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IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

1 Presentazione PNSD IC 4 "Monte Gurtei" Nuoro a cura del Prof. Davide Saba

Il Piano Nazionale Scuola Digitale è stato ideato dal MIUR nell’ambito

della L.107 del 13 luglio 2015. Si tratta di un piano di innovazione della

scuola italiana e dell’intero sistema educativo nell’era digitale. E’

pluriennale con diversi fondi a disposizione, a partire dai PON 2014-2020

e dai fondi della Legge 107. Non si parla solamente di tecnologia ma di

ripensare l’educazione nell’era digitale.

Presentazione PNSD IC 4 "Monte Gurtei" Nuoro 2

Presentazione PNSD IC 4 "Monte Gurtei" 3


AZIONE RISORSE TEMPI DI PRIMA

ATTUAZIONE

Azione 1 banda ultra larga

in ogni scuola

a valere sul piano Banda

ultra larga

primi interventi in corso e

fino al 2020

Azione 2 cablaggio interno

di tutte le scuole

88,5 milioni di euro Dicembre 2015

Azione 3 canone di

connettività

10 milioni di euro l’anno a

partire dal 2016

Marzo 2016

Azione 4 ambienti per la

didattica digitale integrata

140 milioni di euro Novembre 2015

Azione 5 incentivi per la

scuola digitale (challenge prize)

2 milioni di euro Dicembre 2015-dicembre

2016

Azione 6 politiche attive per

il BYOD

A valere su azione ambiente

per la didattica integrata

Dicembre 2015

Azione 7 piano laboratori 325 milioni di euro 2016

Azione 8 sistema di

autenticazione unica

Bilancio MIUR A.S. 2015/2016

RIPARTIZIONE FONDI PNSD



ATTUAZIONE

Azione 9 profilo digitale per

ogni studente

stanziamenti bilancio MIUR a.s. 2015/2016

Azione 10 profilo digitale per

ogni docente

stanziamenti bilancio MIUR 2016

Azione 11 digitalizzazione

amm.va della scuola

stanziamenti bilancio MIUR 2016

Azione 12 registro

elettronico

48 milioni di euro 2016

Azione 13 strategia dati

della scuola

1 milione di euro + 100 mila

euro all’anno

Settembre 2016

Azione 14 framework

competenze digitali

Non previste per la tipologia

d’intervento

Novembre 2015 tavolo

tecnico

Azione 15 sviluppo

competenze digitali

applicate

1,5 milioni di euro Dicembre 2015 per avviso

pubblico

Azione 16 reserch unit per

competenze 21° secolo

In corso di valutazione Gennaio 2016



ATTUAZIONE

Azione 17 pensiero

computaz.le nella primaria

A valere nell’azione 15 +

fondi PON

In corso

Azione 18 aggiornare

Tecnologia alle medie

Risorse formazione L.107 2016 piano di formazione

Azione 19 curricolo

imprenditorialità

3 milioni di euro Gennaio 2016

Azione 20 girl in tech e

science

PON 2014-2020 a.s. 2015-2016

Azione 21 piano carriere

digitali

PON 2014-2020 2016

Azione 22 standard minimi e

requisiti tecnici per ambienti online

Non necessarie per la

tipologia di strumento

Dicembre 2015

Azione 23 autoproduzione

contenuti didattici digitali

Non previste per le tipologie

di strumento

Marzo 2016

Azione 24 biblioteche

scolastiche

1,5 milioni di euro Febbraio 2016



ATTUAZIONE

Azione 25 innovazione

didattica e organizzativa

10 milioni di euro all’anno Febbraio 2016 per il decreto

riparto delle risorse

Azione 26 assistenza

tecnica scuole 1°ciclo

5,7 milioni di euro all’anno Marzo 2016

Azione 27 formazione

iniziale sull’innovazione

didattica

Non necessarie per attività

d’indirizzo

Novembre 2015

Azione 28 un AD in ogni

scuola

8,5 milioni di euro all’anno Marzo 2016

Azione 29 accordi

territoriali

Azione 30 Stakeholder’s

club per la scuola digitale

Prendere accordi col

mondo privato

Azione 31 una galleria per

la raccolta di pratiche

Azione 32 dare alle reti un

ascolto permanente



ATTUAZIONE

Azione 33 osservatorio per

la Scuola Digitale

Azione 34 un comitato

scient.co che allinei il Piano

alle pratiche internazionali

Nominato entro 2015 si

riunirà almeno 2 volte l’anno

Azione 35 il monitoraggio

dell’intero Piano

Si parte dall’idea di uno spazio aperto per l’apprendimento e non

unicamente di un luogo fisico, gli obiettivi non cambiano: le

competenze degli studenti, i loro apprendimenti. Questi obiettivi però

devono essere aggiornati nei contenuti e nei modi per rispondere a

un mondo che cambia rapidamente. Per questo serve che tutto il

personale scolastico si metta in gioco. La “scuola digitale” è la sfida

dell’innovazione della scuola.

E’ tempo di investire nell’innovazione delle scuole italiane, con

programmi e azioni coerenti che comprendano l’accesso, gli

ambienti d’apprendimento, i dispositivi, le piattaforme, la formazione

e ovviamente la didattica, la metodologia e le competenze.

Presentazione PNSD IC 4 "Monte Gurtei" Nuoro

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AMBITI FONDAMENTALI


STRUMENTI

COMPETENZE E

CONTENUTI

FORMAZIONE

ACCOMPAGNAMENTO

Per ognuno di questi nuclei sono previsti degli obiettivi

raggiungibili con azioni specifiche (in totale 35 azioni)

PUNTI SALIENTI DELL’AMBITO ”STRUMENTI“


SPAZI E AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

L’educazione digitale NON DEVE porre al centro la tecnologia ma i nuovi

modelli d’interazione scolastica che la utilizzano. La didattica deve avvenire

OVUNQUE e non solo nel laboratorio informatico. Si parla in sostanza di

aule aumentate dalla tecnologia cioè dotate di collegamenti con e senza fili

per l’integrazione quotidiana del digitale in classe.

AZIONE 6 POLITICHE ATTIVE DI BYOD

acronimo che significa «porta il tuo dispositivo»,

parliamo dunque dell’uso consapevole di tablet,

smartphone, notebook ecc. in classe. A tal

proposito, il MIUR intende aggiornare il

regolamento che disciplina l’uso di tali dispositivi

personali in classe.

AZIONE 9 e 10 PROFILO DIGITALE

Dare un profilo digitale a ogni persona della scuola per consentire non

solo l’accesso ai servizi digitali del MIUR ma anche per realizzare un

sistema per cui l’accesso al web diventi unico, semplice, sicuro e

sostenibile. A regime, ci sarà un profilo personale a cui saranno

associate il fascicolo del docente, la sua crescita professionale e le

esperienze formative accumulate.

AZIONE 12 REGISTRO ELETTRONICO

Parliamo di uno strumento che semplifica e velocizza profondamente i

processi interni alla scuola. Fornisce una comunicazione immediata

alle famiglie. Il PNSD prevede un investimento di 48 milioni per dotare

tutte le classi della scuola primaria (141 mila) di un registro elettronico


PUNTI SALIENTI DELL’AMBITO “COMPETENZE E CONTENUTI”


AZIONE 14 LE COMPETENZE DIGITALI DEGLI STUDENTI

I nostri studenti devono diventare consumatori critici e

produttori di contenuti digitali, in grado di risolvere problemi,

concretizzare idee, acquisire un pensiero creativo e una

grande flessibilità nella ricerca di soluzioni.

Noi docenti dobbiamo far acquisire queste competenze,

consapevoli che le tecnologie digitali agevolano tutte le

dimensioni delle competenze trasversali (cognitiva,

operativa, relazionale, metacognitiva).

AZIONE 17 PORTARE IL PENSIERO COMPUTAZIONALE E

IL CODING A TUTTA LA SCUOLA PRIMARIA

Il coding è il linguaggio informatico, la programmazione. Il

pensiero computazionale è quello che ci fa ragionare in

maniera algoritmica, cioè trovare una soluzione e svilupparla.

Imparare a programmare apre la mente e si può cominciare

già da piccoli. I nostri alunni sono considerati ”nativi digitali“,

essi devono diventare soggetti attivi delle nuove tecnologie,

non usare un videogioco o un’applicazione ma CREARLI!


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IN CHE MODO LA SCUOLA PUO’ RINNOVARSI E

RENDERSI PROTAGONISTA DEL CAMBIAMENTO ?


modificando

l’approccio didattico:

alunno protagonista

dell’apprendimento

anche attraverso un

uso consapevole,

creativo e non passivo

e sterile, delle nuove

tecnologie.

sperimentando

nuove prassi:

didattica innovativa, più

stimolante, più consona

agli stili di vita dei nativi

digitali


Fonte: The pencil metaphor adapted from: http://www.teachers.ash.org.au/lindy/pencil/pencil.html


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PUNTI SALIENTI DELL’AMBITO

“FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO” LA FORMAZIONE DEL PERSONALE


La formazione dei

docenti all’innovazione

digitale è una PRIORITÀ

Si tratta di una formazione alle

competenze digitali, intese

come la capacità di volere in

senso pedagogico e didattico

l’uso delle tecnologie, come

mezzo di apprendimenti e

competenze chiave

OBIETTIVO Creare un sistema formativo stabile e

autorevole, per la realizzazione di pratiche

didattiche quotidiane (ricordiamo che la L.

107 ha introdotto la formazione

obbligatoria)

LA FORMAZIONE IN SARDEGNA:

LA SCUOLA CAPOFILA E GLI SNODI FORMATIVI


Per gli animatori digitali (DM 435/2015) sono stati pensati

21 percorsi formativi costituiti da 3 moduli di 15 ore

(24 ore in presenza e 21 ore di esercitazioni online su

piattaforma Fidenia). Il corso è in pieno svolgimento e

vede coinvolti 27 AD.

Per il team innovazione (DM 762/2014) sono stati

pensati 16 percorsi formativi di 10 ore ciascuno. Il

corso che si farà nel nostro snodo formativo sarà

dedicato a come lavorare sui dispositivi personali di

fruizione destinati (BYOD) e vedrà coinvolte più di 40

persone.


ANIMATORE DIGITALE


E’ UNA FIGURA DI

SISTEMA E NON UN

SUPPORTO TECNICO

CHE, INSIEME AL TEAM

INNOVAZIONE, AL

DIRIGENTE SCOLASTICO

E AL DSGA, COORDINA LA

DIFFUSIONE

DELL’INNOVAZIONE A

SCUOLA E LE ATTIVITA’

DEL PNSD ANCHE

PREVISTE NEL PTOF

L’ANIMATORE DIGITALE, IL TEAM

INNOVAZIONE E I DOCENTI INTERESSATI


Dovranno dare una dimensione

territoriale al PNSD attraverso

Dovranno propagare l’innovazione

all’interno di ogni scuola

Monitorare a livello quantitativo

e qualitativo l’intero Piano e la

sua attuazione

Protocolli d’intesa o altri accordi

formali con Enti di Formazione,

Comune e/o partners terzi, ma

anche coinvolgendo le famiglie

attraverso l’organizzazione di

laboratori formativi favorendo

l’animazione e la partecipazione

di tutta la comunità scolastica

alle attività formative, come ad

esempio quelle organizzate

attraverso gli snodi formativi.

COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA TEMI


del PNSD

SU

Realizzare una cultura digitale condivisa.

favorire la

partecipazione e

stimolare il

protagonismo degli

studenti

nell’organizzazione di

workshop e nella

costruzione di contenuti

di apprendimento

P E R

CREAZIONE DI SOLUZIONI

INNOVATIVE


individuare e supportare soluzioni metodologiche e

tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno

degli ambienti della scuola, coerenti con l’analisi dei

fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con

attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.

L’ANIMATORE DIGITALE E IL TEAM INNOVAZIONE

PRESENTERANNO UN PROGETTO:

SE

APPROVATO

in cui saranno esplicitati tutti gli interventi e

le misure atte a digitalizzare il nostro istituto

INSERITO NEL PTOF E SARÀ OGGETTO DI MONITORAGGIO


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AMBITO INTERVENTI

Formazione

interna

Elaborazione e somministrazione di un questionario per individuare i bisogni formativi

digitali e rilevare il livello di competenze digitali già acquisite.

Elaborazione e pubblicazione sul sito della scuola degli esiti del questionario e relative

considerazioni sulle azioni successive da attuare.

Creazione di rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale.

Formazione specifica per Animatore Digitale.

Formazione specifica per il Team Innovazione.

Coinvolgimento

della comunità

scolastica

Creazione di un gruppo di lavoro. Ripartizione compiti.

Sito web scuola: creazione di uno spazio dedicato al PNSD per essere sempre al

passo con le varie iniziative a livello regionale e nazionale, elenco siti utili per la

didattica innovativa, informazioni su corsi online.

Presentazione del PNSD alle famiglie.

Passaggio definito al registro personale elettronico.

Creazione di

soluzioni

innovative

Revisione e integrazione, della rete wi-fi di Istituto mediante la partecipazione a

progetti PON.

Ricognizione e mappatura delle attrezzature presenti nella scuola.



Sitografia

• www.istruzione.it/scuola_digitale

• www.pnsdsardegna.eu

• http://schoolkit.istruzione.it

• www.formazionepnsd.it

• www.deffenu.org

• www.fidenia.com

• www.didattica.org

• www.sardegna.istruzione.it/piano_nazionale_scuola_digitale.shtml

http://www.istruzione.it/scuola_digitale

http://www.pnsdsardegna.eu/

http://schoolkit.istruzione.it/

http://www.formazionepnsd.it/

http://www.deffenu.org/

http://www.fidenia.com/

http://www.didattica.org/

http://www.sardegna.istruzione.it/piano_nazionale_scuola_digitale.shtml

Grazie dell’attenzione

Davide Saba


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