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Il processo di consolidamento p(elaborazioni di consolidamento)
Il processo di consolidamento, si caratterizza per una serie di operazioni complesse e spesso contestuali, che idealmente posso essere così suddivise:
Assestamento delle partecipazionipartecipazioni
Eliminazione delle opera ionioperazioniinfragruppo
Aggregazione dei l i d ll’ tti valori dell’attivo e
passivo dei bilanci delle aziende coinvolte nel
1
consolidato
L’assestamento delle partecipazioniL’assestamento delle partecipazioni
Il criterio utilizzato per l’assestamento delle partecipazioni varia a seconda della “natura” della società partecipata.
Esso può consistere:p
ll i l t i d l l
nell’eliminazione della
nella rivalutazione del suo valore, per mezzo di criteri di valutazione che
concretamente sono:ilmetodo del patrimonio netto;nell eliminazione della
partecipazione dall’attivo dello S.P. della controllante contro la corrispondente frazione del
‐ ilmetodo del patrimonio netto;‐il criterio del costo.
in estrema sintesi possiamo sottolineare corrispondente frazione del patrimonio netto della controllata. che i suddetti metodi trovano
applicazione per quelle società produttive non rientranti nell’area di
2
consolidamento
Eliminazione delle operazioni infragruppoEliminazione delle operazioni infragruppo
Eliminazione delle operazioni infragruppo
Si eliminano dalla contabilità quei valori Si eliminano dalla contabilità quei valori che sono stati generati da transizioni
interne al gruppo
3
Aggregazione dei valori rettificatiAggregazione dei valori rettificati
Aggregazione dei valori dell’attivo e passivo dei bilanci delle aziende coinvolte nel consolidato
S l d l ttifi h di i i d d i l i ti ll’i t d i i li Solo dopo le rettifiche di cui sopra si provvede ad aggregare i valori presenti all’interno dei singoli bilanci d’esercizio delle unità produttive da consolidare, pervenendo di fatto al bilancio consolidato.
In sede di consolidamento i valori della controllata possono essere ripresi:
integralmente parzialmente, solo in misura teg a e te(metodo di consolidamento integrale ‐
società sottoposte a controllo esclusivo);
pa a e te, so o su aproporzionale alla percentuale di
patrimonio netto detenuto (metodo di consolidamento
proporzionale ‐ Joint Venture
N.B. sebbene tale logica di consolidamento sia seguita dalla normativa nazionale e internazionale, è doveroso
p p J
g g ,sottolineare che alcune teorie di consolidamento prevedono un’aggregazione proporzionale dei valori anche per
le controllate esclusive.4
Suddivisione in fasi del processo di consolidamento
Processo di consolidamento
1° fase: rettifiche/rivalutazione 2° fase: integrazioni
Assestamento delle partecipazionipartecipazioni.
In base alla “natura” delrapporto partecipativo puòconsistere:
- nell’eliminazione del valore della partecipazione contro
la corrispondente quota parte Eliminazione delle
Aggregazione voce per voce dei valori di bilancio precedentemente rettificati.
Al termine di questa seconda fase si ottiene il la corrispondente quota parte del P. N. della controllata;
- nella semplice rivalutazione
operazioni infragruppo bilancio consolidato.
del valore della partecipazione.
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Il processo di consolidamento limitatamente alle partecipazioni
l d l d d ll
( p p )partecipazioni
(consolidamento delle partecipazioni )
Il processo di consolidamento delle partecipazioni può essere idealmente diviso in due fasi:
La prima faseconsiste nell’eliminazione della voce
partecipazioni presente nel bilancio della holding, e della corrispondente quota‐parte
del patrimonio netto della società controllata
La seconda faseprevede, invece, che le singole voci
dell’attivo e del passivo del bilancio della controllante siano integrate con il 100%
N.B. la contestuale eliminazione del valore della partecipazione iscritta nel bilancio della controllante e della l t f i d l t i i tt d ll t ll t i d d l fi di d t i i i
dei valori delle medesime voci presenti nel bilancio della società controllata.
correlata frazione del patrimonio netto della controllata si rende doverosa al fine di determinare in maniera corretta il valore del patrimonio netto di gruppo. Se non si provvedesse ad eliminare il valore della
partecipazione contro la quota di P. N. di Beta si effettuerebbe infatti un errore di “duplicazione”, in quanto il patrimonio netto della controllata verrebbe conteggiato nel consolidato due volte. Sia in maniera “ i t ti ” d l l d ll t i i ià i itt l bil i d ll t ll t i “sintetica” per mezzo del valore della partecipazione già iscritto nel bilancio delle controllante, sia
“analitica” in seguito all’aggregazione di tutte le attività e passività presenti nei bilancio della controllata con quelle della capogruppo.
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Il consolidamento delle partecipazioni
Il consolidamento delle partecipazioni si complica:
i di t i i i In caso di mancata coincidenza tra il
in presenza di partecipazioni non totalitarie.
valore della partecipazione iscritta nel bilancio della controllata e il valore del patrimonio netto dell’unità economica
partecipata.
In questo caso occorre mettere in evidenza la quota‐parte del patrimonio
netto e il reddito d’esercizio sui quali i soci
In questa ipotesi emergono delle differenze di consolidamento, la cui corretta
imputazione in bilancio è strettamente di minoranza vantano i loro diritti. legata ad una corretta individuazione delle
cause che l’hanno determinata.
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Il consolidamento delle partecipazioni
Prendendo atto di quanto esposto in precedenza, il lid d ll i i i ò ì
Il consolidamento delle partecipazioni
consolidamento delle partecipazioni può essere così schematizzato:
li i d ll t i i i d l l t l d lelisione delle partecipazioni e del correlato valore delpatrimonio netto della partecipata;quantificazione e trattamento contabile delle eventualiquantificazione e trattamento contabile delle eventualidifferenze di consolidamento;determinazione del reddito e del capitale di gruppo e deglideterminazione del reddito e del capitale di gruppo e deglieventuali interessi di minoranza in ipotesi dipartecipazioni non totalitarie;aggregazione delle poste dell’attivo e del passivo dellacontrollata con quelle della holding per il loro intero
( )ammontare (al netto delle eventuali rettifiche).8
Le teorie di consolidamento
Teorie originarie: teoria della proprietà
teoria dell’entitàTeorie derivate:Teorie derivate:
la teoria della capogruppola teoria modificata della capogruppo
Tra queste teorie si evidenziano differenze significative, in termini di:
trattamento contabile delle eventuali
iscrizione in bilancio del maggior/minor
determinazione e iscrizione degli
differenze di consolidamento
valore (plusvalenza/minusvalenza) riconosciuto ad alcuni elementi
interessi di minoranza a fronte di partecipazioni non
totalitarie
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dell’attivo o passivo
Teoria della proprietà (1)
Origine:• Questa teoria ha avuto origine nei paesi anglosassoni.
Chiave di lettura del gruppo:• In base a questa teoria l’elemento caratterizzante il gruppo è il controllo di tipo
potenziale, indipendentemente da un effettivo esercizio.S d t fil fi l t ll t lt h i ti t d llSecondo questa filosofia le controllate non sono altro che un investimento dellacapogruppo, per cui risultano di proprietà della stessa holding. Ne deriva, quindi, chel’elemento centrale non è il gruppo unitariamente considerato, ma la solacapogruppo.
Capacità informativa del bilancio consolidato:• Il bilancio consolidato è, quindi, il bilancio d’esercizio della capogruppo “allargato”,
contenente informazioni di tipo analitico sugli investimenti realizzati dalla capogrupponelle sue affiliate capace quindi di fornire una serie di notizie che non si potrebberonelle sue affiliate, capace quindi di fornire una serie di notizie che non si potrebberoapprendere da una lettura del solo bilancio d’esercizio della capogruppo.
• Il bilancio consolidato che da essa scaturisce presenta molte lacune in terminiinformativi. Esso non può essere considerato un “bilancio di gruppo” in quanto, non vienefatta menzione sul capitale investito e sui finanziamenti del gruppo unitariamentefatta menzione sul capitale investito e sui finanziamenti del gruppo unitariamenteconsiderato, né come si dirà tra poco sono fornite informazioni sulle minoranze azionarie(segue…)
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Teoria della proprietà (2)
Metodo di consolidamento adottato:• Il metodo di consolidamento utilizzato è quello di tipo proporzionale.
Trattamento utile e perdite infragruppo:Anche gli utili e le perdite interne vengono eliminate in misura proporzionale, infatti leminoranze azionarie sono considerate terzi creditori e quindi estranei al gruppo. Per cui laparte di reddito di loro pertinenza viene considerata realizzata con terze economie e vienepertanto inserita (non rettificata) nel bilancio consolidato, in quanto utile realizzato consoggetti estranei al grupposoggetti estranei al gruppo.
Diritti di spettanza delle minoranze:Ne consegue che all’interno del bilancio consolidato non trova spazio la quota parte diNe consegue che all interno del bilancio consolidato non trova spazio la quota parte dipatrimonio netto sulla quale gli azionisti di minoranza esercitano i propri diritti, né il redditodi gruppo a loro spettante.
Calcolo delle eventuali differenze di consolidamento:Le eventuali differenze di consolidamento, che sorgono come differenza tra il valore dellapartecipazione e la corrispondente quota parte del netto, corrispondono solamente alla partedi competenza della capogruppo
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Teoria dell’entità (1)
Origine:Questa teoria è di matrice tedesca.Questa teoria è di matrice tedesca.
Chiave di lettura del gruppo:Il gruppo viene considerato terza entità, quindi autonomo rispetto allel l d d d d h lpluralità di imprese giuridicamente indipendenti che lo compongono.
L’elemento distintivo del gruppo è la direzione unitaria, e la holdingpur avendo una posizione di dominio coopera con le stesse. La chiave dipu ave do u a pos o e d do o coope a co e stesse. a c ave dlettura del gruppo è l’effettivo potere di controllo.
Capacità informativa del bilancio consolidato:l b l d d l f i i f i diIl bilancio di gruppo viene ad assolvere una funzione informativa dipiù alto livello. Esso deve essere in grado di fornire notiziesull’andamento del gruppo unitariamente considerato. Per cui essodiviene un utile strumento informativo capace di soddisfare le esigenzeconoscitive tutti gli Stakeholdes che a vario titolo interagiscono con ilgruppo.g pp
Metodo di consolidamento adottato:Il metodo di consolidamento adottato è quello integrale (segue…) 12
Teoria dell’entità (2)
Trattamento utili e perdite infragruppo:Anche l’eliminazione degli utili e le perdite infragruppo avviene in manieraintegrale.
Diritti di spettanzadelle minoranze:pIl consolidato è così in grado di evidenziare il patrimonio netto e il redditoconseguito dal gruppo.Gli azionisti di minoranza non sono giudicati come “creditori esterni” maGli azionisti di minoranza non sono giudicati come creditori esterni , masono considerati al pari degli azionisti di maggioranza. Per cui dalconsolidato emerge in maniera distinta la quota parte del netto dicompetenza della controllante e della controllata e lo stesso avviene per ilcompetenza della controllante e della controllata e lo stesso avviene per ilreddito di gruppo.Il calcolo del patrimonio netto di pertinenza minoranze azionarie avvieneconsiderando anche il maggior valore riconosciuto ad alcuni elementidell’attivo, in quanto viene calcolato sul patrimonio netto rivalutato ossiaespresso a valore corrente. Detto in altri termini, la frazione del netto dispettanza delle minoranze contiene anche una quota parte del maggiorvalore attribuito agli elementi della partecipata (segue…)
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Teoria dell’entità (3)
Calcolo delle differenze di consolidamento:Le differenze di consolidamento vengono calcolateconfrontando il valore della partecipazione (nell’ipotesiteorica di acquisto del 100% del capitale netto dellateorica di acquisto del 100% del capitale netto dellapartecipata) con l’intero importo del patrimonio nettoespresso a valore corrente, indipendentemente dallapercentuale di possesso. Per cui ne deriva che esse (ledifferenze di consolidamento) contengono anche la quotaparte di proprietà delle minoranzeparte di proprietà delle minoranze.
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Teoria della capogruppo (1)Chiave di lettura del gruppo:
Questa teoria al pari della teoria dell’entità considera il gruppo unistituto economico autonomo e quindi distinto dalle singole unità chelo compongono. Tuttavia, a differenza di questa pone l’accento sullacapogruppo e i suoi interessi.p g pp
Metodo di consolidamento adottato:Il consolidamento avviene comunque con il metodo integrale, ma conl diff h il i l ib i d l i l i d llla differenza che il maggior valor attribuito ad alcuni elementi dellacontrollata (ottenuto come differenza tra il valore contabile e valorecorrente) va ad integrare l’importo dell’elemento cui si riferiscesoltanto per una quota proporzionale alla percentuale dipatrimonio netto detenuta dalla capogruppo.
Trattamento degli utili infragruppo:Trattamento degli utili infragruppo:L’eliminazione degli utili e delle perdite infragruppo avviene in manieraproporzionale, anche se comunque non è raro che a volte si provveda ad
i l ll ( )un integrale annullamento (segue…)
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Teoria della capogruppo (2)
Diritti di spettanza delle minoranze:Gli interessi di minoranza sono calcolati sul patrimonionetto contabile. Si sottolinea, tuttavia, che pur accogliendonel consolidato il netto di pertinenza delle minoranzanel consolidato il netto di pertinenza delle minoranza,questo non viene inserito nel netto consolidato (comeavviene per la teoria dell’entità) ma in una posta allocata
l i i àtra le passività.
C l l d ll diff di lid tCalcolo delle differenze di consolidamento:Le differenze di consolidamento sono attribuite ai soliinteressi di maggioranza, in quanto ottenute confrontandointeressi di maggioranza, in quanto ottenute confrontandoil valore della partecipazione con la quota parte delpatrimonio netto espresso a valori correnti di competenzad lldella capogruppo.
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Teoria modificata della capogruppo
Si differenza dalla teoria della capogruppo in quanto:ff p g pp qgli importi delle attività e passività della holding sonointegrati con il 100% del valore corrente degli elementig gdell’attivo e passivo della partecipata.gli interessi delle minoranze (come avviene per lag ( pteoria dell’entità) sono ottenuti applicando lapercentuale di possesso della partecipazione sulpatrimonio netto espresso a valori correnti.Gli interessi di minoranza sono allocati in una vocespecifica all’interno del patrimonio netto consolidato.
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Criterio di
Inserimento in bilancio delle differenze di
Inserimento del maggior valore Gestione utili e
Calcolo del P. netto di spettanza delle minoranze econsolidamento differenze di
consolidamento(avviamento)
riconosciuto alle poste di bilancio
perdite infragruppo delle minoranze e sua iscrizione nel
B. consolidato
Teoria della P i lPer la sola quota di
t d llSolo per la quota parte
di tt d ll
Eliminate in misura proporzionale alla
t t di Non inserito nel proprietà Proporzionale competenza della
capogruppodi spettanza della
capogruppoquota parte di
pertinenza delle capogruppo
consolidato
Per il 100% del relativo ammontare
Si eliminano interamente (quindi
Calcolati sull’intero P. N.
Teoria della entità Integrale (globale)
Anche per la quota parte di pertinenza
delle minoranze
relativo ammontare (distinguendo la quota
di competenza della capogruppo da quella
delle minoranze)
interamente (quindi non solo per la
quota di competenza della
holding)
della partecipata espresso a valori
correnti. Indicato separatamente nel
P. N. di gruppoP. N. di gruppo
Teoria della Integrale (globale)Per la sola quota di competenza della
Solo per la quota parte di spettanza della
Eliminate in misura proporzionale alla
quota parte di pertinenza delle
capogruppo spesso
Calcolati sull’intero P. N.
della partecipata espresso a valori capogruppo g (g ) p
capogruppop
capogruppo capogruppo. spesso si provvede anche
ad una eliminazione integrale.
pcontabili. Indicato separatamente tra
le passività
Per il 100% del Si eliminano Calcolati Teoria
modificata della
capogruppo
Integrale (globale)Per la sola quota di competenza della
capogruppo
Per il 100% del relativo ammontare
(distinguendo la quota di competenza della
capogruppo da quella d ll i
Si eliminano interamente (quindi
non solo per la quota di
competenza della h ldi )
sull’intero P. N. della partecipata espresso a valori
correnti. Indicato separatamente nel delle minoranze holding) pP. N. consolidato
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Esercitazione
Testo dell’esercizio da svolgere secondo le 4 teorie di consolidamento g 4Data la situazione contabile di Alfa e di Beta al 31/12/x, si provveda a consolidare ibilanci facendo riferimento alla teoria della proprietà, dell’entità, della capogruppoe della modificata della capogruppo.N l di il bil i lid t i t t h l i tà Alf d tiNel redigere il bilancio consolidato si tenga presente che la società Alfa detieneuna partecipazione pari al 80% del patrimonio netto di Beta, acquistata ad unprezzo di 4200. Inoltre si tenga presente che il valore corrente (fair value) deglielementi presenti nel bilancio di Beta corrisponde al loro valore contabile, tranne
l i bili i i i li l li i il l diper le immobilizzazioni materiali per le quali si rileva un valore corrente di 3000contro un valore iscritto in bilancio di 2500.
Valore contabile Valore corrente
Immobilizzazioni materiali 2500 3000Immobilizzazioni materiali 2500 3000
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Bilancio della societàAlfa al 31/12
anno x
Bilancio della società Beta al 31/12
anno x
Bilancio Aggregato
(Alfa + Beta)
Eliminazione della quota parte di
spettanza delle minoranze azionarie
(1)
Consolidamento delle partecipazioni e imputazione delle
differenze di consolidamento ad
( )
Bilancio consolidato
avviamento (2)
Stato Patrimoniale Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 11500 2500 14000
Avviamento (differenza di consolidamento)Altre immobilizzazioni immateriali 1500 500 2000
Partecipazioni 4200 4200
Altre immobilizzazioni finanziarie 5000 2500 7500Attività fiscali differite 150 50 200Attività correnti
Rimanenze 2000 1000 3000Crediti commerciali 5700 1800 7500Disponibilità liquide 1000 1100 2100Altre attività 3000 2950 5950Totale attività 34050 12400 46450Patrimonio netto della capogruppo
Capitale sociale 12500 4000 16500Riserve 1700 500 2200Passività non correnti
Fondo oneri e rischi 3850 1750 5600Passività fiscali differite 1000 250 1250Passività correnti
Debiti commerciali 9700 2700 12400Debiti finanziari 2600 1300 3900Altre passività correnti 2700 1900 4600Totale passivo e netto 34050 12400 46450
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Esercitazione: teoria della proprietà svolgimento
d l d
svolgimento
Criterio di consolidamento Questa teoria prevede il metodo del consolidamento proporzionale, ossia la ripresa dei valori dell’attivo e del passivo di Beta solo in maniera proporzionale alla quota di partecipazione detenuta da Alfa.detenuta da Alfa.
(1) Eliminazione della quota‐parte di spettanza delle minoranze
La teoria della proprietà prevede che gli importi dell’attivo e passivo della controllata sianocontabilizzati all’interno del consolidato per la quota di spettanza della capogruppo. Poiché perquestioni tecniche il bilancio consolidato si ottiene partendo dall’aggregazione degli interiimporti presenti nei rispettivi bilanci della controllata e della capogruppo (colonnaimporti presenti nei rispettivi bilanci della controllata e della capogruppo (colonnadell’aggregato), bisogna sottrarre dalle somme così ottenute la quota di pertinenza delleminoranze che corrisponde al 20% del patrimonio netto della controllata. Questo perché ilbilancio consolidato, si ricorda, in base alla teoria della proprietà, deve fornire informazioni il
l b l l ll h d (dpiù puntuali possibili, soltanto sulla capogruppo, su ciò che ad essa appartiene (da cui, sevogliamo, il concetto teoria della proprietà).
21
Svolgimento
(2) Eliminazione della partecipazione di Alfa in Beta contro la corrispondente frazione del patrimonio netto di Beta, e attribuzione della differenza di consolidamento ad avviamentoavviamento
Consolidamento delle partecipazioni I t d l i d lid l t i i i d li i il In questa seconda colonna si provvede a consolidare le partecipazioni, ovvero ad eliminare il valore della partecipazione presente nel bilancio di Alfa contro la quota parte del patrimonio netto di Beta.Da un primo confronto tra il prezzo di 4 200 sostenuto per l’acquisto della partecipazione e la Da un primo confronto tra il prezzo di 4.200, sostenuto per l acquisto della partecipazione, e la quota parte del netto contabile di Beta (3.600), emerge una differenza positiva.Ciò posto, è necessario ricalcolare il patrimonio netto di Beta al valore corrente per verificare possibili divergenze rispetto al valore contabile. Invero, in presenza di divergenza, il prezzo pagato, proporzionalmente alla quota della capogruppo, ne terrebbe inevitabilmente conto. Per cui, almeno in parte, la differenza sarebbe giustificata da tale evento.Poiché si suppone che per tutte le voci di bilancio il valore corrente coincide con il valore
t bil t i bili i i t i li i li i il diff di il contabile tranne per immobilizzazioni materiali, per i quali si rileva una differenza di 500, il patrimonio netto corrente di Beta sarà così calcolato:
22
Svolgimento
Calcolo della corrispondente frazione del patrimonio netto corrente di Beta
Patrimonio netto di Beta espresso a valori contabili 4500+ il maggior valore delle immob. mat. 500= Valore corrente P. N. di Beta 5000Quota parte di pertinenza della maggioranza (80%) 4000
Si comprende facilmente che, il prezzo pagato (4.200) pur considerando pro‐quota il p p p g p p qmaggior valore riconosciuto alle immobilizzazioni materiali, il quale va ad incrementare sempre per lo stesso importo la relativa voce presente nel bilancio di Beta, risulta essere superiore al relativo patrimonio netto rivalutato. p p
La residua differenza (tra il prezzo pagato e la corrispondente frazione del patrimonio tt i l t di B t ) f diff di lid t d tt ib i d netto rivaluto di Beta) fa emergere una differenza di consolidamento da attribuire ad
avviamento.
23
Svolgimento
Calcolo e attribuzione della differenza di consolidamento
Come è facile notare, tra il valore della partecipazione e lacorrispondente quota parte del patrimonio netto di Beta vi è unadifferenza pari a 200differenza pari a 200.Tale differenza, identificata in letteratura come differenza diconsolidamento viene imputata ad avviamento e rappresenta la solaquota di pertinenza della capogruppoquota di pertinenza della capogruppo.
Differenza da consolidamento: 4200 – 4000 = 200
Calcolo della quota di pertinenza delle minoranze azionarie
Il bilancio consolidato redatto secondo la teoria della proprietà non fornisce informazioni di alcun tipo concernenti le minoranze azionarie.
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Bilancio della società Alfa al 31/12 anno x
Bilancio della società Beta al 31/12
anno x
Bilancio Aggregato
(Alfa + Beta)
Eliminazione della quota parte di
spettanza delle minoranze azionarie
(1)
Consolidamento delle partecipazioni e imputazione delle
differenze di consolidamento ad
( )
Bilancio consolidato
avviamento (2)
Stato Patrimoniale Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari 11500 2500 14000 ‐500 +400 13900Avviamento (differenza di consolidamento) +200 200
Altre immobilizz. immateriali 1500 500 2000 ‐100 1900Partecipazioni 4200 4200 ‐4200 0l b l fAltre immobilizzazioni finanziarie 5000 2500 7500 ‐500 7000
Attività fiscali differite 150 50 200 ‐10 190Attività correntiRimanenze 2000 1000 3000 ‐200 2800Crediti commerciali 5700 1800 7500 ‐360 7140Disponibilità liquide 1000 1100 2100 ‐220 1880Altre attività 3000 2950 5950 ‐590 5360Totale attività 34050 12400 46450 ‐ 2480 ‐3600 40370Patrimonio netto della capogruppoCapitale sociale 12500 4000 16500 ‐800 ‐3200 12500Riserve 1700 500 2200 ‐100 ‐400 1700Passività non correnti Fondo oneri e rischi 3850 1750 5600 ‐350 5250Passività fiscali differite 1000 250 1250 ‐50 1200Passività correnti Debiti commerciali 9700 2700 12400 ‐540 11860Debiti finanziari 2600 1300 3900 ‐260 3640Altre passività correnti 2700 1900 4600 ‐380 4220Totale P. netto e passività 34050 12400 46450 ‐2480 ‐3600 40370
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Bilancio della societàAlfa al 31/12
anno x
Bilancio della società Beta al 31/12
anno x
Bilancio Aggregato
(Alfa + Beta)
Eliminazione della quota parte di
spettanza delle minoranze azionarie
(1)
Consolidamento delle partecipazioni e imputazione delle
differenze di consolidamento ad
( )
Bilancio consolidato
avviamento (2)
Stato Patrimoniale Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 11500 2500 14000
Avviamento (differenza di consolid.to)
Altre immobilizzazioni immateriali 1500 500 2000
Partecipazioni 4200 4200
Alt i bili i i fi i iAltre immobilizzazioni finanziarie 5000 2500 7500Attività fiscali differite 150 50 200Attività correnti
Rimanenze 2000 1000 3000C di i i liCrediti commerciali 5700 1800 7500Disponibilità liquide 1000 1100 2100Altre attività 3000 2950 5950Totale attività 34050 12400 46450Patrimonio netto della capogruppo
Capitale sociale 12500 4000 16500Riserve 1700 500 2200Passività non correnti
Fondo oneri e rischi 3850 1750 5600Passività fiscali differite 1000 250 1250Passività correnti
Debiti commerciali 9700 2700 12400
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Debiti finanziari 2600 1300 3900Altre passività correnti 2700 1900 4600Totale P. netto e passività 34050 12400 46450
Esercitazione: teoria dell’entitàsvolgimento
Criterio di consolidamento In base alla logica propria della teoria dell’entità il metodo seguito è quello integrale, per cui i valori
svo g e to
vengono ripresi interglamente, dopo le opportune rettifiche.
(1) Eliminazione della partecipazione di Alfa in Beta contro la corrispondente frazione del patrimonio netto di Beta e attribuzione della differenza di consolidamento ad avviamentopatrimonio netto di Beta, e attribuzione della differenza di consolidamento ad avviamento
Consolidamento delle partecipazioni
In questa seconda colonna si provvede a consolidare le partecipazioni, ovvero ad eliminare il valore della partecipazione presente nel bilancio di Alfa contro la quota parte del patrimonio netto di Beta.Da un primo confronto tra il prezzo di 4.200, sostenuto per l’acquisto della partecipazione, e la quota p p 4 p q p p qparte del netto contabile di Beta (3.600), emerge una differenza positiva.Ciò posto, è necessario ricalcolare il patrimonio netto di Beta al valore corrente per verificare possibili divergenze rispetto al valore contabile. Invero, in presenza di divergenza, il prezzo pagato, proporzionalmente alla quota della capogruppo ne terrebbe inevitabilmente conto Per cui almeno proporzionalmente alla quota della capogruppo, ne terrebbe inevitabilmente conto. Per cui, almeno in parte, la differenza sarebbe giustificata da tale evento.Poiché si suppone che per tutte le voci di bilancio il valore corrente coincide con il valore contabile tranne per immobilizzazioni materiali, per i quali si rileva una differenza di 500, il patrimonio netto corrente di Beta sarà così calcolato:
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Svolgimento
Calcolo della corrispondente frazione del patrimonio netto corrente di Beta
Patrimonio netto di Beta espresso a valori contabili 4500+ il maggior valore delle immob. mat. 500 Valore corrente P N di Beta 5000= Valore corrente P. N. di Beta 5000
Quota parte di pertinenza della maggioranza (80%) 4000
Si comprende facilmente che il prezzo pagato (4 200) pur considerando pro‐Si comprende facilmente che, il prezzo pagato (4.200) pur considerando pro‐quota il maggior valore riconosciuto alle immobilizzazioni materiali, il quale vaad incrementare, stavolta per l’intero importo, la relativa voce presente nelbilancio di Beta (si iscrive in bilancio anche la parte di spettanza delleminoranze) risulta essere superiore al relativo patrimonio netto rivalutatominoranze), risulta essere superiore al relativo patrimonio netto rivalutato.
La residua differenza (tra il prezzo pagato e la corrispondente frazione delLa residua differenza (tra il prezzo pagato e la corrispondente frazione delpatrimonio netto rivaluto di Beta) fa emergere una differenza di consolidamentoda attribuire ad avviamento.4.200 – 4.000 = 200
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Svolgimento
Calcolo e attribuzione della differenza di consolidamento
Ciò che caratterizza questo approccio è che il calcolo delle differenze di consolidamento avviene tenendo conto anche della quota parte di spettanza delle minoranze.
Esistono diversi metodi. Quello più vantaggioso è il seguente:
Questo metodo prevede che la differenza di consolidamento comprensiva della quota di spettanza delle minoranze sia ottenuta come differenza tra il valore delle partecipazione nell’ipotesi teorica che la società Alfa abbia acquistato l’interno pacchetto azionario di Beta, e il netto espresso a valori correnti.
Per poter calcolare il prezzo della partecipazione nella condizione su descritta bisogna fare uso, anche in questo caso, di una proporzione:
100 : X = 80 : 4200
Il prezzo dell’intero pacchetto azionario pertanto corrisponde a: 5250
Per cui la “complessiva” differenza di consolidamento corrisponde a 5250 – 5000 = 250.
L’80% di questa, ossia 200, è di competenza della maggioranza, il restante 20%, ossia 50, è attribuito alle minoranze.
29
Svolgimento
( ) C l l d ll di i d ll i i i l i i
g
(2) Calcolo della quota di pertinenza delle minoranze azionarie sul patrimonio espresso a valori correnti e sulle differenze di consolidamento.
L’inserimento nel bilancio dell’intero importo del maggior alore riconosciuto alle L inserimento nel bilancio dell intero importo del maggior valore riconosciuto alle immobilizzazioni materiali comporta che il patrimonio netto di spettanza delle minoranze viene calcolato sul patrimonio netto a valori correnti, in modo tale da comprendere non solo la parte di spettanza del patrimonio netto contabile, ma anche la p p p p ,quota parte del maggior valore (100).Inoltre, come puntualizzato poco sopra nel calcolare la quota di pertinenza delle minoranze azionarie si tiene conto della differenza di consolidamento di loro pertinenza.
Patrimonio netto di pertinenza delle minoranze: è pari a 1050.
Esso può essere direttamente ottenuto calcolando il 20% di 5250.
È da notare che la quota di terzi trova accoglimento sotto una specifica voce nella macro classe intitolata “patrimonio netto di gruppo”.
30
Bilancio della società Alfa al 31/12 anno x
Bilancio della società Beta al 31/12 anno x
Bilancio Aggregato
(Alfa + Beta)
Consolidamento delle partecipazioni e imputazione delle
differenze di consolidamento ad
avviamento (1)
Calcolo della quota di
pertinenza delle minoranzeazionarie
(2)
Bilancio consolidato al
31/12/x
avviamento (1) (2)
Stato Patrimoniale Attività non correnti Immobili, impianti e macch. 11500 2500 14000 +400 +100 14500Avviamento (differenza di
lid ) +200 +50 250consolidamento) +200 +50 250
Altre immobilizz. immateriali 1500 500 2000 2000Partecipazioni 4200 4200 ‐4200 0Altre immobilizz. finanziarie 5000 2500 7500 7500Attività fiscali differite Attività fiscali differite 150 50 200 200Attività correntiRimanenze 2000 1000 3000 3000Crediti commerciali 5700 1800 7500 7500Disponibilità liquide 1000 1100 2100 2100spo b tà qu de 1000 1100 2100 2100Altre attività 3000 2950 5950 5950Totale attività 34050 12400 46450 ‐3600 +150 43000
Patrimonio netto di gruppo Patrimonio netto della capogruppoCapitale sociale 12500 4000 16500 ‐3200 ‐800 12500Riserve 1700 500 2200 ‐400 ‐100 1700Patrimonio netto di terziCapitale sociale e riserve +1050 1050P i ità ti Passività non correnti Fondo oneri e rischi 3850 1750 5600 5600Passività fiscali differite 1000 250 1250 1250Passività correnti Debiti commerciali 9700 2700 12400 1240097 7 4 4Debiti finanziari 2600 1300 3900 3900Altre passività correnti 2700 1900 4600 4600Totale P. netto e passività 34050 12400 46450 ‐3600 +150 43000
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Bilancio della società Alfa al 31/12 anno x
Bilancio della società Beta al 31/12 anno x
Bilancio Aggregato
(Alfa + Beta)
Consolidamento delle partecipazioni e
imputazione delle differenze di
consolidamento ad avviamento (1)
Calcolo della quota di
pertinenza delle minoranzeazionarie
(2)
Bilancio consolidato al
31/12/x
avviamento (1) (2)Stato Patrimoniale Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari 11500 2500 14000Avviamento (differenza di consolidamento)
Altre immobilizzazioni immateriali 1500 500 2000Partecipazioni 4200 4200Altre immobilizzazioni finanziarie 5000 2500 7500
Attività fiscali differite 150 50 200
Attività correntiRimanenze 2000 1000 3000Crediti commerciali 5700 1800 7500Disponibilità liquide 1000 1100 2100
Altre attività 3000 2950 5950Totale attività 34050 12400 46450
Patrimonio netto di gruppoPatrimonio netto della capogruppoCapitale socialeCapitale sociale 12500 4000 16500
Riserve 1700 500 2200Patrimonio netto di terziCapitale sociale e riserve Passività non correntiPassività non correnti Fondo oneri e rischi 3850 1750 5600Passività fiscali differite 1000 250 1250Passività correnti Debiti commerciali 9700 2700 12400Debiti finanziari 2600 1300 3900
Altre passività correnti 2700 1900 4600
Totale P. netto e passività 34050 12400 4645032
Esercitazione: teoria della capogruppo svolgimentosvo g e to
Criterio di consolidamento In base alla teoria della capogruppo il metodo utilizzato per redigere il bilancio consolidato è quello
integrale. Ciò significa che si provvede ad una aggregazione degli interi importi presenti all’interno dei bilanci della controllante e controllata, dopo le opportune rettifiche di consolidamento.
(1) Eliminazione della partecipazione di Alfa in Beta contro la corrispondente frazione del patrimonio netto di Beta, e attribuzione della differenza di consolidamento ad avviamento
Consolidamento delle partecipazioni
In questa prima colonna si provvede a consolidare le partecipazioni, ovvero ad eliminare il valore della partecipazione presente nel bilancio di Alfa contro la quota parte del patrimonio netto di Betapartecipazione presente nel bilancio di Alfa contro la quota parte del patrimonio netto di Beta.
Da un primo confronto tra il prezzo di 4.200, sostenuto per l’acquisto della partecipazione, e la quota parte del netto contabile di Beta (3.600), emerge una differenza positiva.
Ciò posto, è necessario ricalcolare il patrimonio netto di Beta al valore corrente per verificare possibili d l l b l d d ldivergenze rispetto al valore contabile. Invero, in presenza di divergenza, il prezzo pagato, proporzionalmente alla quota della capogruppo, ne terrebbe inevitabilmente conto. Per cui, almeno in parte, la differenza sarebbe giustificata da tale evento.
Poiché si suppone che per tutte le voci di bilancio il valore corrente coincide con il valore contabile tranne
33
per immobilizzazioni materiali, per i quali si rileva una differenza di 500, il patrimonio netto corrente di Beta sarà così calcolato:
Svolgimento
Calcolo della corrispondente frazione del patrimonio netto corrente di Beta
Patrimonio netto di Beta espresso a valori contabili 4500+ il maggior valore delle immob. mat. 500= Valore corrente P. N. di Beta 5000Quota parte di pertinenza della maggioranza (80%) 4000
Si comprende facilmente che, il prezzo pagato (4.200) pur considerando pro‐quota il maggior valorericonosciuto alle immobili a ioni materiali il quale a ad incrementare solo per la quota diriconosciuto alle immobilizzazioni materiali, il quale va ad incrementare, solo per la quota dicompetenza della capogruppo, la relativa voce presente nel bilancio di Beta (si iscrive in bilancioanche la parte di spettanza delle minoranze), risulta essere superiore al relativo patrimonio nettorivalutato.
Calcolo e attribuzione della differenza di consolidamento
Come è facile notare, tra il valore della partecipazione e la corrispondente quota parte del patrimonio netto di Beta vi è una differenza pari a 200.
Tale differenza, identificata in letterature come differenza di consolidamento viene imputata ad avviamento e rappresenta la sola quota di pertinenza della capogruppoavviamento e rappresenta la sola quota di pertinenza della capogruppo.
Differenza da consolidamento: 4200 – 4000 = 200 34
Svolgimento
(2) Calcolo della quota parte di spettanza delle minoranze azionarie sul Patrimonio netto contabile
L’iscrizione in bilancio del maggior valore delle immobilizzazioni materiali viene riconosciuto solo relativamente agli interessi dei soci di materiali viene riconosciuto solo relativamente agli interessi dei soci di maggioranza. Ciò fa si che la quota di patrimonio netto di spettanza delle minoranze sia necessariamente calcolata sul patrimonio netto a l i t bili valori contabili.
Patrimonio netto di pertinenza delle minoranze: 20% di 4500 = 900Patrimonio netto di pertinenza delle minoranze: 20% di 4500 900
Si ricorda inoltre che le interessenze delle minoranze non sono allocate all’interno del patrimonio netto, ma all’interno del passivo, in una voce ad hoc.
35
Bilancio della societàAlfa al 31/12
anno x
Bilancio della società Beta al 31/12 anno x
Bilancio Aggregato
(Alfa + Beta)
Consolidamento delle partecipazioni e
imputazione delle differenze di
consolidamento ad avviamento (1)
Calcolo della quota di
pertinenza delle minoranzeazionarie
(2)
Bilancio consolidato al
31/12/x
avviamento (1) (2)Stato Patrimoniale Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari 11500 2500 14000 +400 14400Avviamento (differenza di
lid t ) +200 200consolidamento)Altre immobilizzazioni immateriali 1500 500 2000 2000Partecipazioni 4200 4200 ‐4200 0Altre immobilizzazioni finanziarie 5000 2500 7500 7500Attività fiscali differite 150 50 200 200Attività fiscali differite 150 50 200 200Attività correntiRimanenze 2000 1000 3000 3000Crediti commerciali 5700 1800 7500 7500Disponibilità liquide 1000 1100 2100 2100p q 1000 1100 2100 2100Altre attività 3000 2950 5950 5950Totale attività 34050 12400 46450 ‐3600 0 42850
Patrimonio netto Patrimonio netto della capogruppoCapitale sociale 12500 4000 16500 ‐3200 ‐800 12500Riserve 1700 500 2200 ‐400 ‐100 1700
Passività non correnti Patrimonio netto di terziCapitale sociale e riserve Capitale sociale e riserve +900 900Fondo oneri e rischi 3850 1750 5600 5600Passività fiscali differite 1000 250 1250 1250Passività correnti Debiti commerciali 9700 2700 12400 1240097 7 4 4Debiti finanziari 2600 1300 3900 3900Altre passività correnti 2700 1900 4600 4600Totale P. netto e passività 34050 12400 46450 ‐3600 0 42850
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Bilancio della società Alfa
al 31/12 anno x
Bilancio della società Beta al 31/12 anno x
Bilancio Aggregato
(Alfa + Beta)
Consolidamento delle partecipazioni e
imputazione delle differenze di
consolidamento ad avviamento (1)
Calcolo della quota di
pertinenza delle minoranzeazionarie
(2)
Bilancio consolidato al
31/12/x
avviamento (1) (2)Stato Patrimoniale Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari 11500 2500 14000Avviamento (differenza di
lid t )consolidamento)Altre immobilizzazioni immateriali 1500 500 2000Partecipazioni 4200 4200Altre immobilizzazioni finanziarie 5000 2500 7500Attività fiscali differite 150 50 200Attività fiscali differite 150 50 200Attività correntiRimanenze 2000 1000 3000Crediti commerciali 5700 1800 7500Disponibilità liquide 1000 1100 2100p q 1000 1100 2100Altre attività 3000 2950 5950Totale attività 34050 12400 46450
Patrimonio nettoPatrimonio netto della capogruppoCapitale sociale 12500 4000 16500Riserve 1700 500 2200
Passività non correnti Patrimonio netto di terziCapitale sociale e riserve Capitale sociale e riserve Fondo oneri e rischi 3850 1750 5600Passività fiscali differite 1000 250 1250Passività correnti Debiti commerciali 9700 2700 1240097 7 4Debiti finanziari 2600 1300 3900Altre passività correnti 2700 1900 4600Totale P. netto e passività 34050 12400 46450
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Esercitazione: teoria modificata della capogruppol i tsvolgimento
Criterio di consolidamento
La teoria modificata della capogruppo, come la precedente, e come la teoria delle proprietà comporta l’adozione del metodo integrale quindi gli elementi dell’attivo e proprietà, comporta l adozione del metodo integrale, quindi gli elementi dell attivo e del passivo della controllata vengono aggregati per il loro intero importo con i corrispondenti elementi presenti nel bilancio della controllante dopo le rettifiche di consolidamento.
(1) Eliminazione della partecipazione di Alfa in Beta contro la corrispondente frazione del patrimonio netto di Beta, e attribuzione della differenza di consolidamento ad avviamento
I calcoli da seguire per il consolidamento delle partecipazioni sono ormai noti, pertanto si rinvia a quanto già esposto in precedenza.
Ciò che caratterizza questo approccio è che il maggior valore riconosciuto agli elementi della controllata viene inseriti nel consolidato per l’intero importo di 500, come per altro già visto nella teoria dell’entità. 400 sono di pertinenza della capogruppo 100, invece di spettanza delle minoranzeinvece, di spettanza delle minoranze.
38
Svolgimento
(2) Calcolo della quota parte di spettanza delle minoranze azionarie
g
(2) Calcolo della quota parte di spettanza delle minoranze azionarie sul Patrimonio netto espresso a valori correnti
L’iscrizione nel in bilancio dell’intero importo del maggior valore L iscrizione nel in bilancio dell intero importo del maggior valore riconosciuto alle immobilizzazioni materiali comporta che la quota di patrimonio netto su cui esercitano i diritti le minoranze è calcolata sul netto espresso a valori correnti.
Patrimonio netto di pertinenza delle minoranze: 5000 x 20% = 1000.
Aspetto di non poco conto è l’inserimento della quota di minoranza inuna voce ad hoc, all’interno del patrimonio netto consolidato (rispetto allateoria dell’entità la macro classe in argomento è intitolata semplicemente“ t i i tt ” “ t i i tt di ”) Si i d i f ttipatrimonio netto e non patrimonio netto di gruppo ). Si ricorda infattinella teoria della capogruppo tale voce è inserita nel passivo.
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Bilancio della società Alfa
al 31/12 anno x
Bilancio della società Beta al 31/12 anno x
Bilancio Aggregato
(Alfa + Beta)
Consolidamento delle partecipazioni e
imputazione delle differenze di
consolidamento ad avviamento (1)
Calcolo della quota di
pertinenza delle minoranzeazionarie
(2)
Bilancio consolidato al
31/12/x
avviamento (1) (2)Stato Patrimoniale Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari 11500 2500 14000 +400 +100 14500Avviamento (differenza di +200 200consolidamento) +200 200
Altre immobilizzazioni immateriali 1500 500 2000 2000Partecipazioni 4200 4200 ‐4200 0Altre immobilizzazioni finanziarie 5000 2500 7500 7500Attività fiscali differite Attività fiscali differite 150 50 200 200Attività correntiRimanenze 2000 1000 3000 3000Crediti commerciali 5700 1800 7500 7500Disponibilità liquide 1000 1100 2100 2100Disponibilità liquide 1000 1100 2100 2100Altre attività 3000 2950 5950 5950Totale attività 34050 12400 46450 ‐3600 +100 42950
Patrimonio nettoPatrimonio netto della capogruppop g ppCapitale sociale 12500 4000 16500 ‐3200 ‐800 12500Riserve 1700 500 2200 ‐400 ‐100 1700Patrimonio netto di terziCapitale sociale e riserve +1000 1000P i i à i Passività non correnti Fondo oneri e rischi 3850 1750 5600 5600Passività fiscali differite 1000 250 1250 1250Passività correnti Debiti commerciali 9700 2700 12400 12400Debiti commerciali 9700 2700 12400 12400Debiti finanziari 2600 1300 3900 3900Altre passività correnti 2700 1900 4600 4600Totale P. netto e passività 34050 12400 46450 ‐3600 +100 42950
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Teorie di consolidamento e principi contabilip p
Sia i principi contabili internazionali che la normativa italianaimpongono l’utilizzo del metodo di consolidamento integrale
Tuttavia, delle varie teorie sopra esposte che prevedono ilconsolidamento integrale (teoria dell’entità, teoria della capogruppo eteoria della capogruppo modificata) quale si adotta in concreto?teoria della capogruppo modificata) quale si adotta in concreto?
I principi contabili internazionali impongono implicitamentel’adozione della teoria della capogruppo modificata L’ultima versionel adozione della teoria della capogruppo modificata. Lultima versionedell’IFRS 3 ha inoltre affiancato a questa la possibilità di adottare unateoria molto simile a quella definita dell’entità
In Italia, invece, la legge ed i principi contabili nazionali impongonol’impiego della teoria della capogruppo.
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