IL PICCHIO MAGAZINE 32 - marzo 2011

AttualitàPillola Ru/486: dopo i primi 8 mesi la Puglia è trale regioni italiane con più trattamentiQuinto posto con 340 confezioni sulle totali 4317ordinate dai nosocomi italiani. Prima nel Sud ItaliaAll’Università del Salento arrivano le “tasse pazze”e gli studenti costretti a chiedere l’elemosinaLa protesta si fa eclatante: fotopetizione per tutti gliiscritti che “non meritano l’aumento”

CuriositàHockey e freestyle, così Lecce riscopre i pattini:uno spot sano, ecologico e utile per la lineaLe ambizioni di Salento Hockey Inline, la primasquadra leccese che gioca sui rollerbladeLa rinascita, dopo la Serie C negli anni ‘90 e gliostacoli tipici degli “sport minori”Salentide, comune virtuale de “li Sparpagghiati”

Feste e SagreDolci e tipicità per festeggiare San Giuseppe, ilPatriarca: è tempo di zeppole e “ciciri e tria”Le ultime sfilate del Carnevale salentino. Poi tutticon il naso all’insù a cercare le CaremmeUn concorso premia le vecchiette più originaliFesta grande a Tuglie: si omaggia “La Nunziata”

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Sommario marzo 2011

ItinerariIn Tavola la fede e la devozione per San GiuseppeLa convivialità incontra e rinnova un’antichissimatradizione: gli appuntamenti di Giurdignano, SanCassiano, Otranto e Uggiano la Chiesa

Salento SoundCover band, tributi e giovani promesse: è tempodi live invernali nei locali della movida salentinaUna novità nell’estate leccese: Italia Wave FestivalIl successo dei Republika Mod va a tempo di rockConcorsi musicali e opportunità per i cantautoriVadrum “incontra” la musica classica

LibriFavole in mostra con “Il Veliero Parla...n...te”I segreti della Lecce antica finiscono in libreriaScrittori e case editrici nostrane in vetrina

Eventi/MostreTeatro e ospiti speciali, nel Salento è sempre festa:tutti gli eventi da non perdere nel mese di marzoIl mito di Aracne e natura selvaggia al Primo PianoL’omaggio a Marc Chagall al Castello Carlo VNel cuore del centro storico, tra pittura e musicaLa seconda edizione di “Calcio senza Confini”

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La collaborazione è aperta a tutti, ma non instaura un rapporto di lavoro edè sempre da intendersi a titolo gratuito. I lavori pubblicati, alla pari dellefoto, riflettono il pensiero dei singoli autori, i quali se ne assumono le re-sponsabilità di fronte alla legge. E’vietata la riproduzione anche parziale deicontenuti, se non autorizzata. Diffuso gratuitamente, vietata la vendita.

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Il Picchio Magazineanno VI n. 32 - MARZO 2011

Tribunale di Lecce Reg. Stampa n. 941 - Iscrizione del 18/10/2006Chiuso in redazione il 28 febbraio 2011www.ilpicchiomagazine.it

Hanno collaboratoGiorgia Salicandro, Chiara Conte,Antonio Quarta, Alessandra Ragusa,Michele Curto, Chiara Scardia,Antonio Cantoro

Copertina“Ciciri e tria” per San Giuseppe(foto di Simone D’Ambrosio)

PubblicitàTel. 328.8818449

StampaEditrice Salentina - Galatina

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La festa di San Giuseppe è molto attesa nel Sa-lento. Dai fedeli ma anche dai golosi, che hannola possibilità di riscoprire il gusto della cucinaantica riproposto sulle Tavole in onore del Pa-triarca. Sono giorni di convivialità e nell’intimodi ogni abitazione si preparano quelle ricette delpassato da offrire ai pellegrini e ai poveri. Im-mancabile è la “massa” o “tria” con i ceci...

Antiche ricette egustose tradizionitornano in Tavolaper la festa di SanGiuseppe: la massalavorata a mano ecucinata con i ceci

CopertinaQuei sapori di una volta...

Ru/486E’ boom in Puglia

La sanità degli aborti vince.Un primato inaspettato, per ilquale non tutti sono contenti.Quantomeno per quei valoriche erano alla base di unaPuglia migliore dal punto divista etico e che oggi cadonorovinosamente di fronte aidati di consumo del farmaco

di Vincenzo PaticchioChi aveva ancora dubbi sarà costretto a ricredersi.Una Puglia migliore esiste davvero. Non è solo loslogan inventato da "ichi Vendola durante laprima campagna elettorale per le elezioni regio-nali. Uno slogan vincente che, almeno nei propo-siti, sarebbe dovuto essere il leit motiv di ogniscelta, di ogni progetto, di ogni delibera dellamaggioranza eletta in Consiglio Regionale. Unmotto vincente condiviso da tutti i componentidella coalizione come l’inizio di una nuova era.Una nuova epoca che avrebbe dovuto troncarecon il passato, per transitare da una politica dellebugie e dell’immoralità alla politica dei fatti sup-portati da un unico interesse: il bene comune.Quella stessa politica “dei fatti” che avrebbe do-vuto scrivere la parola “basta” a tutti i soprusi e ai

Attualità marzo 2011

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giochi di potere che, a detta dell’attuale maggio-ranza, avevano messo la Puglia in una situazionedi forte imbarazzo economico e anche etico ri-spetto a tante altre regioni d’Italia. Una scelta va-loriale, dunque, che aveva trovato d’accordo anchela componente cattolica in materia di politiche so-ciali. La vita prima di tutto (giusto per essere bipa-tisan anche negli slogan), e poi, la famiglia, illavoro, i ceti meno abbienti, la sanità per tutti. In-somma, un manifesto niente male. Che se fossestato applicato almeno nei titoli, altro che Califor-nia d’Italia! Avremmo fatto arrossire il Governa-tore più bravo del pianeta. Sarebbe diventata,questa regione, il modello globale di civiltà edeconomia. E, forse, si era sulla buona strada. Se sipensa che l’ultimo dei governatori comunistidell’Europa Occidentale, pellegrino solo qualchemese fa nella terra di Schwarzy, ha scopertol’America. Anzi, “sembrava un americano”, comeha detto ammirato uno dei boss della RockfellerFoundation. Uno dei pregiudizi storici dell’antia-mericanismo nostrano - la diffidenza verso la cul-tura di massa americana - sembrava caduto. Nichiabbracciò Schwarzy, di cui ha apprezzato l’impe-

gno ambientalistama anche le critichealla Proposition 8,il referendum chenel 2008 ha cancel-lato la possibilità deimatrimoni gay. Macosa è rimasto diquel pellegrinaggio?

Forse solo il conto che la Puglia migliore deve an-cora pagare. Perché intanto sono sopraggiuntealtre emergenze, nuove urgenze, piani di rientro darealizzare, patti di stabilità da non sforare ancora.E la California, può attendere. Nonostante tuttequeste maldicenze, però, scopriamo che la Pugliamigliore esiste per davvero. Basta leggere la clas-sifica riguardante l’uso della pillola abortivaRu486, dopo i primi otto mesi di distribuzione au-torizzata: la nostra è la regione del Sud che ha ef-fettuato più trattamenti, la quinta in tutt’Italia. Unrecord che va a sommarsi ad altri, per i quali por-tiamo alta la bandiera: la perdita di posti di lavoro,l’aumento delle tariffe idriche e l’allungamentodelle liste d’attesa di una sanità che non funziona,che spesso deve fare i conti con la magistratura.Perchè se è vero che in Puglia esistono due sanità,quella degli aborti è davvero imbattibile.

Puglia prima nelSud Italia per l’usodella pillola Ru/486dopo i primi 8 mesidi distribuzione


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Zoom/1Gli effetti del Mifepristone

I farmaci per l’aborto chimiconelle prime settimane dellagravidanza, pur nascondendoqualche rischio per la donna,sono i preferiti. Prova ne èl’ampio utilizzo in Italia dopopochi mesi dalla distribuzione:gli ospedali hanno richiestopiù di 4mila confezioni

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Ilmifepristone è uno steroide sintetico utilizzatocome farmaco per l’aborto chimico nei primidue mesi della gravidanza. Prodotto sotto formadi pillola è considerato uno dei metodi abortivimoderni, sia perchè richiede un monitoraggioattento della condizione fisica e psichica delladonna gravida ma soprattutto perchè non ri-chiede un intervento chirurgico, dunque l’ospe-dalizzazione. L’interruzione di gravidanza conmifepristone presenta un rischio di fallimentodell’1.3-7.5% e altri effetti secondari, quali ri-schio di infezioni (specie se per via diversa daquella orale), patologie cardiovascolari e gravirischi nella possibilità di una gravidanza ecto-pica o di altre patologie preesistenti (allergie,insufficienze e disordini emorragici).

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La graduatoria delle regioni riguardante l’uso dellapillola abortiva Ru486 è bella e pronta all’indo-mani della pubblicazione dei dati della #ordicPharma, l’azienda distributrice del farmaco nelnostro Paese, a otto mesi esatti dall’autorizza-zione. Piemonte, primo con 1.203 confezioni sulletotali 4.317 ordinate dagli ospedali della Penisola,seguito da Toscana (563), Lombardia (523), Li-guria (500), Puglia (340), Veneto (205), EmiliaRomagna (189), Sicilia (147) e Lucania (122);poi Campania (110),Molise (90), Friuli VeneziaGiulia (70), Trentino (66), Sardegna (57), Vald’Aosta (55), Lazio (30), Umbria (17) eAbruzzo (15); chiudono la Calabria con soli 10trattamenti e la “disinibita”Marche con appena 5.È facile notare che la Puglia gode di una posizioneinvidiabile. È quinta davanti a colossi come il Ve-neto, l’Emilia Romagna, la Sicilia e persino ilLazio. Ma soprattutto è prima tra tutte le regionidel Mezzogiorno, che invece seguono a distanzeabissali. Un primato invidiabile. Se questa non è laPuglia migliore…dimmelo tu cos’è.

La classificaI primi 8 mesi di consumo

Elaborazione grafica del consumo dellapillola Ru/486 negli ospedali italiani,durante i primi 8 mesi di distribuzione(* Fonte Nordic Pharma)

Zoom/2Un primato senza sorriso

L’impatto sociale dei dati:trionfa l’anarchia valoriale ee il relativismo contagioso mamontano anche tanti quesitinelle famiglie, a cui i politicicattolici devono dare dellerisposte concrete . In Pugliacome nel resto della Penisola

Le altre classifiche del lavoro, le percentualidella ricchezza pro-capite, i dati del benesseresociale le sbirceremo un’altra volta. Questavolta ci fermiamo un attimo a riflettere su quelladella pillola Ru/486. Siamo la prima regioneabortiva del Mezzogiorno, la quinta dell’Italia.Una nazione che si è scoperta frastornata sol-tanto dopo la pubblicazione dei dati della Nor-dic Pharma e che piange il suo malessere socialedopo aver “fatto la frittata”. I dati sono ogget-tivi. Poi i sociologi trarranno pure le loro ipo-tesi, magari tentando di analizzare e giustificarequello che emerge da una graduatoria, tantosemplice quanto preoccupante. Appare scontatoche diranno che “la crisi ha reso più povere lefamiglie, di conseguenza l’aborto è diventato

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molto più comune. Un figlio da mantenere in più oin meno influisce decisamente sulle piccole econo-mie familiari”. E l’analisi potrebbe anche essere az-zeccata. Ma non sembra esagerata la distanza tra inumeri della Calabria (10 confezioni di farmaco ri-chieste dagli ospedali del territorio in otto mesi) equelli della Puglia (340)? ACatanzaro come a Cro-tone se la passano forse meglio che a Brindisi o aFoggia? E in Campania le famiglie sono più riccheche in Puglia? Addirittura anche i dati della Cam-pania, della Sicilia, della Basilicata e del Molise (lealtre cinque del secondo areogramma, per inten-derci) sembrano essere troppo sproporzionati ri-spetto a quelli nostri. #on esistono né ipotesi nédifferenze di ordine geografico, sociale ed econo-mico per questi dati, sui quali bisogna necessaria-

mente riflettere. E non possiamo nemmenodare una risposta sociologica a tutte questedomande. Ma un appunto culturale e politico,almeno quello, permettetecelo. Dove è andatoa finire il manifesto dei valori su cui poggia-vano le buone intenzioni (oltre che i pilastri)della Puglia migliore? Ricordate, solo qual-che mese fa, l’esclusione fortemente volutadalle forze laiche della maggioranza del Con-siglio Regionale, dei medici obiettori dai con-sultori? Per fortuna, quella proposta rientrò,ma sotto sotto ci sono le stesse motivazionidella vergognosa classifica degli aborti, chealtro non fa che evidenziare una cultura del-l’anarchia valoriale e del relativismo conta-gioso che muovono le cose al giorno d’oggi,specie quando i cattolici dormono o fannofinta di dormire. Quella classifica è uno sfre-gio. Uno schiaffo alle famiglie pugliesi, po-vere sì ma sane nei valori che hanno sempreispirato la famiglia, quelle non chiudono leporte alla vita. In una regione in cui la fami-glia ha ed ha avuto il suo valore, poi, apparefin troppo logico che questa è una ferita dellaquale i cattolici seduti in Via Capruzzi devonodar conto. Per fortuna che il bicchiere non èsolo mezzo vuoto. E che per trovare qualcosadi positivo in questa brutta storia c’è postoper tutti. In Puglia c’è una sanità che fun-ziona, c’è una sanità migliore, c’è una sanitàper la quale le liste d’attesa sono pratica-mente azzerate. Ed è quella degli aborti.

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UniversitàLe tasse pazze e le proteste

di Giorgia Salicandro

Il Ministero chiude i rubinetti, l’Ateneo si ritrovacon l’acqua alla gola e a rimetterci sono ancorauna volta gli studenti. Nuova ondata di polemichesul “caro-tasse” all’Università del Salento, dopoche, con una delibera ad hoc, l’Amministrazioneha predisposto il recupero di un extragettito di 1,6milioni di euro, riducendo le esenzioni dai contri-buti universitari per motivi di reddito. L’escamo-tage trovato è l’introduzione di criteri di meritodecisamente rigidi, tra cui l’obbligo di maturare54 crediti universitari per gli iscritti agli anni suc-cessivi al primo, che nella pratica vuol dire faretutti gli esami o quasi (sono 60 i cfu previsti perogni anno). Operazione, questa, che ha fatto infu-

Zoom/3Gli studenti mettono la faccia

“Io non merito l’aumento”. Questo il titolodella fotopetizione degli studenti dell’Univer-sità del Salento, una delle tante attività di pro-testa seguite all’improvviso “caro tasse” dellerette deciso dall’Amministrazione dell’ateneosalentino. L’iniziativa voluta e coordinata dal-l’Unione degli Universitari di Lecce, dunque,va oltre la mobilitazione e diventa concreta e atratti eclatante, anche se originale. Tra queste,per esempio, l’elemosina chiesta dagli studentie l’operazione di intasamento della mail delRettore Domenico Laforgia e delle Assembleedi Facoltà, con decine di studenti che per pro-testa “hanno messo la faccia per dimostrare chenon sono numeri con cui ‘fare cassa’ ma per-sone con un volto, una storia e il sogno di unfuturo migliore”. Proteste partecipate ma che,per ora, non hanno generato alcuna novità.

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riare le associazioni studentesche a cominciaredall’Udu, che ha dato battaglia in Consigliod’Amministrazione venendo poi “rimandata” alprossimo 15 marzo. Notevoli, infatti, sono gliscatti contributivi per gli appartenenti alle primedue fasce Iseeu che non rispetteranno le nuove re-gole: gli studenti di Lettere, Scienze della For-mazione e Scienze Sociali dovranno pagare 351euro in più (pari all’intero importo della secondarata), quelli di Giurisprudenza, Economia, BeniCulturali e Lingue 468 euro, e quelli di Scienze,Ingegneria industriale e Ingegneria 585 euro.Certo, quello delle esenzioni è un problema com-plesso che, se certamente tocca un gran numero distudenti che realmente non riuscirebbero a pagarsigli studi in un territorio economicamente pocoflorido, d’altro canto è esasperato dalle numerosetruffe da parte dei “furbetti”. L’indagine specialedella Guardia di Finanza, avviata d’intesa conl’Università del Salento, continua infatti a tirarefuori nuove dichiarazioni dei redditi false daquello che si è dimostrato essere un vero e propriovaso di pandora del “sommerso”. Dopo vari step,le Fiamme Gialle sono arrivate a recuperare oltre130mila euro di tasse non pagate, indagando pro-prio tra coloro che dichiaravano di appartenerealle prime due fasce Iseeu (con redidto fino a19mila euro), che quindi avevano diritto - almenoprima dell’introduzione dei nuovi correttivi - al-l’esenzione totale o parziale dai pagamenti. Tra letruffe scoperte, soprattutto studenti che si dichia-ravano “autonomi” dalla famiglia mentre vive-vano nell’abitazione dei genitori e proprietàpatrimoniali non inserite nel conteggio dell’Iseeu.Tuttavia alcune novità direttamente dalMiur arri-vano a rimescolare le carte delle necessità econo-miche dell’Università e riaccendono la speranzadegli studenti “onesti”, che non sono disposti apagare fino a 600 euro in più. Il Ministero, infatti,il mese scorso ha sbloccato un finanziamento da25 milioni di euro che servirà ad ultimare la co-struzione del nuovo Polo Umanistico, ma che,con alcune “mosse” contabili, potrebbe ancherimpinguare le casse dell’Ateneo; il fondo, infatti,può essere destinato anche alla copertura di pro-getti già avviati, alcuni dei quali pagati con i soldidel “bilancio corrente” dell’Università. E’ il caso,ad esempio, del Principe Umberto, acquistato dalComune di Lecce a un costo di 8,5 milioni dieuro. Riposizionando i conti, con il nuovo budgetpotrebbero quindi essere coperte alcune spese ge-nerali, tra cui anche quel milione e 600mila euro“prelevato” dagli studenti. Ma la parola definitivaspetterà al Cda del prossimo 15 marzo...

SportPattinando nel SalentoUna tradizione gloriosa nelpassato e un futuro ricco.Così Lecce riscopre i pattini:tanti i giovani coinvolti, inpista con l’Hockey Inline maanche nelle vie e tra le chiesedel centro. Obiettivo di tuttiè la promozione sociale e ladiffusione del pattinaggio

di Antonio QuartaNon è una novità nell’affollato panorama dellosport leccese. Più che altro è nuova e originale lamentalità di permettere agli “sport minori” di rag-giungere la dimensione che meritano, senzadover fare i conti con strutture inesistenti, inade-guate e, spesso, presenti ma in stato fatiscente edi abbandono. La storia della Salento Hockey In-line assomiglia a tante altre, se non per la deter-minazione del gruppo di pattinatori che hannoereditato una passione già radicata e praticata nelcapoluogo e che vogliono sognare in grande, ma-gari attendendo quel giorno in cui ogni sport saràconsiderato per le emozioni che trasmette e nonper i guadagni che genera. Dai pattini all’HockeyInline il passo è breve, basta solo adeguare il pat-tinaggio sui rollerblade con uno degli sport più

Curiosità marzo 2011

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Alcune delle creazioni di Christian Cordellain mostra al Cineporto di Lecce fino al 27 febbraio

famosi negli Stati Uniti (anche se praticato sul-ghiaccio), contribuendo così a incentivare una pra-tica che sta letteralmente conquistando i giovani dimezza Europa, Stivale compreso. Nel Salento e aLecce, dove già si vantava una gloriosa tradizionedi pattini e hockey su pista (negli anni ‘90 si di-sputava un Campionato Nazionale di Serie C,ndr), questa attività si è materializzata grazie a un

gruppo di amici eappassionati, chehanno sommato lospirito e la vogliadi stare insieme al-l’obiettivo dicreare un grupposempre più nume-roso con cui con-dividere fatiche e

successi. Una piccola realtà, forse, ma che pensain grande e vuole quanto prima disputare il cam-pionato ufficiale della Federazione Italiana Hoc-key e Pattinaggio, cercando quel futuro in cui lagente possa capire i veri benefici di uno sportsano, a basso impatto ambientale, divertente eutile a livello fisico. E’ la storia della prima squa-dra leccese di hockey sui rollerblades, ufficializ-zata lo scorso 6 febbraio nella “storica”amichevole disputata sulla pista del Palasport Don

Ambizioni e sognicorrono sui pattini:la prima squadra diHockey Inline oravuole dire la sua nelcampionato ufficiale

Zoom/1Obiettivi di uno sport minore

“Trasmettere alla gente la passione per il patti-naggio. Di conseguenza avvicinare soprattutto igiovani all’Hockey”. Più che un obiettivo è unavera e propria missione che i pattinatori leccesihanno condiviso dal primo momento. #on sitratta solo di uno sport, ma di una pratica daimille aspetti, molti (se non tutti) sconosciuti. Ipattini sono un utile mezzo di trasporto ecoso-stenibile perché non hanno carburante, dunquenon inquinano né rincarano di giorno in giorno,e in più sono un ottimo antistress perché donanoun senso di libertà assoluta. “E non è tutto - ag-giunge Dario Talesco. Da futuro nutrizionista,vi posso garantire che fanno dimagrire chi è insovrappeso, grazie al movimento costante e l’at-tività di diversi muscoli del corpo”. Quali sono,

I segreti dei pattini: ecologici,antistress e utili a mantenerela linea. E le tante attività delgruppo leccese che, tra urbane styleslalom, avvicina tantigiovani a questa pratica chesta spopolando in tutt’Italia.Sul web tutte le informazioni

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Bosco contro i molisani dei Kemarin, un’occa-sione ghiotta per dimostrare non solo che esisteuna realtà del genere sul nostro territorio ma chela stessa propone ai salentini tante altre attivitàper esplorare e conoscere da vicino il mondodelle rotelle inline. La finalità dichiarata per ilfuturo, infatti, è proprio quella di tenere accesi iriflettori sulla promozione sociale del pattinaggioper poi dare spinta al freestyle e ad altre disci-pline diverse dalle forme più tradizionali, moltopiù vicine ai giovani dei giorni nostri. La stessa,identica, mission del progetto “Lecce in Pattini”che dalle parole è passato ai fatti, allestendo unfolto programma di attività per tutti i giorni dellasettimana. Qualche esempio? Gli appuntamentifissi della domenica (di mattina) e del mercoledì(di sera) aperti agli esperti ma soprattutto ai prin-cipianti, fino all’Urban di ogni lunedì sera conl’immancabile giretto immersi nella suggestivaatmosfera del barocco, sui pattini tra i vicoli, lechiese, le piazze e le corti della città. Una con-suetudine che sta prendendo sempre più piede,oltre che l’ennesima dimostrazione che ci si puòdivertire in maniera sana e senza inquinare.Unaregola fissa anche per gli altri giorni della setti-mana, per la vita di tutti i giorni.

Gli atleti della SalentoHockey Inline Lecce

allora, i consigli per chi vuole avvicinarsi allerotelle? “Gioco dell’Hockey a parte, è fonda-mentale iniziare a pattinare - spiega. E’ oppor-tuno sapere che esiste un gruppo di persone allequali poter fare riferimento per avere suggeri-menti e imparare a pattinare gratuitamente. Ognigiorno facciamo diverse discipline: il lunedì ciincontriamo a Porta Napoli per l’Urban, il girosui pattini per le strade di Lecce, il martedì e ilvenerdì giochiamo a Hockey, il mercoledì ci ri-troviamo sulla pista di Piazzetta Madre Teresadi Calcutta per lo ‘styleslalom’. Molte altre ini-ziative le decidiamo insieme, secondo le nostreesigenze ma soprattutto quelle di chi vuole im-parare a pattinare”. Per informazioni e contattivisitare il sito www.lecceinpattini.org.

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Un momento dell’amichevole tra SalentHockeye i molisani del Kemarin Hil, disputata lo scorso6 febbraio al Palasport Don Bosco di Lecce

Sapevate che nel Salento si pattina da anni? E cheesiste una formazione di hockey su pista da quasivent’anni? Lo abbiamo scoperto intervistandoDario Talesco, che oltre all’arte del palcoscenicoha saputo dimostrare altre qualità in campo. Lui,componente della SalentHockey ci ha svelato i se-greti di questa disciplina sconosciuta ai più. “E’datantissimi anni che si pratica pattinaggio a vari li-velli nel Salento - ci racconta. Come tanti, diciottopiù o meno, sono gli anni di vita dell’hockey aLecce. Questi, purtroppo, sono ‘sport di nicchia’soffocati dalla predominanza di quelli più diffusi enoi siamo costretti a combattere (ogni giorno) perevitare che discipline così belle scompaiano defi-nitivamente. La storia è nota: l’inesistenza di so-cietà si somma a quelle delle strutture sportive,

così da non per-mettere neanche leminime condizioniadatte per la diffu-sione e la valoriz-zazione tra i piùpiccoli”. Eppure lastoria, neanchetroppo vecchia,parla di trionfi edemozioni che in

molti non hanno dimenticato. “Era il lontano1993 - continua Talesco - quando sulla pista dipattinaggio dei Salesiani si giocava per la primavolta il Campionato #azionale di Serie C, con unaformazione di ex pattinatori della Pgs Don Boscodi Lecce. Poi venne edificato il Pala Don Bosco,l’unico palazzetto dello sport del Salento creatoappositamente per l’hockey e il pattinaggio a ro-telle, ma successivamnete venne cambiata la suadestinazione d’uso per ospitare altri sport più red-ditizi. Da allora tutto iniziò a scomparire, trannebrevi parentesi amatoriali, qualche match sulle fa-tiscenti piste della provincia o, al massimo, sullepiste di ghiaccio montate nei periodi invernali.Passando dalla pista comunale di Piazza MadreTeresa di Calcutta (zona 167 A) siamo tornati aiSalesiani, grazie alla disponibilità dell’Asd SanDomenico Savio. Determinati come non mai”.

Si chiama SalentoHockey Inline manon è una realtànuova nello sportnostrano. “A Leccesi pattina da anni”

IntervistaLe “rotelle” sotto i piedi...

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Alcune fasi di gioco dell’hockey Inline

L’Hockey Inline è una disciplina molto simile al-l’hockey su ghiaccio, praticata su cemento o par-quet con i pattini a rotelle in linea. Lo scopo delgioco è quello di fare goal nella porta della squa-dra avversaria, muovendo un disco di plastica chescivola sul pavimento spinto per mezzo dei bastoniimpugnati dai 5 giocatori della squadra. Le par-tite, molto avvincenti e spettacolari per scontri ecadute, sono suddivise in due tempi da 25 minutie vengono disputate su piste di pattinaggio co-perte e scoperte di 20 metri per 40, delimitate dauna balaustra di circa un metro d’altezza. Le re-gole sono poche e semplici, ma ciò che conta è te-nere sempre in gioco il disco, combinando i pattinie la stecca, e proteggersi adeguatamente con ca-schi, paragambe, pantaloni imbottiti e guanti.

Dario Talesco, Roberto Giusto, Giorgio e An-drea Riezzo, Stefano Bonazzi. A completare larosa attuale della prima formazione leccese diHockey Inline, poi, ci sono il portiere FrancescoLeone e coach Domenico Di �unno. Sono lorogli artefici di questa bella “novità” nel panoramasportivo nostrano, atleti coraggiosi nonostanteostacoli e difficoltà strutturali che gli “sport mi-nori” sono costretti a subire. Lo scorso 6 febbraioproprio la SalentHockey ha disputato nel capo-luogo barocco una storica amichevole contro iKemarin di Campo Marino (Campobasso), atti-rando la curiosità di molti spettatori. Una buonabase da cui partire per il futuro. “Vogliamo pro-seguire questa esperienza - dicono - con la spe-ranza di raggiungere importanti obiettivi”.

Regole semplici, un minimo diequilibrio sui pattini, adeguateprotezioni e tanta passione. Leistruzioni dell’Hockey Inline

Il giocoDivertimento e spettacolo

La squadraLa SalentoHockey Inline

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E’ il Comune numero 259 della Puglia e 8.102dell’Italia. Sta nascendo proprio in queste setti-mane e prenderà il nome di Salentide, rievo-cando la mitica isola di Atlantide. E’ la nuovageniale trovata degli studenti della classe 4B del-l’Istituto Costa di Lecce che hanno deciso dicreare un comune virtuale che però erogherà ser-vizi reali ai suoi abitanti, che già sono tantissimi.Rinfrescando la mitologica isola narrata da Pla-tone per i figli di Atlante, così questa nuova ini-ziativa raccoglierà sul web i tantissimi figli delSalento che per lavoro o studio sono costretti avivere lontano dalla propria terra d’origine. IlComune di Salentide, infatti, vivrà in rete graziea un portale Internet che erogherà diversi servizie sarà una grande piazza virtuale, in cui “li spar-pagghiati” (il gruppo degli emigranti) potranno

comunicaresenza sosta, az-zerando le di-stanze e gliostacoli fisici.Altro servizio,tanto importantequanto curioso,sarà l’anagrafecon i dati ed i

“luoghi” (di origine e di lavoro) di tutti i citta-dini cui si affiancherà presto un settore specialetutto dedicato alle attività commerciali e impren-ditoriali. Proprio come un villaggio reale. Comeogni comune che si rispetti, poi, anche Salentideha uno stemma, il quale riporta i quattro simbolidel territorio già adottati da “Repubblica Salen-tina” con l’aggiunta, al centro, di un’icona em-blematica costituita da otto frecce che partonodal centro (il Salento) e conducono in otto dire-zioni diverse, a rappresentare la forza “centri-fuga” dell’energia dei salentini. “Siamo pronti -affermano raggianti i creatori del comune vir-tuale, che in pochissimo tempo ha moltissimifans - per far ritrovare tutti i salentini sparsi peril mondo in un unico spazio, dove condividerepensieri, foto, emozioni, ricordi, tradizioni diuna terra magica e di un popolo unico”. (a.dp)

“Li sparpagghiati”si radunano online:pronto un comunevirtuale che offreservizi e cancellale lunghe distanze

SalentideIl Comune degli emigranti

Zoom/2Emozioni da condividere

Lo spazio virtuale accomunatutti i salentini sparsi, comeAtlantide raccoglieva i suoifigli. Così Internet azzera ledistanze e la nostalgia dellaterra natìa, diventando unluogo d’incontro di ricordi.E di sogni da esaudire...

La 4B dell’Istituto Costa di Lecce(www.repubblicasalentina.it)

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E’ festa nel Salento per San Giuseppe Pa-triarca, dove la tradizione si incontra con lafede e i sapori. Diversi gli appuntamenti danon perdere: da Giuggianello (dove le donnedel paese preparano la “massa” con i broccolie le spezie da offrire ai poveri e ai pellegrini esi rinnova la tradizionale vendita degli utensilie la gara di cavalli da tiro e dei traini “stra-callati”) a Poggiardo (dove per la “Sagra diSan Giuseppe” non mancheranno le deliziosezeppole, che regnano sulle tavolate condite conla “massa con i ceci”, peperoni e lampascioni,oltre a taralli, alici, lupini e ottimo vino locale).Il tipico dolce, fritto oppure al forno imprezio-

06 - 08 - 13 marzoGallipoli60° CAR"EVALE GALLIPOLI"OIl Carnevale di Gallipoli, uno dei più antichi e maestosidi Puglia, quest’anno festeggia il suo settantesimo com-pleanno e si colora di novità e sorprese da dedicare atutto il popolo salentino. Il calendario prevede tre ap-puntamenti: domenica 6 marzo, alle ore 15 in punto, sidarà il via alla danze dopo mesi di paziente dedizionedei maestri cartapestai del posto e dei loro “operai”, conla sfilata lungo corso Roma. Martedì 8 marzo, poi, lospettacolo dei carri allegorici si replicherà, lasciandospazio all’attesissima cerimonia di premiazione delleidee e delle realizzazioni più belle e originali di que-st’anno. Ultima tappa dell’edizione 2011, infine, è attesaper domenica 13 marzo con le esotiche danze delle bal-lerine cubane che si contrapporranno all’immancabile ebuffonesco funerale del soldato Tidoru, la maschera ti-pica gallipolina. Info su www.comune.gallipoli.le.it

06 - 08 marzoSupersanoCAR"EVALE DI SUPERSA"OSi accendono i riflettori a Sud di Lecce, dove è in pro-

gramma la 31ma edizione del Carnevale di Supersanoche, oltre a essere uno dei più antichi, dal 2009 è inseritonell’albo provinciale dei migliori carnevali salentini.Anche quest’anno l’organizzazione dell’evento è affidataall’Associazione Arkà con il patrocinio del Comune diSupersano, della Regione Puglia e della Provincia diLecce. Le sfilate sono previste per domenica 6 e martedì8 marzo, con inizio alle ore 15, con partenza da Parco Ri-membranze e arrivo in Piazza A. Magli. I gruppi ma-scherati e i carri allegorici che sfileranno per le vieprincipali saranno i veri protagonisti della festa, durantela quale ci sarà anche lo spazio per riflettere. Informazionie dettagli su www.comune.supersano.le.it

06 - 08 marzoCasaranoCAR"EVALE DELLA FA"TASIAQuindicesima edizione per il “Carnevale della Fantasia”di Casarano, organizzato dall’Associazione “Amici delCarnevale” con il patrocinio della Proloco. Tutto prontonel centro casaranese, infatti, per uno spettacolo sugge-stivo, una vera esplosione di colori che invaderà le vieprincipali del paese nei giorni delle sfilate dei gruppi inmaschera che accompagnano la parata dei carri allego-rici, costruiti pazientemente dai maestri cartapestai. Que-st’anno la prima parata si terrà domenica 6 marzo mentrela premiazione finale è prevista al termine della secondasfilata, che avrà luogo l’8 marzo.Ad accompagnare le sfi-

Zoom/1Le zeppole di San Giuseppe

Feste&Sagre marzo 2011

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sito con ciuffetti di crema pasticcera e ciocco-lato, è particolarmente festeggiato a "ardò. Inoccasione della trecidesima edizione della“Sagra della Zeppola” organizzata dalla Con-fraternita di San Giuseppe, infatti, i maestri pa-sticceri della città sforneranno le delizioseciambelle per la gioia di grandi, piccini e fore-stieri. Il centro neretino è molto legato alla fi-gura del Patriarca, al quale è dedicata anchela preziosa chiesetta del centro storico, co-struita intorno al 1760 con pianta ottagonale ecuore pulsante della grande festa del 18 e 19marzo. Tra concertini sinfonici e “balluni” chevolano nel cielo, luminarie e fuochi pirotecnici,molto attesa è la processione della statua di SanGiuseppe (prevista per le 17 del 18 marzo) e lafiera nei pressi del Castello Acquaviva di piazzaBattisti, una manifestazione storica ma moltoattesa anche ai giorni nostri. Info e programmacompleto su www.comune.nardo.le.it.

late, inoltre, la musica caraibica ballata da un gruppo didanzatrici proveniente da Bari, accompagnate da un altrogruppo di ballerini di Turi. Lo spettacolo, in entrambe legiornate, si completerà con le gags de “I MalfAttori”, uncelebre gruppo di cabaret formato da Sabina Blasi, Gian-paolo Viva, Sergio Orlanduccio e Roberto Rovito. Ulte-riori info e dettagli su www.comune.casarano.le.it

06 - 08 marzoAradeo24° CAR"EVALEARADEI"OEdizione numero 24 per il Carnevale di Aradeo e delleSerre Salentine. Organizzato come di consueto dall’As-sociazione Culturale “Gruppo Oscar Tramacere”, vivrà isuoi momenti clou domenica 6 e martedì 8 marzo con lesfilate lungo le principali vie del centro. Tantissime le no-vità dell’annuale edizione, molte delle quali già svelatedurante il caldo e originalissimo antipasto de “L’Estatedel Carnevale” durante il quale è stata anche eletta “MissCarnevaleAradeino”.Attesa una folta partecipazione pro-veniente dai diversi paesi limitrofi (da Neviano e Colle-meto soprattutto) che si “sfideranno” a colpi di umorismo,satira, genialità e cartapesta nel conquistare i premi pre-visti per le categorie “Carri allegorici”, “Gruppi abbinatiai carri”, “Gruppi mascherati” e “Gruppi scolastici”. Vin-ceranno i più originali ma soprattutto quelli che saprannorappresentare con elaborata maestria e in chiave carna-scialesca temi d’attualità scottante e della vita quotidiana

e che, più di tutti, riusciranno a convincere la competenteGiuria composta da insegnanti d’arte, operatori culturali,e cartapestai. Il concorso è gratuito e aperto a mascheresingole, gruppi e carri che si iscriveranno entro il 4 marzo.Informazioni, programma dettagliato e moduli di parte-cipazione su www.carnevalearadeino.it

06 - 08 marzoMartignanoCAR"EVALE DELLAGRECIA SALE"TI"ANel segno “te lu Paulinu”. Anche nel 2011, come tutti glianni, sarà il funerale della maschera tipica a chiudere icoloratissimi festeggiamenti del Carnevale di Martignanoe della Grecìa Salentina. Due gli appuntamenti da nonperdere: domenica 6 marzo (dalle 14.30 presso LargoConvento) è attesa la sfilata dei carri allegorici e deigruppi mascherati provenienti dai comuni della GrecìaSalentina. Martedì 8 marzo, invece, si celebra la ultra-ventennale “Morte te lu Paulinu”, un rito di improvvisatateatralità che grazie alla fantasia e alla genialità di attorilocali diventa uno dei momenti più attesi dai martigna-nesi. Programma completo su www.parcopalmieri.it

06 - 08 marzoOtranto - AndranoCAR"EVALEAOtranto il carnevale si arricchisce di giocolieri, saltim-banchi e mangiafuoco oltre che di trenini allegorici per i

Zoom/2Le Caremme più originali

Con il naso all’insù alla scoperta della vecchinaissata sui terrazzi e sui balconi delle case il “Mer-coledì delle ceneri”, per ricordare l’inizio dellaQuaresima, un periodo di digiuno e astinenza. Ri-torna anche nel 2011, a Tuglie, il Concorso orga-nizzato dall’Associazione Ekagra per il settimoanno consecutivo con lo scopo di riscoprire e dif-fondere tra i giovani la tradizione popolare dellaCaremma. Il concorso, assolutamente non com-petitivo, è aperto fino al 13 marzo a tutti gli abi-tanti di Tuglie e dei paesi limitrofi, senza limiti dietà e soprattutto di fantasia. Unici segni distintiviche accomuneranno tutti i fantocci in concorso,così come vuole l’antica consuetudine, saranno gliabiti neri in segno di lutto, il fuso e la lana da fi-lare quali simboli della laboriosità del tempo e

più piccoli e, ancora, ritmi brasiliani e tanto diverti-mento. Si festeggia la quinta edizione del CarnevalAgo,organizzato dall’Associazione giovani per Otranto cheguida il corteo con il proprio carro a tema, partendo dallazona 167 di Otranto e arrivando in Piazza Porta Terra.La manifestazione avrà inizio alle ore 15 del 6 marzo eterminerà con la premiazione dei carri e dei gruppi ma-scherati. Doppio, invece, l’appuntamento di Andrano: icarrozzoni con i personaggi della politica, dell’econo-mia, della cultura, alti fino a sei metri, sfileranno dome-nica 6 e martedì 8, partendo alle 15 dal piazzaleMadonna del Carmine per confluire in piazza Castello.Programmi e dettagli su www.nonsolosalento.it

Dal 17 marzoCasaranoU SA"TU LAZZARUUn tempo, tutti i giovedì di Quaresima, un gruppo di mu-sicanti andava in giro di notte per masserie e piccole bor-gate cantando “U Santu Lazzaru”, canto ispirato allaPassione di Gesù. Lo scopo era quello di avere in dono‘pezze’ di formaggio, uova e altre pietanze. Se i padronidelle masserie erano restii a far doni, i musicanti ripete-vano il canto molte volte fino a convincerli. Oggi questausanza è nuovamente diffusa nel Salento ed è associataa forme di beneficenza, dato che i pacchi-dono che i mu-sicanti raccolgono vengono portati a parrocchie e ad as-sociazioni di volontariato. Più che un canto, tale

E’ tempo di Quaresima aTuglie, con la vecchina inlutto appesa nelle stradedel centro. Ritorna anchenel 2011 il concorso chepremia le creazioni piùsimpatiche e spaventose,poi bruciate il 23 aprile

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della vita che trascorre e le sette piume di gal-lina (una per ogni settimana della quaresima)conficcate in un’arancia (o una patata), a testi-moniare il tempo della penitenza e dell’asti-nenza. A essere premiata sarà la Caremma piùbella, più spaventosa, più simpatica e più origi-nale tra quelle esposte nei vicoli tugliesi dal 20marzo ai giorni della Pasqua. Poi, la sera del23aprile prossimo, tutte le creazioni partecipe-ranno a un simpatico corteo per le vie cittadineche raggiungerà Via Tito Schipa, dove dalle 21è prevista la simbolica premiazione dei vincitorie il rogo delle Caremme. Il falò, accompagnatodalle campane della Risurrezione, diventa sim-bolo di purificazione e inizio di una nuova sta-gione di vita. Dettagli al 328.7497700.

composizione è una “cantilena” ripetitiva (o come si dicenel Salento “tira ‘ntrame”) perché il brano finisce perstancare chi ascolta. Il canto alterna versi che parlanodelle ultime ore di Cristo con altri, che incitano gli ascol-tatori ad essere generosi nei confronti dei musicanti. Lacarovana scandirà con canti e nenie tradizionali i giovedidi Quaresima di Casarano, rinnovando un’antica usanzadiffusa nel Basso Salento grazie all’impegno dell’asso-ciazione Centro Storico, della parrocchia Sacro Cuore diGesù e della Compagnia Musicante, che da anni oramaisono impegnati a far rivivere questa tradizione. La lungacarovana è preceduta da un gruppo che avvisa gli abitantidell’arrivo dei “Lazzaroni”, ovvero il gruppo di musicantiche eseguono i canti accompagnati da fisarmoniche,flauti, tamburelli e violini. Concludono il corteo i volon-tari che raccolgono i doni offerti dalle famiglie, da desti-nare ai fratelli bisognosi della città.

18 - 19 marzo"evianoFESTADI SA" GIUSEPPE PATRIARCADue giorni di festa, tra fede e folklore. Questo il pro-gramma dell’appuntamento di Neviano, che rinnovaanche nel 2011 un antico legame con San Giuseppe. Ilculto del Patriarca, infatti, è testimoniato dalla presenzadella chiesa di San Giuseppe Patriarca, a sua volta stret-tamente legata a quella dell’omonima confraternita ma-schile che operava a Neviano già dalla seconda metà del1700. L’edificio è molto apprezzato per la grande tela raf-figurante il Santo che si custodisce all’interno e per il bas-sorilievo di San Giuseppe Patriarca, realizzato nel 1930.Programma su www.comunenevianodilecce.it

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Sarà il tradizionale “fischietto e tamburo” ad an-nunciare l’arrivo della “Festa te la �unziata”.E’ il 26 marzo, giorno della Vigilia della primafesta di primavera nel Salento, il momento più at-teso di Tuglie. Si parte già dalle 9.30, con l’ar-rivo del treno storico che celebrerà il 100moanniversario della costruzione della Stazione fer-roviaria cittadina; poi spazio all’apertura uffi-ciale della 261ma Festa in onore di Maria Ss.Dell’Annunziata, con lo scoprimento dell’imma-gine inaugurale a cura dei Vigili del Fuoco e lesinfonie dei Concerti Bandistici “Città di Casa-rano” e “Città diAradeo”, rispettivamente direttidai maestri Tommaso Sabato e Luigi Varallo.Momento davvero particolare della festa sud-sa-lentina è la solenne intorciata con la statua dellaMadonna preceduta dalle statue di Sant’Antonio

Tuglie onora la Protettrice concalendario zeppo di tradizioni,appuntamenti e ospiti speciali

Zoom/3In festa per “La �unziata”

ribalta. Ulteriori informazioni e dettagli su www.co-mune.castrignanodelcapo.le.it

19 marzoGuagnanoLAMATTHRADI SA" GIUSEPPETorna anche quest’anno a Guagnano la ‘Mattra’ di SanGiuseppe. Se un tempo questa occasione rappresentavauna festa tanto attesa dalle classi meno abbienti, negli ul-timi anni questa antichissima tradizione è stata rinnovatae riproposta grazie all’interessamento della PluG (ProLoco Giovani) e dell’Assessorato alla Cultura del Co-mune di Guagnano. Un rituale antico che riporta ancora lagente in strada e in piazza, ad assaporare le pietanze dellatavolata imbandita in onore del Santo Patriarca ma so-prattutto a rinnovare una consuetudine che il tempo nonha per nulla modificato. Non mancheranno la musica e ifuochi pirotecnici, che accompagneranno i figuranti dellaSacra Famiglia e le operazioni del celebre rituale attornoal banchetto. Info su www.guagnanoinforma.net

19 marzoSalignano (Castriganno del Capo)FESTA E FIERADI SA" GIUSEPPEE’ festa nella frazione di Salignano con la tradizionalefiera, allestita nella mattinata del 19 marzo intorno allachiesa dedicata al Santo. Si può trovare di tutto: dal-l’abbigliamento all’artigianato locale, dagli utensili dalavoro agli accessori per la casa e, ancora, calzature, dol-ciumi e l’immancabile frutta secca. Per tutti, obbligato-ria la sosta alla chiesa di San Giuseppe, affollata in tuttele funzioni religiose celebrate nel corso della mattinata.La fiera della frazione di Castriganno del Capo, ha ori-gini antiche, con tutta probabilità risalenti al 1682. Laprima, fu indetta da Francesco Lacca di Salignano, men-tre nel 1800 la fiera venne abolita. Solo nel secoloscorso, dopo un lungo periodo d’oblio, è ritornata alla


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e San Giuseppe, in un tripudio di artistiche lu-minarie (allestite per l’occasione dalla dittaDeCagna), fuochi pirotecnici, trombe egiziane epalloni aerostatici. Ma la festa di Tuglie conti-nua anche il giorno successivo, con un riccoprogramma dedicato ai “forastieri” che par-tirà già dall’alba. Prevista la “261° Fiera -Mercato dell’Annunziata” in Contrada Maz-zuchi, alla quale (ore 12) seguirà dapprima ilCorteo storico di Almerico Montedragone eRiccarda Maramonte per la Benedizione deiCampi e successivamente il I° Trofeo “Le Bat-terie te la �uanziata”, una spettacolare garapirotecnica diurna tra le ditte Bartolomeo Bru-scella da Modugno, Giovanni Padovano daGenzano e Dario Luigi da Matino. Per conclu-dere con “La festa te li paesani” del 28 marzo,aperta dal tradizionale “Mercato della Nunzia-teddha” allestito nel centro storico dalle ore 7,cui seguirà esibizione del Gran Concerto Ban-distico “Città di Racale”. #on mancherà lospettacolo con un grande show previsto inPiazza Garibaldi dalle 20.30: previste le esibi-zioni musicali dal vivo di �egativo e MicheleCortese & Il Teatro dei Burattini intervallatedalle esilaranti gag diUmberto Sardella e An-tonella Genga (Mudù),Ciciri e Tria eGabrieleCirilli, direttamente dal palco di Zelig.

19 marzoSuranoLATAULADE SA" GIUSEPPEProprio come vuole l’antica tradizione, ritorna anche nel2011 la “Taula di San Giuseppe” a Surano. La manifesta-zione, organizzata dalla locale Proloco, partirà subitodopo la messa vespertina e la processione in onore del Pa-triarca, nel cuore del centro storico. Alcuni abitanti im-personificheranno San Giuseppe, Maria, Gesù Bambino,Sant’Anna, San Gioacchino, Santa Elisabetta e San Gio-vanni, prendendo posto alla tavolata che offre le tredicipietanze tipiche della festa e del periodo di Quaresima:dai vermicelli ai lampascioni, dalla immancabili “pittule”al cavolfiore allo “stoccapesce” al sugo, per finire con glispaghetti con mollica di pane grattugiata e miele, al ca-volfiore lesso, alle “ope” fritte, alle “fave nette” con pit-tule all’aringa. E, ancora, “caranciuli”, arance, finocchi epani circolari detti “putati”. Ricette e delizie della cucinadi un tempo, preparate con passione a devozione di SanGiuseppe. Dettagli su www.prolocosalento.it/surano

Dal 25 al 28 marzoAradeoFESTAMARIA SS. A""U"ZIATASi rinnova anche quest’anno un sentito appuntamento difede e devozione verso la Vergine Annunziata, Compa-trona di Aradeo. Un evento, quello atteso dal 25 al 28marzo, che si inserisce a pieno titolo nel panorama degliavvenimenti salentini più importanti di primavera, graziealle affascinanti luminarie, i rinomati concerti bandistici,gli straordinari fuochi pirotecnici e gli appuntamenti mu-sicali. Si rinnovano anche la solenne processione con ilsimulacro della Vergine e la grande fiera merceologica edel bestiame, due momenti particolarmente sentiti dagliaradeini perché riproposti di anno in anno, con la solitapassione e con immutata devozione. Info e programmacompleto su www.comune.aradeo.le.it

La redazione non è responsabile di eventuali variazioni dei programmidelle fiere e delle feste. Per segnalare le vostre manifestazioni con-tattare l’inidirizzo [email protected]

Un momento della processione(Foto Fabio Brigante)

Le TavoleI pasti della devozione

I “pranzi votivi” allestiti nelleabitazioni dei fedeli, aperti atutti in segno di accoglienza econvivialità. E’ festa grande aGiurdignano e San Cassiano,Otranto e Uggiano la Chiesama anche in molti altri centridi quel Salento che non vuoledimenticare le sue tradizioni

di Alessandro De PascalisSale ampie e spaziose, stanze comode per ospi-tare gli invitati, i parenti e gli amici che dovrannoimpersonare la Sacra Famiglia. Lunghe e bianchetovaglie per un rituale curato che si rinnova, ognianno da tanti anni, senza tralasciare alcun parti-colare di una tradizione tramandata di genera-zione in generazione. E le pietanze, semplici esenza carne in memoria della povertà del Santo,antiche ricette che rimangono immutate e chefanno riscoprire il gusto semplice e umile, maunico, della cucina di un tempo. Ritornano nelSalento le Tavole di San Giuseppe, un rito moltoatteso nell’entroterra idruntino come nel NordSalento, riproposto ogni 19 marzo come segno didevozione verso San Giuseppe e ringraziamentoper le grazie, l’intercessione e la protezione del

Itinerari marzo 2011

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Foto www.fotocantoro.it

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Patriarca artigiano. Sono davvero tanti i centri icui i “pranzi votivi” vengono allestiti, nelle caseprivate come nelle piazze pubbliche: da Giurdi-gnano (dove il rito si ripete sia nell’intimità delle“casette” sparse tra i vicoli del centro sia in piazzaMunicipio, palco della “Grande Tavola” del 18marzo) a San Cassiano (dove oltre alle Tavole èattesa la Sagra nell’antica cripta basiliana e si co-

struisce un falòcon i tralci diulivo, poi datoalle fiamme tramusica e fuochipirotecnici);continuandocon UggianoLa Chiesa (cheinsieme alla pic-cola frazione di

Casamassella risulta essere una delle tappe piùprese di mira dai turisti, salentini ma anche prove-nienti dalle regioni limitrofe), fino a Otranto, di-versi comuni dell’entroterra e il Nord Salento (aGuagnano, per esempio, è in programma la“Matthra”). Sulle tavolate trionfano le pietanzecucinate dalle massaie. Attorno a esse prendonoposto i Santi, uomini e donne purificati dai peccaticon la Confessione, pronti a seguire i tempi dettatida San Giuseppe tra le preghiere degli spettatori.

Si rinnova l’anticorituale nel Salento:Santi a tavola neibanchetti imbanditiper ringraziare SanGiuseppe Patriarca


Da leggereLe Tavole, tra storia e fede

#on solo una suggestiva tradizione reli-giosa e popolare, ma un importante tassellodell’identità storico-culturale della nostraregione. Le Tavole di San Giuseppe, granditavolate preziosamente imbandite con lepietanze tipiche in onore del Patriarca, co-stituiscono un pezzo di storia di quel Sa-lento che trae spunto dal suo passato e laforza dalle radici e dalle tradizioni. Que-sto, in sintesi, il concetto che la scrittriceAda Accoto ha voluto far emergere da unlavoro intriso di religiosità e fede. “Le ta-vole di san Giuseppe. Storie di vita e difede”, pubblicato da Atena Edizioni e pre-sentato dalla professoressa appassionatacultrice di storia locale il 12 marzo dello

Ricerche e fotosulla nascita el’evoluzione deipranzi votivi diGiurdignano,dal passato finoai giorni nostri

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scorso anno a Palazzo Adorno, infatti, è un vo-lume di ben 304 pagine che grazie a un riccorepertorio di immagini vuole celebrare nonsolo una tradizione religiosa, ma vere e pro-prie storie di vita, testimonianze sociali comequelle delle devote sostenute da una fede in-crollabile. Un lungo e accurato lavoro d’ana-lisi, più precisamente una ricerca che parte dalontano e giunge fino ai giorni nostri e che do-cumenta con dovizia di particolari e minuziosiapprofondimenti l’amore della comunità diGiurdignano verso San Giuseppe, rappresen-tato dall’allestimento del Sacro Banchetto. Unrituale denso di significato, riproposto ognianno, nell’intimità delle case dei devoti e pub-blicamente nella piazza centrale del paese.

Le Tavole allestite nelle abitazioni dai fedeli(Foto Graziano Ruggeri)

di Alessandra Ragusa

Anche quest’anno, Giurdignano rinnova l’anti-chissima tradizione delle “Tavole di San Giu-seppe”, delle quali il paese dell’entroterraidruntino vanta origini che si perdono nella nottedei tempi. Come dimostrato dall’accurata indaginedi AdaAccoto, il rito dei “pranzi votivi” affonda isuoi esordi in un passato molto lontano, in cui pa-ganesimo e fervida religiosità si fondono e si tra-mandano con una devozione ancestrale. Il primoelemento che riconduce il rito dell’allestimentodelle tavole al paganesimo è relativo al periodo incui si svolge tale ricorrenza: i Romani, infatti, pro-prio in prossimità dell’equinozio di primavera or-ganizzavano una festa in onore diMinerva a cui,in veste sacrificale, le veniva dedicato un solennebanchetto. A collegare, invece, la tradizione delletavole al Cristianesimo ci pensa una caratteristica

del Santo stesso:San Giuseppe, in-fatti, ricordato comeprotettore degli arti-giani, era un uomomolto caritatevole,che ha dedicato lasua vita ai poveri eai diseredati. Ed èper questo che nel

Medioevo si pensò di dedicargli tavolate semplicima estremamente curate e ricche di pietanze umiliche nei secoli sono diventate delle vere e proprieleccornie, come i “vermiceddhi” con ceci, la pastacon miele e mollica di pane, la verdura lessata e ilpesce fritto, i “lampascioni”, i ceci, le cartellate, i“purciddruzzi” e soprattutto i tradizionali pani aforma di ciambella. Secondo un’altra ipotesi, nonmeno accreditata, la festa di San Giuseppe e leTavole iniziarono a svilupparsi per allontanare lapopolazione dalle varie comunità ebraiche che findall’età romana erano diffuse nel Salento. Gliebrei, infatti, nel mese di febbraio davano il ben-venuto alla primavera con la “Festa del Tu Bi-She-vàt”; per tutta risposta i cristiani decisero diistituire questa festa da dedicare, invece, a San

Attesissima laGrande Tavola,dalle 18 in piazzaMunicipio. Tanteanche le tavolatenelle abitazioni

GiurdignanoUna devozione ancestrale

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Le Tavole di San Giuseppe a GiurdignanoSotto, la Grande Tavola di piazza Municipio

(Foto www.fotocantoro.it)

Edizione numero 35 per “I riti di San Giu-seppe”, organizzati dal Comune di San Cassianocon il patrocinio della Regione Puglia, della Pro-vincia di Lecce, dell’Unione dei Comuni Terre diMezzo e con il fondamentale apporto volontariodella popolazione. Davvero ricco il calendariodelle manifestazioni religiose e civili che culmi-neranno il 18 nella benedizione della tradizio-nale “Taula di San Giuseppe”, cui seguirà (il 19marzo) la processione dedicata al Santo e l’ac-censione della Fòcara, realizzata con tralci diulivo e data alle fiamme con uno spettacolo difuochi pirotecnici curato dalla ditta Mega diScorrano. Atteso anche il “Mercato di San Giu-seppe”, che avrà luogo il 18 marzo dalle 19.

L’acquolina in bocca sale al solo pensiero deitanti prodotti tipici che abbelliranno la “Taula”allestita all’interno della cripta basiliana, sita alcentro del paese e riaperta per l’occasione. Dal“grano stumpato” al pesce fritto, dalle “pittule”alle zeppole, dalle bruschette con le rape ai“lampasciuni”, tutto sistemato con cura per labenedizione, fissata come da tradizione alle ore20 del 18 marzo. Attesi e partecipati, poi, sa-ranno i momenti religiosi previsti per il 19marzo. Dalle ore 18 in poi, infatti, è in pro-gramma la Messa nella chiesa di San LeonardoAbate, al termine della quale si snoderà la pro-cessione del simulacro del Santo nelle vie prin-cipali della comunità dell’entroterra idruntino.

San CassianoLa trentacinquesima edizione

Zoom/1La festa, la Taula e la Fòcara

Un paese intero in festa e duegiorni pieni di appuntamenti:fede e folklore si sposano in unevento molto atteso nel Salento

Giuseppe Artigiano, allestendo anche dei banchettiin suo onore. E così, ancora oggi, la popolazionedi Giurdignano si mobilita in onore del Patriarca,allestendo le tavolate con i sapori tipici salentini, ebenedicendole il giorno della vigilia, subito dopola processione. Momento atteso è quello del 19marzo, atto principale del solenne pranzo apertoda San Giuseppe (seduto rigorosamente a capota-vola), cui segue un doveroso ringraziamento daparte di tutti i Santi presenti necessariamente innumero dispari. All’atmosfera casalinga delle ta-vole domestiche si aggiunge, inoltre, l’apportodella Pro Loco Sant’Arcangelo De Casulis che inpiazza Municipio allestisce la “Grande Tavola”;al partecipatissimo rito pubblico del 18 marzo (ore19) seguiranno i fuochi pirotecnici e la tradizio-nale sagra. Si tratta di un evento che coinvolgetutta la popolazione, anche i più piccoli, che lamattina del 19 marzo indosseranno i panni diguide turistiche per condurre le scolaresche giuntedai paesi limitrofi alla scoperta di questo straordi-nario patrimonio culturale e identitario. A chiuderela manifestazione sarà il “Concerto di San Giu-seppe”, previsto a partire dalle 19.30 presso il Cir-colo Polivalente Leo. Ulteriori info e programmacompleto su www.comune.giurdignano.le.it.

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Alla tradizione si mescolano, come il Salento dasempre ci insegna, il folklore e la musica popo-lare. Dopo l’accensione della Fòcara e lo spet-tacolo pirotecnico seguente, previsti dalle ore 20del 19 marzo, saranno i ritmi dei tamburelli e lesonorità della pizzica a infiammare la piazzasancassianese e chiudere un evento atteso datutti i salentini. Prevista l’esibizione dal vivo diAntonioAmato e della suaEnsemble. Sul palco,insieme al cantante e tamburellista di Diso, sa-liranno Salvatore Minutello (violoncello), Vale-rio Rizzello (fisarmonica e fiati), PalmiroDurante (chitarre), Armando Ciardo (violino)eAntonioMarra (batteria). Ulteriori info e pro-gramma su www.comune.sancassiano.le.it.

Zoom/2Fuochi e musica in chiusura

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La Fòcara di San Giuseppea San Cassiano

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UggianoLa Tavola e i cinque Santi

Il 18 e il 19 marzo è festa grande a Ug-giano La Chiesa e Casamella, dove reli-gione e folklore s’incontrano con le Tavoledi San Giuseppe e i riti liturgici in onoredel Santo. Il rinnovato atto di devozioneinizia già qualche giorno prima dellafesta, con la distribuzione delle tradizio-nali pietanze a parenti e amici dei devoti.Il momento più atteso è la benedizionedelle tavolate nel giorno della vigilia: ilparroco si reca in tutte le abitazioni dovesi è provveduto ai decorati e ricchi allesti-menti, per benedirli e inaugurare ufficial-

mente l’antico rituale. Il giorno successivo, poi,durante il pranzo, i devoti danno il via ai fe-steggiamenti insieme ai loro parenti più stretti:ogni invitato recita la parte di uno dei Santidella tradizione religiosa cristiana tra i qualinon mancano San Giuseppe ovviamente, chedetta anche i tempi del consumo dei pasti,GesùBambino, laMadonna, San Gioacchino e San-t’Anna. Tantissime le pietanze offerte: imman-cabile la pasta con il miele e la mollica di pane,il pesce fritto e i cipollacci col ciuffo (pampa-sciuni), per finire con stoccafisso in umido, rapebollite e il pane a forma di ciambella, altro em-blema della tradizione culinaria legata al cultodel Patriarca. Programma completo e dettaglisu www.comuneuggianolachiesa.it. (a.rag)

San Giuseppe e la Tavola(Foto Graziano Ruggeri)

Quelle che un tempo erano le “mense” per i po-veri, oggi sono simbolo di ospitalità verso tutti.Specialmente verso i devoti e i turisti che rag-giungono Otranto e alcune località dell’entro-terra, dove è forte e particolarmente sentito ilculto di San Giuseppe e dove ogni anno si rin-nova la tradizionale consuetudine delle Tavole.Tra tutte quelle allestite dai fedeli idruntini, parti-colare attenzione merita la Tavola di San Giu-seppe organizzata dalla Scuola dell’Infanzia diviale Rocamatura, allestita dai piccoli studenticoadiuvati dalle maestre e dai loro genitori, tuttiuniti e impegnati nell’ambito di un più ampioprogetto di scoperta e rivalutazione delle tradi-zioni popolari. Così, la statua del Santo si ergesul palco contornata da fiori gialli e dai prodottitipici, mentre, in basso, trionfa la Tavola imban-dita con le pittule, le zeppole, i pani a forma di ta-rallo, le arance e gli struffoli, il miele, le pucce eil cavolfiore. Elementi e pietanze immancabili,sistemate con estrema precisione, cucinate se-condo quella tradizione che oggi si vuole inse-gnare ai più piccoli, per permettere che nel futurocontinui a identificare un popolo e la sua storia.Programma su www.comune.otranto.le.it.

OtrantoLa Tavola dei più piccoli

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SalentoSound marzo 2011

"ews/1Italia Wave approda a Lecce

Grande novità per ItaliaWave Love Festival:la 25esima edizione della manifestazione dimusica e cultura giovanile si svolgerà nel Sa-lento, a Lecce, dal 14 al 17 luglio. Tutto nelsegno delle novità, dunque, ma con la stessavoglia di proporre musica di qualità: dal con-nubio fra il prestigioso festival, laRegione Pu-glia, la Provincia e il Comune di Lecce allelocation che ospiteranno lo show. Quattro sa-ranno le giornate live ospitate nello Stadio“Via del Mare”, nelle spiagge, nel centro sto-rico e all’Aereoporto Lepore di San Cataldo.

Fino al 31 marzoCutrofiano - Jack’n’JillIL CERVELLO"ERitorna un nuovo e rivoluzionario gioco a quiz, “Il Cer-vellone”, pronto ad animare i venerdì notte del pub diCutrofiano. Il Jack’n’Jill, infatti, rinnova l’appunta-mento con tutti coloro che vogliano sfidarsi a suon di“domandone”, trascinati da uno staff coinvolgente cheguiderà il gioco. Le domande a cui si dovrà cercare dirispondere correttamente sono a risposta multipla, lepulsantiere wireless sono l’arma con cui difendersidagli avversari. Vari e tutti interessanti gli argomenti,che spaziano dalla cultura generale allo sport, al cinemaalla storia. Una grafica nuova e tridimensionale appas-sionerà tutti i giocatori. Informazioni e prenotazione ta-voli al 329.2273200 e allo 0836.541126

Dal 03 all’08 marzoAlezio - Tequila Bum BumLA PRIMA SETTIMA"ADI MARZOUn mese particolare per il club di Alezio, che il 17marzo festeggia il suo sesto compleanno. Così, dallaprima all’ultima settimana di marzo si fa festa tra mu-sica live e party da vivere fino a notte inoltrata. Si parteil 3 marzo con il “Carneval Dance”, la festa in ma-schera animata dal viaggio musicale negli anni ‘70 e‘80 firmato dai Kiss & The Gang, che si esibiranno sulpalco di via Garibaldi. Ma la musica dal vivo conti-nuerà anche il giorno successivo, rinnovando l’oramaitradizionale appuntamento con “Pizzicati dal Tequila”che ospita Salentorchestra. Ancora musica da ballare,

L’annuale edizione del festivalpiù apprezzato nel panoramarock italiano si terrà a Lecce.Quattro giornate live, a cui siunirà la presenza diMedwave,con diverse band provenientida Paesi del Mediterraneo. Inprogramma uno speciale percelebrare in musica i 25 annidella “Repubblica del rock”a cura di Chiara Conte

I Republika Mod, band galatinese conosciutaormai in tutto il Salento, presentano il primo vi-deoclip ufficiale, primo atto di un ricco tour in-vernale. Girata a Trani e prodotta da SalentoConcerti.com, la produzione è tratta dal singolo“�on si può” che la band ha presentato insiemea una serie di brani inediti lo scorso 6 febbraio aMaglie, nell’ambito della prima tappa di “Bina-rio 1 Live Tour”, che sta riscontrando un ottimosuccesso nei vari club della provincia leccese. Ilprogetto è nato dalla collaborazione tra MatteoManni, Davide Donno e Pippi Chittano sotto ilnome di Salento Project, con la volontà di faremergere uno stile diverso e dare un nuovo ap-porto alla musica d’autore salentina. Dall’ideaoriginaria di riarrangiare brani e pezzi tradizio-

Rock, pop e subcultura Anni ‘60,il mix dei Republika Mod divertee conquista. Dopo il videoclip di“"on si può”, si pensa al disco

Talenti/1Se il Modernism è salentino...

04 marzoGalatina - San Pedro SaloonFREEZAPMOTELIn piazza San Pietro arrivano i Free Zap, che allieterannogli ospiti della rassegna musicale del venerdì live. Unduo acustico che propone i classici del rock rigorosa-mente in chiave acustica (Dire Straits, Eric Clapton,Pink Floyd, U2, Creedence, Led Zeppelin), due chitarree due voci: quelle di Paolo Zappi ed Enrico Frisullo. Infoe prenotazione tavoli al 380.4546864

Dal 06 marzoTrepuzzi - FelixDOME"ICAKARAOKEÈ tempo di karaoke al Felix di Trepuzzi, il l frequentatolocale sulla via che conduce a campi Salentina. Si rin-nova, come ogni domenica, l’appuntamento esclusivodedicato ai brani più conosciuti della storia musicale di-retto da Paolo Stefanelli, da canticchiare davanti ai piattitipici della tradizione culinaria salentina. Il club trepuz-zino poi, anche nel mese di marzo, continua il divertenteappuntamento con “La corsa dei cavalli”, il primo ac-

maschere e allegria per la “domenica grassa”: sul palcosud-salentino arrivano i Souless con il loro repertoriofunky che infiammerà la pista. Ulteriori informazioni eprenotazioni al 320.6178673

04 marzoGalatina - Covo della TarantaTHE CAR"IVAL PARTYè tempo di carnevale e maschere in corso Garibaldi. IlCovo della Taranta, infatti, propone “Azzurro 2011 -The Carnival Party” con le selezioni musicali di Fran-cesco Spano, da ballare fino a notte inoltrata. Non solomusica e divertimento, però. Il locale situato nel centrostorico galatinese (a 50 metri da piazza San Pietro) inuna struttura del 1700, offrirà nel pre-serata le miglioriricette della cucina tipica salentina, da gustare davanti aun calice di vino e in compagnia dello staff. Informa-zioni e prenotazione tavoli allo 0836.210265

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nali, i giovanissimi musicisti si sono ritrovati conuna formazione di sette elementi, mutando pro-fondamente il progetto e giungendo a un’origi-nale sperimentazione di suoni e generi, chespazia dal rock al pop in un sound coinvolgentee davvero irresistibile. E modificando anche ilnome, Republika Mod appunto, che si rifà a quelparticolare stile di vita diffuso nel corso degliAnni ‘60 nel Regno Unito, quando vi era unaspiccata e singolare predisposizione verso le no-vità ed un insolito equilibrio tra le sofisticatezzee l’armonia tra i vari generi musicali. “Non sipuò”, prima “fermata” della band composta daMatteo Manni (voce), Davide Donno (voce),Pippi Chittano (batteria), Andrea Avantaggiato(chitarra),Marco Lezzi (keyboard synt),DavideCodazzo (basso) e Alessandro Leuzzi (tromba),è stato firmato dalla regia diRoberto Tafuro conla collaborazione di ActionCam Studio (edi-ting/post video) e Mod Recording Studio (mixaudio). Oltre all’intensa programmazione dalvivo (in programma concerti il 19 e 22 marzo adAradeo e Maglie e un’esibizione a tutto rock il10 aprile al 1340 Bikers Cafè di Lecce), i Repu-blika Mod stanno già lavorando alla produzionedi un nuovo video, la cui uscita è prevista inestate, e al loro esordio discografico che racco-glierà tutto il repertorio degli inediti.

tion-game per locali previsto ogni mercoledì. Informa-zioni e prenotazioni al 328.8960581

06-13-20-27 marzoAlezio - Tequila Bum BumTEQUILA "IGHT SURPRISE“Mai la stessa musica”. Più che uno slogan è il concettodi questa nuova ed originale idea del club messicano diAlezio. Il Tequila Bum Bum rinnova l’appuntamentocon “la notte delle sorprese”, in cui gli ospiti sono ignaridi quello che succederà e si faranno affascinare dal pro-gramma, organizzato dallo staff del music club del SudSalento e completamente top-secret ed. Si balla, si canta,si mangia e, soprattutto, ci si diverte da matti. Queste leparole chiave, le uniche certe, di una notte da non per-dere e che consacra il locale di via Garibaldi come unodei più attivi e seguiti della movida salentina, noto ancheper le specialità messicane (come grigliate di carne e i ti-pici tapas tacos e tortillas piccanti) e per i cocktail edrink originali, preparati sapientemente con della buonatequila. Ben quattro gli appuntamenti previsti per marzo2011: si inaugura il 06 marzo, per poi replicare il 13 e

20, due party diversi ma comunque belli e due serate davivere fino all’ultimo istante. Chiuderanno la rassegnapiù pazza della movida salentina altri due party: il primoprevisto per il 20 marzo e il secondo, ultimo del mese, il27. Prenotazione tavoli al 320.6178673

06 marzoCutrofiano - Jack’n’JillIPERGALATTICIUna notte dai toni un po’ vintage e revival, che riportaindietro nel tempo, al periodo dei compiti nel primo po-meriggio e ai cartoni animati come premio ambitissimo.è il primo appuntamento della “Domenica live” delJack’n Jill di Cutrofiano, che ospita gli Ipergalattici, unacartoon band talentuosa e scanzonata, che ripercorre soloil meglio delle sigle dei cartoni animati che hanno fattola storia degli anni Ottanta. Info al 329.2273200

08 marzoCopertino - GipoFESTA DELLE DO""ESerata dedicata interamente alle donne del Salento al

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bella mostra di preziosi piatti in onore della cucina pu-gliese. Ulteriori informazioni e prenotazione tavoli al328.0139827 e 328.2742089

08 marzoGalatina - San Pedro SaloonELECTRIC VOO DOOUno speciale tributo a Jimi Hendrix in programma alSan Pedro Saloon di Galatina, nella notte dedicata alledonne con le migliori band emergenti del circuito RockBlues. Alle specialità gastronomiche del pub di piazzaSan Pietro, che allieteranno il pre-serata, si unirà l’esibi-zione degli Electric Voodoo, che dedicheranno un interoconcerto ad uno dei più grandi musicisti del ‘900, con-servando l’originalità del mito che rappresentano. Sulpalco salirà il trio composta da Salvatore Cafiero (voce echitarra), Massimiliano Ingrosso (batteria) e Andrea Ca-puto (basso). Prenotazioni al 338.1627749

08 marzoAlezio - Tequila Bum BumMA"HATTA" BEATUn party scatenato conluderà il Carnevale 2011 del Te-quila Bum Bum di Alezio. In via Garibaldi si festeggeràil “martedì grasso” e la “Festa delle Donne” insieme,fino a notte fonda e con il viaggio musicale negli anni‘70-’80 proposto rigorosamente dal vivo dai ManhattanBeat, band di prestigio del panorama salentino compostada cantanti e musicisti di prestigio. A dettare i tempi saràla splendida voce di Raffaele Passiante (voce già notaper i diversi progetti da solista), coadiuvato sul palco daMirko Arnone (chitarra e cori), Daniele Marcianò (bassoe cori), Davide Mercaldi (batteria), Daniele Arnone(Keyboard). Lo spettacolo che si affiancherà alla musica,davvero bello e coinvolgente, sarà curato dalla coreo-grafa Betty Rollo. Info e programma completo suwww.myspace.com/tequilabumbum

08 marzo"ovoli - Agriturismo Santa CroceFESTA DELLADO""AOttima cucina e tante sorprese. è questo il menù del-l’Agriturismo Santa Croce, nuova struttura ricettiva sitasulla provinciale Novoli-Salice Salentina (1,5 km), perla “Festa delle Donne”. Il ristorante-pizzeria novolese,infatti, propone un raffinato appuntamento per il gentilsesso, con le degustazioni di speciali ricette che coniu-gano la cucina tipica salentina con le sfiziose novità pro-poste dallo chef. Nella splendida cornice di un’anticamasseria restaurata, in un ambiente estremamente curatodominato da volte a stella e a botte, la possibilità di assa-porare ottimi primi piatti, sfiziosi antipasti e tante succu-lente specialità bagnate dai migliori vini tipici del NordSalento e da una selezione dei più apprezzati vignetid’Italia. Attivi anche i servizi di pizzeria con forno alegna e sfizieria. Per ulteriori informazioni e prenota-zione tavoli contattare il 345.5729973

Gipo di Copertino, ristorante-pizzeria di via Sant’An-gelo. Tutte le ospiti potranno cimentarsi in un riccomenù, in cui la squisita pizza e le specialità dello chefsi coniugano all’ottimo servizio e alla qualità dei piatti.Presupposti, questi, per trascorrere una serata all’inse-gna del buon gusto, del divertimento e della musica.Rigorosamente suonata dal vivo da una speciale combi-nazione sax e dj. La musica live ritornerà, poi, l’11marzo con l’esibizione di Marco Panico, chitarrista deiModem. Info e prenotazioni allo 0832.934151

08 marzoTrepuzzi - "ew GardenFESTA DELLADO""AI sapori della cucina salentina, la musica e l’intratteni-mento. Parole chiave della notte dedicata alle donne delristorante-pizzeria New Garden di Trepuzzi, sito neipressi di Piazzale Unicef. Ricco il programma del party,che partirà con un ricco menù libero dominato daiprimi e secondi piatti della casa ma anche dalle ottimepizze. Poi spazio alla festa e alle sorprese, alla musica eal divertimento fino a notte inoltrata. Prenotazione ta-voli al 349.4715236 e allo 0832.755561

08 marzoCutrofiano - Jack’n’JillSEVE"TY LEVELLa “festa della donna” e il “martedì grasso” dello sto-rico pub di Cutrofiano saranno a ritmo di musica daballare, fino a notte fonda. Ospiti del Jack’n’Jill per ilparty dell’8 marzo, infatti, saranno i Seventy Level chepropongono un piccolo musical attraverso il meglio deigloriosi anni ‘70 (che sembrano davvero non tramon-tare mai). Vastissimo il loro repertorio: da Donna Sum-mer, Earth Wind & Fire, Kool & The Gang a GloriaGaynor, Village People, Micheal Jackson, Madonna re-galando delle chicche agli appassionati che desideranoascoltare ottima musica suonata. Il gruppo è compostoda: Vincenzo Baldassarre (voce), Maria Chiara Ferrari(voce), Veronica Moscara (voce), Fabrizio Longo(piano e synth), Marco Serino (chitarra), Fabrizio Pa-lombella (basso), Vincenzo De Riccardis (batteria),Rama (rapper). Ulteriori informazioni e prenotazionetavoli al 329.2273200 e allo 0836.541126

08 marzoVeglie - Agriturismo La DuchessaFESTA DELLE DO""EEsclusivamente dedicata alle donne la serata dell’Agri-turismo La Duchessa, sito sulla provinciale Veglie-SanPancrazio. Nella splendida cornice, tra piatti tipici e ri-cette ricercate, una grande festa con speciali sorprese etanto divertimento. Ricca e succulenta la cena, che farà

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08 marzoTrepuzzi - FelixFESTA DELLE DO""EMusica, buona cucina e divertentismo. Sarà questo ilmenù del Felix di Trepuzzi, il frequentato locale sullavia che conduce a campi Salentina. Un party tutto dedi-cato alle donne salentine: a partire dal menù fisso rigoro-samente scelto dallo chef fino alla musica, selezionateper far divertire e ballare da Paolo Stefanelli (fromRadio Ciccio Riccio) fino a notte inoltrata. Informazionidettagliate e prenotazioni al 328.8960581

08 marzoMaglie/Aradeo - AraknosA "IGHT FORWOMA"La “festa della donna” dell’Araknos di Maglie sarà al-l’insegna della buona cucina tipica, dei migliori vini delSalento, della musica e del divertimento. Ma non solo.In programma, infatti, un sexy show dedicato a tutte leospiti con ballerini professionisti che si esibiranno sullehit musicali più selezionate del momento. Uno notte spe-ciale per il nuovo locale su via Ospedale, che si accostaal marchio di successo del gruppo di Aradeo, garanzia diqualità, cortesia e professionalità nel settore della risto-razione salentina. Informazioni, programma completo eprenotazioni allo 0836.552965 e al 335.8438990

10 marzoCutrofiano - Jack’n’JillVASCOLIVEDopo l’apertura del 3 marzo con il beat anni ‘60 dei Pai-pers, continua la rassegna “I love italian song” previstaper i giovedì live dello storico pub di Cutrofiano. Sulpalco di via Veneto saliranno i VascoLive, che riproporràil vasto repertorio di successo di una delle più grandirockstar italiane, Vasco Rossi. Tra musica, spettacolo ericordi Renzo Di Mola (chitarra), Valerio Corrado (ta-stiere), Stefano Bianco (basso), Nico Lupo (batteria) eTonio Pappadà (voce) faranno cantare a squarciagolatutti gli ospiti. Info e prenotazioni allo 0836.541126

Dal 10 marzoSalice - La Contea WizardI GIOVEDI’ DELLACO"TEAIl panorama della movida nord-salentina si arricchiscecon un nuovo appuntamento: sono i “Giovedì della Con-tea” proposto dalla Contea Wizard di Salice Salentino. Illocale sito sulla centrale Via De Castris offre la bontà ela varietà delle sue pizze cotte con forno a legna, a cui siaffiancano una cucina creativa e piena di carattere, sor-retta anche da piatti tradizionali e tipici, e il servizio diamerica-bar con sfiziosi aperitivi, cocktails e drink origi-nali per i più esigenti. Ai marchi di fabbrica, inoltre, siunisce la musica live e i dj-set, che animano il consuetoappuntamento settimanale del giovedì. L’ingresso è li-bero, si parte dalle 21.30. Info e dettagli su www.lacon-teawizard.com, prenotazioni al 337.826402

10 marzoGallipoli - Teatro ItaliaCARME"Dopo il grande successo ottenuto dalla tournèe del tan-guero Roberto Herrera, il produttore Luigi Pignotti, af-fiancato nella distribuzione dalla Adr del salentinoDiego De Razza, propone al pubblico pugliese lo spet-tacolo che è l’icona del flamenco e della Spagna, “Car-men”. Portato in scena dalla “Compagnia Flamenca diJosé Moro” insieme a quella del “Flamenco en Route”,giungerà nel Salento giovedì 10 marzo al Teatro Italiadi Gallipoli (sipario alle ore 21). Info al 339.4006022

10 marzoAlezio - Tequila Bum BumWHITE QUEE"Eccezionale tributo a Freddie Mercury al Tequila BumBum. Sul palco di via Garibaldi saliranno i WhiteQueen, che propongono uno spettacolo ricco di musica,teatralità, trasformismo, cabaret e streap tease. Unico intutta Italia per la fedeltà con cui ogni componente rive-ste il suo corrispettivo idolo. Spiccata, infatti, è la so-miglianza del leader con Mercury, mentre ancora piùsorprendente è l’immagine sul palco di Brina May,Roger Taylor e Hohn Deacon. Quattro ragazzi che sicatapultano negli anni più magici della musica, rivisi-tando i più grandi successi musicali e scenografici delgruppo. Info e dettagli al 320.6178673

11 marzoSquinzano - La Mattra WinehouseAMOR DI MIS AMORESOttima cucina e sonorità sudamericane, rigorosamentelive a La Mattra Winehouse. Il ristorante di Squizano,infatti, apre gli appuntamenti musicali del mese dimarzo con l’esibizione del Sud America Project, un ter-zetto d’eccezione composto da Rocco Nigro (fisarmo-nica), Rachele Andrioli (voce) e Mauro Semeraro(chitarra e mandolino). In via Frassaniti, infatti, arrive-ranno musicisti di spicco della scena musicale salen-tina, che vantano collaborazioni con artisti e formazionidi rilievo del panorama della world music e propon-gono un’originale rielaborazione musicale del reperto-rio tradizionale, riproposto in chiave moderna. Ulterioriinformazioni e prenotazioni al 327.7041069

11 marzoGalatina - San Pedro SaloonJAI GURU DEVAOMArriva l’appuntamento unplugged del Saloon di Gala-tina: ad esibirsi nella location della centralissima piazzaSan Pietro saranno i Jai Guru Deva Om, che hanno pro-gettato un intero live per ripercorrere la carriera musi-cale dei mitici “The Beatles”. Tutto rivisto in chiave

Un momento di “Sum Vol.3”(Foto www.sumproject.org)

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I premi del “Premio Mauro Carratta”, edizione 2010(Foto www.premiomaurocarratta.it)

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Edizione numero sette per il Festival della Can-zone d’Autore “Premio Mauro Carratta” diUgento, che apre ufficialmente le iscrizioni perlo spettacolo finale del 16 luglio prossimo nellacornice storica di piazza San Vincenzo. Obiet-tivo confermato della manifestazione patroci-nata dalla Società Italiana degli Autori edEditori, è quello di diventare un marchio rico-nosciuto all’interno del variegato mondo dei fe-stival canori, dando ampio spazio e incentivandolo sforzo creativo dei tanti aspiranti artisti delpanorama musicale internazionale. Alle sele-zioni sono ammessi singoli cantautori e gruppimusicali di ogni genere e senza esclusione di na-zionalità, che aderiranno fino al 9 aprile.

L’associazione leccese Sum apre ufficialmente leiscrizioni alla quarta edizione del concorso de-dicato alla creatività nelle sue molteplici formeed espressioni: musica, immagine e parola tuttein salsa Creative Commons. Tre sono le catego-rie a cui è possibile partecipare entro il 30aprile: oltre a “Sum Vol. 4”, un bando riservatoa gruppi o singoli artisti privi di contratti disco-grafici, è possibile partecipare anche a “Catturala Creatività” (riservato a fotografi dilettanti oprofessionisti) e “Scribo ergo Sum” (riservato ascrittori in erba, amanti e appassionati di prosae poesia). I migliori brani, foto e parole entre-ranno a far parte di “Sum Vol. 4”, compilationdistribuita in edizione limitata (1000 copie).

Concorso/1Cantautori cercasi...

Concorso/2“Sum Vol. 4”, i nuovi bandi

Aperte le iscrizioni al Premio“Mauro Carratta”, un punto diriferimento per le tante realtàmusicali del nostro territorio

acustica, Enrico Palese (voce), Antonio Tunno (chitarraacustica e voce), Andrea Fiorito (basso-voce), MarcoPiazzola (chitarra-voce) e Corrado Palese (batteria) sa-ranno autori di un bellissimo viaggio nei pezzi più bellie indimenticati della storia della musica. La rassegnadel “Venerdì live” del pub-pizzeria di Galatina conti-nuerà il 18 marzo con l’esibizione dei The BluesPower, che riproporranno una selezione dei miglioripezzi blues mondiali. Informazioni e programma com-pleto su ww.myspace.com/sanpedrosaloon

11 marzoAlezio - Tequila Bum BumZIMBARIAA ritmo di pizzica salentina continua la rassegna livedel Tequila Bum Bum. Nel frequentato locale di Alezio,nell’ambito della rassegna “Pizzicati dal Tequila”, arri-veranno i Zimbaria. Il gruppo, che continua sulla sciaereditata dall’indimenticato Pino Zimba, è composto daRossano Ruggeri (chitarrino), Simone Longo (tambu-rello e voce), Salvatore Salentino (violino), LuisaCampa (voce e chitarra), Marco Dell’Anna (fisarmo-nica), Gabriella Morciano (voce e chitarra) e Ines“Zimba” D’Ambrosio (voce e tamburello). Ulteriori in-formazioni e prenotazioni al 320.6178673

12 marzoLecce - Teatro Politeama GrecoGIORGIO PA"ARIELLOTocca anche il Salento il nuovo atteso tour di GiorgioPanariello. Con “Panariello non esiste”, show dalla co-micità sobria, pungente e paradossalmente “seria”, ilcomico toscano ritorna sui palchi dei più importantiteatri della Penisola. Ulteriori informazioni e preven-dite biglietti su www.bookingshow.com

12 marzoAlezio - Tequila Bum BumPAIPERSSerata “anni Sessanta” al Tequila Bum Bum, per chiu-dere al meglio la settimana e rinnovare l’appuntamentodomenicale. Sul palco saliranno i Paipers, cover banddel beat italiano anni 60 che prende il nome dallo sto-rico club di Roma “Piper”, pista di lancio per nuovi ta-lenti nell’ Italia dinamica dei secondi anni ‘60.Ilrepertorio è il juke-box di quegli anni: “Yeeeee”,“Bambina Sola”, “Obladì Obladà”, “Ragazzo Triste”,“Sono Bugiardo”, “Ragazzo di Strada”, “Lady Ma-donna” e tante altre. Prenotazioni al 320.6178673

13 - 20 marzoCutrofiano - Jack’n’JillCORRIDA - DILETTA"TI ALLO SBARAGLIODilettanti allo sbaraglio chiamati a raccolta in via Ve-

neto, per il doppio appuntamento con “La Corrida” delJack’n Jill. C’è posto per tutti: cantanti, barzellettieri,comici e cabarettisti improvvisati, istrionici personaggiche vogliono mettersi in gioco e far divertire gli ospitidel club più popolato del Sud Salento. L’evento, previstoper il 13 marzo e replicato la settimana successiva, mettein palio premi e sorprese. Ulteriori informazioni, calen-dario e news su www.myspace.com/jacknjillpub

17 marzoAlezio - Tequila Bum BumTEQUILA 6TH BIRTHDAYSarà tra gli special event tra i più attesi dell’intero mesedi marzo. Sarà una festa grande e bella, dedicata a tuttigli ospiti e a chi popola il rinomato club di Alezio, unodei più in voga del momento nel Salento. Una festa mu-sicale coinvolgente che segnerà la storia e celebrerà ilsesto anniversario del locale di via Garibaldi. Una serataarticolata in diversi momenti, tutti da vivere: si parte conil pre-serata dedicato alla cucina tipica messicana e allericette speciali proposta in quest’angolo di West (carnealla griglia e tanto altro, comprese ottime qualità di birrealla spina). Tra rodeo e camperos, cow-boy e pistoleri,complementi d’arredo in perfetto stile old America, siballerà fino a tarda notte con un evento musicale degnodel contesto e dell’occasione. Sul palco un fantasticoshow firmato dai Seventy Level tra i miti e i pezzi maitramontati degli anni ‘60 e ‘70. Un evento da non per-dere, quello del 17 marzo, specialmente per chi ama di-vertirsi, ballare e farsi travolgere da sette funkettoni chein un vero e proprio musical fatto di musica, coreografiee scenografie, trasformeranno il Tequila in una vera epropria discoteca. Prenotazioni al 320.6178673

17 marzoCutrofiano - Jack’n’JillRADIO FRECCIAContinua il tributo ai grandi della musica italiana, con lecover band salentine ospiti del Jack’n Jill di Cutrofiano edella rassegna live del giovedì “I love italian song”. Ilterzo appuntamento del mese di marzo è fissato conRadio Freccia, una band che omaggia il rock italiano esanguigno di Luciano Ligabue; sul palco si eseguiranno ibrani di successo tratti per la maggior parte dal cd live“Su e giù dal palco” e da “Buon Compleanno Elvis”,l’album più famoso dell’artista emiliano, da cantare in-sieme fino a notte fonda. Info al 329.2273200

18 - 19 marzoAlezio - Tequila Bum BumVE"ERDI’ E SABATO LIVEDoppio appuntamento al Tequila Bum Bum di Alezio,con due party musicali molto attesi e che non delude-ranno le attese. Venerdì 18 marzo è la volta del cartel-lone “Pizzicati dal Tequila”, che ospita il ritmotravolgente degli Ajera Mea (formazione composta daPierpaolo Ronzino, Claudio Cretì, Gianni Durante, Luigi

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Bottazzo e Antonio Gatto). Mentre il “Sabato DiscoLive” (19 marzo) sarà letteralmente dominato da Raf-faele Passiante e dalla sua band. Sul palco di via Gari-baldi salirà una grande voce soul, pop e rap, affiancatadall’esperienza di musicisti del calibro di Alex Sempre-vivo (batteria), Filippo Motole (basso elettrico) e Da-niele Bove (tastiere), che proporranno uno spettacolorisulta davvero gradevole anche per i numerosi e im-provvisi cambi di genere e ritmo. #ews e programmacompleto su www.myspace.com/tequilabumbum

24 marzoCutrofiano - Jack’n’JillTOROMECCA"ICAAncora musica live a Cutrofiano, ancora un giovedì dacantare al Jack’n Jill. Sul palco i Toromeccanica, bandcomposta da Giampiero Della Torre (voce), Matteo Tor-nesello (chitarra), Iulo Merenda (chitarra), Mauro Le-vantaci (basso), Luigi Cataldi (batteria) e GabrieleSaracino (tastiere e sinth). Il gruppo nasce nel 2005 adAlezio dal desiderio di suonare insieme e soprattutto dal-l’esigenza di Giampiero di cantare le proprie canzoni.Nell’ultimo periodo hanno riscontrato un ottimo suc-cesso con “Bungalow”, che da il nome anche al tour cheli ha visti protagonisti in tutto lo Stivale. Informazioni enews su www.myspace.com/jacknjillpub

24 - 31 marzoAlezio - Tequila Bum BumLA"OCHE DESIGUALC’è anche questo nel nostro Salento: un pezzo di Mes-sico riprodotto alla perfezione. Basta recarsi ad Alezio,alla “Notte Desigual” del Tequila Bum Bum, per scovareun angolo di paradiso dove, oltre a tutte le classiche pie-tanze della nostra cucina, il menù propone anche le pre-libatezze messicane da gustare in un’antica cantinavinicola dei primi del ‘900. Delizie per il palato, dunque,tra cowboy e toreri. Ultimi due appuntamenti propostiper il mese di marzo sono in programma il 24 e il 31: lamusica da ballare e la buona cucina saranno le uniche re-gine della notte! Info e prenotazioni al 320.617867

25 - 26 marzoAlezio - Tequila Bum BumROBBATE SMUJU + ROCK COW BILLIESSi parte venerdì con la pizzica e si continua il sabato conil rockabilly. Il week-end del Tequila Bum Bum partesotto i migliori auspici, nel segno della buona cucinamessica e della musica live, ormai marchi di fabbrica edi successo del club di via Garibaldi ad Alezio. Ultimoappuntamento di marzo del cartellone “Pizzicati dal Te-quila” sarà con i Robba te Smuju, un gruppo di musicapopolare che per anni ha accompagnato l’icona dellamusica popolare salentina Uccio Aloisi, che dopo la suamorte continua l’opera di riscoperta della vera musicapopolare. L’appuntamento del “Sabato Disco Live”, in-vece è con i Rock Cow Billies, un progetto nato nel-

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Talenti/2Vadrum colpisce ancora

“Classical Drumming” è il primo lavoro da so-lista del batterista salentino Andrea Vadrucci,in arte “Vadrum”. L’uscita dell’album è stataaccompagnata dalla pubblicazione di un videodi presentazione che riassume l’incredibile espe-rienza che l’artista ha vissuto negli ultimi mesi:l’esecuzione della celebre Overture de “Il Bar-biere di Siviglia” di Gioacchino Rossini, ac-compagnato da un’orchestra sinfonica di 36elementi, diretta dal maestroValerio De Giorgi.L’album, già scaricabile da iTunes e AmazonMp3, è anche disponibile in versione digitale sulnuovo Store Online, raggiungibile all’indirizzoweb store.andreavadrucci.com. Grazie agli annidedicati allo studio e a importanti collabora-zioni soprattutto in campo internazionale, Va-

l’estate 2007 dall’incontro tra tre musicisti con la pas-sione in comune per il Rockabilly-Country sound. Sulpalco saliranno Angelo Fumarola (chitarra e voce),Carlo Cazzato (contrabasso ‘slap’) e Antonio Marra(batteria). Prenotazione tavoli al 320.6178673

25 marzoCopertino - GipoMODEMOttima cucina e musica live sembrano essere il binomioperfetto per le serate del Gipo, ristorante-pizzeria eamerican bar di Copertino. Al pre-serata dedicato alleottime ricette dello chef e alle sfiziose pizze propostedal locale di via Sant’Angelo, seguire il live deiModem. La band, che ripercorre la storia del rock ita-liano dai classici al progressive, è composta da Da-miano De Benedittis (voce), Marco Panico (chitarra),Matteo De Benedittis (tastiere & synth), TommasoMurciano (basso) e Tonino Nestola (batteria). Informa-zioni e prenotazione tavoli allo 0832.934151

25 marzoGalatina - San Pedro SaloonDI"AMO ROCKUn concerto da non perdere per tutti gli appassionati dibuona musica, all’interno di uno dei locali più seguiti eamati del Salento. Al San Pedro Saloon di Galatina arri-vano i Dinamo Rock, una delle cover band salentinepiù in voga, che propone un viaggio affascinante nellamusica rock dai primi anni ‘90 fino ai nostri giorni, ri-visitando anche alcuni brani d’autore anni ‘60. Sul

Andrea Vadrucci presenta“Classical Drumming”, ilsuo primo disco da solista:una batteria al centro diun’orchestra sinfonica eun viaggio energico tra ibrani di musica classicapiù importanti di sempre

www.andreavadrucci.com

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drucci ha affinato la sua tecnica e oggi si di-chiara pronto alla prova della maturità: 20tracce di puro divertimento ed energia. Il suocanale video presente suYouTube ha superatoi 50 milioni di visitatori (un cyber-record perl’Italia) mentre le performance del batteristacontinuano a impazzare sul web, facendo ilgiro del mondo ma soprattutto conquistandoapprezzamenti e applausi dagli addetti ai la-vori. L’esecuzione riarrangiata del “Barbieredi Siviglia” di Rossini, che l’artista ha realiz-zato e filmato prima di questo nuovo e attesoprogetto discografico, per esempio, è stata tra-smessa di recente all’interno di una delle piùnote trasmissioni televisive brasiliane, “Pro-grama do Jô” in onda su Tv Globo.

palco saliranno Fabio Lecci (voce), Stefano Scuro (chi-tarra e cori), Alfonso Mastrolia (basso) e Giorgio Maruc-cia (batteria). Info e prenotazioni al 380.4546864

25 marzoSquinzano - La Mattra WinehousePRIMA - VE"TUROSO DUETContinuano i raffinati incontri tra delizie della cucina emusica live a La Mattra Winehouse. Appuntamento fis-sato per il 25 marzo, quando in via Frassaniti arriverà ilduo composto da Claudio Prima (organetto, voce, loops)e Ovidio Venturoso (cajon), musicisti che vantano colla-borazioni con artisti e formazioni di rilievo del pano-rama musicale pugliese e italiano (BandAdriatica, Adria,Manigold, Orchestra della Notte della Taranta, Raiz, Te-resa de Sio) e che propongono un repertorio originale dibrani inediti ispirati alle culture mediterranee. La rasse-gna del ristorante di Squinzano continuerà anche nelmese prossimo: in programma l’8 aprile l’attesa esibi-zione di Vuaolè, il quartetto vocale che mischia il jazzd’autore alla world music, dcomposto da Irene Scardia,Carolina Bubbico, Antonella Mucelli e Grazia Sibilla.Ulteriori informazioni e prenotazioni al 327.7041069

27 marzoCutrofiano - Jack’n’JillROSHA"TICOUltimo appuntamento di marzo con la “Domenica Live”del Jack’n Jill, la ricca rassegna musicale che omaggiacantanti e gruppi che hanno fatto la storia. Sul palco sali-ranno Pasquale Paco Carrieri (tastiera), Giorgio Manca-rella (basso), Roberto Duma (batteria), Giuseppe Pica(chitarra) e Ray Campa (voce e chitarra), che alliete-ranno la serata con il loro repertorio che spazia dal poprock italiano all’original cartoons. Info al 329.2273200

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"ews/2Ecco la Giovane Orchestra

Prende il via “Giovane Orchestra del Sa-lento”, un progetto riservato ai giovani trai 15 e i 25 anni che intende costituireun’orchestra stabile, luogo ideale diespressione dei generi diffusi sul territo-rio (reggae, etnica, rock-leggera, musicaper banda) e delle etnie presenti. L’orche-stra si avvarrà della direzione artisticadell’organettista Claudio Prima e acco-glierà strumenti sia della tradizione clas-sica che moderna e popolare, occupandosidi repertori nati dall’incontro dei vari ge-neri. Il progetto prevede dapprima l’orga-nizzazione di corsi, seminari e incontriformativi in cui i musicisti perfezione-ranno le tecniche e faranno esperienza dimusica d’insieme; successivamente a que-sto percorso di formazione, si terrà la se-lezione di una trentina di elementi chefaranno parte dell’orchestra stabile e cheavvieranno un periodo di incontri e proveincentrati sull’ideazione condivisa del re-pertorio, sulla scrittura delle musiche, deitesti e dell’arrangiamento. Infine, l’ultimafase, che prevede una serie di concerti perpresentare il progetto e i suoi risultati.

31 marzoCutrofiano - Jack’n’JillRI"O’S GARDE"Il “Pagliacci tour” dei Rino’s Garden sarà l’ultimo ap-puntamento del mese per la rassegna “I love italiansong” del Jack’n Jill di Cutrofiano. Sul palco salirà laband salentina che più di tutte sta riscontrando un ot-timo successo fuori dai confini locali, grazie a unsound vivace e coinvolgente che parte dai successi diRino Gaetano e si impreziosisce di composizioni ori-ginali. I Rino’s Garden sono Andrea Melileo (voce eseconda chitarra), Francesco Fersini (tastiere), MatteoCannavacciuolo (batteria), Giuseppe Ciullo (basso),Giacomo Carlino (chitarra solista), Francesco Verdic-chia (pianoforte) e Salvatore Spennato (percussioni etamburello). Programma completo su www.jacknjill.it

01 aprileGalatina - San Pedro SaloonTEXAS TVLa rassegna “Venerdì Live” del San Pedro saloon diGalatina continua da dove era finita, anche nel mesedi aprile. Primo appuntamento, infatti, è con i TexasTv e il loro tributo live a Stevie Ray, ovvero l’uraganotexano del blues. Sul palco di piazza San Pietro sali-ranno Niky Corrado (batteria), Salvatore Cafiero(voce e chitarra), Marco Verardo (basso) e DaniloCacciatore (keyboard), per uno spettacolo da seguire eballare fino all’ultimo pezzo. Info al 338.1627749

03 aprileCutrofiano - Jack’n’JillCELE"TAROCKIl mese di aprile si apre con la musica live, marchio difabbrica dello storico locale di via Veneto a Cutro-fiano. Continuano, infatti, i concerti del cartellone“Domenica live” con l’esibizione di Celentarock, bandtributo ad Adriano Celentano. Sul palco cutrofianeseprevistoun ricco spettacolo di omaggio al molleggiatopiù famoso d’Italia, con la straordinaria interpreta-zione di Gabriel Napoli a cui si affiancano Enrico Mi-nonni (tastiere), Alfredo Avantaggiato (chitarre),Antonio Carlucci (basso) e Antonio Scorrano (batte-ria). Info e prenotazioni allo 0836.541126

02 aprileAlezio - Tequila Bum Bum"UVOLE DALMESSICOSi balla al ritmo di ska e rocksteady al Tequila BumBum di Alezio. Sul palco saliranno “Nuvole dal Mes-sico”, un nuovo progetto musicale che ripercorre imaggiori successi di Giuliano Palma, che con i Blue-beaters è uno dei maggiori rappresentanti del generein Europa. Prenotazioni al 320.6178673

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Claudio Prima

La mostraIl Veliero della fantasia

Ritorna il concorso dedicatoalla fantasia creativa dei piùpiccoli organizzato dalla ReteInfanzia Salento. Atto finalesarà l’attesa mostra dei libriprodotti dalle scuole coinvoltein programma all’interno delCastello di Copertino dal 13al 18 maggio prossimo

di Giorgia SalicandroIl proprio inseparabile segugio finalmente par-lante, poter volare via da banchi e lavagne e an-dare a imparare le scienze direttamente nellaforesta pluviale, una casa come un castello, unbosco per casa, e poi fate e maghi, imperatori evassalli, saggi contadini e tarantate. Il tempo e lecoordinate geografiche? Roba da grandi. La re-altà non è fatta di un solo mondo nella vita di unbambino. Basta aprire un libro per svegliarel’istinto alla fantasia, sempre in allerta in un an-golo della mente, che un “c’era un volta” e qual-che illustrazione colorata riconsegnano al giorno,risucchiandola in mondi paralleli e infiniti, lon-tani dai noiosi impegni degli adulti. Un “gioco dabambini” per chi vede il mondo dal suo metro dialtezza. Allora perché non lasciare che siano pro-

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prio loro a raccontare le favole? E’ questo l’obiet-tivo de “Il Veliero Parla..n..te”, il concorso per lescuole, patrocinato anche dalMinistero per l’Istru-zione, che mira a raccogliere le più belle storiescritte dagli alunni delle primarie e delle seconda-rie di primo grado, che diverranno parte di una co-loratissima mostra che sarà allestita all’interno delCastello di Copertino. Il progetto è un’iniziativa

della ReteInfanzia Sa-lento, che aoggi com-prende 18istituti salen-tini, nata nel2008 in occa-sione del

quarantennale dall’istituzione della scuola maternastatale per elaborare nuovi spunti di riflessione suimetodi e i contenuti dell’educazione dei piccoli. Eproprio la fantasia creativa è stata la prima prota-gonista di tale riflessione, come elemento centraledell’apprendimento e della crescita felice dei bam-bini; il primo esito è stato la mostra di oltre 200libri prodotti dalle scuole. A questa, da quest’anno,si aggiunge un concorso a premi, che vedrà lescuole più “fantasiose” portare in classe una col-lana di libri di narrativa. Fino al 30 marzo, infatti,oltre 150 scuole pugliesi (tante solo quelle che

Seconda edizione de“Il Veliero parlante”:c’è anche un concorsocon più di 150 istitutipugliesi partecipanti

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Libri/1Storie d’amore inventato

Cinque storie diuomini e donnedei giorni nostrie un libro fuoridagli schemi,che conquista ilpopolo del web

Una donna, un uomo, una donna e un uomo,infinite donne e infiniti uomini intrecciano pa-role, immagini, ricordi, sensazioni, emozioni.Cinque storie sulle donne e sugli uomini, sul-l’amore reale e l’amore inventato, ma soprat-tutto tutte storie diverse nell’epilogo, in cuiperò si seminano frammenti di vita vissuta, sirievocano situazioni vissute o si immagina diviverle in futuro. Tutto racchiuso in 56 pagine,quelle del libro “Storie d’amore inventato”firmato dall’esordiente Loredana De Vitis(edito dalla stessa autrice ma disponibileanche on-line nella collana “Ilmiolibro.it” diKataweb), che sta suscitando un gradevole in-teresse della comunità del web grazie al pas-saparola e a sistemi “alternativi” di

hanno risposto all’iniziativa), saranno impegnatead inventare trame, intrecci e personaggi con cuidar vita alla propria favola. Il concorso prevedeotto sezioni: oltre a uno “spazio libero”, ci sa-ranno storie sulle emozioni, storie per imparare,storie sulle tradizioni popolari e favole intercultu-rali; per concludere con storie religiose, storievere ed ecofavole, novità dell’annuale edizione efocus d‘approfondimento sul rapporto tra uomo enatura, che ha l’intento di stimolare una rifles-sione anche tra i più piccoli sul problema dell’im-patto ambientale. Dal 14 al 18 maggio tuttoquesto diverrà parte della mostra allestita nel ma-gico scenario del castello di Copertino. All’inau-gurazione dell’evento parteciperanno, tra gli altri,il direttore generale del Miur,Antonio Cutolo e ilsuo vice Vinicio Ongini, i rappresentanti dellaRegione Puglia e della Provincia di Lecce, Lore-dana Capone e Pierluigi Pando, Lucrezia Stel-lacci eMario Melino (rispettivamente dirigente eispettore dell’ Ufficio Scolastico Regionale) eMarcella Rucco, dirigente dell’Ufficio scolasticoprovinciale. A fare gli onori di casa saranno il sin-daco di Copertino Giuseppe Rosafio e la diret-trice dell’Istituto “Giovanni Falcone” diCopertino, Ornella Castellano. Il programmadella mostra comprenderà, al mattino, visite gui-date riservate alle scolaresche, che verranno coin-volte in attività laboratoriali, mentre nelpomeriggio e in serata il castello ospiterà unaserie di iniziative culturali aperte ai “grandi”, tracui presentazioni di libri, maratone della lettura,performance di danza e mostre tematiche.

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promozione, da YouTube ai social network. Tra bo-oktrailer e anteprime gratis, da leggere comoda-mente davanti al pc, si materializza un esperimentoinnovativo, fuori dagli schemi classici dell’editoria.#on solo nei mezzi di promozione tipici del self pu-blishing, ma addirittura nel modo di scrivere e co-municare: la giovane autrice, 33enne leccese,laureata in Filosofia e alla sua prima fatica narra-tiva, usa un linguaggio secco e irregolare, fatto con-temporaneamente di prosa e versi, di numeri e frasibrevi, anche solo di parole isolate ma capaci diemozionare e far percepire particolari emozioni allettore. Particolare è anche la capacità di reinven-tare l’antica modalità del raccontarsi fra donne, no-nostante i racconti siano brevi, agili e rapidi,attraverso pensieri, azioni e immagini che, a volte,

si incontrano e, a volte, si contrastano. Quasicome in un film, prendendo spunto dalla realtàquotidiana che si impreziosisce con invenzionie immaginazioni. Cinque istantanee, raccontidi disagio e stati d’animo sofferti, vissuti dadonne e da uomini che patiscono per un rap-porto che non va, che deve fare i conti con i pro-blemi di oggi, che è confuso. Storie (epersonaggi) in cui è davvero facile impersoni-ficarsi, soprattutto quando si racconta dell’in-comprensione, delle delusioni, delle aspirazionimai avverate, dei fallimenti. Un’opera dal sa-pore moderno, dunque. Che prende spuntodalla realtà e, tralasciando regole stilistiche e inpiena libertà, mischia un po’ di cinema, teatroe tante esperienze, vissute sul campo.

Un momento della mostra, edizione 2010(Foto www.comprensivofalconecopertino.it)

Libri/2I monumenti e le iscrizioni

Si chiama “Monumenti leccesi, le iscrizioni la-tine” il nuovo volume del giornalista, storico estudioso lecceseMario De Marco, edito da For-mamentis e patrocinato da Provincia di Lecce, Co-mune di Lecce e Università del Salento. Nelvolume, composto da 315 pagine, vengono illu-strate e tradotte tutte le epigrafi latine dei monu-menti della città di Lecce, che possono finalmente“parlare” e raccontare ai turisti (ma anche a tantileccesi) la loro storia. Non si tratta, però, di unasemplice guida turistica ma di un vero e propriosupporto per chi vuole conoscere meglio la storiadel capoluogo. L’opera segue a una vasta produ-zione storiografica di De Marco, che in passato hatrattato delle vicende storiche e del patrimonio ar-

Libri/3I misteri di Lecce Rudiae

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Con il libro “Lecce RudiaeMallennio e i suoimisteri”, il giovane LudovicoAccogli presentala sua ricerca storica e artistica sulle antichis-sime opere del patrimonio leccese. Si tratta, in-fatti, di un’analisi e un insolito studio perun’ipotesi di restauro dell’affresco raffiguranteSan Gerolamo ubicato nell’ex Convento deiDomenicani, dove dal 1974 trova sede l’Acca-demia di Belle Arti di Lecce. Il testo risulta di-viso in tre parti: la prima riguarda la storia diLecce (Rudiae) con i personaggi e le vicendepiù note che l’hanno caratterizzata, mentrenella seconda parte si approfondisce la vita deiSanti e degli edifici più belli della città baroccaa essi legati (come San Domenico oppure SanGerolamo). Per chiudere, infine, con un’ipotesidi restauro, del quale l’autore propone la con-seguente restituzione grafica e virtuale.

tistico e architettonico che può vantare il Salento,ma in particolare il capoluogo barocco (tra cui siricordano “Chiese di Lecce”, “Storia di Lecce”,“Architetture leccesi”, “Il Salento tra Medioevo eRinascimento”). Un viaggio che parte dal cuoredel centro storico e arriva a Sant’Oronzo fuori lemura e analizza tutte le iscrizioni latine dei monu-menti civili e religiosi di Lecce: dal XII secolo aigiorni nostri, da Porta Rudiae a Porta San Biagio,da Porta Napoli a Piazza Sant’Oronzo, fino a per-dersi nell’incantevole scenario di Piazza Duomo.Un lavoro interessante, condito da passione e ri-gore, perfetto in ogni minimo particolare. Comele preziose annotazioni che arricchiscono leschede d’approfondimento storico-artistico re-datte per ogni monumento e le collaborazioni diGaetanina Ferrante Gravili (alla quale è stataaffidata la revisione per la lingua latina) e dell’ar-tista Piero Pascali (autore dei disegni dei monu-menti inseriti nel volume). “Quella di Mario DeMarco - ha commentato Simona Manca, vicepre-sidente e assessore alla Cultura della Provincia diLecce - è l’ennesima produzione scientifica che ciaiuta a conoscere la nostra città. Un lavoro dav-vero bello e interessante, utile a ogni salentino in-namorato della storia e dell’arte”.

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Particolare della Cattedrale di Piazza Duomo

L’ex Convento dei Domenicani di Lecce

Un click per un sorriso. Si può riassumerecosì l’iniziativa dell’Associazione Europea perla Tutela del Cittadino Contribuente, ovvero ilConcorso Fotografico di Beneficenza intito-lato “Vecchi eAntichiMestieri”. Si tratta nonsolo di un viaggio fra quelli che un tempoerano gli antichi mestieri praticati nel nostroterritorio, così ricco di spunti interessanti, ditradizioni e di magiche atmosfere, ma anchedi un’occasione di solidarietà che consentiràdi finanziare l’acquisto di una “Bimbulanza”.Il Concorso Fotografico (partito lo scorso 28febbraio) sostiene il nuovo progetto dell’As-sociazione Cuore e Mani Aperte Onlus, capi-tanato da Don Gianni Mattia con l’obiettivodi sdrammatizzare e rendere meno traumatico

il viaggio in ambulanza dei più piccoli attra-verso l’acquisto di un’ambulanza idonea e at-trezzata. Le opere che sono state ammesse alconcorso aperto a tutti i fotografi, saranno og-getto di una mostra allestita dal 19 al 27 marzoall’interno del Centro Commerciale “Mongol-fiera” di Surbo. Ultima tappa, invece, sarà fis-sata per il 2 aprile prossimo, quando la salaCelestino Contaldo del Palazzo della Cultura“Zeffirino Rizzelli” di Galatina ospiterà la ce-rimonia di premiazione dei vincitori. #ell’oc-casione, infine, le somme raccolte durante lediverse fasi del concorso verranno pubblica-mente consegnate all’Associazione “Fondo diSolidarietà Permanente Cuore e ManiAperte”,operante da anni all’interno del presidio ospe-daliero “Vito Fazzi” di Lecce. Ulteriori info suwww.tutelare.it o al 349.0697795

I “mestieri di una volta” inmostra dal 19 al 27 marzo persostenere i bimbi in ospedalea cura di Simone D’Ambrosio

Mostre/1I mestieri e la Bimbulanza

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Dal 03 marzoLecceITI"ERARIO ROSA 2011Si presenta ricco di eventi da non perdere il calendariodella tredicesima edizione di “Itinerario Rosa”, rassegnaorganizzata dal Comune di Lecce che mira a valorizzareil ruolo sociale e culturale della donna nei vari settoridella dinamica sociale. Si parte il 3 marzo con la mostrafotografica “Colore e tricolore” di Silvia Indellicati eAurelia Trianni, allestita all’interno del ConservatorioS. Anna, per continuare con “Pianeta Donna 1861-2011” e i cicli di incontri, laboratori, seminari a curadell’Associazione TerraeCultura (previsti all’internodel Complesso Teatini dal 4 all’8 marzo). Il calendarioproseguirà il 5 e 7 marzo con le conferenze “Tutto èuno nella pratica della Cromopuntura” e “La pizzica, lataranta e il vino: il pensiero armonico” con annessa esi-bizione dei Tamburellisti di Torrepaduli, rispettiva-mente in programma all’interno del Conservatorio S.Anna (ore 17.30) e nel Teatro Paisiello. Attesa, infine,dal 12 al 25 marzo personale di pittura di EleonoraSpanò, intitolata “Consapevoli rimembranze” e allestitanel Castello Carlo V (ingresso dalle 10 alle 13 e dalle17 alle 20). Programma su www.comune.lecce.it

Mostre/2Donne e il mito di Aracne Doppio appuntamento alla Primo PianoLivin-

Gallery di Lecce. La galleria di viale Marconi,infatti, ospita dal 12 marzo al 6 aprile la mostrad’arte contemporanea al femminile “Aracne:tra mito e contemporaneità”, curata daDoresSacquegna e inserita nella tredicesima edizionedi “Itinerario Rosa”. L’esposizione omaggiaAracne, la figura mitologica narrata da Ovidionelle “Metamorfosi” e rientra in un progetto diampio respiro che incontra la produzione indu-striale, scientifica, della letteratura e del ci-nema, grazie alle opere di diverse artisteinternazionali (tra cui le americaneMarthe Kel-ler ed Erika Hanson, le spagnole Lydia Hoff-gunnsthal eAna Galan, le italianeRosaMariaMaritati e Barbara Agreste). Attesa durante

Fino al 19 marzoLeveranoA""E FRA"K - U"A STORIAATTUALESarà visitabile fino al 19 marzo la mostra dedicata adAnne Frank, la bambina ebrea divenuta un simbolodella Shoah per il suo diario scritto nel periodo in cui lasua famiglia si nascondeva dai nazisti e per la sua tra-gica morte nel campo di concentramento di Bergen-Bel-sen. Location del percorso espositivo, promosso dalComune di Leverano e inaugurato lo scorso 28 feb-braio, sarà la sede di Palazzo Gorgoni, sito nel cuore delcentro storico della comunità leveranese. Ulteriori infoe dettagli su www.comune.leverano.le.it

Dal 02 al 03 marzoLecceOTELLOPenultimo appuntamento della Stagione di Prosa delTeatro Paisiello di Lecce. Sul palco arriva “Otello” diArturo Cirillo, uno spettacolo che porta in scena il ca-polavoro di Shakespeare grazie alle interpretazioni diDanilo Nigrelli nei panni di Otello, Arturo Cirillo cheinterpreterà Iago, Monica Piseddu che sarà Desdemonae Sabrina Scuccimarra (Emilia). Completano il cast Sal-vatore Caruso (Doge, Montano, Bianca), MichelangeloDalisi (Cassio), Rosario Giglio (Barbanzio, Araldo, Lo-dovico), Luciano Saltarelli (Roderigo). Particolare inte-resse suscita la nuova traduzione del testo,commissionata dal Teatro Stabile delle Marche alla poe-tessa Patrizia Cavalli. Ulteriori info e dettagli suwww.teatropubblicopugliese.it

Tra la natura selvaggia e glianimali che la popolano finoal 10 marzo. Poi si continuacon il percorso che omaggial’arte al femminile e i 150anni dell’Unità d’Italia. Unprogetto di ampio respirocon artiste provenienti daogni parte del mondo

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' Miriam Pet Jacobs, Seven Keys

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l’inaugurazione del 12 mazrzo, la performance“L’Italica (Ogni riferimento a persone, fatti oluoghi, non è per nulla casuale)”, curata daMas-similiano Manieri con Michaela Stifani per il150mo anniversario dell’Unità d’Italia. L’ap-puntamento sarà anticipato dalla chiusura di“"atura Selvaggia”, itinerario d’arte contem-poranea dedicato alla natura nella sua affasci-nante bellezza e agli animali che la popolano.La mostra (fino al 10 marzo) fa rivivere il para-diso inesplorato che ci circonda: dai bufali diElizabeth Levin ai gorilla di Sergio Gotti, daipellicani di Pinar Selimoglu ai lupi solitari diChris Rodriguez, ai piccoli insetti di�icole Ha-metner, alla natura di Vivien Schmidt. Infor-mazioni su www.primopianogallery.com.

06 marzo"ovoli3° BIKE MEETI"GI bikers del Salento sono chiamati a raccolta il 6 marzo aNovoli, dove è previsto il 3° Bike Meeting organizzatoda “Motoclub I Lupi”. Un’occasione d’incontro che,come nelle precedenti edizioni, trova spazio per la soli-darietà: nell’occasione, infatti, si raccoglieranno deifondi da destinare al progetto “Bimbulanza” dell’Asso-ciazione “Cuore e Mani aperte” onlus. Ricco il pro-gramma del motoraduno, che partirà dalle ore 11 con ilraduno in piazza Sant’Antonio e la Santa Messa nellaparrocchia dedicata al “Santo del Fuoco”. Si procederàpoi all’attesa cerimonia di benedizione dei caschi e algiro in moto per le vie del centro storico. La giornata siconcluderà con un rifresco e un pranzo convenzionato. Incaso di avverse condizioni meteorologiche la manifesta-zione sarà posticipata al 13 marzo. Ulteriori informa-zioni, dettagli e prenotazioni al 388.1939260

Dall’08 al 15 marzo"ardò - Casarano - LecceCAMPIO"ATO EUROPEO U"DER 17La Provincia di Lecce ospiterà la fase finale delle qualifi-cazioni al Campionato Europeo di calcio Under 17, inprogramma dall’8 al 15 marzo prossimo. Ricco il cartel-lone delle gare: si inizierà il 9 marzo con Slovacchia-Re-pubblica Ceca (Nardò) e con Italia-Scozia (ore 15,Casarano). La seconda giornata è in programma duegiorni dopo: in calendario Italia-Repubblica Ceca(Nardò) e Scozia-Slovacchia (Casarano). Il 14, infine, leultime sfide tra Italia e Slovacchia (Lecce) e RepubblicaCeca e Scozia (Casarano). In palio un posto per la fasefinale che si giocherà a maggio in Serbia. Info e pro-gramma completo su www.provincia.le.it

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Dal 09 al 12 marzoLecceCOSTRUIRE MURI. COSTRUIRE PO"TII muri si costruiscono per lasciare fuori dal proprio oriz-zonte persone e idee diverse, ma non sono qualcosa dinegativo in assoluto e qualche volta ne sentiamo perfinonostalgia. Sempre più gente avverte il bisogno di sentirsiprotetta dai muri della propria casa, di perimetrare lospazio delle proprie relazioni. Sempre più gente alzamuri per affermare la propria identità. Per il secondoanno consecutivo i Cantieri Teatrali Koreja invitano frale mura del teatro di via Dorso operatori culturali, diret-tori di festival e teatri, responsabili di istituzioni culturalie network internazionali per costruire un nuovo ponte,per discutere insieme al pubblico delle sfide che la con-temporaneità e il teatro ci pongono. Informazioni e ulte-riori dettagli su www.salentonline.it

Dal 18 marzo al 07 aprileLecceSE"SO PLURIMODentro il foyer del Teatro Koreja, nell’ambito della ras-segna d’arte curata da Marinilde Giannandrea, arriva lasalentina d’adozione Ingrid Simon. Artista visiva e ope-ratrice culturale, laureata in grafica, pedagogia d’arte elingua francese, ha come mezzo d’elezione la fotografiaanalogica. Dal 1986 a oggi ha esposto in numerose mo-stre collettive e personali in Italia e in Europa e nel 1995ha scelto di stabilirsi nel Salento, dove vive e lavora. Hapartecipato a “Stalker/Osservatorio Nomade”, un collet-tivo di artisti, architetti e ricercatori tra Roma e il Salentoed è tra le fondatrici del gruppo “Starter” che opera inuna dimensione strettamente legata al territorio. Ulterioriinfo e calendario su www.teatrokoreja.com

18 marzoLecceRUMORE DI ACQUE“Rumore di acque” è la seconda tappa del trittico delTeatro delle Albe Ravenna-Mazara 2010 - a cura diMarco Martinelli, Ermanna Montanari e AlessandroRenda - ovvero tre opere che in maniera differente pren-dono Mazara del Vallo come simbolico luogo di frontierae punto di partenza per un affresco sull’oggi, senza trala-sciare le cronache degli ultimi quindici anni e della deva-stante tragedia. A questo allude il titolo dell’interocantiere di lavoro, oltre che alle due città in cui si svolge-ranno e saranno presentate le opere, città segnate nellaloro storia millenaria dalla presenza del mare. Lo spetta-colo del Teatro delle Albe di Ravenna, con l’interpreta-zione di Alessandro Renda, sarà portato in scena aiCantieri Teatrali Koreja di Lecce il 18 marzo (ore 20.45),nell’ambito del ricco calendario di “Strade Maestre2011”. Prevendite e informazioni allo 0832.242000

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Marc Chagall

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Mostre/3Omaggio a Marc Chagall

Ottanta opere del pittore diorigine russa in mostra alCastello Carlo V di Lecce,fino alla fine di marzo. Unviaggio alla scoperta di unodei maestri più originali del‘900, tra pittura e grafica,simboli e colori brillanti, tralitografie e illustrazioni...

Bella con collare bianco, 1917

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Sarà il Castello Carlo V di Lecce ad ospitare,per l’intero mese di marzo, la mostra omaggio aMarc Chagall. #el Salento, infatti, arriveranno80 opere del noto artista russo di nascita ma na-turalizzato francese, fra litografie e acqueforti,tra toni vivaci e simbolismi religiosi che hannocaratterizzato le sue produzioni a cavallo tra leavanguardie parigine, il cubismo e il fauvismo.#ato a Vitebsk nel 1887 e morto a Saint-Paul deVence nel 1985, Chagall si ispirava alla vita po-polare della Russia europea e alla sua culturagiudaica, ritraendo diversi episodi biblici. I di-pinti sono ricchi di riferimenti alla sua infanzia:anche se spesso preferì tralasciare i periodi piùdifficili, riuscì comunque a comunicare felicità eottimismo tramite la scelta di colori brillanti.

30 marzoCasaranoROBI" HOODC’era una volta un famoso bandito che si sforzò di di-ventare qualcos’altro...e un bambino che decise di saliresugli alberi per sottrarsi alle ingiuste leggi del mondo deigrandi e guardare il mondo da lassù, stringerlo tra l’in-dice e il pollice della sua mano, metterselo in tasca e por-tarselo via. E’ la storia di Robin Hood di Sherwood, ilfuorilegge per antonomasia, forse l’unico personaggiodella cultura europea che sia riuscito ad attraversare conperfetta naturalezza, e non senza qualche trasformismo,tutti i mass media che si sono succeduti dal Basso Me-dioevo fino a oggi, dalla tradizione orale dei mercati edelle fiere fino al villaggio globale della comunicazionetelevisiva e cinematografica. La storia di Robin Hood ar-riverà anche sul palco del Teatro Filograna nell’ambitodella “Stagione di prosa 2010-2011”, grazie alla messa inscena dello spettacolo di Armamaxa Teatro con EnricoMessina, Giuseppe Ciciriello e la regia di Micaela Sa-pienza. Info su www.fondazionefilograna.it

02 - 03 aprileCasaranoRALLY CITTÀ DI CASARA"OÈ stato già approntato nei dettagli il disegno definitivodella prossima edizione del Rally Città di Casarano, se-condo appuntamento stagionale del Challenge RalliesNazionali di Settima Zona e gara d’apertura della sta-gione rallystica pugliese. Pur mantenendo il format chene ha decretato negli ultimi anni il successo (prologo al

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Eventi marzo 2011

Mostre/4ALecce, tra pittura e musica

Omaggio a Carlo Cego con“Questo è il mio paese”, finoal 3 aprile al Complesso SanFrancesco della Scarpa. A IlGrifone di Via Palmieri, dal20 marzo, i fallimenti umanidi Orodè Deoro con musica eperformance dal vivo

Il Salento rende omaggio a Carlo Cego, pittoreveneto ma milanese d’adozione, che dal 1980 efino alla sua scomparsa ha vissuto a Otranto.La mostra, intitolata “Carlo Cego, questo è ilmio paese”, è curata dai criticiMicheleAfferrie Marinilde Giannandrea e da Paola Iacucci(moglie dell’artista) ed è promossa dalla Pro-vincia di Lecce e dal Comune di Otranto.L’evento, che segue a quello celebrato nel Ca-stello Aragonese idruntino lo scorso settembre,riunisce buona parte delle opere realizzate dal-l’artista negli ultimi vent’anni della sua attivitàsoprattutto quelle in cui si definisce meglio ladimensione poetica dell’astrazione italiana, ti-pica della sua produzione. La mostra, ospitataall’interno delComplesso Museale San France-

Carlo Cego, “Senza titolo 1992” - particolare(www.aamgalleria.it)

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sco della Scarpa, sarà aperta dal 12 marzo al 3aprile, dalle 10 alle 24. Sarà inaugurata il 20marzo, invece, la personale di pittura “HumanFailures Sale” diOrodè Deoro. Oltre alle operepittoriche esposte, la mostra ospitata da Il Gri-fone dal 20 marzo al 3 aprile, si compone di trejam interdisciplinari, espressione artistica a cuiil pittore e performer pugliese si dedica con suc-cesso in questi ultimi anni. Tre gli appuntamenti:il 20 marzo previsto il vernissage con “Bomba”dell’attore Simone Franco e del flautista Gian-lucaMilanese, mentre il 27 marzo (ore 20)Mas-similiano Manieri e Francesco Del Pretesaranno ospiti di “Astinenza & Redenzione”. Sichiude l’1 aprile con “Beatrix”, Simone Gior-gino e la performance pittorica di Orodè.

Orodè Deoro, “Rompere lascatola dei morti”

SportCalcio Senza Confini 2011

“Chi è razzista non si diverte”. Sotto questoslogan riparte “Calcio senza Confini”, tor-neo sportivo e progetto consolidato ospitatoall’interno dell’ex Opis di Lecce, che nel 2011vive la sua terza edizione. A vincere, ancorauna volta, saranno antirazzismo e rispettodelle diversità, oltre il risultato del campo egrazie alla partecipazione di oltre venti squa-dre che si contenderanno il simbolico titolo dal19 marzo al 3 luglio prossimo. Associazioniculturali, comunità migranti, gruppi di libericittadini che provengono da tutta la provincialeccese, infatti, si affronteranno in un mini

campionato di calcio a 9 che diventerà ancheun’occasione ghiotta per incontri e feste multi-culturali. L’iniziativa, che giunge all’indomanidel successo delle scorse edizioni e della “NoRacism Cup” (disputata a Gagliano del Capo lascorsa estate), è organizzata dall’Agenzia Bfak,un’associazione leccese che da diversi anni sioccupa di cultura e sport sociale come occa-sione di crescita collettiva. La terza edizione,inoltre, supporterà “United Against Racism -West Africa Cup”, un torneo internazionale chesi realizzerà prossimamente nell’Africa Occi-dentale (Gambia- Senegal-Mali) con l’obiettivodi promuovere la cultura dell’antirazzismo inquest’area del mondo e realizzare diverse strut-ture primarie per le comunità locali.

sabato e le restanti prove, due da ripetere tre volte, al-l’indomani) la manifestazione, in programma il 2 e il 3aprile, rinnova i suoi scenari con una nuova prova spe-ciale. Niente più Madonna del Casale, storico teatro disfida sin dal 2004, ad accogliere il rally al suo postosarà la prova di Marina di Pescoluse; una piesse ingrado di esaltare l’abilità di guida e che per caratteristi-che e sviluppo del tracciato si presenta con una primaparte piuttosto veloce dal ritmo di gara costante a cuisegue una seconda caratterizzata da tratti particolar-mente stretti e dalla guida impegnativa. Non presenteràsostanziali cambiamenti invece l’ormai collaudato ap-parato logistico: la gara partirà e arriverà come semprein Piazza San Domenico a Casarano. Info e programmadettagliato su www.rallycittadicasarano.it

05 - 06 aprileLecceMOLIÈRE - LA SCUOLADELLE MOGLIValter Malosti si accosta per la prima volta a Molière eproduce una pièce “visionaria”, dove il delirio del pro-tagonista a fine commedia si trasforma in un’autenticarovina di cui egli stesso, Arnolfo, ne è artefice. La lin-gua e le parole di Molière qui sono veri e propri co-stumi, che offrono infinite direzioni di lavoro. Lospettacolo del Teatro di Dioniso con Valter Malosti,Mariano Pirrello, Valentina Virando, Giulia Cotugno,Marco Imparato, Fausto Caroli e Gianluca Gambinoandrà in scena al Teatro Paisiello, concludendo la Sta-gione di Prosa diretta da Carla Guido. Ulteriori info edettagli su www.teatropubblicopugliese.it

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www.myspace.com/calciosenzaconfini

Eventi marzo 2011

IL PICCHIO MAGAZINE 32 - marzo 2011

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