ISTITUTO COMPRENSIVO STATALESAN BIAGIO di CALLALTA (TV) - SCUOLE INFANZIA PRIMARIE E SECONDARIE DI 10 GRADO

COMUNI: SAN BIAGIO DI CALLALTA (TV) - ZENSON DI PIAVE (TV)

Tel. 0422/895335 E-MailTVIC832007@istruzione.it TVIC832007@pec.istruzione.itsito internet: www.icsanbiagio.gov.it Fax0422/797139Via II Giugno,43 CAP31048 C.F.80019120262 DISTRETTOSCOLASTICON°18TREVISOSUD COD.MIN.TVIC832007

UNIONE EUROPEA

FonDI/TAUTTUARLI

EUAOPEI Ufficio IV

PROGETTO DI ISTITUTO "IL METODO DI STUDIO"

SCUOLA DELL'INFANZIA - SCUOLE PRIMARIE - SCUOLE SECONDARIE

odistudio

Strategie per apprendere

lA MEDIA

Cap.1 PRIMA DI STUDIARE

Cap. 2 COME SI STUDIACap. 3 TECNICHE DI STUDIO

Cap.l Prima di studiare

Pagine quaderno 1 antologia pp.34/35

IMPARARE A STUDIARE

Già in questi primi giorni di scuola, desideriamo darti dei suggerimenti, delle strategieper imparare a studiare, per acquisire un metodo di studio.Metodo di studio che sarà tanto più valido, efficace, quanto più forte sarà la tuamotivazione allo studio, cioè la tua voglia, il tuo desiderio di conoscere e imparare.

IL MIO METODO DI STUDIOTi presentiamo un questionario relativo al tuo metodo di studio.Di volta in volta, indica con una crocetta le voci che ti riguardano.

1. Di solito studio:

O seduto al tavolo O seduto in poltronaO sdraiato sul letto O altro (specificare) ._ -----~.~---

2. Imparo meglio se studio:

O da solo O con un compagnoO in un piccolo gruppo O c~:)nun adulto (familiare)

3. In genere preferisco studiare:

O nel primo pomeriggio O la sera, dopo cenaO nel tardo pomeriggio O al mattino, prima di andare a scuola

4. Prima di studiare:

O consulto il diario per verificare i compiti assegnatiO mi affido alla memoria

O metto in ordine il mio tavolo e preparo l'occorrenteO cerco di concentrarmi

O organizzo un piano di lavoro

O telefono a un compagno per essere sicuro di che cosa devo studiareO altro (specificare) __ _..:.... _

5. Generalmente, inizio a studiare per prime:

O le materie facili

O le materie preferite

O le materie difficili

6. Mentre studio:

O lascio la TV, la radio o il lettore MP3 accesiO ascolto musica

O lascio il cellulare e il computer accesi per controllare se arrivano dei messaggiO ho bisogno di assoluto silenzio per concentrarmi meglio

IMPARARE A STUDIARE

7. Mentre studio:

O riesco a concentrarmi a lungo

O faccio fatica a concentrarmi

O mi distraggo spesso

8. Capisco e studio meglio se:

O leggo ad alta voceO leggo silenziosamente, mentalmente

O rileggo una o più volte il testo

O sottolineo i concetti più importanti

O prendo appunti o schematizzo

O faccio un riassunto scritto

O mi interrompo spesso

O faccio una pausa ogni mezz'ora di studio

O altro (specificare) ... . .__..__.

O guardo immagini, foto, tabelleO eseguo gli esercizi

O ripeto ad alta voceO ripeto mentalmenteO ripeto l'argomento a un familiare

O altro (specificare) _ .____ ---------

9. Se non mi è chiaro ilcontenuto di ciò che sto studiando:

O lo rileggoO sottolineo le parole di cui non conosco il significato e consulto il dizionario

O proseguo nella lettura cercando di capirloO chiedo spiegazioni a un familiare o a un compagnoO non me ne preoccupo, salto e vado avantiO decido di chiedere spiegazioni il giorno dopo all'insegnante

10. Se incontro difficoltà nell'esecuzione di un esercizio:

,O rileggo attentamente la consegna.O rileggo la regola e tento più volte di eseguirloO chiedo spiegazioni a un familiare o a un compagnoO non me ne preoccupo e passo a un altro esercizioO decido di chiedere spiegazioni il giorno dopo all'insegnante

11. Nei pomeriggi in cui ho pochi compiti per il giorno dopo:

O svolgo i pochi compiti assegnati e non faccio altroO ne approfitto per svolgere i compiti per i giorni seguentiO ne approfitto per ripassare argomenti che non ho ben capito

12. Per quanto riguarda il computer come strumento. didattico, lo uso:

O spesso O raramente O mai

Commenta ora le tue risposte con l'insegnante. Quali i risultati? Possiedi un buonmetodo di studio, che ti permette di studiare in modo efficace e proficuo oppurepossiedi un metodo inefficace, tale da compromettere la riuscita scolastica?In quest'ultimo caso, leggi attentamente le «regole» per studiare in modo effica­ce, che ti presentiamo nelle pagine seguenti e cerca di metterle in pratica.

Cap.2 Come si studia

SCORREREIL CAPITOLO DI UN LIBRO

USARE LE FOTOGRAFIE, I GRAFICI E ALTRI AIUTI

Il consiglio è di leggere sempre il titolo del capitolo epensare all'argomento trattato.Dare un'occhiata rapida al capitolo prima di iniziare a

leggerlo.

Come fare a scorrere il capitolo diun libro• Leggi il titolo del capitolo.• Pensa all'argomento del capitolo.• Pensa a quello che sai già sull'argomento.• Se c'è un'introduzione al capitolo, leggila.• Leggi ogni titolo.• Guarda le fotografie e le illustrazioni e le

parole che le descrivono. Queste parole sichiamano DIDASCALIE.

• Se c'è un riassunto alla fine del capitolo,leggilo con attenzione.

• Se c'è un questionario alla fine del capitolo,analizza ciascuna domanda.

Esercitazione

Usando un tuo testo di studio prova a scorrere ilcapitolo e successivamente a rispondere a questedomande.

1. Qual è il titolo del capitolo?2. Che cosa sai già dell'argomento di questocapitolo?3. Quale pensi sia l'argomento di questo capitolo?4. C'è un'introduzione? Se sì, che cosa ti spiega?5. Quanti titoli ci sono nel capitolo? Qual è il primotitolo?6. Ci sono fotografie o illustrazioni? Se sì a

cosa si riferiscono?7. C'è un riassunto? Se sì, scrivi che cosa ti dice delcapitolo.8. C'è un questionario alla fine del capitolo? Se sì,

scrivi due argomenti a cui le domande siriferiscono.

Il testo viene scelto dal docente.

Facciamo un breve test

Cerchia la lettera della parola corretta o delleparole per completare ciascuna frase.

1.Prima di leggere un libro di testo dovresti. ..a) ripassare le idee principali.b) scorrere il libro ditesto.c) cercare i dettagli.

2. Quando leggi il capitolo di un libro di testo,trasforma ognititolo in ...a) una risposta.b) una frase.c) una domanda.

3. La velocità con cui leggi dovrebbe dipendere daquanto ilcapitolo è...a) interessante.b)difficilec) lungo.

4. Quando arrivi alla fine di un capitolo, dovrestiripassare ...

a)le idee principali.b)l'introduziohf __c)ogni frase.

Gli aiuti visivi di un testo, come le fotografie, leillustrazioni, le tabelle, le cartine geografiche, igrafici, i diagrammi e gli esempi, ti aiutano a capiremeglio quello che stai leggendo e possono fornirtinuove informazioni.

Cercare esempio paragrafo e foto di scienze

Cercare esempio paragrafo e grafico geografia

e UJlCll\.!L'P'-"·

\.:;11 uccelli generalmente covano le uovaoer un determinato tempo che assicura la,orotezìone dal freddo e dai predatori. Ipiccoli alla nascita rimangono per un certooenodo nel nido e sono completamente

! dipendenti dai genitori per l'alimentazionec) !a difesa dai predatori. I nidiacei hannodei comportamenti innati che li aiutano asopravvivere, come aprire il becco per es­sere imboccati o nascondersi alla presen­za di eventuali predatori. Prima di poterlasciare il nido devono anche ricevere unasorta di addestramento al volo.

Esercizìinterattivi _

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RIFLETTI

Leggi il paragrafo seguente ed esamina la fotografiatratta dal libro di scienze.

1. La fotografia facilita la comprensione del brano?Perché?--------------------------------

2. Elenca 2 dettagli del paragrafo che si notanonellafotog rafia _

3. Hai trovato la fotografia utile o no? Se sì, in chemodo ti ha aiutato? Se no, perché non ti haaiutato ? _

PROVA ANCHE TULeggi il paragrafo seguente e osserva il graficoraffigurato. Poi rispondi alle domande.1. Di che cosa tratta il

paragrafo? ___

2. Che informazioni mostra ilgrafico ? _

3. Sei capace di completare le informazioni alla finedel paragrafo senza guardare il grafico abarre? -----------------------------------

Perché ~ o perchéno?-------------------------------------

ssa

STUDIARE SUI LIBRI DI TESTO

SOTTOLINEARE

Ricorda questi buoni consigli per studiare sui libri:

1. Prima di tutto si riflette su quello che si sa già esu quello che ci si ricorda dell'argomentospiegato.

2. Si scorre una prima volta quello che bisognastudiare, per capire qual è l'argomento, cercandodi ricordare se l'insegnante aveva detto diconcentrarsi molto su una parte del testo, o se"saltarne" un'altra. In questa fase ti sarannomolto utili gli appunti.

3. Poi si passa alla lettura a mente di tutto ilmateriale, SOTTOLINEANDO, in un secondomomento, le parti più importanti. Anche leinformazioni evidenziate nel testo, come le parolein grassetto, le note a margine e le figure,sono importanti.

4. Si possono fare delle brevi annotazioni,a-margine-della-pagina o su un quaderno,per riassumere il contenuto-dei-paragrafi.

5. Si ripete con parole proprie quello che si èstudiato; è stato infatti dimostrato che unostudente efficace dedica al ripetere un tempo noninferiore a quello che si dedica per studiare! Siannotano su un foglio le cose che si dovrannocontrollare sul testo.

6. Si scorre il testo per vedere se sono statitoccati gli argomenti principali e controllare ipunti incerti.

Per capire meglio, si può fare uno schema o unriassunto molto sintetico.

Cap.3 Tecniche di studio: SOTTOLINEARE

Sottolineare significa selezionare da un testo alcuneparole o frasi che ti consentono di definire esintetizzare un argomento

I. Se sottolinei righe di testo, è importante nonsottolineare tutto, ma cercare di coprire almassimo il 30% del testo.

II. Se sottolinei nomi e concetti importanti,devi essere ancora più selettivo.

Proviamo a fare un'esercitazione

Leggi il seguente brano, poi guarda con attenzione leparti sottolineate. Ti sembra che siano statesottolineate le cose giuste? Con un pennarelloevidenzia cosa avresti eventualmente sottolineato tu.

TESTO: Perché l'acqua del mare è salata?

La maggior parte della superficie terrestre è coperta da

distese di acque salate: i mari, che costituiscono il 970/0.

dell'acqua presente sulla Terra; le acque dolci, che

comprendono laghi, fiumi, ghiacciai e vapore acqueo

dell'atmosfera, occupano soltanto il restante 3%. L'alto

grado di salinità dell'acqua di mare è causato

dall'opera incessante della natura. L'acqua dì mare non

è mai pura, ma contiene sempre una certa percentuale

di sali minerali. L'acqua marina è il frutto di un equilibrio

che si è creato tra il processo di evaporazione, grazie a

cui i sali disciolti vengono accumulati, e gli-apporti di

acqua dolce, dati dai fiumi e dalle precipitazioni

atmosferiche. Il grado di salinità è più alto nei mari

tropicali, poiché, per l'alta temperatura, l'evaporazione è

più forte; dove il clima è più freddo e la temperatura

dell'acqua più bassa, il grado di evaporazione è molto

inferiore e la salinità più ridotta; così ad esempio nel

Mar Rosso, a latitudine tropicale, la salinità è

superiore al 400/00 (per mille), mentre nel Mar Baltico,

che si trova molto a nord, è del 100/00 soltanto.

Prova ora a leggere solo le parole sottolineate;

risparmierai molto tempo, ma non rischierai di perdere i

concetti più importanti!

acque salate - mari- 970/0,

dolci- laghi, fiumi, ghiacciai e vapore acqueo-30/0,

L'acqua marina- evaporazione, acqua dolce- salinità- più altonei mari tropicali- l'evaporazione è più forte,

clima- freddo- evaporazione- inferiore- salinità più ridotta

Mar Rosso- 40%0 (per mille)- Mar Baltico- 100/00

Secondo te, cosa è meglio? Sottolineare solopochissime parole, oppure intere frasi che sembranoimportanti? E Perché?

Prova a discuterne con i tuoi compagni e poiscrivi le tue conclusioni.

ALTRA ESERCITAZIONE

FOTOCOPIA MUSICA

Quaderno2 pp.70/71/72/73

Competenze classe 1a

Com'è fatto il violino

Nf~lc:en1trod<:~nacassa armonica tro-vì~1.ID4:)il. pl)ntice.llo. Si tratta di una barra

le1'1moDCtstain v.ertieale rispetto alla(:;aB:sa.()l'les'lo· trasmette le vibr:wloni

corde a!Wintemo della cas­sa armonica e tiene le stesse cor-

.de in posizione arcuata per permettere al1'esecutore ditOI~car,eeon l'archetto una corda allavolta.Dalla parte op-

p{)stal.d(~na.corrdireraci sono i piroli (2). Questi sono inseriti nellaparte fmta:ledel violino che prende ilnome di .cavigliera.Servono a

·w• .<U ~ D afientar.e le corde per ottenere la giusta accordatura.La mentoniera (3) è la piastra di legno che si trovane'lia parte balSsa dello strumento, dove l'esecutoreappoggia ilmento. li legno utilizzato è generalmentel'ebano.

Le parti che costituiscono il vio­lino sono: la cassa armonica, ilmanico con la tastiera, le cordecon la cordiera, ilponticello, la caviglieracon i piroli, la mentoniera e l'archetto.La cassa armonica è la parte centrale dellostrumento. Serve per amplificare il suono cheesce dalle due fessure a forma di effe posizionatenel centro.li H1<ILUl....V

(www:guidaconsumatore.com)

La lezione-concerto

Dopo aver letto il documento, rispondi alle domande.

1. A cosa serve la cassa armonica?

......................................................................................................................................................................................................................................................

2. Dove viene fissata la tastiera?D A. Nella cassa armonica.D B. Nella mentoniera.D C. Nella cavigliera.D D. Nel manico.

3. Quali elementi passano sopra la tastiera?DA.I piroli.D B. Le corde.D C. Le fessure a forma di effe.D D. Il ponticello.

4. Quale elemento trasmette le vibrazioni all'interno della cassa armonica?

......................................................................................................................................................................................................................................................

5. A cosa servono i piroli?D A. A pulire lo strumento.D B. A tirare o allentare le corde.D C. A trasmettere le vibrazioni.D D. A chiudere la custodia.

6. Dove appoggia il mento l'esecutore?

.......................................................................................................................................................................................................................................................

Ascolta il brano, poi rispondi alle domande.

Sergej RachmaninovRapsodia su un tema di Paganini: Diciottesima variazioneSUONASUBITO: cd 2 tr. 5 Mp3 1 tr. 59SUONASUBITOORO: cd 2 tr. 5 Mp3 1 tr. 59GUARDACHE MUSICA: cd 2 tr. 19 Mp3 1 tr. 70

1. Rispondi vero o falso.1 L'introduzione del brano è eseguita dall'intera orchestra.2 Il brano inizia con il suono del pianoforte.3 Il brano inizia con il suono del violino.4 Il violino ha un suono potente e aggressivo.5 L'atmosfera creata dallo strumento è dolce e malinconica.6 Fin dall'inizio il violino esegue brevi e veloci scale.7 Il ritmo della musica è frenetico e frammentato.

DV DFDV DFDV DFDV DFDV DFDV DFDV DF

LEGGERE PER STUDIARE:sottolineare

Un' importante tecnica che ti può aiutare ad apprendere e memorizzare untesto letto è quella di sottolineare. Letteralmente, sottolineare significa«tracciare una linea sotto» le parole scritte o stampate per metterle in rilie­vo. Da qui, in senso generale, sottolineare significa dare risalto, evidenzia­re, mettere in primo piano alcune parole o espressioni del testo che sonoritenute più importanti delle altre.

PERCHE SOTTOLINEAREGeneralmente, si sottolinea per identificare le informazioni che interessa­no maggiormente e per ridurre un testo da studiare e memorizzare.In effetti, una sottolineatura ben fatta può farci risparmiare molto tempoperché, evidenziando i termini o i concetti-chiave, ci evita di rileggere iltesto più volte.

1.1It!1~I.I·'_1·)i{t].I~I:t!1;J:WQuando è meglio sottolineare? Mentre si sta leggendo o dopo aver letto?Dipende dagli scopi che ci prefiggiamo.Se il nostro scopo è quello di rintracciare tra molte pagine solo alcune infor­mazioni, è meglio sottolineare mentre si legge, appena abbiamo individuatociò che ci serve.Se, invece, ilnostro scopo è quello di individuare alcune parole o espressio­ni di un testo per consentirci una rilettura più veloce o.uno studio più effi­cace, è preferibile sottolineare immediatamente dopo aver letto e compresoil testo. Infatti, solo dopo aver pienamente compreso ciò che abbiamo letto,è facile individuare le parti che meglio lo sintetizzano e sottolinearle.

QUANTO SOTTOLINEARELa sottolineatura è tanto più efficace quanto più è essenziale. Quando sisottolinea eccessivamente, cioè la maggior parte delle parole, si impediscedi far emergere in primo piano ciò che è importante rispetto a ciò che è se­condario. La sottolineatura è utile solo quando seleziona un numero ridottodi informazioni del testo.

CHE COSA SOTTOLINEARESi devono sottolineare le informazioni più importanti. Naturalmente, taliinformazioni variano da testo a testo. Ad esempio, le informazioni prin­cipali di un testo narrativo-letterario possono riguardare i personaggi, illuogo e il tempo in cui avvengono i fatti stessi. Le informazioni principalidi un testo descrittivo possono riguardare le forme, i colori, i profumi, lecaratteristiche particolari di ciò che viene descritto. Ancora, le informazioniprincipali di un testo espositivo-informativo possono riguardare le paroleo i concetti-chiave, come i rapporti di causa-effetto.

LEGGERE

Itt.ll'1I.--t.i i(.1'1~1#*,;J:eÈ preferibile non usare troppe matite o penne diverse per distinguere lesottolineature: infatti, l'uso di molti colori può confondere.Per di più è senz'altro preferibile usare una matita e non una penna per sot­tolineare, perché così si può cancellare e rifare più volte.Ci sono diverse tecniche di sottolineatura. Ecco le più diffuse:

linea ondulata, doppia linea o lineaspessa per evidenziarele informazioni più importanti, i concetti principali

linea semplice, orizzontale, per evidenziare le informazionisecondarie

Oltre alla sottolineatura, si possono usare altri segni grafici che colpiscanol'occhio e che quindi facilitino la memoria visiva. Ad esempio:

freccia a margine del testo o punto esclamativo per

! evidenziare una definizione o un concetto particolarmentesignificativo, importante

~·.Y frecce per collegare concetti simili o in contrasto

? punto interrogativo sulle parole di cui non si conosce ilsignificato o accanto a frasi, periodi che non ci risultano chiari

1. Leggi il seguente testo e osservale sottolineature. Poi rispondi alla domanda sottoriportata.

Adifferenzadellesorgentiluminose,o corpiluminosi, che sono visibili in quanto emet­tono luce propria, tutti gli altri corpi sonovisibili solo se vengono colpiti dalla luce, evengono perciòdetti corpi illuminati.Alcuni corpi si lasciano attraversare com­pletamente dalla luce; tutto ciò che c'èdietro questi corpi è quindi perfettamentevisibile. Essi sono detti corpi trasparenti:l'aria, l'acqua, ilvetro ecc.Altri corpi si lascianoattraversare dalla luce,ma solo in parte; tutto ciò che c'è dietroquesti corpi è quindi visibile in maniera confusa e indefinita. Essi sono detti corpitraslucidi:la carta oleata, la pergamena, il vetro smerigliatoecc.Altri corpi ancora non lasciano passare la luce; tutto ciò che c'è dietro questi corpinon è quindi visibile.Essi sono detti corpi opachi: il legno,i metalli, ilnostro corpo, ilmarmo ecc.

.. Secondo te, chi ha sottolineato il testo per quale scopo lo ha fatto?

@J Per ridurre il testo, così da studiarlo e memorizzarlo velocemente.@] Per individuare solo alcune informazioni che gli interessavano.

2. Qui di seguito ti presentiamo lo stesso testo sottolineato in tre modi diversi. Secondote, i tre testi sono sottolineati in modo efficace? Se sì, perché? Se no, perché?

L'artrite è un processo infiammatorio a carico delle articolazioni; è causata da bat­teri quali gli pneumococchi, i gonococchi e quelli responsabili della tubercolosi edella scarlattina. È una malattia abbastanza seria che, specie in passato, provocavaalterazioni permanenti della funzionalità dello scheletro; attualmente è curabile contrattamenti chemioterapici e antibiotici. Può colpire persone di qualsiasi età, anchei giovani.

ISì.1 INo I perché . ... .. ..__.. .. . . ._________._. . .__

-_._._._ ..__ ._._ ..__._ _ _.,._ _-_._ _ _ _ _ _-_._ .._ _ _- .._ _ _ _ -_._ _._ .._ ..__ _ _.-.._ __ _ .._ _._._ _ _..... . __ ._ _._ _._--_ _.

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L'artrite è un processo infiammatorio a carico delle articolazioni; è causata da bat­teri quali gli pneumococchi, i gonococchi e quelli responsabili della tubercolosi edella scarlattina. È una malattia abbastanza seria che, specie in passato, provocavaalterazioni permanenti della funzionalità dello scheletro; attualmente è curabile contrattamenti chemioterapici e antibiotici. Può colpire persone di qualsiasi età, anche

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LEGGERE

3. Prova ora tu a sottolineare efficacemente i seguenti testi allo scopo di evidenziare leparole o i concetti-chiave che ti consentono una rilettura e uno studio più veloci.Oltre alla sottolineatura, se lo ritieni opportuno, usa altri segni grafici che colpiscanol'occhio e che quindi facilitino la memoria visiva (frecce, punto esclamativo, puntointerrogativo).Confronta poi le tue sottolineature con quelle dei compagni, per verlficarne somi­glianze e differenze.

Quello dell'attore non è un mestiere facile. Nel cinema un cattivo attore può talvoltaessere salvato dall'inquadratura, dal montaggio, dal doppiaggio, dalla possibilità diripetere la scena tante volte sino a ottenere una versione passabile. Ma nel teatro uncattivo attore è un cattivo attore. e basta: si trova direttamente davanti al pubblico,~enza mediazioni.Per diventare un bravo attore di teatro sono necessari anni di studio e di esercizio.Bisogna imparare a controllare la propria voce e i propri gesti. Bisogna imparare leconvenzionidella recitazione e capire quando bisogna seguirle e quando devono es­sere ignorate. Bisogna imparare a memoria interi copioni. Bisogna imparare a sentireil ritmo e a non aver paura del pubblico.Però, prima di tutto, bisogna imparare a ricostruire dentro di sé le emozioni deipersonaggi. Questo è ciò che insegna Konstantin Stanislavskij (Mosca, 1863-1938)nel suo manuale Il lavoro dell'attore su se stesso, un libro importantissimo, che hacambiato il modo di recitare a teatro, e che chiunque voglia fare l'attore deve asso-lutamente conoscere. .

(da AA.VV., Segnalibro, Bompiani, Milano, 2006)

~Alla fine del Settecento l'economia inglese raggiunse un livello di sviluppo superiorea quello di tutti gli altri Paesi, più lenti nel processo di industrializzazione.Tuttavia, in Gran Bretagna come altrove, furono gli operai a pagare ilprezzo dellacrescita economica. Ciò fece nascere la cosiddetta «questione sociale», innescata dalcontrasto sempre più stridente tra le ricchezze che gli imprenditori andavano accu­mulando e le Pl§'lJ.ffillIlc:! condizioni in cui erano costretti a vivere gli operai.I proprietari ~d~llefabbriche, quando vedevano crescere i propri guadagni, general­mente non aumentavano la paga degli operai, ma reinvestivano il capitale nell'ac­quisto di macchinari all'avan­guardia, capaci di garantire unap'f,Qcluzionemaggiore.In tal modo, mentre gli impren­ditori vedevano crescere i lorop_mhtti, gli operai erano costrettia lavorare 12 o 14 ore al giorno,senza che il salario fosse aumen­tato e le condizioni di vita potes­sero migliorare.

(da S. Zavoli, La storia e il suo racconto,Bompiani, Milano, 2004)

Sottolineare è importante per memorizzare:

1. Sottolinea le PAROLE-CHIAVE o le FRASI PIU'SIGNIFICATIVE.2. Poi prova a rileggere le sole parti sottolineatee controlla di non averne evidenziate troppe otroppo poche.

Ti sembra che sottolineare le parole più importanti siafacile o difficile?

Quali sono state le tue difficoltà nell'applicare questastrategia?

Credi che sottolineare sia una buona strategia peraiutarti a studiare? E perché?

ANNOTARE

Imparare a sottolineare o evidenziare è moltoimportante, ma ci sono anche altri metodi perdiventare uno studente professionista: uno di questi èil saper fare delle ANNOTAZIONI A MARGINEDELLA PAGINA.

Che cosa significa annotare?

Le annotazioni sono delle "PAROLE CHIAVE" che siscrivono a lato di un paragrafo per riassumere moltobrevemente di cosa parla.

Le parole - chiave sono quelle parole o brevi frasiche sintetizzano i concetti importanti espressi in un

paragrafo e che ci permettono di ricordarel'argomento trattato.

Nella fase di ripasso, queste annotazioni sonoutilissime: invece di rileggere tutto un capitolo, puòbastare rileggere le nostre parole - chiave perricordare gli argomenti importanti!

ESERCITAZIONE

Quaderno 2 antologia pp.67f68f69Es 1 p.82

LEGGERE

1. Leggi una prima volta il seguente testo per fartene un'idea generale. Applica la tec­nica della lettura orientativa.Con la lettura orientativa quale idea generale del contenuto del testo sei riuscito afarti?

a. Rileggi ora il testo attentamente, sequenza per sequenza, per comprenderne afondo il contenuto. A mano a mano che lo leggi, rispondi (mentalmente o ad altavoce), sequenza per sequenza, alle domande a fianco riportate.

ISEQUENZA

Il SEQUENZA

III SEQUENZA

IV SEQUENZA

V SEQUENZA

VI SEQUENZA

Luigi XVI e Maria AntoniettaLuigi XVI, sin da giovane, era chiaramente inadatto afare il re. Appariva lento, appesantito, con un faccionerotondo e poco espressivo,l'aria spesso annoiata. Salì altrono solo perché il fratello maggiore morì prematura­mente e sin dal giorno dell'incoronazione disse che lacorona gli dava fastidio.Amava la caccia, la famiglia e la meccanica (nel suostudio aveva un laboratorio di orologeria). Odiava lapolitica e si addormentava in pubblico durante le sedu­te del governo. Era timido e gentilissimo perfino coni domestici, anche se i suoi scoppi d'ira, benché rari,potevano essere violenti.

Aveva paura delle donne e solo dopo sette anni dimatrimonio si decise a mettere al mondo il suo pri­mo figlio, aggravando'l'irnpopolarità della moglie, cheveniva accusata di non riuscire a dare alla Francia undelfino.Maria Antonietta era odiata dalla nazione e chiamatasprezzantemente «l'Austriaca». In realtà, tutte le spo­se dei sovrani francesi erano state figlie o sorelle di al­tri sovrani europei, perciò la sua «colpa» non potevaessere quella di venire da una dinastia asburgica. Ciòche la rendeva odiosa sia ai ministri sia al popolo erapiuttosto la sua intolleranza per le regole di corte e ilsuo interesse per la politica, che divenne ogni giornopiù forte, quanto più indeciso si dimostrava il marito.

1Sin dall'inizio il suo modo di agire era apparso stranoe sospetto perché amava isolarsi con i suoi pochi ami­ci in un piccolo edificio costruito nel parco di Ver­sailles per sfuggire al pazzesco rituale di corte.

In base a esso il re e la regina vivevano in pubblico tut­ti i loro momenti, anche i più intimi. Basti pensare chequando Maria Antonietta partorì il primo figlio, la suastanza da letto era così piena di gente (dai cortigiani aipopolani di Parigi) che, durante le doglie, il chirurgola salvò a stento dalla morte per soffocamento.

...Luigi XVI, sin da giovanecome appariva?

...Per quale motivo salìal trono?

...Luigi XVI che cosaamava e che cosaodiava?

...Che tipo di carattereaveva?

...Luigi XVI di chi avevapaura?

...Quale sua indecisioneaggravò l'impopolaritàdella moglie?

...Come veniva chiamataMaria Antonietta?

...Per quali due motiviera odiata sia dai ministrisia dal popolo?

...Con chi e perché MariaAntonietta si isolavain un piccolo edificionel parco di Versailles?

...In base al rituale di corte,il re e la reginacome vivevanotutti i loro momenti,anche i più intimi?

VII SEQUENZA

IX SEQUENZA

Più tardi fu accusata ingiustamente di aver acquistatodiamanti per una cifra da capogiro mentre la Franciaprecipitava nella crisi economica. La calunnia veni­va da una sua parrucchiera che aveva tentato di farleacquistare una collana ordinata dal re d'Inghilterrasenza riuscirei. Ma i sudditi erano così pronti a cre­dere alle nefandezze della loro regina che nessuno sipreoccupò di smentire la voce.

Alla fine fu ritenuta l'ispiratrice di tutti i complotti anti­rivoluzionari. Questa accusa avevaun fondo di verità; seanche non li avevaispirati direttamente, dal 1791 inpoiMaria Antonietta fu informata di tutti i tentativi com­piuti dagli emigrati per restituire al re ilpotere assoluto.

lSia la regina che il re erano fermamente convinti cheuna monarchia solida e sana dovesse essere assolutae che l'autorità del re provenisse dalla volontà di Dio.

lLa dignità della coppia reale simanifestò davanti allamorte. Entrambi subirono con grande forza d'animoi loro rispettivi processi, ed entrambi andarono allaghigliottina senza tremare. ,

VIII SEQUENZA

X SEQUENZA

...Maria Antonietta da chie di che cosa venneaccusata ingiustamente?

...Perché i sudditinon smentironola calunnia?

...Quale accusa rivoltaa Maria Antoniettaaveva un fondo di verità?

...Per il re e la reginala monarchiacome doveva essere?

...In che senso la dignitàdella coppia realesi manifestò davantialla morte?

b. Attribuisci ora a ciascuna sequenza un titolo che ne evidenzi il concetto chiave.Ricostruirai così il contenuto del testo secondo un filo conduttore.

Sequenze.

I sequenza

XseqLJenza

c. Cerca ora di individuare l'intenzione comunicativa dell'autore.

d. Riformula quindi con parole tue (mentalmente o ad alta voce) le informazioniestratte dal testo. Rileggi eventualmente il testo per controllare la correttezza del­le informazioni.

LEGGERE

2. Leggi attentamente il seguente testo, scomponilo in sequenze e individua all'internodi ciascuna sequenza il concetto o i concetti-chiave.

I DUE GABBIANISEQUENZE ECONCETTI-CHIAVE

C'era una volta un albero di specie sconosciuta su un isolotto deser­to dell'oceano. Avevafoglie gigantesche e i suoi rami pendevano sulmare. Siccome le stagioni non esistevano ancora, le sue foglie non ......._- _--_ .._ _ _ .._----_ .._._ _ .

. .appassIvano mal. . - --.- .Un giorno, però, si alzò un vento impetuoso e alcune foglie caddero -.-- .in mare. Quasi tutte scomparvero tra le onde; solo due riuscirono .a galleggiare. Trasportate dalla corrente, vagarono a lungo, sino a ..- -"-'. . '-'..'-"quando una sorta di mulinello schiumeggiante le fece scendere len- - - - .tamente nell'abisso oceanico dove si trasformarono in una coppia di - - .bianchi gabbiani. . - -- - .Ce ne volle però del tempo perché ritrovassero la superficie marina: - ..risalire contro corrente non fu facile.Quando ci arrivarono, aprirono -.-le ali e seppero cosa voleva dire volare. Lo fecero per giorni e giorni ".. . .ma non videro che l'infinito schiumeggiare dell'oceano. . .- '.. 'Allora ebbero voglia di ritrovare l'isolotto sul quale erano nati come - - .foglie d'un albero strano. Dovettero volare molto per riscoprirlo e - -..solo quando ci riuscirono furono veramente felici. . - - ..Poi, anche per loro venne l'epoca del corteggiamento e dell'amore. . - - - .Qualche tempo dopo, la femmina sentì il bisogno di deporre le sue - - .uova e, poiché non sapeva ancora costruire un nido, le depose tra le .- - - -- ..onde del mare. Fu qui che si schiusero, ma non ne nacquero piccoli -- .gabbiani. Dal primo si originò ilcielo, con le stelle, la luna, ilsole e le - - ..-.- - .nuvole. Dal secondo nacque la terra, con le sue pianure, le sue mon- - - .tagne, i suoi laghi e le sue foresta Solomolto tempo dopo vennero gli - -- - .dei e da essi nacquero gli uomini. .. . - -.- - -

(da s.Bertino, Miti e leggende del mare, Bompiani, Milano, 1977)

Prova ora a leggere in verticale i concetti-chiave di ogni sequenza. Ti accorgeraiche corrispondono alla «ricostruzione del racconto» secondo un ordine logico. Pro­cedendo in questo modo, ti risulterà più facile comprendere il contenuto e quindi

ricordarlo.

, ", REGOLE DI COMPORTAMENTO QUANDO- SI lEGGE ..,,'".. . PE.RCAPIR_E l,~.O!,:,TENUTl DI U~ TE~TO" PER-ST~~fA!!U ... .. ..... '"

,. Assumi una posizione corretta, appog­giandotialloschienaledellasediacon il bu­sto eretto inmodorilassato.

,. Tieni il libro di fronte a te, a 30-40 centi­metri di distanza.

...Procuratiunabuona illuminazione.

...Concentrati nella lettura, cercandodi eli­minaretutti gli elementidi distrazionee diisolartidai rumori.

,. Tieni semprea disposizioneunamatitapersottolineare o prendere appunti.

...Non giocherellare con la gomma,lamati-ta, l'astuccioo altro. /

,. Ogni tanto, ripeti mentalmente o ad altavoce quellochehailetto.

...Non alzarti in continuazione,ma conceditidelleorévi"pàusé' ogni qUindicio trentami-nuti.

"l. Leggi attentamente il seguente testo, sottolinea le parole o i concetti-chiave e poiprendi appunti per parole-chiave o per piccole frasi. .

Oltre all'Italia, il secondo centro di vitale importanza per la pittura del Quattrocento.europeo è situato nelle Fiandre, che corrispondevano al Belgio e all'Olanda attuali ..Gli artisti delle Fiandre, chiamati fiamminghi, furono infatti gli inventori di una nuo­va tecnica, la pittura a olio, che rivoluzionò l'uso e la resa dei colori.L'()Uovegetale misto a trementina consentiva di ottenere tre risultati: colori più lumi-:nosi e brillanti; una maggiore quantità di tinte utilizzabili; la possibilità di stendere icolori con un numero illimitato di velature, ossia di progressive sovrapposizioni fino alraggiungimento degli effetti desiderati. Tutto ciò consentiva di riprodurre la realtà. con <

assoluta fedeltà.Grazie a questa tecnica e alla loro acuta capacità di osservazione, gli artisti fiammin­ghi divennero specialisti nel dipingere la realtà così come si presentava ai loro occhi o;meglio, come la luce la rendeva evid~n.t~...~.JlJ.mit;lQsa.Anche i temi della pittura fiam- .minga erano tratti dalla realtà quotidiana: ritratti di ricchi borghesi, paesaggi e inter-.ni. Inoltre i loro personaggi erano sempre Vestiti con abiti contemporanei; gli interni _delle case erano affollati di oggetti d'uso comune (quelli che si trovavano nelle cucine,nelle camere da letto, nelle stanze, nei corridoi) e ogni particolare veniva riprodottocon una precisione assoluta e con una fedeltà ottica totale. .

(daF.Noris e P.Aymon,Nuovo art, Fabbri Editori, Milano, 1999,rid.)

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2. Leggi attentamente il seguente testo, sottolinea le parole o i concetti-chiave e poiprendi appunti per riassunti brevi.

Nel 1517,un monaco tedesco, Martin Lutero, fu protagonista di un momento di svoltanella storia del cristianesimo. Quell'anno Lutero affisse sulla porta della chiesa diWittenberg un documento con 95 «tesi», argomentazioni contro la Chiesa cattolica ela vendita delle indulgenze. Questo atto spaccò in due l'Europa cristiana e prese ilno­me di Riforma protestante. Con la parola «riforma» Lutero intendeva un ritorno dellaChiesa alla forma primitiva, quella «antica» di Pietro fondata sul Vangelo. Da qualchesecolo la Chiesa concedeva indulgenze valide per ridurre le pene del Purgatorio a chicompiva atti meritori verso la comunità cristiana. Agli inizi del Cinquecento moltibanditori, accompagnati da membri del clero, percorrevano le campagne tedescheoffrendo indulgenze a buon prezzo per i vivi e per i morti, allo scopo di raccoglierefondi per papa Leone X Medici, che voleva ricostruire la basilica di San Pietro inRoma. Il vero motivo della spaccatura non fu però la vendita, ma il concetto stessodi indulgenza. Per Lutero, se Dio ha imposto un castigo, solo Lui può condonarlo eperciò il papa non ha alcun potere sulle anime del Purgatorio.

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• Per preparare delle buone annotazioni:• Individua con chiarezza l'argomento del testo; anche

gli elementi che sono messi in evidenza (titoli,immagini ecc.)

• Leggi e assicurati di aver capito il testo.• Suddividi il testo nelle parti che trattano singoli

aspetti dell'argomento.• Individua le informazioni essenziali in ogni parte.· Annota, sinteticamente, il contenuto fondamentale di

ogni parte utilizzando delle parole chiave

1. Nel complesso trovi che annotare a marginesia facile o difficile?

2. Che particolari difficoltà hai avuto?

3. Secondo te, l'utilizzo delle annotazioni a marginefornisce un buon aiuto allo studio? Perché?