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40 Altroconsumo 239 Luglio-Agosto 2010 altroconsumo.it Guida all’acquisto Quale scegliere? Può sostituire il pc da tavolo? Dipende dalle vostre esigenze. Consigli per acquistare un notebook che può stare bene anche a casa. Il portatile giusto e ne vendono sempre di più rispetto ai computer da tavolo. E per due ragioni: i i portatili costano meno rispetto a qual- che anno fa (oggi si può trovare un buon portatile anche a 500 euro), ingombra- no meno e presentano la caratteristica, apprezzata da molti, di avere “tutto in uno”, ossia monitor, ta- stiera, mouse in un unico apparecchio. Niente cavi e periferiche e, ovviamente, trattandosi di portatili, il vantaggio di potere funzionare diverse ore lontano dalla rete elettrica. In questo articolo ci occupiamo dei tre tipi di notebook presenti sul mer- cato: per i viaggiatori, per chi ha necessità base, per i fan del multimediale (vedi riquadro nella pagina accanto). Non parleremo invece di netbook, ossia dei S portatili di dimensioni estremamente contenute, con potenza e capacità sacrificate a leggerezza e portabi- lità. Nè dei tablet, più simili a una agenda elettronica, per quanto sofisticata, che a dei computer. Come capirli davvero, passo dopo passo Una volta stabilito quale dei tre tipi di portatile fa al caso vostro, è importante conoscerne caratteristiche e funzioni davvero utili. Una breve spiegazione per punti vi aiuterà a non far- vi incantare dalle sirene, ovvero dalle promesse dei produttori. Qualche consiglio pratico utile a capire l’etichetta di un notebook (alla pagina accanto) vi con- sentirà invece di coglierne le caratteristiche più im- portanti, una volta che siete entrati nel negozio. Non fatevi incantare dalle pubblicità

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40 Altroconsumo 239 • Luglio-Agosto 2010 altroconsumo.it

Guida all’acquisto

Quale scegliere? Può sostituire il pc da tavolo? Dipende dalle vostre esigenze. Consigli per acquistare un notebook che può stare bene anche a casa.

Il portatile giustoe ne vendono sempre di più rispetto ai computer da tavolo. E per due ragioni:

i i portatili costano meno rispetto a qual-che anno fa (oggi si può trovare un buon portatile anche a 500 euro), ingombra-

no meno e presentano la caratteristica, apprezzata da molti, di avere “tutto in uno”, ossia monitor, ta-stiera, mouse in un unico apparecchio. Niente cavi e periferiche e, ovviamente, trattandosi di portatili, il vantaggio di potere funzionare diverse ore lontano dalla rete elettrica. In questo articolo ci occupiamo dei tre tipi di notebook presenti sul mer-cato: per i viaggiatori, per chi ha necessità base, per i fan del multimediale (vedi riquadro nella pagina accanto). Non parleremo invece di netbook, ossia dei

Sportatili di dimensioni estremamente contenute, con potenza e capacità sacrificate a leggerezza e portabi-lità. Nè dei tablet, più simili a una agenda elettronica, per quanto sofisticata, che a dei computer.

Come capirli davvero, passo dopo passoUna volta stabilito quale dei tre tipi di portatile fa al caso vostro, è importante conoscerne caratteristiche e funzioni davvero utili.Una breve spiegazione per punti vi aiuterà a non far-vi incantare dalle sirene, ovvero dalle promesse dei produttori. Qualche consiglio pratico utile a capire l’etichetta di un notebook (alla pagina accanto) vi con-sentirà invece di coglierne le caratteristiche più im-portanti, una volta che siete entrati nel negozio.

Non fatevi incantaredalle pubblicità

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ETICHETTE DA DECIFRARE

Processore Intel Core 2 Duo T4400

4 GB RAM - 500 GB HDD (Disco fisso)

Scheda video ATI RADEON 4330 da 512 MB dedicati

Masterizzatore DVD+/- R/RW DL

Sistema operativo WINDOWS 7

• Processore. È il cervello di ogni computer ed è da qui che si parte per scegliere il computer più adatto alle proprie esigenze. Da qualche anno i pc contengono più microprocessori, che lavorano in parallelo: per evitare confusione, si parla di ‘core’ (ovvero nucleo) mentre il termine processore continua a indicare le famiglie di prodotti. In generale un processore ‘dual core’ (ovvero con 2 nuclei) con una velocità di 1.6-2.5 GHz è più che sufficiente. Sui grossi portatili multi-mediali possono essere montati processori con 3 o 4 core; sono utili solo per compiti particolari quali vi-deo/photo editing, videogiochi o per programmi pro-fessionali. Ricordate che processori più veloci e con un maggior numero di core incidono negativamente sull’autonomia della batteria.• Memoria Ram. I sistemi operativi e i programmi ri-chiedono molta memoria per funzionare senza intop-pi. Quindi conviene acquistare un portatile con alme-no 2 GigaByte (GB) di Ram. Se dispone di 4 GB è sicuramente meglio. • Processore 3D (GPU). Per chi usa il portatile anche per videogiochi, è importante acquistarne uno con il processore 3D. Di solito è presente sui notebook mul-timediali e serve per avere una qualità grafica che si avvicina ai moderni film di animazione. I processori 3D si appoggiano ad una memoria Ram dedicata (so-litamente di 512 MB o 1 GB), ma ve ne sono alcuni che sfruttano parte della memoria di sistema (in questo caso è spesso presente la dicitura “memoria condivi-

Prima di acquistare un portatile, è indispensabile avere bene in mente l’uso che se ne farà.Si passa molto tempo in viaggio? Meglio un ultralight notebook.Vi basta un pc poco ingombrante, che permetta di navigare,

scrivere, usare la posta? Inutile spendere soldi: un modello entry level andrà benissimo. Al contrario chi vuole essere sicuro di poter far girare velocemente qualsiasi programma, videogiochi inclusi, farà bene ad indirizzarsi su un desktop replacement.

• Hanno potenze di calcolo paragonabili a quelle di un buon computer da tavolo, schermi grandi (da 17 pollici) e sono versatili.

• Lo scotto da pagare è un peso e un ingombro che li rendono davvero scomodi da trasportare. Anche l’autonomia delle batterie è molto ridotta.

• Per contro, questi portatili possono essere impiegati per far girare anche le applicazioni multimediali più esigenti, come i videogiochi.

• Prezzo: da 500 euro in su.

Portatili multimediali (desktop replacement)

• Leggero e sottile, questo tipo di notebook ha una potenza di calcolo paragonabile a quella di un portatile base.

• Consumano poco e questo consente di lavorare generalmente per 5 o più ore lontano dalla presa di corrente e senza batterie di ricambio.

• Dotati di schermi un po’ più piccoli della media (13-14”), hanno dimensioni comparabili a quelle di un quaderno A4.

• Prezzo: da 1.000 euro in su.

Per chi viaggia spesso (ultralight notebook)

• Si possono installare le usuali applicazioni da ufficio, per la navigazione su internet e programmi non particolarmente esigenti in termini di risorse, inclusi quelli multimediali per riprodurre musica e filmati.

• L’autonomia con batterie interne non è eccezionale: è difficile lavorare restando per più di 3 ore lontano dalla presa.

• Sono poco più grandi di un raccoglitore di fogli A4, con un peso intorno ai 4Kg.

• Prezzo: da 300 euro in su.

Portatile base e da ufficio (entry level)

A CIASCUNO IL SUO

Memoria videoQui trovate indicati il processore video (marca e modello) e la quantità di memoria dedicata (512MB)

ProcessoreMarca e modello ci sono, ma manca la velocità che invece è importante. Ricordate che una velocità fra 1.6 - 2.5 GHz è più che sufficiente.

MemoriaLa memoria di sistema (4GB) e la capacità del disco (500GB). Va più che bene: possono bastare anche 2 GigaByte di Ram con Windows XP.

MasterizzareSi indica il masterizzatore e il tipo di cd e dvd che può scrivere e leggere.

Sistema operativoIndica che il sistema operativo preinstallato è Windows 7.

Non sempre è facile, se non si è esperti, capire cosa indicano cifre e numeri scritti in sequenza sulle etichette esposte davanti ai computer, anche quelli portatili, nei negozi. Ne abbiamo presa una a caso per commentarla e aiutarvi così a capire anche le altre, perché più o meno sono tutte uguali.

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Guida all’acquisto

sa”). Quando il processore 3D non è presente nel por-tatile, troverete la scritta “grafica integrata”.• Hard disk. Il disco magnetico che si trova all’interno di ogni pc e dove risiedono il sistema operativo, le applicazioni, i dati. Due sono i parametri che carat-terizzano gli hard disk: la loro capacità (espressa in GigaByte o GB) e la velocità di rotazione del disco (espressa in rpm, giri al minuto). Maggiore è la capa-cità, più grande è lo spazio per stivare dati e program-mi al suo interno. Più elevata è la velocità di rotazio-ne, maggiore sarà la possibilità di reperire i dati richiesti con rapidità. I portatili oggi in commercio di solito possiedono hard disk da 300-500 GB con velo-cità di rotazione di 5400 rpm. Dischi più veloci gene-ralmente incidono negativamente sulla durata della batteria.• SSD – Solid State Drive. Al posto degli hard disk tra-dizionali, è possibile montare i cosiddetti dischi a stato solido (ssd). Questi dispositivi di memorizzazio-ne di massa impiegano memorie flash simili a quelle usate per le comuni chiavette usb. L’assenza di parti in movimento li rende più robusti, caratteristica non trascurabile per un portatile che, durante il traspor-to, può essere soggetto a urti e vibrazioni. Tenete pre-sente che i dischi a stato solido hanno una capacità minore (64-128 GB) e un costo elevato, che incide sul prezzo di acquisto del portatile.• Adattatore di rete wifi. Permette di collegarsi ad una rete locale di apparecchi (per esempio stampante) o a dispositivi come router e modem, senza usare cavi. Oggi tutti i notebook in commercio dispongono di un adattatore wifi; a volte, questo viene indicato attraver-so la sigla “802.11” seguita da una lettera (b, g, n).

Batteria: come sceglierlaLa batteria permette di utilizzare il portatile senza essere vincolati alla presa di corrente. La capacità di una batteria è espressa in mAh, ossia milliampèreora. Maggiore è la capacità, più ore il vo-stro portatile potrà rimanere acceso senza aver biso-gno di essere collegato alla rete elettrica.Tuttavia la potenza assorbita varia notevolmente da un notebook all’altro, anche in funzione del carico di lavoro a cui è sottoposto. In alcuni notebook, la bat-teria è interna e non può essere sostituita. Chi passa molto tempo fuori casa o fuori ufficio per lavoro, dovrebbe scegliere un computer che permet-ta di cambiare la batteria facilmente e anche di avere una seconda batteria di ricambio carica, da usare in caso di necessità.

Schermo e risoluzione dipendono dal tipoLa dimensione dello schermo è strettamente correla-ta alla tipologia di notebook, anche se rimane comun-que un certo margine di scelta fra i portatili di una stessa famiglia.Maggiore è la diagonale dello schermo, più elevata sarà anche la risoluzione. I più piccoli schermi da 13”-14” adottano una risoluzione di 1280x800 o 1366x768 pixel. Gli schermi da 16” e oltre possono arrivare a 1920x1080 pixel. Chi passa molte ore al giorno di fronte al computer e lo usa soprattutto per scrivere, consigliamo di sce-gliere uno schermo di almeno 15 pollici, a meno che la portabilità non sia un fattore così importante da spingere a prediligere un notebook ultraleggero o sot-tile, con schermi non più grandi di 13 o 14 pollici.

ESPANSIONINon solo il disco fisso e la Ram si possono espandere, così il computer diventa più potente, ma si può sostituire o aggiungere altro (la scheda 3D, per esempio).

MONITOR Potete scegliere la grandezza del monitor che preferite, mentre in un portatile un monitor più grande di 17 pollici lo fa diventare ingombrante e pesante da trasportare.

RIPARAZIONI Il costo delle riparazioni è minore rispetto a quello di un portatile. A volte, un computer da tavolo può essere aggiustato con una spesa minima, mentre non è mai così per un portatile. La ragione c’è: i componenti elettronici in un notebook sono raggruppati in spazi ristretti, quindi è più difficile riuscire a intervenire.

PREZZO D’ACQUISTOIl prezzo è conveniente rispetto a quello di un notebook:a parità di prestazioni il pc da tavolo costa meno.

Un computer da tavolo è più ingombrante e può non piacervi esteticamente, soprattutto se lo dovete mettere in bella vista in salotto. Però ha altri importanti vantaggi.

Far riparare un pc da tavolocosta meno

L’ALTERNATIVA

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Più collegamentiPiù porte Usb ci sono, meglio è.Due sono il minimo indispensabile. Se sono poste su tuttie due i lati dell’apparecchioè più agevole collegare diverse periferiche.

Occhio ai riflessiGli schermi lucidi sono molto comuni e incontrano il favore del pubblico. Peccato che i riflessi siano davvero fastidiosi, soprattutto quando il portatile viene usato all’aperto o con sorgenti di luce (lampade, finestre…) alle spalle.

Per vedere meglioUn uscita video HDMI permette di collegareil portatile ad un moderno televisore ad alta risoluzionee, tramite un adattatore, anche ai monitor provvistidi un ingresso digitale.

Per scaricare foto e video Un lettore di schededi memoria universale permette di scaricare foto e filmati da macchine fotografiche anchein assenza di un cavetto apposito. Basta trasferire la scheda di memoria dall’apparecchioal lettore del pc.

Per disattivare Per ragioni di sicurezzae di praticità, è preferibile avere un tasto che permetta di disattivare tuttii dispositividi comunicazione wireless (wifi, Bluetooth, IrDA e così via) quando non si usano.

PARTICOLARI CHE FANNO LA DIFFERENZA

Al momento dell’acquisto, chiedete al commesso di accendere il notebook che vi interessa e provate la tastiera, osservate il monitor e intanto date un’occhiata ai particolari segnalati qui sotto.

ONLINESe siete interessati all’acquistodi un notebook, consultate la tabella suAltroconsumo.it/computer

La risoluzione non è invece un parametro così impor-tante per lo schermo di un computer portatile. Anzi scegliere schermi con una risoluzione troppo alta po-trebbe essere uno svantaggio, viste le ridotte dimen-sioni dei notebook. La ragione è che una risoluzione troppo alta farebbe risultare troppo piccoli i caratte-ri, i simboli e le icone. Attenzione: schermi più grandi consumano di più; si può risparmiare batteria, abbassando la luminosità.

Come abbassare i consumiAlcuni accorgimenti sono utili perché possono con-tribuire a diminuire i consumi, sia nel caso in cui il portatile venga collegato alla rete elettrica sia - e può essere particolarmente interessante - quando lo si usa

con la batteria. Non si tratta di sforzi particolari: basta ricordarsene.• Togliete le chiavette usb, se non le state usando.• Non tenete aperti più programmi, se non li state utilizzando.• Se il computer non vi serve, perché dovete fare una pausa che durerà più di un’ora, meglio spegnerlo che non lasciarlo in stand by.• Meglio estrarre la batteria, se usate il computer col-legato alla rete elettrica per lunghi periodi, per due ragioni: in qualche caso la batteria, quando il pc è attaccato alla rete, si autoscarica (fino al 5% della ca-rica totale al giorno); inoltre la batteria ha un numero di ricariche prestabilito, quindi più la ricarichiamo più contribuiamo ad accorciarne la vita. ¬