Il Ruolo Del Data Manager Sessione Strategie della ricerca in oncologia Convegno Infermieristico...
-
Upload
santino-corti -
Category
Documents
-
view
214 -
download
0
Transcript of Il Ruolo Del Data Manager Sessione Strategie della ricerca in oncologia Convegno Infermieristico...
Il Ruolo Del Data Manager
Sessione “Strategie della ricerca in oncologia”Convegno InfermieristicoNapoli 6 novembre 2001
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Validita’ scientifica di uno studio clinico dipende da :
Bontà del progetto di ricerca, sul piano metodologico e scientifico, e dalla completezza formale.
Qualità dei comportamenti degli sperimentatori (Aderenza al protocollo).
Qualità dei dati ; veridicità delle informazioni utilizzate che dipende sia dalla qualità originale delle informazioni raccolte che dal loro trattamento successivo.
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Linee Guida per la Buona Pratica Clinica (1)(CPMP/ICH/135/95) ; DM 15-7-97
GCP e’ uno standard internazionale di. etica e qualità scientifica. per proteggere, condurre, registrare e relazionare gli
studi che coinvolgono soggetti umani.
L’aderenza agli standard di GCP garantisce pubblicamente.
tutela dei diritti, della sicurezza e del benessere dei soggetti che partecipano allo studio, in conformità con i principi stabiliti dalla Dichiarazione di Helsinki.
l’attendibilità dei dati relativi allo studio clinico.
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Linee Guida per la Buona Pratica Clinica (2)(CPMP/ICH/135/95) ; DM 15-7-97
GCP : obiettivo. fornire uno standard comune a Unione Europea ,
Giappone e Stati Uniti per facilitare la mutua accettazione dei dati clinici da parte delle autorità regolatorie.
In accordo a GCP adottate da Unione Europea , Giappone e Stati Uniti, oltre che da Australia , Canada , Paesi Nordici e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Linee Guida per la Buona Pratica Clinica (3)(CPMP/ICH/135/95) ; DM 15-7-97
Questa linea guida deve essere osservata ogniqualvolta si producano dati clinici da sottoporre alle autorità regolatorie.
I principi stabiliti in questa linea guida possono essere applicati anche nel caso di altre sperimentazioni cliniche che possono avere un impatto sulla sicurezza e sul benessere dei soggetti umani.
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Linee Guida per la Buona Pratica Clinica (4)(CPMP/ICH/135/95) ; DM 15-7-97
1.24 Buona Pratica Clinica (GCP) : Uno standard a cui fare riferimento per la progettazione, la
conduzione, l’esecuzione, il monitoraggio, la verifica, la registrazione , l’analisi ed i rapporti relativi agli studi clinici
Garantisce che i dati ed i risultati riportati siano attendibili ed accurati,
Garantisce che siano salvaguardati i diritti, l’integrità e la riservatezza dei soggetti partecipanti allo studio
Stabiliscono cosa deve essere fatto (Funzioni) Stabiliscono come deve essere fatto (Regole) Stabiliscono chi deve fare ( Responsabilità )
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Linee Guida per la Buona Pratica Clinica (5)(CPMP/ICH/135/95) ; DM 15-7-97
Riferimenti all’acquisizione e gestione dei dati nella sperimentazione clinica
• 4.9 ( Documentazione e Rapporti)
• 5.4 ( Personale qualificato)
• 5.5 (Gestione dello studio; Gestione dei dati e Conservazione della documentazione)
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
La gestione dei dati
Secondo le autorità regolatorie:
• La modalità di raccolta e trasmissione del dato (qualsiasi esso sia) deve essere tale da garantire l’integrità e l’accuratezza del dato stesso.
• Le procedure che assicurano la qualità del dato devono essere definite prima che lo studio parta e applicate in ogni fase della trattazione del dato.
• Tali procedure devono essere definite ed applicate da persone qualificate.
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Flusso di dati in corso di sperimentazione
Selezionati : identificare quali dati raccogliere Rilevati dalla fonte (paziente) Registrati in documenti per raccolta strutturata (CRF) Trasmessi al Centro Raccolta Dati Rivisti (Cleaning) Acquisiti in sistema di gestione dati (Data Base locale o
centrale) Codificati e Indicizzati Editati : controlli di validità e consistenza interna) Verificati alla fonte Analizzati Congelati Pubblicati
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
• Nel processo di gestione dei dati si riconoscono, rispetto ai tempi dello studio clinico, tre fasi
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
PRIMA DURANTE DOPO•Stesura protocollo•Disegno CRF•Piano validazione•Costruzione DB
•Raccolta dati•Data entry •Cleaning dati•Editing•Creazione reports
•Verifiche finali•Chiusura DB•Analisi
Primo paziente
Ultimo paziente
Local data manager
Fase intermedia (Durante ) Presso Centri Satelliti Procedure amministrative
locali Reclutamento pazienti Implementazione studio Raccolta dati Controlli qualità interni aderenza alle GCP Relazioni interne ed esterne
Study Coordinators
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Central data manager
In tutte e tre le fasi Gruppi Cooperativi; Centri
Coordinatori; Industria; CRO Disegno CRF Piano validazione dati Costruzione DB Procedure amministrative Relazioni con Centri Satelliti Monitoraggio ai Centri Data entry e cleaning Report e queries Verifiche finali sul DB
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Local Data Manager: interlocutori
Sponsor /Monitor Comitato Etico Sperimentatori locali Centro Raccolta Dati Infermieri Farmacisti Laboratorio Locale o Centralizzato Altri Specialisti Medici di Base Pazienti
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Gruppi Data Managment in Europa
EORTC/SGDM (Study Group on Data Managment ) –1984.Formazione e Training dei DM in trials EORTC.
BODMA (British Oncology D.M. Association) – 1987.
NWD (Nederlandse Werkgroep Datamanagers ) – 1982.
BMDMA (Belgian Association Clinical Research Coordinators) –1999.
ACDM (Association for Clinical Data Managment) Organizzazione internazionale di DM industria farmaceutica, Agenzie a contratto e altro.
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Gruppo Italiano di Data Manager
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Storia
• Fondato il 4 giugno 1998 a Ravenna (statuto )
• Soci Fondatori: Monica Guelfi (GE)Federica Zumaglini (RA)Patrizia Ferrante (RA)Bernadette Vertogen (RA)
G.I.D.M.
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Scopi(art. 4 dello statuto)
La GIDM è un’associazione apolitica, non ha alcun scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità
di solidarietà sociale in campo scientifico .
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
G.I.D.M. opera per:
• Identificare ed aggregare le figure di Data Manager gia’ esistenti nelle diverse strutture oncologiche.
• Promuovere formazione ed aggiornamento professionale. • Condividere ed armonizzare conoscenze specifiche sul data management
• Ottenere anche nel nostro paese il riconoscimento per il data manager di dignita’ professionale.
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Struttura : Gli organi dell’ Associazione sono:
Assemblea Generale dei Soci
Consiglio Direttivo
Savoldi, AIOM Napoli
06/11/2001
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Consiglio Direttivo
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Dal 9/10/98 Dal 19/10/01
Presidente
Vice Presidente
Bernadette Vertogen (RA) Bernadette Vertogen (RA)
Denise Kilmartin (PD)
Segretario Patrizia Serra (FO) Patrizia Serra (FO)
Membri Monica Flann (MI)Ilaria Panzini (RN) Roberta Camisa (PR)
Silvia Rota (MI) Luisa Savoldi (BG)
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Assemblea Generale
E’ costituita da tutti i soci ordinari ed onorari, in regola con il pagamento delle quote sociali al momento
dell’apertura dei lavori
(art. 9 dello statuto)
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Iscritti G.I.D.M. 1999 : 34
• Distribuzione (34).16 Emilia Romagna.9 Lombardia.4 Umbria.2 Liguria.1 Lazio.1 Piemonte.1 Veneto.
• Funzione (22).8 Local D.M.7 Central D.M.7 Entrambe.
• Inquadramento (23).11 Libero
professionista.7 Dipendenti.3 Collaborazione CC.1 Altro.
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
16
9
1
1
4
2
1
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Iscritti G.I.D.M.2001 : 59
• Distribuzione (59) 22 Emilia Romagna 14 Lombardia 9 Liguria 3 Toscana 3 Umbria 3 Veneto 2 Piemonte 1 Campania 1 Lazio 1 Puglia
• Funzione (41) 20 Local D.M 11 Central D.M 10 Entrambe
• Inquadramento (44)16 Liberi
professionisti10 Dipendenti9 Borsisti5 Collaborazione CC3 Altro
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
22
14
2
1
3
2
9
2
11
Rispetto 1999:
32 nuovi iscritti; 7 persi
Savoldi, AIOM Napoli 06/11/2001
Gruppo Italiano di Data Manager
G.I.D.M.
Attività•Riunioni annuali di aggiornamento con presentazione diabstract/poster.
•Corso di Data Management nel 2001 (Bertinoro)
•Pubblicazione di un bollettino informativo e pubblicitario
•Ampliare la ‘mailing-list’
•Lettera di presentazione alle Direzioni AUSL edIndustrie Farmaceutiche