Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

16
Chefs italianos en Mistura 2012 Massimo Bottura Aurora Mazzucchelli Giancarlo Morelli Valentina Vezzali ed Ilaria Salvatori; Squadre di tiro con l’arco: Michele Frangilli, Marco Galiazzo e Mauro Nespoli; Tiro a volo, Jessica Rossi; Fioretto maschile: Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Valerio Aspromonte, Giorgio Avola; Kayak, Daniele Molmenti. Gastronomía italiana en Lima vinos, música italiana en vivo, y mucho más... 6 años informando a los italianos en el Perú y a los peruanos en Italia CATA DE GRAPPA Y PISCO 27 y 28 agosto En esta edición de IMIP Entrevista Dr. Guglielmo Ardizzone Embajador de Italia alla pag. 5 Comunidad Actividades sociales y culturales de la comunidad italiana alla pag. 12 IL DREAM TEAM AZZURRO MEDAGLIE D’ORO - Fioretto femminile: Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, LA RIVISTA DELLA COMUNITÀ ITALIANA • ANNO II • Nº 10 • WWW.ITALIAPERU.COM • LUGLIO - AGOSTO 2012 • PREZZO S/.3.00

description

Il Messaggero Italo-Peruviano, la rivista della comunità italiana in Perù

Transcript of Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

Page 1: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

Chefs italianos en Mistura 2012

MassimoBottura

AuroraMazzucchelli

GiancarloMorelli

Valentina Vezzali ed Ilaria Salvatori; Squadre di tiro con l’arco:

Michele Frangilli, Marco Galiazzoe Mauro Nespoli; Tiro a volo,

Jessica Rossi; Fioretto maschile:Andrea Cassarà, Andrea Baldini,

Valerio Aspromonte, Giorgio Avola;Kayak, Daniele Molmenti.

Gastronomía italiana en Lima

vinos, músicaitaliana en vivo,y mucho más...

6 años informando a los italianos en el Perú y a los peruanos en Italia

CATA DEGRAPPA Y

PISCO27 y 28 agosto

En esta edición de IMIPEntrevista Dr. Guglielmo ArdizzoneEmbajador de Italiaalla pag. 5

ComunidadActividades sociales y

culturales de lacomunidad italiana

alla pag. 12

IL DREAM TEAM AZZURRO

MEDAGLIE D’ORO - Fioretto femminile: Elisa Di Francisca, Arianna Errigo,

LA RIVISTA DELLA COMUNITÀ ITALIANA • ANNO I I • Nº 10 • WWW.ITALIAPERU.COM • LUGLIO - AGOSTO 2012 • PREZZO S/.3.00

Page 2: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012
Page 3: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINA

Ambasciata d’Italiaa Lima

Patrocina

IMPERIANETWORK

Direttore: Gino Amoretti Collaboratori: Sonia Ruggiero, Dana Visani, Angela Bacciaglia, Paola Cecchini, Carmine Ragucci, Diego Pina, Alberto Calle, Emanuele Milano, Luigi Bacigalupo, Antonio Bencivenga.

Redazione: Av. Venezuela 967 Of. 15, Lima 05. Editore: Imperia Network. Comunicaciones Italo-PeruanasPublicidad: Telf.: 423-4303 / 792-9095 Email: [email protected] Prensa: [email protected]

Número de Depósito Legal 2009-16267

Il Messaggero Italo-Peruviano cumplió 6 años de actividades el pasado 8 de agos-to y lo celebramos con una nueva pro-puesta editorial, una revista bimensual que tomará la posta de nuestra clásica edición tipo tabloide que nos acompañó en estos 2 últimos años.El nuevo formato de nuestra edición impre-sa nos permitirá desarrollar más temas y lle-var así de manera clara y ordenada la infor-mación de la comunidad italiana a nuestra creciente legión de lectores.Esta edición de julio-agosto es muy especial para nosotros, no sólo porque se trata de nuestra edición de aniversario, sino también porque marca el inicio de una nueva etapa en nuestra labor informativa. Trataremos claro está aquellos temas que conciernen a nuestra comunidad, pero nos concentra-remos principalmente en aquellos que giran en función al ámbito empresarial, cultural y gastronómico, así como en los lazos que unen y posibilitan las relaciones bilaterales entre Italia y el Perú.Desde que publicamos nuestras primeras notas al día de hoy muchas co-sas han cambiado. Las comunicaciones se han desarrollado de manera vertiginosa, al punto que cada una de nues-tras acciones pueden ser seguidas por mi-les de personas a través de las redes socia-les en Internet. Y es por esta razón que en estos últimos años nos hemos enfocado en reunir a todos nuestros lectores en nuestro Facebook, Twitter y Youtube, herramientas fundamentales que están cambiando el es-pectro comunicacional.Sin embargo en toda esta vorágine de in-teractividad las ediciones impresas han sa-bido cambiar con los tiempos, mantener su lugar y seguir siendo un atractivo vehículo informativo. La numerosa oferta que vemos hoy en día en el mercado así lo demuestra, y es en ese nuevo panorama donde Il Mes-saggero Italo-Peruviano hace nuevamente su ingreso para reafirmar su posición como el vocero de la comunidad italiana y sus descendientes residentes en el Perú.

Gino Amoretti

“Un nuevo formato

con más temas de

interéspara

nuestroslectores”

L’Italia saluta Londra 2012 con 28 medaglie, una in più rispetto a Pechino, ma con lo stesso numero di ori: 8 i titoli olimpici asegnati agli azzurri, 9 argenti e 11 bronzi. Un bronzo in più

rispetto alla spedizione in Cina dove il medagliere contava 8 ori, 9 argenti e 10 bronzi.Medaglie d’oro: 8Elisa Di Francisca (fioretto individuale); Marco Galiazzo, Michele Frangilli e Mauro Nespoli (arco a squadre); Daniele Molmenti (canoa K1 slalom); Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Ilaria Salvatori (fioretto femminile a squadre); Jessica Rossi (tiro a volo); Andrea Baldini, Valerio Aspromonte, Andrea Cassarà e Giorgio Avola (fioretto maschile a squadre); Niccolò Campriani (carabina 3 posizioni); Carlo Molfetta (taekwondo).Medaglie d’argento: 9Arianna Errigo (fioretto individuale); Luca Tesconi (pistola da 10 metri); Diego Occhiuzzi (scia-bola individuale); Niccolò Campriani (fucile ad aria compressa); Romano Battisti e Alessio Sar-tori (canottaggio due di coppia); Massimo Fabbrizi (tiro a volo); Clemente Russo (boxe, catego-ria massimi); Roberto Cammarelle (boxe, categoria supermassimi); pallanuoto maschile.

Medaglie di bronzo: 11Valentina Vezzali (fioretto individuale); Ro-salba Forciniti (judo -52kg); Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Samele e Gigi Taran-tino (sciabola a squadre); Matteo Morandi (anelli); Martina Grimaldi (nuoto di fondo 10 km); Fabrizio Donato (salto triplo); Vincenzo Mangiacapre (boxe 64kg): Mauro Sarmien-ti (taekwondo -80kg); pallavolo maschile; Marco Aurelio Fontana (Mountain Bike); Ro-mina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk, Andreea Stefanescu, Elisa Blanchi (ginnastica ritmica a squadre).

L’Italia chiude all’ottavo posto e torna a casa con 28 medaglie

Medagliere Olimpiadi 20123P R I M O P I A N O

Editorial

6º aniversario

Page 4: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINAluglio - agosto 2012I TA L I A4

La Senatrice Antonella Rebuzzi ha annunciato ufficialmente la sua adesione al MAIE al Coordinatore per l’Europa Gian Luigi Ferretti. Amata e stimata da molti, Antonella

Rebuzzi diventa senatrice nel 2006 con Forza Italia. Durante la scorsa legislatura, pur stando all’opposizione (era il governo Prodi) ha saputo rappresentare al meglio in Senato gli interessi degli italiani d’Europa. Suo è il progetto di legge a favore dei ristoranti italiani nel mondo, copiato in maniera identica durante questa legislatura da alcuni parlamentari eletti nella ripartizione Europa.Candidata nel 2008, la senatrice per pochi voti non riprende il suo seggio a Palazzo Madama, nonostante le sue circa 20.000 preferenze. Ma non per questo smette di occu-parsi dei temi che più da vicino riguardano i nostri connazionali, anzi: continua a presta-re ascolto e assistenza e non smette di partecipare al dibattito pubblico sulle questioni inerenti gli italiani all’estero. Residente a Mosca da una vita, Antonella Rebuzzi è una imprenditrice di successo che opera fra la Russia e la Germania nel campo della ristora-zione italiana di qualità e del made in Italy.

Roma, La Senatrice Antonella Rebuzzi aderisce al MAIE

Alvaro Francisco Ampuero García-Rosell, per tutti semplicemente Ampuero. Terzino sinistro, classe 1992, che si è messo in evidenza nel campionato peruviano con la

maglia del Universitario de Deportes. Ampuero ha subito attirato su di se l’interesse del Parma. Un terzino sinistro di qualità, dotato anche di una accelerazione spaventosa. Nell’ultima stagione ha collezionato 19 presenze e ha realizzato 2 gol. Nel 2012 vanta anche 3 presenze con la nazionale mag-giore peruviana.“Sono davvero felice di trasferirmi in una buona squadra come il Parma, ma sarò sempre grato all’Universitario, la mia casa calcistica”. Con queste parole Alvaro Ampuero (19), esterno peruviano già titolare della Nazionale e rivelazione dell’ultimo campionato ha confermato alla stampa locale l’accordo avvenuto tra il club ducale e il peruviano, che sancisce il suo avvento in Italia. Dall’anno prossimo il calciatore sarà dunque a disposi-zione di Roberto Donadoni, con Tommaso Ghirardi che ha dovuto staccare un assegno di 500 mila euro per il suo cartellino.

Parma, Alvaro Ampuero: “Felice di arrivare in Italia”

Il tenore superstar Juan Diego Florez é tornato al Rossini Opera Festival (la rassegna lirica internazionale dedicata al compositore pesarese, giunta quest’anno alla XXXIIIa

edizione) per Matilde di Shabran, dove ha interpretato per la terza volta, tra un delirio di applausi, il ruolo di Corradino Cuor di Ferro, che lo aveva consacrato star internazionale fin dal 1996, poco più che ventenne.Esiste un filo rosso che lega il tenore peruviano a Rossini: sono infatti numerosissimi i ruoli che ha ricoperto nelle sue opere : quello di Florville ne Il signor Bruschino, Lindoro ne L’Italiana in Algeri, del Conte d’Almaviva ne Il barbiere di Siviglia, di Rodrigo nell’Otel-lo, di don Ramiro ne La Cenerentola, di Adelberto nell’ Adelaide di Borgogna, di Giacomo V ne “La donna nel lago”, di Ilo in Zelmira, di Idreno in Semiramide, di Liebenskof ne “Il viaggio a Reims, di Ory nel Conte omonimo.Come ha già annunciato alla stampa, Flórez debutterà nel 2013 in uno dei più complessi ruoli tenorili rossiniani, quello di Arnold nel Guillaume Tell, nell’edizione integrale in fran-cese. A Pesaro lo aspettiamo tutti. (Paola Cecchini)

Pesaro, Juan Diego Flórez e il Rossini Opera Festival

Il tenore peruviano Juan Diego Flórez

Movimento Associativo Italiani all’Estero

Terzino peruviano Alvaro Ampuero

Av. Caminos del Inca 3399, Santiago de SurcoTelf.: 274-6085 Nextel: (99) 426*3866

Page 5: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINA5I N T E R V I S TA

La crescita economica del Perù potreb-be dare opportunità d’investimento a

tante imprese italiane.I rapporti tra L’Italia e il Perù sono storicamen-te forti attraverso una moltitudine di aspetti. Il rapporto non dovrebbe essere visto solo da un punto di vista di crescita economica. Voglio sottolineare gli stretti legami tra le università italiane e quelle peruviane, vi è un numero sempre più significativo di studenti italiani di archeologia che vengono a laurearsi in Perù. Questo per dire che ci sono una pluralità di piccoli contatti che contribuiscono a tenere e rafforzare i rapporti tra i due paesi. La moda e il design italiano negli ultimi anni hanno ampliato di gran lunga la loro presenza no-nostante la distanza tra i due paesi continui a rallentare gli investimenti italiani.Questa crisi condizionerà gli investimenti italiani in Perù?Negli ultimi anni gli investimenti non sono sta-ti molto elevati per ragioni storiche-politiche note. Quelle che hanno investito qui in Perù sono piccole e medie imprese tendenzialmen-te interessate all’import-export, difficilmente puntano su grandi infrastrutture. Non vi sono dunque prospettive di grandi investimenti, an-che se c’è da dire che l’economia italiana è ancora dotata di una tecnologia di eccellenza, è il caso dei rifiuti minerali e della loro bonifi-ca. In Perù c’è un grande interesse su questa tecnologia e metodologia di lavoro.La situazione del Fondo Italo Peruviano?Si parla ormai da un anno della proposta di trasformarlo da ente strettamente governati-vo che funziona solo grazie ai fondi pubblici, ormai quasi esauriti, ad una forma di agenzia che presta expertise in nuove aree. L’idea è che il Fip, lavorando nel pubblico e privato, potrebbe acquisire fondi in progetti a tutela dell’ambiente, di inclusione sociale, microcre-dito, sollecitati anche da banche interameri-

cane e grandi imprese peru-viane che intendano investire in questi campi. Il Fip, come mediatore, potrebbe essere nei prossimi anni un ottimo strumento di cooperazione tra l’Italia e il Perù.In ambito culturale abbia-mo visto che in questi ulti-mi anni sono notevolmente aumentati gli eventi, le sfi-late di moda, e i concerti. Attività che prima non ave-vamo visto con tanta con-tinuità.L’Istituto di Cultura di Lima si sta dimostrando molto di-namico nel promuovere gli scambi culturali tra Italia e Perù. L’IIC di Lima è uno dei novanta sparsi per il mondo e risulta essere quello che conta il maggior numero di studenti di lingua italiana; se non ricordo male si tratta di 8000 iscritti ai vari corsi di ita-liano, e se questi si sommano alle altre istitu-zioni, come l’associazione Antonio Raimondi, si nota che c’è un grande interesse per l’ap-prendimento dell’idioma italiano, non solo da parte dei discendenti italiani, ma bensì sono sempre i cittadini peruviani.

Il programma dell’IIC di Lima è stato molto ric-co quest’anno e altrettanto apprezzato da par-te dei peruviani, non solo per quanto riguarda la cultura in senso stretto ma ha allargato i

propri orizzonti con l’intento di promuovere anche altri campi che rappresentano l’eccellenza italiana come: la moda, il design, le tecnologie estremamente innovative e sperimentali.L’ambito gastronomico italiano è un campo molto attivo e apprezzato qua a Lima.In questo tempo la cucina peruviana vive un momento felice, spinta dal suo grande carattere innovativo. Da par-te italiana ci dovrebbe essere maggiore attenzione. Anche se per ora, probabilmente

Ambasciatore d’Italia in Perù Dott. Guglielmo Ardizzone

IMIP entrevista al Embajador de Italia en el Perú Dr. Guglielmo Ardizzone

per via della loro lunga tradizione culinaria, non si aprono molto alle innovazioni e all’inte-razione tra le due cucine. Rientra in questo di-scorso l’iniziativa della Camera di Commercio Italiana che da ormai tre anni promuove un incontro tra importanti chef italiani e peruvia-ni, evento che è sempre stato seguito da un vasto pubblico. Cosa ci può dire della comunità italiana e delle strutture presenti qui in Perù?L’importanza della comunità italiana è ben nota e ha ancora una struttura vitale con al-cuni organismi di particolare profilo, quali: l’associazione Raimondi, la Società Italiana di Beneficienza e Assistenza, la Camera di Commercio Italiana e altri. Quello che vorrei vedere è che queste istituzioni si aprissero alla partecipazione delle nuove generazioni, ai giovani dunque, introducendo anche una forma di associazione diversa ma più vicina ai linguaggi e agli interessi dei giovani.Infine. Quale è il suo bilancio del primo se-mestre e come si trova in Perù?Il mio bilancio è sicuramente positivo. Il Perù è un paese molto ospitale con tutta la comuni-tà italiana. È un paese estremamente interes-sante per quanto riguarda l’ambito artistico, la ricchezza naturalistica, e, in questi ultimi anni, estremamente dinamico dal punto di vista economico. Racchiude tutte le condizione perché un ambasciatore d’Italia si trovi a suo agio e sia contento di essere qua e di quello che abbia fatto.

(Gino Amoretti / Carmine Ragucci)

“Il Perù è un paese molto ospitale con tutta la comunità italiana”

“I rapporti tra L’Italia e il Perù sono storicamente

forti attraverso unamoltitudine di aspetti”

Page 6: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINAluglio - agosto 20126

After Office

viernes 07 septiembre de 18:00 a 21:00

El crecimiento económico del Perú podría dar oportunidades de inversión a muchas empresas italianasLas relaciones entre Italia y el Perú son hi-stóricamente fuertes a través de una multitud de aspectos, y no deberían ser vistas solo de-sde el punto de vista de crecimiento econó-mico. Quiero subrayar los fuertes lazos entre las universidades italianas y peruanas, hay un número muy significativo de estudiantes italianos de arqueología que vienen a gra-duarse al Perú. Esto quiere decir que hay una pluralidad de pequeños contactos que contri-buyen a tener y reforzar las relaciones entre los dos países. La moda y el design italiano en los últimos años han ampliado largamente su presencia a pesar que la distancia entre los dos países siga frenando las inversiones italianas. ¿La crisis condicionará las inversiones italianas en el Perú?En los últimos años las inversiones no han sido muy elevadas por razones histórico-políticas notorias. Quienes han invertido en el Perú han sido las pequeñas y medias em-presas tendencialmente interesadas en el import-export, difícilmente apuntan a grandes infraestructuras. Por tanto no hay prospecti-

vas de grandes inversiones, aunque se pue-de decir que la economía italiana está dotada de una tecnología de excelencia, como es el caso de los residuos minerales. En el Perú hay un gran interés por esta tecnología y me-todología de trabajo. ¿La situación del Fondo Italo Peruano?Se está estudiando desde hace un año la pro-puesta para transformarlo de un ente estra-tégicamente gobernativo, que funciona sólo

gracias a los fondos públicos, ya casi termi-nados, a una forma de agencia que preste su experiencia en nuevas áreas. La idea es que el Fip, trabajando en lo público y privado, po-dría obtener fondos en proyectos de tutela del ambiente, inclusión social, microcréditos, solicitados también por bancos interame-ricanos y grandes empresas peruanas que buscan invertir en este campo. El Fip, como mediador, podría ser en los próximos años un óptimo instrumento de cooperación entre Italia y el Perú. En el ámbito cultural hemos visto que en estos últimos años han aumentado notablemente los eventos, los desfiles de moda, y, los conciertos. Activida-des que antes no habíamos visto con tanta continuidad.El Instituto Italiano de Cultura de Lima está demostrando su gran dinamismo al pro-mover los intercambios culturales entre Italia y el Perú. El IIC de Lima es uno de los noven-ta que hay en todo el mundo y resulta ser el que cuenta con mayor número de estudiantes de lengua italiana; si no recuerdo mal se trata de 8000 inscritos en los diversos cursos de italiano, y si estos se suman a las otras institu-ciones como la asociación Antonio Raimondi, se nota que hay un gran interés por apren-der el idioma italiano, no sólo por parte de los descendientes italianos, sino más bien de los ciudadanos peruanos. El programa del IIC de Lima ha sido muy rico este año y además muy apreciado por parte de los peruanos, no solo

en cuanto respecta a la cultura italiana en el sentido más estricto sino que ha alargado sus propios horizontes con el intento de promo-ver también otros campos que representan la excelencia italiana como la moda, el diseño, las tecnologías extremamente innovativas y experimentales. El ámbito gastronómico italiano es un campo muy activo y apreciado en Lima.En estos momentos la cocina peruana vive un momento feliz, impulsada por un gran perfil innovativo. Por parte de la italiana debería ha-ber mayor atención. Aunque por el momento, probablemente por la larga tradición culinaria de ambas, no se abren mucho a las innova-ciones y a la interacción entre las dos coci-nas. En ese contexto entra la iniciativa de la Cámara de Comercio Italiana que desde hace 3 años promueve un encuentro entre impor-tantes chefs italianos y peruanos, evento que siempre tiene un vasto público de seguidores.

¿Qué nos puede decir de la comunidad ita-liana y de las estructuras presentes en el Perú?La importancia de la comunidad italiana es muy notable y tiene una estructura vital con algunos organismos de particular perfil, como son la asociación Raimondi, la Sociedad Ita-liana de Beneficencia y Asistencia, la Cámara de comercio Italiana y otros. Lo que quisiera ver es que estas instituciones se abran a la participación de las nuevas generaciones, a los jóvenes, es decir, introduciendo una forma de asociación distinta pero cercana al lengua-je y a los intereses de los jóvenes.¿Cuál es su balance del primer semestre y

como se encuentra en el Perú?Mi balance es sin duda positivo. El Perú es un país muy acogedor con toda la comunidad italiana. Es un país extrema-damente interesante en cuanto respecta al ámbito artístico, la riqueza natural, y, en estos últimos años, extremadamente dinámico desde el punto de vista econó-mico. Reúne todas las condiciones para que un Embajador de Italia se encuentre muy bien y esté contento de estar acá y de aquello que ha hecho.

(Gino Amoretti / Carmine Ragucci)

“El Perú es un país muy acogedor con toda

la comunidad italiana”

“Las relaciones entre Italia yel Perú son históricamente

fuertes a través de unamultitud de aspectos”

I N T E R V I S TA

Page 7: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINA7

Calle Colón 161 Miraflores www.restauranterigoletto.com

Reservas: 444-3046

ven a disfrutar de la auténtica

Cocina Italiana

La economía peruana vive uno de sus me-jores momentos, y así lo han percibido las

empresas extranjeras que actualmente bus-can plazas seguras para el crecimiento y con-solidación de sus actividades. En ese contexto el Departamento para la Promoción de Intercambios Comerciales de la Embajada de Italia continúa con su labor de puente comercial entre las empresas pe-ruanas e italianas. Recientemente posibilitó la presencia en el Perú de una misión empresa-rial de la Padova Promex, agencia especial de la Cámara de Comercio de Padova dedi-cada a las actividades internacionales, que por segundo año consecutivo visitó Lima para reuniones de trabajo con empresas peruanas interesadas en llevar a cabo acuerdos comer-ciales con sus pares italianas.

“El encuentro que tuvimos el año pasado nos hizo ver que para algunas de nuestras empresas no era el momen-to apropiado para ingresar al mercado peruano”, nos explica Lynda Bonaguro, re-presentante de Promex, “sin embargo para empresas del sector de la construcción que participaron en 2011, el mo-mento actual es ideal para retomar los contactos he-chos en aquella oportunidad, mejorar la búsqueda de más socios comerciales y focalizarse aún más en sus objetivos principales”.¿Qué nos puede decir de las empresas de

la misión 2012? La mayor parte son medianas y pe-queñas empresas exportadoras de sectores como la construcción, agroa-limentario, moda, sistemas de lectura óptica, iluminación entre otras. Actual-mente son pocas las que pueden ha-cer una gran inversión para producir en el Perú, alguna de ellas lo podría considerar para un futuro, pero es una fase sucesiva no como un primer con-tacto.

¿Qué información manejan del mercado peruano?Lo que sabemos del mercado peruano, de acuerdo a las informaciones que nos llegan, es que es un mercado con una economía sólida y estable, y esos son los motivos por los cuales estamos muy interesados en estar aquí. Uno de nuestros objetivos principales es que Padova sea conocida en el Perú a tra-vés de sus numerosas empresas y por ello tenemos la expectativa que se puedan con-cretar algunos acuerdos comerciales.

En su cuarta edición, la feria Expoalimen-taria 2012 generaría negocios por más

de US$ 500 millones, informó la gerente general de ADEX, Patricia Fernán-Zegarra Miranda.El certamen, organizado por ADEX con el valioso apoyo de PromPerú, el Ministerio de Relaciones Exteriores (RR.EE.) y el Ministe-rio de Agricultura (MINAG), se realizará del 19 al 21 de setiembre próximo y dejará su tradicional escenario en San Borja (Penta-gonito) para desarrollarse en la Base Aérea “Las Palmas” ubicada en el distrito de Surco.Los visitantes locales han sido calculados en 30,000, superando a los 27,273 del 2011; mientras que los asistentes extranjeros bor-dearían los 2,000. Respecto a los compra-dores internacionales, a la fecha se tiene confirmada la presencia de más de 40 com-pradores VIP como el supermercado Loblaw Companies Limited de Canadá; HEB y Winn Dixie Inc de Estados Unidos; Unifrutti de Emiratos Árabes, entre otros.

Expoalimentaria 2012

A F F A R I

Empresas italianas interesadas en mercado peruanoDepartamento para la promoción de intercambios comerciales

“Misión empresarial dela Padova Promex”

Page 8: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINAluglio - agosto 20128

clases grupalese individuales

a domicilio

email: [email protected].: 986844916

con Graziella Altobelliclases de cocina italianaclases de cocina italiana

Vinos del Viejo Mundo y Nuevo Mundo “Italia–Perú”

En mérito a su esfuerzo y capacidad innovadora que le permi-te incrementar sus exportaciones y diversificar sus productos

y mercados, la Asociación de Exportadores (ADEX) entregó el “Premio ADEX 2012 a la Excelencia Exportadora”, a la empresa peruana Agroindustrias AIB S.A., durante la ceremonia por su 39 Aniversario.Durante su discurso de aceptación del premio, Roberto Falcone Montalva, gerente general de Agroindustrias AIB, resaltó que el éxito de los productos peruanos en el exterior se debe a la exce-lente calidad de los mismos, por lo que es importante mantener altos estándares para seguir escalando hacia la consolidación de la oferta exportable peruana en los mercados internacionales. Agroindustrias AIB exporta principalmente espárragos (frescos, congelados y en conserva), alcachofas y pimientos piquillo en con-serva, jalapeños en conserva y congelados, jugo de limón, jugo de maracuyá, mangos en conservas y congelados, a una diversidad de países, entre los que se cuenta EE.UU., España, Países Bajos, Reino Unido y Francia.

Empresa Agroindustrias AIB ganó “Premio ADEX 2012”

El Instituto Italiano de Cultura, en colaboración con la Embajada de Italia y la Liga Parlamentaria de Amistad Perú- Italia, además

del auspicio del MBDA, presentó en el Congreso de la República, la exposición fotográfica “Perú e Italia: Dos países hermanados por la Migración” a cargo del profesor Giovanni Bonfiglio.La exposición, compuesta por un conjunto de fotografías y paneles sobre la inmigración italiana en Perú y la peruana en Italia, tuvo como objetivo mostrar las peculiaridades que el fenómeno migratorio creó en cada caso, y estuvo estructurada alrededor de cuatro secciones: introducción, instituciones, expresiones culturales y sociales, suce-sos, grupos sociales y personajes.Luego de su permanencia en el Congreso de la República, actual-mente la muestra está disponible al público, hasta el 31 de agosto, en las salas del Circolo Sportivo Italiano: Av. Juan Pablo Fernandini 1530, Pueblo Libre, Lima. El ingreso es libre.

“Perú e Italia: Dos países hermanados por la Migración”

La Universidad Nacional Agraria de La Molina en colaboración con la Federazione Italiana di Sommelier e Albergatori Ristoratori (FISAR) llevó a cabo el evento “Vinos

del Viejo Mundo y Nuevo Mundo Italia-Perú”, el cual reunió a una serie de profesionales y productores del ámbito enogastronómico peruano.Durante los dos días de duración del evento se degustaron vinos de gran calidad. Por el lado italiano el Gavi, Barolo, Barbaresco Ovello, Brunello de Montalcino, Amarone della Valpolicella y Teroldego; mientras que por el lado peruano los vinos de Intipalka Espu-mante Extra Brut, Sauvignon Blanc, Tannat, Reserva Malbec/Merlot, Reserva Cabernet Sauvignon/Petit Verdot y el Nº 1.La presentación del evento estuvo a cargo de Juan Carlos Palma, Director del Centro de Investigación Vitivinicola de la Universidad Agraria; Gladys Torres, sommelier, periodista y Responsable Mujeres Sommelier de la FISAR (Italia), Davide Solari Beriso, Gerente de Marketing de Santiago Queirolo; Mario G. Vingerhoets Pflucker, Director de Santiago Queirolo y el profesr Jorge Llanos, docente de la Escuela Peruana de Sommeliers.

P E R Ù

Entrega del “Premio ADEX 2012 en el Swissôtel en San Isidro.

Muestra fotográfica en el Congreso de la República del Perú.

Participantes al evento de la cata de vinos.

Page 9: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINA9

Direttore Poma, ci sono molte cose che sono cambiate dal suo arrivo nel 2007

a oggi?L’Istituto Italiano di Cultura (IIC) al tempo era un’entità che non aveva molta rilevanza nel-la città. Quando sono arrivato, mi sono reso conto che a Lima invece c’era un grande di-namismo culturale dovuto anche alla grande crescita che il Perù stava e sta registrando in questi ultimi 10 anni. Mi sono reso conto che era importante cercare di dare visibilità all’IIC, sia per la cultura che per la lingua italiana an-che collaborando con le istituzioni locali che si occupano di ciò. Così piano piano siamo riusciti a inserirci in questo dinamismo cultu-rale che caratterizza fortemente Lima di que-sti ultimi anni. Oggi la nostra presenza è ben riconosciuta, registriamo oltre 120 presenze l’anno sulla stampa locale e nell’ambito cul-turale, ma anche in quello sociale. Al giorno d’oggi si sa che l’IIC è una presenza costante nella vita culturale limegna.Dobbiamo anche sottolineare la cresci-ta d’interesse dei peruviani per lo studio dell’italiano.Sì. Quando sono arrivato, l’IIC aveva 3200 studenti di italiano, adesso abbiamo superato gli 8000 studenti. Siamo il primo IIC al mondo per numero di studenti d‘italiano e questo è senza dubbio un dato molto indicativo e del quale sono molto fiero e orgoglioso. Ho lavo-rato molto sull’organizzazione dei corsi, a co-minciare dalla formazione dei nostri docenti, i quali due volte l’anno migliorano la propria formazione seguendo corsi di aggiornamento tenuti da docenti venuti dalle università italia-ne. Inoltre, abbiamo organizzato un laborato-rio linguistico dotato di sedici computer attra-verso i quali tutti gli studenti dell’IIC possono perfezionare l’apprendimento dell’italiano.

È stato istituito l’Osservatorio della Lingua Italiana in Perù e abbiamo adottato un libro molto efficace per l’insegnamento dell’italiano e questo secondo me mostra che il mio lavoro è stato positivo.Una cosa sorprendente è la pre-senza di un ampio pubblico alle di-verse mostre e agli eventi culturali organizzati dall’IIC.Questa è una cosa che sorprende anche gli artisti, per esempio in Ita-lia quando s’inaugura una mostra, ci sono 15-20 persone al massimo in-vece qua a Lima mediamente abbia-mo in numero 250, 300 persone. Alla mostra sulla Grafica Italiana, l’anno scorso alla galleria Miro Quesada Garland del municipio di Miraflores, ci sono state circa

600 persone, lo stesso curatore della mostra è rimasto stupito. Oggi siamo ben conosciuti, la gente conosce la nostra proposta culturale perciò abbiamo un pubblico costante durante i nostri eventi.Quando è stato nominato Direttore dell’IIC di Lima nel 2007 che idea aveva del Perù?Non ero molto informato sul Perù. Nell’imagi-nario degli italiani il Perù è visto come un luo-go mitico, si pensa un po’ agli Inca e all’oro. Tutti gli italiani che vengono qua, compresi i grandi intellettuali, sono convinti che Lima stia a 3000 metri di altitudine perche pensano subito alle Ande, insomma la mia visione era un pò questa. Invece, quando sono arrivato,

devo dire che il Perù mi ha sorpreso, non pensavo che ci fosse una vita culturale così intensa, così dinamica e così propositiva. Soprattutto quel-lo che mi ha sorpreso molto positivamente è che non es-sendoci le istituzioni pubbli-che che finanziano gli eventi culturali, le persone che la-vorano nell’ambito culturale devono spesso trovarsi i fon-di da soli, questa è una cosa straordinaria che secondo me insegna molto a noi eu-ropei, che in un momento di crisi come questo non abbia-mo molti fondi per fare delle

cose. In Perù c’è gente che nonostante la moltissima fatica nel trovare i fondi, riesce a mettere su musei, organizza mostre, incontri e festival.Quali sono stati i suoi impegni in queste ultime settimane? Il mio impegno in queste ultime settimane è stato quello di trasmettere al mio collega il Dott. Stefano Cerrato il senso del nostro lavo-ro, trasmettere, i miei contatti, e anche l’idea di collaborazione con il Perù, con le istituzioni peruviane e con quelle italiane in Perù, con le quali collaboriamo da tempo, quali il Comites, il Circolo Sportivo italiano, la SIBA, la Scuola Raimondi e con altre associazioni italiane. Gli italiani in Perù hanno fatto un lavoro enorme ed è bene tenerlo sempre presente. Se l’IIC è da sempre accettato con simpatia, credo che lo si debba al lavoro svolto ormai da lungo tempo dagli italiani in Perù. Hanno lavorato molto e hanno sempre favorito e accolto con simpatia i connazionali che arrivano in Perù. Il 31 agosto finisce il mio lavoro a Lima e torne-rò al Ministero degli Esteri a Roma.A nome de Il Messaggero Italo-Peruviano dobbiamo ringraziarLa pubblicamnete per il grande appoggio che in questi ultimi anni ci ha dato, sia per portare avanti il nostro sito web che per la nostra rivista cartacea.Sono contento della presenza de “Il Messag-gero Italo-Peruviano” il quale rappresenta la voce della comunità italiana qui in Perù. È quindi importantissimo che rimanga in piedi. Noi lo abbiamo sostenuto con piacere, chie-derò al mio collega di continuare a sostenerlo perche sono convinto ne valga la pena. Infine, vorrei anche fare un elogio a voi perche sie-te stati costantemente presenti a tutti i nostri eventi aiutandoci a pubblicizzarli e a farli co-noscere.

(Gino Amoretti)

IMIP entrevista al Director del Instituto Italiano de Cultura Dr. Renato Poma

“Quando sono arrivato, l’IIC aveva 3200 studenti di italiano,

adesso abbiamo superatogli 8000 studenti”

Direttore dell’IstitutoItaliano di Cultura di Lima

Dott. Renato Poma“Il Perù mi ha sorpreso molto, non pensavo che

ci fosse una vita culturale così intensa,così dinamica e così propositiva”

I N T E R V I S TA

Page 10: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINAluglio - agosto 201210

Director Poma, muchas cosas han cam-biado desde que llegó en 2007 hasta el día de hoyEl Instituto Italiano de Cultura (IIC) en esos días era una entidad que no tenía mucha re-levancia en la ciudad. Cuando llegué me di cuenta que en Lima sin embargo había un gran dinamismo cultural debido al crecimien-to que el Perú venía experimentando en los últimos 10 años. Me di cuenta que era impor-tante darle visibilidad al IIC, tanto en cultura como en lengua italiana colaborando con ins-tituciones locales que se ocupan de eso. Así poco a poco logramos insertarnos en este di-namismo cultural que caracteriza fuertemen-te a Lima de esos últimos años. Hoy nuestra presencia es muy reconocida, registramos más de 120 presencias al año en la prensa lo-cal y en el ámbito cultural, incluso en el social. Al día de hoy se sabe que el IIC es una pre-sencia constante en la vida cultural limeña.Debemos subrayar el creciente interés de los peruanos hacia el estudio del italianoSí. Cuando llegué el IIC tenía 3200 estudian-tes de italiano, hoy ya hemos superado los 8000 estudiantes. Somos el primer IIC en el mundo por número de estudiantes de italiano y esto sin duda es un dato muy indicativo y del cual estoy muy orgulloso. Trabajé mucho

en la organización de los cursos, comenzan-do desde la formación de nuestros docentes, los cuales dos veces aña ó mejoran su for-mación siguiendo cursos de actualización con docentes venidos de las universidades italia-nas. Además, hemos organizado un laborato-rio lingüístico dotado de dieciséis computado-ras por medio del cual los estudiantes del IIC

pueden perfeccionar el aprendizaje del italia-no. Se instituyó el Observatorio de la Lengua Italiana en el Perú y optamos por un libro muy eficaz para le enseñanza del italiano y esto según veo es una muestra que mi trabajo ha sido positivo. Una cosa sorprendente es la presen-cia de un gran público en las diversas muestras y eventos culturales organi-zados por el IIC.Esto es algo que sorprende también a los artistas, por ejemplo, en Italia cuando se inaugura una muestra, hay 15-20 perso-nas como máximo, pero en Lima tenemos entre 250 a 300 personas aproximadamente. A la muestra de la Grafica Italiana el año pa-sado en la galería Miro Quesada Garland del municipio de Miraflores estuvieron cerca de 600 personas, el mismo curador de la mues-tra se quedó sorprendido. Hoy somos bien co-nocidos, la gente conoce nuestra propuesta cultural y tenemos un público constante du-rante nuestros eventos. ¿Cuándo fue nombrado Director del IIC de Lima en 2007 qué idea tenía del Perú?No estaba muy informado del Perú. En el ima-ginario de los italianos el Perú es visto como un lugar mítico, se piensa un poco en los In-cas en el oro. Todos los italianos que vienen acá, inclusive los grandes intelectuales, están convencidos que Lima está a 3000 metros de altura porque piensan de inmediato en los An-des, es decir mi visión era un poco esa. Pero cuando llegué debo decir que el Perú me sorprendió, no pensé que hubiese una vida cultural tan intensa, dinámica y propositiva. Sobre todo lo que me ha sorprendido mucho

positivamente es que no habiendo institucio-nes públicas que financien los eventos cultu-rales, las personas que trabajan en el ámbito cultural tienen muchas veces que buscarse los fondos por su cuenta, esto es algo ex-traordinario que según veo enseña mucho a nosotros los europeos, que en momentos de crisis como este no tenemos muchos fondos para hacer las cosas. En el Perú hay gente que a pesar de las dificultades para encon-trar los fondos, logra levantar museos, orga-nizar muestras, encuentros y festivales. Han trabajado mucho y han favorecido y acogido con simpatía a los connacionales que llegan al Perú. El 31 de agosto termina mi trabajo en Lima y regreso al Ministerio de Relaciones Exteriores en Roma.

¿Cuales han sido sus ocupaciones en es-tas últimas semanas?En estas últimas semanas me he ocupado en transmitir a mi colega el Dr. Stefano Cerrato el sentido de nuestro trabajo, transmitir mis con-tactos y también la idea de colaboración con el Perú, con las instituciones peruanas y con las italianas en el Perú, con las cuales cola-boramos desde hace mucho tiempo como el Comites, el Circolo Sportivo Italiano, la SIBA, la Escuela Raimondi y con otras asociaciones italianas. Los italianos en el Perú han hecho un trabajo enorme y está bien en decirlo. Si el IIC es aceptado con simpatía creo que se deba al trabajo desarrollado desde hace mu-cho tiempo por los italianos en el Perú.A nombre de “Il Messaggero Italo-Peruvia-no” debemos agradecerle públicamente por el gran apoyo que en estos últimos años nos ha dado, tanto para llevar ade-lante nuestro sitio web así como la edición impresa de nuestra revista.Estoy contento por la presencia de “Il Mes-

saggero Italo-Peruviano” el cual representa la voz de la comunidad italiana en el Perú. Es muy importante que continúe con su la-bor. Nosotros lo hemos apoyado con gus-to, pediré a mi colega de continuar con el apoyo porque estoy convencido que vale la pena. En fin quisiera también hacerles un reconocimiento porque han estado con-stantemente presentes en todos nuestros eventos, ayudándonos a publicitarlos y a darlos a conocer.

(Gino Amoretti)

“Cuando llegué el IIC tenía 3200 estudiantes de italiano, actualmente hemos superado

los 8000 estudiantes”

“El Perú me sorprendiómucho, no pensé que

hubiese una vida cultural tan intensa, dinámica

y propositiva”

www.italiaperu.com

www.facebook.com/italiaperu

@ilmessaggeroip

www.youtube.com/ilmessaggeroip

I N T E R V I S TA

Osservatorio dellaLingua Italiana

www.osservatorioiiclima.org

Page 11: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINA11

“Mistura e giunta quest’anno alla sua 5ª edizione”

www.ca�etrovato.com info@ca�etrovato.com

Cafeteras ARIETE con sistema E.S.E.

y café en monodosistostado y molido

en ItaliaAv. Paseo de la República Nº 4162 Of. 301, Mira�ores Av. Perez Aranibar 1081 Int "C" Miraflores. Lima – Perú

Telef (511) 221-2399. Web: www.aplogistics.com.pe

Aperture Logistics S.A.C.Agencia de Carga Internacionalespecializada en el movimiento

de carga aérea, marítima eintermodal desde y hacia el Perú.

Servicio aduanero, transportelocal y distribución.

Il Pastificio ClassicoIdeal para disfrutar de un exqui-

sito almuerzo ó una placentera cena, preparados por usted, IL PASTIFICIO CLASSICO ofrece, todos los productos y sabores de la misma Italia, transportando a cada paladar que los prueba a la tierra de la pasta. En sólo cinco años de historia, seis acogedoras bodegas italia-nas IL PASTIFICIO CLASSICO ha conquistado a todo aquel que visita cada una de sus estableci-mientos, los cuales representan el espíritu y calidad de los pasti-ficios italianos, donde los aman-tes del buena comida pueden llevar a la comodidad de su hogar variedad de pastas, postres, piqueos, entre otros, los cuales en tan sólo unos minutos propor-cionarán un irresistible y auténtico sabor en su mesa.Además, las bodegas italianas de IL PAS-TIFICIO CLASSICO ofrecen una gran va-riedad de alimentos gourmets de los paí-ses que ostentan gran parte de la riqueza gastronómica del mundo, siendo impor-tadores exclusivos de marcas italianas como: Riscossa, Ponti, Risso Inverni, Monini, Piccini entre otras.Complázcase usted mismoNo cabe duda que es una excelente opción para quienes deseen una cena lista en poco tiempo, sin necesidad de ir a un restau-rante y, sobre todo, tener garantizado el auténtico sabor de la pasta artesanal. Las bodegas de IL PASTIFICIO CLASSICO muestran informa-ción útil acerca de los productos que se aprecian dentro de ellas, además, apenas ingresan son asesorados por sus colaborado-res, quienes son educados y capacitados para brindar las su-gerencias y orientación que necesita para que al llegar a casa estén preparados y en pocos minutos sorprendan a su familia, pareja o amigos. Cabe resaltar que varios de los más exclusivos restaurantes y hoteles de Lima, trabajan con los productos de IL PASTIFICIO CLASSICO.

La auténtica pasta artesanal

Av Larco 1120 - Miraflores. Telf.: 242-9521Email: [email protected]

donde tomar un café es un placer¿Desea conocer Italia?

Empiece por su comida

Calle Colina 401, MirafloresReservas: 446-8381

Dal 7 al 16 settembre prossimi andrà in scena, a Lima, uno spettacolo di gusto e sapori che delizieranno oltre 600 mila palati in occasione

della Fiera Mistura 2012, manifestazione organizzata dall’Associazione Peruviana di Gastronomia (APEGA).Una kermesse del gusto che quest’anno avrà luogo al Campo di Mar-te nel centro di Lima, un’area del 60% più ampia e spaziosa e per 10 giorni vedrà la presenza di chef di statura mondiale, oltre 350 piccoli produttori provenienti dalle diverse regioni del Perù, ristoranti di primo livello e un ricco programma di conferenze, tavole rotonde, spettacoli e concorsi. Produttori, venditori alimentari, pasticceri e cuochi sono pronti

a ricevere e a sorprendere anche i palati più esigenti e fini, quindi non perdetevi questo appuntamento! Questa quinta edizione si preannuncia esse-re l’edizione più visitata da chef internazionali

conosciuti in tutto il mondo e che prevede la partecipazione di oltre 20 cuochi stranieri, tra cui spiccano alcune stelle italiane come Massimo Bottura, del ristorante Osteria Francescana 3 stelle Michelin e conside-rato tra i primi 5 del mondo secondo la guida S. Pellegrino, Aurora Maz-zucchelli e Giancarlo Morelli, titolare del Pomiroeu, ristorante fregiato da 1 stella Michelin alle porte di Milano. Non da meno, nomi quali Joan Roca (Spagna), famoso chef 3 stelle Michelin, Alain Ducasse (Francia), secondo Forbes, una delle 100 per-sone più influenti del mondo e forse il cuoco con più stelle Michelin, Maxime Bilet (USA), Carmen Ruscalleda (Spagna), l’unica donna ad avere cinque stelle Michelin, Elena Arzak (Spagna), nominato il miglior Chef Veuve Clicquot mondiale, secondo la rivista Restaurant, per citar-ne alcuni.

Italia a Mistura 2012

“Todos los productos y

sabores de lamisma Italia”

G A S T R O N O M I A

Page 12: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINAluglio - agosto 201212

Los amigos de Il Messaggero Italo-Peruvianose reunieron en el restaurante Rigoletto paradegustar la deliciosa mozzarella italiana en

sus diversas formas y preparaciones.

El restaurante Rigoletto, con el apoyo de laempresa Borgonovo12, organizó una inolvidable

cena maridaje en su local de Miraflores.

Todos los viernes a partir de las 9pm en el restaurante Il Vecchio Casale la mejor música italiana y latinoamericana en vivo con JM Band Club, marco ideal para disfrutar de unas buenas pastas con un

buen vino. Además lecciones y consejos de cómo preparar una buena pizza a cargo de Pino.

Maricarmen Marín, conductora del sintonizado programa televisivo “Para ellas” de Frecuencia

Latina, entrevisto a los propietarios de Rigoletto, José Enrique Romero y Francisco Horna.

“Nací Caliente” es una nueva propuesta gastronómica bajo el concepto de cenas a puerta cerrada en el distrito de Jesús María. No dejen de ir.

Se sorprenderán. Reservas al email: [email protected]

R I S T O R A N T I I TA L I A N I

Todos los sábados a partir de las 9pm en el Café de la Estación del Parque de la Amistad en Surco la dupla italo-peruana Manu & Fanny reúne a un nutrido

grupo de amigos italianos en torno a su espectáculo musical “Emozioni”.

Page 13: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINA13

Los Paujiles 190Alt. Cdra. 7 Av. Aramburú

Surquillo, Lima 34

www.napolipizzaypasta.com reservas: 221-0936

(16/05/12) L’lstituto Italiano di Cultura, la Camera di Commercio Italiana e l’Ambasciata d’ltalia hanno presentato la tavola rotonda “Cultura, Cuore, Cucina: il Tesoro di due Popoli”, con la partecipazione di Raúl Vargas, gli chef italiani Aurora Mazzucchelli e Giancarlo Morelli, gli imprenditori italiani Beatrice Peruzzi e Giovanni Assante; e gli chef peruviani Giacomo Bocchio, Virgilio Martínez e Adolfo Perret.

(22/05/12) L’Istituto Italiano di Cultura ha presentato una selezione di gioielli d’artista della Fondazione Sartirana Arte di Pavia alla Casa Pedro de Osma a Barranco.

(16/06/12) L’associazione dei Lucani in Perù ha organizzato un evento di solidarietà in favore dei terremotati del nord Italia.

(11/07/12) Al Museo della Nazione del Perù è stata inaugurata la mostra fotografica “Grandi maestri del cinema italiano” a cura del fotografo italiano Gianni Pinnizzotto.

(07/08/12) L’IIC e la Ambasciata d’ltalia hanno presentato al Circolo Sportivo Italiano la mostra “Perú e Italia. Due paesi uniti dall’immigrazione” a cura del Prof. Giovanni Bonfiglio.

(04/06/12) Cerimonia per il 2 Giugno allaresidenza dell’Ambasciatore d’Italia.

C O M U N I T À I TA L I A N A

Page 14: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

PAGINAluglio - agosto 201214

El sebo que secretan las glándulas sebáceas del cuero cabel-ludo es una sustancia grasosa que además de dar brillo a cada

cabello, cubre su superficie o cutícula, evitando la pérdida de hume-dad interna. Sin embargo, el exceso de sebo atrae el polvo, lo que provoca que el pelo se vea sucio y opaco. El detergente de un buen shampoo, que actúa como agente limpiador, debe ser capaz de reti-rar el exceso de grasa dejando justo la necesaria para que el cabello no se deshidrate. Muchos anuncios de shampoo también destacan la importancia del pH (medida del grado de acidez o alcalinidad de una solución), pero ¿puede realmente el pH en el shampoo hacer que nuestro cabello esté más limpio, brillante y saludable? Si usamos en el cabello un shampoo ácido, con un pH menor que siete, tanto los enlac-es de hidrógeno como los puentes salinos se rompen temporalmente, pero los enlaces disulfuro permanecen manteniendo la cutícula del pelo ordenada. Esto permite que la luz se refleje de manera uniforme y el pelo luzca brillante. Cuando el shampoo es ligeramente alcalino (pH de 8.5) los enlaces de azufre pueden romperse y la superficie externa del cabello se vuelve áspera. Esto impide que la luz se refleje uni-formemente en ella; entonces el cabello se ve opaco. El uso frecuente de un shampoo alcalino causa daños por el continuo rompimiento de los puentes disulfuro y es la causa de las puntas orquilladas.

Con un pH de 12 (sumamente alcalino) todo tipo de enlace se rompe y el cabello ¡se disuelve! Ésta es la base del funcionamiento de algunas cremas depiladoras que se encuentran en el mercado. El cabello tiene su resistencia máxima y luce más brillante a un pH de entre 4 y 6; he ahí el truco de las abuelas, que recomendaban el uso de limón para acomodar el cabello y que éste se viera brillante, ya que ambos son un poco ácidos. El detergente contenido en la mayor parte de los sham-poo deja el pelo ligeramente alcalino, por lo que se recomienda el uso de mascarillas hidratantes, productos que contienen ácidos débiles que permiten restablecer el pH del pelo a su intervalo normal, además de aceites que evitan la deshidratación y proporcionan mayor brillo.

Salón y Estética ItalianaAv. Caminos del Inca 3399, Surco. Telf.:274-6085

“El uso frecuente de un shampoo alcalino causa daños y es la causa de las puntas orquilladas”

AT T U A L I T À

¿Qué shampoo es el ideal para tu cabello?Algunos consejos prácticos de Salón y Estética Italiana

06 SEPTIEMBRE “La máscara delinfierno” (1960)Con Andrea Checchi, Ivo Garrani, John Ri-chardson, Arturo Domi-nici, Barbara Steele.

13 SEPTIEMBRE “Las tres caras del miedo”(1963)Con Boris Karloff, Mi-chèlle Mercier, Jacque-line Pierreux, Glauco Onorato.

20 SEPTIEMBRE “Seis mujeres parael asesino” (1964)Con Franco Ressel, Cameron Mitchell, Eva Bartok, Thomas Reiner, Mary Arden.

OPERA“DON GIOVANNI”01 SEPTIEMBRE - 7:30pmEn el marco de la Temporada de Ópera 2012, organizado por la Asociación Cultural de Artes Musicales “Romanza”, el Instituto Italiano presenta al Mº Lorenzo Tazzieri quien dirigirá la obra.Don Giovanni es una ópe-ra que se desarrolla en la Sevilla del siglo XVII. Don Giovanni, un joven noble, arrogante y libertino, insulta y enoja al resto de los perso-najes del reparto, hasta queal final se encuentra con algo que no puede burlar. Lorenzo Tazzieri es direc-tor artístico y musical de la orquesta juvenil Belvedere (Italia). Las funciones se rea-lizarán también el 6 y 8 de septiembre.

Teatro Municipal de LimaJirón Ica, cuadra 4

Informes: Tel. 433.3111Boletería

Istituto Italiano di Cultura.Av. Arequipa 1055, Santa Beatriz, Lima.

Las proyecciones son a las 18.00hrs.Presentación a cargo del crítico

cinematográfico Sebastián Pimentel.INGRESO LIBRE

Cineclub Italiano

El Instituto Italiano de Cultura de Lima ofrece el Curso completo de Idioma Italiano en conformidad con el “Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue” del

Consejo Europeo (Common European Framework)INFORMES: 471-7074 - WEB: www.iiclima.esteri.it

Agenda Cultural del IIC - Lima

SEMINARIO“CONSERVACIÓN DE LOSBIENES INMUEBLES”10 SEPTIEMBRE - 7:00pmEl Instituto Italiano de Cultura presenta el Seminario sobre la Conservación de los bie-nes muebles en el Perú, or-ganizado por el Instituto Italo Peruano de Ciencia, Cultura y Tecnología (ITAPER).El seminario estará a cargo del Dr. Fredy Alponte y se de-sarrollará durante 7 sesiones: “Desarrollo histórico y diag-nostico de la restauración”, “Registro y catalogación de los bienes culturales”, “Me-todología y procedimientos para el tratamiento de los bie-nes muebles”, “Investigación científica y análisis químico”, “Conservación preventiva, al-macenaje y preservación de los bienes muebles”.

Auditorio P. P. Pasolini Av. Arequipa 1055, Lima [email protected]

Ingreso libre

FOTOGRAFÍA“DIOS EN LOS ANDES”03 SEPTIEMBRE - 10:00amContinúa en el Instituto Italia-no de Cultura la exposición fotográfica “Dios en los An-des” de Angelo Rossi (Italia).Fotógrafo desde 1989, ha trabajado con diversas publi-caciones con carácter social, de viajes, de noticias, libros y calendarios. Ha publicado el libro “Las huellas de Dios en los Andes”. La exposición que consta de 38 fotografías, ilustra el pro-yecto de la Operación Mato Grosso en América Latina, y documenta las diferentes in-tervenciones sociales, de sa-lud, educativas y religiosas.La exposición quedará abier-ta al público hasta el 23 de setiembre.

Galería Mario SironiAv. Arequipa 1055, Lima

De lunes a viernes de 10.00 a 20.00 horas

Ingreso libre

Page 15: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

il messaggero italo-peruviano

Plancha Babyliss NanoTitanium Italian Style

Rejuvenecimiento facial con láminas de oro

Plancha Babyliss Pro Radiance Italian Style

Una revolucionaria plancha alisadora que incorpora la tecnología patentada de

alisado Cera-Heat™

S/.399.00

Además, tratamiento facial con cremas hidratantes y regeneradoras

+ vaporización + colágeno en SALÓN Y ESTÉTICA ITALIANA

Realiza el planchado de cabello hasta un 40% más rápidoque muchos alaciadores

disponibles en la actualidad.

S/.299.00 S/.130.00

Bazar

*Producto sujeto a disponibilidad.*Tiempo de entrega: 10 a 15 días.

*Entrega a domicilio.

*Producto sujeto a disponibilidad.*Entrega a domicilio.

*El tratamiento se realizará en el local de Salón y Estética Italiana

Av. Caminos del Inca 3399, Surco.

Para solicitar cualquiera de los productos enviar un correo a

[email protected]

27 y 28agosto

Centro de Investigación Vitivinícola, Laboratorios del Departamento de Química

de la Universidad Nacional Agraria La Molina(Av. La Molina S/N La Molina)

Para poder participar llamar al teléfono 614-7800 anexo 305. Email: [email protected]

Cata de Grappa y Pisco

Page 16: Il Messaggero Italo-Peruviano. Luglio Agosto 2012

Av. Emilio Cavenecia 225 Oficina 516 San Isidro Centro de Ventas: 421.2435 / 421.5888Centro de Servicio: 221.0081 [email protected] www.e-market.com.pe

iPad 2

Centro de Servicio Técnico Autorizado Apple

amplia experiencia en la reparación de equipos. En e-Market puedes procesar tu garantia y solicitar contratos de mantenimiento de acuerdo a tus necesidades.

Dos cámaras para FaceTime y grabación de videos en HD. Un chip Dual-Core A5. Batería de 10 horas de duración1. Más de 200 nuevas funcionalidades de software en iOS 5. Y también, iCloud. Todo en un diseño increíblemente delgado y liviano. iPad ofrece tanto que es sorprendente que sea tan simple.