Nuove scritture professionali, cosa portare con sè dall'era Gutenberg.
Il Rinascimento - geoartestoria.altervista.org · • Invenzione della PROSPETTIVA = attraverso...
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Il Rinascimento
L’Aurora (particolare della Tomba di Lorenzo de’ Medici, 1515)
La rinascita culturale dell’Europa
Il Rinascimento copre un periodo di circa tre secoli: dalla metà del 300 a
fine 500.
Sviluppo dei commerci
Rafforzamento della borghesia
Maggior benessere
Situazione socio-economica • Incremento della popolazione urbana (prima in Italia centrale e settentrionale, poi nel nord Europa) • Commerci tra nazioni in contrapposizione all’economia chiusa del Medioevo. • Sviluppo economico mercantile e monetario ad opera di un ceto borghese attivo ed industrioso. • Nuova aristocrazia urbana commerciale e finanziaria (non più militare e cavalleresca come nel Medioevo) .
Si afferma una «nuova» concezione della vita
• Maggiore “ottimismo”, la vita non è più solo una preparazione per l’adilà.
• Atteggiamento attivo e operoso.
RIVALUTAZIONE DELLA CULTURA
(Arte, Letteratura, Scienza, Tecnica, Poesia ect.)
TEMPO
DENARORICCHEZZA/POVERTA’
TEMPO LAICO DEI MERCANTI
E DEGLI ARTIGIANI
Il povero non è più inteso come “povero come Cristo” (PAUPER CHRISTI) e
dunque un esempio, ma come ozioso e deviante.
IL GIUDIZIO INDIVIDUALEMANUALI DELLE BUONA
MORTESOGGETTI MACABRI,
RETAGGIO DELLE EPIDEMIE DI PESTE DEL
‘300
Vita e Morte
Dopo la Pace di Lodi, il clima pacifico fece “RINASCERE” presso le diverse corti italiane un rinnovato interesse per l’arte ella cultura. Si pensi al mecenatismo praticato presso le corti di Firenze, Venezia, Milano, Roma, Mantova e Ferrara.
Anche Lorenzo il Magnifico, l’ideatore
della «Pace di Lodi», fu un uomo politico di
cultura e mecenate di artisti e letterati.
Cosa è il Rinascimento?
• Una “nascita” della consapevolezza del fatto che non tutto il sapere dipenda dalla teologia.
• L’affermazione dell’autonomia della natura e convinzione che l’universo possa essere spiegato senza il ricorso a Dio (immanenza).
MichelangeloSchiavo morente
(1513-14)
• Il Rinascimento vede un notevole sviluppo di tutte le arti attraverso cui l’uomo trasforma e domina la materia (imitando la natura):
• Sviluppo in senso naturalistico della pittura (Botticelli, Masaccio, Pisanello, Piero della Francesca, Raffaello, Michelangelo);
• della scultura (Michelangelo, Brunelleschi);
• L’architettura recupera le tecniche costruttive antiche (Brunelleschi, G.B. Alberti);
• Sperimentazioni musicali.
• All’uomo (centro del mondo) è riconosciuta una nuova “dignità”.• Nuovo interesse per NATURA e REALTA’ che porta alla
raffigurazione realistica del vero ed ad una nuova impostazione della scienza.
• Invenzione della PROSPETTIVA = attraverso regole geometriche e matematiche si rende sul piano la tridimensionalità e profondità dello spazio
• Nuovo interesse per l’ARTE CLASSICA greca e romana, uso degli ordini architettonici per ridare regola e ordine alle costruzioni dopo gli eccessi del Gotico
Rinascimento e Medioevo
• Il Rinascimento affonda le sue radici nel Medioevo.
• Gli studiosi del Medioevo tendono a “sminuire” il Rinascimento, parlando di altri rinascimenti (ad es. la “rinascita carolingia”).
Rinascita delle “humanae litterae”
• Studio del latino e degli autori latini (Lucrezio, Cicerone, Virgilio, Livio, Plutarco).
• Purificazione del latino, lingua franca parlata in tutta Europa.
• Studio del greco e degli autori greci, grazie ai Bizantini che si erano trasferiti in occidente e agli Arabi che avevano mantenuto gli scritti di autori famosi come Aristotele
San Girolamo, di Antonello da Messina, rappresenta l’ideale
umanistico dello studioso
Geografia dell’umanesimoVenezia: Stampa, pittura, Biblioteca
MarcianaFerrara:
letteratura cavalleresca
Firenze: brigata laurenziana, Accademia
Platonica
Urbino: “città in forma di palazzo”
Roma: Biblioteca Vaticana, rinascita
monumentale Napoli: rinascita artistica e poetica sostenuta dagli Aragonesi
• Conseguenza della scoperta dei classici (autori e testi) fu una straordinaria produzione di carattere erudito e filologico.
• Diffusione e conoscenza della lingua greca: prime cattedre di greco nelle Università;
• Critica testuale e storica: applicata a tutte le opere (anche le Sacre Scritture iniziano a essere criticate filologicamente)
• 1440: Lorenzo Valla dimostra la falsità della “Donazione di Costantino”
AntropocentrismoDal greco άνθρωπος, anthropos, "uomo", e κέντρον, kentron, "centro"). È quel pensiero che tende a porre la specie umana al centro dell'Universo e a considerarla superiore rispetto alle altre entità presenti sulla Terra , quali gli animali, la natura in sé e la Terra stessa.
INTERESSE PER L’UOMO
L’uomo scopre una nuova consapevolezza di
se stesso
RITORNO ALL’ANTICOGli studiosi riscoprono la cultura
classica (greco, architettura greco-romana, statuaria antica)
INTERESSE PER LA
NATURAL’opera d’arte è
tanto più riuscita quanto più riesce
ad imitare la natura
Pensiero umanistico
Arte Rinascimentale
Ricerca di armonia e proporzioni
matematiche
Modelli tratti dall’antichità greca e
romana
Nuovo concetto dello spazio. Invenzione della
prospettiva
L’Uomo determina il
proprio destino
ARTE RINASCIMENTALE
Nuova borghesia mercantile.
Si forma una nuova committenza
Richiesta di nuovi generi artistici
PALAZZO SIGNORILE RITRATTO
Nel corso del quattrocento, da Firenze l’arte rinascimentale si espande in Toscana, poi nell’Italia Centrale e in seguito in tutta
Europa
Nuove funzioni della pittura in
risposta alle richieste della committenza
Nella pittura vengono introdotti
nuovi aspetti stilistici e tematici
I Signori chiedono opere pittoriche per valorizzare
se stessi e il proprio casato
• Quadri di arredo con soggetto mitologico
• Affreschi su parete in
ambienti privati• Pale d’altare
Committenza costituita
principalmente da Signori che
chiamano gli artisti presso le
loro corti
L’artista da artigiano diventa
cortigiano e intellettuale
Lo spazio
• Le scoperte geografiche dilatano lo spazio mentale e fisico europeo:– pongono nuovi
problemi– fanno traballare
antiche certezze– richiedono nuove
impostazioni di pensiero
Le scienze tecniche
• Vengono realizzati gli orologi meccanici.
• La misurazione del tempo e dello spazio permette di non essere piùlegati ai ritmi religiosi e naturali.
• Gli orologi prendono il posto di meridiane e clessidre.
• Gli orologi meccanici, simbolo di potenza e di prosperità, regolarono la vita dell’uomo nelle diverse epoche storiche: essi sembrano materializzare l’idea del tempo che scorre, originata dall’osservazione del movimento nella volta celeste del Sole, della Luna e dei pianeti.
L’invenzione della stampa a caratteri
mobili
Gutenberg, orefice tedesco, inventa la stampa a caratteri mobili e nel 1447 stampò una Bibbia in latino.Grazie all’invenzione della stampa a caratteri mobili, nel periodo rinascimentale si accresce il valore dato ai libri.Si scopre il valore dell’essere uomo.Aumenta l’importanza delle Arti, delle scienze e delle tecniche.