare i documenti presenti in un unità di memoria secondaria in diversi “contenitori”

• Questi sottoinsiemi (aree, contenitori) sono detti direttori (o directory, o cartelle in ambiente Windows)

• Contengono la lista dei documenti appartenenti alla cartella stessa, con le caratteristiche (dimensioni, tipologia,....) di ogni documento

• Ogni cartella ha un nome il quale ci aiuta a ricordare il tipo di documenti presenti in essa

• Esiste sempre una cartella radice che viene detta root directory (o direttorio radice); viene simbolicamente indicata con il simbolo “\” (slash)

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Il sistema operativo:esempio

• Immaginiamo di avere un PC sul cui disco fisso sono presenti 3493 documenti

• Sono file di natura diversa:– 299 file contenenti applicazioni (programmi)– 129 documenti contenenti il testo di libri di narrativa– 432 documenti contenenti immagini fisse– 1237 documenti contenenti presentazioni fatte a lezione– …….. ….– …….. ….

• Possiamo usare una cartella per raggruppare le applicazioni , una cartella per i libri, una cartella per le immagini, ecc.

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Il sistema operativo:esempio

Photoshop.exe

Premiere.exe

Winword.exeLibro1.doc

Libro23.doc

Libro24.doc

Libro25.doc

Libro26.doc

Libro128.doc

Libro129.doc

…………..

…………..

Applicazioni

ImmaginiImmagine1.bmp

Immagine2.bmp

Immagine432.bmp…………..

Libri

Unità c:

\RADICE

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Il sistema operativo:il file system

• Le cartelle possono contenere anche eventuali altre cartelle per una ulteriore suddivisione dei documenti

• Si ottiene quindi una struttura gerarchica a più livelli

• La struttura gerarchica che i S.O realizzano per organizzare i file è detta ad albero

• L’albero ha un’unica cartella radice

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Il sistema operativo:esempio

Unità c:

Applicazioni

Libri

Elab-imm

Elab-suoni

Elab-testi

Narrativa-fra

Narrativa-ing

Narrativa-ita

Photoshop.exe

Premiere.exe

Winword.exe

Libro1.docLibro2.docLibro1.docLibro2.docLibro3.docLibro1.docLibro2.docLibro3.doc

ImmaginiImmagine1.bmp

Immagine2.bmp

Immagine432.bmp

\RADICE

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Il sistema operativo:il file system

• Se non esiste la strutturazione in cartelle, tutti i file possono essere identificati solo mediante il loro nome

• Nel caso di un’organizzazione gerarchica a più livelli il nome non è più sufficiente ad identificare il file (nell’esempio precedente esistono diversi file con lo stesso nome)

• Per individuare un file o una cartella in modo univoco si deve allora specificare l'intera sequenza di cartelle che lo contengono, a partire dalla radice dell'albero

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Il sistema operativo:il percorso dei file

• Ad esempio il file Libro1.doc di narrativa italiana è univocamente identificato dalla sequenza:

C:\Libri\Narrativa-ita\Libro1.doc• La directory Elab-testi di Applicazioni è identificata dalla

sequenza:C:\Applicazioni\Elab-testi

il carattere “\”viene usato come separatore.• Una sequenza di questo tipo può essere vista come il

cammino assoluto, il percorso assoluto che si deve compiere per raggiungere un determinato file a partire dalla radice dell'albero, ed è chiamata, in inglese, path assoluto

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Il sistema operativo:il percorso dei file

• Si dice path corrente la posizione nella struttura ad albero della cartella su cui si sta lavorando

• Un altro modo di individuare un file (o una directory) è basato sul concetto di posizione relativa

• In questo caso per individuare un file o una directory in modo univoco si deve specificare l'intera sequenza di directory che lo contengono, a partire dalla posizione corrente

• Per raggiungere un determinato file a partire dalla posizione corrente si utilizza il path relativo

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Il sistema operativo:esempio

Applicazioni

Libri

Elab-imm

Elab-suoni

Elab-testi

Narrativa-fra

Narrativa-ing

Narrativa-ita

Photoshop.exe

Premiere.exe

Winword.exe

Libro1.docLibro2.docLibro1.docLibro2.docLibro3.docLibro1.docLibro2.docLibro3.doc

PosizionecorrenteImmagini

Immagine1.bmp

Immagine2.bmp

Immagine432.bmp

Unità c:

\RADICE

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Il sistema operativo:esempio

• Se la posizione corrente è C:\Libri, il file Libro1.doc di narrativa italiana è univocamente identificato dalla sequenza:

Narrativa-ita\Libro1.doc

• Se la posizione corrente è C:\Applicazioni, la directory Elab-testi è identificata dalla sequenza:

Elab-testi

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Il sistema operativo:le cartelle padre

• In ogni directory sono presenti due directory speciali– la directory stessa visualizzata con il “.”– la directory di livello immediatamente superiore

nell’albero (detta anche directory padre) visualizzata con “..”

• La directory padre di Elab-testi è la cartella Applicazioni

• La directory padre di Narrativa-ita è la cartella Libri

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Il sistema operativo:esempio

• Se la posizione corrente è C:\Libri, il file Winword.exe è univocamente identificato dalla sequenza:

..\Applicazioni\Elab-testi\Winword.exe

• Se la posizione corrente è C:\Applicazioni, la directory Narrativa-fra è identificata dalla sequenza:

..\Libri\Narrativa-fra

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Il sistema operativo:il file system

• Per organizzare gerarchicamente i file, il sistema operativo deve fornire all'utente un insieme di operazioni sulle directory, per esempio:– creare una nuova directory– rimuovere una directory– ridenominare una directory– elencare il contenuto (l'insieme di file e sotto-directory) di una

directory– copiare o spostare i file da una directory ad un'altra

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MS-DOS

• Sistema operativo dei PC IBM compatibili• Interazione di tipo testuale• Alla base delle prime versioni di Windows• Utilizzabile da Windows con

– menù Avvio, voce Programmi, voce prompt di MS-DOS

– menù Avvio e riavviare il sistema in modalità DOS

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MS-DOS

• Compare sullo schermo una sequenza di caratteri

C:\>che indicano all’utente che è possibile inserire comandi da eseguire e che l’unità di memoria su cui si lavora è il disco fisso c:

• si digita la sequenza di caratteri relativa ad un comando seguita dalla pressione del tasto Invio (Return)

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MS-DOS: il file system

• i nomi dei file non possono essere più lunghi di 8 caratteri

• l’estensione non può superare i 3 caratteri di lunghezza

• Esempio di path della directory dove è memorizzato il file Power Point di questa lezione

C:\WINDOWS\Desktop\suism\latest>

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MS-DOS: il file system• Per selezionare l’unità di memoria secondaria

sulla quale operare (floppy, hard disk,....) bisogna scrivere il nome dell’unità seguita dai i due punti

es., il path corrente è sul floppy (a:)

a:\>digitando i caratteri “c:” si seleziona il disco rigido ed il prompt diventa

c:\>

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MS-DOS: il comando FORMAT• I floppy disk devono essere formattati (creazione di

tracce, settori.....) prima dell’uso.• Il comando

format a:

esegue la formattazione• Se ci sono file sul floppy questi vengono cancellati

perciò bisogna sempre accertarsi del contenuto dei floppy da formattare

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MS-DOS: il comando DIR• Per visualizzare il contenuto (sia file che directory)

della directory corrente bisogna usare il comando

dir

• Per ogni file o directory vengono visualizzati la dimensione (in byte), l’ora e la data dell’ultimo aggiornamento

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MS-DOS: il comando DIR• In ogni directory sono presenti due directory speciali

– la directory stessa visualizzata con il “.”– la directory di livello immediatamente superiore nell’albero

(detta anche directory padre) visualizzata con “..”• per visualizzare il contenuto di una directory diversa

da quella corrente bisogna digitare

C:\>dir path-della-directory-che-interessaes., dir a:\lezioneBP

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MS-DOS: il comando CD• Per “muoversi da una directory all’altra” ovvero per

cambiare la directory corrente si usa il comando “cd” (abbreviazione di “change directory”): es., se la directory corrente èC:\WINDOWS\Desktop\suism e si digita il comandocd lezione5 modifichiamo la directory corrente inC:\WINDOWS\Desktop\suism\lezione5

• Per selezionare la root come directory corrente è sufficiente digitare il comandocd \

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MS-DOS: i comandi MD e RD• Per creare una nuova directory si usa il comando

md path-della-directory-da-creare• per esempio, per creare una directory di nome “esempio”

sul floppy che sia contenuta nella directory a:\lezioneBP bisogna digitare il comando

md a:\lezioneBP\esempio• per cancellare una directory si usa il comando

rd path-della-directory-da-cancellare• la directory deve essere vuota (non ci devono essere né file

né directory)

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MS-DOS: il comando COPY• per fare una copia di un file si usa il comando

copy path-del-file-da-copiare path-del-file-nuovo• vediamo alcuni casi particolari:

– copy nome-file nome-nuovo-file

in questo caso sia il file da copiare che il nuovo file si trovano nella directory corrente

– copy nome-file path-del-file-nuovo

in questo caso il file da copiare si trova nella directory corrente mentre il file copia si trova in un’altra directory

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MS-DOS: il comando MOVE• per spostare un file da una directory ad un’altra si usa il

comandomove path-del-file-da-spostare path-del-file-nuovo

• funziona come il comando copy ma in questo caso non si duplica un file ma lo si sposta solamente

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MS-DOS: il comando DEL• per cancellare un file da una directory si usa il comando

del path-del-file-da-cancellare

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Il sistema operativo:esempio

Photoshop.exe

Premiere.exe

Winword.exe

Immagine2.bmp

Immagine1.bmp

Libro1.doc

Libro2.doc

Libro23.doc

Libro24.doc

Libro25.doc

Libro128.doc

Libro129.doc

…………..

…………..

…………..

L’unità disco c: può essere vista come organizzata in un unico “contenitore” di tutti i documenti esistenti

Unità c:

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Il sistema operativo:esempio

Photoshop.exe

Premiere.exe

Winword.exeLibro1.doc

Libro23.doc

Libro24.doc

Libro25.doc

Libro26.doc

Libro128.doc

Libro129.doc

…………..

…………..

Applicazioni

ImmaginiImmagine1.bmp

Immagine2.bmp

Immagine432.bmp…………..

Libri

Unità c:

\RADICE

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Il sistema operativo:esempio

Unità c:

Applicazioni

Libri

Elab-imm

Elab-suoni

Elab-testi

Narrativa-fra

Narrativa-ing

Narrativa-ita

Photoshop.exe

Premiere.exe

Winword.exe

Libro1.docLibro2.docLibro1.docLibro2.docLibro3.docLibro1.docLibro2.docLibro3.doc

ImmaginiImmagine1.bmp

Immagine2.bmp

Immagine432.bmp

\RADICE

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Il sistema operativo:esempio

Applicazioni

Libri

Elab-imm

Elab-suoni

Elab-testi

Narrativa-fra

Narrativa-ing

Narrativa-ita

Photoshop.exe

Premiere.exe

Winword.exe

Libro1.docLibro2.docLibro1.docLibro2.docLibro3.docLibro1.docLibro2.docLibro3.doc

PosizionecorrenteImmagini

Immagine1.bmp

Immagine2.bmp

Immagine432.bmp

Unità c:

\RADICE