Il “rapporto segreto” di Kruscev al XX Congresso del PCUS · PDF fileDopo la morte...
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Associazione Stalin
La controrivoluzione in URSS
e il movimento comunista internazionale
Il rapporto segreto di Kruscev
al XX Congresso del PCUSUn passaggio decisivo per mettere in crisi lURSS
e il movimento comunista.
Chi ha preparato e realizzato loperazione?
n n n n n Il Rapporto segretoIl testo del rapporto tenuto tra il 24 e il 25 febbraio e pubblicato il
5 giugno 1956 dal New York Times .............................. pp. 6 - 93
n n n n n Khrushchev lied di Grover FurrNel Rapporto non c una sola rivelazione che risponda a verit
(prossimamente anche in italiano) ............................ pp. 94 - 98
n n n n n La falsit delle rivelazioni degli anni di
KruscevGrover Furr e Vladimir Bobrov documentano brillantemente nello
studio che riproduciamo (tradotto in italiano per Noi Comunisti) la
falsit delle rivelazioni dellera Kruscev e, pi in generale, del filo
che percorre la demonizzazione dellURSS e di Stalin a partire da
Trotski passando per Kruscev e la guerra fredda fino a Gorbacev e
alla onnipresente vulgata anticomunista odierna ........ pp. 99 - 105
n n n n n Robert Conquest, agente di Sua MaestIl grande terrore di Robert Conquest e il Rapporto Segreto di
Kruscev: una singolare analogia
Grover Furr: Robert Conquest: Un antinecrologio. Chi stato
veramente Conquest, come e per chi ha lavorato ....... pp. 106 - 114
IL RAPPORTO SEGRETO DI KRUSCEV
AL XX CONGRESSO DEL PCUS
Un passaggio essenziale per mettere in crisi
lURSS e il movimento comunista
Chi ha preparato e realizzato loperazione?
Pubblichiamo il famoso Rapporto segreto di Kruscev al XX
congresso del PCUS, un rapporto che ha una storia singolare. Esso
non fu letto ai congressisti in seduta pubblica, ma a porte chiuse
con la presenza dei soli delegati. Alle delegazioni straniere fu letto
direttamente e separatamente, ma non consegnato. E mentre
ufficialmente il Rapporto veniva ignorato, negli USA ne veniva
pubblicata una versione che per molto tempo non fu accreditata,
ma che alla fine venne riconosciuta come valida. In sostanza alla
fine divenne la verit ufficiale su Stalin e i suoi crimini.
Grover Furr ha scritto un importante libro su questa vicenda
intitolato Kruscev ha mentito. Il libro, uscito inizialmente in russo
nel 2007, stato tradotto in varie lingue e pubblicato in molti paesi.
Nel settembre 2015 uscita anche una nuova edizione in russo. In
Italia annunciata luscita per il mese di novembre presso la casa
editrice La citt del sole. Il libro contiene una vasta documentazione
sulle menzogne di cui infarcito il famoso Rapporto segreto. Sar
necessario dunque che i nostri lettori si procurino il testo di Grover
Furr non appena uscir in italiano (possono anche mandarci le
richieste con il relativo indirizzo che verranno trasmesse alleditore).
Nel frattempo segnaliamo anche le edizioni in diverse altre lingue,
tra cui francese, inglese e spagnolo e gli indirizzi a cui possono
essere richieste direttamente. [alle pagine 94-98].
La falsit delle rivelazioni di Kruscev, sempre riprese poi
dagli storici che vanno per la maggiore oltre che dalla propaganda
anticomunista, viene documentata brillantemente anche in unaltra
opera di Grover Furr e Vladimir Bobrov [alle pagine 99-105],
tradotta recentemente in italiano per Noi Comunisti. Questo saggio
mette bene in evidenza il carattere fraudolento che unisce come un
filo la demonizzazione dellURSS e di Stalin a partire da Trotski,
passando per Kruscev e la guerra fredda, fino a Gorbacev e alla
onnipresente vulgata anticomunista odierna.
Un ruolo importante in questa vulgata anticomunista compete
a Robert Conquest, lo storico britannico recentemente scomparso,
autore de Il grande terrore, che in realt pi che come storico
risulta aver lavorato come agente di Sua Maest. Anche in questo
caso Grover Furr col suo Antinecrologio [alle pagine 106-114]
dedicato a Conquest ci aiuta a smascherare le tante menzogne passate
in giudicato come altrettante inoppugnabili verit e a capire la
singolare analogia che emerge tra il Rapporto segreto di Kruscev
e le ricostruzioni di Conquest.
Sulla base dei lavori di Grover Furr e di Vladimir Bobrov,
basati su documenti degli archivi sovietici, si pu dunque verificare
il carattere fraudolento delle affermazioni fatte da Kruscev nel
Rapporto segreto. Al di l di ci, dobbiamo per domandarci chi ha
organizzato loperazione XX congresso e perch.
Una domanda iniziale riguarda il perch gli americani hanno
potuto violare la segretezza imposta al congresso, venendo in
possesso del testo e dandone grande pubblicit non solo sulla stampa
americana, ma in quella di tutto il mondo. Si trattava solo della
capacit dei servizi americani di penetrare nei segreti del PCUS o
di qualcosa di diverso? Se noi colleghiamo le menzogne del rapporto
segreto con luso americano che ne stato fatto possiamo pensare
che le due cose non sono scollegate e pi avanti vedremo perch.
Il XX congresso si tenuto a Mosca dal 14 al 25 febbraio
1956, cio tre anni dopo la morte di Stalin. Che bisogno cera di
affrontare la questione Stalin nei termini violenti e menzogneri del
Rapporto segreto?
In realt il percorso controrivoluzionario iniziato subito dopo
la morte di Stalin aveva le sue tappe precise. La prima fu la
liquidazione di Beria, la seconda ha visto lemarginazione di
Malenkov, Molotov e Kaganovic che, pur avendo partecipato alla
prima fase del colpo di stato krusceviano, non ne accettavano le
conclusioni pi estreme; la terza tappa stata la messa in discussione
delle basi materiali e teoriche su cui il PCUS aveva operato, sotto
la direzione di Stalin, dal 1924 al 1953. Per fare quel passaggio
bisognava creare le condizioni emotive e politiche affinch
loperazione avesse successo.
Il Rapporto segreto, da questo punto di vista, serv a sondare i
contraccolpi che la cosiddetta destalinizzazione avrebbe provocato
nel partito, nel movimento comunista internazionale e nella societ
sovietica. Per questo le procedure seguite avevano il carattere
insolito della segretezza da una parte e della pubblicit trasversale,
assicurata dai servizi americani dallaltra. Gli effetti potevano non
essere scontati. Il partito riunito a congresso nel febbraio del 1956
era ormai conquistato alla nuova linea e si muoveva in sintonia. I
problemi invece potevano riguardare il movimento comunista
internazionale, come in effetti stato, e la risposta dei popoli
dellUnione Sovietica.
Nel movimento comunista internazionale, la polemica, dopo i
primi tentennamenti, si accesa con forza e ha portato alla sua
rottura sotto la spinta, in particolare del PCC e del Partito del lavoro
albanese. Delle vicende e delle posizioni dei vari partiti comunisti
parleremo per in una sezione specifica del nostro lavoro.
Ora ci preme sottolineare i caratteri delloperazione
antistaliniana che Kruscev port avanti nel paese per ottenere i
consensi alla sua linea. Il primo punto di questa strategia fu le
denuncia della repressione staliniana che, rovesciando il concetto
di dittatura rivoluzionaria, diventava persecuzione. Liberare i
prigionieri e riabilitare i condannati dava il senso dellapertura di
una nuova, illusoria, fase di liberalizzazione che avrebbe portato a
uneffettiva democrazia. Anche sulle questioni economiche,
modificando i concetti di pianificazione e di relazioni interne ai
settori produttivi si faceva credere che labbondanza e il comunismo
fossero a portata di mano.
Oltre a ci, e con molta lucidit, Kruscevv punt alla revisione
dei presupposti su cui il movimento comunista era stato fondato da
Lenin: il giudizio sullimperialismo e la interpretazione del concetto
di coesistenza pacifica, la questione della presa del potere e, infine,
linasprimento dello scontro con i nemici del socialismo man mano
che il socialismo avanzava.
Loperazione XX congresso ha avuto dunque una lucida regia
che dalla liquidazione di Beria in poi ha realizzato i suoi obiettivi
anche se Krusciov, nel 1964, crollato sotto il peso delle
contraddizioni che la sua politica aveva creato. Ma la sua caduta
non ha sanato le ferite aperte nel movimento comunista. N a questo
ha posto rimedio il periodo in cui Breznev ha guidato lUnione
Sovietica e che ha preparato il terreno al liquidatore finale del
socialismo, Gorbaciov.
Rimane in piedi la domanda sul perch tutto ci sia potuto
accadere. E ovvio che lesito non pu che essere riportato alle
questioni oggettive. Perch Kruscev non avrebbe potuto portare
avanti la sua linea criminale se non fossero esistiti problemi che
vanno indagati senza ricorrere agli schematismi sul revisionismo,
ma sulla base di una concezione storico-materialista scientifica, e
anche beninteso fuori da una visione neoriformista che vuole
ricostruire gli avvenimenti non analizzando i nodi reali cui il
socialismo realizzato si trovava di fronte, ma riferendosi a modelli
astratti su cui il socialismo realizzato avrebbe dovuto marciare.
Il Rapporto segreto
di Kruscev
Quella che segue la prima traduzione italiana del Rapporto
di Kruscev, come fu pubblicata dalla DC SPES traendolo dal
New York Times del 5 giugno 1956,