Il secondo cervello umano, l'intestino e le sue attività

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Dott. Stefania Pispisa Dott. Stefania Pispisa Biologa – Nutrizionista Biologa – Nutrizionista TARANTO TARANTO Poche cose sono più penose Poche cose sono più penose di un intestino inefficiente di un intestino inefficiente dotato di sensibilità!” dotato di sensibilità!” M. D. GERSHON M. D. GERSHON (Dir.Dipartimento di Anatomia e (Dir.Dipartimento di Anatomia e Biologia cellulare-Columbia University) Biologia cellulare-Columbia University)

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Dott. Stefania PispisaDott. Stefania Pispisa

Biologa – NutrizionistaBiologa – Nutrizionista

TARANTOTARANTO

““Poche cose sono più penose Poche cose sono più penose di un intestino inefficiente di un intestino inefficiente

dotato di sensibilità!”dotato di sensibilità!”

M. D. GERSHONM. D. GERSHON(Dir.Dipartimento di Anatomia e Biologia (Dir.Dipartimento di Anatomia e Biologia

cellulare-Columbia University)cellulare-Columbia University)

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SISTEMA NERVOSOSISTEMA NERVOSO

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC)CENTRALE (SNC)

((encefaloencefalo nella scatola nella scatola cranica e cranica e midollo midollo spinalespinale nel canale nel canale

vertebrale)vertebrale)

SISTEMA NERVOSO PERIFERICO SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP)(SNP)

(nervi che collegano il cervello e il (nervi che collegano il cervello e il midollo spinale al resto del corpo = midollo spinale al resto del corpo =

muscoli, organi di senso, app. muscoli, organi di senso, app. digerente, respiratorio, escretore e digerente, respiratorio, escretore e

circolatoriocircolatorioI comandi passano I comandi passano dal dal cervello e cervello e daldal midollo spinale midollo spinale attraverso i nervi del SNP attraverso i nervi del SNP aiai muscoli e muscoli e allealle ghiandole. ghiandole.

Le informazioni sensoriali del corpo tornano indietro al Le informazioni sensoriali del corpo tornano indietro al cervello e al midollo spinale nuovamente attraverso i nervi cervello e al midollo spinale nuovamente attraverso i nervi del SNP.del SNP.

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SISTEMA NERVOSO PERIFERICO SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP)(SNP)

Il SNP è costituito dai nervi periferici che collegano il Il SNP è costituito dai nervi periferici che collegano il cervello e il midollo spinale al resto del corpo, cervello e il midollo spinale al resto del corpo, compresi i muscoli, gli organi di senso, gli organi compresi i muscoli, gli organi di senso, gli organi dell’apparato digerente, escretore, circolatorio e dell’apparato digerente, escretore, circolatorio e respiratorio.respiratorio.

All’interno dei nervi periferici si trovano gli assoni All’interno dei nervi periferici si trovano gli assoni dei neuroni sensoriali che trasmettono al SNC dei neuroni sensoriali che trasmettono al SNC l’informazione sensoriale proveniente da tutte le l’informazione sensoriale proveniente da tutte le parti del corpo.parti del corpo.

I nervi periferici contengono anche gli assoni dei I nervi periferici contengono anche gli assoni dei motoneuroni che trasmettono i segnali dal SNC agli motoneuroni che trasmettono i segnali dal SNC agli organi e ai muscoli. organi e ai muscoli.

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SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP)SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP)

SNP SNP (porzione motoria)(porzione motoria)

Sistema Nervoso Sistema Nervoso ScheletricoScheletrico

(volontario)(volontario)

Sistema Nervoso Sistema Nervoso AutonomoAutonomo

(involontario)(involontario)

I motoneuroni del SN Scheletrico stabiliscono sinapsi con i I motoneuroni del SN Scheletrico stabiliscono sinapsi con i muscoli scheletrici e controllano le risposte volontariemuscoli scheletrici e controllano le risposte volontarie

I motoneuroni del SN Autonomo stabiliscono sinapsi con i I motoneuroni del SN Autonomo stabiliscono sinapsi con i muscoli lisci, le ghiandole e il cuore, e controllano le risposte muscoli lisci, le ghiandole e il cuore, e controllano le risposte involontarie involontarie

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Nervi scheletrici e nervi Nervi scheletrici e nervi autonomiautonomi

DIFFERENZE:DIFFERENZE:

•Tutti i nervi del SN Scheletrico vanno DIRETTAMENTE dal SNC ai Tutti i nervi del SN Scheletrico vanno DIRETTAMENTE dal SNC ai muscoli scheletrici = un segnale scheletrico è trasportato sempre da muscoli scheletrici = un segnale scheletrico è trasportato sempre da un solo neurone.un solo neurone.

•Tutti i nervi del SN Autonomo non vanno direttamente dal SNC ai Tutti i nervi del SN Autonomo non vanno direttamente dal SNC ai rispettivi effettori (visceri, cuore, ghiandole): sono interrotti da rispettivi effettori (visceri, cuore, ghiandole): sono interrotti da almeno una sinapsi (giunzione fra due neuroni) = un segnale almeno una sinapsi (giunzione fra due neuroni) = un segnale autonomo è sempre trasportato da due o più neuroniautonomo è sempre trasportato da due o più neuroni

CONSEGUENZCONSEGUENZE:E:

•Un segnale che parte dal SNC diretto verso un muscolo scheletrico vi Un segnale che parte dal SNC diretto verso un muscolo scheletrico vi giunge intatto e immutato o non viene ricevuto affatto (legge del “tutto o giunge intatto e immutato o non viene ricevuto affatto (legge del “tutto o nulla”)nulla”)

•Un segnale che parte dal SNC diretto a un vaso sanguigno o al cuore o a Un segnale che parte dal SNC diretto a un vaso sanguigno o al cuore o a una ghiandola o all’intestino può essere amplificato, indebolito o una ghiandola o all’intestino può essere amplificato, indebolito o modulato presso le sinapsi situate lungo il SNA = l’attivazione degli modulato presso le sinapsi situate lungo il SNA = l’attivazione degli effettori del SNA è infinitamente più precisa di quella del muscolo effettori del SNA è infinitamente più precisa di quella del muscolo scheletricoscheletrico

Questa precisione e raffinatezza del SNA raggiunge il massimo Questa precisione e raffinatezza del SNA raggiunge il massimo nell’intestino!nell’intestino!

Page 7: Il secondo cervello umano, l'intestino e le sue attività

Nel SNA il primo neurone della Nel SNA il primo neurone della catena che inizialmente catena che inizialmente

trasporta i comandi dal SNC si trasporta i comandi dal SNC si trova all’interno del cervello o trova all’interno del cervello o

del midollo spinale.del midollo spinale.

Tale neurone passa le Tale neurone passa le istruzioni, attraverso una istruzioni, attraverso una

sinapsi, al secondo neurone sinapsi, al secondo neurone che si trova in un che si trova in un ganglioganglio

(aggregato periferico di corpi (aggregato periferico di corpi neuronici).neuronici).

Il primo neurone si chiama Il primo neurone si chiama PRE-GANGLIAREPRE-GANGLIARE; il secondo ; il secondo

neurone che esce dal ganglio si neurone che esce dal ganglio si chiama chiama POST-GANGLIAREPOST-GANGLIARE..

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Sistema Nervoso Sistema Nervoso AutonomoAutonomo

Sistema Sistema Nervoso Nervoso

Simpatico Simpatico (SNS)(SNS)

Sistema Sistema Nervoso Nervoso

Parasimpatico Parasimpatico (SNP)(SNP)

Il SN Simpatico e il SN Parasimpatico differiscono per motivi Il SN Simpatico e il SN Parasimpatico differiscono per motivi anatomicianatomici

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SISTEMA NERVOSO AUTONOMOSISTEMA NERVOSO AUTONOMO(differenze anatomiche fra SNAS e (differenze anatomiche fra SNAS e

SNAP)SNAP)

•Nel SNAS le fibre pre-Nel SNAS le fibre pre-gangliari hanno origine gangliari hanno origine

ai livelli ai livelli toracico e toracico e lombare del midollo lombare del midollo

spinalespinale; i gangli ; i gangli simpatici sono localizzati simpatici sono localizzati

in prossimità della in prossimità della colonna stessa; quindi colonna stessa; quindi i i nervi pre-gangliari sono nervi pre-gangliari sono

corti e i nervi post-corti e i nervi post-gangliari sono lunghigangliari sono lunghi, ,

perché vanno dalla perché vanno dalla prossimità della colonna prossimità della colonna

fino agli organi fino agli organi bersaglio.bersaglio.

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICOSISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO

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SITEMA NERVOSO AUTONOMOSITEMA NERVOSO AUTONOMO(Differenze anatomiche fra SNAS e (Differenze anatomiche fra SNAS e

SNAP)SNAP)

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SISTEMA NERVOSO AUTONOMO PARASIMPATICOPARASIMPATICO

Nel SNAP i nervi pre-Nel SNAP i nervi pre-gangliari hanno origine ai gangliari hanno origine ai

livelli cranici e sacrale livelli cranici e sacrale del midollo spinaledel midollo spinale; i ; i

gangli sono localizzati gangli sono localizzati nelle vicinanze degli nelle vicinanze degli

organi bersaglio; quindi organi bersaglio; quindi i i nervi pre-gangliari sono nervi pre-gangliari sono

lunghi e i nervi post-lunghi e i nervi post-gangliari sono cortigangliari sono corti

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SISTEMA NERVOSO AUTONOMOSISTEMA NERVOSO AUTONOMO(Differenze fisiologiche fra SNAS e (Differenze fisiologiche fra SNAS e

SNAP)SNAP)Tutti i nervi pre-Tutti i nervi pre-

gangliari (simpatici gangliari (simpatici e parasimpatici) e parasimpatici)

sono MIELINICI (a sono MIELINICI (a conduzione conduzione

veloce).veloce).

Tutti i nervi post-Tutti i nervi post-gangliari (simpatici gangliari (simpatici

e parasimpatici) e parasimpatici) sono AMIELINICI (a sono AMIELINICI (a conduzione lenta.conduzione lenta.

RISPOSTE PARASIMPATICHERISPOSTE PARASIMPATICHE (nervi pre-gangliari lunghi) = (nervi pre-gangliari lunghi) = PIU’ RAPIDEPIU’ RAPIDE

RISPOSTE SIMPATICHERISPOSTE SIMPATICHE (nervi (nervi pre-gangliari corti) = PIU’ pre-gangliari corti) = PIU’ LENTELENTE

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SISTEMA NERVOSO AUTONOMOSISTEMA NERVOSO AUTONOMO(Differenze funzionali fra SNAS e (Differenze funzionali fra SNAS e

SNAP)SNAP)

Il Il SNAS SNAS ha un effetto globale di preparazione ha un effetto globale di preparazione dell’organismo a situazioni di stress o di maggiore dell’organismo a situazioni di stress o di maggiore dispendio energetico (dispendio energetico (reazione di “attacco o fuga”reazione di “attacco o fuga”) e ) e spesso riguardano l’intero corpo spesso riguardano l’intero corpo (aumento della pressione (aumento della pressione sanguigna, aumento della frequenza cardiaca, attivazione sanguigna, aumento della frequenza cardiaca, attivazione delle risorse energetiche, rallentamento delle funzioni delle risorse energetiche, rallentamento delle funzioni digestive).digestive).

Il Il SNAPSNAP determina un effetto di rilassamento delle determina un effetto di rilassamento delle funzioni involontarie (situazione di funzioni involontarie (situazione di riposo e digestioneriposo e digestione) e ) e spesso coinvolge un solo organospesso coinvolge un solo organo (restringimento delle (restringimento delle pupille o contrazione della vescica).pupille o contrazione della vescica).Il Il SNA è SEMPRE in attivitàSNA è SEMPRE in attività e non soltanto durante le e non soltanto durante le situazioni di “attacco o fuga” o di “riposo e digestione”.situazioni di “attacco o fuga” o di “riposo e digestione”.

Il SNA agisce, infatti, per mantenere normale l’attività Il SNA agisce, infatti, per mantenere normale l’attività degli organi interni e lavora sempre collaborando con il degli organi interni e lavora sempre collaborando con il SN scheletrico.SN scheletrico.

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RiepilogandRiepilogando…o…

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IL SISTEMA NERVOSO ENTERICOIL SISTEMA NERVOSO ENTERICO(Leopold Auerbach, 1831)(Leopold Auerbach, 1831)

Il SNE è costituito Il SNE è costituito da circa 100 da circa 100 milioni di milioni di neuroni.neuroni.

I neuroni sono I neuroni sono organizzati in due organizzati in due plessi: plessi:

* Plesso * Plesso mioenterico (di mioenterico (di Auerbach).Auerbach).

* Plesso * Plesso sottomucoso (di sottomucoso (di Meissner). Meissner).

Il Plesso mioenterico, più esterno, è fra lo strato longitudinale e Il Plesso mioenterico, più esterno, è fra lo strato longitudinale e quello circolare della muscolatura (peristalsi).quello circolare della muscolatura (peristalsi).

Il Plesso sottomucoso, più interno, è sotto la mucosa (attività Il Plesso sottomucoso, più interno, è sotto la mucosa (attività secretoria)secretoria)

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SISTEMA NERVOSO ENTERICO SISTEMA NERVOSO ENTERICO (SNAP?)(SNAP?)

SNCSNC

SISTEMA SISTEMA NERVOSO NERVOSO

AUTONOMOAUTONOMO

SISTEMA SISTEMA NERVOSO NERVOSO ENTERICOENTERICO

Brain-Gut Brain-Gut AxisAxis

Il SNE presenta connessioni con il SNA e, tramite Il SNE presenta connessioni con il SNA e, tramite questo, con il SNC.questo, con il SNC.

I comandi motori che partono dal SNC si attuano I comandi motori che partono dal SNC si attuano attraverso vie autonome parasimpatiche (nervo vago = attraverso vie autonome parasimpatiche (nervo vago = cranico)cranico)

I neuroni afferenti che portano l’informazione dal SNE al I neuroni afferenti che portano l’informazione dal SNE al SNC, sono presenti in un altro fascio riconoscibile a SNC, sono presenti in un altro fascio riconoscibile a livello vagale. livello vagale.

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IL SISTEMA NERVOSO ENTERICOIL SISTEMA NERVOSO ENTERICO

Quindi il SNE ha due centri di comando autonomi Quindi il SNE ha due centri di comando autonomi profondamente integrati: uno è situato nell’encefalo e nel profondamente integrati: uno è situato nell’encefalo e nel midollo spinale; l’altro nei plessi mioenterico e midollo spinale; l’altro nei plessi mioenterico e sottomucoso.sottomucoso.

PLESSO MIOENTERICO PLESSO MIOENTERICO (controllo dell’attività (controllo dell’attività

motoria)motoria)•Aumento della contrazione Aumento della contrazione tonica della parete intestinaletonica della parete intestinale

•Aumento dell’intensità delle Aumento dell’intensità delle contrazionicontrazioni

•Aumento della frequenza delle Aumento della frequenza delle contrazionicontrazioni

•Aumento della velocità di Aumento della velocità di conduzione delle onde di conduzione delle onde di eccitazione e conseguente eccitazione e conseguente aumento della velocità delle onde aumento della velocità delle onde peristalticheperistaltiche

•Inibizione degli sfinteri pilorico e Inibizione degli sfinteri pilorico e ileo-ciecaleileo-ciecale

PLESSO SOTTOMUCOSO PLESSO SOTTOMUCOSO (controllo dell’attività (controllo dell’attività

secretoria)secretoria)

•Stimola la produzione di Stimola la produzione di enzimienzimi

•Distende o raggrinzisce Distende o raggrinzisce la parete intestinalela parete intestinale

•Controlla l’assorbimentoControlla l’assorbimento

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IL SNE FA PARTE DEL SNAP?IL SNE FA PARTE DEL SNAP?

Tecnicamente e didatticamente il SNE potrebbe essere Tecnicamente e didatticamente il SNE potrebbe essere considerato una parte del SNAP.considerato una parte del SNAP.

•Il SNE è considerato SN PERIFERICO perché l’intestino non Il SNE è considerato SN PERIFERICO perché l’intestino non è né encefalo né midollo.è né encefalo né midollo.

•Il SNE è considerato SNP AUTONOMO perché l’intestino Il SNE è considerato SNP AUTONOMO perché l’intestino non è un muscolo striato ed esegue movimenti involontari.non è un muscolo striato ed esegue movimenti involontari.

•Il SNE è considerato SNPA PARASIMPATICO perché le fibre Il SNE è considerato SNPA PARASIMPATICO perché le fibre nervose hanno origine cranica (nervo vago) e sacrale e i nervose hanno origine cranica (nervo vago) e sacrale e i gangli si trovano nelle vicinanze dell’organo bersaglio gangli si trovano nelle vicinanze dell’organo bersaglio (intestino)(intestino)

Eppure già nel 1921 il Dott. Eppure già nel 1921 il Dott. J.N.Langley, il padre della anatomia e J.N.Langley, il padre della anatomia e fisiologia del SN, nel suo trattato: “Il fisiologia del SN, nel suo trattato: “Il SNA” non aveva considerato il SNE SNA” non aveva considerato il SNE

come una parte del SNP, ma lo aveva come una parte del SNP, ma lo aveva inserito in una terza sezione a se inserito in una terza sezione a se

stante in seguito a tutta una serie di stante in seguito a tutta una serie di osservazioni:osservazioni:

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Nell’intestino ci sono 100 milioni di neuroni Nell’intestino ci sono 100 milioni di neuroni (molti di più di quelli del midollo spinale)(molti di più di quelli del midollo spinale)

Il numero di fibre nervose che collegano il Il numero di fibre nervose che collegano il cervello e il midollo spinale all’intestino è, cervello e il midollo spinale all’intestino è, invece, estremamente ridotto: sono solo 2000 invece, estremamente ridotto: sono solo 2000 le fibre pre-gangliari del nervo vago.le fibre pre-gangliari del nervo vago.

Come si interpreta questa evidente Come si interpreta questa evidente disparità?disparità?

Tale disparità indica che la maggior parte dei Tale disparità indica che la maggior parte dei neuroni enterici non è collegata a fibre neuroni enterici non è collegata a fibre nervose pre-gangliarinervose pre-gangliari

La maggior parte dei neuroni non è collegata La maggior parte dei neuroni non è collegata al SNC e non riceve input da esso! al SNC e non riceve input da esso!

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* Le osservazioni del Dott. Langley furono confermate da * Le osservazioni del Dott. Langley furono confermate da tutti gli studi successivi sul SN: la maggior parte dei tutti gli studi successivi sul SN: la maggior parte dei neuroni enterici non sono collegati al SNC!neuroni enterici non sono collegati al SNC!

* Il SNE sfugge alla gerarchia funzionale: SNC * Il SNE sfugge alla gerarchia funzionale: SNC SNP SNP

* Il SNE non esegue necessariamente i comandi che riceve * Il SNE non esegue necessariamente i comandi che riceve dal cervello: quando lo decide, il SNE può elaborare i dati dal cervello: quando lo decide, il SNE può elaborare i dati prelevati in modo indipendente dai propri recettori prelevati in modo indipendente dai propri recettori sensitivi e agire sulla base di tali dati al fine di attivare un sensitivi e agire sulla base di tali dati al fine di attivare un gruppo di effettori sotto il suo esclusivo controllo (se si gruppo di effettori sotto il suo esclusivo controllo (se si isola un pezzo di intestino tagliando le connessioni con il isola un pezzo di intestino tagliando le connessioni con il SNC, cioè recidendo il nervo vago, e lo mettiamo sul tavolo, SNC, cioè recidendo il nervo vago, e lo mettiamo sul tavolo, esso continua a funzionare!)esso continua a funzionare!)

* Quindi il SNE non è uno schiavo del cervello: è un ribelle, * Quindi il SNE non è uno schiavo del cervello: è un ribelle, l’unico elemento del SNP che può scegliere di obbedire agli l’unico elemento del SNP che può scegliere di obbedire agli ordini del cervello o del midollo spinale.ordini del cervello o del midollo spinale.

DUNQUE…DUNQUE…..

Il SISTEMA NERVOSO ENTERICO E’ IL SECONDO Il SISTEMA NERVOSO ENTERICO E’ IL SECONDO CERVELLO!!!! CERVELLO!!!!

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I DUE CERVELLII DUE CERVELLI

In ogni organismo, il cervello di sopra è il Re e ogni In ogni organismo, il cervello di sopra è il Re e ogni suo ordine è legge dalla bocca fino a metà esofago!suo ordine è legge dalla bocca fino a metà esofago!

I movimenti peristaltici della parte inferiore I movimenti peristaltici della parte inferiore dell’esofago risultano ottimali solo con la dell’esofago risultano ottimali solo con la partecipazione del SNE.partecipazione del SNE.

A livello dello sfintere esofageo il cervello di sopra A livello dello sfintere esofageo il cervello di sopra torna ad essere l’unico sovrano.torna ad essere l’unico sovrano.

Nello stomaco il SNC trasmette ancora i suoi ordini Nello stomaco il SNC trasmette ancora i suoi ordini attraverso il vago ma, qui, se si perdono i comandi attraverso il vago ma, qui, se si perdono i comandi provenienti dal cervello, il SNE è capace di assumere il provenienti dal cervello, il SNE è capace di assumere il comando delle operazioni.comando delle operazioni.

Il controllo dello sfintere pilorico è di nuovo del SNC Il controllo dello sfintere pilorico è di nuovo del SNC attraverso il vago.attraverso il vago.

Al di sotto dello sfintere pilorico inizia il territorio del Al di sotto dello sfintere pilorico inizia il territorio del SNE: il SNC, qui, può esercitare solo effetti SNE: il SNC, qui, può esercitare solo effetti quantitativi senza poter prendere decisioni importanti quantitativi senza poter prendere decisioni importanti come cosa fare o quando.come cosa fare o quando.

Il SNC torna ad essere importante a livello del retto e Il SNC torna ad essere importante a livello del retto e dell’ano.dell’ano.

La bocca, l’esofago, La bocca, l’esofago, e lo stomaco sono e lo stomaco sono influenzati dal influenzati dal cervello nella testa; cervello nella testa; dopo il piloro, la dopo il piloro, la regia passa alla regia passa alla panciapancia

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Sistema Nervoso Sistema Nervoso EntericoEnterico

Il SNE è una centralina di gestione e di controllo: Il SNE è una centralina di gestione e di controllo: durante il transito degli alimenti e il processo di durante il transito degli alimenti e il processo di digestione, non si limita ad analizzare la composizione digestione, non si limita ad analizzare la composizione del cibo e a coordinare i meccanismi di assorbimento e del cibo e a coordinare i meccanismi di assorbimento e di escrezione, ma comanda anche la velocità di di escrezione, ma comanda anche la velocità di transito e altre funzioni.transito e altre funzioni.

Se nell’addome arrivano veleni, il Cervello addominale Se nell’addome arrivano veleni, il Cervello addominale avverte il Cervello della testa e reagisce con una avverte il Cervello della testa e reagisce con una strategia ben precisa: vomito, diarrea, crampi.strategia ben precisa: vomito, diarrea, crampi.

Se il veleno è identificato precocemente, viene Se il veleno è identificato precocemente, viene eliminato dall’alto, per la via più breve.eliminato dall’alto, per la via più breve.

Se, invece, è a mezza strada, viene attivato il riflesso Se, invece, è a mezza strada, viene attivato il riflesso peristaltico: contrazioni ondulatorie della parete peristaltico: contrazioni ondulatorie della parete dell’intestino che spingono il contenuto verso l’ano.dell’intestino che spingono il contenuto verso l’ano.

Queste contrazioni sono sincronizzate dal Cervello Queste contrazioni sono sincronizzate dal Cervello addominale, stimolato dalla pressione sulle sue pareti. addominale, stimolato dalla pressione sulle sue pareti.

Page 23: Il secondo cervello umano, l'intestino e le sue attività

ALTRE CONNESSIONI DEL SNEALTRE CONNESSIONI DEL SNE

Il SNE è in stretto collegamento con altri sistemi Il SNE è in stretto collegamento con altri sistemi non meno importanti, come il non meno importanti, come il Sistema EndocrinoSistema Endocrino, , molto diffuso nell’apparato gastrointestinale molto diffuso nell’apparato gastrointestinale (cellule APUD) e col (cellule APUD) e col sistema immunitariosistema immunitario, che , che presenta qui una rete molto ampia.presenta qui una rete molto ampia.

Il nostro addome è un complesso neuro-endocrino-Il nostro addome è un complesso neuro-endocrino-immunitario integrato che svolge funzioni con un immunitario integrato che svolge funzioni con un largo margine di autonomia ma che, al tempo largo margine di autonomia ma che, al tempo stesso, subisce pesanti influenze sia dall’esterno stesso, subisce pesanti influenze sia dall’esterno (cibo, input visivi…) che dall’interno.(cibo, input visivi…) che dall’interno.

Nel 1981 R.Adler pubblicò il volume “Psyco-Nel 1981 R.Adler pubblicò il volume “Psyco-neuro-immunology” sancendo definitivamente neuro-immunology” sancendo definitivamente la nascita della omonima disciplina: la la nascita della omonima disciplina: la PSICO-PSICO-NEURO-IMMUNOLOGIANEURO-IMMUNOLOGIA

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PSICO-NEURO-ENDOCRINO-IMMUNOLOGIA (PNEI)PSICO-NEURO-ENDOCRINO-IMMUNOLOGIA (PNEI)

La PNEI studia le correlazioni esistenti fra tutti i sistemi La PNEI studia le correlazioni esistenti fra tutti i sistemi presenti nell’organismo umano: la psiche, il SN, il sistema presenti nell’organismo umano: la psiche, il SN, il sistema endocrino e il sistema immunitario sono in continuo contatto endocrino e il sistema immunitario sono in continuo contatto informazionale e lavorano insieme per la sopravvivenza e il informazionale e lavorano insieme per la sopravvivenza e il benessere dell’organismo.benessere dell’organismo.

La PNEI ha radicalmente trasformato il consueto modo La PNEI ha radicalmente trasformato il consueto modo frammentato di concepire l’essere umano, proponendo una frammentato di concepire l’essere umano, proponendo una visione realmente unitaria dell’organismo e dei suoi principali visione realmente unitaria dell’organismo e dei suoi principali sistemi di comunicazione interna.sistemi di comunicazione interna.

La rivoluzione scientifica della PNEI non è basata su La rivoluzione scientifica della PNEI non è basata su affascinanti supposizioni spirituali o metafisiche ma su solide affascinanti supposizioni spirituali o metafisiche ma su solide argomentazioni scientifiche supportate da centinaia di lavori argomentazioni scientifiche supportate da centinaia di lavori riconosciuti e validati a livello internazionale. riconosciuti e validati a livello internazionale.

Page 25: Il secondo cervello umano, l'intestino e le sue attività

PNEIPNEI(C.Pert e lo studio sui recettori (C.Pert e lo studio sui recettori

dell’oppio)dell’oppio)Uno dei maggiori contributi alla Uno dei maggiori contributi alla nascita ufficiale della PNEI è da nascita ufficiale della PNEI è da attribuire alla attribuire alla Dott.ssa CANDACE Dott.ssa CANDACE PERT,PERT, neurofisiologa, direttrice del neurofisiologa, direttrice del Centro di Biochimica Cerebrale del Centro di Biochimica Cerebrale del NIMHT (National Institute for NIMHT (National Institute for Mental Health) e ai suoi studi sui Mental Health) e ai suoi studi sui recettori cerebrali dell’oppiorecettori cerebrali dell’oppio..

La Pert scoprì che l’oppio, La Pert scoprì che l’oppio, somministrato dall’esterno ad un somministrato dall’esterno ad un individuo, si legava a particolari individuo, si legava a particolari recettori posti nel cervello e che da recettori posti nel cervello e che da questo legame scaturiva una questo legame scaturiva una cascata di eventi.cascata di eventi.

Successivamente individuò e Successivamente individuò e localizzò tali recettori e osservò localizzò tali recettori e osservò che non solo l’oppio si legava a che non solo l’oppio si legava a quei recettori, ma anche tutta una quei recettori, ma anche tutta una serie di sostanze appartenenti alla serie di sostanze appartenenti alla stessa famiglia degli oppiacei, stessa famiglia degli oppiacei, quali la morfina, la codeina, e quali la morfina, la codeina, e l’eroina.l’eroina.

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PNEI (La PNEI (La scoperta delle ENDORFINE)scoperta delle ENDORFINE)

“…“…Se il cervello ha recettori per legare sostanze provenienti Se il cervello ha recettori per legare sostanze provenienti dall’esterno, è logico supporre che le stesse sostanze possano dall’esterno, è logico supporre che le stesse sostanze possano essere prodotte anche dal cervello stesso, altrimenti perché essere prodotte anche dal cervello stesso, altrimenti perché dovrebbero esistere tali recettori?” dovrebbero esistere tali recettori?”

Fu così che la Fu così che la Dott.ssa C. Pert Dott.ssa C. Pert scoprì le scoprì le ENDORFINEENDORFINE, , oppiacei endogeni oppiacei endogeni naturali.naturali.

Tale scoperta le Tale scoperta le procurò la procurò la candidatura al candidatura al premio Nobel.premio Nobel.

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PNEI (I PNEI (I Neuropeptidi)Neuropeptidi)

Le Le ENDORFINEENDORFINE scoperte dalla Dott.ssa Pert furono chiamati scoperte dalla Dott.ssa Pert furono chiamati NEUROPEPTIDINEUROPEPTIDI in quanto peptidi sintetizzati da cellule nervose. in quanto peptidi sintetizzati da cellule nervose.

Quando si andò a studiare la mappa dei recettori delle endorfine, si Quando si andò a studiare la mappa dei recettori delle endorfine, si vide che la maggiore concentrazione era presente a livello del vide che la maggiore concentrazione era presente a livello del sistema limbico sistema limbico del cervello (40 volte maggiore rispetto alle altre del cervello (40 volte maggiore rispetto alle altre aree)aree)

Il sistema limbico (Il sistema limbico (amigdala e ipotalamoamigdala e ipotalamo) è la sede delle emozioni; ) è la sede delle emozioni; esso riceve i segnali di pericolo che gli giungono dall’udito e dalla esso riceve i segnali di pericolo che gli giungono dall’udito e dalla vista;vista; l’amigdala l’amigdala, in particolare,, in particolare, è la sede della paura è la sede della paura e si forma e si forma precocemente durante lo sviluppo del cervello e può essere precocemente durante lo sviluppo del cervello e può essere segnata da traumi o eventi stressanti fin nel grembo materno, segnata da traumi o eventi stressanti fin nel grembo materno, alterando e condizionando il sistema dello stress del nascituro.alterando e condizionando il sistema dello stress del nascituro.

Sono state scoperti più di Sono state scoperti più di 40 neuropeptidi40 neuropeptidi, fra cui ormoni e , fra cui ormoni e neurotrasmettitori (fra cui l’insulina che è anch’ssa un neurotrasmettitori (fra cui l’insulina che è anch’ssa un neuropeptide)neuropeptide)

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PNEI (i recettori PNEI (i recettori oppiacei)oppiacei)

Continuando a studiare la mappa dei recettori delle Continuando a studiare la mappa dei recettori delle endorfine la Dott.ssa Pert fece una scoperta endorfine la Dott.ssa Pert fece una scoperta straordinaria:straordinaria:

I recettori oppiacei non si trovano solo nel cervello e I recettori oppiacei non si trovano solo nel cervello e particolarmente nel sistema limbico, ma in moltissime particolarmente nel sistema limbico, ma in moltissime altre parti del corpo, molto distanti dal cervelloaltre parti del corpo, molto distanti dal cervello: come il : come il Sistema EndocrinoSistema Endocrino e il e il Sistema ImmunitarioSistema Immunitario (linfociti e (linfociti e monociti) a loro volta presenti in modo ubiquitario!monociti) a loro volta presenti in modo ubiquitario!

IL SISTEMA LIMBICO (SEDE DELLE EMOZIONI) IL SISTEMA LIMBICO (SEDE DELLE EMOZIONI) COMUNICA CON IL RESTO DEL CORPO GRAZIE ALLE COMUNICA CON IL RESTO DEL CORPO GRAZIE ALLE ENDORFINE!ENDORFINE!LE EMOZIONI, GRAZIE AI NEUROPEPTIDI, POSSONO LE EMOZIONI, GRAZIE AI NEUROPEPTIDI, POSSONO CAUSARE MODIFICAZIONI CORPORALI IMPORTANTI A CAUSARE MODIFICAZIONI CORPORALI IMPORTANTI A CARICO DI TUTTI QUEGLI ORGANI PROVVISTI DEI CARICO DI TUTTI QUEGLI ORGANI PROVVISTI DEI CORRISPONDENTI RECETTORI OPPIACEI! CORRISPONDENTI RECETTORI OPPIACEI!

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PNEI e Sistema NervosoPNEI e Sistema Nervoso

I Neuropeptidi e i rispettivi recettori hanno messo in I Neuropeptidi e i rispettivi recettori hanno messo in discussione i principi basilari della fisiologia classica riguardo discussione i principi basilari della fisiologia classica riguardo la neurotrasmissione.la neurotrasmissione.

NEUROFISIOLOGIA CLASSICA

La trasmissione dell’impulso nervoso avviene grazie alla La trasmissione dell’impulso nervoso avviene grazie alla trasformazione dell’impulso elettrico in impulso chimico a trasformazione dell’impulso elettrico in impulso chimico a livello delle sinapsi dove vengono rilasciate molecole chimiche livello delle sinapsi dove vengono rilasciate molecole chimiche chiamate neurotrasmettitori (acetilcolina, adrenalina, chiamate neurotrasmettitori (acetilcolina, adrenalina, noradrenalina, serotonina, GABA, dopamina).noradrenalina, serotonina, GABA, dopamina).

I neurotrasmettitori sono molecole semplici distinte in I neurotrasmettitori sono molecole semplici distinte in eccitatorie ed inibitorie.eccitatorie ed inibitorie.

Un neurotrasmettitore eccitatorio eccita un neurone che attiva Un neurotrasmettitore eccitatorio eccita un neurone che attiva un muscolo che si muove.un muscolo che si muove.

Un neurotrasmettitore inibitorio inibisce un neurone che Un neurotrasmettitore inibitorio inibisce un neurone che inibisce un muscolo che non si muove.inibisce un muscolo che non si muove.

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Modello funzionale del Modello funzionale del SNSN

In questo nuovo modello funzionale del SN, mentre i In questo nuovo modello funzionale del SN, mentre i neurotrasmettitori classici servono a trasmettere segnali neurotrasmettitori classici servono a trasmettere segnali semplici e aspecifici, i neuromodulatori neuropeptidici semplici e aspecifici, i neuromodulatori neuropeptidici hanno durata più lunga, e sono così numerosi e con hanno durata più lunga, e sono così numerosi e con funzioni tanto integrate che si parla di funzioni tanto integrate che si parla di SISTEMI SISTEMI NEUROPEPTIDICINEUROPEPTIDICI, ed esercitano la loro azione su aree , ed esercitano la loro azione su aree assai vaste armonizzando e modulando insieme la assai vaste armonizzando e modulando insieme la centinaia di migliaia di impulsi elementari che transitano centinaia di migliaia di impulsi elementari che transitano nelle vie nervose, così da influenzare funzioni sempre più nelle vie nervose, così da influenzare funzioni sempre più complesse e, in ultima analisi, il comportamento stesso.complesse e, in ultima analisi, il comportamento stesso.

Studi sui correlati biologici dei comportamenti umani Studi sui correlati biologici dei comportamenti umani hanno mostrato una sconcertante convergenza tra hanno mostrato una sconcertante convergenza tra comportamenti e sistemi neuropeptidici, come se ad ogni comportamenti e sistemi neuropeptidici, come se ad ogni azione umana corrispondesse un determinato assetto azione umana corrispondesse un determinato assetto neuropeptidico.neuropeptidico.

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Medicina Classica e PNEIMedicina Classica e PNEI

MEDICINA CLASSICA:MEDICINA CLASSICA:

* L’organismo è composto da * L’organismo è composto da apparati con precise e distinte apparati con precise e distinte funzioni;funzioni;

*Il cervello è l’organo deputato *Il cervello è l’organo deputato alla “produzione” del pensiero;alla “produzione” del pensiero;

*Il SN funziona grazie ai *Il SN funziona grazie ai neurotrasmettitori (molecole non neurotrasmettitori (molecole non peptidiche = acetilcolina, peptidiche = acetilcolina, adrenalina, noradrenalina, adrenalina, noradrenalina, serotonina, dopamina, GABA): un serotonina, dopamina, GABA): un neurotrasmettitore eccitatorio neurotrasmettitore eccitatorio eccita un neurone che, a sua eccita un neurone che, a sua volta, attiva un muscolo; un volta, attiva un muscolo; un neurotrasmettitore inibitorio neurotrasmettitore inibitorio inibisce un neurone che, quindi, inibisce un neurone che, quindi, rilassa un muscolo;rilassa un muscolo;

*I neurotrasmettitori vengono *I neurotrasmettitori vengono rilasciati a livello delle sinapsi fra rilasciati a livello delle sinapsi fra due neuroni.due neuroni.

PNEIPNEI

•L’organismo è un sistema L’organismo è un sistema unitario, dove tutti gli unitario, dove tutti gli apparati sono in costante apparati sono in costante comunicazione fra loro;comunicazione fra loro;

•La comunicazione fra i vari La comunicazione fra i vari organi e, in primis, fra le organi e, in primis, fra le cellule, si attua attraverso cellule, si attua attraverso molecole chiamate molecole chiamate NEUROPEPTIDI;NEUROPEPTIDI;

•I neuropeptidi non sono I neuropeptidi non sono prodotti solo da cellule prodotti solo da cellule nervose, ma anche dalle nervose, ma anche dalle cellule immunitarie e dalle cellule immunitarie e dalle cellule intestinali;cellule intestinali;

•Non esiste una vera Non esiste una vera distinzione fra distinzione fra neurotrasmettitori, neurotrasmettitori, neuropeptidi e ormoni: in neuropeptidi e ormoni: in realtà sono tutti realtà sono tutti neuropeptidineuropeptidi

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I NEUROPEPTIDII NEUROPEPTIDI

Sono stati individuati più di 50 neuropeptidi che stabiliscono connessioni Sono stati individuati più di 50 neuropeptidi che stabiliscono connessioni fra il cervello, il sistema endocrino e il sistema immunologico.fra il cervello, il sistema endocrino e il sistema immunologico.

I neuropeptidi sono stati raggruppati in quattro “sistemi peptidergici” I neuropeptidi sono stati raggruppati in quattro “sistemi peptidergici” correlati a quattro comportamenti.correlati a quattro comportamenti.

SISTEMA DELL’AZIONESISTEMA DELL’AZIONE: : CRF, ACTH, TRH, VASOPRESSINA.CRF, ACTH, TRH, VASOPRESSINA. Essi attivano Essi attivano l’asse ipotalamo-ipofisi-corticosurrene, tipica della reazione da stress con l’asse ipotalamo-ipofisi-corticosurrene, tipica della reazione da stress con significato adattativo.significato adattativo.

SISTEMA DEL PIACERE-DOLORESISTEMA DEL PIACERE-DOLORE: : neuropeptidi OPPIOIDI, ENDORFINE, neuropeptidi OPPIOIDI, ENDORFINE, ENCEFALINEENCEFALINE. Tali neuropeptidi modulano la soglia del dolore, ma anche le . Tali neuropeptidi modulano la soglia del dolore, ma anche le reazioni emozionali dei processi di attaccamento e perdita, alcuni reazioni emozionali dei processi di attaccamento e perdita, alcuni comportamenti alimentari, il comportamento sessuale.comportamenti alimentari, il comportamento sessuale.

SISTEMA DELLA RIPRODUZIONE:SISTEMA DELLA RIPRODUZIONE: GnRH IPOTALAMICO, LH, FSH, OSSITOCINA, GnRH IPOTALAMICO, LH, FSH, OSSITOCINA, PROLATTINAPROLATTINA. Modulano le emozioni e il comportamento sessuale, e il . Modulano le emozioni e il comportamento sessuale, e il complesso delle emozioni che portano all’attaccamento materno, oltre a complesso delle emozioni che portano all’attaccamento materno, oltre a svolgere un ruolo nell’apprendimento e nella memoria.svolgere un ruolo nell’apprendimento e nella memoria.

SISTEMA DI SUPPORTO METABOLICOSISTEMA DI SUPPORTO METABOLICO: una vasta gamma di neuropeptidi che : una vasta gamma di neuropeptidi che agiscono sia a livello centrale che periferico: agiscono sia a livello centrale che periferico: ANGIOTENSINA, CCK, ANGIOTENSINA, CCK, BOMBESINA, VIP, NEUROTENSINA, PEPTIDI INTESTINALI, CRHBOMBESINA, VIP, NEUROTENSINA, PEPTIDI INTESTINALI, CRH… Essi sono … Essi sono implicati nelle funzioni essenziali della vita, tra cui l’alimentazione, il implicati nelle funzioni essenziali della vita, tra cui l’alimentazione, il metabolismo, bilancio idrico, sonno…metabolismo, bilancio idrico, sonno…

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Il Sistema Nervoso Il Sistema Nervoso EntericoEnterico

• E’ costituito da 100 milioni di neuroni localizzati sulle pareti.E’ costituito da 100 milioni di neuroni localizzati sulle pareti.

• Tali neuroni sono organizzati nei plessi MIOENTERICO e Tali neuroni sono organizzati nei plessi MIOENTERICO e SOTTOMUCOSOSOTTOMUCOSO

• Riceve l’innervazione del SNS e del SNPRiceve l’innervazione del SNS e del SNP

• Riceve le afferenze sensoriali dalla mucosa.Riceve le afferenze sensoriali dalla mucosa.

• Può agire in modo autonomoPuò agire in modo autonomo

• Sintetizza neuropeptidiSintetizza neuropeptidi

• Presenta recettori per neuropeptidi Presenta recettori per neuropeptidi

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Il Sistema Nervoso Il Sistema Nervoso EntericoEnterico

L’intestino sintetizza circa una dozzina di L’intestino sintetizza circa una dozzina di neuropeptidi:neuropeptidi:

• Acetilcolina (effetti eccitatori)Acetilcolina (effetti eccitatori)

• Noradrenalina (effetti inibitori)Noradrenalina (effetti inibitori)

• DopaminaDopamina

• ColecistochininaColecistochinina

• Sostanza PSostanza P

• Polipeptide intestinale vasoattivo (VIP)Polipeptide intestinale vasoattivo (VIP)

• SomatostatinaSomatostatina

• Bombesina (agisce anche a livello polmonare)Bombesina (agisce anche a livello polmonare)

• Met-encefalinaMet-encefalina

• Leu-encefalinaLeu-encefalina

• Serotonina (regolazione dell’umore, peristalsi Serotonina (regolazione dell’umore, peristalsi intestinale)intestinale)

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Quella depressione che viene dalla pancia: Quella depressione che viene dalla pancia: il ruolo della SEROTONINA il ruolo della SEROTONINA

La SEROTONINA è un neuropeptide prodotto dal SNC e dalle cellule La SEROTONINA è un neuropeptide prodotto dal SNC e dalle cellule enterocromaffini dell’intestino.enterocromaffini dell’intestino.

La serotonina regola l’umore, il sonno, il dolore (molecola ninna-nanna o La serotonina regola l’umore, il sonno, il dolore (molecola ninna-nanna o relax).relax).

Nel 1950 fu scoperta la relazione fra serotonina e disturbi psichiatrici come Nel 1950 fu scoperta la relazione fra serotonina e disturbi psichiatrici come depressione e schizofrenia (un abbassamento dei livelli di serotonina provoca depressione e schizofrenia (un abbassamento dei livelli di serotonina provoca la depressione).la depressione).

Il 95% della serotonina totale è prodotta nell’intestino (cellule Il 95% della serotonina totale è prodotta nell’intestino (cellule cromaffini); solo il 5% nel SNC. cromaffini); solo il 5% nel SNC.

La serotonina intestinale serve a stimolare la peristalsi, favorendo la La serotonina intestinale serve a stimolare la peristalsi, favorendo la defecazionedefecazione e ad inviare al cervello segnali positivi (sazietà) e negativi e ad inviare al cervello segnali positivi (sazietà) e negativi (fame).(fame).

Le persone conLe persone con la sindrome del colon irritabile con la sindrome del colon irritabile con diarrea hanno un maggior diarrea hanno un maggior numero di cellule produttrici serotoninanumero di cellule produttrici serotonina; quelle con stipsi ne posseggono ; quelle con stipsi ne posseggono meno.meno.

Gli psicofarmaci contro la depressione o l’ansia spesso devono essere Gli psicofarmaci contro la depressione o l’ansia spesso devono essere interrotti a causa di effetti collaterali sgradevoli a carico dell’intestino.interrotti a causa di effetti collaterali sgradevoli a carico dell’intestino.

Attualmente si stanno studiando farmaci per curare la stipsi cronica che Attualmente si stanno studiando farmaci per curare la stipsi cronica che attivano i recettori della serotonina, favorendo la peristalsi. attivano i recettori della serotonina, favorendo la peristalsi.

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Infiammazione intestinale e Infiammazione intestinale e depressionedepressione

La depressione, l’ansia, lo La depressione, l’ansia, lo stress provocano disturbi stress provocano disturbi

gastrointestinali (gastrite, colon gastrointestinali (gastrite, colon irritabile…)irritabile…)

Ma è vero anche il contrario: Ma è vero anche il contrario: una malattia della pancia può una malattia della pancia può provocare un disturbo provocare un disturbo dell’umore!!!dell’umore!!!

In caso di infiammazione intestinale si In caso di infiammazione intestinale si produce un eccesso di serotonina che produce un eccesso di serotonina che satura i sistemi di riassorbimeno e satura i sistemi di riassorbimeno e desensibilizza i recettori: questo porta ad desensibilizza i recettori: questo porta ad un blocco della peristalsi e stipsi. Al un blocco della peristalsi e stipsi. Al tempo stesso, l’infiammazione attiva tempo stesso, l’infiammazione attiva l’enzima che demolisce la serotonina e, l’enzima che demolisce la serotonina e, quindi, nel cervello si ha un forte deficit quindi, nel cervello si ha un forte deficit della molecola con conseguente della molecola con conseguente depressione!!!depressione!!!

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Combinazioni alimentari e Combinazioni alimentari e depressionedepressione

Quello che mangiamo è in grado di influenzare il nostro Quello che mangiamo è in grado di influenzare il nostro umore?umore?

La serotonina cerebrale dipende dalla disponibilità di triptofano e La serotonina cerebrale dipende dalla disponibilità di triptofano e quest’ultimo passa nel cervello in grandi quantità solo se il pasto quest’ultimo passa nel cervello in grandi quantità solo se il pasto è ricco di carboidrati e povero di proteine.è ricco di carboidrati e povero di proteine.

A prima vista può sembrare un paradosso dato l’alto contenuto di A prima vista può sembrare un paradosso dato l’alto contenuto di trp nelle proteine: ma dopo un pasto proteico sale la sua quantità trp nelle proteine: ma dopo un pasto proteico sale la sua quantità nel sangue ma non a livello cerebrale!nel sangue ma non a livello cerebrale!

Cosa impedisce il passaggio del trp nel cervello?Cosa impedisce il passaggio del trp nel cervello?

La quantità di altri AA (come la tirosina , valina, metionina…) La quantità di altri AA (come la tirosina , valina, metionina…) chiamati AA a larga molecola (LNAA) che competono con il trp per chiamati AA a larga molecola (LNAA) che competono con il trp per il legame agli stessi recettori cerebrali: più sono gli LNAA, meno il legame agli stessi recettori cerebrali: più sono gli LNAA, meno Trp si legherà ai recettori ed entrerà nel cervello! Trp si legherà ai recettori ed entrerà nel cervello!

Page 40: Il secondo cervello umano, l'intestino e le sue attività

Il rapporto tra Trp e LNAAIl rapporto tra Trp e LNAA

Il rapporto Il rapporto TRP/LNAATRP/LNAA è maggiore in caso di pasto ricco di è maggiore in caso di pasto ricco di carboidrati, in quanto l’insulina, che viene attivata dai carboidrati, in quanto l’insulina, che viene attivata dai carboidrati, fa diminuire la concentrazione dei LNAA.carboidrati, fa diminuire la concentrazione dei LNAA.

Questo vuol dire che dobbiamo mangiare solo carboidrati 24 ore Questo vuol dire che dobbiamo mangiare solo carboidrati 24 ore su 24?su 24?

Un eccesso di carboidrati ha un effetto deleterio sul cervello: lo Un eccesso di carboidrati ha un effetto deleterio sul cervello: lo rintontisce, diminuendo la capacità di utilizzare il glucosio, rintontisce, diminuendo la capacità di utilizzare il glucosio, principale carburante cerebrale.principale carburante cerebrale.

Bisogna consumare i carboidrati giusti: frutta e verdura che Bisogna consumare i carboidrati giusti: frutta e verdura che contengono anche acido folico, da cui deriva un importante contengono anche acido folico, da cui deriva un importante antidepressivo endogeno: antidepressivo endogeno: s-adenosil-metioninas-adenosil-metionina

Page 41: Il secondo cervello umano, l'intestino e le sue attività

Olio di pesce per la depressioneOlio di pesce per la depressione

Studi preliminari (D.F.Horrobin e Malcom Peet -> “Archives of Studi preliminari (D.F.Horrobin e Malcom Peet -> “Archives of General Psychiatry”) hanno dimostrato che l’olio di pesce General Psychiatry”) hanno dimostrato che l’olio di pesce (1g/die) migliora la depressione.(1g/die) migliora la depressione.

Perché l’olio di pesce migliora i sintomi della Perché l’olio di pesce migliora i sintomi della depressione?depressione?

Perché il cervello è l’organo più grasso del nostro organismo, Perché il cervello è l’organo più grasso del nostro organismo, le cui membrane cellulari sono ricche di fosfolipidi (glicerolo, le cui membrane cellulari sono ricche di fosfolipidi (glicerolo, fosfato, alcool e ac. Grasso omega 6 o omega 3).fosfato, alcool e ac. Grasso omega 6 o omega 3).

Se l’alimentazione è equilibrata c’è un equilibrio fra omega 3 Se l’alimentazione è equilibrata c’è un equilibrio fra omega 3 e omega 6; ma se viene consumato poco pesce e molta carne e omega 6; ma se viene consumato poco pesce e molta carne rossa, si crea un deficit degli omega 3 e quindi un rossa, si crea un deficit degli omega 3 e quindi un malfunzionamento del neurone (alterazione dei canali ionici, malfunzionamento del neurone (alterazione dei canali ionici, disturbi nella neurotrasmissione) e conseguenze quali disturbi nella neurotrasmissione) e conseguenze quali depressione o psicosi oltre a malattie cardiovascolari!depressione o psicosi oltre a malattie cardiovascolari!

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Dieta ed epilessiaDieta ed epilessiaUna dieta povera di carboidrati, più proteine e grassi, ma Una dieta povera di carboidrati, più proteine e grassi, ma soprattutto IPOCALORICA dimezza la frequenza degli attacchi soprattutto IPOCALORICA dimezza la frequenza degli attacchi epilettici (John Hopkins University).epilettici (John Hopkins University).

Il cervello consuma ossigeno e glucosio (il 20% Il cervello consuma ossigeno e glucosio (il 20% dell’ossigeno totale del nostro organismo è dell’ossigeno totale del nostro organismo è consumato dal cervello).consumato dal cervello).

Il glucosio, nel cervello, viene trasformato in Il glucosio, nel cervello, viene trasformato in glutammato e aspartato ( neurotrasmettitori glutammato e aspartato ( neurotrasmettitori eccitatori).eccitatori).

Nell’epilessia c’è un incremento del consumo di Nell’epilessia c’è un incremento del consumo di ossigeno e quindi iperproduzione di glu e asp; ossigeno e quindi iperproduzione di glu e asp; ma se si digiuna, dopo 24-48 h, le riserve di ma se si digiuna, dopo 24-48 h, le riserve di glucosio si esauriscono.glucosio si esauriscono.

Il cervello utilizza, quindi, i corpi chetonici Il cervello utilizza, quindi, i corpi chetonici derivanti dai grassi immessi nel sangue dal derivanti dai grassi immessi nel sangue dal fegato.fegato.

Un aumento dei corpi chetonici coincide con Un aumento dei corpi chetonici coincide con una riduzione dell’eccitabilità nervosa, con una una riduzione dell’eccitabilità nervosa, con una riduzione di asp e un aumento di GABA che è il riduzione di asp e un aumento di GABA che è il principale controllore dell’eccitazione nervosa. principale controllore dell’eccitazione nervosa.

L’aumento dei corpi L’aumento dei corpi chetonici si ha sia chetonici si ha sia consumando + grassi, che consumando + grassi, che diminuendo le calorie = il diminuendo le calorie = il fegato è costretto, così, a fegato è costretto, così, a utilizzare il grasso corporeo utilizzare il grasso corporeo di riserva di riserva

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Dieta e malattie autoimmuni Dieta e malattie autoimmuni (Artrite reumatoide) (Artrite reumatoide)

DIGIUNO (7 – 10 giorni).DIGIUNO (7 – 10 giorni).

Sospensione della reattività Sospensione della reattività immunitaria ad Ag alimentari e immunitaria ad Ag alimentari e quindi diminuzione quindi diminuzione dell’infiammazione intestinale, dell’infiammazione intestinale, riduzione della permeabilità riduzione della permeabilità intestinale, abbattimento della intestinale, abbattimento della produzione di Ab.produzione di Ab.

Aumento del cortisolo e quindi Aumento del cortisolo e quindi aumento della potenza aumento della potenza antinfiammatoria endogena.antinfiammatoria endogena.

Riduzione della leptina, Riduzione della leptina, ormone immunostimolante in ormone immunostimolante in senso Th1, con effetti positivi senso Th1, con effetti positivi sull’artrite reumatoide. sull’artrite reumatoide.

DIETA VEGETARIANA DIETA VEGETARIANA (senza glutine, latte e derivati).(senza glutine, latte e derivati).

Riduzione della Riduzione della immunoretattività degli Ag del immunoretattività degli Ag del cibo eliminato col cambio della cibo eliminato col cambio della dieta.dieta.

SUPPLEMENTAZIONE CON OMEGA SUPPLEMENTAZIONE CON OMEGA 33

Riduzione di citochine Riduzione di citochine infiammatorie: TNF-infiammatorie: TNF-e IL-e IL-

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Una dieta ipocalorica allunga la Una dieta ipocalorica allunga la vitavita

Dopo soltanto 1 anno di dieta ipocalorica (1100 – 1900 kcal/die):Dopo soltanto 1 anno di dieta ipocalorica (1100 – 1900 kcal/die):

•Abbassamento LDLAbbassamento LDL

•Aumento HDLAumento HDL

•Abbassamento pressione arteriosaAbbassamento pressione arteriosa

•Abbassamento PCRAbbassamento PCR

•Riduzione del 40% dello spessore della parete interna della carotide.Riduzione del 40% dello spessore della parete interna della carotide.

RISCONTRO GENETICO:RISCONTRO GENETICO:

•Aumento dell’espressione dei geni legati: a) alla Aumento dell’espressione dei geni legati: a) alla capacità di scissione delle proteine; b) alla capacità di scissione delle proteine; b) alla produzione di energia; c) all’espressione produzione di energia; c) all’espressione dell’ApoB-100 delle LDL.dell’ApoB-100 delle LDL.

•Riduzione dell’attività dei geni legati: a) Riduzione dell’attività dei geni legati: a) biosintesi dei lipidi; b) crescita e proliferazione biosintesi dei lipidi; b) crescita e proliferazione cellulare; c) angiogenesicellulare; c) angiogenesi

RIEPILOGANDORIEPILOGANDO

Il genoma risponde Il genoma risponde positivamente al positivamente al cambiamento cambiamento alimentare, modulando alimentare, modulando l’espressione dei propri l’espressione dei propri geni, esaltando l’attività geni, esaltando l’attività dei geni legati al dei geni legati al metabolismo delle metabolismo delle proteine, grassi e proteine, grassi e zuccheri e riducendo zuccheri e riducendo l’attività dei geni legati l’attività dei geni legati all’accumulo di grasso e all’accumulo di grasso e alla proliferazione alla proliferazione cellulare.cellulare.

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L’attività fisica protegge il L’attività fisica protegge il cervellocervello

L’attività fisica aerobica ha L’attività fisica aerobica ha un’azione protettiva del cervello un’azione protettiva del cervello e del tessuto nervoso in genere:e del tessuto nervoso in genere:

•Incrementa la abilità cognitiveIncrementa la abilità cognitive

•Attenua i deficit motoriAttenua i deficit motori

•Stimola la produzione di nuove Stimola la produzione di nuove cellule nervose (neurogenesi)cellule nervose (neurogenesi)

•Migliora i deficit neurologici in Migliora i deficit neurologici in malattie neurodegenerative malattie neurodegenerative (l’Alzheimer, sclerosi multipla)(l’Alzheimer, sclerosi multipla)

•Blocca la perdita di neuroni Blocca la perdita di neuroni collegata all’età (fattore anti-collegata all’età (fattore anti-invecchiamento)invecchiamento)

•Ha effetti del tutto simili ai Ha effetti del tutto simili ai farmaci antidepressivi e farmaci antidepressivi e ansiolitici.ansiolitici.

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Perché l’attività fisica protegge il Perché l’attività fisica protegge il cervello?cervello?

L’attività fisica aumenta la disponibilità cerebrale di un fattore di crescita L’attività fisica aumenta la disponibilità cerebrale di un fattore di crescita nervoso chiamato: nervoso chiamato: BDNF (Fattore Nervoso di Derivazione Cerebrale)BDNF (Fattore Nervoso di Derivazione Cerebrale)..

Il BDNF nell’animale da esperimento aumenta la capacità di sopravvivenza Il BDNF nell’animale da esperimento aumenta la capacità di sopravvivenza dei neuroni, promuove la crescita di assoni e dendriti, crea nuove sinapsi dei neuroni, promuove la crescita di assoni e dendriti, crea nuove sinapsi soprattutto nell’area ippocampale.soprattutto nell’area ippocampale.

La depressione è collegata ad un deficit di BDNF.La depressione è collegata ad un deficit di BDNF.

Inoltre il movimento dei grossi muscoli comporta l’attivazione di molti centri Inoltre il movimento dei grossi muscoli comporta l’attivazione di molti centri cerebrali (aree corticali prefrontali, corteccia motoria, i gangli della base, il cerebrali (aree corticali prefrontali, corteccia motoria, i gangli della base, il cervelletto, il setto, il mesencefalo).cervelletto, il setto, il mesencefalo).

Tali aree liberano neurotrasmettitori come Tali aree liberano neurotrasmettitori come acetilcolina e serotoninaacetilcolina e serotonina..

I muscoli in attività, da parte loro, liberano due sostanze neuroattive: I muscoli in attività, da parte loro, liberano due sostanze neuroattive: IGF-1 e IGF-1 e l’Anandamide.l’Anandamide.

Il cervello, quindi, aumenta l’assorbimento di IGF-1 circolante.Il cervello, quindi, aumenta l’assorbimento di IGF-1 circolante.

L’IGF-1 stimola la sintesi di BDNFL’IGF-1 stimola la sintesi di BDNF..

L’Anandamide (“felicità interiore”) si lega al recettore cannabinoide di primo L’Anandamide (“felicità interiore”) si lega al recettore cannabinoide di primo tipo, quello a cui si lega anche la marijuana: l’anandamide è una sostanza tipo, quello a cui si lega anche la marijuana: l’anandamide è una sostanza grassa che passa facilmente la barriera emato-encefalica grassa che passa facilmente la barriera emato-encefalica

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La dieta del buon La dieta del buon umoreumore

Tradotto nella quotidianità, il modo in cui ci rapportiamo agli Tradotto nella quotidianità, il modo in cui ci rapportiamo agli altri, i nostri successi nella vita, le paure, le inibizioni, la nostra altri, i nostri successi nella vita, le paure, le inibizioni, la nostra maggiore o minore predisposizione ai rapporti interpersonali, la maggiore o minore predisposizione ai rapporti interpersonali, la nostra capacità di amare sono fortemente influenzate nostra capacità di amare sono fortemente influenzate dall’alimentazione.dall’alimentazione.

Un Un consumo eccessivo di prodotti animaliconsumo eccessivo di prodotti animali, per esempio, può , per esempio, può portare ad un eccesso di sodio rispetto al potassio e questo può portare ad un eccesso di sodio rispetto al potassio e questo può causare emozioni, quali: risentimento, senso di inadeguatezza, causare emozioni, quali: risentimento, senso di inadeguatezza, depressione, paura, instabilità emotiva, perdita di controllo.depressione, paura, instabilità emotiva, perdita di controllo.

Un Un eccesso di calcioeccesso di calcio può causare una diminuzione di vitalità, può causare una diminuzione di vitalità, chiusura, minore espressione delle emozioni; al contrario, una chiusura, minore espressione delle emozioni; al contrario, una carenza di calciocarenza di calcio porterà con sé tensione muscolare, fatica porterà con sé tensione muscolare, fatica estrema, indifferenza, e perdita di emozioni.estrema, indifferenza, e perdita di emozioni.

Per combattere stanchezza e tristezza, niente è meglio del Per combattere stanchezza e tristezza, niente è meglio del potassiopotassio, contenuto in banane e nei vegetali verdi., contenuto in banane e nei vegetali verdi.

Mentre i migliori alleati dell’energia, della calma e delle capacità Mentre i migliori alleati dell’energia, della calma e delle capacità organizzative ed intellettive sono le organizzative ed intellettive sono le vitamine del gruppo Bvitamine del gruppo B (frutta (frutta e verdura gialla e rossa).e verdura gialla e rossa).

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Sono preoccupato: Sono preoccupato: in questo periodo in questo periodo ho sempre mal di ho sempre mal di

pancia!!!!pancia!!!!

E cosa E cosa aspetti ad aspetti ad

andare dallo andare dallo psicologo?psicologo?

Dallo Dallo psicologo?!? psicologo?!? Allora…se Allora…se fossi fossi depresso, depresso, dove mi dove mi manderesti?manderesti?

Dal Dal nutrizionista!nutrizionista!!!! E’ ovvio!!!!!! E’ ovvio!!!

E PER E PER CONCLUDERE…CONCLUDERE…

……ALLEGRAMENTE…ALLEGRAMENTE…

Page 50: Il secondo cervello umano, l'intestino e le sue attività

VI RINGRAZIO PER LA VI RINGRAZIO PER LA

VOSTRA PAZIENZA E VOSTRA PAZIENZA E

CORTESE ATTENZIONE!CORTESE ATTENZIONE!