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Winston Smith - [email protected] Progetto Winston Smith

Il Progetto Winston Smith“Scolleghiamo il Grande Fratello”

E-privacy 2005data retention: da regola ad eccezioneFirenze, 27 - 28 maggio 2005


Copyright 2005, Progetto Winston Smith

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Winston chi ?Winston chi ?

Winston Smith e' l'oscuro e spesso dimenticato protagonista di un ben piu' noto romanzo, “1984” di George Orwell.

La storia del romanzo si svolge in un lontano futuro, rispetto all'anno di pubblicazione, il 1948.

Nel romanzo tutti vivono sotto il perpetuo tecnocontrollo di un autocrate virtuale, il Grande Fratello, che spia tutto e tutti, puo' riscrivere la storia e condizionare il pensiero della gente tramite la televisione e la radio.


Winston chi ?Winston chi ?

..... niente a che fare con il mondo reale, vero ?

Ma il motivo per cui il Progetto Winston Smith ha scelto come simbolo questo oscuro personaggio e' per il tecnocontrollo che permea il mondo di “1984” come oggi il Cyberspazio, la Rete.

“Ma come, la rete da all'individuo possibilita' di conoscenza e di comunicazione che erano un sogno prima di essa”

“Se c'e' il rischio di essere controllati, e' comunque un fatto secondario, e tanto io non ho niente da nascondere.”


TecnocontrolloTecnocontrollo

Bene, e' tutto qui.

Purtroppo la Rete offre ancora piu' possibilita' di tecnocontrollo che di comunicazione.

Man mano che le attivita' quotidiane, lettura, posta, giornali, chiacchiere, acquisti, si trasferiscono in Rete, e' sempre piu' facile esercitare un tecnocontrollo globale

E “globale” vale nei due sensi della parola, sia “in ogni luogo” che “di tutte le persone”

E manca ancora una ulteriore dimensione: “per sempre”.


TecnocontrolloTecnocontrollo

Il tecnocontrollo, la totale perdita della privacy, non e' pero' la conseguenza di una singola e diabolica volonta' che tutto puo'.

No, il tecnocontrollo e' possibile perche' la Rete e le sue tecnologie nascono fin dall'inizio per essere tracciabili.

Tutte le componenti della Rete, come ad esempio i server web e di posta elettronica, hanno da sempre scritto e memorizzato quello che facevano nei file di log; il fine era tecnico e benefico, perche' le cose tecnicamente ben fatte funzionano cosi'.

Gli hard disk si ricordano; e' il loro mestiere

Le reti trasmettono; sanno fare solo quello


Memorizzare informazioniMemorizzare informazioni

Sono passati anni prima che da varie parti ci si accorgesse che la cosa si poteva sfruttare in altri modi, in parecchi altri modi, memorizzando permanentemente i log, creandone di nuovi, scambiandoli ed incrociandoli.

Ecco che raccogliere e memorizzare informazioni conviene per vendere di piu' e meglio

Ecco che raccogliere e memorizzare informazioni conviene per amministrare un mondo sempre piu' complesso

Ecco che raccogliere e memorizzare informazioni conviene per meglio reprimere il crimine

Ecco che raccogliere e memorizzare informazioni conviene per impedire il dissenso e la devianza


Ecco che spinte esercitate da parti diversissime e per motivi anche nobili, spostano l'equilibrio tra societa' ed individuo, il “contratto sociale”, fino alle estreme conseguenze.

La liberta' di espressione e' a rischio

La privacy degli individui e' a rischio

E la mancanza di una spinta equilibratrice trasforma il rischio in certezza, a dispetto della nostra Costituzione e di un ordinamento tutto sommato liberale.

Pensare che tutto questo ha avuto inizio, almeno nei paesi industrializzati, come sottoprodotto di tecnologie, telefonia e telematica, che sono pietre angolari del nostro progresso.

Diritti individualiDiritti individuali


Esiste la possibilita' di ripristinare un equilibrio ?

Fortunatamente esiste, ed e' piu' di una “possibilita'”.

Matematica ed informatica sono gli strumenti che possono tutelare la privacy individuale.

Un nuovo equilibrioUn nuovo equilibrio


Senza perderci in dettagli tecnici, facciamo alcuni esempi:

La posta elettronica diventa privata crittografando i messaggi con Pgp

Gli scambi di posta elettronica diventano non rintracciabili usando remailer anonimi e server di pseudonimi

La pubblicazione e la lettura di documenti web diventano non rintracciabili usando sistemi peer-to-peer anonimi

Un nuovo equilibrioUn nuovo equilibrio


Ma la tecnica da sola non e' la soluzione; infatti a nulla vale che esistano strumenti che risolvono un problema se mancano la consapevolezza del problema stesso e dell'esistenza degli strumenti che lo eliminano.

Ecco che il gap da colmare si rivela di percezione e di informazione; convincere e convincersi che:

• privacy e liberta' di espressione sono a rischio• esistono strumenti che le possono salvaguare• alcuni strumenti sono utilizzabili anche da non esperti

In/formazioneIn/formazione


Serve quindi un opera di formazione; ed eccoci qui!

Nasce l'idea di costruire un esempio di quello che la coscienza del problema della privacy ed una giusta dose di tecnologia puo' garantire all'individuo

Una recuperata privacyUna sfera personale praticamente inviolabile

Nasce l'idea di costruire un Progetto, che sia una prova di fattibilita', che utilizzi cioe' tutte queste tecnologie per creare una comunita' virtuale in cui la privacy sia realizzata al massimo grado, fino all'anonimato assoluto.

In - formazioneIn - formazione


Nasce l'idea di utilizzare questo stessa comunita' virtuale per fare sensibilizzazione sul problema della privacy, e formazione sugli aspetti tecnologici degli strumenti per realizzarla.

Formazione per “utenti” per l'utilizzo degli strumenti esistenti per la difesa della privacy

Formazione per “fornitori di servizi” che li metta in grado di costruire e mantenere i server Internet che costruiscono questa infrastruttura per la privacy; questi server non sono infatti realizzati dai normali fornitori di servizi Internet.

Gli obbiettiviGli obbiettivi


Si costituisce un gruppo di persone che creano due personalita' virtuali Winston Smith ed Emmanuel Goldstein, che porteranno “virtualmente” avanti quest'opera.

Emmanuel Goldstein, sempre in “1984” e' il nemico pubblico n.1 del Grande Fratello.

Nel Progetto, Winston Smith e' l'ideologo, il filosofo, mentre Emmanuel Goldstein e' il tecnico, l'informatico.

E per realizzare il completo anonimato queste due personalita' virtuali sono realizzate tramite indirizzi creati su server di pseudonimi o su remailer di Tipo III (Mixminion)

[email protected] mbox:winstonsmith@mercurio [email protected] mbox:goldstein@mercurio

Personalita' virtualiPersonalita' virtuali


Il Progetto ha creato una mail list aperta (amministrata non a caso da Emmanuel) che viene usata sia dagli iscritti al progetto che da chi e' interessato a collaborare o ad ottenere informazioni.

http://lists.firenze.linux.it/mailman/listinfo/e-privacy

La lista accetta messaggi sia provenienti da remailer anonimi che messaggi criptati, e puo' essere quindi utilizzata con il livello di privacy ritenuto di volta in volta necessario.

Mail list “anonima”Mail list “anonima”


Ma la spina dorsale del Progetto e' il sito sul quale vengono periodicamente pubblicati i documenti e le informazioni per cui il progetto si e' costituito.

freenet:SSK@Dgg5lJQu-WO905TrlZ0LjQHXDdIPAgM/pws/15//

Il sito non e' ovviamente un normale sito web, ma un sito anonimo (freesite), che si trova su Freenet, un sistema crittografato di pubblicazione e condivisione di informazioni

Per aumentare le possibilita' di accesso, un certo numero di persone ed associazioni mantengono mirror del sito e dei materiali su di esso pubblicati presso loro indirizzi sul web.

Ad esempio https://www.winstonsmith.info/pws

Sito anonimo (freesite)Sito anonimo (freesite)


Il progetto e' fondamentalmente una raccolta di documentazione e di software, sviluppata e mantenuta con contributi sia interni che esterni al progetto.

La documentazione e' suddivisa in due livelli

Documentazione per utenti: fornisce notizie di carattere generale sulla privacy e la sua difesa.

Documentazione per tecnici/sistemisti: fornisce manuali tecnici ed istruzioni passo-passo per l'installazione, lo startup e la manutanzione di server internet per la privacy, quali remailer anonimi, server di pseudonimi, nodi Freenet, proxy anonimizzatori.

La documentazioneLa documentazione


Come abbiamo detto, il Progetto si era posto inizialmente, come prova di fattibilita', di essere una entita' completamente anonima e virtuale.

In realta' le persone che ci lavorano non hanno mai nascosto la loro partecipazione, ritenendo di muoversi nel pieno rispetto delle leggi e della Costituzione Italiana, ma solo mantenuta anonima l'identita' delle personalita' virtuali che rappresentano il Progetto.

Infatti vale la pena di ripetere che il completo anonimato del progetto e dei suoi partecipanti e' solo una prova di fattibilita' di una attivita' che vuole innanzitutto essere formativa, e solo in subordine un luogo di sperimentazione dell'anonimato e di eccellenza tecnologica.

Chi siamoChi siamo


Il fine ultimo e' quello di renderlo tecnicamente immune da (speriamo in Italia solo ipotetici) possibilita' di censure o di pressioni.

Di recente, dopo una discussione, abbiamo deciso che chi desiderava essere completamente pubblico, avrebbe avuto un “bollino virtuale”, costituito dalla firma di Winston Smith sulla propria chiave pgp.

Cosi adesso sapete come riconoscerci ...... ;)

Chi siamoChi siamo


Nel suo piccolo, il Progetto Winston Smith direttamente od indirettamente ha contribuito a raddoppiare il numero dei remailer Mixmaster italiani, e contribuisce in maniera significativa allo sviluppo della rete sperimentale dei remailer Mixminion.

Ha gestito e contribuito a gestire nodi Freenet, gateway di accesso e la diffusione della conoscenza di Freenet in Italia.

Ha organizzato, contribuito ad organizzare e partecipato a convegni (E-privacy, Webbit, LinuxDay ed altri).

Fa tutto questo su base di libero e puro volontariato delle persone che ci lavorano, senza nessuna forma di sostegnoda parte di terzi.

Cosa abbiamo fattoCosa abbiamo fatto


Durante i suoi cinque anni di attivita', il Progetto Winston Smith, grazie al numero di server per la privacy che ha contribuito a creare e/o gestisce, e' diventato probabilmente la singola organizzazione che fornisce la maggior quantita' di servizi per l'anonimato al mondo.

Questo, se da un lato costituisce una grande soddisfazione, dall'altro ci impedisce di perseguire una ulteriore crescita.Infatti se troppe risorse sono controllate da una singola organizzazione, questa diviene un punto vulnerabile per l'intero sistema. Crescendo ancora sotto questo aspetto rischieremmo di essere non un aiuto ma una vulnerabilita' per la privacy e l'anonimato in Rete; un bersaglio.

La nostra crescita come fornitori di anonimato e' quindi terminata; quella di “missionari” e formatori deve continuare.

Ma ....Ma ....


Chiunque abbia interesse per il tema; la difesa della privacy e dei diritti civili in Rete

Iscriversi alla maillist e dare una veloce occhiata al materiale del freesite richiede solo poco tempo.

Se vi scoprite interessati, dovete solo operare una scelta:

Non ne so abbastanza ? Mi leggo le istruzioni per l'uso e comincia a fare l'utente di sistemi per la privacy; se serve chiedo in maillist, certo di trovare persone reali che possono e vogliono aiutare.

Chi puo' partecipare al ProgettoChi puo' partecipare al Progetto


Ne so abbastanza e mi interessa aiutare;

ci sono molte possibilita'.

•Proponi un nuovo documento.

•Aggiorna o correggi un documento esistente

•Realizza un anonymous remailer, uno pseudonym server

•Realizza un nodo Freenet, Mute, GNUNet, Ant, Mixminion

•Inventa qualcosa di assolutamente nuovo

Chi puo' partecipare al ProgettoChi puo' partecipare al Progetto


R.H. Heinlein in alcuni dei suoi piu' famosi romanzi di fantascienza mette in bocca a personaggi “positivi” il motto

TANSTAALFL

There Are No Such Things As A Free Lunch

Non esistono cose come pasti gratuiti

Non ci sono nel mondo, e neppure su Internet.

Se nessuno crea le risorse, chi ne avra' bisogno non le trovera'; se oggi trovate cose in Rete, e' perche' qualcuno ce le ha messe. Quindi se ci tenete al futuro della vostra privacy e di quella dei vostri cari, sapete cosa fare.

La rete e' partecipazione e condivisioneLa rete e' partecipazione e condivisione


Grazie a tutti per l’attenzioneper maggiori informazioni, contattateci all'indirizzo

[email protected]

e-privacy - mail list del Progetto Winston Smith

http://lists.firenze.linux.it/mailman/listinfo/e-privacy

Il Progetto Winston Smith - sito ufficiale su Freenet

freenet:SSK@Dgg5lJQu-WO905TrlZ0LjQHXDdIPAgM/pws/15//

mirror del sito sul web

https://www.winstonsmith.info/pws

server principale del Progetto

https://www.winstonsmith.info

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