Il Picchio

Relazione di servizio inerenteall'attività svolta dall'ufficio di foto-segnalamento della PoliziaProvinciale di Brescia:I cittadini extracomunitari di varienazionalità controllati dalla datadel 21/01/2010 ( inizio attivitànucleo foto-segnalamento), alladata del 09/11/2010, sono stati 378.89 i cittadini extracomunitari instato di fermo e fotosegnalati; 29

condannati con procedimento indirettissima. Si precisa che il lavorosvolto, inerente il controllo sul terri-torio, dalla presenza di cittadiniextraconunitari, l'identificazione, ilfoto-segnalamento, tutti gli attiprocedurali, il piantonamento ,l'ac-compagnamento per il processo indirettissima , sono effettuati da 5agenti addetti al foto-segnalamen-to, supportati da 3 agenti delnucleo (...)

Mi è stata data la possibilità dirivolgermi a tutti i cittadini diTravagliato dalle pagine di questogiornale e ho accettato moltovolentieri. Da quando è stata evi-denziata la notizia riguardante lavicenda " farmacie e ASt " sui quoti-diani bresciani è stato un rincorrer-si di notizie, battute, considerazio-

ni, quasi ogni giorno dal mese digiugno, ebbene, ora vi parlo dicome sono arrivata alla mia deci-sione d'intraprendere la strada delricorso al Tar di Brescia contro laDelibera di Consiglio del30/06/2010 con la qualel'Amministrazione Comunale di cuisono (...)

iccolo Giappone e FarmaciaComunale. Cosa centrano

tra loro?!Questa è sicuramente la primadomanda che vi sarete posti leg-gendo le prime righe di questoarticolo. Cosa centra un immobi-le fatiscente che dovrà prima opoi essere completamentedemolito, con la nostraFarmacia Comunale?! Quale è illegame tra queste due cose, eperché le uniamo in questo arti-colo?Cercherò di rispondere allevostre domande nel modo piùchiaro possibile, spiegando, pas-saggio per passaggio, cosa èsuccesso e perché le due cosesono legate tra loro.

L'argomento è allo stesso sem-plice ma articolato nei passaggi,e richiede che prestiate un po'di attenzione a quanto state perleggere.Per prima cosa, nel giugno 2009,il Comune firmò un prelimina-re di acquisto del PiccoloGiappone. Costo dell'immobile1.200.000 €. Alla firma caparra di150.000 €; il resto entro la finedel 2010. Denunciammo all'epo-ca, e lo ricordiamo ora, che ilComune, per rispettare il Patto diStabilità Economica, non avreb-be mai potuto concludere l'o-perazione. La Maggioranza cidisse che la loro intenzione eraquella di fare un progetto diristruttu- (...)

Un giorno, una rana che si trovavasul bordo di un fossato, vide un bueche si stava abbeverando.Chi sei tu, così grande e grosso,chiese la rana al bue?Sono il bue, mangio molto e bevomolto, perché sono molto impor-tante.Appena il bue si allontanò, la ranainiziò a pensare: voglio diventaregrande quanto il bue, e cominciò agonfiarsi il petto, cercando diingrandirsi sempre di più. La ranainiziò a gonfiarsi in modo anomalo,si gonfiò, si gonfiò a tal punto chescoppiò.Ho letto, nei giorni scorsi, un'interapagina del giornale di Brescia, doveil Sindaco di Travagliato, avv. DanteDaniele Buizza, comunicava, acaratteri cubitali, una grande inizia-tiva, a spese della Camera diCommercio di Brescia, dellaProvincia di Brescia, ed in minimaparte dal Comune di Travagliato:un grande polo equestre, dacostruirsi nei pressi del Palazzettodello Sport, da sfruttare tutto l'an-no; allenamenti, gare, mostre equant'altro, per raggiungere un'im-portanza extra provinciale.Però, mi sono detto, complimenti,riuscire a costruire, a spese altrui,un'opera così importante, meritatanto di cappello. Subito dopo, horiflettuto: in Consiglio diAmministrazione, della Camera diCommercio, non è mai stato appro-vato, ma nemmeno se ne è parlatodi questa iniziativa. Con una telefo-nata, ho verificato la stessa cosa colPresidente della Provincia Molgora,e, nemmeno Lui sapeva del proget-to di Travagliato.Allora è tutto frutto della fantasiadel Sindaco Buizza.Come cittadino di Travagliato, ,posso augurarmi che tutto ciòpossa avverarsi in futuro, anche senutro molti dubbi.Un consiglio, comunque mi sentodi dare al Signor Sindaco: attento anon gonfiarsi troppo, potrebbe farela fine della rana. Anziché un gran-de polo fieristico equestre rischia diperdere la non piccola " TRAVA-GLIATO CAVALLI ".

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DICEMBRE 2010 NUMERO 5COPIA DISTRIBUITA GRATUITAMENTE

Dopo le assurde propostedella Maggioranza di Sinistrarelative alla svendita di tuttoil patrimonio del Comune(gas, acqua, reti, farmacie)come Lega Nord in ConsiglioComunale ci opponemmoduramente, comunicandoancora prima del voto, che se

tali decisioni fossero stateapprovate, noi ci saremmorivolti al TAR.Questa decisione non è statapresa a cuor leggero, inquanto, oltre al rammarico dinon esser riusciti a convince-re la Maggioranza dellenostre (...)

Proprietà comunali e ricorso al TAR C O M E S O N O A N D AT E L E C O S E E A

C H E P U N T O S I A M O !

Due anni e mezzo fa, nellaprimavere del 2008, in occa-sione delle elezioni ammini-strative per eleggere unnuovo Sindaco, la Lega Nordsi presentò ai cittadini diTravagliato in una lista civicadenominata "Il nuovo centrodestra". Per l'occasione elet-torale, la Lega NordProvinciale avevo conces-so l'utilizzo del simbolodella Lega all'interno diquello della lista civica, laquale era composta da varigruppi: ne era parte la Lega,il gruppo "Insieme perTravagliato", che faceva capoall'ex Sindaco Bertozzi, unaparte del gruppo localedell'UDC facente capo aLumini, e persone che non siriconoscevano più in ForzaItalia oltre ad esponentidella società civile.

Come vedete, un gruppovariegato che si era unito inuna alleanza elettorale cer-cando di conquistare la vit-toria per il Comune diTravagliato. Le cose sonoandate diversamente, e lapresenza di tre liste di cen-trodestra ha permesso allaminoranza di sinistra diconquistare la maggioran-za in Consiglio Comunalecon il 36% dei voti. La civicache vedeva partecipe laLega Nord comunque eleg-geva quattro Consiglieri inComune nelle file delleopposizioni: il candidato sin-daco Piovanelli, l'ex SindacoBertozzi, Renato Pasinetti eValeria Borelli.Dopo pochi mesi, la compo-nente "Insieme perTravagliato" rappresentatada (...)

Chiarimenti Politici

LEGA NORD: DIFFIDATE DELLE IMITAZIONI

A PROPOSITO DI PENSAREIN GRANDE: " La Rana e ilBue "

NNNN oooo tttt iiii zzzz iiii aaaa rrrr iiii oooo dddd iiii TTTT RRRR AAAA VVVV AAAA GGGG LLLL IIII AAAA TTTT OOOORealizzato dalla sezione della Lega Nord di Travagliato

I N P O C H I M E S I L A M A G G I O R A N Z A V E N D E T U T T I I B E N I D E L C O M U N E R I M A S T I !

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L’editorialedi Luigi Moretti

continua a pag. 7

P

V E N I T E S I G N O R E E S I G N O R I :V E N I T E S I G N O R E E S I G N O R I :

S I S V E N D E S I S V E N D E T U TT U T TT O !O !

Polizia Provinciale... E VI SEMBRA UN CORPO INUTILE?

La situazione vista dall’interno.LA TESTIMONIANZA DELLA FARMACISTA.

continua a pag. 3

E X M AC E L LO ; G E S T I O N E G A S M E TA N O ; FA R M AC I E CO M U N A L I ; G E S T I O N E ACQ U E D OT TO, R E T I F O G N A R I E E

D E P U R ATO R E ; P R O P R I E TA’ D E L L E R E T I D E L G A S : Q U E S TO I L PAT R I M O N I O C H E N O N E ’ P I U ’ D E L CO M U N E

NUMERO 5.qxd 10/12/2010 15.06 Pagina 1

utti i cittadini sanno che ilComune di Travagliato ha la

Farmacia Comunale in Piazza Libertà.Nella primavera 2009 però vennedata a Travagliato la possibilità di apri-re una nuova farmacia, e laMaggioranza ci disse che avrebberovoluto esercitare il diritto di prelazioneprevisto dalla legge. (in pratica, in que-sti casi, il Comune può decidere seaprire lui la farmacia o lasciare che siaun privato a farlo). A noi, come LegaNord, sembrò un'ottima idea, evotammo volentieri a favore dellacosa. Dopo pochi mesi, ottenute le

autorizzazioni necessarie, si trattò diindividuare la zona dove la secondaFarmacia Comunale sarebbe dovutasorgere. Nell'ottica di vedere laFarmacia come un servizio alla popo-lazione, noi proponemmo che venis-se collocata in zona via del Pero, inquanto si tratta di una zona moltopopolosa, con possibilità ulteriore diampliamenti, carente di servizi e rela-tivamente lontana dal centro. LaMaggioranza decise invece di posizio-narla presso la "cupola", e individuòimmediatamente un immobile chevenne affittato nel giugno 2009.Costo dell'affitto € 1.530 più iva. Purnon essendo soddisfatti per la posizio-ne, pensammo che almeno la vicinan-za del supermercato e del Gemini

avrebbero portato clientelaalla farmacia, con conseguen-te nuove entrate per le cassecomunali.Passarono i mesi, e dellanuova apertura non vi eranemmeno l'ombra. Ora dimesi ne sono passati 19, esiamo ancora nelle stessecondizioni. Con due differen-ze sostanziali: il Comune (cioènoi!) ha inutilmente pagato19 mesi di affitto, che corri-spondono a 29.070 €(19x1.530) più iva. Ed ora, ilComune ha ceduto la gestio-ne di tutte e due le farmaciealla AST, e quindi oltre adavere pagato l'affitto pernulla, non beneficeremonemmeno, quando vorrannodecidersi ad aprirla, degliincassi della nuova farmacia.Veramente un bell'affare!

sicuramente unazzardo scomodareun grande scienziato

come Galileo Galilei e la suaceleberrima frase riferita almovimento terrestre nelsistema solare.Il paragone però si addice.All'apparenza, e di questotutti in paese ce ne dannos e g n a l a z i o n e ,l'Amministrazione Comunalesembra assolutamenteimmobile: nessun tipo diintervento per migliorare laviabilità; nulla per abbellire ilpaese; strade sempre conbuche, che vedono comeunica reazione il posiziona-mento di un cartello provvi-sorio di pericolo; nienteviene fatto per migliorare lavita delle famiglie; nullaviene dato alle associazioni,e anzi spesso viene rispostonegativamente alle loro ini-ziative.L'inverno si avvicina, e que-sto immobilismo sembreràancora maggiore nelle fred-de e umide giornate nebbio-se della nostra "bassa". Cosìche ci ritireremo nei nostrifocolari, nel calore dellenostre case e delle nostrefamiglie, incuranti di quantoavviene nel nostro Comuneingessato.Ma questo, come si diceva, èsolo l'apparenza.

In realtà, come termiti ope-rose, i nostri Amministratorisi danno un gran da faresenza che nessuno se neaccorga. Come termiti ope-rose scavano e scavanonelle travi del tetto, nellepareti e nelle fondamentadel Comune.Vi sarete accorti che le bollet-te del gas non sono più mar-chiate dal Comune ma daEni. La gestione del gas èstata infatti venduta a Eni.(non avrebbero mai volutovendere ma….sono staticostretti a farlo!)Vi sarete accorti che le bollet-te dell'acqua non sono piùmarchiate dal Comune, mada AOB2, società del gruppoCogeme. (non avrebbero maivoluto cedere la gestionedell'acqua ma…sono staticostretti a farlo!)Adesso hanno in parte rega-lato e in parte venduto adAST la proprietà delle reti delgas (prima si parlava solo

della gestione). Quindi ilComune non è più proprie-tario delle reti! (non leavrebbero mai volute vende-re ma …sono stati costretti afarlo!)La gestione delle FarmacieComunali viene passata allaAST, quindi il comune non nebeneficerà più. L'ex macello loavevano già venduto l'annoscorso.Come vedete, non è che laMaggioranza di sinistra nonfaccia proprio nulla.Purtroppo per noi, tuttoquello che sanno fare èsvendere il patrimoniocomunale. Lo facesseroalmeno per ridurre i debiti,potrebbe essere comprensi-bile, ma no, quelli sonosempre di più.Come le piccole termiti ope-rose, nel buio dei loro tunnel,rovinano i nostri mobili equando ce ne accorgiamo ètroppo tardi, loro, all'ombradel Comune, dilapidano

tutta la nostraricchezza senzache i cittadini losappiano. Nonpossiamo farenulla per fermar-li, ma almenovogliamo che iTravagliatesi nesiano coscienti.

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2^ FARMACIA: CHI L’HA VISTA?

Renato Pasinetti

bito qui a Travagliatoormai da più di un anno,principalmente avevo scel-

to questo paese per la vicinanza allavoro ma poi guardando bene lestrade e tutto l'insieme mi si sonospalancati gli occhi e ho visto piùdi quello che credevo, un bellissi-mo paese dove ancora si riesce avedere il verde, dopo ci si puòaddentrare nei ricordi di untempo, quando la vita non eracosi frenetica e stressante macalma e genuina! Ma oramai ilprogresso incombe e l'unica cosache ci resta da fare è non far cade-re paesi come Travagliato dallasua splendida criniera! Sono quiper sottolineare tre piccoli maimportanti punti negativi su quel-lo che vedo da più di una n n o !Il primo riguarda lostato pietoso e alquan-to pericoloso della fer-mata dell' autobusposto in VialeConciliazione dove van-dali o persone pocointelligenti hannoimbrattato e distruttola struttura ove le per-sone dovrebbero ripa-

rarsi in attesa dell'arrivo del bus! Esottolineo il fatto anche di unamancanza di seggiolini o pancheatte al riposo di persone anzia-ne e bambini! Il secondo puntoriguarda la segnaletica stradalesempre situata nelle vicinanzedella prima rotonda nel fine diViale Conciliazione andandoverso Torbole, dove è presente ilsegnale delle strisce ma non sonopresenti appunto le strisce! Honotato che alla mattina prestoquel transito è molto frequentatoda studenti che si recano alla fer-mata e prima che qualche ragazzoarriva in ospedale invece che ascuola prenderei provvedimenti! Il terzo punto riguarda la raccolta

differenziata, non ho mai visto un

organizzazione cosi bella e effica-ce che non cambierei e anzi laproporrei a tutti i comuni, sopra-tutto ai comuni della Campaniavisto che siamo in tema! E vidomanderete: "il problemadov'è?" Semplice, togliendo i cas-sonetti non avete pensato ainostri amici a quattro zampe,anche loro fanno i bisogni e spor-cano! E noi padroni civili che rac-cogliamo gli escrementi, dove limettiamo? Avendo notato unbasso numero di cestini e racco-glitori per cani nei parchi e nellevie, inciterei il Comune a prendereprovvedimenti visto che moltevolte assisto ad un elevata presen-za di feci sui marciapiedi e pressole entrate di abitazioni o negozi.Ovviamente, dopo, il buonsensosta al padrone ma se gli diamouna possibilità maggiore è meglioper tutti. Per concludere volevoringraziare la Lega Nord per aver-mi dato la possibilità di scrivere.Io vengo da Castel Mella dove laLega ha stravolto in meglio ilpaese e son sicuro, anzi, certo,che miglioreremo anche questodi paese! Buon Natale.

Lorandi Diego

A

T

EPPUR SI MUOVE!L’IMBARAZZANTE IMMOBILISMO DELL’AMMINISTRAZIONE

COMUNALE.

E’

COME CI VEDONO I NUOVI CITTADINI.La solita politica dei due pesi e due misure.

ECO-MOSTRO! E’ così che i nostri attualiamministratori avrebbero chia-mato l’opera in costruzione sela concessione edilizia l’avesserilasciata un Sindaco di centro-destra.Siccome l’hanno rilasciataloro invece, allora no, va tuttobene, anche se non ci sono ledistanze dalla strada che tuttigli altri vicini hanno dovutotenere, e anche se si sfrutta

all’inverosimile tutta l’areapossibile.D’altronde siamo abituati avedere che la Sinistra predicabene ma razzola male. E anchequesta volta non si è smentita.Riesce a compiere e giustifica-re con naturalezza atti che finoal giorno prima aveva dura-mente criticato. Ma come si dice: “la vergognanon abita qui!”


.:: segue dalla prima

(...) razione e poi rivendere il tuttoprima della data ultima.Facemmo notare che molti mesiprima era già iniziata una gravecrisi economica e finanziaria,della quale si vedevano già i violen-ti contraccolpi sul valore degliimmobili. Pensare di mettersi afare gli speculatori immobiliari,con i soldi dei Travagliatesi, in unmomento simile era da irrespon-sabili!La Maggioranza ci rispose che c'e-rano già degli imprenditori ediliche avevano dato disponibilità alriacquisto dell'immobile. Venne fir-mato il Preliminare e furono versa-ti i 150.000 €.Passarono i mesi, e la crisi si aggra-vava. Il settore immobiliare, comeben sapete, è stato uno dei più col-piti, e il crollo è continuato fino adoggi, con valori degli immobili piùbassi di due anni fa, ma soprattutto,con un grande numero di immobi-li invenduti.Nessuna impresa edile è in questomomento interessata a comprare,anzi, non riesce a vedere nemmenoquanto ha già costruito.Quindi, naturalmente, i fantomaticicostruttori interessati all'acquistodel Piccolo Giappone, se mai sonoesistiti si sono sciolti come neve alsole. Questo è quindi diventato ungrossissimo problema per laMaggioranza: i mesi passavano, e lascadenza di fine anno era semprepiù vicina!L'eventualità di arrivare a fine anno

senza un acquirente terrorizzavala Maggioranza, in quanto avreb-be causato la perdita dei 150.000 €di caparra, con tutte le conseguen-ze Politiche e penali del caso. Eccoallora un'idea! Visto che nessunovuole più comprare l'immobile“facciamolo comprare alla AST. Si,è vero, è sempre del Comune, ma laAST non è soggetta al Patto diStabilità, e quindi è autorizzata afare questo acquisto”.Ecco la trovata geniale. Quello chela legge vieta di fare al Comune,lo facciamo fare alla AST. (..non soperché ma questa ultima afferma-zione non mi giunge nuova..).Si, però..! Già, c'è un però in questomacabro ragionamento fatto dallaMaggioranza. L'AST è si autorizzataa fare l'acquisto dell'immobile, manon ha i soldi per poterlo fare. E'già indebitata per 1.500.000 € conle banche, e continua a perderesoldi ogni anno. Bisogna farle otte-nere un altro prestito di1.200.000 € dalle banche peracquistare il Piccolo Giappone.Sembra una "mission impossible"ma i furbetti del quartierino hannofatto scuola. Per chiedere altri soldialle banche, AST deve avere un"patrimonio" elevato. Per farequesto, le vengono conferite (rega-late) le reti del metano, per unvalore di 4 milioni di euro. Bene,ora AST ha il patrimonio, pensa laMaggioranza. Ma la banca non si accontenta delpatrimonio, e vuole anche saperecome farà AST a ripagare il gros-so debito e gli interessi. Le reti

sono un grande valore, ma nonproducono un gran che. Ecco allora il motivo per cui sub-entrano le Farmacie Comunali: ilComune passa ad AST la gestionedelle farmacie, così questa avràogni anno i soldi per ripagare idebiti alle banche.Quindi, ecco spiegato il legame trail Piccolo Giappone e le Farmacie.Oggi, dopo tutto questo, non cirimane che l'amara soddisfazionedi dire "noi ve l'avevamo detto". Ma ancora ci chiediamo qualepossa essere stato il vero motivoper cui la Maggioranza abbia a tuttii costi voluto impegnarsi per quel-l'immobile. Se c'erano imprenditoriinteressati, perché non lasciare aloro il compito, e il rischio, di uninvestimento così grande e cosìpericoloso. A causa del gravissimo errore diobbligare il Comune a comprare ilPiccolo Giappone, la Maggioranzauserà la Farmacia per pagare idebiti. Ma è la stessa Farmacia chedal 1929 sostiene le casseComunali, e che ci ha permesso dieseguire opere e fornire servizi aicittadini. Da ora in poi, servirà soloa pagare i debiti creati da questaMaggioranza.

3L E G A N O R D D I C E M B R E 2 0 1 0

ontinuiamo a leggere ledichiarazioni della

Maggioranza sul risanamen-to in atto della AST.A fine 2008 AST aveva1.500.000 € di debiti neiconfronti delle banche.Nel 2009 AST ha vendutoTravagliato Energia (la suasocietà che forniva in tutte lenostre case il gas metano)per quasi 2 milioni di euro.Dopo questa operazione, afine 2009 AST aveva ancora1.500.000 € di debiti neiconfronti delle banche.Esattamente come un annoprima. Ma con TravagliatoEnergia in meno.A fine 2010 (oramai ci siamo)

AST avrà 4.000.000 € didebiti nei confronti dellebanche.La fiera nel 2010, gestita conoculatezza dai luminari dellaSinistra, ha perso 106.000 €.I costi sono sempre di più e ilfatturato sempre più basso.Questo è il risanamento dicui vi parlano sul giornaledel Comune. Ma i bilancisono pubblici, e chiunque lipuò vedere anche sul sito delComune.Vogliamo ricordare a tuttiche il debito della AST è undebito del Comune diTravagliato. E se non pagal'AST dobbiamo pagare noi.


(...) sicurezza integrata per ilpiantonamento notturno conausilio di unità cinofile per ilservizio di perlustrazione distabili o siti abbandonati.Vorrei fare delle osservazioni:Tanto doverosi i complimentiall' assessore ProvincialeMario Maisetti, al comandan-te Caromani Carlo, al respon-sabile del gabinetto di foto-segnalamento AlessandroVismara, e tutti gli agentiimpegnati in questa partico-lare specializzazione dellaPolizia Provinciale.

Con scarse risorse umane e didenaro, ma con spirito disacrificio, (un particolare rin-graziamento agli agentiimpegnati sul campo), riesco-no a dare l'esempio che lavolontà di controllare ilnostro territorio, stabilire lafiducia dei cittadini verso leistituzioni , e in quella divisa,che i nostri agenti portanocon orgoglio, è possibile tra-durre in fatti concreti perdare maggiore sicurezza allanostra popolazione.

Tonelli Fabrizio

P I C C O LO G I A P P O N E E FA R M A C I A C O M U N A L E

P O L I Z I A P R O V I N C I A L E

Rag. Renato PasinettiConsigliere Comunale

Lega Nord

I L C O M U N E E I D E B I T I

D E L L A A S T S . p . A .

C

Il movimento giovani pada-ni e la sezione di Lega Norddi Travagliato, nelle domeni-che del 7 e 14 novembre inPiazza Libertà hanno pro-mosso una raccolta fondiper gli alluvionati delVeneto, coinvolgendo lapopolazione in una gara disolidarietà. In Veneto ci rin-graziano dell'aiuto tempesti-vo e noi siamo molto conten-ti di vedere che il popolo si èdato subito da fare per rico-

struire, dimostrandoci tuttol'amore che ha per la loroterra. Non possiamo farealtro che ringraziare tuttiquelli che hanno partecipa-to all'iniziativa e invitaretutti quelli che non lo hannoancora fatto a contribuirepresso la nostra sede tutti imartedì sera dalle ore 21:00.

Vitrano Giuseppe Cordinatore Mgp

Travagliato

S O L I D A R I E TA’ P E R I

C I T TA D I N I A L L U V I O N AT I

D E L V E N E T O

ono un cittadino che risiede neipressi del parco pubblico di via

"VALVERDE" e ringrazio codesto gior-nale per lo spazio che mi concede ascrivere questo breve trafiletto.Agli inizi degli anni 80' accolsi conentusiasmo la costruzione di un parcopubblico vicino a casa mia, un piccolopolmone di verde e allo stesso tempoun piccolo luogo di svago per la miafamiglia che stavo crescendo. Col passare degli anni, tutto quell'en-tusiasmo cominciò a calare fino a esau-rirsi del tutto, nel vedere lo stato in cuiveniva mantenuto e soprattutto utiliz-zato dalle persone che lo frequentava-no.Tuttora quello che possiedo sotto casanon può essere definito "ParcoPubblico" almeno per la sua destina-zione d'uso, quale a mio giudiziodovrebbe essere un luogo con l'assen-za di pericoli sia per noi adulti masoprattutto da parte dei bambini chelo possono frequentare.Adesso ho il piacere di avere il terrazzocon visibilità zero sul parco, graziesoprattutto alla rigogliosa chioma chegli alberi circostanti sono dotati, madovuta a mio parere alla mancatamanutenzione che una qualsiasi pian-ta avrebbe bisogno; mentre quelle,ahimè che sopravvivono all'interno, siproprio sopravvivono perché sono vit-time di atti di disboscamento volonta-rio da parte di frequentatori notturniche nei mesi invernali, ma anche sequalche volta anche estivi, non si sianodegnati ad accendersi un piccolo falònotturno, in modo da poter creare uncentro di raggruppamento o unione,

con piccolo contorno di schiamazzi ealtri atteggiamenti che noi residentinon creano alcun aiuto a rendere ilriposo notturno in modo tranquillo.Si quelle piante si possono notareanche che al posto delle foglie checome in qualsiasi altre specie di alberive ne siano dotate, a queste vi sianoanche cresciute (ma a me sembrereb-bero collocate) delle biciclette cheormai ridotte al culmine del loro usodestinato, stanziano lì sopra comefuturistico sostegno agli uccelli chenidificano nel parco.Poi come punto attrattivo questoparco ha un piccolo palchetto chesarebbe utile a eventuali punti d'incon-tro e informativo, se non altro che orasia usato come supporto per bottigliee altro che qualcuno abbia l'immediataimpossibilità a riporre nel cestino, outilizzando il selciato attorno da usarecome sorta di gioco centrandole comebersaglio.Da notare inoltre che tali frequentatorinotturni che non sono bambini, nétantomeno adolescenti, si divertono arendere inutilizzabili del tutto, le pochestrutture di divertimento che questoparco detiene, addirittura scambiandola collinetta centrale come rampa dilancio per motorini e altro, semprestando attenti a fare il più rumore pos-sibilmente creato.Tale parco è dotato di un moderno maefficientissimo impianto d'irrigazioneche oltre a compiere il suo lavoro cor-retto, grazie a qualche modifica creatasempre dai sopracitati, contribuisce afacilitare lo svolgimento personale diqualcuno in tema di pulizia e toelette,

in pratica doccia e altro gratuitamente.Il gran movimento che si concentranelle ore notturne, non può che esseredovuto; secondo una mia percezione;al fine di una sorta di spaccio e uso disostanze stupefacenti, cosa basica-mente rilevabile dalla quantità di "spi-nelli" ultimati che stanziano sui selciati.Nessuna lamentela va fatta all'attivitàdi prevenzione, né di controllo fattadalle autorità competenti, anzi nellenotti che vi era un controllo, regnavauna calma equivalente a un deserto.Non che voglio consigliare una chiusu-ra nelle ore notturne degli accessi atale parco, ma potrebbe senz'altro con-tribuire a renderlo una volta reso a ido-nea e corretta sistemazione iniziale, inmodo che cosa che si potrebbe evitare,ma a dire il vero è consuetudine daparte di proprietari di animali domesti-ci, utilizzare per la quotidiana passeg-giata serale tale parco, come soluzioneai loro fabbisogni al contrario di qual-siasi altro padrone ne contribuisce larimozione e lo smaltimento nei piùcomuni ed elementari modi corretti.Tale situazione tengo a precisare è pla-tealmente compresa dagli altri resi-denti, ma è anche a vero che solo pochihanno la forza di lamentarsi e renderlopubblico verso le istituzioni, cosa cheanche a titolo personale ho fatto masempre ricevendo risposte di una piùprobabile soluzione imminente, macome avete potuto leggere non c'eancora stata.Tutto qua' questo è quello che succedeal PARCO DI VIA VALVERDE.

B.S.

L A S I T U A Z I O N E D E I P A R C H I P U B B L I C I

S



(...) Bertozzi uscì dal gruppo per una diversa visione dicome dovesse essere fatta l'opposizione in Consiglio,seguita immediatamente dal gruppo di Lumini. A parte un paio di persone, tutti gli altri componentidella lista non parteciparono più agli incontri e alle ini-ziative che il gruppo della Lega Nord continuava a pro-porre e organizzare. A quel punto, non rimase cheprendere atto della situazione, e così la sezione localedella Lega Nord decise di sciogliere l'alleanza che difatto oramai non esisteva più, e di uscire dalla lista civi-ca "Il nuovo centro destra" che si era oramai dissolta.Come già scritto nello scorso numero, Piovanelli nonaccettò questo passaggio e decise di rimanere nel grup-po "Il nuovo centro destra", uscendo di fatto, dalla LegaNord.Venne quindi comunicata la decisione agli unici rappre-sentanti rimasti della civica, ossia i due consiglieri comu-nali Piovanelli e Borelli, comunicando che contempora-neamente all'uscita dal gruppo, la Lega Nord portavacon se il suo simbolo, che fino ad allora era stato utiliz-zato dalla civica tutta.Dopo tale comunicazione, abbiamo invece avuto la sor-presa di trovare su dei volantini il logo della civica "Ilnuovo centro destra" ancora contenente il simbolo dellaLega Nord. L'utilizzo del simbolo è però illecito, inquanto è di proprietà del movimento politico, rappre-sentato dal Segretario e dal direttivo del partito. Datoche la cosa si è ripetuta ancora, è intervenuta diretta-mente la Segretaria Provinciale della Lega Nord conla comunicazione ufficiale che vedete riportata difianco, intimando ai Consiglieri del nuovo centro destra,quindi a Piovanelli e alla Sig.ra Borelli, e a chiunque altro,di non utilizzare in nessun volantino, manifesto o altrotipo di comunicazione, il simbolo della Lega Nord, inquanto in esclusiva disponibilità del partito.Scriviamo queste precisazioni perché l'obbiettivo dialcune persone è quello di creare confusione negli elet-tori, che vedendo il simbolo impresso su volantini, pen-sano di partecipare ad iniziative organizzate dallaLega. Infatti, nonostante il comunicato della SegreteriaProvinciale, abbiamo visto una nuova lettera diPiovanelli, ancora contenente il nostro simbolo.Evidentemente, ci sono persone che hanno così pocastima e fiducia in se stessi, da sentirsi assolutamenteinutili e ininfluenti ponendo la propria firma su undocumento se su questo non appa-re il simbolo della Lega Nord.Queste persone però, sappiatelobene e ricordatelo bene, e diffidatequando vedete un volantino con illogo del nuovo centro destra, que-ste persone non rappresentanoassolutamente la Lega, ma rap-presentano semplicemente sestesse!


L E G A N O R D :

D I F F I D A T E D E L L E I M I T A Z I O N I

Il logo che non è piùautorizzato

CHIARIAMENTO PER I CITTADINI CHE

VEDONO IMPROPRIAMENTE UTILIZZATO

IL SIMBOLO DELLA LEGA NORD DA UN

ALTRO GRUPPO.

Luca ColosioSegretario Lega Nord

di Travagliato


Quante polemiche sulla discari-ca Bettoni.Come è noto, dopo le contesta-zioni, la mobilitazione popolarecon la raccolta di 3.500 firme e ilricorso al TAR presentato dalCommissario Prefettizio durantela sua reggenza, la discaricaBettoni è stata autorizzata.Questo è potuto avvenire perchétutti gli enti coinvolti hannoacconsentito alla realizzazione: leautorizzazioni infatti sono arriva-te da tutti i livelli: dalla Regione,dalla Provincia e dal Comune gui-dato dalla Sinistra.E' stata fondamentale infatti ladecisione del Sindaco Buizza diritirare il ricorso al TAR presen-tato dal Commissario, in cambiodi un accordo con la ditta per ilversamento di 700.000 € all'annoper 10 anni al Comune.Beh, certo, in tal modo la Sinistra,che in opposizione sbraitava con-

tro quella decisione e ora invececomanda in Comune, è statadeterminante nel risultato finale,tradendo così i suoi elettori e tuttii cittadini. Ma una volta ottenutol'introito per il Comune, essendocosì attenta all'ambiente ed allasalute, almeno si sarebbe preoc-cupata di porre delle restrizioni,dei limiti e dei controllo moltoferrei, con verifiche continue sulposto e molto altro ancora!Invece, ancora alla stipula dell'ac-cordo con la Bettoni, nonostantesia noi, come Lega Nord che ilComitato Ambiente diTravagliato chiedessimo unaCommissione di Controllo "vera",non ci fu modo di ottenerla. Lerisposte del Sindaco furono sem-pre evasive e contrarie ad unorganismo che avesse poteri dicontrollo adeguati quali la possi-bilità di effettuare sopralluoghi asorpresa, carotaggi del sito e

molto altro ancora.Ma no! L'unica cosa che laMaggioranza ha previsto è unaspecie di Commissione, compo-sta da 3 tecnici (pagati!) e cheavranno come unico compitoquello di controllare aria fritta!!!La cosa ridicola infatti (se nonfosse tragica) è che questa com-missione, composta dai tre lumi-nari che prima o poi laMaggioranza si deciderà a nomi-nare, avrà come unico poterequello di verificare i dati che laditta Bettoni dovrà trimestral-mente fargli pervenire. Perchéscriviamo che è una cosa ridicola?Lo avete già capito da soli: sareb-be come chiedere all'oste se ilvino è buono, oppure chiederealla volpe se si è mangiata le gal-line!E' logico che i responsabili delladiscarica non potranno far altroche presentare dei pezzi di cartariportanti dati corretti, sicura-mente non contro le leggi e lenorme che regolano le discari-che. E non mettiamo neanche indubbio che la ditta Bettoni forni-sca dati non corretti, anzi, diamo

per scontato che voglia gestirela discarica nel miglior modo pos-sibile.Ma non credo che la gestionevera e propria venga fatta daititolari: ci saranno sicuramentedei dipendenti, e questi sarannoaltrettanto zelanti? Qualcuno civuole mettere la mano sul fuoco?In Italia, i reati commessi dalleeco-mafie nel 2009 sono stati28.576 (dati Legambiente). Masi..., direte voi, ..roba del sud Italia.In parte questa impressione èmotivata, infatti le prime treregioni coinvolte sono Campania,in testa con 3.907 reati, Calabriae Sicilia. Ma neanche noi siamoimmuni: in Lombardia infatti ireati nel 2009 sono stati 855.Questo per dire che parliamo diun giro d'affari che smuove più di20 miliardi di euro l'anno. E par-liamo solo dei reati scoperti. Quanto resiste l'etica di un pove-ro cristo che lavora in una discari-ca davanti a proposte economi-che che magari equivalgono adalcuni anni di stipendio?Ma da noi non succederà!L'amministrazione Comunale è

attenta! Ci sarà la Commissione!Per ora l'AmministrazioneComunale è così attenta che nonha ancora nominato laCommissione di Controllo.Nel frattempo la ditta sta predi-sponendo il fondo della discarica,che è fondamentale affinchénon vengano inquinate le faldedell'acqua!E in questa predisposizione c'èqualche cosa che non va!L'impermeabilizzazione non ècorretta. Inoltre le scarpate late-rali dello scavo sono diverse dacome dovrebbero essere per ren-dere sicura la discarica.Come facciamo a sapere questecose? Le ha scoperte il Sindaco? O forsel'Assessore? O forse la fantomati-ca Commissione fantasma?No! Le ha scoperte la Provinciadi Brescia, che in una verifica haravvisato queste inadempienzeed ha bloccato la discarica finoa quando il tutto non sarà esegui-to a regola d'arte.E allora, meno male che laProvincia c'è!

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DISCARICA BET TONI: QUANTE POLEMICHE! E ORA?

Il punto della situazione.


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R I C O R S O A L T A R S U

F A R M A C I E E R E T I D E L

G A S M E T A N O

Le comunità islamiche in Italiacrescono di continuo e di conse-guenza necessitano di luoghidove praticare la propria religio-ne. Ma è giusto o meno conce-dere loro di costruire lemoschee? Partendo dal presup-posto che in Italia nessuno puònegare che tuttele confessionisiano praticateda nord a sud, noipersonalmentenon ci troviamod'accordo.Nessuno aspiraad avere unamoschea neipressi di casapropria. Essa ,infatti comportam o v i m e n t o ,disordine e,come se nonbastasse, anche ildegrado delle

zone circostanti. D'altro cantopoi i regimi islamici restano pro-fondamente intolleranti verso icristiani e e gli europei; li mari-rizzano, li cacciano.Dare il via libera alla costruzionedi moschee non significa dun-que applicare i principi della

d e m o c r a -zia, ma spa-lancare leporte a unasocietà chemira a dif-fondere lap r o p r i afede, ancheper mezzodellla guer-ra. Per dipiù, lamoschea èun fortes e g n od e l ' I s l a m ,un punto di

riferimento non solo religioso,ma anche politico.Nascondiamo i crocefissi percostruire i minareti, bel colpo.Secondo il nostro punto di vista,finchè l'Islam non consentirà lareciprocità con le altre religionie smetterà di disprezzare gliinfedeli, nessuna nuovamoschea deve essere edificata.Per quanto sappiamo, in Italianon ci sono problemi di convi-venza con altri gruppi, con iBuddisti per esempio, ma risultacomplicatissimo convivere con imusulmani; e perchè? Perchè sidistinguono per la loro agressi-vità e per il loro estremismo.Facilitare la costruzione dimoschee in Italia significa quin-di solo richiamare qualcosa cherischia di renderci schiavi di unacultura che non ci appartiene."

Laura e Simona


(...) ragioni, il procedimento alTAR comporta dei costi che dob-biamo sostenere come movi-mento politico. Crediamo però diessere nel giusto, e intendiamolottare per difendere gli interessidei cittadini di Travagliato, e deinostri figli e nipoti.Il ricorso è stato basato sul fattoche il Governo, in marzo 2010, haemanato un decreto, poi trasfor-mato in legge, che intende ridur-re gli sprechi della politica.E' una legge molto importanteper tutti noi, in quanto prevedeche vengano ridotti gli stipendidi tutti i parlamentari, degliAmministratori Regionali,Provinciali e Comunali. Fissa deilimiti all'utilizzo delle consulenzeda parte dei Comuni, e tra le altrecose, decide che per i Comunicon meno di 20.000 abitanti, nonha senso avere delle societàche gestiscono cose che può faretranquillamente il Comune stes-so. Quindi, nel caso nostro, è inu-tile che esista AST, che oggigestisce i rifiuti e la fiera, cose chepuò fare agevolmente il Comune,senza pagare un Consiglio diAmministrazione, un collegiosindacale, dei revisori contabi-li, il commercialista, il consu-lente fiscale, ecc. (totale relativoa queste spese nel 2009: €165.147). Quindi, se il Governodice che AST deve esserechiusa o venduta, perché rega-

larle le reti del metano e lagestione delle farmacie?Abbiamo quindi presentato ilricorso in luglio, e contempora-neamente abbiamo chiesto unasospensiva degli atti delComune relativi a questi passag-gi di beni.In luglio il TAR ha sospeso gliatti come da noi richiesto, men-tre a settembre non ha ripetuto lasospensiva, e quindi gli atti delComune sono esecutivi. Questonon vuole assolutamente dire(come invece avete letto suPiazza Libertà) che la Lega Nordha perso il ricorso al TAR. C'è unprocedimento in corso, dureràqualche mese. Dopodiché i giudi-ci decideranno se il ricorso è fon-dato o se ha ragione laMaggioranza e gli atti sono legit-timi.Comunque sia, noi come LegaNord ci rimettiamo alle decisionidei giudici, quando queste saran-no state prese. Crediamo di avereragione nel dire che laMaggioranza ha violato unalegge. Attendiamo fiduciosi lapronuncia del TAR che speriamosia a noi, e ai Travagliatesi, favore-vole. Se così non fosse, rimane ladenuncia politica di decisionisciagurate della Maggioranza diSinistra che sta governandoattualmente il nostro paese, eche graveranno sulle genera-zioni future.

La redazione


(...) dipendente da circa ventianni, autorizza il trasferimentodella gestione Farmacia esi-stente e quella di nuova istitu-zione alla società in house sem-pre del Comune : AST.Ho sempre espresso chiaramen-te durante le riunioni di concer-tazione con i rappresentanti sin-dacali, la mia disapprovazioneal passaggio della gestione, evi-denziando come il bilancio dellafarmacia( di cui sono direttriceda 18 anni) sia in attivo cre-scente, nonostante l'organicosia ampiamente insufficiente, glisforzi e l'impegno, non solo mio,ma di tutto il personale, hafatto si che il Servizio ha semprefunzionato al meglio con unpositivo riscontro da parte deicittadini.Il fatturato della farmacia è dicirca € 1.700.000,00 con la spe-dizione di oltre 3000 ricettemensili e più di 200 moduli checomprendono la dispensazionedi protesica, diabetica, celiachiae fibrosi cistica, questo significache è un servizio importantenon solo per la sua finalità socia-le e tutela della salute pubblica,ma con un riscontro economico

significativo. Ebbene l'ammini-strazione ha ritenuto utile rilan-ciare la propria società, AST, tra-sferendo la gestione della far-macia, questo comporta, la finedel mio rapporto con il Comune,vengo trasferita in automaticocome parte integrante della far-macia e senza bisogno del mioconsenso secondo l'art. 47 dellaL. 428/1990, anche se l'opera-zione non la condividevo perla mancanza di scelta da partedel dipendente , non potevocambiare la legge, ma durante letrattative entrava in vigore il D.L78 del 31/05/2010 convertito inLegge a fine luglio scorso conl'approvazione della manovrafinanziaria, di cui l'art.14 c.32recita: i Comuni con popolazio-ne inferiore a 30.000 abitantinon possono costituire società.Entro il 31/12/2011 i Comunidevono mettere in liquidazionele società già costituite o cederele partecipazioni. Quindi standoalla Legge vigente il ServizioFarmacia transita in una societàche dovrà cedere i suoi servizi equindi le farmacie saranno ven-dute, secondo modalità ancorada verificare.Questo mi lasciava molti dubbi

sulla continuità e la qualità delServizio che avrebbe apportatola nuova gestione, quindi aven-do trovato piena condivisioneda parte del Consigliere RenatoPasinetti abbiamo intrapresoinsieme la via del ricorso. Ilseguito lo conoscete non vogliodilungarmi ulteriormente. Nellaconvinzione che i cittadini diTravagliato meritano Serviziche funzionano e rispondanoalle loro esigenze, non ho ripen-samenti ne risentimenti, sonoconvinta di aver intrapreso lastrada giusta e indipendente-mente da come finirà il ricorso,sono orgogliosa di aver difeso lamia professionalità, la continui-tà e funzionalità di un Servizioche ho fatto crescere e dove homesso tutte le mie energie psi-cofisiche e professionali da ventianni a questa parte. Ho dato molto ai cittadini diquesto Paese o meglio di questaCittà, ma ho avuto in cambiotantissimo: la fiducia,affetto esolidarietà, tutti valori che sonoimpagabili e proprio per questomi ritengo una farmacista pri-vilegiata.

Gabriella Parma

L A T E S T I M O N I A N Z A

D E L L A F A R M A C I S T A

INTEGRAZIONE E CONVIVENZA: SI, MA COME?


Auguri Auguri

a tutti i a tutti i

cittadini cittadini

didi

Travagliato.Travagliato.

Buon Natale

Buon Natale

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felice A

nno Nuovo

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