Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il...

28
Il nuovo Testo Unico Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul della sicurezza sul lavoro lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009

Transcript of Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il...

Page 1: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Il nuovo Testo Unico Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavorodella sicurezza sul lavoro

D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81coordinato con il Decreto

legislativo n. 106/2009

Page 2: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

I principi fondantiI principi fondanti

• Gli articoli 32 (tutela della Gli articoli 32 (tutela della salute) e 35 (tutela del salute) e 35 (tutela del lavoro) della Costituzione lavoro) della Costituzione italianaitaliana

• L’art. 2087 del Codice Civile L’art. 2087 del Codice Civile (tutela delle condizioni di (tutela delle condizioni di lavoro)lavoro)

Page 3: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

La strutturaLa struttura

Il decreto è composto da 306 Il decreto è composto da 306 articoli, 13 titoli e di 51 articoli, 13 titoli e di 51 allegati:allegati:

• Titolo I (artt. 1-61) – Principi comuni Titolo I (artt. 1-61) – Principi comuni (disposizioni generali, sistema istituzionale, (disposizioni generali, sistema istituzionale, gestione della previdenza nei luoghi di lavoro, gestione della previdenza nei luoghi di lavoro, disposizioni penali)disposizioni penali)

• Titolo II (artt. 62-68) – Luoghi di Titolo II (artt. 62-68) – Luoghi di lavoro lavoro (disposizioni generali, sanzioni)(disposizioni generali, sanzioni)

Page 4: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

La strutturaLa struttura

• Titolo III (artt. 69-87) – Uso delle Titolo III (artt. 69-87) – Uso delle attrezzature di lavoro e dei DPI attrezzature di lavoro e dei DPI (uso delle (uso delle attrezzature di lavoro, uso dei dispositivi di attrezzature di lavoro, uso dei dispositivi di protezione idividuali, impianti e protezione idividuali, impianti e apparecchiature elettriche)apparecchiature elettriche)

• Titolo IV (artt. 88-160) – Cantieri Titolo IV (artt. 88-160) – Cantieri temporanei e mobili temporanei e mobili (misure per la salute e (misure per la salute e sicurezza nei cantieri temporanei e mobili, sicurezza nei cantieri temporanei e mobili, norme per la prevenzione infortuni nelle norme per la prevenzione infortuni nelle costruzioni e nei lavori in quota, sanzioni)costruzioni e nei lavori in quota, sanzioni)

Page 5: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

La strutturaLa struttura

• Titolo V (artt. 161-166) – Segnaletica Titolo V (artt. 161-166) – Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro di salute e sicurezza sul lavoro (disposizioni generali, sanzioni) (disposizioni generali, sanzioni)

• Titolo VI (artt. 167-161) – Titolo VI (artt. 167-161) – Movimentazione manuale dei carichi Movimentazione manuale dei carichi (disposizioni generali,sanzioni)(disposizioni generali,sanzioni)

• Titolo VII (artt. 172-179) – Titolo VII (artt. 172-179) – Attrezzature munite di videoterminali Attrezzature munite di videoterminali (disposizioni generali, obblighi del datore di (disposizioni generali, obblighi del datore di lavoro, dei dirigenti e dei preposti, sanzioni)lavoro, dei dirigenti e dei preposti, sanzioni)

Page 6: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

La strutturaLa struttura

• Titolo VIII (artt. 180-220) – Agenti Titolo VIII (artt. 180-220) – Agenti fisici fisici (disposizioni generali, protezione contro (disposizioni generali, protezione contro i rischi di esposizione al rumore, vibrazioni, i rischi di esposizione al rumore, vibrazioni, campi elettromagne-tici, radiazioni ottiche, campi elettromagne-tici, radiazioni ottiche, sanzioni) sanzioni)

• Titolo IX (artt. 221-265) – Sostanze Titolo IX (artt. 221-265) – Sostanze peri-colose peri-colose (protezione da agenti chimici, (protezione da agenti chimici, agenti cancero-geni e mutageni, da esposizione agenti cancero-geni e mutageni, da esposizione all’amianto, sanzioni)all’amianto, sanzioni)

• Titolo X (artt. 266-286) – Esposizione Titolo X (artt. 266-286) – Esposizione ad agenti biologici ad agenti biologici (obblighi del datore di (obblighi del datore di lavoro, sorveglianza sanitaria, sanzioni)lavoro, sorveglianza sanitaria, sanzioni)

Page 7: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

La strutturaLa struttura

• Titolo XI (artt. 287-297) – Protezione Titolo XI (artt. 287-297) – Protezione da atmosfere esplosive da atmosfere esplosive (disposizioni (disposizioni generali, obblighi del datore di lavoro, sanzioni) generali, obblighi del datore di lavoro, sanzioni)

• Titolo XII (artt. 298-303) – Disposizioni Titolo XII (artt. 298-303) – Disposizioni diverse in materia penale e di diverse in materia penale e di procedura penale procedura penale

• Titolo XIII (artt. 303-306) – Norme Titolo XIII (artt. 303-306) – Norme transitorie e finalitransitorie e finali

Page 8: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Le finalità Le finalità

Semplificare la materia della salute e sicurezza dei lavoratori riunendo e armonizzando la normativa specifica emanata negli ultimi 60 anni (a partire dal DPR 547/1955)

Garantire l'uniformita' della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori sul territorio nazionale nel rispetto delle normative comunitarie e degli accordi internazionali

in conformità all’art. 117 della Costituzione ed agli statuti speciali delle regioni e province autonome (legislazione concorrente)

con riguardo alle differenze di genere, di eta' ed alla condizione delle lavoratrici e dei lavoratori immigrati.

Page 9: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Le principali novitàLe principali novità

Estensione del campo di applicazione delle norme (art. 3, comma 1) a tutti i settori di attività, privati e pubblici e a tutte tipologie di rischio

Nuova definizione di lavoratore (art. 2, lettera a) che viene individuato nella persona che “indipendentemente dalla tipologia contrattuale svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di Datore di Lavoro pubblico o privato”, con o senza retribuzione..”

Ridefinizione dei titoli e dei requisiti per svolgere le funzioni di medico competente, nonché di norme puntuali per lo svolgimento di tutti i compiti (art.. 29,38 e 39)

Page 10: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Le principali novitàLe principali novità

Istituzione di due nuovi organismi (art. 5 e 6): * il Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in ateria di sicurezza* la Commissione consultiva permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro

L’istituzione di un sistema informativo nazionale per la preven-zione (art. 8) in cui confluiscono a scopo statistico i dati di tutti gli eventi infortunistici che comportano una astensione dal lavoro di almeno un giorno

Definizione del sistema promozionale per la prevenzione (art. 11) con attività e soggetti

Page 11: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Le principali novitàLe principali novità

Rivisitazione delle modalità di effettuazione delle attività di

vigilanza (art. 13) che dovrà essere esercitata nel rispetto del programma di coordinamento del Comitato per l’ indirizzo e la valutazione delle politiche attive (art. 5) in raccordo con i Comitati regionali di coordinamento (art. 7)

Eliminazione o semplificazione di alcuni obblighi formali (ad.es. non è più necessaria la comunicazione agli organi di vigilanza del nominati del RSPP tramite raccomandata; viene uniformata la cartella sanitaria del lavoratore, l’abolizione del registro infortuni al momento del funzionamento a regime del SINP);

Introduzione di regole ben definite per il conferimento della delega da parte del datore di lavoro, fermo restando l’obbligo della vigilanza sul corretto espletamento delle funzioni trasferite da parte del delegato (art. 16)

Page 12: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Le principali novitàLe principali novità

Previsione della nullità del contratto di appalto, subappalto e

somministrazione che non indichino espressamente i costi relativi alla sicurezza (art. 26, 5° comma);

Previsione di modelli di organizzazione e di gestione (art. 30) idonei ad avere efficacia “esimente della responsabilità amministrativa” delle persone giuridiche, società ed associazioni anche prive di personalità giuridica di cui al D.lgs 231/2001

Page 13: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Le principali novitàLe principali novità

Rafforzamento delle prerogative delle rappresentanze dei

lavoratori in azienda (artt. 47 – 52), in particolare dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza eletti e/o designati, i rappresentanti per la sicurezza territoriali

Costituzione di un Fondo (art. 52) al sostegno e finanziamento

* delle attività dei RLS territoriali e relativa formazione

* della formazione dei datori di lavoro delle PMI, ecc.

* delle attività degli organismi paritetici

Page 14: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Le principali novitàLe principali novità

Revisione del sistema delle sanzioni con la previsione di un

apparato sanzionatorio che tiene conto (artt. 55 – 61):

• degli obblighi dei vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale

• dell’entità del pericolo (sanzioni maggiori in caso di inadempienze commesse in realtà maggiormente pericolose)

Page 15: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Il Sistema Istituzionale per le politiche attiveIl Sistema Istituzionale per le politiche attive

• Ministero del WelfareMinistero del Welfare

• Regioni e Province AutonomeRegioni e Province Autonome

• Inail, Ispesl, IpsemaInail, Ispesl, Ipsema

• Parti sociali – Organismi pariteticiParti sociali – Organismi paritetici

I Soggetti della I Soggetti della sicurezzasicurezza

Page 16: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Il Sistema aziendaleIl Sistema aziendale

• Datore di lavoroDatore di lavoro

• Dirigenti e prepostiDirigenti e preposti

• RSPP, addetti e incaricati RSPP, addetti e incaricati

• Medico competenteMedico competente

° RLS aziendale o ° RLS aziendale o territorialeterritoriale

I Soggetti della I Soggetti della sicurezzasicurezza

Page 17: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Nei rapporti contrattualiNei rapporti contrattuali

• Il committente Il committente

• L’appaltatore e subappaltatoreL’appaltatore e subappaltatore

• I Coordinatori della sicurezza I Coordinatori della sicurezza

• I fornitori, produttori, istallatoriI fornitori, produttori, istallatori

I Soggetti della I Soggetti della sicurezzasicurezza

Page 18: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

I LAVORATORI I LAVORATORI

che sono i beneficiari degli interventi che sono i beneficiari degli interventi

I Soggetti della I Soggetti della sicurezzasicurezza

Page 19: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Obblighi non delegabili del datore di lavoro (art. Obblighi non delegabili del datore di lavoro (art. 17)17)

• la valutazione dei rischi e la conseguente la valutazione dei rischi e la conseguente elaborazione del Dvr (documento della elaborazione del Dvr (documento della valutazione dei rischi) previsto dall’art. 28valutazione dei rischi) previsto dall’art. 28

• la designazione del RSPPla designazione del RSPP

I principali obblighi del Datore I principali obblighi del Datore di lavoro e del Dirigentedi lavoro e del Dirigente

Page 20: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

La valutazione dei rischi (art. 28) deve essere La valutazione dei rischi (art. 28) deve essere operata anche:operata anche:

• nella scelta delle attrezzature di lavoro e nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle sostanze o preparati chimici impiegatidelle sostanze o preparati chimici impiegati

• nella sistemazione dei luoghi di lavoro nella sistemazione dei luoghi di lavoro

• deve riguardare deve riguardare tutti i rischi per la salute e tutti i rischi per la salute e sicurezzasicurezza (rischi particolari, tra cui quelli (rischi particolari, tra cui quelli correlati allo stress lavoro-correlato, quelli correlati allo stress lavoro-correlato, quelli riguardanti le lavoratici in stato di gravidanza, riguardanti le lavoratici in stato di gravidanza, nonché quelli connessi alle differenze di nonché quelli connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri paesigenere, all’età, alla provenienza da altri paesi

La valutazione dei rischiLa valutazione dei rischi

Page 21: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Il Documento di valutazione dei rischi (DVRIl Documento di valutazione dei rischi (DVR) deve:) deve:

• avere data certaavere data certa

• contenere la relazione sulla valutazione dei contenere la relazione sulla valutazione dei rischirischi

• indicare le misure di prevenzione e indicare le misure di prevenzione e protezione ed i dispositivi individuali di protezione ed i dispositivi individuali di protezione (DPI) protezione (DPI)

• contenere il programma delle misure ritenute contenere il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezzatempo dei livelli di sicurezza

La valutazione dei rischiLa valutazione dei rischi

Page 22: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Nel DVR devono essere indicate:Nel DVR devono essere indicate:

• le procedure per l’attuazione delle misure da le procedure per l’attuazione delle misure da realizzarerealizzare

• i ruoli nell’organizzazione aziendale che vi i ruoli nell’organizzazione aziendale che vi debbono provvedere (da assegnare a soggetti in debbono provvedere (da assegnare a soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri)possesso di adeguate competenze e poteri)

• i nominativi del RSPP, del RLS o RLST, del medico i nominativi del RSPP, del RLS o RLST, del medico competente che ha partecipato alla valutazione dei competente che ha partecipato alla valutazione dei rischirischi

• le mansioni che eventualmente espongono i le mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono ua lavoratori a rischi specifici che richiedono ua riconosciuta professionalità, specifica competenza, riconosciuta professionalità, specifica competenza, adeguata formazione e addestramentoadeguata formazione e addestramento

La valutazione dei rischiLa valutazione dei rischi

Page 23: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Tra i diversi obblighi, oltre a quello inerente alla Tra i diversi obblighi, oltre a quello inerente alla valutazione dei rischi, alcuni rappresentano una valutazione dei rischi, alcuni rappresentano una innovazione rispetto alla normativa precedente:innovazione rispetto alla normativa precedente:

• obbligo di fornire ai lavoratori e RLS una informazione, obbligo di fornire ai lavoratori e RLS una informazione, formazione e addestramento (art. 36 e 37) adeguati eformazione e addestramento (art. 36 e 37) adeguati e comprensibilicomprensibili (attenzione agli aspetti comunicativi) agli aspetti comunicativi)

• obbligo di registrare nel obbligo di registrare nel libretto formativo del libretto formativo del cittadinocittadino (art. 2, comma 1, lettera i), del decreto (art. 2, comma 1, lettera i), del decreto legislativo 10.9.2003, n. 276)legislativo 10.9.2003, n. 276) le competenze acquisite le competenze acquisite dai lavoratori a seguito dello svolgimento delle attivita' dai lavoratori a seguito dello svolgimento delle attivita' di formazione. di formazione.

• obbligo di considerare il relativo contenuto del libretto obbligo di considerare il relativo contenuto del libretto formativo ai fini della programmazione della formazione formativo ai fini della programmazione della formazione (di esso gli organi di vigilanza tengono conto ai fini della (di esso gli organi di vigilanza tengono conto ai fini della verifica)verifica)

Obblighi del datore di lavoro e Obblighi del datore di lavoro e dei dirigenti dei dirigenti

Page 24: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

e inoltre:e inoltre:

• obbligo di elaborare il documento unico di valutazione obbligo di elaborare il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze da allegare al contratto di dei rischi da interferenze da allegare al contratto di appalto (art. 26)appalto (art. 26)

• obbligo della comunicazione al’Inail ai fini statistici dei obbligo della comunicazione al’Inail ai fini statistici dei dati relativi agli infortuni con almeno 1 gg di assenza dati relativi agli infortuni con almeno 1 gg di assenza (art. 18, lettera r) che andrà a sostituire il registro (art. 18, lettera r) che andrà a sostituire il registro infortuniinfortuni

• obbligo di comunicazione annuale all’INAIL dei RLS obbligo di comunicazione annuale all’INAIL dei RLS (art. 18, lettera aa)(art. 18, lettera aa)

Obblighi del datore di lavoro e Obblighi del datore di lavoro e dei dirigenti dei dirigenti

Page 25: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Ai sensi degli artt. 18 e 19 del decreto Dirigenti e Ai sensi degli artt. 18 e 19 del decreto Dirigenti e Preposti risultano titolari Preposti risultano titolari iure proprio iure proprio di numerosi di numerosi obblighi senza previsione di una espressa delega obblighi senza previsione di una espressa delega da parte del datore di lavoroda parte del datore di lavoro

La precedente normativa (D.lgs. 626/94) La precedente normativa (D.lgs. 626/94) menzionava tali figure, ma non ne delineava menzionava tali figure, ma non ne delineava chiaramente le competenze ed i poterichiaramente le competenze ed i poteri

Obblighi dei dirigenti e dei Obblighi dei dirigenti e dei prepostipreposti

Page 26: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Rispetto a quanto già previsto dalla precedente Rispetto a quanto già previsto dalla precedente normativa (art.5 D.lgs. 626/94), sono stati normativa (art.5 D.lgs. 626/94), sono stati aggiunti almeno due ulteriori obblighi:aggiunti almeno due ulteriori obblighi:

• della partecipazione ai programmi di formazione della partecipazione ai programmi di formazione e addestra-mento organizzati dal datore di lavoro e addestra-mento organizzati dal datore di lavoro (art. 20, lettera h)(art. 20, lettera h)

• della esposizione della tessera di riconoscimento della esposizione della tessera di riconoscimento per i lavoratori di aziende che lavorano in regime per i lavoratori di aziende che lavorano in regime di appaltodi appalto

Obblighi dei dipendentiObblighi dei dipendenti

Page 27: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Rispetto alla precedente normativa (art.17 D.lgs. Rispetto alla precedente normativa (art.17 D.lgs. 626/94), troviamo il ruolo del medico competente 626/94), troviamo il ruolo del medico competente potenziato (art.25):potenziato (art.25):

• Obbligo di custodia della cartella sanitaria e di Obbligo di custodia della cartella sanitaria e di rischiorischio

• Obbligo di consegna della documentazione Obbligo di consegna della documentazione sanitaria al datore di lavoro alla cessazione sanitaria al datore di lavoro alla cessazione dell’incarico (e consegna al lavoratore alla dell’incarico (e consegna al lavoratore alla cessazione del rapporto di lavoro)cessazione del rapporto di lavoro)

• Obbligo di invio all’ISPESL delle cartelle Obbligo di invio all’ISPESL delle cartelle sanitarie e di rischiosanitarie e di rischio

Obblighi del medico Obblighi del medico competentecompetente

Page 28: Il nuovo Testo Unico della sicurezza sul lavoro D.L.vo 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il Decreto legislativo n. 106/2009.

Il nuovo TU va considerato come strumento per Il nuovo TU va considerato come strumento per migliorare le condizioni di salute e sicurezza del migliorare le condizioni di salute e sicurezza del lavoro, ma non risolve il problema degli infortuni lavoro, ma non risolve il problema degli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.sul lavoro e le malattie professionali.

Ancora più che nella precedente legislazione viene Ancora più che nella precedente legislazione viene esaltata lesaltata l’auto-responsabilità ’auto-responsabilità dell’azienda nel dell’azienda nel valutare ed eliminarevalutare ed eliminare o almeno ridurre o almeno ridurre i rischi del i rischi del lavoro.lavoro.

E’ poi importante cogliere il ruolo della E’ poi importante cogliere il ruolo della formazioneformazione dei lavoratori e degli altri soggetti nel sistema dei lavoratori e degli altri soggetti nel sistema della sicurezza del lavoro: formazione (a della sicurezza del lavoro: formazione (a differenza dell’informazione e differenza dell’informazione e dell’addestramento) come processo educativodell’addestramento) come processo educativo

Anche l’idea del sistema di prevenzione come Anche l’idea del sistema di prevenzione come sistema partecipatosistema partecipato è stata rafforzata e dovrà è stata rafforzata e dovrà trovare attuazione più sistematica che non in trovare attuazione più sistematica che non in passatopassato

Considerazioni conclusiveConsiderazioni conclusive