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IL MAL DI SCHIENA

MAL DI SCHIENA

• Rappresenta uno dei maggiori problemi sanitari nel mondo industrializzato

• La sua prevalenza varia tra il 7.6% al 37% a secondo delle popolazioni studiate p p

• Nella popolazione adulta è la patologia reumatica con maggior incidenza (11%) prima della malattia gg ( ) partrosica periferica sintomatica (7.9%) e della cervicalgia (4.8%) g ( )

MAL DI SCHIENA

• la causa più frequente di assenza dal lavoro nei a ca sa p eq e e d asse a da avo o esoggetti con meno di 45 anni,

• il secondo/terzo più frequente motivo di / p qconsultazione del medico di famiglia,

• la quinta causa di ricovero in ospedale,q p ,• il 2% degli accessi al PS di medicina, • la terza causa di intervento chirurgico,g ,• il 23% della spesa per risarcimenti per cause di lavoro

mondo industrializzato

MAL DI SCHIENA

• il 7% delle cause di cessazione del lavoro, • l’ 8% delle indagini radiologichel 8% delle indagini radiologiche, • il 2.5% delle prescrizioni farmaceutiche, • il 30% delle prescrizione di terapia riabilitativa eil 30% delle prescrizione di terapia riabilitativa e • il 13% delle invalidità (3°causa di invalidità, 1°

causa < dei 45 anni)causa < dei 45 anni).

CHE COSA NON È IL MAL DI SCHIENACHE COSA NON È IL MAL DI SCHIENA

Le cause del mal di schiena sono numerose. Ancor di più sono i termini medici che indicano queste cause Diversi vocaboli sono spesso definizioni differenti della stessaindicano queste cause. Diversi vocaboli sono, spesso, definizioni differenti della stessa patologia: ecco perché andare da tanti medici significa spesso sentirsi attribuire altrettante diagnosi.

Il mal di schiena non è l’artrosiIl mal di schiena non è l artrosiIl mal di schiena non è la discopatiaIl mal di schiena non è l’ernia delIl mal di schiena non è l ernia del disco

CHE COS’È IL MAL DI SCHIENA

I quattro tipi di mal di schiena

Mal di schiena acuto (durata sino a 30giorni)g )Mal di schiena sub-acuto (durata da 30giorni a 6 mesi)g )Mal di schiena cronico (durata oltre 6 mesi))Mal di schiena secondario

PERCHÉ VIENE IL MAL DI SCHIENA

La colonna è una struttura forte ma complessa che deve assolvere a numerosi ed importantiche deve assolvere a numerosi ed importanti compiti:

• stabilità: sostiene il tronco, e restando ferma consente il movimento correttodegli arti;• mobilità: consente tutti gli spostamenti del tronco e dellaspostamenti del tronco e della testa;• contenimento: protegge il p ggmidollo spinale.

COSA DOBBIAMO SAPERE DEL MAL DI SCHIENA

Il mal di schiena acuto non è una malattia gravegIl mal di schiena acuto passa da soloIl mal di schiena acuto ritorna

Le cause gravi di mal di schiena sono rarissime (meno di 1 caso su 300) e basta una buona visita medica per inquadrare il problema È importantebasta una buona visita medica per inquadrare il problema. È importante, quindi, non farsi prendere dal panico: tutti, prima o poi, soffrono di mal di

schiena.

Paziente con lombalgia acuta

neoplasiaAnamnesi ed esame obiettivo p

frattura vertebrale

stenosi del canale

escludere

stenosi del canale vertebrale

sindrome della caudaescludere equina

infezione

aneurisma addominale

altre cause addominali

spondiloartrite

ernia discale sintomatica


Anamnesi ed esame obiettivo

• età>50-60a

• storia di neoplasia

Neoplasia• perdita peso

• assenza di miglioramento dopo 4-6 sett

• dolore ingravescente continuo, a riposo g , pe notturno



F tt

• età avanzata

• dolore da carico

• trauma Frattura vertebrale

• trauma

• osteoporomalacia

• uso di corticosteroidi

• precedenti fratture da compressione



Stenosi del canale

• età avanzata

• claudicatio neurologica

vertebrale• miglioramento in posizione seduta con tronco flesso



• ritenzione urinaria

Sindrome della cauda

equina

• anestesia a sella

• ridotto tono sfintere anale

• sciatica uni o bilaterale q• deficit sensitivo-motori

se non c'è ritenzione urinaria, la probabilità che si tratti di una sindrome della cauda è di 1/10000 (ICSI 2001)



spondilodiscite

• febbre

• recenti infezioni

• tossicodipendenza

• HIV

• terapie immunosoppressive

• dolore a riposo notturno• dolore a riposo,notturno



• età>60a

Aneurisma dell’aorta

addominale

• aterosclerosi

• massa pulsante addome

• dolore notturno e a riposo addominale• dolore notturno e a riposo

• irradiazione sciatalgica



Origine reno-ureterale

• semeiotica addome positiva

• dolore non correlato al movimentoMassa retroperitoneale

Origine utero-annessialeOrigine utero-annessiale

Paziente con lombalgia


• età<45a

• dolore notturno/mattutino

spondiloartrite

• inizio subdolo

• rigidità

• sciatica mozza e/o alternante p/

• sensibilità ai FANS

• migliora col movimento

• durata superiore a 3 mesi

• storia di entesiti e/o mono-oligoartriti

• associazione con psoriasi malattie• associazione con psoriasi, malattie infiammatorie croniche intestinali, uveiti.

• familiarità per spondiloartriti, colite ulcerosa, m. di Crohn, uveite anteriore acuta, psoriasi

E’ presente dolore irradiato oltre il ginocchio ?

• Lasegue positivo

• ROT achilleo presente

• riduzione forza flessione dorsale piede/alluce

• alterazione sensibilità piede (interno)Radici L5 ed S1Radici L5 ed S1

• Lasegue positivo

• ROT achilleo ridotto/assente

• riduzione forza flessione plantare piede/alluce• riduzione forza flessione plantare piede/alluce

• alterazione sensibilità piede (esterno)

è presente cruralgia (dolore inguine e/o faccia anteriore della coscia) ?

• Wasserman positivo

• ROT patellare ridotto/assenteRadici L3/L4

p /

• riduzione forza estensione ginocchio

Patologia degenerativa discaleStoria naturale delle ernie discali

g g

COSA DOBBIAMO SAPERE DEL MAL DI SCHIENA ACUTO

Il mal di schiena acuto non è unaIl mal di schiena acuto non è una malattia graveIl mal di schiena acuto passa daIl mal di schiena acuto passa da soloIl l di hi iIl mal di schiena acuto ritorna

COSA DOBBIAMO SAPERE DEL MAL DI SCHIENA ACUTO

« Le lumbago aigu est un accident passeger, dont la tendance naturelle est de guérir en gquelques jours. Cette guérison est généralement progressive, mais elle peut g p g , pêtre rapide et même parfois instantanée...”

S. De Sèse. Le rhumatisme abarticulaire. III° Conférence Internationale des maladies rhumatismales. Aix Les Bains, 1956

IL MAL DI SCHIENA È DOVUTO AL NOSTRO STILE DI VITA

IL MAL DI SCHIENA : A CHI RIVOLGERSI

Da soliDa soliAl medico di famigliaAllo specialista

QUALI TERAPIE PER IL MAL DI SCHIENA ACUTO?

Orientarsi tra le terapie per il mal di schiena acuto è difficile. Viene proposto di tutto e tuttint no l ni ris lt ti m il problem è he il m l di s hien to p ss n he d solovantano alcuni risultati, ma il problema è che il mal di schiena acuto passa anche da solo.

L‘unico modo per verificare che cosa serve veramente è effettuare degli studi scientifici seri.L’unica bussola di riferimento sono quindi le conoscenze scientifiche.

Per il doloreantidolorifici (paracetamolo),antinfiammatori,miorilassanti,hchinesiterapia

ControindicazioniRiposo a letto.p

COME CURARSI

Il riposo fa male alla schienap

COME CURARSI

T li il d l b tTogliere il dolore non basta

COME CURARSI

Gli i iGli esami possono ingannare

MAL DI SCHIENA: CHE COSA EVITARE

• Il dolore non indica un aumento dei danni alla schiena Il dolore non indica un aumento dei danni alla schiena• Il dolore non aumenta con l’attività o il lavoro• Il dolore non deve scomparire del tutto prima di tentare di tornare al lavoro o alle normali attivitàdi tentare di tornare al lavoro o alle normali attività

• Non è corretto avere un atteggiamento catastroficopensando al peggio, sopravvalutando i sintomi corporeiN è h d l i i ll bil• Non è vero che dolore sia incontrollabile

• Non è vero che si devono abbandonare le attività del viverequotidiano

• Non è corretta una irregolare partecipazione all’attività fisica

• Non è corretto avere un atteggiamento passivo versogg pil recupero del proprio problema

MAL DI SCHIENA: ALCUNE REGOLE UTILI

1. Evita le posizioni ferme mantenute a lungo2. Continua a lavorare3. Quando i dolori sono molto forti riposati un po’4 E i ibil di i l d il i4. Evita per quanto possibile di metterti a letto durante il giorno5. Quando stai fermo o ti riposi, cerca di adottare le posizioni

meno dolorose, e cambiale frequentemente6 App p i iti6. Appena puoi, muoviti7. Se la posizione seduta peggiora il dolore, evitala8. Usa il dolore9 Non scoraggiarti per il dolore anche se è forte9. Non scoraggiarti per il dolore, anche se è forte10. Ricorda che ci possono essere delle ricadute:

rimetti la schiena in forma.

MAL DI SCHIENA: SETTE REGOLE PER LAVORARE

1. Cambia posizione più spesso possibile.2. Evita di flettere il busto in avanti o di

l i i imantenerlo in questa posizione.3. Mantieni vicini gli oggetti da spostare.4 Non sollevare oggetti troppo pesanti4. Non sollevare oggetti troppo pesanti

per te.5. Evita la torsione del tronco.6. Da seduto, usa i braccioli ed un

sostegno lombare.7 E i l di b7. Evita le sedie basse.

MAL DI SCHIENA: COME STARE SEDUTI

• S i t il più p ibil ll hi l il• Scaricate il più possibile sullo schienale il peso della schiena

• Evitate la posizione semisdraiataEvitate la posizione semisdraiata• Mantenete sempre un sostegno dietro alla

schiena• Usate una sedia di altezza giusta• Evitate una sedia bassa, morbida o senza

schienaleschienale• Non restate seduti oltre i 20-30 minuti

ed anche da seduti cambiate spesso b pposizione.

MAL DI SCHIENA: COME GUIDARE

• Mantenere una posizione corretta.• Provate un eventuale sostegnoProvate un eventuale sostegno

lombare e verificate se vi serve veramenteveramente.

• In ogni caso tenete tutta la schiena bene appoggiata in scaricobene appoggiata in scarico.

• Evitate di guidare a lungo senza pause.

MAL DI SCHIENA: COME PIEGARSI

Piegare sempre le gambe e non la schiena

MAL DI SCHIENA: COME SOLLEVARE PESI

• Piegate le gambe, portate bene indietro il bacino,g g , p ,mantenete la schiena diritta ed il peso il più vicino possibile al corpo lungop p p gtutto il suo percorso

• Non ruotate il tronco durante lo sforzo

• Prevenite i problemi conoscendo i plimiti della vostra forza

• Se fate un lavoro che vi richiede di sollevare pesi in continuità, verificate se vi è utile una fascia

MAL DI SCHIENA: COME STARE IN PIEDI

L l d i d d i i d l i• La lordosi tende ad aumentare, tieni dentro la pancia. • Muovetevi appena possibile.

C d li i i il• Cercate degli appoggi per scaricare il peso.• Allargate la base di appoggio distanziando i

i dipiedi. • Se dovete svolgere qualche compito particolare

( i i di )(per esempio stirare o disegnare), mantenete alla giusta altezza il piano di lavoro

MAL DI SCHIENA: COME DORMIRE

• La posizione ideale a letto non esiste: in tutte le posizioni si può trovare quella meno dolorosa per sé intervenendo tramite uno o più cuscini posizionati sotto le gambe sottotramite uno o più cuscini posizionati sotto le gambe, sotto la pancia, sotto la schiena o sotto la testa.

• Usate un materasso adatto a voi, che solo,voi potete trovare: sono vietati solo quellisfondati o troppo rigidi.

• La rete deve sostenere il corpo e non essere sfondata.

• Evitate di restare a letto troppo a lungo• Evitate di restare a letto troppo a lungo.

MAL DI SCHIENA: ALTRE NORME COMPORTAMENTALI

DimagritegNon fumateRilassatevi

MAL DI SCHIENA ED ATTIVITÀ FISICA

L’ i i à fi i f i l i ff• L’attività fisica funziona solo se viene effettuataregolarmente, almeno due volte alla settimana.L’ i i à id l i S li i di l• L’attività ideale non esiste. Scegliete quindi qualcosache vi piace e che potete fare senza troppe difficoltà per l i à f ili i f i lile vostre necessità familiari e professionali

• Fate quindi dell’attività fisica con continuità e, se non d l l f d hi i havete dolore mentre la fate, non date retta a chi vi ha

detto che l’attività che avete scelto fa male alla schiena

MAL DI SCHIENA: PERCHÉ FA BENE L’ATTIVITÀ FISICA

• Migliora i muscoli che governano i movimenti d ll l d d li iù f i l i idella colonna, rendendoli più forti, elastici e pronti a reagire.

• Rinforza le ossa, ci mantiene elastici, ci fa sentire bene e sani, ci rimette in forma.bene e sani, ci rimette in forma.

• Stimola la produzione delle endorfine, delle morfine formate dal nostro corpo: dei veri emorfine formate dal nostro corpo: dei veri e propri antidolorifici ed euforizzanti estremamente ffi iefficaci.

• È uno dei modi più utili per scaricare le tensioni.

MAL DI SCHIENA: ULTIMI CONSIGLI

N fid t i l d i f i i l il bl• Non fidatevi solo dei farmaci: non risolvono il problema, leniscono solo il dolore.• N t t i t t di iù i t i• Non restate a casa: vi concentrerete ancor di più sui vostri dolori e così aumenteranno.• N tt t di f l h i i i i ti l• Non smettete di fare le cose che vi piacciono, in particolare se il dolore non aumenta: questo vale anche per lo sport e le tti ità d l t p libattività del tempo libero.

• Non preoccupatevi, non state diventando invalidi: mai l è di t t p r mpli m l di hinessuno lo è diventato per un semplice mal di schiena e con

la visita medica sono già stati esclusi altri disturbi.


.

• Non date retta alle “storie dell’orrore” degli altri: non sono reali.

• Mantenetevi in forma: camminare, nuotare, andare in bici, fare ginnastica, ballare vi farà sentire meglio, g , gper molti motivi. Vi accorgerete di poterlo fare senza che il dolore aumenti particolarmente, vi gioveràp , gpsicologicamente, migliorerà la possibilità di riparazione dei tessuti, aumenterà le endorfine ,


C i i d l f l i iù i.• Cominciate gradualmente e fate qualcosa in più ogni giorno: vedrete i miglioramenti.C i l i d ibil• Continuate a lavorare o riprendete appena possibile, chiedendo incarichi meno pesanti per qualche giorno:Si i i è l hi ff di l di hi• Siate pazienti: è normale per chi soffre di mal di schiena avere ogni tanto dei dolori o essere bloccati per un breve

i d diperiodo di tempo.• Vivete il più normalmente possibile

M l i i à idi i l i i f i• Mantenete le attività quotidiane: evitate solo i veri sforzi

PER CHI NE VUOL SAPERE DI PIÙCOLLEGARSI A

HTTP://WWW.ISICO.IT/ISICO/PDF/PDTLOMBALGIA.PDF

Percorsi diagnostico terapeuticiper l’assistenza ai pazientiper l assistenza ai pazienti

con mal di schienaStefano Giovannoni, Silvia Minozzi, Stefano Negrini

Diagnostic therapeutic flow-charts for low back pain patients: the Italian clinical guidelines.Negrini S, Giovannoni S, Minozzi S, Barneschi G, Bonaiuti D, Bussotti A, D'Arienzo M, Di Lorenzo N, Mannoni A, Mattioli S, Modena V, Padua L, Serafini F, Violante FS

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