IL PARCO STORICO DI VILLA SAN CAMILLO · Camillo, si è dimostrata necessaria e funzionale per...

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STORIA DI VILLA SAN CAMILLO In località La Mura San Carlo vi è ubicata Villa San Camillo (ex Villa Seminario), costruita dalla famiglia nobiliare bolognese dei Pepoli alla fine del XVII Secolo. La villa era soprannominata “il serraglio”, in quanto aveva una recinzione per via della numerosa e varia fauna tenuta al suo interno, passò poi ai Legnani, quindi ai Bovi e alla famiglia dei Bonora. Nel 1862 fu del Seminario Arci-vescovile di Bologna, il quale fece eseguire modifiche strutturali all’unico corpo centrale dello stabile, aggiungendo due ali. Diven-ne luogo di villeggiatura per seminaristi fino al 1933, quando, per volere del cardinale Nasali Rocca, fu ufficialmente inaugurato come ospizio: il San Camillo. Durante la seconda guerra mondiale Villa Pepoli fu lesa seriamente, ma questo non impedì d’accogliere sfollati. Dal 1962 al 1973 la sua destinazione d’uso mutò in studentato teologico e successivamente in ospedale. Attualmente la tenuta ospita locali dell’Azienda USL di Bologna. STORIA DELLA COOPERATIVA SOCIALE AGRIVERDE AGRIVERDE Soc. Coop. Soc. a r.l. si è costituita cooperativa agricola nel 1986, per iniziativa del Servizio d’Igiene Mentale e Assistenza Psichiatrica dell’ex USL 22. Ha iniziato la propria attività nel 1987, organizzando un corso di formazione per operatori del verde, rivolto ad utenti dei suddetti Servizi. Al termine del corso parte degli allievi è stata assunta dalla Cooperativa, che ha intrapreso la vera e propria attività lavorativa nei settori agricolo e della manutenzione di aree verdi. Già dalla sua costituzione Agriverde è stata concepita come un’entità autonoma dai Servizi dell’USL, pur mantenendo rapporti di stretta collaborazione. Ciò ha consentito lo sviluppo di un’autonoma politica imprenditoriale e ha permesso che non s’innescassero meccanismi di dipendenza economica ed organizzativa dal Servizio Pubblico. Nel 1994 è stato modificato lo statuto recependo le direttive della legge n. 381 del 1991, diventando quindi Cooperativa Sociale di tipo B. Nel 1998 è seguita l’iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali. L’esperienza maturata nel corso degli anni ha permesso ad Agriverde di svolgere un’azione di scelta e di verifica sulle attività intrapresa. La forma sociale di Cooperativa e la scelta del settore agricolo si sono dimostrati gli strumenti più idonei per la realizzazione degli scopi sociali quali quello della promozione umana, sociale ed economica di persone in condizioni di svantaggio o di emarginazione sociale. Agriverde svolge attività di giardinaggio, agricoltura biologica e florovivaismo, consentendo percorsi personalizzati di inserimento socio-lavorativi per le persone provenienti dai Servizi territoriali dell’A.U.S.L.. La grande flessibilità del percorso riabilitativo, partendo dalle attività svolte nel parco San Camillo, si è dimostrata necessaria e funzionale per procedere a piccoli passi con attività semplici, meno stressanti, senza dover interrompere il percorso stesso, come condizione per un miglioramento. Il parco San Camillo rappresenta per noi il gioiello dell’ Agriverde, l’espressione arborea, floreale ed agronomica di un alchimia fra le persone, il lavoro ed il loro ambiente. IL PARCO STORICO DI VILLA SAN CAMILLO Via Seminario, 1 - San Lazzaro di Savena (BO) Soc. Coop. Soc. a r.l. Via Salarolo, 2/D, San Lazzaro di Savena (BO) tel: 051 625 1314 | fax: 051 625 1352 www.coopagriverde.it CARATTERISTICHE DELLE PRINCIPALI ESSENZE ARBOREE ABIES NORDMANNIANA (Abete del Caucaso). Pinaceae. S Forma piramidale; rami a palchi regolari. : aghiformi, pag. sup. verde scuro, inf. verde argentato con nervatura mediale. L’es. più vecchio ha 80 anni. ACER CAMPESTRE (Acero campestre). Aceraceae. D Forma irregolare; ramificazioni dense, tronco tortuoso; sopportando bene le potature, è indicato per siepi. : palmato lobate, verde, pag. sup. opaca, inf. lanugi-nosa, in autunno giallo ambra; in inverno seccano ma restano attaccate ai rami. AESCULUS HIPPOCASTANUM (Ippocastano). Hippocasta-naceae. D Forma arrotondata. : palmate, verde acceso, in autunno giallo acceso; gemme primaverili attaccaticce. : in tarda primavera; bianchi, in pannocchie erette di 30 cm. Frutti simili a castagne, in ricci spinosi. Tutti gli es. hanno da 70 a 90 anni. AESCULUS X CARNEA (Ippocastano rosso). Hippocastanaceae. D Forma ovale. : palmate, verde scuro, in autunno giallo; gemme primaverili non attaccaticce. : in giugno e luglio; rosa, in pannocchie erette di 20-30 cm. BROUSSONETIA PAPYRIFERA (Gelso da carta). Moraceae. D Forma arrotondata. : in parte ovali e in parte lobate, verde scuro, pag. sup. ispida, inf. lanosa. Frutti rossi, non commestibili, simili a quelli dei gelsi. La corteccia era utilizzata nell’antica Cina per fabbricare la carta. CARPINUS BETULUS (Carpino bianco). Betulaceae. D Forma arrotondata se allevato ad albero; sopportando bene le potature, è spesso allevato a siepe.: ovali, con evidenti nervature, verde; in autunno-inverno seccano ma restano attaccate ai rami. CEDRUS ATLANTICA (Cedro dell’Atlante). Pinaceae. S Forma piramidale parzialmente irregolare, cima eretta; rami ascendenti nella fase giovanile, in seguito leggermente penduli; : aghiformi rigide, verde intenso. L’es. più vecchio ha 70 anni. CEDRUS DEODARA (Cedro dell’Himalaya). Pinaceae. S Forma piramidale, contorni espansi; rami e cima leggermente ricadenti. : aghiformi, verde intenso, nei giovani getti verde chiaro. La maggior parte degli es. ha 80 anni CELTIS AUSTRALIS (Bagolaro o Spaccasassi). Ulmaceae. D Forma arrotondata, chioma regolare. : ruvide al tatto, verde scuro. Resistente a polvere, smog, calore e siccità, è prezioso per alberare viali e strade. Gli es. più vecchi hanno 65 anni. LIBOCEDRUS DECURRENS (Libocedro). Cupressaceae. S Forma colonnare, cima arrotondata; ramificazioni ser-rate. Fogliame verde scuro, aromatico. MAGNOLIA X SOULANGEANA (Magnolia soulange). Magnoliaceae. D : grandi (fino a 20cm), verde chiaro. : inizio primavera; rosa, numerosissimi, a forma di tulipano, sui rami nudi. PINUS NIGRA (Pino nero). Pinaceae. S Forma conica larga; rami disposti regolarmente, lungo tutto il fusto; : aghiformi lunghe, a sezione triangolare, verde in-tenso. PYRUS CALLERYANA (Pero ornamentale). Rosaceae. D Forma conica. : grandi, verde lucente, in autunno rosso scarlatto : in aprile-maggio; bianchi, molto appariscenti. Frutti verde-bruno, non commestibili. QUERCUS ILEX (Leccio). Fagaceae. S Chioma ampia, espansa. : variabili nel margine (liscio o dentato), nelle dimensioni (da 3 a 10 cm.) e nel colore (verde chiaro all’ombra, verde cupo alla luce). QUERCUS PUBESCENS (Roverella). Fagaceae. D Chioma arrotondata, espansa; branche primarie nodose e robuste. : ovali, lobate; in autunno-inverno seccano ma restano attaccate ai rami. L’es. più vecchio ha 170 anni. QUERCUS ROBUR (Quercia comune o Farnia). Fagaceae. D : lobate, su peduncoli cortissimi. Molto longevo, può vivere fino a 400 anni. QUERCUS RUBRA (Quercia rossa). Fagaceae. D Chioma ampia, cima arrotondata. : lobate, verde brillante, in autunno rosso arancio o rosso scarlatto. SOPHORA JAPONICA (Sofora). Leguminosae Papilionaceae. D Forma arrotondata. Fogliame fine, composto. : in luglio/agosto; bianco giallognolo, in grappoli. L’es. più vecchio ha 80 anni. TILIA PLATIPHYLLOS (Tiglio nostrano). Tiliaceae. D Forma a torre. : cordiformi, pag. sup. verde scuro, inf. chiara e pelosa, in autunno giallo. : in giugno/luglio; bianco giallognolo, piccoli, molto profumati, in infiorescenze pendule. I fiori sono molto apprezzati per tisane. Gli es. più vecchi hanno 80 anni. ULMUS SP. (Olmo). Ulmaceae. D Forma piramidale, snella; rami ascendenti alla base e discendenti alle estremità. LEGENDA S=Sempreverde D=Deciduo es.=esemplare/i =foglie =fiori FONTI IL MILLEPIANTE, Edizioni il Millepiante, 2003.

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Storia di Villa San Camillo

In località La Mura San Carlo vi è ubicata Villa San Camillo (ex Villa Seminario), costruita dalla famiglia nobiliare bolognese dei Pepoli alla fine del XVII Secolo.La villa era soprannominata “il serraglio”, in quanto aveva una recinzione per via della numerosa e varia fauna tenuta al suo interno, passò poi ai Legnani, quindi ai Bovi e alla famiglia dei Bonora. Nel 1862 fu del Seminario Arci-vescovile di Bologna, il quale fece eseguire modifiche strutturali all’unico corpo centrale dello stabile, aggiungendo due ali. Diven-ne luogo di villeggiatura per seminaristi fino al 1933, quando, per volere del cardinale Nasali Rocca, fu ufficialmente inaugurato come ospizio: il San Camillo. Durante la seconda guerra mondiale Villa Pepoli fu lesa seriamente, ma questo non impedì d’accogliere sfollati. Dal 1962 al 1973 la sua destinazione d’uso mutò in studentato teologico e successivamente in ospedale. Attualmente la tenuta ospita locali dell’Azienda USL di Bologna.

Storia della CooperatiVa SoCiale agriVerde

agriVerde Soc. Coop. Soc. a r.l. si è costituita cooperativa agricola nel 1986, per iniziativa del Servizio d’Igiene Mentale e Assistenza Psichiatrica dell’ex USL 22.Ha iniziato la propria attività nel 1987, organizzando un corso di formazione per operatori del verde, rivolto ad utenti dei suddetti Servizi.Al termine del corso parte degli allievi è stata assunta dalla Cooperativa, che ha intrapreso la vera e propria attività lavorativa nei settori agricolo e della manutenzione di aree verdi. Già dalla sua costituzione Agriverde è stata concepita come un’entità autonoma dai Servizi dell’USL, pur mantenendo rapporti di stretta collaborazione. Ciò ha consentito lo sviluppo di un’autonoma politica imprenditoriale e ha permesso che non s’innescassero meccanismi di dipendenza economica ed organizzativa dal Servizio Pubblico. Nel 1994 è stato modificato lo statuto recependo le direttive della legge n. 381 del 1991, diventando quindi Cooperativa Sociale di tipo B. Nel 1998 è seguita l’iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali. L’esperienza maturata nel corso degli anni ha permesso ad Agriverde di svolgere un’azione di scelta e di verifica sulle attività intrapresa. La forma sociale di Cooperativa e la scelta del settore agricolo si sono dimostrati gli strumenti più idonei per la realizzazione degli scopi sociali quali quello della promozione umana, sociale ed economica di persone in condizioni di svantaggio o di emarginazione sociale. Agriverde svolge attività di giardinaggio, agricoltura biologica e florovivaismo, consentendo percorsi personalizzati di inserimento socio-lavorativi per le persone provenienti dai Servizi territoriali dell’A.U.S.L..La grande flessibilità del percorso riabilitativo, partendo dalle attività svolte nel parco San Camillo, si è dimostrata necessaria e funzionale per procedere a piccoli passi con attività semplici, meno stressanti, senza dover interrompere il percorso stesso, come condizione per un miglioramento. Il parco San Camillo rappresenta per noi il gioiello dell’ Agriverde, l’espressione arborea, floreale ed agronomica di un alchimia fra le persone, il lavoro ed il loro ambiente.

IL PARCO STORICO DI VILLA SAN CAMILLO Via Seminario, 1 - San lazzaro di Savena (Bo)

Soc. Coop. Soc. a r.l.Via Salarolo, 2/D, San Lazzaro di Savena (BO)

tel: 051 625 1314 | fax: 051 625 1352

www.coopagriverde.it

CaratteriStiCHe delle prinCipali eSSenZe arBoree

aBieS nordmanniana (Abete del Caucaso). Pinaceae. S Forma piramidale; rami a palchi regolari. ♠: aghiformi, pag. sup. verde scuro, inf. verde argentato con nervatura mediale. L’es. più vecchio ha 80 anni.aCer CampeStre (Acero campestre). Aceraceae. D Forma irregolare; ramificazioni dense, tronco tortuoso; sopportando bene le potature, è indicato per siepi. ♠: palmato lobate, verde, pag. sup. opaca, inf. lanugi-nosa, in autunno giallo ambra; in inverno seccano ma restano attaccate ai rami.aeSCuluS HippoCaStanum (Ippocastano). Hippocasta-naceae. D Forma arrotondata. ♠: palmate, verde acceso, in autunno giallo acceso; gemme primaverili attaccaticce. : in tarda primavera; bianchi, in pannocchie erette di 30 cm. Frutti simili a castagne, in ricci spinosi. Tutti gli es. hanno da 70 a 90 anni.aeSCuluS x Carnea (Ippocastano rosso). Hippocastanaceae. D Forma ovale. ♠: palmate, verde scuro, in autunno giallo; gemme primaverili non attaccaticce. : in giugno e luglio; rosa, in pannocchie erette di 20-30 cm.BrouSSonetia papyrifera (Gelso da carta). Moraceae. D Forma arrotondata. ♠: in parte ovali e in parte lobate, verde scuro, pag. sup. ispida, inf. lanosa. Frutti rossi, non commestibili, simili a quelli dei gelsi. La corteccia era utilizzata nell’antica Cina per fabbricare la carta.CarpinuS BetuluS (Carpino bianco). Betulaceae. D Forma arrotondata se allevato ad albero; sopportando bene le potature, è spesso allevato a siepe.♠: ovali, con evidenti nervature, verde; in autunno-inverno seccano ma restano attaccate ai rami.CedruS atlantiCa (Cedro dell’Atlante). Pinaceae. S Forma piramidale parzialmente irregolare, cima eretta; rami ascendenti nella fase giovanile, in seguito leggermente penduli; ♠: aghiformi rigide, verde intenso. L’es. più vecchio ha 70 anni.CedruS deodara (Cedro dell’Himalaya). Pinaceae. S Forma piramidale, contorni espansi; rami e cima leggermente ricadenti. ♠: aghiformi, verde intenso, nei giovani getti verde chiaro. La maggior parte degli es. ha 80 anniCeltiS auStraliS (Bagolaro o Spaccasassi). Ulmaceae. D Forma arrotondata, chioma regolare. ♠: ruvide al tatto, verde scuro. Resistente a polvere, smog, calore e siccità, è prezioso per alberare viali e strade. Gli es. più vecchi hanno 65 anni.liBoCedruS deCurrenS (Libocedro). Cupressaceae. S Forma colonnare, cima arrotondata; ramificazioni ser-rate. Fogliame verde scuro, aromatico.

magnolia x Soulangeana (Magnolia soulange). Magnoliaceae. D ♠: grandi (fino a 20cm), verde chiaro. : inizio primavera; rosa, numerosissimi, a forma di tulipano, sui rami nudi.pinuS nigra (Pino nero). Pinaceae. S Forma conica larga; rami disposti regolarmente, lungo tutto il fusto; ♠: aghiformi lunghe, a sezione triangolare, verde in-tenso.pyruS Calleryana (Pero ornamentale). Rosaceae. D Forma conica. ♠: grandi, verde lucente, in autunno rosso scarlatto : in aprile-maggio; bianchi, molto appariscenti. Frutti verde-bruno, non commestibili.QuerCuS ilex (Leccio). Fagaceae. S Chioma ampia, espansa. ♠: variabili nel margine (liscio o dentato), nelle dimensioni (da 3 a 10 cm.) e nel colore (verde chiaro all’ombra, verde cupo alla luce).QuerCuS puBeSCenS (Roverella). Fagaceae. D Chioma arrotondata, espansa; branche primarie nodose e robuste. ♠: ovali, lobate; in autunno-inverno seccano ma restano attaccate ai rami. L’es. più vecchio ha 170 anni.QuerCuS roBur (Quercia comune o Farnia). Fagaceae. D ♠: lobate, su peduncoli cortissimi. Molto longevo, può vivere fino a 400 anni.QuerCuS ruBra (Quercia rossa). Fagaceae. D Chioma ampia, cima arrotondata. ♠: lobate, verde brillante, in autunno rosso arancio o rosso scarlatto.SopHora japoniCa (Sofora). Leguminosae Papilionaceae. D Forma arrotondata. Fogliame fine, composto. : in luglio/agosto; bianco giallognolo, in grappoli. L’es. più vecchio ha 80 anni.tilia platipHylloS (Tiglio nostrano). Tiliaceae. D Forma a torre. ♠: cordiformi, pag. sup. verde scuro, inf. chiara e pelosa, in autunno giallo.

: in giugno/luglio; bianco giallognolo, piccoli, molto profumati, in infiorescenze pendule. I fiori sono molto apprezzati per tisane. Gli es. più vecchi hanno 80 anni.ulmuS Sp. (Olmo). Ulmaceae. D Forma piramidale, snella; rami ascendenti alla base e discendenti alle estremità.

legenda S=Sempreverde D=Deciduo es.=esemplare/i ♠=foglie =fiorifonti IL MILLEPIANTE, Edizioni il Millepiante, 2003.

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1-3 Cedrus deodara 38 Abies nordmanniana 78 Prunus avium 135-138 Aesculus hippocastanum 199 Carpinus betulus4 Tilia platiphyllos 39 Cedrus atlantica 79 Cornus kousa 139 Abies nordmanniana 200 Quercus spp5 Quercus ilex 40-42 Cedrus deodara 80-86 Laurus nobilis 140-142 Tilia platiphyllos 201 Acer campestre6 Cedrus deodara 43 Celtis australis 87-89 Pyrus calleryana 143 Cedrus deodara 202 Broussonetia papyrifera7 Celtis australis 44 Tilia platiphyllos 90-114 Celtis australis 144 Tilia platiphyllos 203 Magnolia x soulangeana9-14 Cedrus deodara 47 Broussonetia papyrifera 115 Juglans regia 145-164 Celtis australis 204 Cedrus atlantica15 Celtis australis 48 Celtis australis 116 Tilia platiphyllos 166-169 Tilia platiphyllos 205-207 Sophora japonica16-19 Cedrus deodara 49-56 Broussonetia papyrifera 117 Quercus pubescens 170 Libocedrus decurrens 208 Quercus pubescens20 Ulmus sp. 60 Celtis australis 118-120 Celtis australis 171-174 Quercus ilex 209 Cedrus deodara21-23 Cedrus deodara 61 Quercus pubescens 121 Tilia platiphyllos 176-177 Pinus nigra 210-212 Acer24 Hedera helix 62-67 Celtis australis 122 Celtis australis 178 Prunus avium 213 Malus floribunda25-27 Cedrus deodara 68-69 Juglans regia 125 Ficus carica (Caprifico) 179-185 Cedrus deodara28-29 Aesculus x carnea 70 Celtis australis 126-128 Corylus avellana 186 Acer campestre30-32 Tilia platiphyllos 71-72 Robinia pseudacacia 130 Pinus nigra 190 Quercus robur33 Quercus ilex 73 Quercus rubra 131 Robinia pseudacacia 191 Cedrus atlantica34-36 Abies nordmanniana 74-75 Diospyros kaki 132 Diospyros kaki 193 Sophora japonica37 Tilia platiphyllos 76 Robinia pseudacacia 134 Tilia platiphyllos 195-198 Tilia platiphyllos

eSSenZe arBoree altre eSSenZe

A Cornus alba H Cotoneaster horizontalisB Bergenia cordifolia I Cotoneaster salicifoliusC Acidofile varie Eleagnus x ebbingeiD Ceratostigma plumbaginoides Spiraea vanhouttei

Vinca minor ChamaecyparisGeranium x cantabrigiense DeutziaBiokovo Hypericum patulum ‘Hidcote’Geranium x cantabrigiense L Viburnum carlesiiKarmina Rosa banksiae ‘Lutea’Viburnum tinus Madreselva synphoricarposViburnum x burkwoodii Cotinus coggygriaStaphylea pinnata M ForsythiaPrunus lusitanica Crataegus

E Ophiopogon japonicus N Cotoneaster lacteusLiriope muscari O Cotinus coggygria

F Stachys lanata Malus floribundaG Lagerstroemia P Vegetazione spontanea

Viburnum carlcephalum e pioniera