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Il Regolamento REACH: un esempio di “governance condivisa”

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del MareDirezione per le valutazioni e le autorizzazioni ambientali

1Seminario Il regolamento REACH: un esempio di governance condivisa

Forum PA – 24 maggio 2017

• Presentazione

• Dalla norma europea all’attuazione in Italia

• Da una Autorità competente a un Comitato tecnico di coordinamento

• L’attività di una Amministrazione per l’attuazione del regolamento: il MISE

• La particolarità del sistema italiano di attuazione del regolamento REACH



Il Regolamento REACH: un esempio di

“governance condivisa”

dott.ssa Susanna Lupi

Divisione IV “Valutazione e riduzione dei rischi derivanti da prodotti chimici e organismi geneticamente modificati”

Direzione per le Valutazioni e autorizzazioni ambientali

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare3

Seminario Il regolamento REACH: un esempio di governance condivisaForum PA – 24 maggio 2017

Il Regolamento REACH: un esempio di“governance condivisa”

La governance condivisa è un modello di governo checomporta una responsabilità condivisa delleamministrazioni interessate e stimola la definizione dipolitiche e iniziative per la loro attuazione, attraverso unapproccio integrato.



Il Regolamento REACH: un esempio di“governance condivisa”

Il Regolamento (CE) n. 1907/2006 concernente la registrazione,valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche(REACH) e l'istituzione dell'Agenzia europea per le sostanzechimiche.

Un unico testo normativo che ha sostituito buona parte dellalegislazione comunitaria in vigore in materia di sostanze chimichee introduce un sistema integrato per la loro gestione.



Dalla norma europea all’attuazione in Italia

dott. Carlo Zaghi

Dirigente della Divisione -Valutazione e riduzione dei rischi derivanti da prodotti chimici e organismi geneticamente modificati.


Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare



Regolamento (CE) n.1907/2006 (REACH)(141 articoli, 17 allegati)

• Registrazione delle sostanze prodotte e/o importate in quantità > 1 tonnellata/anno (maggiori quantità, maggiori dati richiesti)

• Valutazione delle sostanze considerate prioritarie (Stati membri) Valutazione della sicurezza chimica delle sostanze (Industria) Valutazione dei test proposti dalle imprese (Agenzia)

• Autorizzazione delle “sostanze estremamente preoccupanti” (CMR, PBT, vPvB, interferenti endocrini)

• Restrizioni mantenimento del sistema attuale

• Istituzione di un’Agenzia europea per le sostanze chimiche (Helsinki)

• Accesso alle informazioni sulle sostanze



iniziative nazionali per l’attuazione del regolamento REACH

Art. 5-bis del decreto-legge 15 febbraio 2007, n.10 convertito inlegge con modificazioni dalla legge 6 aprile 2007, n.46

⇩Amministrazioni competenti e Enti di supporto tecnico scientifico:

Decreto del Ministero della Salute di concerto con altri Ministeri competenti 22 novembre 2007 (GU del 15/01/2008)

⇩

Piano di attività e utilizzo delle risorse finanziarie



Il Regolamento REACH: un esempio di

«governance condivisa»

L’attività di una Amministrazione per l’attuazione del Regolamento REACH:

il MiSE

Stefano Castelli ENEA

FORUM PA 2017 Roma 23-25 maggio 9

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/

creazione e gestione dell’ Helpdesk REACH, il servizio nazionale di informazione eassistenza tecnica per le imprese

partecipazione ai Comitati ECHA, e in particolare ai lavori del Comitato per l’AnalisiSocio-Economica (SEAC) dell’ECHA

creazione di una rete nazionale di sportelli per informazione e assistenza tecnicaimprese

promozione di iniziative di formazione e informazione

coordinamento del Gruppo confronto imprese (sottogruppo del CtC) per laraccolta istanze delle imprese

partecipazione al Management Board dell’ECHA

partecipazione all’ESPG della DG Impresa

I compiti del Ministero Sviluppo Economico

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L’HELPDESK NAZIONALE REACH

L’Helpdesk nazionale REACH è il “Servizio nazionale di assistenza tecnica percomunicare informazioni ai fabbricanti, agli importatori e agli utilizzatori avalle di sostanze chimiche” sugli adempimenti e responsabilità checompetono loro ai sensi del Regolamento REACH (art.124 REACH).

L’Helpdesk nazionale REACH è gestito dal Ministero dello SviluppoEconomico che si avvale del supporto tecnico-scientifico dell’ENEA.

http://reach.mise.gov.it

• Ogni paese nello Spazio Economico Europeo ha un proprio HD REACH

• Tutti gli HD operano in stretto coordinamento tra di loro e con ECHA alfine di fornire risposte attendibili e armonizzate a livello europeo

• Servizio pubblico completamente gratuito

• Servizio in lingua italiana

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4 LIVELLI DI SUPPORTO

Helpnet

Helpdesk nazionale REACH

7 Partner rete EEN (SIT-REACH)

Associazioni Industriali

CE

Esigenze di armonizzazione

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Assistenza dell’HELPDESK NAZIONALE REACHAssistenza personalizzata

Risposta on-line ai quesiti

Incontri Faccia a Faccia

7 SIT-REACHdella rete EEN

Protocollo di Intesa dal 2011

HELPDESK nazionale REACH

IMPRESEConsulentiAvvocati

Ispettori regionaliImprese straniere

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Informazione

Normativa Eventi Pagina PMI Assistenza a

vari livelli Notizie

Strumenti

Q&A ECHA (in italiano)

Check list SDS Navigator SVHC SEA TOOL Moduli formativi

on-line

Assistenza personalizzata

Risposte a quesiti specifici

Incontri faccia a faccia con le imprese

Assistenza allo Scaling

http://reach.mise.gov.it

HELPDESK NAZIONALE REACH

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http://reach.mise.gov.it/

NUMERO DI QUESITI

Anno Totale Grandi Medie Piccole Micro

2010 434 46 93 134 161

2011 172 52 27 39 54

2012 190 45 40 64 41

2013 229 40 46 60 83

2014 275 55 46 75 99

2015 342 33 102 87 120

2016 636 79 134 205 218

2017* 235 16 74 50 95

* Aggiornato al 30 aprile (per il 2017 si stima arriveranno oltre 700 quesiti)

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NUMERO DI QUESITI

* Aggiornato al 30 aprile (per il 2017 si stima arriveranno oltre 700 quesiti)

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TREND EVIDENZIATI

Aumento del numero di quesiti a partire dal 2016

Tempo di risposta massimo di 15 giorni, ma abbiamo una media di 5 giorni

Si segnala un aumento di aziende che si rivolgono all’HD per la prima volta

Quesiti di maggiore complessità

In aumento i quesiti da PMI

Aumento negli ultimi mesi dei quesiti da società di consulenza

checklist ECHA per la scelta della società di consulenzahttps://echa.europa.eu/documents/10162/13559/dcg_consultant_checklist_en.pdf

17Seminario Il regolamento REACH: un

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L’HelpNet è una rete costituita dall'ECHA e dagli Helpdesk nazionaliREACH, CLP e BPR, creata per migliorare la cooperazione e lacomprensione comune dei regolamenti REACH, CLP e BPR.

Uno dei compiti chiave della rete è di fornire indicazioni quantopiù possibile armonizzate a livello europeo e coerenti.

È stata messa a disposizione dei membri della rete una piattaforma didiscussione online denominata HelpEx (HelpNet Exchange), mediantela quale i membri di HelpNet giungono ad una risposta condivisa suargomenti di particolare difficoltà e interesse per tutti gli StatiMembri.

RETE EUROPEA DI ASSISTENZA




Partecipazione ai gruppi di lavoro del Comtato tecnico di coordinamento GdL «formazione e informazione» GdL «attività di vigilanza» GdL «Nanomateriali» GdL «supporto ai Comitati ECHA» Gdl «Comitato ex art.133 del regolamento (CE) n. 1907/2006»

Coordinamento del Gruppo confronto imprese (MiSe, Confapi, CNA, Confartigianato, Confindustria, Federchimica, AssICC, INAIL, Ministero della Salute, Ministero dell’Ambiente, ENEA, ISPRA, CSC/ISS, Regioni) che ha l’obiettivo tutelare e coordinare il ruolo dell’industria chimica in Italia e in EU, concertare e promuovere posizioni condivise in relazione ai processi REACH (autorizzazioni, registrazione, sostanze problematiche, tariffe, SIEF, etc.)

Collaborazione diretta con imprese e amministrazioni




Assistenza alle PMI e Registrazione 2018

Le PMI che detengono obblighi ai sensi del REACH possono beneficiare dialcuni vantaggi in virtù della loro ridotta dimensione, se si qualificanoPMI ai sensi della Raccomandazione della Commissione Europea2003/361/EC

Attenzione all’individuazione della corretta dimensione di impresa. Unaiuto per definire quale sia l’effettiva dimensione aziendale è possibilechiedendo, tramite le associazioni industriali, il parere della

"Commissione per la determinazione della dimensione aziendale" (MiSE)

Tariffe: L’Italia si è fatta promotrice di una proposta di riduzione per letariffe per le PMI, oltre a quelle già previste nel Regolamento Tariffe(Regolamento (UE) N. 864/2015)

Roadmap per la registrazione 2018

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Registrazione 2018

1. Conoscere il portafoglio della propria azienda

2. Trovare i co-dichiaranti

3. Organizzare le attività con i co-dichiaranti

4. Valutare rischi e pericoli della sostanza

5. Preparare la registrazione sotto forma di fascicolo IUCLID

6. Presentare il fascicolo di registrazione

7. Tenere aggiornata la registrazione




Attività di Formazione

• Organizzazione di eventi in tutte le modalità, prediligendo i webinar perraggiungere il numero maggiore possibile di uditori e interlocutori

• Corso di formazione multimediale, interamente gratuito, disponibile sulsito dell’Helpdesk Reach (off-line e on-line) che riproduce attraverso 6moduli tecnici sul Regolamento l'esperienza dei seminari d'aula:

• Partecipazione ai master formativi e alle Scuole di specializzazionepresso Università

• Sviluppo di competenze specifiche sull’analisi socio-economica(«L’analisi socio-economica nel Regolamento REACH», Milano 9-11maggio 2017)

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CSR ROADMAP ECHAè lo strumento individuato dall’ECHA e dal settore industriale europeo perrisolvere alcune importanti criticità, individuate dalla Commissione Europea,nell’ambito della comunicazione delle informazioni lungo la catena diapprovvigionamento e nelle SDS estese.Attraverso l’analisi delle principali criticità individuate nel rapporto trafabbricanti ed utilizzatori a valle sono state individuate le aree in cuiintervenire in vista della prossima scadenza di registrazione del 2018.

ATTIVITA’ IN AMBITO EUROPEO

Helpdesk ECHA - HelpNetESPG della DG ImpresaComitato per l’analisi socio-economica (SEAC)CSR Roadmap dell’ECHA

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SEAC – Comitato per l’analisi socioeconomica

Il SEAC elabora i pareri dell’ECHA sull’impatto socioeconomico di eventuali provvedimenti normativi riguardanti le sostanze chimiche nelle seguenti procedure REACH:

- Restrizione- Autorizzazione- Richieste del direttore esecutivo dell’ECHA

Due membri italiani indicati dal MiSE.Le decisioni definitive sono prese dalla Commissione europea

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La particolarità del sistema italiano nell’attuazione del regolamento REACH

Dott.ssa Serena Santoro

Tecnologo CNR/IIA presso la Divisione IV “Valutazione e riduzione dei rischi derivanti da prodotti chimici e organismi geneticamente modificati”


Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare



Istituzioni europee e nazionali per l’attuazione del regolamento REACH

Agenzia europea per le sostanze

chimiche - ECHA

Ministero dell‘Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Ministero della salute (AC)

Ministero dello sviluppo economico

Europa

Commissione Europea

Italia

Istituto Superiore di Sanità – ISS/CSC

Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale - ISPRA

Regioni

Seminario Il regolamento REACH: un esempio di governance condivisaForum PA – 24 maggio 2017

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Conferenze REACH

Concorsi scuola

Corsi tutor REACH

Corsi ispettori

Prodotti multimediali

Pubblicazioni (pieghevoli, flyer,

bollettini di informazione)

Convegni, seminari, gruppi lavoro,…

Banche dati

Sito www.reach.gov.it

Seminario Il regolamento REACH: un esempio di governance condivisa Forum PA – 24 maggio 2017

Iniziative e strumenti condivisi

http://www.reach.gov.it/

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Banche dati

Seminario Il regolamento REACH: un esempio di governance condivisa Forum PA – 24 maggio 2017

Banca dati delle sostanze vietate o in restrizione

http://restrizionisostanze.minambiente.it/

Base dati Sostanze Chimiche

http://www.iss.it/cnsc/index.php?lang=1&id=15&tipo=4

Banca dati Sensibilizzanti

https://www.iss.it/site/BancaDatiSensibilizzanti/

Banca dati Cancerogeni

http://www.iss.it/site/BancaDatiCancerogeni/

DESC (Database Ecotossicologico sulle Sostanze Chimiche)

http://sitodesc.minambiente.it

Archivio Preparati pericolosi

http://www.preparatipericolosi.iss.it/

Banca dati Modelli di schede dati di sicurezza di sostanze chimiche

http://modellisds.iss.it/

http://restrizionisostanze.minambiente.it/

http://www.iss.it/cnsc/index.php?lang=1&id=15&tipo=4

https://www.iss.it/site/BancaDatiSensibilizzanti/

http://www.iss.it/site/BancaDatiCancerogeni/

http://sitodesc.minambiente.it

http://www.preparatipericolosi.iss.it/

http://modellisds.iss.it/



• rende accessibili al pubblico le informazioni sulle attività delComitato tecnico di Coordinamento per l’attuazione delregolamento REACH

• rappresenta lo strumento condiviso dalle Amministrazioniattraverso cui il pubblico e i soggetti interessati possono acquisireinformazioni complete e coordinate in materia di sostanze chimiche

• risponde ai requisiti di accessibilità, trasparenza, chiarezza edefficienza previsti per i siti delle amministrazioni pubbliche italiane

Portale "REACH.gov.it - Prodotti Chimici: informiamo i cittadini"

www.reach.gov.it


Link utili

• Portale “REACH.gov.it - Prodotti Chimici: informiamo i cittadini” www.reach.gov.it

• Ministero della Salute – Sicurezza chimica

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Ambiente%20e%20salute&area=Sicurezza%20chimica.

• Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Marehttp://www.minambiente.it/pagina/reach

• Helpdesk nazionale REACH – Ministero dello Sviluppo Economicohttp://reach.sviluppoeconomico.gov.it/helpdesk

• CSC (Centro Nazionale Sostanze Chimiche) – Istituto Superiore di Sanitàhttp://www.iss.it/cnsc/

• ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)http://www.isprambiente.gov.it/it/temi/rischio-ed-emergenze-ambientali/rischio-sostanze-chimiche-reach-prodotti-fitosanitari




http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Ambiente e salute&area=Sicurezza chimica

http://www.minambiente.it/pagina/reach

http://reach.sviluppoeconomico.gov.it/helpdesk

http://www.iss.it/cnsc/

http://www.isprambiente.gov.it/it/temi/rischio-ed-emergenze-ambientali/rischio-sostanze-chimiche-reach-prodotti-fitosanitari

La “governance condivisa” attraverso una campagna di informazione

Una campagna del Ministero dell’ambienteCarta di identità delle sostanze chimiche: 2018 ultima scadenza

rivolta ai cittadini e alle imprese sull’ultima scadenza del regolamento Reach: 31 maggio 2018.

• uno spot trasmesso sulle emittenti RAI: televisive e radiofoniche

• una campagna web attraverso i principali social network

• un sito dedicato www.reach2018.it



http://www.reach2018.it/

Questa esperienza italiana di “governance condivisa per l’attuazione del regolamento REACH può essere considerata una “buona pratica” che assicura il coinvolgimento di tutte le parti portatrici di elementi di tutela specifici ma coordinandoli tra loro.

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Grazie per l’attenzione

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