Il manager della formazione
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14 marzo 2016
Autore illota
IL MANAGER DELLA FORMAZIONE
Progetto E-learning
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IL MANAGER DELLA FORMAZIONE
Progetto E-learning
Quest’articolo analizza brevemente quella figura professionale interna all’azienda che ha il delicato
compito di coordinare le attività didattiche e gestire l’impatto organizzativo del progetto e-learning.
Si fa riferimento al cosiddetto manager della formazione Per una buona riuscita di un progetto e-learning
è fondamentale sia la presenza di figure professionali dedicate alla progettazione e gestione del processo
formativo - tra cui quella del manager della formazione; che il dichiarato impegno, da parte del
management, di promuovere il progetto. L’azienda, infatti, può essere considerato come un vero e
proprio sistema costituito da persone, tecnologie e servizi, ovvero l’insieme dei processi e dei prodotti
realizzati attraverso una sinergia tra le risorse umane dell’ente e la tecnologia utilizzata a supporto
dell’organizzazione. L’interconnessione tra persone, processi e prodotti offre una rappresentazione
sistemica dei processi formativi innovativi per gestire i quali sono necessari diversi modelli organizzativi,
l’elaborazione di soluzioni differenziate per i singoli aspetti dell’attività didattica, la messa a punto di
sistemi di gestione affidabili ed efficienti, l’individuazione di soluzioni tecniche che assicurino rapidità di
comunicazione, l’adozione di sistemi automatizzati per il trattamento delle informazioni e la
specializzazione di specifiche funzioni didattiche. La necessità di introdurre nell’impianto formativo un
organo di integrazione, ossia una figura professionale che coordini il processo didattico e ne faciliti il
corso all’insegna del miglioramento dei servizi offerti in termini di efficacia ed efficienza, ha portato
all’affermarsi del manager della formazione Esso ha il compito di individuare le buone pratiche e
garantire un’ottima gestione della didattica che deve essere effettuata tramite la progettazione e
realizzazione di azioni di coordinamento condotte in modo pertinente, finalizzato, originale e
trasferibile. Avviare e realizzare un progetto di elearning, in particolare, significa integrare competenze
diverse, utilizzare nuove metodologie e tecnologie, ridistribuire i carichi di lavoro e considerare la
formazione come un processo che genera valore aggiunto per le singole persone e per le organizzazioni.
Gestire processi e-learning implica, infine, avere chiaro il funzionamento dei sistemi ed impone
cambiamenti radicali di approccio gestionale, in termini di management e gestione del cambiamento,
organizzazione e servizi, produzione dei contenuti, supporto e docenza. Il manager della formazione
agisce sulle dimensioni di spazio, tempo, struttura e dialogo, operando una serie di modifiche nelle
strutture formative tradizionali. Nel perseguire l’efficienza, l’efficacia e, più in generale, la qualità del
processo formativo egli svolge un’attività di facilitatore che accompagna il procedere dell’innovazione
nelle sue diverse fasi, sotto forma di monitoraggio continuo, esteso alle diverse dimensioni e componenti
coinvolte nel processo. Promuovere un approccio per processi significa, quindi, garantire la possibilità di
ispezione costante e feedback sui singoli sub-processi, sulle loro interrelazioni, combinazioni e
interazioni, in un’ottica di Total Quality Management. Con l’obiettivo di migliorare le attività e i
progetti e prevenire il fallimento, attraverso un continuo controllo, il manager della formazione deve
promuovere un management partecipativo e collaborativo. Le implicazioni di ordine organizzativo e
tecnologico, nonché le ricadute sulla gestione dei processi formativi portano a concludere che
l’introduzione all’interno dell’amministrazione della figura del manager della formazione sia per contesti
formativi tradizionali, che in ambito di sperimentazione di modalità didattiche innovative, può
determinare un’accelerazione e una spinta propulsiva in termini di innovazione e di qualità.
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Le dimensioni principali di un sistema di e-learning sono varie e da esse è possibile estrarre alcune
caratteristiche per guidare la progettazione. La progettazione di ogni intervento formativo nelle aziende
deve tenere conto del profilo dei destinatari, degli obiettivi del processo formativo, della tipologia dei
contenuti e del contesto. Un processo di e-learning va studiato analizzandone le varie dimensioni e va
progettato in modo che non sia pensato solo in funzione della produzione di materiali ad hoc, ma anche
della realizzazione di servizi efficaci e della creazione di strumenti adeguati a sostenere un processo
interattivo e collaborativi.
Le scelte possono articolarsi su una molteplicità di parametri e dovrebbero essere guidate dalle
condizioni che rappresentano vincoli o esigenze della domanda di formazione. I fattori che occorre
analizzare per progettare l’intervento formativo online e che influiscono sulla diversificazione delle
dimensioni dell’intervento stesso riguardano: la dimensione dell’azienda, il livello territoriale (centrale e
locale), la natura dell’ente (sanità, scuola, ecc.), il livello delle tecnologie attuali e di quelle previste, la
natura e competenza del target a cui è rivolto l’intervento. In merito a questi fattori occorrerebbe
realizzare un’analisi dei fabbisogni in termini di alfabetizzazione informatica, compiti e funzioni,
dotazione di infrastrutture (sedi, aule, ecc.) e strutture (hardware e software).
Qualsiasi intervento richiede:
• una ricognizione preliminare, a livello centrale e decentrato, delle strutture/infrastrutture disponibili
in funzione degli interventi di formazione auspicati e una pianificazione delle spese necessarie per la
dotazione;
• interventi di alfabetizzazione informatica, laddove necessario, per dotare l’utenza delle competenze
adeguate all’uso degli strumenti. Tali interventi devono essere progettati in modo da non costituire un
ostacolo all’ingresso nel percorso formativo, ma devono piuttosto costituire un primo approccio agli
strumenti e alla cultura dell’e-learning laddove essa ancora non sia presente, o un avanzamento dove essa
abbia già preso piede. In molti casi potrebbe essere consigliabile ricorrere ad interventi formativi in
modalità mista (blended).
Inoltre un processo formativo in modalità e-learning non è fatto solo di materiali messi in rete, ma anche
e soprattutto di servizi a disposizione del discente e del gruppo di lavoro (la cosiddetta classe virtuale).
La formazione dovrebbe essere intesa come un percorso in cui il discente ha un ruolo centrale e
partecipa attivamente: non dovrebbe quindi essere concepita come un processo unidirezionale dal
docente al discente, ma come un processo interattivo e collaborativo tra diversi attori. Per erogare i
servizi secondo le diverse modalità interattive, il sistema e-learning utilizza piattaforme/ambienti di
apprendimento che permettono di realizzare le funzionalità più avanzate di un processo di insegnamento-
apprendimento e consentono la fruizione dei contenuti attraverso strumenti di diverso tipo.
E’ possibile, ad esempio, garantire all’interno del processo:
• la comunicazione e l’interazione tra gli attori del processo formativo (docenti, tutor, esperti della
materia, altri discenti, help tecnico, ecc.) attraverso servizi di posta elettronica (e-mail), forum,
bacheca, chat, sessioni live, ecc.;
• l’interattività del discente con i materiali di studio, attraverso esercitazioni con feedback, simulazioni,
sessioni di autovalutazione, ecc.;
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• la possibilità di effettuare la valutazione sia del singolo discente che della classe attraverso test online;
• la possibilità di realizzare l’acquisizione e il trattamento automatico di dati e informazioni che
permettano di verificare il livello di apprendimento conseguito;
• il monitoraggio continuo, anche attraverso sistemi automatici di reportistica, finalizzato a tenere sotto
controllo l’efficienza, l’efficacia e, più in generale, la qualità del processo e-learning.
In conclusione, è importante sottolineare che un progetto e-learning dovrebbe essere inteso come un
vero e proprio processo sistemico, che eroga servizi da progettare, erogare, gestire, monitorare e valutare e
che necessita un’attenta pianificazione dei costi da sostenere per svilupparlo.