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Palacongressi di Rimini02-03 Dicembre 2016
IL PROGETTO PICCOLISSIMIalla ricerca di un modello efficace e
sostenibile S. Antonioli °
S. Bottini *,
° Pedagogista, analista del comportamento, Direttore Tecnico Fondazione
Fobap a marchio ANFFAS, Brescia
* Pedagogista, analista del comportamento, Coordinatore Centro abilitativo per
minori Francesco Faroni
Early intervention for children with autism spectrumdisorder under 3 years of age: recommendations for practice and research (Pediatrics, october 2015; 136: S60-S81)
• Combinazione di approcci evolutivi e comportamentali
• Precoce (iniziare il più presto possibile).
• Intensivo (?)
• Attivo coinvolgimento dei familiari e/o caregivers come parte dell’intervento.
• Interventi mirati non solo ai sintomi core dell’autismo ma anche alle caratteristicheassociate (la regolazione emotiva e/o comportamentale, i comportamenti adattivi).
•
IL CENTRO “FRANCESCO FARONI” DI FOBAP ONLUS a.m. Anffas
Diversi livelli d’intensità di
cura
Convenzione con il
pubblico: gratuità per
tutti
Rete con NPIA, Ufficio
scolastico, ASL
Approccio comportamen
tale
Ambulatorio riabilitativo innovativo
80 minori dai 2 ai 18 anni
d’età
IL PROGETTO PICCOLISSIMI: LINEE GENERALI
Durata progetto: 18
mesi. N. minori: 6
Età all’ingresso: <
31 mesi.
N. Ore di trattamento
sett: 10
Lavoro nei contesti di
vita
Integrazione con UONPIA
Gratuito
APPROCCIO DI RIFERIMENTO
ABA TEACCH
DENVER MODEL
EVIDENCE BASED
• Psicologi ed educatori sono tutti in possesso del master ABA di primo o secondo livello• Tutto il personale ha partecipato al workshop introduttivo sul Denver model• La maggior parte del personale ha applicato per anni il TEACCH
RISORSE UMANE
Fobap Onlus
• Supervisore ABA
• Psicologi
• Educatori
• Logopedista
• Assistente sociale
UONPIA di Brescia
• Neuropsichiatri
• Psicologo
IL LAVORO CON LE FAMIGLIE
Famiglia agente di
cambiamento
Formazione
(30 ore di consapevolezza
genitoriale)
Intervento a domicilio
(1/2 volte al mese)
Incontro di programmazio
ne/verifica
(1 volta al mese)Servizio sociale
(a sportello)
Partecipazione ai trattamenti in ambulatorio
(1 volta a settimana)
IL LAVORO CON LE SCUOLE
Formazione
(54 ore di formazione gratuita)
Interventi all’asilo nido / scuola dell’infanzia
(minimo una volta al mese)
Supporto nelle transizioniNon solo insegnante di sostegno: il contratto
educativo
Scuole protagoniste
LA RICERCA: DATI PRELIMINARI
Il campione
• N. minori: 6
• Età media alla valutazione diagnostica: 24 mesi
• Età media alla presa in carico riabilitativa: 29 mesi
• Etnia: tutte le famiglie sono italiane
5
1
Rischio autismo all’Ados toddler
Rischio moderato /severo
Rischio lieve /moderato4
2
Genere
Maschi
Femmine
Strumenti di valutazione
• Autism Diagnostic Observation Schedule-2ADOS-2
• Checklist for autism spectrum disorder di Susan Dickerson Mayes. Adattamento italiano di Vivanti G. e Muratori F.CASD
• Griffiths mental develompment scales, extendend revised (GMDS. ER 2-8) GRIFFITHS
• Verbal Behavior Milestone Assessment and placement program di Mark L. Sundberg, ed. italiana a cura di Moderato e Copelli.VB – MAPP
• Vineland Adaptive Behavior Scales forma completa di S.S. Sparrow, D.A. Balla e D.V. Cicchetti, versione italianaVABS
• ASD Behavior Inventory di Cohen L. e Sudhalter V., adattamento tialiano di Gialloreti L.E. e Benassi F.ASDBI
• Aberrant Behavior Checklist di Aman, Singh, Stewart e FieldABC
• Parenting stress index, di Abidin R., adattamento italiano di Guarino, Blasio et. All.PSI
• Acceptance and action questionnaire, di Bond et al.., versione italiana a cura di Miselli e C. AAQ
• Orbetello satisfaction scale, di Gigantesco, Camuffo, Mirabella, MorosiniOSS – CAM
Forza dell’effetto del cambiamento
2,31
1,37
1,02
2,14
2,55
3,21
2,89
2,44
1,4
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
Man
d
Tac
t
Lis
ten
er
Vp
mp
s
Gio
co
So
cial
e
Imit
azio
ne
Eco
ico
Vo
cale
Vb mapp - Cohen's D
Cohen's D
>0,8: effetto alto
Risultati al Vb-Mapp – singoli bambini
9
17
13,5 14
1013
36,5
63,5
23,5
53,5
43
25
0
10
20
30
40
50
60
70
Bambino 1 Bambino 2 Bambino 3 Bambino 4 Bambino 5 Bambino 6
Punteggio globale Vb mapp: confronto dopo un anno d’intervento
T0
T1
Correlazione Vb-mapp/ados
Punteggi totaliInizio spontaneo dell’attenzione congiunta
0
10
20
30
40
50
60
70
0 5 10 15 20 25
0
10
20
30
40
50
60
70
0 0,5 1 1,5 2 2,5
r= - 0,02 r= - 0,42
Correlazioni Vb-mapp / griffithsPunteggio totale Udito e linguaggio
r= 0,42 r= 0,78
0
10
20
30
40
50
60
70
0 5 10 15 20 25
0
10
20
30
40
50
60
70
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18
Correlazione Vb-mapp/vineland
Punteggi totali Socializzazione
r= 0,71 r= 0,93
0
10
20
30
40
50
60
70
0 50 100 150 200 250
0
10
20
30
40
50
60
70
0 10 20 30 40 50 60
r= 0,85
0
10
20
30
40
50
60
70
0 10 20 30 40 50 60
Comunicazione
Correlazione Vb-mapp/ABC (Aberrant behaviorchecklist)
Stereotipie Ritiro sociale
r= - 0,40 r= - 0,34
0
10
20
30
40
50
60
70
0 2 4 6 8 10 12 14
0
10
20
30
40
50
60
70
0 5 10 15 20 25 30
La ricerca: prime conclusioni
- Tutti i bambini migliorano nei repertori valutati dal Vb-mapp anche se con velocità differenti;
- I miglioramenti più evidenti si ritrovano nelle aree dellacomunicazione funzionale, dell’interazione sociale,dell’imitazione e del gioco
- Si evidenziano correlazioni significative tra miglioripunteggi al VB mapp dopo un anno di trattamento ealcune abilità presenti al T0: abilità comunicative e sociali,minori stereotipie e disturbi dell’elaborazione sensoriale.
IL TRATTAMENTO EDUCATIVO
cosa insegniamo e come
La sessione di trattamento
Net Dtt
Net (Natural Environment Teaching)
Intersoggettività
Comunicare in ambiente naturaleCostruire abilità di gioco
Abilità sociali
Autonomie
Net (Natural Environment teaching)
Intersoggettività
Prestare attenzione agli stimoli sociali
Attenzione congiunta: guardare insieme
Emozione congiunta: scambiare sguardi e sorrisi
Attendere che il bambino inizi una interazione
Imitare le azioni degli altri
Net (Natural Environment teaching)Comunicare in ambiente naturale
Rinforzare ogni vocalizzazione
Ecoico inverso
Gioco vocale
Mand: richiedere ciò che desidera
Ampliare il linguaggio spontaneo
Insegnare operanti verbali in ambiente naturale:
Ecoico
Intraverbali
Listener
Net (Natural Environment teaching)
Costruire abilità di giocoInsegnamento del gioco simbolico-funzionale attraverso il condizionamento di nuovi giochi inseriti in una rotazione di oggetti già graditi al bambino. Siamo in presenza di struttura.
Consente di :
-insegnare nuovi giochi funzionali con materiali già graditi al bambino;
-sviluppare la comunicazione (mand training e aumento capacità di ascolto)
Obiettivi
Abilità di gioco
Training mand
Net (Natural Environment teaching)
Costruire abilità di giocoLe abilità di gioco si spostano in ambiente sempre meno strutturato
Consente di:
Sviluppare e generalizzare abilità di gioco come presenti negli ecosistemi di vita del bambino
Obiettivi
Abilità di gioco
Training mand
Imitare in ambiente naturale
Net (Natural Environment teaching)
Abilità sociali
Condizionare il pari
Gioco parallelo
Passarsi un gioco
Aspettare il turno
Condividere lo stesso materiale di gioco
Routines sociali (saluto, darsi la mano, batti cinque, dare un bacio….)
Net (Natural Environment teaching)
Autonomie• Toilet training
• Stare a tavola durante il pasto
• Masticare e deglutire
• Routine dell’addormentamento
• Ciuccio
• Togliere e mettere le scarpe e le calze
• Togliere e appendere la felpa
• Lavarsi le mani
• Mettersi la bavaglia
• Bere dal bicchiere
• Camminare dando la mano
• Utilizzare il triciclo
• Farsi la doccia…….
Dtt (discrete trial teaching)Insegnamento attraverso prove distinte svolto in
ambiente strutturato.
Consente di:
- Aumentare le occasioni di apprendimento;
- Canalizzare l’attenzione;
- Rinforzare ciò che ancora non è gratificante di per se’.
Obiettivi:
Imitazione
Ecoico
Tact
Listener
Intraverbali
GRAZIE PER L’ATTENZIONE