IL PROGETTO DELLA CENTRALE UNICA DI STERILIZZAZIONE DEL ... › wordpress › documenti ›...

1SIMPOSIO SULLA STERILIZZAZIONE – MOLTE LE SOLUZIONI, MOLTI GLI ATTORI, UNO L’OBIETTIVO

BOLOGNA – 26 gennaio 2011 – IL PROGETTO DELLA CENTRALE UNICA DI STERILIZZAZIONE DEL POLICLINICO – Ing. Daniela Pedrini

IL PROGETTO DELLA

CENTRALE UNICA DI

STERILIZZAZIONE

DEL POLICLINICO

S. ORSOLA - MALPIGHI

_____________________________________Ing. Daniela Pedrini – Presidente

S.I.A.I.S. – SOCIETA’ ITALIANA DELL’ARCHITETTURA EDELL’INGEGNERIA PER LA SANITA’

Responsabile Macrostruttura Attività Tecniche Integrate–

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna

Policlinico S. Orsola - Malpighi

BOLOGNA, 26 gennaio 2011



Nuova Ala

Degenza Chirurgica

Polo Cardio-Toraco-Vascolare

Polo Chirurgico

e

dell’Emergenza



Centrali di sterilizzazione in

ogni comparto



Centrali di sterilizzazione nei

nuovi POLI

STERILIZZAZIONESTERILIZZAZIONE



2006-2007



MOTIVAZIONI TECNICHE:

• EDIFICIO STORICO• TEMPI PER OTTENERE LE AUTORIZZAZIONE• COSTI E TEMPI PER L’ADEGUAMENTO DELL’EDIFICIO

ESISTENTE (SISMICA, ANTINCENDIO, ECC.)• TEMPI DI REALIZZAZIONE DEI LAVORI• ECC.

………. CAMBIARE UNA SCELTA …….

MOTIVAZIONI ORGANIZZATIVE:

•PERCORSI•NECESSITA’ DI RISORSE ULTERIORI•SUDDIVISIONE DEL PROCESSO•ECC.

………. POSSIBILITA’ DI SOLUZIONI ALTERNATIVE? …….



Il Polo Chirurgico e dell’EmergenzaInaugurazione 24 settembre 2010

Importo Contrattuale 40.854.656

Attrezzature e Arredi 6.001.836

Superficie totale mq 25.000

Sale operatorie n. 12

Terapia Intensiva p.l. 22

Recovery room p.l. 24

Sale Imaging n. 17

Centrale di Sterilizzazione

Pronto Soccorso



Polo Chirurgico e dell’Emergenza – Policlinico S. Orsola -Malpighi

Ingresso Camera Calda

Studio Plicchi - Bologna



Ingresso Pronto Soccorso per esterni ed interni



Camera

Calda

Pronto

Soccorso

Imaging

di P.S.Coll.

Vert.

Ingresso

Emergenze

Interne

Polo Chirurgico e dell’Emergenza – Policlinico Sant’Orsola Malpighi

Pianto Terra



Coll.

Vert.

Imaging

C

Centrale

Sterilizzazione

Polo Chirurgico e dell’Emergenza – Policlinico S. Orsola Malpighi

Pianto Primo



Coll.

Vert.t..

Blocco Operatorio

6 sale

CC

Area

di possibile espansione

tecnologica


Pianto Secondo




Coll.

Vert..

Blocco Operatorio

6 sale

CC

Area

Intensiva


Pianto Terzo




Polo Chirurgico e dell’Emergenza – Policlinico Sant’Orsola Malpighi

Pianto Copertura




Pareti ventilate e frangisole

orientabili per il risparmio

energetico ed il benessere dei

pazienti e degli operatori

Particolari della

facciata sud



BOLOGNA – 26 gennaio 2011 – IL PROGETTO DELLA CENTRALE UNICA DI STERILIZZAZIONE DEL POLICLINICO – Ing. Daniela PedriniStudio Plicchi - Bologna



Sala operatoria Terapia Intensiva

Diagnostica per Immagini Pronto Soccorso




Centrale di Sterilizzazione: parte integrante dell’attività del Blocco Operatorio

• Flusso Materiale;

• Percorso Personale



REALIZZAZIONE DELLACENTRALE UNICA DISTERILIZZAZIONE

m2 1.250

INTERVENTIACCESSORI

m2 1.400


BOLOGNA – 26 gennaio 2011 – IL PROGETTO DELLA CENTRALE UNICA DI STERILIZZAZIONE DEL POLICLINICO – Ing. Daniela Pedrini8.000.000,00Totale Finanziamenti

4.000.000,00

Ente Attuatore (compreso nella

quota dell’appalto del servizio

novennale di gestione della

Centrale Unica di Sterilizzazione

per un importo a base di gara di

24.665.173,85)

200.000,00Quota Regione

3.800.000,00Quota Stato

Quadro Finanziario – INTERVENTO H.21

QUADRO ECONOMICO -FINANZIARIO DELL’INTERVENTO

H.21 “REALIZZAZIONECENTRALE UNICA DISTERILIZZAZIONE E

TECNOLOGIE (E INTERVENTIACCESSORI)”.

8.000.000,00Totale Quadro Economico

(A+B+C)

2.477.897,64Sommano Capo C

76.987,45C.7 - Incentivi dipendenti earrotondamenti

1.320.502,09C.6 – IVA e oneri fiscali

450.408,10C.5 – Altro (economie, collaudi,pubblicazioni, ecc.)

200.000,00C.4 – Imprevisti

80.000,00C.3 – Allacciamenti impianti

350.000,00C.2 – Spese Tecniche

Capo C – Somme a disposizione

2.082.700,00Sommano Capo B

2.082.700,00B.1 – Apparecchiature sanitarie

Capo B – Forniture

3.439.402,36Sommano Capo A

75.511,41A.4 – oneri per la sicurezza

1.146.102,25A.3 – impianti meccanici

768.231,14A.2 – impianti elettrici e speciali

1.449.557,56A.1 – lavori edili e finiture

Capo A – Lavori

QUADRO ECONOMICO – NTERVENTO H.21



TEMPI DIREALIZZAZIONE

INDIZIONE GARA:Maggio 2009

AGGIUDICAZIONE:Gennaio 2010

INIZIO LAVORI:22-06-2010

FINE LAVORI:Set-dic-2010

feb2011

PROGETTAZIONE:maggio 2010



MODALITA’ OPERATIVE NELLA FASE ATTUATIVA

GRUPPO 1

Sanitario-organizzativo

Coordinatore:Direttore DMO

•Professionisti Sanitari•Personale Infermieristico•Gestore esterno

TECNICI AOSP-BO: RUP Direttore dei Lavori Tecnici di DL

•U.O. COORDINAMENTO ATTIVITA’TECNICHE INTEGRATE•U.O. TECNOLOGIE BIOMEDICHE•U.O. SISTEMI INFORMATICI

•DMO – AREA IGIENE•SPP

GRUPPO 2

TECNICO – Direzione lavori

Incontri periodici

report



Il METODO DI LAVORO da utilizzare prende spunto anche dalletecniche di “project management”:

nella fase progettuale, ben sapendo che i progetti sonosempre più complessi che è necessario avere specializzazionee che ogni specialista (architettonico, strutturale, impiantisti,sanitari, ecc.) ha un proprio linguaggio, un proprio punto divista, e che si rischia di bloccare il flusso di informazioni, sideve gestire il progetto con una costante integrazionedelle specializzazioni per conseguire così i risultatidesiderati rispettando limiti di tempo e di costo definitiassicurando la qualità voluta;

nella fase di attuazione, con una presenza costante dellaCommittenza Sanitaria e della Committenza Tecnica, nelmonitorare l’avanzamento dei lavori;



APPROCCIO INTEGRATO: i professionisti incaricati dellaprogettazione ed i professionisti sanitari delegati allagestione devono procedere all’analisi del “processo” di cuiil “progetto” (l’ambiente) è parte integrante e devonocontribuire a garantire la sicurezza, l’efficacia el’efficienza nel tempo per quel processo e quelle attivitàpreviste.

PER IL PROGETTO E’ NECESSARIO UN APPROCCIOINTEGRATO e GLOBALE

AMBIENTE DILAVORO

AMBIENTE

PERSONE

IMPIANTISTICA

ATTREZZATURE

INTERAZIONE



Il progetto va affrontato nella sua GLOBALITA’ (approcciosistemico) per gli aspetti funzionali, strutturali,impiantistici, ambientali, ergonomici che concorrono adeterminare la qualità ambientale dell’organismo edilizio(STRUTTURALE, IMPIANTISTICO, TECNOLOGICO) anchenell’ottica del miglioramento della sicurezza e lasalvaguardia della salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro.

IN ALTRE PAROLE:

GOVERNO COMPLESSIVO

DEL CICLO IMMOBILIARE e DEL PATRIMONIO

GESTIONE INTEGRATA DEL RISCHIO - SICUREZZAVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLA QUALITÀ



La centrale di Sterilizzazione (così come tutto

l’ospedale) è un complesso ad altissimo fabbisognoorganizzativo che richiede un sistema di direzione eun sistema di management ben identificati e unitari(chiaro e coerente).

Nel sistema ospedale esiste un insieme eterogeneodi attori, le cui professionalità sono strettamentecoerenti e collegate tra loro con un unico obiettivocomune:

assicurare le aspettative dei pazienti garantendo lacorretta erogazione di prestazioni sanitarie

6



sala operatoria – anni ‘50

[email protected]@[email protected]

IL PROGETTO DELLA CENTRALE UNICA DI STERILIZZAZIONE DEL ... › wordpress › documenti ›...

Documents

Transcript of IL PROGETTO DELLA CENTRALE UNICA DI STERILIZZAZIONE DEL ... › wordpress › documenti ›...