Il prato come elemento di CONVEGNO competitività aziendale · Convegno - Traversetolo (PR) -...
Transcript of Il prato come elemento di CONVEGNO competitività aziendale · Convegno - Traversetolo (PR) -...
CONVEGNO
L’alimentazione delle vacche da latte come
strumento per migliorare la
redditivitàRisultati di alcuni progetti regionali
Centro Ricerche Produzioni Animali – C.R.P.A. S.p.A.
Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010
COMUNE DITRAVERSETOLO
Incontro promosso dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambitodei programmi di diffusione dei risultati della ricerca
Il prato come elemento di competitività aziendale
Marco Ligabue Paola VecchiaCRPA spa - Reggio Emilia
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Le aziende da latte per PR “devono” Le aziende da latte per PR “devono” produrre foraggi/fieniprodurre foraggi/fieni
“Il razionamento delle bovine da latte si basa sull’impiego di foraggi del territorio di produzione del formaggio Parmigiano-Reggiano:• il rapporto s.s. foraggi: concentrati della razione > 1
• il 50% della s.s. dei foraggi da fieno
• almeno il 50% della s.s. dei foraggi deve essere di origine aziendale e almeno il 75% comprensoriale”
Il foraggio è l’anello naturale fra territorio e latte/formaggio
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Quali foraggiQuali foraggi
Erba medica
• Elevata produzione unitaria di proteina• Elevato valore biologico della proteina• Coltura miglioratrice• Flessibilità di utilizzazione
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Quali foraggiQuali foraggi
Prato stabile
• coltura sodiva• accumulo di carbonio nel suolo: contenimento delle emissioni di CO2
• elevate produzioni di sostanza secca• digeribilità della fibra• elevate asportazioni di azoto
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Quali foraggiQuali foraggi
Altre foraggere “minori”
• loiessa• frumento foraggero• sorgo• panicoutili per aumentare l’autoapprovigionamento, colmare il vuoto produttivo estivo, mantenere il terreno coperto in inverno, utilizzare i reflui aziendali
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Da vincolo a opportunità di competitività Da vincolo a opportunità di competitività per l’allevamentoper l’allevamento
Una produzione di foraggi aziendale razionale e di qualità può contribuire a:
• ottimizzare l’alimentazione delle bovine• ridurre la dipendenza dal mercato • assicurare una filiera più corta e controllata della produzione del latte• migliorare la compatibilità ambientale dell’allevamento
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Minore dipendenza dal mercatoMinore dipendenza dal mercato
• I costi per l’acquisto di mangimi/materie prime/foraggi extra-aziendali rappresentano circa il 28% del costo di produzione del latte
• Il prezzo delle materie prime per mangimi è soggetto a forti fluttuazioni
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Minore dipendenza dal mercatoMinore dipendenza dal mercato
Una quota elevata di auto-approvvigionamento di alimentizootecnici consente diprogrammare al meglio lestrategie aziendali, di operare inun clima di maggior stabilità
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Minore dipendenza dal mercatoMinore dipendenza dal mercato
CONTROLLO TRATTATO
Fieno medica standard (kg) 8 0
Fieno medica “ottima” (kg) 0 13
Fieno di loietto (kg) 2 0
Nucleo (kg) 4 1,2
Di cui (kg)
Glutine di mais
Soia fe. + fiocchi
0
1,7
0,3
0
Ingestione di sostanza secca(kg/capo/dì)
22,7 22,6
Produzione di latte (kg/capo/dì) 30,54 a 29,27 b
E’ possibile sostituire le proteine della soia con quelle di un buon fieno di medica con una riduzione della produzione media di latte senza modificare le caratteristiche casearie e le rese in formaggio.
La quantità di formaggio prodotta è stata la stessa tra i due gruppi
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Da vincolo a opportunità di competitività Da vincolo a opportunità di competitività per l’allevamentoper l’allevamento
Una produzione di foraggi aziendale razionale e di qualità può contribuire a:
• ottimizzare l’alimentazione delle bovine• ridurre la dipendenza dal mercato • assicurare una filiera più corta e controllata della produzione del latte• migliorare la compatibilità ambientale dell’allevamento
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Filiera più corta e controllataFiliera più corta e controllata
Attenzione alla qualità igienico-sanitaria dei foraggi, e degli alimenti zootecnici in genere, significa prevenire problemi della qualità del latte e della salute delle bovine
• Micotossine• Nitrati• Clostridi
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Filiera più corta e controllataFiliera più corta e controllata
MicotossineDistribuzione dei campioni di fieni in funzione del livello di AFB1 (metodo Elisa)
Triennio 2003 - 2005 - Confronto con HPLC
Le ricerche condotte hanno confermato il fatto che i fieni, se ben conservati, sono indenni da micotossine
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Filiera più corta e controllataFiliera più corta e controllata
Contenuto di nitrati nel fieno (mg/kg)
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Da vincolo a opportunità di competitività Da vincolo a opportunità di competitività per l’allevamentoper l’allevamento
Una produzione di foraggi aziendale razionale e di qualità può contribuire a:
• ottimizzare l’alimentazione delle bovine• ridurre la dipendenza dal mercato • assicurare una filiera più corta e controllata della produzione del latte• migliorare la compatibilità ambientale dell’allevamento
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Filiera più corta e controllataFiliera più corta e controllata
Presenza di spore di Clostridim spp (n. spore/g) nei diversi alimenti
Distribuzione delle spore di Clostridium spp (log MPN/kg) in funzione dell'anno d'impianto e della tipologia prativa
Relazione stretta con % ceneri, il cui contenuto varia in funzione della presenza di terra e polveri nel foraggio
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Compatibilità ambientale dell’allevamentoCompatibilità ambientale dell’allevamento
I prati sono uno strumento di compatibilità ambientale delle aziende zootecniche:Erba medica
• Contenute necessità di acqua e concimazioni• Longeva (3-5 anni), azione antierosiva, di arricchimento dei
terreni• Consociazione con graminacee
Prato stabile• Azione antierosiva e di conservazione del suolo• Nuove tecniche di irrigazione a risparmio idrico• Elevata efficienza nell’assorbimento dell’azoto
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Compatibilità ambientale dell’allevamentoCompatibilità ambientale dell’allevamento
In area vulnerabile:• 22% degli allevamenti da latte per P-R• 24% del latte prodotto• 25% dei capi bovini
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Compatibilità ambientale dell’allevamentoCompatibilità ambientale dell’allevamento
• L’applicazione della direttiva nitrati per un’azienda da latte per P-R in area vulnerabile corrisponde a un incremento del costo di produzione del latte di circa 4%
• Pilastri della richiesta di deroga italiana (da 170 a 250 kg N/ha/anno) a livello aziendale: • almeno il 70% della SAU investita con colture a elevata
asportazione d’azoto e lunga stagione di crescita • pratiche di colturali e di spandimento che massimizzano
l’efficienza dell’uso dell’azoto • effluenti zootecnici con particolari caratteristiche
(N/P2O5 > 2,5).
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Compatibilità ambientale dell’allevamentoCompatibilità ambientale dell’allevamento
Gli effluenti da allevamenti bovini e i prati a prevalenza di graminacee (prato stabile) permettono di rientrare più agevolmente nelle condizioni richieste per la deroga
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Quantità e qualità dei foraggiQuantità e qualità dei foraggi
Il vantaggio competitivo per l’azienda si concretizza se si raggiungono elevati standard quantitativi e qualitativi di produzione
• Come sono i nostri foraggi?• Come si può migliorare?
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come sono i nostri foraggiCome sono i nostri foraggi
Composizione media dei fieni per tipologia
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come sono i nostri foraggiCome sono i nostri foraggi
Distribuzione dei campioni di erba medicain funzione del contenuto proteico
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come si può migliorareCome si può migliorare
• Modalità di impianto• Scelta della varietà• Epoca e altezza di sfalcio• Riduzione delle perdite di conservazione:
essiccazione del foraggio• Irrigazione e concimazione prato stabile
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come si può migliorareCome si può migliorare
Le varietà:Produzione di sostanza secca a Parma nel triennio 2006-2008
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come si può migliorareCome si può migliorare
Varietà - frequenza e altezza di taglio: come varia la qualità
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come si può migliorareCome si può migliorare
Varietà - frequenza e altezza di taglio: bilancio produttivo
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come si può migliorareCome si può migliorareAnticipare gli sfalci conviene
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come si può migliorareCome si può migliorare
Le esperienze agronomiche condotte sul medicaio confermano che:
• il miglior compromesso tra quantità di foraggio e qualità dello stesso si ottiene all’inizio della fioritura: l’incremento produttivo che si realizza a metà fioritura viene compensato negativamente dal peggioramento qualitativo e il bilancio produttivo va in sostanziale pareggio
• Le varietà differiscono molto per adattamento, che si traduce in diversa produttività e longevità
• la qualità intrinseca delle varietà non differisce in modo sostanziale
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come si può migliorareCome si può migliorare
11,712,5
9,3
12,611,4
9,1
0
2
4
6
8
10
12
14
2005 2006 2007
t s.s
/ha
Aspersione Scorrimento
Irrigazione e concimazione del prato stabile
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come si puCome si puòò migliorare migliorare
Irrigazione e concimazione del prato stabile
10,84 10,71
7,07
12,7712,21
9,97
12,8312,1
10,48
2005 2006 2007
t s.s
/ha
0 kg N/ha 100 kg N/ha 150 kg N/ha
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Come si puCome si puòò migliorare migliorare
Irrigazione e concimazione del prato stabileConfronto tra dosi di concimazione - Nitrati residui nel terreno (mg/kg)
Profondità: 0 - 25 cm
0
5
10
15
20
25
08/10/2004
26/01/2005
30/05/2005
17/06/2005
29/07/2005
26/08/2005
21/09/2005
16/02/2006
22/05/2006
22/06/2006
18/07/2006
30/08/2006
25/10/2006
29/01/2007
08/05/2007
04/06/2007
06/07/2007
20/09/2007
mg
/kg
N0 N1 N2
Titolo dellapresentazione in ARIAL 10
Convegno - Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010L’alimentazione delle vacche da latte come strumento per migliorare la redditività
Icone, evidenze e box:Icone, evidenze e box:
• oggetti utili per le diapositive, da copiare dove serve; diapositiva classificata come nascosta e può non essere eliminata
CONVEGNO
L’alimentazione delle vacche da latte come
strumento per migliorare la
redditivitàRisultati di alcuni progetti regionali
Centro Ricerche Produzioni Animali – C.R.P.A. S.p.A.
Traversetolo (PR) - Mercoledì 15 dicembre 2010
COMUNE DITRAVERSETOLO
Incontro promosso dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambitodei programmi di diffusione dei risultati della ricerca
Il prato come elemento di competitività aziendale
Grazie per l’attenzione