Intervista a Caravaggio E Gian Lorenzo Bernini.

Il mio vero nome è Michelangelo Merisi e sono stato un pittore italiano . Mi sono formato come pittore a Milano ma ho iniziato a lavorare anche a Roma, Napoli, Malta e Sicilia fra il 1593 e il 1610, io fui uno dei più celebri pittori italiani di tutti i tempi , infatti i miei dipinti hanno avuto una forte influenza sulla pittura barocca e il mio stile influenzò direttamente la pittura dei secoli successivi costituendo un gruppo di seguaci racchiusi nella corrente del caravaggismo.

∞ Canestra di frutta ( olio su tela )

∞ Bacchino malato ( olio su tela)

∞ Buona ventura ( olio su tela )

∞ Maddalena penitente ( olio su tela )

∞ Suonatore di liuto ( olio su tela )

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Prima versione(Pinacoteca Capitolina di Roma)

Seconda versione ( Museo del Louvre di Parigi )

Il dipinto è stato realizzato da Caravaggio nel 1600 . È stato richiesto al pittore dal cardinale Francesco Maria Del Monte per regalarlo al cardinale Federico Borromeo di Milano. Si trova ancora all'Ambrosiana: la biblioteca fondata dello stesso Borromeo. Stando ai documenti, la Canestra appartenne al Borromeo fin dal 1607. Egli era un appassionato di nature morte, genere che si stava diffondendo in quegli anni , in particolare tra i fiamminghi .

Gian Lorenzo Bernini (1598-1680), pittore, scultore, architetto e scenografo, fu il maggior esponente del barocco in Italia. Bernini fu il primo scultore a creare opere che dovevano essere guardate da un punto di vista preciso: sceglieva sempre personalmente la nicchia o il luogo dove collocare le sue sculture, in modo che lo spettatore fosse "obbligato" a osservarle dal punto di vista migliore. A Bernini architetto e urbanista si devono il progetto di Piazza San Pietro in Vaticano (compreso il magnifico colonnato), di molti palazzi romani (compreso Palazzo Montecitorio, che oggi è sede del Parlamento italiano), alcune chiese e due fontane: la Fontana dei Fiumi e la Fontana del Tritone.