Il regno delle due sicilie
-
Upload
francesco-calabrese -
Category
Documents
-
view
448 -
download
0
Transcript of Il regno delle due sicilie
Il Regno delle Due Sicilie prima dell‘Unità d‘Italia
Una presentazione di Francesco Calabrese
Il regno delle Due Sicilie nel 1860
Una presentazione di Francesco Calabrese
Le dinastie che si susseguirono nel Regno delle Due Sicilie
• Normanni (1130 – 1194)• Svevi (1194 – 1266)
• Angioini (1266 – 1442)• Aragonesi (1442 – 1503)• Spagnoli (1503 – 1707)• Austriaci (1707 – 1734)• Borbone (1734 – 1861)
Una presentazione di Francesco Calabrese
I Re di Casa Borbonica
• Carlo III (1734 – 1759)
• Ferdinando IV (1759 – 1825)
• Francesco I (1825 – 1830)
• Ferdinando II (1830 – 1859)
• Francesco II (1859 – 1861)
Una presentazione di Francesco Calabrese
Con la dinastia borbonica il Sud riaffermò un indiscutibile progresso nel campo economico, culturale, istituzionale.
Ritratto della famiglia di Ferdinando
Una presentazione di Francesco Calabrese
La famiglia di Francesco I delle Due Sicilie. Da sinistra a destra: Maria Isabella di Borbone-Spagna (seconda moglie di Francesco I), Maria Carolina Ferdinanda, Maria Antonietta granduchessa di Toscana, Luisa Carlotta, Maria Cristina regina di Spagna, Ferdinando II, Maria Amalia, Francesco I, Carlo principe di Capua e Leopoldo conte di Siracusa.
Una presentazione di Francesco Calabrese
La riserva aurea degli Stati italiani prima dell‘annessione
• Regno delle Due Sicilie: 445,2 milioni• Regno di Piemonte: 27 milioni• Toscana: 85,2 milioni• Romagna, Marche e Umbria: 8,1 milioni• Parma e Piacenza: 1,2 milioni• Modena: 0,4 milioni• Venezia: (1866) 12,7 milioni• Roma (1870) 35,3 milioni
Totale: 640,7 milioni di lire
una lira valeva circa 4,5 euro
Una presentazione di Francesco Calabrese
A conti fatti, il Regno delle Due Sicilie possedeva oltre due terzi dell’oro di tutti gi Stati della Penisola messi insieme, e proporzioni analoghe valgono per il
denaro in circolazione nei singoli Stati.
Una presentazione di Francesco Calabrese
Complessivamente, per quanto riguarda la parte continentale del Regno, nel 1860 vi erano quasi 5000 fabbriche e dal censimento ufficiale del 1861 si deduce che, al momento dell’unità, le Due Sicilie, pur avendo il 36.7% della popolazione totale italiana, davano impiego nell’industria ad una forza-lavoro pari al 51% di quella complessiva degli stati italiani
Una presentazione di Francesco Calabrese
Politica economica dei sovrani borbonici
• Miglioramento dell‘agricoltura;• Sviluppo dell‘artigianato, del commercio;• Impulso alla prima industrializzazione degli stati
preunitari.
Protezionismo
Economia autarchica
Una presentazione di Francesco Calabrese
Il Real Opificio di Pietrarsa, oggi museo delle ferrovie
Una presentazione di Francesco Calabrese
Nel Sud, a Pietrarsa, era attiva la più grande industria metalmeccanica d’Italia estesa su una superficie di più
di tre ettari, l’unica in grado di costruire motrici navali.
Una presentazione di Francesco Calabrese
Il museo ferroviario di Mongiana
Una presentazione di Francesco Calabrese
Nel cuore dell’aspra montagna calabra, attorno a Serra San Bruno, sorgeva, in un’area di 12.000 metri quadrati, la ferriera di Mongiana, vicino alla quale più tardi fu costruita Ferdinandea.
Una presentazione di Francesco Calabrese
Una presentazione di Francesco Calabrese
Tutto il territorio delle Serre calabresi, 3600 ettari che diradano tra boschi di abeti e faggi e che comprende i Comuni di Stilo, Bivongi, Brognaturo, Mongiana e Serra San Bruno nelle province di Reggio Calabria e Vibo
Valentia, è detto Ferdinandea e fa parte del Parco naturale regionale delle Serre.
Una presentazione di Francesco Calabrese
Villa Ferdinandea
Una presentazione di Francesco Calabrese
Interno della residenza
Una presentazione di Francesco Calabrese
Una presentazione di Francesco Calabrese
I ruderi della Real ferriera di Mongiana
Una presentazione di Francesco Calabrese
Il polo siderurgico di Mongiana: la Ruhr italiana
cancellata dalla storia
Una presentazione di Francesco Calabrese
Una presentazione di Francesco Calabrese
Arte – Cultura - Scienza
• Sotto la guida dei re Borbone si assiste a un fiorire
di studi filosofici, giuridici, scientificiTra le più illustri personalità:
Il Regno vantava: Quattro Università; la prima cattedra universitaria al mondo di Economia Politica; l‘Osservatorio Sismologico Vesuviano (1° nel mondo); il primo manicomio in Europa; il Teatro San Carlo, il più antico teatro lirico d‘Europa, grazie al quale
Napoli era considerata la regina dell‘Opera.
Una presentazione di Francesco Calabrese
Napoli era il centro di pensiero più vivace d’Italia e in Europa era seconda solo a Parigi per la diffusione delle idee dell’Illuminismo.
Una presentazione di Francesco Calabrese
Una presentazione di Francesco Calabrese
Il teatro San Carlo, il più antico teatro lirico d‘Europa
Una presentazione di Francesco Calabrese
I luoghi dei Borbone
Una presentazione di Francesco Calabrese
In memoria di una ingiusta invasione
Una presentazione di Francesco Calabrese