Seminario Il Metodo di Studio Paola Manfredi 10 Gennaio 2013.
Il metodo di studio
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Il metodo di studio
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Come si studia
Le varie fasi dello studio
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Le varie fasi dello studio
• La prelettura
• la lettura approfondita
• sottolineare, prendere appunti e schematizzare
• la memorizzazione
• la verifica e la valutazione
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La preletturao lettura di prima informazione
• È l’attività preparatoria alla lettura vera e propria, e consente di farsi un’idea generale sul contenuto di un libro (o di un capitolo) e sul modo di affrontarlo
• ha lo scopo di richiamare alla mente le nozioni già possedute sull’argomento e di decidere su quali punti soffermarsi
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Esercizio di prelettura(serve a prendere confidenza con un nuovo libro di testo)
Individua:• Autore, titolo, casa editrice, luogo e data di pubblicazione• Dove si trova l’indice?• Il libro è suddiviso in parti? Quante e quali?• In quanti capitoli è suddiviso?• Quanti paragrafi ci sono nel cap. primo?• I paragrafi sono ulteriormente suddivisi?• Vi sono esercizi? Dove?• C’è un glossario? Un un indice analitico? Delle immagini?
Delle didascalie?
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La lettura approfondita
• È una lettura molto attenta, la cui velocità cambia a seconda delle difficoltà che si incontrano
• è utilizzata per capire un testo in tutte le sue parti, dal significato delle parole a quello delle frasi che lo compongono, per individuare i temi trattati e il messaggio dell’autore
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Come fare?Occorre...
• Capire il significato di tutte le parole e di frasi intere• comprendere le informazioni implicite • cogliere particolari segnali linguistici : i connettivi• cogliere l’organizzazione del discorso• riconoscere lo scopo del testo (informare, divertire,
convincere, far acquisire conoscenze….)• distinguere i vari tipi di unità di informazione
(paragrafi)
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Tipi di unità di informazione o paragrafi
• Paragrafo per enumerazione o sequenza
• Paragrafo per espansione di un concetto
• Paragrafo per confronto-contrasto
• Paragrafo per causa-effetto
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Paragrafo per enumerazione
- La vita tra gli esseri viventi si trasmette in due modi: per riproduzione gamica o per riproduzione agamica
- La riproduzione agamica può avvenire in tre modi: per scissione, per gemmazione, per sporulazione
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Paragrafo per espansione di un concetto
La più importante caratteristica dei viventi è sicuramente la capacità di generare individui simili a se stessi, ovvero la funzione della riproduzione.
Tutti gli esseri viventi, infatti, in particolari condizioni e con diverse modalità, sono in grado di generare nuovi esseri viventi a loro simili
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Paragrafo per confronto/contrasto
• Per descrizioni separateA un primo impatto, il Giappone colpisce e affascina
gli americani perché sembra davvero diverso dal loro paese. Le caratteristiche degli Stati Uniti, l’essere un paese nuovo, l’eterogeneità razziale, la vastità del territorio, l’individualismo sono assenti in Giappone. Invece qui si incontra una popolazione antica e omogenea con tradizioni che valorizzano l’importanza del gruppo e dei bisogni comunitari.
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Paragrafo per confronto/contrasto
• Per descrizioni contrapposte
Mentre gli americani sono orgogliosi del loro essere informali e aperti, i giapponesi sono sempre molto formali e complessi; se per gli americani il tempo ha gran valore, per i giapponesi lo spazio è più importante
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Paragrafo per causa-effetto
• La prima conseguenza prodotta dall’agricoltura e, in minor misura, dall’allevamento fu un grandissimo incremento demografico, dovuto alla disponibilità di un’abbondante e sicura fonte di sostentamento
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Sottolineare
• Appena letta una unità di lettura (paragrafo o altro) e individuato a quale tipo appartenga, occorre individuare le frasi nel testo che meglio la sintetizzano, sottolinearle e/o trascriverle come appunti
• Non bisogna sottolineare tanto né troppo poco
• È utile aggiungere note o commenti
• Si consiglia di utilizzare vari espedienti grafici e tipi diversi di sottolineatura
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schematizzare
• Una volta sottolineato il testo si possono prendere appunti in varie forme:
• per parole-chiave
• tabelle
• mappe concettuali
• grafi
• …….
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I vari tipi di schemi
• La lista cronologica
• La tabella
• La tabella a doppia entrata
• Lo schema a raggiera
• Il grafo o schema ad albero
• La mappa concettuale
• ……….
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La lista cronologica
• Inizio storia della terra -570 milioni di anni fa - era archeozoica
• 570-225 milioni di anni fa - era paleozoica
• 225-65 milioni di anni fa - era mesozoica
• 65-1,6 milioni di anni fa - era cenozoica
• 1,6 milioni di anni a oggi – era quaternaria
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La tabella
Foresta tropicale o pluviale
Collocazione geografica
clima vegetazione fauna
•…….•…….•…….
•……..•……..•……..
•………•………•………
•………•……..•…….
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La tabella a doppia entrataAgricoltura Sudafrica Australia Brasile
Livelli di occupazione
13% della popolazione
5% della popolazione.
26 % della popolazione
Utilizzo del territorio
Colture 10,8
Foreste 3,7
Prati 66,6
Incolto 18,9
Colture 6,6
Foreste 13,8
Prati 53,8
Incolto 25,8
Colture 7,2
Foreste 57,6
Prati 21,8
Incolto 13,4
Aree territoriali e prodotti
•……..
•……..
•……
•……
•……
•……
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Lo schema a raggiera
Metodo di studio
Autostima
Atteggiamento attivo
Comprensione facilitata
Più efficace memorizzazione
Risparmio di tempo
Risultati positivi
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Il grafo ad albero
Figure geometriche
Figure piane
triangoli quadrilateri poligoni
equilatero
isoscelescaleno
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Incremento demografico
Aumento della richiesta di prodotti agricoli
Aumento spazio coltivati
Innovazioni tecniche in agricoltura
Produzione di un surplus da destinare alla vendita
Ripresa del commercio
Rinascita delle città
La sequenza concettuale
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Attenzione !
• Studiare significa non rimanere passivi davanti ad un testo
• più gli appunti e gli schemi sono chiari e strutturati più agevolano l’ulteriore fase, quella della MEMORIZZAZIONE
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La memorizzazione
• È l’attività in cui si fissano e si fanno proprie le informazioni assunte tramite le fasi precedenti
• per facilitarla occorre:
• conoscere i vari tipi di memoria
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I vari tipi di memoria
• Memoria a breve termine• Camera buia dell’oblio• Memoria a lungo termine
• Memoria visiva• Memoria uditiva• Memoria motoria
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Altre operazioni per facilitare la memorizzazione:
• rivedere il materiale di studio prodotto in precedenza ed eventualmente formulare altro materiale che faciliti la m.(es. schede di sintesi)
• stendere una lista di domande sull’argomento in questione e provare a formulare le risposte
• spiegare ad alta voce le parole-chiave • formulare un discorso di senso compiuto
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verifica
• È il controllo di quanto ricordiamo su un dato argomento per verificare se lo si è appreso/compreso pienamente e se si riesce a formulare un discorso di senso compiuto
• se la risposta è sì, si procede alla valutazione
• se è no, si ritorna alle fasi precedenti
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valutazione
• È la capacità di assegnare una valutazione il più possibile oggettiva alla nostra prestazione
• più siamo capaci di autovalutarci correttamente, meno ci sorprenderà la valutazione positiva o negativa dell’insegnante
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La valutazione finale dell’insegnante ci guiderà a comprendere se abbiamo realizzato con profitto tutto il percorso di studio o se abbiamo saltato o non approfondito alcune fasi ottenendo risultati insoddisfacenti
negativo, ci spronerà a rifare tutto il percorso in modo più corretto
il risultato finale:positivo, ci confermerà di aver lavorato bene