Il prodotto tessile – fibre e filati
Transcript of Il prodotto tessile – fibre e filati
1
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 1
Tessile di Como spa
Il prodotto tessile – fibre e filati
Giovanna BaglioResponsabile Laboratorio Tessile di Como
Via Castelnuovo 322100 ComoTel. 031 3312120 – Fax. 031 [email protected]
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 2
Fibra
Struttura mono- o pluricellulare allungata e filamentosa di origine naturale o artificiale, suscettibile di essere trasformata in filato e quindi in tessuto.
2
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 3
Tutte le fibre sono POLIMERI (dal greco: che ha molte parti). Ciascuna parte si chiama MONOMERO e costituisce la parte più piccola della fibra. I monomeri sono disposti l’uno in fila all’altro in modo da formare una lunga catena.
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 4
FORMACOMPOSIZIONE CHIMICA
CARATTERISTICHEDELLE FIBRE
3
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 5
la classificazione
sintetiche
artificialiDa seritteri (seta)
Da bulbo pilifero (lana)
vegetali
animali
Da seme (cotone)
Da corteccia (lino, canapa)
Da foglia (abaca)
Da frutto (cocco)
Fibre
naturali chimiche
Cupro, Modal , Viscosa
Acetato, Triacetato
Poliestere, polietilenica, polipropilenica
Acrilica, clorofibra, elastan, modacrilica
Vetro tessile, Carbonio
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 6
Fibre naturali ANIMALI
• Da seritteri: SETA• Da bulbo pilifero:
LANAPELO ANIMALECRINE
4
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 7
SETA
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 8
filatura della seta
5
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 9
filatura della seta
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 10
SETA - caratteristiche• Isolamento termico: è opinione diffusa
che la seta tenga sia caldo che fresco…
• Assorbimento di umidità: è in grado di assorbire e trattenere circa 1/3 del suo peso di umidità senza dare la sensazione di bagnato
• Comfort: morbida e liscia sulla pelle
6
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 11
SETA - caratteristiche• Lucentezza, finezza, morbidezza• Resistenza: ottima alla trazione, scarsa
all’abrasione• Allungabilità: buona, tra 10% e 15%• Elasticità: ad esclusione di alcuni tessuti, non
si stropiccia• Cariche elettrostatiche: scarse• Sensibilità: sudore, deodoranti, profumi• Fruscio: caratteristico, simile al crepitio di
quando si cammina sulla neve fresca
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 12
LANA
7
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 13
LANA - caratteristiche• Isolamento termico: dipende dal tipo di fibra, i
fili lisci e pettinati tengono fresco, quelli cardati/voluminosi tengono caldo
• Assorbimento di umidità: è in grado di assorbire e trattenere circa 1/3 del suo peso di umidità senza dare la sensazione di bagnato, è in grado di reagire chimicamente con il sudore trasformandolo in valore acqueo
• Comfort: dipende dalla finezza, se troppo grossa può pungere (30 micron)
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 14
macromolecola di proteina
fibrillefasci fibrillari
scaglie
struttura bilaterale
Cellule fusiformi
Disegno schematico della fibra di lana
8
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 15
LANA - caratteristiche• Resistenza: buona• Allungabilità: buona, soprattutto ad umido• Elasticità: le fibre sono elastiche e
“molleggiate” non si stropicciano• Modellabilità: in presenza di calore e vapore
è possibile dare forma alla lana più o meno duratura
• Cariche elettrostatiche: scarse• Infiammabilità: è autoestinguente
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 16
Fibre naturali VEGETALI• Da seme: COTONE• Da corteccia interna:
LINOCANAPAJUTA
KENAFRAMIE’
9
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 17
Fibre naturali VEGETALI
• Da foglia: ABACASISAL
• Da frutto: COCCO
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 18
COTONE
10
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 19
COTONE - caratteristiche• Isolamento termico: le fibre in genere sono
fini e flessibili, i filati grossi voluminosi o arruffati isolano meglio perché trattengono più aria
• Assorbimento di umidità: buon assorbimento dell’umidità (fino al 20%), può assorbire il 65% di acqua senza gocciolare
• Comfort: fibre morbide e fini, piacevoli al tatto
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 20
COTONE - caratteristiche• Resistenza: buona, soprattutto se
bagnato• Allungabilità: relativamente buona, tra il
6% e il 10%• Elasticità: non è elastico, perciò si
stropiccia facilmente• Cariche elettrostatiche: scarse, in
quanto contiene sempre umidità
11
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 21
macromolecoledi cellulosa
microfibrilla
cavità (lumen)
strati di cellulosaanelli giornalieri
strato esterno
Modello della fibra di cotone
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 22
vista longitudinale
matura immatura morta mercerizzata
sezioni
Cotone - Esame microscopico
12
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 23
LINO
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 24
LINO - caratteristiche• Isolamento termico: le fibre non
inglobano aria, non sono isolanti• Assorbimento di umidità: ottimo
assorbimento dell’umidità, che viene rilasciata con facilità
• Comfort: fibre più rigide e dure di quelle del cotone
13
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 25
LINO - caratteristiche• Resistenza: buona, è tenace e durevole• Allungabilità: tra tutte le fibre è quella
meno allungabile (2%)• Elasticità: non è elastico, perciò si
stropiccia facilmente• Cariche elettrostatiche: nulle, in quanto
contiene sempre umidità
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 26
midollo
fascio di fibre
corteccia
strato di legno
Sezione del lino
14
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 27
fibre ultimate
Fasci di fibre(sezione)
Lino - Esame microscopico
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 28
Fibre chimiche ARTIFICIALI
• Cupro• Viscosa (rayon)• Modale• Polinosica• Acetato• Triacetato
• Alginica• Proteica• Elastodienica• Tencel
15
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 29
Fibre chimiche SINTETICHEorganiche
• Acrilica• Clorofibra• Elastan• Fluorofibra• Modacrilica• Poliammidica (nylon)
• Poliestere• Polietilenica• Polipropilenica• Poliuretanica• Trivinilica
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 30
Fibre chimiche SINTETICHEinorganiche
• DA METALLI• DA BORO• Vetro tessile• Carbonio
16
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 31
Filati
FILATO SEMPLICEFormazione tessile lineare ottenuta da fibre in fiocco (cotone, lino, lana o fibre chimiche tagliate) o da filamento (seta, fibre chimiche).
FILATO RITORTOFormazione tessile lineare ottenuta torcendo insieme filati semplici (o ritorti).
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 32
Filatura
PRINCIPIO GENERALELe fibre, compresse in balle, vengono aperte e convertite in filato attraverso le seguenti fasi:- apertura e pulitura,- parallelizzazione,- formazione del nastro,- stiro e assottigliamento,- formazione dello stoppino,-filaturaLa formazione dello stoppino può avvenire per divisione del velo o doppiatura, stiro e assottigliamento di nastri di fibre
Balle di cotone
Filatura
17
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 33
carda
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 34
pettinatrice
18
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 35
formazione del velo/nastro
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 36
preparazione stoppino
19
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 37
filatura a rotore
open end
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 38
filatura ad anello
ring
20
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 39
Torcitura
PRINCIPIO GENERALELa torcitura viene effettuata per aumentare la resistenza dei filati, renderli più uniformi, ottenere filati più grossi o effetti particolari.
Si possono ottenere:- filati ritorti in uno stadio: quando in una sola operazione si uniscono più filati- filati ritorti in più stadi: quando si uniscono più filati già ritorti- filati con anima: quando si avvolge a spirale un filato attorno ad un’anima
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 40
Torcitura
21
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 41
Torcitura
core spun
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 42
Torcitura – filati fantasia
bouclè
ciniglia
22
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 43
FIBRE CHIMICHE
MAN – MADE FIBER
Fatte dall’uomo ad imitazione delle fibre naturali
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 44
Filatura chimica
23
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 45
Filatura chimica
• Masse filabili (da cellulosa)• Masse filabili sintetiche:
polimerizzazionepolicondensazionepoliaddizione
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 46
Filatura chimica
• Filatura ad umido• Filatura a secco• Filatura per fusione• Stiro • Fibre continue o discontinue
24
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 47
regione amorfa
regione cristallina
catena molecolare
fibrilla
fascio fibrillare
fibra
Schema di struttura della fibra
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 48
Filatura chimica sezione delle fibre
• La forma della sezione delle fibre è una delle caratteristiche piùimportanti, in quanto conferisce alle fibre chimiche lucentezza, aspetto, colore e mano particolari.
25
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 49
Filatura chimica sezione delle fibre
• Sezione della fibra di viscosa
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 50
Filatura chimica sezione delle fibre
• Sezione di una fibra cava
26
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 51
Filatura chimica sezione delle fibre
• Sezione di una fibra bicomponente
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 52
Filatura chimica sezione delle fibre
• Sezione di una fibra bicomponente
27
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 53
Filatura chimica sezione delle fibre
• Sezione di una fibra con sezionetriangolare
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 54
Filatura chimica sezione delle fibre
• Sezione di una fibra con sezionea fiore (aerocool)
28
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 55
Fibre chimiche
L’aggiunta di additivi durante il processo di filatura può conferire alle fibre caratteristiche particolari
Isolamento termicoTraspirabilitàAntifiammaAntimuffaBattericidaAntistaticitàecc.
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 56
Fibre tessile
• Un mondo in continua evoluzione e contraddizione
• Vengono modificate chimicamente le fibre naturali esistenti in natura
• Vengono create nuove fibre chimiche che imitano le fibre naturali
29
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 57
Evoluzione del tessile-abbigliamento
1 - Risposta ad esigenze basilari: protezione termica e meccanica
2- Risposta ad esigenze evolute: tessili per lo sport ed il tempo libero
3- Risposta ad esigenze specifiche:protezione contro batteri, UV
4- Nuove tecnologie integrate: il tessuto come interfaccia tecnologica
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 58
Nuove fibra: da ananas, soia e ortica
Fibre da semi di soia
Estratta dalla polpa di semi utilizzata nell’abbigliamento e nell’underwear
Fibra di orticaFibra cavaOttimo isolante
Fibra da ananasRicavata dalle foglie di ananas, fibra lucente, flessibile e durevole
30
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 59
Lenpur® è una nuova fibra cellulosica che ottiene le sue particolarità da uno specifico legname usato.
Si differenzia dalle altre cellulosiche soprattutto per la mano morbida, per le sue capacità di assorbimento e di rilascio di umidità (in filo e tessuto), le proprietà antiodori, e le sue caratteristiche di ad-sorbimento.
Nuove fibre: altri esempi
Lyoncell® è una nuova fibra cellulosica che che viene utilizzata per abiti, settore medicale e applicazioni tecniche.
Lenpur Lyoncell
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 60
Nuovi tessuti: in fibra di mais
Buon isolamento termico, buona traspirabilità e comfort,ridotta infiammabilitàApplicazioni mediche, abbigliamento sportivo, dispositivo protezione individuale (dpi)
31
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 61
Nuovi tessuti: in fibre di granchio e acido polilattico
Fibre da granchioChitosano dei granchi coestruso con viscosaEffetto permanente antibatterico
Fibre biodegradabili da maisAcido polilattico a partire dal granoturco
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 62
Nuovi tessuti: contenenti argento
•Antistatico
•Schermo elettromagnetico
•Termoregolatore
• Antimicrobico ed antibatterico
•Elimina cattivi odori
•Antistress
•Comfort
•Buon comportamento al lavaggio
•Evitare l’utilizzo di cloro
32
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 63
Nuovi tessuti: tessuti traspiranti
Consentono una buona traspirazione pur mantenendo l’impermeabilizzazioneper evitare la condensazione del sudore che passa attraverso i pori di uscita
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 64
Nuovi tessuti: tessili interattivi
- Miniaturizzazione elettronica- Inserimento dell’elettronica nel tessile- Trasferimento di segnali elettrici- Fibre multifunzione- Tessili comunicanti: il tessile come componente elettronico- Immagazzinare energia
ApplicazioniMonitoraggio parametri fisiologici
33
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 65
Nuovi effettiMateriali con microcapsule
- ritardanti di fiamma
- effetti termocromatici
- effetti fotocromatici
- tende che cambiano colore con l’intervento della luce
- tessili che assorbono radiazioni ed emettono luce visibile per alcune ore
CCIAA - Como - 16 Ottobre 2007 66
Nuovi effettiCosmetotessiliTessili in grado di rilasciare gradualmente sostanze farmaceutiche o cosmetiche assorbibili tramite via cutanea.
Tessili che ad una temperatura definita
Assumono la forma conferita in origine
Materiali a memoria di formaComfortAntistaticitàIsolamento termico
34
GRAZIE